ITRM20120263A1 - Tenda ad attico con dispositivo di protezione delle guide laterali da agenti atmosferici - Google Patents

Description

- TENDA AD ATTICO CON DISPOSITIVO DI PROTEZIONE

DELLE GUIDE LATERALI DA AGENTI ATMOSFERICI.

La presente invenzione riguarda una tenda ad attico con un dispositivo di protezione delle guide laterali da agenti atmosferici. In particolare la suddetta tenda comprende un telo sostenuto da una serie di assi trasversali, che scorrono in direzione longitudinale lungo due o più guide laterali, e che presentano un profilo arcuato verso l’alto alle estremità, tale da determinare una concavità sui bordi laterali che costituisce una canaletta longitudinale, in grado di convogliare sostanze quali acqua, detriti o sabbia, direttamente verso una grondaia situata nella parte anteriore della struttura portante.

Nello stato attuale della tecnica sono note alcune realizzazioni di tende ad attico, con sistemi di scorrimento del telo attraverso guide laterali.

Tali soluzioni presentano un telo che à ̈ sostenuto da una serie di assi trasversali, che sono fatti scorrere mediante carrelli lungo delle rispettive guide laterali, permettendo quindi un meccanismo di apertura/chiusura del suddetto telo rispetto alla direzione longitudinale delle guide.

Queste realizzazioni, tuttavia, non presentano dei dispositivi di protezione per le guide laterali su cui scorre il telo, e pertanto le stesse guide laterali nel tempo potrebbero manifestare dei malfunzionamenti a causa dell’accumulo di sostanze, quali acqua, sabbia o detriti al loro interno, inoltre, le stesse sostanze potrebbero cadere oltre ì bordi laterali della tenda, perchà ̈ non trovano nessuna barriera al loro percorso.

Una prima soluzione a questo problema prevede l'inserimento di una guarnizione di materiale plastico, costituita da una parte rigida ed una parte flessibile, che si sviluppa longitudinalmente lungo le guide laterali, e che protegge il meccanismo di scorrimento dagli agenti atmosferici, generando pressione con la parte flessibile lungo la superficie del telo.

Tale soluzione, tuttavia, presenta vari inconvenienti legati alla possibilità che il telo, muovendosi a causa del vento o delle pressioni generate dalla presenza di acqua, sabbia o detriti su di esso, presenti un profilo non perfettamente rettilineo, ma curvo in alcuni punti, tale da non permettere la perfetta aderenza tra la guarnizione e lo stesso telo, e tale quindi da determinare il passaggio di acqua, detriti o sabbia nella direzione del meccanismo di scorrimento e delle guide laterali. Inoltre, nella situazione in cui il telo à ̈ parzialmente o totalmente chiuso a pacchetto, esso presenta un profilo ondulato tale da essere in contatto con la guarnizione soltanto in alcuni punti, in questo modo, quando il telo à ̈ di nuovo aperto e la tenda à ̈ tesa, la stessa guarnizione presenta per un certo periodo di tempo una memoria di forma, mantenendo quindi un contatto non perfettamente aderente allo stesso telo, lasciando quindi passare l'acqua e le sostanze sopra indicate, che possono cadere oltre i bordi laterali della tenda.

E ancora, la suddetta guarnizione, essendo costituita da materiale plastico, à ̈ sottoposta a deterioramento e pertanto, trascorso un determinato periodo di tempo, non à ̈ più adatta a svolgere la sua specifica funzione in maniera adeguata, e deve essere sostituita determinando una spesa aggiuntiva per la manutenzione.

L’obiettivo della presente invenzione consiste nel proporre un dispositivo che superi tutti i suddetti inconvenienti, permettendo in particolare una maggiore protezione delle guide laterali della tenda nei confronti degli agenti atmosferici.

Esso, più esattamente, permette, mediante un profilo degli assi trasversali arcuato verso l’alto e concavo alle estremità, un instradamento delle sostanze quali acqua, sabbia o detriti verso la parte anteriore della struttura, dove la presenza di una grondaia può permettere una raccolta della stessa acqua, o delle suddette sostanze che fossero riuscite a superare la prima barriera rappresentata dalla guarnizione. Inoltre tale dispositivo, essendo realizzato utilizzando lo stesso materiale della struttura portante, non subisce un particolare deterioramento, e continua a svolgere la sua funzione anche qualora la guarnizione fosse ormai deteriorata.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione una tenda ad attico con dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali, detta tenda ad attico comprendente:

- una struttura portante, che comprende a sua volta almeno due aste verticali, fissate con la loro base ad un pavimento; ed almeno due aste orizzontali, le cui estremità sono connesse da un lato alle rispettive aste verticali e dall’altro ad una parete, all’interno delle aste orizzontali sono ricavate delle scanalature che costituiscono le suddette guide laterali in cui scorrono dei rispettivi carrelli;

- un telo, sostenuto da un determinato numero di assi trasversali distanziati e a loro volta portati dai suddetti carrelli movimentati all’interno delle rispettive guide laterali, per la distensione e la chiusura dello stesso telo;

- una rispettiva guarnizione che si sviluppa longitudinalmente, sporge dal profilo di ciascuna delle due guide laterali ed à ̈ atta a premere contro il telo, in modo tale da ostacolare il passaggio, nella direzione delle suddette due guide laterali, di sostanze, quali acqua, sabbia o detriti,

la stessa tenda ad attico essendo caratterizzata dal fatto che:

- i suddetti assi traversali hanno un profilo arcuato e concavo alle loro estremità, tale da sostenere il suddetto telo con i bordi laterali sollevati, in modo tale da non permettere il passaggio, verso le suddette due guide laterali e al di là dei bordi laterali della tenda, delle sostanze, quali acqua, sabbia o detriti, eventualmente sfuggite all’ostacolo della guarnizione, e tali da permettere un instradamento delle stesse sostanze lungo una cabaletta longitudinale in direzione di una grondaia, con relativo discendente, posizionata nella parte anteriore della stessa struttura<“>portante.

La presente invenzione sarà ora descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 à ̈ una vista in prospettiva laterale destra dall’alto di una tenda ad attico;

la figura 2 Ã ̈ una vista in prospettiva laterale sinistra dal basso della stessa tenda ad attico di figura 1 ;

la figura 3 Ã ̈ una vista frontale di un particolare del dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali di una tenda ad attico;

la figura 4 Ã ̈ una vista in prospettiva dal basso dello stesso particolare della tenda ad attico di figura 3;

la figura 5 à ̈ una vista in prospettiva dall’alto, secondo una differente angolazione, dello stesso particolare della tenda ad attico delle figure 3 e 4;

la figura 6 Ã ̈ una vista in prospettiva laterale sinistra dal basso, secondo una differente angolazione, di una parte della stessa tenda ad attico delle figure 1 e 2;

la figura 7 Ã ̈ una vista in prospettiva laterale sinistra dal basso di un dettaglio della tenda ad attico di figura 6;

la figura 8 Ã ̈ una vista in prospettiva laterale sinistra dal basso di un ulteriore dettaglio della tenda ad attico di .figura 6;

la figura 9 à ̈ una vista in prospettiva laterale dall’alto della tenda ad attico nella situazione in cui il telo à ̈ parzialmente chiuso a pacchetto, con un profilo ondulato tale da essere in contatto con la guarnizione soltanto in alcuni punti.

Si vuole sottolineare come nel seguito saranno illustrate, a titolo esemplificativo, ma non limitativo, soltanto alcune delle possibili forme di realizzazione della presente invenzione, essendo possibile descriverne molte altre sulla base delle particolari soluzioni tecniche individuate.

Nelle figure 1 e 2 à ̈ illustrata una tenda 100 ad attico che comprende un dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali 103a e 103b, costituite interamente da materiale metallico. In particolare si può notare come nelle stesse figure 1 e 2 il telo 101 à ̈ completamente teso lungo le guide laterali 103a e 103b e pertanto à ̈ nella configurazione finale di utilizzo. La serie di assi traversali 104a, 104b, 104c,...,etc., dal profilo arcuato e concavo alle estremità (figure 3, 4 e 5), accompagna il telo 101 per tutta la sua lunghezza e rappresentano pertanto una struttura di supporto per lo stesso telo 101 .

I suddetti assi traversali 104a, 104b, 104c . etc., hanno un profilo arcuato e concavo alle estremità, sono costituiti di materiale metallico e sono distanziati di una stessa lunghezza l’un l’altro lungo la direzione longitudinale alle due guide laterali 103a e 103b.

Nelle figure 3, 4 e 5 à ̈ illustrato un dettaglio del dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali 103a, 103b di una tenda 100 ad attico, ed in particolare si nota il profilo arcuato e concavo di uno 104a dei suddetti assi traversali 104a, 104b, 104c,...,etc.. Tale profilo arcuato e concavo costituisce, insieme alla guarnizione 106 che fa da sponda, una canaletta 108 lungo la direzione longitudinale, ed à ̈ tale da non permettere il,passaggio di sostanze quali acqua, sabbia o detriti all'interno delle suddette guide laterali 103a e 103b, e al di là dei bordi laterali della tenda.

Nelle stesse figure à ̈ presente la guarnizione 106 di materiale plastico, che si estende parallelamente all'asse longitudinale delle guide laterali 103a, 103b, sporge dal profilo guida e preme contro il telo 101, in modo tale da ostacolare il passaggio di sostanze quali acqua, sabbia o detriti nella direzione verso le suddette due guide laterali 103a e 103b. Al verificarsi di un deterioramento del materiale plastico di cui à ̈ costituita la suddetta guarnizione 106, il dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali 103a e 103b di una tenda 100 ad attico à ̈ in grado comunque di evitare l’accumulo di sostanze quali acqua, sabbia o detriti, all'interno delie guide laterali 103a e 103b, dirigendo tali sostanze verso la suddetta canaletta 108 longitudinale e convogliandole dunque verso una grondaia 107.

In figura 5 à ̈ illustrato un dettaglio del meccanismo a carrello 105 che in generale permette la movimentazione dei suddetti assi traversali 104a, 104b, 104c,...,etc., dal profilo arcuato e concavo alle estremità, lungo le suddette guide laterali 103a e 103b costituite da materiale metallico. E evidente inoltre come il profilo arcuato e concavo alle estremità dei suddetti assi traversali 104a, 104b, 104c . etc., vada a formare, insieme alla guarnizione 106, una canaletta 108 lungo i bordi laterali del telo 101. Nelle ulteriori figure 6, 7 e 8 à ̈ ben visibile esternamente il profilo arcuato dei bordi del telo 101, lungo l’intero profilo laterale della tenda 100, che insieme alla suddetta guarnizione 106 va a formare la suddetta canaletta 108. La stessa canaletta 108 risulta essere particolarmente adatta per convogliare eventuali sostanze, quali ad esempio acqua, detriti e sabbia, sfuggite alla barriera della guarnizione 106, verso la parte anteriore della stessa tenda 100, dove à ̈ presente una grondaia 107 di raccolta. Nella figura 9 à ̈ illustrata una situazione in cui il telo à ̈ parzialmente chiuso a pacchetto, con un profilo ondulato tale da essere in contatto con la guarnizione soltanto in alcuni punti.

Gli esempi descritti dimostrano, quindi, che la presente invenzione raggiunge tutti gli scopi proposti. Essa in particolare permette di realizzare un dispositivo, che supera tutti gli inconvenienti degli strumenti attuali, permettendo una maggiore protezione delle guide laterali della tenda nei confronti degli agenti atmosferici.

Esso, in particolare, permette, mediante il profilo degli assi trasversali arcuato verso l'alto e concavo, un instradamento delle sostanze quali acqua, sabbia o detriti verso la parte anteriore della struttura, dove la presenza di una grondaia può permettere una raccolta della stessa acqua, o delle suddette sostanze che fossero riuscite a superare la prima barriera rappresentata dalla guarnizione. Inoltre tale dispositivo, essendo realizzato utilizzando lo stesso materiale della struttura portante, non subisce un particolare deterioramento e continua a svolgere la sua funzione anche qualora la guarnizione fosse ormai deteriorata.

La presente invenzione à ̈ stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo alcune forme di realizzazione preferite, ma à ̈ da intendersi che eventuali variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del settore senza per questo uscire fuori dal relativo ambito di protezione, così come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tenda ad attico (100), con dispositivo dì protezione da agenti atmosferici per le guide laterali (103a, 103b), detta tenda ad attico (100) comprendente: - una struttura portante, che comprende a sua volta almeno due aste verticali (102a, 102b), fissate con la loro base ad un pavimento; ed almeno due aste orizzontali, le cui estremità sono connesse da un lato alle rispettive aste verticali (102a, 102b) e dall’altro ad una parete, all’interno delle aste orizzontali sono ricavate delle scanalature che costituiscono le suddette guide laterali (103a, 103b) in cui scorrono dei rispettivi carrelli (105); - un telo (101), sostenuto da un determinato numero di assi trasversali (104a, 104b, 104c,...) distanziati e a loro volta portati dai suddetti carrelli (105) movimentati all’interno delle rispettive guide laterali (103a, 103b), per la distensione e la chiusura dello stesso telo (101); - una rispettiva guarnizione (106) che si sviluppa longitudinalmente, sporge dal profilo di ciascuna delle due guide laterali (103a, 103b) ed à ̈ atta a premere contro il telo (101), in modo tale da ostacolare il passaggio, nella direzione delle suddette due guide laterali (103a, 103b), di sostanze, quali acqua, sabbia o detriti, la stessa tenda ad attico (100) essendo caratterizzata dal fatto che; - i suddetti assi traversali (104a, 104b, 104c,...) hanno un profilo arcuato e concavo alle loro estremità, tale da sostenere il suddetto telo (101) con i bordi laterali sollevati, in modo tale da non permettere il passaggio, verso le suddette due guide laterali (103a, 103b), e al di là dei bordi laterali della tenda, delle sostanze, quali acqua, sabbia o detriti, eventualmente sfuggite all’ostacolo della guarnizione (106), e tali da permettere un instradamento delle stesse sostanze lungo una canaletta longitudinale (108), in direzione di una grondaia (107) posizionata nella parte anteriore della stessa struttura portante.
2. 2. Tenda ad attico (100), con dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali (103a, 103b), secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che: - la suddetta struttura portante, le suddette guide laterali (103a, 103b) ed i suddetti assi trasversali (104a, 104b, 104c, ...) dal profilo arcuato e concavo alle estremità, sono costituiti interamente da materiale metallico.
3. 3. Tenda ad attico (100), con dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali (103a, 103b), secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che: - la suddetta guarnizione (106) à ̈ costituita interamente da materiale plastico.
4. 4. Tenda ad attico (100), con dispositivo di protezione da agenti atmosferici per le guide laterali (103a, 103b), secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che: - i suddetti assi traversali (104a, 104b, 104c, ...) dal profilo arcuato e concavo alle estremità sono distanziati l’un l’altro di una stessa lunghezza lungo la direzione longitudinale alle due guide laterali (103a, 103b).