ITRM20090652A1

ITRM20090652A1 - Metodo per l accoppiamento tra un pannello di legno o simili rivestito con materiali di finitura superficiale ed elementi da incassare nel pannello stesso, e prodotti ottenuti con detto metodo.

Info

Publication number: ITRM20090652A1
Application number: IT000652A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Cartuccia; Massimo Mosci
Original assignee: Compositi & Co S R L
Priority date: 2009-12-10
Filing date: 2009-12-10
Publication date: 2011-06-11
Also published as: EP2338672A3; EP2338672A2; IT1397272B1

Description

Metodo per lâ€™accoppiamento tra un pannello di legno o simili rivestito con materiali di finitura superficiale ed elementi da incassare nel pannello stesso, e prodotti ottenuti con detto metodo

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La presente invenzione riguarda un metodo per lâ€™accoppiamento tra un pannello di legno o simili rivestiti con materiali di finitura superficiale ed elementi da incassare nel pannello stesso.

L'invenzione riguarda inoltre i prodotti ottenuti con detto metodo.

piÃ¹ dettagliatamente, l'invenzione riguarda un metodo del tipo detto che consente di ottenere l'accoppiamento con una giunzione o un accoppiamento assolutamente invisibile.

Come Ã ̈ noto, negli ultimi decenni, si Ã ̈ diffusa lâ€™utilizzazione, in particolare nella progettazione e realizzazione di cucine, bagni, ecc., di piani che comprendono una parte centrale interna o anima in materiale prevalentemente ligneo, o anche sintetico, ad esso assimilabile per caratteristiche meccaniche quali ad esempio PVC, espansi, alveolari ecc., rivestiti con lamine realizzate in materiali di maggiore pregio, al fine di conferire al pannello le qualitÃ estetiche e/o funzionali richieste.

In altre parole, i pannelli rivestiti al fine di conferire ai medesimi un aspetto maggiormente gradevole o per dotarli di opportune caratteristiche meccaniche superficiali, quali, ad esempio, la resistenza ai graffi o agli urti, lâ€™impermeabilitÃ e simili.

I materiali di pregio impiegati nel rivestimento dei pannelli sono di tipo naturale, come ad esempio di legno, o di tipo sintetico.

Una volta realizzati i pannelli, esiste la necessitÃ di inglobare negli stessi, nella posizione desiderata, uno o piÃ¹ elementi accessori, quale un lavello o altro, realizzando 2positi alloggiamenti del piano stesso.

Un primo problema che si Ã ̈ riscontrato nella realizzazione di questi piani Ã ̈ connesso con il rivestimento del nucleo centrale con il materiale di rivestimento.

Un altro inconveniente di notevole rilevanza al fine di ottenere un risultato finale ottimale in termini sia strutturali che estetici Ã ̈ quello relativo allâ€™accoppiamento tra pannello e accessorio senza che vi sia traccia della zona di accoppiamento.

Attualmente, a tal fine, si realizza lâ€™accoppiamento impiegando colle speciali, che sono sostanzialmente ma non completamente invisibili, per cui si realizza una linea di accoppiamento sottilissima.

Tuttavia, oltre al fatto che in ogni caso, la linea di accoppiamento Ã ̈ visibile, tutti i materiali utilizzati per lâ€™accoppiamento sono soggetti a degrado nel tempo, con conseguente cambio di colore ecc., per cui dopo un certo periodo di tempo la linea di giunzione diventa sempre piÃ¹ visibile, rovinando in maniera notevole lâ€™aspetto estetico della cucina o del bagno.

In questo contesto viene ad inserirsi la soluzione proposta secondo la presente invenzione, che consente di risolvere tutti i summenzionati inconvenienti, proponendo un metodo per lâ€™accoppiamento tra un pannello ed un elemento da incassare nello stesso che evita assolutamente e permanentemente qualsiasi problema dovuto alla presenza dellâ€™accoppiamento tra pannello ed elemento da incassare.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un metodo per lâ€™accoppiamento tra un pannello rivestito ed un elemento accessorio per esso, detto pannello rivestito essendo in particolare del tipo da adibire a superficie per mobilia o arredo e comprendente un pannello di legno o cartone o schiuma espansa o materiali assimilabili anche in combinazione tra essi, nonchÃ© uno strato di rivestimento e finitura superficiale supportato da detto pannello; detto elemento accessorio essendo in particolare foggiato secondo una superficie curva ed essendo di spessore paragonabile con quello di detto pannello rivestito, detto metodo comprendendo le fasi di:

- prendere un detto pannello rivestito dotato di strato di rivestimento di finitura almeno su una superficie superiore di esso;

- realizzare in detto pannello rivestito una apertura passante , a guisa di una finestratura, per detto elemento accessorio da accoppiare, individuata da una relativa zona perimetrale di bordo, localizzata in corrispondenza dello spessore del detto pannello rivestito;

- inserire in detta apertura passante un primo semiguscio di stampo per la realizzazione dell'elemento accessorio da accoppiare;

- inserire in detta apertura passante un secondo semiguscio di stampo per la realizzazione dell'elemento accessorio da accoppiare,

detti primo e secondo semi-guscio configurando, nello spazio compreso tra essi e detta zona perimetrale, uno stampo definente sostanzialmente la forma di detto elemento accessorio da realizzare;

- iniettare in detto stampo il materiale fluido per realizzare, mediante formatura in stampo, detto elemento accessorio, e per accoppiare il medesimo a detto pannello rivestito, lâ€™accoppiamento verificandosi sostanzialmente in corrispondenza di detta zona perimetrale; e

- rimuovere detti semi-gusci di stampo.

Ulteriori caratteristiche del metodo secondo l'invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

L'invenzione riguarda inoltre i prodotti ottenuti con il metodo descritto in quel che precede.

La presente invenzione verrÃ ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo una sua forma preferita di realizzazione, con particolare riferimento alle figure allegate, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di un prodotto ottenuto con il metodo secondo lâ€™invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista in sezione del prodotto mostrato in figura 1;

le figure 3a â€“ 3d mostrano le fasi di esecuzione del metodo secondo lâ€™invenzione.

Nel seguito, il metodo secondo lâ€™invenzione verrÃ descritto con riferimento alla integrazione di un lavello in un top di una cucina, ma Ã ̈ da intendersi che lo stesso metodo puÃ² essere utilizzato per la realizzazione di prodotti e lavorazioni differenti, oltrechÃ© per l'accoppiamento di piÃ¹ elementi contemporaneamente.

Facendo riferimento alle figure 1 â€“ 3, Ã ̈ mostrato un piano o â€œtopâ€ per cucina, indicato con il riferimento numerico 1, in cui va integrato un lavello 2.

Il piano 1 potrÃ essere realizzato con qualsiasi materiale idoneo, e di qualsiasi forma desiderata. In particolare, si tratterÃ di un piano 1 realizzato con un nucleo in materiale a base di legno, truciolato, e simili, rivestito con un rivestimento sintetico, applicabile per stampaggio ad iniezione, che ha funzione sia strutturale (aumento della resistenza, delle caratteristiche antigraffio, e in generale delle caratteristiche meccaniche del piano 1) che estetico. La soluzione che viene proposta secondo la presente invenzione consente di integrare il lavello 2 nel piano 1 in maniera tale che, una volta finita la lavorazione, non vi sia soluzione di continuitÃ nellâ€™accoppiamento tra piano 1 e lavello 2.

Il conseguimento del risultato sarÃ evidente dalla descrizione delle fasi di lavorazione del metodo secondo lâ€™invenzione, facendo riferimento anche alla figura 3.

Nella prima fase (figura 3a), si realizza sul piano 1 un'apertura passante 3 per ricevere il lavello 2 (non mostrato in questa figura). Nella esecuzione dellâ€™apertura passante 3, si realizzerÃ (vedere il particolare in sezione della figura 3a), una porzione a sbalzo 4, sul piano 1 sul bordo dellâ€™apertura passante 3, in corrispondenza del lato superiore del piano 1 (che in questa figura Ã ̈ mostrato capovolto).

In una forma di realizzazione del metodo secondo l'invenzione, puo' essere prevista una fase di realizzazione, su detta zona perimetrale (4'), di almeno un incavo 12, destinato a ricevere detto materiale fluido durante la fase di iniezione, al fine di ottenere un migliore ancoraggio tra detto pannello rivestito (1) e detto elemento accessorio (2).

Si inserisce ora (figura 3b) il primo guscio 5, o guscio interno, in corrispondenza dellâ€™apertura passante 3, secondo le frecce di inserimento A, di figura 3b, dal lato della faccia superiore del piano 1. Quindi (figura 3c) si inserisce un secondo guscio 6, o guscio esterno, secondo la direzione delle frecce B. Il secondo guscio 6 avrÃ una apertura 7 per la creazione del vuoto e una apertura 8 per lâ€™iniezione del materiale di rivestimento.

Osservando ora in dettaglio la vista in sezione di figura 2, che mostra il complesso guscio 5 â€“ piano 1 â€“ guscio 6 in posizione corretta, si puÃ² 2prezzare il risultato che si ottiene con il metodo secondo lâ€™invenzione, ed in particolare lâ€™effetto che ha la porzione a sbalzo 4 sul prodotto finale.

In particolare, in figura 2 sono indicati con il riferimento numerico 9 il materiale centrale del piano 1, con il riferimento numerico 10 la resina di copertura superiore e inferiore del materiale centrale 9 del piano 1, e con il riferimento numerico 11 il materiale iniettato nel corso della esecuzione del metodo secondo lâ€™invenzione. In particolare, come giÃ accennato, detto materiale iniettato sarÃ lo stesso materiale giÃ impiegato per realizzare il rivestimento 10 del piano 1.

La porzione a sbalzo 4 ottenuto sul piano 1 (in corrispondenza del bordo dellâ€™apertura passante 3 per il lavello 2) va a realizzare una perfetta integrazione tra il piano 1 e il lavello 2 mediante lâ€™iniezione del materiale 11, per cui, una volta rimossi i due gusci 5 e 6, il prodotto finale non presenterÃ alcun linea di discontinuitÃ in corrispondenza dellâ€™accoppiamento tra piano 1 e lavello 2.

Preferibilmente, come giÃ accennato, per ottenere il piano 1 rivestito, si puÃ² utilizzare, anche se ciÃ² non Ã ̈ indispensabile, un metodo di rivestimento che prevede le seguenti fasi:

- predisporre uno stampo;

- inserire un pannello da rivestire in detto stampo in modo tale che detto pannello sia distanziato da una superficie di fondo di detto stampo;

- introdurre un materiale di rivestimento fluido in detto stampo fino a che detto pannello Ã ̈ completamente immerso;

- estrarre detto pannello rivestito da detto stampo dopo che detto materiale di rivestimento Ã ̈ solidificato.

Nella realizzazione dello stampo, si possono eseguire tali fasi:

- predisporre una parete di base definente detta superficie di fondo;

- collegare a detta parete di base una pluralitÃ di pareti laterali per definire un vano di accoglimento di detto pannello da rivestire; almeno una di dette pareti laterali essendo mobile;

- fissare dette pareti laterali a detta parete di base mediante mezzi meccanici o magnetici.

Inoltre, detto stampo puÃ² prevedere un coperchio, sovrapponibile a detto stampo prima della fase di introduzione del materiale di rivestimento, eventualmente sino a riempire completamente detto vano. Tra le varie possibilitÃ esistenti, il materiale di rivestimento, sia per il piano 1 che da iniettare nel metodo secondo l'invenzione, comprende almeno una resina sintetica, preferibilmente epossidica o acrilica o poliuretanica o a base di poliestere, ed un additivo catalizzatore, con preferibilmente una parte di triidrato di alluminio e eventualmente una porzione di materiale minerale in polvere.

In una preferita forma di realizzazione, Ã ̈ previsto un elemento curvo di rinforzo, preferibilmente realizzato in metallo, accoppiato a detto pannello in legno e disposto allâ€™interno di detto stampo, in modo da essere annegato in detto materiale quando viene iniettato. CiÃ² consente di rinforzare lâ€™elemento incassato in modo da sostenere pesi maggiori.

La presente invenzione Ã ̈ stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma Ã ̈ da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere 2portate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Metodo per lâ€™accoppiamento tra un pannello rivestito (1) ed un elemento accessorio (2) per esso, detto pannello rivestito (1) essendo in particolare del tipo da adibire a superficie per mobilia o arredo e comprendente un pannello (9) di legno o cartone o schiuma espansa o materiali assimilabili anche in combinazione tra essi, noncheâ€™ uno strato (10) di rivestimento e finitura superficiale supportato da detto pannello (9); detto elemento accessorio (2) essendo in particolare foggiato secondo una superficie curva ed essendo di spessore paragonabile con quello di detto pannello rivestito (1), detto metodo comprendendo le fasi di: - prendere un detto pannello rivestito (1) dotato di strato (10) di rivestimento di finitura almeno su una superficie superiore di esso; - realizzare in detto pannello rivestito (1) una apertura passante (3), a guisa di una finestratura, per detto elemento accessorio (2) da accoppiare, individuata da una relativa zona perimetrale (4') di bordo, localizzata in corrispondenza dello spessore del detto pannello rivestito (1); - inserire in detta apertura passante (3) un primo semi-guscio di stampo per la realizzazione dell'elemento accessorio (2) da accoppiare; - inserire in detta apertura passante (3) un secondo semi-guscio di stampo per la realizzazione dell'elemento accessorio (2) da accoppiare, detti primo e secondo semi-guscio configurando, nello spazio compreso tra essi e detta zona perimetrale (4'), uno stampo definente sostanzialmente la forma di detto elemento accessorio (2) da realizzare; - iniettare in detto stampo il materiale fluido per realizzare, mediante formatura in stampo, detto elemento accessorio (2), e per accoppiare il medesimo a detto pannello rivestito (1), lâ€™accoppiamento verificandosi sostanzialmente in corrispondenza di detta zona perimetrale (4'); e - rimuovere detti semi-gusci di stampo.
2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la fase di realizzare in detto pannello rivestito (1) una apertura passante (3), comprende la fase di configurare, in detta zona perimetrale (4'), una porzione a sbalzo (4) anchâ€™essa a sviluppo sostanzialmente perimetrale per detta apertura passante, ricavata dallo strato (10) di rivestimento relativo alla superficie superiore del pannello rivestito (1), e maggiormente aggettante verso il centro di detta apertura passante (3) rispetto alla restante porzione di zona perimetrale (4'), ricavata da detto pannello (9).
3. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di realizzazione, su detta zona perimetrale (4'), di almeno un incavo (12), destinato a ricevere detto materiale fluido durante la fase di iniezione, al fine di ottenere un migliore ancoraggio tra detto pannello rivestito (1) e detto elemento accessorio (2).
4. Metodo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che la fase di inserire in detta apertura passante (2) un primo semi-guscio di stampo per la realizzazione dell'elemento accessorio (2) da accoppiare, comprende la fase di coniugare detto primo semi-guscio di stampo con detta porzione a sbalzo (4), a guisa di realizzare una tenuta durante lâ€™iniezione del materiale fluido, e a guisa che detto materiale fluido iniettato risulti contiguo a detto strato (10) di rivestimento e finitura di detto pannello rivestito (1).
5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere prima della fase di iniezione una fase di creazione di vuoto allâ€™interno di detto stampo.
6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che Ã ̈ previsto l'accoppiamento di piÃ¹ elementi accessori (2) con lo stesso pannello rivestito (1).
7. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il materiale iniettato in detto stampo Ã ̈ lo stesso materiale utilizzato per il rivestimento di finitura superiore del pannello.
8. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto materiale comprende almeno una resina sintetica, preferibilmente epossidica o acrilica o poliuretanica o a base di poliestere, ed un additivo catalizzatore.
9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto materiale prevede anche una parte di triidrato di alluminio.
10. Metodo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che detto materiale prevede una porzione di materiale minerale in polvere o granuli.
11. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette fasi di creazione del vuoto e di iniezione del materiale all'interno dello stampo sono realizzate mediante aperture create su detto secondo semi-guscio o semi-guscio esterno.
12. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto pannello (1) rivestito, Ã ̈ ottenuto mediante le fasi di: - predisporre uno stampo; - inserire un pannello (9) da rivestire in detto stampo; - introdurre un materiale di rivestimento fluido in detto stampo fino a che detto pannello (9) Ã ̈ completamente immerso; - estrarre detto pannello (1) rivestito da detto stampo dopo che detto materiale di rivestimento Ã ̈ solidificato su di esso, a formare detto strato (10) di rivestimento, configurando detto pannello rivestito (1).
13. Metodo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che la fase di inserire un pannello (9) da rivestire in detto stampo, prevede che detto pannello (9) da rivestire sia disposto distanziato da una superficie di fondo di detto stampo.
14. Metodo secondo una delle rivendicazioni 12 o 13, caratterizzato dal fatto che la fase di predisporre detto stampo comprende le fasi di: - predisporre una parete di base definente detta superficie di fondo; - collegare a detta parete di base una pluralitÃ di pareti laterali per definire un vano di accoglimento di detto pannello (9) da rivestire; almeno una di dette pareti laterali essendo mobile; - fissare dette pareti laterali a detta parete di base mediante mezzi meccanici o magnetici.
15. Metodo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre una fase di chiusura di detto vano mediante un coperchio sovrapponibile a detto stampo prima della fase di introduzione del materiale di rivestimento.
16. Metodo secondo una delle rivendicazioni 14 o 15, caratterizzato dal fatto che la fase di introduzione del materiale di rivestimento Ã ̈ realizzata fino a riempire completamente detto vano.
17. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 16, caratterizzato dal fatto che la fase di introduzione del materiale di rivestimento Ã ̈ realizzata iniettando detto materiale di rivestimento attraverso detta superficie di fondo di detto stampo.
18. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di fornire un elemento curvo di rinforzo, preferibilmente realizzato in metallo, accoppiato a detto pannello in legno o simili e disposto allâ€™interno di detto stampo, in modo da essere annegato in detto materiale iniettato per la realizzazione di detto elemento accessorio da accoppiare.
19. Prodotti ottenuti con il metodo secondo ognuna delle rivendicazioni da 1 a 18.