ITRM20090499A1 - Sistema di movimentazione per elevatore. - Google Patents

Description

"SISTEMA DI MOVIMENTAZIONE PER ELEVATORE"

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa ad un sistema di movimentazione d'elevatore che presenta un elemento motore fissato sulla sua parte mobile.

Storia della tecnologia

Come ampiamente noto, per elevatore s'intende un apparecchio avente un'installazione fissa e comprendente una cabina movimentata lungo guide verticali per il trasporto, ad esempio lungo i diversi piani di un edificio, di persone o cose.

Descrizione della tecnica antecedente

Nell'attuale stato della tecnica, gli elevatori si distinguono generalmente in elevatori ad azionamento elettromeccanico ed elevatori ad azionamento oleodinamico. In particolare, tra gli elevatori elettromeccanici si distinguono quelli a catena cinematica a cremagliera, o a vite o catena ricircolante, e quelli con catena cinematica a funi. Questi ultimi, ad esempio, comprendono un macchinario di sollevamento, solidale alla parte fissa dell'apparecchio, che trasmette il movimento alle funi che a loro volta trascinano la cabina mobile sia in direzione di salita sia di discesa.

Gli elevatori oleodinamici, di contro, presentano in generale una centralina che fornisce energia ad un fluido che a sua volta aziona il sistema di movimentazione della piattaforma.

Svantaggi della tecnica antecedente

Nonostante i sopraccitati sistemi di tecnica nota sono ad oggi comunemente utilizzati praticamente nella totalità delle applicazioni più comuni, come per la realizzazione di ascensori e montacarichi, essi presentano notevoli svantaggi.

Infatti, i sistemi elettromeccanici con catena cinematica a cremagliera o a vite o catena ricircolante, insieme agli elevatori di tipo oleodinamico, sono caratterizzati da presentare elevati costi di realizzazione sia per quanto riguarda la componentistica impiegata, sia per quanto concerne le operazioni di installazione.

Inoltre, i sistemi elettromeccanici con catena cinematica a funi, che sono poi i sistemi maggiormente impiegati negli ascensori, richiedono solitamente spazi d'installazione notevoli sia nella versione ad erogazione di cavo (tamburo), sia in quella a contropesatura.

Scopi dell'invenzione

Scopo della presente invenzione è risolvere i sopraccitati svantaggi fornendo un sistema di movimentazione come sostanzialmente descritto nella rivendicazione 1. Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un elevatore come sostanzialmente descritto nella rivendicazione 12.

Ulteriori caratteristiche dell'invenzione sono definite nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.

Vantaggi dell'invenzione

La presente invenzione, superando i citati problemi della tecnica nota, comporta numerosi ed evidenti vantaggi.

Il sistema di movimentazione oggetto della presente invenzione, impiegando un comando di tipo elettromeccanico installato sulla piattaforma mobile dell'apparecchio elevatore, che sarà dettagliatamente descritto in seguito, è tale da riunire in un unico elemento la funzione traente del cavo e quella di comando della cremagliera,

In aggiunta, l'innovativa concezione del sistema di movimentazione, che verrà dettagliatamente descritta in seguito, basata su un sistema di pignoni atti ad ingranare su montanti di trazione flessibili come una coppia di catene o cinghie dentate aperte, distribuisce in maniera estremamente più soddisfacente le pressioni in gioco in corrispondenza dei punti di contatto tra gli ingranaggi della parte mobile e parte fissa. II sistema di movimentazione oggetto della presente invenzione offre quindi notevoli vantaggi in termini di minor costi di materiali utilizzati e di facilità e rapidità d'installazione.

Breve descrizione dei disegni

Ancora ulteriori vantaggi, così come le caratteristiche e le modalità di impiego della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione preferita, presentata a scopo esemplificativo e non limitativo, facendo riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 raffigura uno schizzo tecnico di una vista frontale di un sistema di movimentazione secondo la presente invenzione;

la figura 2 raffigura uno schizzo tecnico di una vista laterale del sistema di movimentazione di figura 1;

le figure 3, 4 e 5 raffigurano schizzi tecnici di particolari del sistema di movimentazione di figura 1 e 2;

la figura 6 mostra in vista prospettica un elevatore secondo la presente invenzione;

le figure 7-12 mostrano in vista prospettica particolari dell'elevatore di figura 6.

Descrizione dettagliata dei disegni

Con riferimento alla figura 1, è mostrato in vista schematica un sistema di movimentazione secondo la presente invenzione complessivamente denotato con 1. Il sistema di movimentazione 1 è impiegato per la movimentazione di una piattaforma 2, mobile entro una struttura fissa di guida (non raffigurata) disposta lungo un percorso predefinito. Nella forma di realizzazione qui descritta a titolo esemplificativo e non limitativo, il percorso predefinito è disposto in direzione verticale rispetto ad un piano di calpestio 100. Il sistema di movimentazione 1 è atto quindi alla movimentazione in generale di un elevatore (non raffigurato), che comprende tale piattaforma 2, lungo detta direzione verticale per il trasporto di persone o cose lungo i vari livelli, ad esempio, di un edificio.

Il sistema di movimentazione 1 comprende un primo organo 31 ed un secondo organo 32, ciascuno comprendente una rispettiva coppia d'elementi di trasmissione girevoli. In particolare, il primo organo 31 comprende gli elementi 311 e 312, mentre il secondo organo comprende gli elementi 321 e 322. Il primo e secondo organo 31 e 32 sono montati sulla piattaforma mobile 2, e quindi risultano essere solidali ad essa.

Il sistema di movimentazione 1 comprende inoltre una coppia di montanti flessibili 41 e 42, disposti lungo la struttura fissa di guida e solidali ad essa.

I montanti 41 e 42 presentano una porzione 411 e 421, ciascuna atta ad avvolgere parzialmente la rispettiva coppia di elementi girevoli 311, 312 e 321, 322 degli organi 31 e 32.

Preferibilmente, nella forma di realizzazione presentata qui a titolo esemplificativo e non limitativo, come montanti flessibili vengono impiegate delle catene dentate, ben note all'esperto del settore. Alternativamente, sarà apprezzato che al posto di catene dentate potranno essere impiegate delle cinghie dentate in maniera tecnicamente equivalente.

Facendo riferimento ora al primo organo 31, rimanendo inteso che quando per esso descritto vale altrettanto per il secondo organo 32, gli elementi di trasmissione girevoli sono preferibilmente, nella forma realizzativa qui descritta, dei pignoni dentati. In particolare il primo organo comprende un primo pignone motore 311 ed un primo pignone di rinvio 312. La catena dentata 41 è disposta in maniera che la porzione 411 avvolga in sequenza il pignone motore 311, in corrispondenza di una sua porzione superiore, ed il pignone di rinvio 312, in corrispondenza di una sua porzione inferiore. Analogamente, il secondo organo 32 presenta un secondo pignone motore 321 ed un secondo pignone di rinvio 322, il primo avvolto dalla catena dentata 42 in corrispondenza di una sua porzione superiore ed il secondo avvolto in corrispondenza di una sua porzione inferiore.

II primo ed il secondo organo, ed in particolare il primo pignone motore 311 ed il secondo pignone motore 321 sono azionabili da un gruppo motore (non raffigurato), la disposizione essendo tale per cui gli organi 31 e 32 sono atti a cooperare ciascuno con la rispettiva catena dentata 41 e 42 in maniera da determinare un moto di salita o discesa della piattaforma 2 lungo la struttura fissa di guida.

Infatti, riferendoci al primo organo 31, la rotazione del pignone motore 311 nel senso orario indicato in figura induce una rotazione in senso antiorario del pignone di rinvio 312. L'accoppiamento ad ingranaggi stabilito tra dei denti dei pignoni e la catena 41, quest'ultima solidale alla struttura di guida fissa, traduce il loro moto rotatorio in un moto lineare lungo la verticale della piattaforma 2 secondo la freccia di figura F.

Allo stesso tempo, al secondo pignone motore 321 è posto in rotazione in senso opposto rispetto al primo pignone motore 311, quindi in senso antiorario, al fine di determinare il moto di salita della piattaforma 2 entro la struttura fissa,

In maniera equivalente, la rotazione dei pignoni motori in senso inverso, quindi il primo pignone motore 311 in senso antiorario ed il secondo pignone motore in senso orario, determina un moto di discesa della piattaforma 2.

Sempre con riferimento alla figura 1, le catene 41 e 42 sono fissate alla struttura fissa in corrispondenza di loro rispettive estremità superiori 43 e 44, e sono mantenute in tensione mediante rispettivi tiranti 45 e 46, quest'ultimi ancorati ciascuno su delle piastre di base mediante una rispettiva molla 47 e 48.

Il sistema 1 oggetto della presente invenzione comprende inoltre dei mezzi di bilanciamento e ripartizione del carico distribuito sulle due catene dentate 41 e 42, e quindi del loro stato tensionale. Su di esse infatti vengono trasmessi la reazione esercitata dalla struttura fissa ed il peso della piattaforma 2, quest'ultimo scaricato sulle catene attraverso le superfici di contatto tra esse ed i pignoni di rinvio. Tali mezzi di bilanciamento e ripartizione comprendono un bilancino di ripartizione del carico 51, presentante un sensore di trazione 52, o perno tensiometrico, per la misura del carico totale. Tali mezzi di bilanciamento e ripartizione sono giudicati essere alla portata di un tecnico del settore, e quindi non verranno ulteriormente descritte.

Sarà apprezzato che i due organi 31 e 32 saranno preferibilmente posizionati sulla piattaforma 2 simmetricamente rispetto ad una linea di mezzeria della piattaforma 2, denotata in figura con la lettera a, disposta lungo la verticale della struttura fissa.

Sarà comunque apprezzato che altre configurazioni potranno essere implementate. Ad esempio, potrà in maniera equivalente essere disposto un unico organo atto a cooperare con un unico montante flessibile. Tale organo e relativo montante flessibile potranno essere posizionati sia lungo la linea di mezzeria a, sia in corrispondenza di un lato della piattaforma, in quest'ultimo caso predisponendo appositi contrappesi sull'altro lato. Le soluzioni e gli accorgimenti tecnici per il dimensionamento e la successiva implementazione di tali configurazioni sono reputate alla portata di un esperto del ramo, e pertanto non saranno ulteriormente discusse.

Facendo ora riferimento alla successiva figura 2, è ora raffigurato sempre in modo schematizzato un elevatore 10, oggetto della presente invenzione, che comprende appunto la piattaforma 2, movimentata dal sistema di movimentazione 1, precedentemente descritto, azionato da un gruppo motore 20 preferibilmente montato sulla piattaforma 2 stessa.

Sempre con riferimento alla figura 2, l'elevatore 10 comprende un sistema d'azionamento e controllo 80 del gruppo motore 20, atto a controllarne i parametri relativi ad accelerazione, decelerazione e velocità.

Tale sistema d'azionamento e controllo 80 è connesso inoltre al perno tensiometrico 52. Esso presenta, a tale scopo di controllo e regolazione, due limiti di taratura minimo e massimo, oltre i quali il movimento è impedito. In particolare, viene raggiunto il limite massimo nel caso in cui il sensore rilevi un carico eccessivo od un ostacolo di movimento verso l'alto, ed il limite minimo nel caso venga rilevata un anomalia sulla montante flessibile di trazione o nel caso di ostacolo di movimento verso il basso. Ai lati del bilancino (non visibile nella vista di figura 2) è posta una coppia di mi ero interruttori, connessi al sistema d'azionamento e controllo ed atti a controllare un eventuale allentamento e/o la rottura delle catene dentate.

Con riferimento alla figura 3, è visibile un particolare del gruppo motore 20. Esso comprende un motore 201, preferibilmente del tipo elettrico trifase, un freno elettromagnetico 202 ed un gruppo riduttore 203 che rende disponibile su un albero di trasmissione in uscita 204 (diretto perpendicolarmente al piano individuato dalla figura) la potenza necessaria per la movimentazione della piattaforma ad una velocità angolare predefinita. Preferibilmente, il gruppo riduttore è a vite senza fine, di forte riduzione e di tipo irreversibile, quindi in grado di assicurare l'arresto della piattaforma anche in assenza d'alimentazione elettrica.

Con riferimento alla figura 4, è rappresentato in vista schematica il gruppo motore 20 che aziona i pignoni motore (in figura visibile solo il pignone motore 311). Come descritto, la rotazione dei pignoni motore determina l'ingranaggio degli stessi sulle rispettive catene dentate e quindi la conversione del moto rotatorio in un moto lineare della piattaforma (non raffigurata).

Facendo ora riferimento alla successiva figura 5, è mostrato in vista laterale il gruppo motore 20, il secondo pignone motore 321 (ora visibile) calettato su una delle due estremità dell'albero di trasmissione in uscita dal riduttore 203, ed il secondo pignone di rinvio 322. Quest'ultimo, come prima specificato, è folle ed ha appunto le funzioni di rinvio della catena e di scaricare il peso della piattaforma sulle catene dentate. Il secondo pignone di rinvio 322, ma sarà apprezzato che la stessa cosa vale anche per il primo pignone di rinvio non visibile in figura, è girevolmente montato al moto-riduttore 321 mediante dei cuscinetti di rotolamento attraverso una struttura di sostegno 60.

Con riferimento alla figura 6, è visibile in vista prospettica un elevatore 10 secondo la presente invenzione. In particolare è visibile il sistema di movimentazione che comprende le catene dentate 41 e 42 atte a cooperare con i rispettivi organi 31 e 32 per la movimentazione della piattaforma 2, secondo quando precedentemente descritto.

Le successive figure 7 - 10 mostrano dei particolari dell'elevatore di figura 6, in cui sono meglio visibili gli organi 31 e 32. In particolare, nelle suddette figure si distinguono i pignoni motore e di rinvio, oltre al gruppo motore 20.

Con riferimento alle ultime figure 11 e 12, sono visibili i tiranti 45 e 46 ancorati alle rispettive piastre di base mediante le molle 47 e 48, e le estremità superiori 43 e 44 delle catene dentate ancorate alla struttura fissa, ora denotata in figura con il riferimento numerico 90, il cui stato tensionale viene monitorato dal bilancino 51 che presenta il sensore di trazione 52.

La presente invenzione è stata fin qui descritta con riferimento ad una sua forma di realizzazione preferita. È da intendersi che possono esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, tutte rientranti nell’ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito riportate.

RIVENDICAZIONI

1. Sistema di movimentazione (1) di un elevatore (10), l'elevatore (10) comprendendo una piattaforma (2) mobile entro una struttura fissa (90) di guida disposta lungo un percorso predefinito, detto sistema di movimentazione (1) comprendendo:

· almeno un organo (31, 32) comprendente almeno una coppia di elementi di trasmissione girevoli (311, 312; 321, 322), azionabili tramite un gruppo motore (20), detti elementi (311, 312; 321, 322) essendo montati su detta piattaforma mobile (2);

• almeno un montante flessibile (41, 42) disposto lungo detta struttura fissa di guida (90), e presentante una porzione (411, 421) atta ad avvolgere parzialmente detti elementi di trasmissione girevoli (311, 312; 321, 322) di detto organo (31, 32);

la disposizione essendo tale per cui detto almeno un organo (31, 32), quando azionato, è atto a cooperare con detto almeno un montante flessibile (41, 42) in maniera tale da determinare un moto della piattaforma mobile (2) lungo la struttura fissa di guida (90).

2. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto montante flessibile (41, 42) comprende una cinghia dentata.

3. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto montante flessibile (41, 42) comprende una catena dentata (41, 42).

4. Sistema di movimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi di trasmissione girevoli (311, 312; 321, 322) sono pignoni dentati (311, 312; 321, 322).

5. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta coppia di pignoni dentati (311, 312; 321, 322) comprende un pignone motore (311, 321) ed un pignone di rinvio (312, 322).

6. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti pignoni motore (311, 321) ed di rinvio (312, 322) sono atti ad ingranare ciascuno una rispettiva porzione di detto montante flessibile (411, 421) ed a ruotare in sensi tra loro opposti in modo da produrre detto moto della piattaforma mobile (2) entro la struttura fissa (90).

7. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detto montante flessibile (41, 42) è atto ad avvolgere in sequenza detto pignone motore (311, 321) in corrispondenza di una sua porzione superiore e detto pignone di rinvio (312 , 322) in corrispondenza di una sua porzione inferiore.

8. Sistema di movimentazione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un primo organo (31) ed un secondo organo (32), detti primo (31) e secondo (32) organo essendo posizionati su detta piattaforma mobile (2) simmetricamente rispetto ad una linea di mezzeria di detta piattaforma (2) disposta lungo detto percorso predefinito.

9. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, comprendente un primo (41) ed un secondo (42) montante flessibile tra loro posizionati simmetricamente rispetto a detta linea di mezzeria, ciascuno di detti primo (41) e secondo (42) montante flessibile essendo atti a cooperare rispettivamente con detti primo (31) e secondo (32) organi.

10. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, inoltre comprendente mezzi di bilanciamento e ripartizione (51, 52) di uno stato tensionale di detti primo (41) e secondo montante flessibile (42).

11. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di misurazione e ripartizione (51, 52) comprendono un bilancino (51) presentante un perno tensiometrico (52).

12. Elevatore (10), comprendente:

• una piattaforma (2) mobile entro una struttura fissa (90) di guida disposta lungo un percorso predefinito;

• un gruppo motore (20);

detto elevatore (10) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema di movimentazione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.

13. Elevatore (10) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto gruppo motore (20) è montato su detta piattaforma mobile (2).

14. Elevatore (1) secondo le rivendicazioni 12 o 13, in cui detto gruppo motore (20) comprende un riduttore (203) di tipo irreversibile.

15. Elevatore (10) secondo una delle rivendicazioni da 12 a 14, inoltre comprendente un sistema d'azionamento e controllo (80) di detto gruppo motore (20).

RIASSUNTO

La presente invenzione è relativa ad un sistema di movimentazione d'elevatore che presenta un elemento motore fissato sulla sua parte mobile. L'innovativa concezione del sistema di movimentazione basata su un sistema di pignoni atti ad ingranare su montanti di trazione flessibili come una coppia di catene o cinghie dentate aperte, distribuisce in maniera estremamente più soddisfacente le pressioni in gioco in corrispondenza dei punti di contatto tra gli ingranaggi della parte mobile e parte fissa. (FIG. 8)

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di movimentazione (1) di un elevatore (10), l'elevatore (10) comprendendo una piattaforma (2) mobile entro una struttura fissa (90) di guida disposta lungo un percorso predefinito, detto sistema di movimentazione (1) comprendendo: · almeno un organo (31, 32) comprendente almeno una coppia di elementi di trasmissione girevoli (311, 312; 321, 322), azionabili tramite un gruppo motore (20), detti elementi (311, 312; 321, 322) essendo montati su detta piattaforma mobile (2); • almeno un montante flessibile (41, 42) disposto lungo detta struttura fissa di guida (90), e presentante una porzione (411, 421) atta ad avvolgere parzialmente detti elementi di trasmissione girevoli (311, 312; 321, 322) di detto organo (31, 32); la disposizione essendo tale per cui detto almeno un organo (31, 32), quando azionato, è atto a cooperare con detto almeno un montante flessibile (41, 42) in maniera tale da determinare un moto della piattaforma mobile (2) lungo la struttura fissa di guida (90).
2. 2. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto montante flessibile (41, 42) comprende una cinghia dentata.
3. 3. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto montante flessibile (41, 42) comprende una catena dentata (41, 42).
4. 4. Sistema di movimentazione (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi di trasmissione girevoli (311, 312; 321, 322) sono pignoni dentati (311, 312; 321, 322).
5. 5. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta coppia di pignoni dentati (311, 312; 321, 322) comprende un pignone motore (311, 321) ed un pignone di rinvio (312, 322).
6. 6. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti pignoni motore (311, 321) ed di rinvio (312, 322) sono atti ad ingranare ciascuno una rispettiva porzione di detto montante flessibile (411, 421) ed a ruotare in sensi tra loro opposti in modo da produrre detto moto della piattaforma mobile (2) entro la struttura fissa (90).
7. 7. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detto montante flessibile (41, 42) è atto ad avvolgere in sequenza detto pignone motore (311, 321) in corrispondenza di una sua porzione superiore e detto pignone di rinvio (312 , 322) in corrispondenza di una sua porzione inferiore.
8. 8. Sistema di movimentazione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un primo organo (31) ed un secondo organo (32), detti primo (31) e secondo (32) organo essendo posizionati su detta piattaforma mobile (2) simmetricamente rispetto ad una linea di mezzeria di detta piattaforma (2) disposta lungo detto percorso predefinito.
9. 9. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, comprendente un primo (41) ed un secondo (42) montante flessibile tra loro posizionati simmetricamente rispetto a detta linea di mezzeria, ciascuno di detti primo (41) e secondo (42) montante flessibile essendo atti a cooperare rispettivamente con detti primo (31) e secondo (32) organi.
10. 10. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, inoltre comprendente mezzi di bilanciamento e ripartizione (51, 52) di uno stato tensionale di detti primo (41) e secondo montante flessibile (42).
11. 11. Sistema di movimentazione (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di misurazione e ripartizione (51, 52) comprendono un bilancino (51) presentante un perno tensiometrico (52).
12. 12. Elevatore (10), comprendente: • una piattaforma (2) mobile entro una struttura fissa (90) di guida disposta lungo un percorso predefinito; • un gruppo motore (20); detto elevatore (10) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema di movimentazione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
13. 13. Elevatore (10) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto gruppo motore (20) è montato su detta piattaforma mobile (2).
14. 14. Elevatore (1) secondo le rivendicazioni 12 o 13, in cui detto gruppo motore (20) comprende un riduttore (203) di tipo irreversibile.
15. 15. Elevatore (10) secondo una delle rivendicazioni da 12 a 14, inoltre comprendente un sistema d'azionamento e controllo (80) di detto gruppo motore (20).