ITRM20080538A1 - Apparato di triturazione, in particolare per materiali riciclabili. - Google Patents

Description

APPARATO DI TRITURAZIONE, IN PARTICOLARE PER MATERIALI

RICICLABILI.

La presente invenzione riguarda un apparato di triturazione, in particolare per materiali riciclabili.

Più dettagliatamente l’invenzione concerne un apparato del tipo detto, studiato e realizzato in particolare per essere impiegato in ambito domestico, in condomini o esercizi commerciali di piccola dimensione come bar o ristoranti, per lo smaltimento e la gestione di qualsiasi materiale, come materiali riciclabili come bottiglie, lattine, cartoni, ferro plastica, ma anche spazzatura e simili.

Com’è ben noto attualmente aumenta la produzione di spazzatura e materiali in genere pro capite. Ciò implica una complicata gestione del pattume, che viene accumulato in sacchi e gettato in contenitori raccolti e smaltiti da un servizio pubblico.

Un problema molto sentito in particolare nei piccoli esercizi commerciali come bar, ristoranti e simili, che producono comunque elevate quantità di spazzatura, è quello di gestire ed in particolare collocare la spazzatura prodotta prima di gettarla negli appositi contenitori. La spazzatura e i materiali riciclabili in genere, infatti, tende ad occupare molto spazio e obbliga il personale a liberarsi di essa continuamente.

Il fatto che la spazzatura occupi molto spazio, è un problema anche per la gestione delle strade, che spesso risultano invase dai sacchi, con grave danno al decoro pubblico sono uno spreco di utile materiale.

Tra l’altro è oggi sempre più sentita l’esigenza di introdurre l’abitudine della raccolta differenziata nelle famiglie, che comporta inevitabilmente un aumento degli spazi occupati nelle case.

Appare evidente come ciò possa comportare un ostacolo all’introduzione di una procedura di riciclaggio ormai necessaria e improcrastinabile in tutte le moderne città.

Alla luce di quanto sopra è, pertanto, scopo della presente invenzione quello di proporre un apparato di triturazione in grado di ridurre lo spazio occupato dalla spazzatura, che possa essere impiagato anche in spazi ridotti.

Un altro scopo dell’invenzione è quello garantire un’elevata sicurezza nell’impiego.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un apparato di triturazione di materiali, quali spazzatura o simili, comprendente un telaio di contenimento presentante una bocca per l’introduzione di detti materiali da triturare; caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente almeno una sezione di inserimento-schiacciamento collocata in detto telaio comprendente una coppia di rulli contrapposti e disposti in prossimità di detta bocca, tra loro distanziati in modo da ricevere e schiacciare detti materiali passanti tra essi; e almeno una sezione di taglio disposta di seguito a detta sezione di inserimento-schiacciamento comprendente una o più coppie di rulli contrapposti, atta a ricevere detti materiali da detta sezione di inserimentoschiacciamento così da sminuzzarli.

Sempre secondo l’invenzione, detta sezione di taglio può comprendere due coppie di rulli contrapposti disposte una di seguito all’altra, i rulli di ciascuna coppia essendo atti a ricevere tra essi detti materiali così da sminuzzarli.

Ancora secondo l’invenzione, ciascun rullo di detta sezione di inserimento-schiacciamento può comprendere alette longitudinali disposte inclinate nel verso di rotazione.

Ulteriormente secondo l’invenzione, ciascuna coppia di rulli di taglio può comprendere un primo rullo avente scanalature elicoidali, che realizzano profili di taglio, e un secondo rullo, contrapposto al rispettivo primo rullo, realizzato in materiale resilientemente deformabile, come acciaio al piombo (AVP) di durezza inferiore a detto primo rullo.

Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detta sezione di taglio può presentare le coppie di rulli disposti in modo che detto primo e detto secondo rullo di ciascuna coppia sia disposto in modo incrociato rispetto alla coppia successiva.

Sempre secondo l’invenzione, detti primi rulli di ciascuna coppia di rulli di detta sezione di taglio possono avere i passi delle scanalature differenti.

Ancora secondo l’invenzione, detto apparato può comprendere mezzi di movimentazione elettrici, come un motore, di detti rulli di detta sezione di inserimentoschiacciamento e di detta sezione di taglio.

Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detto apparato può comprendere un meccanismo avente ruote dentate, fissate agli assi di rotazione di detti rulli, mezzi di trasmissione del moto, come cinghie e/o catene, accoppiate a dette ruote dentate, e almeno un riduttore, la cui disposizione complessiva essendo tale da ruotare i rulli di detta sezione di inserimentoschiacciamento e di detta sezione di taglio.

Ulteriormente secondo l’invenzione, ciascun rullo può ruotare in verso opposto a quello del rispettivo rullo contrapposto.

Sempre secondo l’invenzione, detto apparato può comprendere una tramoggia in corrispondenza di detta almeno una sezione di inserimento-schiacciamento, atta a ricevere detto materiale introdotto in detta bocca.

Ancora secondo l’invenzione, detto apparato può comprendere un coperchio per la chiusura e l’apertura di detta bocca collegato ad un dispositivo di sicurezza, come un interruttore elettrico, in modo da inibire il funzionamento di detto apparato quando è in posizione di chiusura.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto dispositivo di sicurezza può essere collegato a detti mezzi di movimentazione.

La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra una vista prospettica esplosa di un apparato di triturazione secondo la presente invenzione; e

la figura 2 mostra una vista prospettica dei rulli di triturazione della figura 1.

Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Facendo riferimento alle figure 1 e 2, si osserva una porzione dell’apparato 1 di triturazione secondo la presente invenzione, che comprende una sezione di inserimento-schiacciamento 2 provvista di una prima coppia di rulli 21 e 22 disposti in modo contrapposto, ciascuno comprendente sulla superficie delle alette longitudinali 3, aventi una sezione trasversale triangolare e disposte inclinate nel verso di rotazione di detti rulli 21 e 22.

I rulli 21 e 22 ruotando in senso opposto, indicato nelle figure con A, sono in grado di trascinare, schiacciare e piegare anche oggetti ingombranti (bottiglie, taniche, imballi), in modo anche da ridurre l’assorbimento energetico complessivo.

In una preferita forma di realizzazione, detti rulli 21 e 22 sono realizzati in acciaio F37, mentre le alette di schiacciamento sono realizzate in acciaio C40 con tempera ad induzione della cresta.

L’interasse dei rulli 21 e 22 misura 90 mm, mentre il centro delle lame di schiacciamento è traslato, rispetto a quello di rotazione, di 10 mm. Il diametro di ciascun rullo misura 60 mm, mentre quello complessivo della sezione misura 105 mm. Questo posizionamento consente all’imbocco di avere un distacco maggiore tra i rulli e di accogliere materiali di dimensioni più ampie dell’interasse stesso, nella misura di 128 mm.

Nella rotazione dei rulli 21 e 22 di 90° nel verso A, la sezione di inserimento-schiacciamento 2 riduce lo spessore di un materiale inserito dalla dimensione originale fino ad una misura opportuna per il corretto taglio successivo. La misura tra la sommità dell’aletta 3 e la superficie del rullo contrapposto è stata calcolata nella preferita forma di realizzazione in 8 mm.

Successivamente a detta prima sezione di inserimento-schiacciamento 2 è presente una sezione di taglio 4 avente in sequenza una prima coppia di rulli 41 e 42 ed una seconda coppia di rulli 43 e 44.

Ciascuna di dette coppie di rulli, comprende un 43, primo rullo di taglio, rispettivamente 41 e 43 realizzati in acciaio K 110 temperato sottovuoto, ciascuno presentante delle scanalature elicoidali 5, eventualmente di passi differenti tra i primi rulli di taglio 41 e sulla superficie, che realizzano profili di taglio anch’essi, naturalmente elicoidali, ed un secondo rullo di contrasto, rispettivamente 42 e 44, realizzati in materiale resilientemente deformabile, come acciaio al piombo o AVP, la cui funzione sarà meglio precisata nel seguito.

Nelle figure si osserva anche come le coppie di rulli 41, 42 e 43, 44 presentino una disposizione tale che detto primo e detto secondo rullo di ciascuna coppia sia disposto in modo incrociato rispetto alla coppia successiva. Ciò consente di ottenere un materiale lavorato più sminuzzato.

I rulli di taglio 41 e 43 sono studiati per diminuire la superficie di contatto dei profili di taglio con quella del materiale da tagliare. Perciò, l’elica presenta un’inclinazione in modo da rendere minima la superficie di contatto, per rendere massima la capacità di taglio, mediante la scelta di un idoneo angolo dell’elica delle scanalature elicoidali 5. L’anglo di dette scanalature elicoidali 5 può essere di qualsiasi valore, ma preferibilmente compreso tra 45° e 35°. Nel caso in esame è stato utilizzato un angolo di 37°.

I rulli 21, 22, 41, 42, 43 e 44 presentano ciascuno un proprio asse di rotazione incardinato ad una struttura fissa 6.

L’apparato 1 comprende anche un meccanismo 7 comprendente ruote dentate 8 accoppiate agli assi di rotazione di detti rulli 21, 22, 41, 42, 43 e 44, e disposte in modo tale che ciascun rullo ruoti in verso opposto a quello del rispettivo rullo contrapposto. Il verso di rotazione di ciascuna coppia di rulli è mostrato nelle figure con frecce contrassegnate con le lettere A, B e C.

Un motore elettrico (non mostrato nelle figure) è meccanicamente accoppiato a detto meccanismo 7 in modo da azionarlo, ruotando i rulli delle suddette sezioni di inserimento-schiacciamento 2 e di taglio 4 in modo opportuno, come sopra definito.

Detto motore elettrico è da 500 W con alimentazione a 380 Volt, 220 Volt e 24 Volt.

L’apparato 1 è dotato anche di un riduttore di velocità, preferibilmente con un rapporto 1:100 per fornire la forza necessaria allo schiacciamento ed alla tranciatura.

L’apparato 1 comprende, tra l’altro anche un telaio di contenimento (non mostrato nelle figure) in cui sono installati detti rulli 21, 22, 41, 42, 43 e 44, detto meccanismo 7 e detto motore elettrico. Detto telaio di contenimento presenta anche una bocca (anch’essa non mostrata nelle figure) in corrispondenza della quale sono collocati una tramoggia, realizzata in lamiera pressopiegata posizionata nella parte superiore dell’apparato 1, e detta sezione di inserimentoschiacciamento 2.

Quando detto motore elettrico è azionato, il materiale introdotto in detta bocca raggiunge attraverso detta tramoggia la sezione di inserimentoschiacciamento 2, che provvede a schiacciare detto materiale. Successivamente i rulli 41, 42, 43 e 44 della sezione di inserimento-schiacciamento 4 provvederanno a sminuzzare detto materiale. Ciò avviene, in particolare ad opera di detti rulli di taglio 41 e 43 ed i rispettivi rulli di contrasto 42 e 44. Questi ultimi sono realizzati in materiale resilientemente deformabile, in modo che i profili di taglio di detti rulli di taglio 41 o 43 possano facilmente tranciare il materiale da sminuzzare premendolo sul corrispondente rullo di contrasto 42 o 44 con i propri profili di taglio.

L’apparato 1 è provvisto di un coperchio, preferibilmente in materiale plastico riciclato, atto ad evitare che i materiali introdotti possano fuoriuscire durante la fase di schiacciamento. L’apparato 1 è ulteriormente reso sicuro da un dispositivo che ne inibisce il funzionamento qualora detto coperchio rimanga aperto. In particolare, il dispositivo di inibizione prevede che il motore non venga alimentato in caso di apertura di detto coperchio.

Un vantaggio dell’apparato secondo la presente invenzione è che può essere facilmente installato in ambito domestico, condomini o piccoli esercizi commerciali, facilitando la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di triturazione (1) di materiali comprendente un telaio di contenimento (6) presentante una bocca per l’introduzione di detti materiali da triturare; caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente almeno una sezione di inserimento-schiacciamento (2) collocata in detto telaio comprendente una coppia di rulli (21, 22) contrapposti e disposti in prossimità di detta bocca, tra loro distanziati in modo da ricevere e schiacciare detti materiali passanti tra essi; e almeno una sezione di taglio (4) disposta di seguito a detta sezione di inserimento-schiacciamento (2) comprendente una o più coppie di rulli (41, 42 e 43, 44) contrapposti, atta a ricevere detti materiali da detta sezione di inserimento-schiacciamento (2) così da sminuzzarli.
2. 2. Apparato (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta sezione di taglio (4) comprende due coppie di rulli (41, 42 e 43, 44) contrapposti disposte una di seguito all’altra, i rulli di ciascuna coppia essendo atti a ricevere tra essi detti materiali così da sminuzzarli.
3. 3. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun rullo (21, 22) di detta sezione di inserimento-schiacciamento (2) comprende alette longitudinali (3) disposte inclinate nel verso di rotazione (A).
4. 4. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna coppia di rulli di taglio (41, 42 e 43, 44) comprende un primo rullo (41, 43) avente scanalature elicoidali (5), che realizzano profili di taglio, e un secondo rullo (42, 44), contrapposto al rispettivo primo rullo (41, 43), realizzato in materiale resilientemente deformabile, come acciaio al piombo (AVP).
5. 5. Apparato (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta sezione di taglio (4) presenta le coppie di rulli (41, 42 e 43, 44) disposti in modo che detto primo e detto secondo rullo di ciascuna coppia sia disposto in modo incrociato rispetto alla coppia successiva.
6. 6. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detti primi rulli (41, 43) di ciascuna coppia di rulli di detta sezione di taglio (4) hanno i passi delle scanalature differenti.
7. 7. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione elettrici, come un motore, di detti rulli di detta sezione di inserimentoschiacciamento (2) e di detta sezione di taglio (4).
8. 8. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un meccanismo (8) avente ruote dentate (9), fissate agli assi di rotazione di detti rulli (21, 22, 41, 42, 43, 44), mezzi di trasmissione del moto, come cinghie e/o catene, accoppiate a dette ruote dentate, e almeno un riduttore, la cui disposizione complessiva essendo tale da ruotare i rulli di detta sezione di inserimentoschiacciamento (2) e di detta sezione di taglio (4).
9. 9. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun rullo (21, 22, 41, 42, 43 e 44) ruota in verso opposto a quello del rispettivo rullo contrapposto.
10. 10. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una tramoggia in corrispondenza di detta almeno una sezione di inserimento-schiacciamento (2), atta a ricevere detto materiale introdotto in detta bocca.
11. 11. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un coperchio per la chiusura e l’apertura di detta bocca collegato ad un dispositivo di sicurezza, come un interruttore elettrico, in modo da inibire il funzionamento di detto apparato (1) quando è in posizione di chiusura.
12. 12. Apparato (1) secondo la rivendicazione 11, quando dipendente dalla 7, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sicurezza è collegato a detti mezzi di movimentazione.