ITRE20090103A1 - Asse anteriore basculante con mezzi elastici di contrasto - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Del brevetto per invenzione dal titolo:

“ASSE ANTERIORE BASCULANTE CON MEZZI ELASTICI DI CONTRASTOâ€

La presente invenzione concerne le piccole macchine operatrici semoventi che trovano impiego in agricoltura e più specificamente nel giardinaggio.

Sono note macchine comprendenti un telaio dotato di ruote su cui trovano posto una conveniente motorizzazione e mezzi di guida, e che à ̈ atto a portare un utensile per la lavorazione del terreno.

Queste macchine comprendono quattro ruote du cui due motrici e due sterzanti generalmente poste sull’assale anteriore. Per consentire alla macchina di adeguarsi alle irregolarità del terreno, l’assale anteriore può essere collegato al telaio in guisa da essere basculante intorno ad un perno posto al centro dell’assale, ed il cui asse à ̈ prossimo alla orizzontale.

Questa nota configurazione, pur distribuendo su due ruote il peso del veicolo gravante sull’assale anteriore, sotto il profilo della stabilità equivale ad una configurazione che preveda una unica ruota anteriore posta al centro dell’assale.

In sostanza il telaio dotato di quattro ruote si comporta come un triciclo.

E’ evidente che se l’asse verticale baricentrico del telaio, e relativi organi rigidamente connessi, in conseguenza di una inclinazione del telaio, si sposta a destra o a sinistra dell’asse di oscillazione dell’assale, esso può cadere all’esterno dell’area definita dalle ruote posteriori e dal centro dell’assale, cioà ̈ dell’area di appoggio del veicolo, provocando il ribaltamento del medesimo.

Lo scopo della presente invenzione à ̈ di ovviare al suddetto inconveniente senza rinunciare alla semplicità costruttiva dell’assale basculante che consente al veicolo di poggiare su quattro ruote a dispetto delle irregolarità del terreno. Questo scopo viene conseguito, secondo il trovato, grazie al fatto che le oscillazioni dell’assale basculante rispetto al proprio asse di oscillazione sono contrastate in entrambe le direzioni da mezzi elastici che non influenzano le libertà di movimento dell’assale.

Grazie alla presenza dei mezzi elastici ed alla forza di contrasto alla oscillazione da essi esercitata, il vertice del triangolo che definisce l’area di appoggio del veicolo al terreno si sposta verso la estremità dell’assale che basculando si sposta in contrasto con la rispettiva balestra, portando la superficie di appoggio a ricevere l’asse baricentrico del veicolo, garantendo così la stabilità del veicolo al ribaltamento.

Per questi veicoli la inclinazione laterale massima tollerabile prima del ribaltamento à ̈ di 20°; si à ̈ constatato che applicando alla ruota anteriore posta a valle una forza diretta verso l’alto compresa tra 5 Kg. e 20 Kg., grazie ad opportuni mezzi elastici che entrano in funzione quando l’assale si inclina, l’angolo di ribaltamento aumenta da 3° a 8°.

Secondo una preferita forma di attuazione della invenzione, i mezzi elastici sono mezzi a balestra. Secondo una ulteriormente preferita forma di attuazione detti mezzi a balestra sono costituiti da un unico tondino in acciaio avvolto al centro ed ivi bloccato su un perno del telaio parallelo all’asse longitudinale del medesimi, e fissato alle opposte estremità in prossimità delle estremità dell’assale.

I pregi e le caratteristiche costruttive e funzionali del trovato risulteranno evidenti dalla particolareggiata descrizione che segue, che ne illustra con l’aiuto delle allegate tavole disegni una preferita forma di attuazione data a titolo di esempio non limitativo.

La Fig.1 à ̈ una vista prospettica dell’assale anteriore.

La Fig.2 mostra l’assale anteriore baculante visto in pianta.

La Fig.3 Ã ̈ la sezione III-III di Fig.2.

La Fig.4 Ã ̈ un particolare ingrandito di Fig.3.

Dalle figure si rileva la porzione anteriore 1 del telaio della macchina cui fa capo il piantone 2 dello sterzo entro il quale à ̈ sostenuto girevole l’asse 3 del volante di guida. Alla estremità inferiore dell’asse 3 à ̈ calettato un pignone 31 che aziona. In modo usuale e non illustrato, il quadrilatero dello sterzo.

Alla porzione 1 Ã ̈ fissato un fazzoletto 4 in lamiera, parallelo e distante dalla porzione 1.

Tra la porzione 1 ed il fazzoletto 4 si crea uno spazio nel quale trova posta la parte centrale dell’assale anteriore 5. L’assale 5 à ̈ vincolato in modo basculante tra la porzione 1 ed il fazzoletto 4 grazie al bullone 7 su cui à ̈ infilata la bussola 8 su cui ruota l’assale anteriore 5.

In posizione sovrastante al bullone 7 (Fig.4), al fazzoletto 4 à ̈ fissato un secondo bullone 9 sul quale à ̈ fissata e bloccata la bussola 10 mediante il dado 11.

La bussola 10 à ̈ torsionalmente bloccata rispetto al fazzoletto 4, ed à ̈ accolta e bloccata entro due spire di un tondino elastico 12, le cui estremità si prolungano sino in prossimità delle estremità dell’assale anteriore 5 ove sono agganciate dai tratti ricurvi 121 (Fig.1).

I prolungamenti delle spire costituiscono due balestre elastiche rispettivamente 122 e 123 che contrastano le oscillazioni dell’assale 5 rispetto alla porzione 1 del telaio della macchina.

Alle estremità dell’assale 5 sono fissati in modo girevole i fuselli 13 delle ruote, collegati mediante le leve 131 al quadrilatero, non illustrato, dello sterzo.

L’equilibrio della macchina richiede che l’asse verticale baricentrico della medesima cada entro la superficie di appoggio al terreno.

In assenza delle balestre 122, 123 detta superficie à ̈ delimitata da un triangolo avente la base tra i punti di appoggio delle ruote posteriori ed i vertice sulla verticale passante per la bussola 8.

Grazie alla presenza delle balestre 122, 123 il vertice del triangolo che definisce la superficie di appoggio della macchina si sposta verso la estremità dell’assale che basculando si sposta in contrasto con la rispettiva balestra, in modo che la superficie di appoggio riceve l’asse baricentrico del veicolo, garantendo così la stabilità del veicolo al ribaltamento.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Veicolo a quattro ruote comprendente un telaio dotato di un’assale rigido posteriore e di un assale anteriore basculante su un asse posto sulla sua mezzeria e parallelo all’asse longitudinale del veicolo, caratterizzato dal fatto che tra l’assale ed il telaio del veicolo sono posti mezzi elastici che contrastano in entrambe le direzioni le oscillazioni dell’assale dovute alle irregolarità del terreno, mediante una forza elastica applicata verso l’alto alla ruota posta a valle.
2. 2. Veicolo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici comprendono una molla a balestra.
3. 3. Veicolo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la molla a balestra à ̈ bloccata al centro su un perno parallelo all’asse longitudinale del veicolo, ed à ̈ collegata alla estremità in prossimità delle estremità dell’assale oscillante.
4. 4. Veicolo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la molla a balestra esercita una spinta verso l’alto in corrispondenza dell’estremità dell’assale compresa tra 5 e 20 Kg.