ITPR20130080A1

ITPR20130080A1 - Sistema accoppiato di riparazione locale strutture di telefonia, pali poligonali e flangiati

Info

Publication number: ITPR20130080A1
Application number: IT000080A
Authority: IT
Inventors: Lucio Giudici
Original assignee: Bi & S S P A
Priority date: 2013-10-21
Filing date: 2013-10-21
Publication date: 2015-04-22

Description

DESCRIZIONE

SISTEMA ACCOPPIATO DI RIPARAZIONE LOCALE STRUTTURE DI TELEFONIA, PALI POLIGONALI E FLANGIATI

CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’INVENZIONE

Forma oggetto del presente trovato un sistema e un metodo di ripristino e riparazione locale che permette di risolvere le diverse non conformità statiche sulle strutture di telefonia quali pali poligonali e flangiati.

Il sistema in oggetto agisce positivamente sui fusti della struttura esistente, tirafondi, flangia di base e problemi di fatica.

STATO DELL’ARTE

Inconvenienti dell’arte nota: allo stato attuale vi sono problemi dovuti alle non verifiche dei fusti, risolvibili solamente con la sostituzione degli stessi, dell’intera struttura.

Le non conformità alla flangia di base e i problemi di fatica, sono risolvibili con l’istallazione di nervature saldate in opera o con l’installazione del “kit riparazione locale “.

Il problema di non verifica dei tirafondi non presenta interventi solutivi realizzabili in opera, se non la sostituzione del palo stesso o soluzioni onerose alternative sia dal punto di vista della manutenzione (tiranti e puntoni) che dal punto di vista realizzativo (tronchi di raccordo) o con l’installazione del “kit riparazione locale “.

Queste tipologie di lavorazioni presentano le seguenti problematiche, nello specifico:

• La sostituzione dei fusti o dell’intera struttura e tronchi di raccordo crea dei disservizi di 2/3 giorni lavorativi alla stazione radio base, un incremento dei costi dovuti al fornitura e al noleggio di autogru con portata idonea alla struttura da sollevare.

• L’installazione di nervature saldate in opera necessita di personale qualificato e specializzato secondo le norme. Le operazioni devono poi essere controllate con analisi non distruttive (prove magnetoscopiche, ultrasonore e visive) che certificano la corretta realizzazione della saldatura. Pertanto presenta un iter realizzativo lungo, complesso e non privo di possibili complicanze. Inoltre, le operazioni preliminari di preparazione delle superfici (fresatura e rimozione dello strato superficiale di zincatura) e le stesse operazioni di saldatura possono provocare sul palo degli effetti negativi sia per lo shock termico legato alla saldatura in ambiente non controllato , che per la ripresa di zincatura a freddo che non garantisce la stessa funzionalità della zincatura a caldo.

• L’applicazione di tiranti e puntoni presentano difficoltà realizzative, controlli periodici accurati e opere edili importanti

• L’impiego di kit di riparazione locale sono interventi mirati alla soluzione solamente di alcune e non tutte le problematiche specifiche della struttura, e più precisamente

o problemi alla Flangia di base, problemi di fatica e non verifica dei tirafondi sono risolvibili con l’installazione del “kit riparazione locale”,

o problemi sui fusti e sui giunti in elevazione sono risolvibili con un'altra tipologia di intervento, ma solo per tassi di non verifica non elevati in parte agisce positivamente anche su flangia di base, problemi di fatica e non verifica dei tirafondi.

ESPOSIZIONE E VANTAGGI DEL TROVATO

Scopo del presente trovato è quello di risolvere al contempo tutti i problemi lamentati, vale a dire non conformità statiche sulle strutture di telefonia quali pali poligonali e flangiati, agendo positivamente sui fusti della struttura esistente, tirafondi, flangia di base e problemi di fatica, mediante l'azione combinata tra i due sistemi di riparazione così da garantire la massima capacità portante della struttura sfruttando le peculiarità dei due differenti tipi di intervento: massima performance a livello del giunto di base con il "KRL" e massima performance a livello dei fusti in elevazione e deformazione con il "RRP".

Il nuovo sistema di riparazione locale del palo, qui descritto e rivendicato, permette di scaricare i tirafondi esistenti, la flangia di base e risolvere le non verifiche di fatica del collegamento saldato “palo- flangia di base”.

Gli sforzi vengono trasmessi alla fondazione per mezzo di nuovi fissaggi opportunamente realizzati.

Le sollecitazioni vengono incanalate dal palo ai nuovi fissaggi, passando dai collari alle costole e successivamente alle scarpe di base.

I tirafondi, realizzati con barre filettate, sono fissati alla fondazione in cemento armato per mezzo di resina chimica.

Il sistema di riparazione in oggetto è costituito da angolari "montanti/correnti" fissati al palo esistente mediante "collari" opportunamente dimensionati e posti a distanze ben definite.

L'intervento ha il compito di ripristinare le condizioni iniziali della struttura, scaricandola progressivamente, risolvendo le seguenti problematiche di esercizio: resistenza sezionale e deformazione.

VANTAGGI

Il sistema accoppiato:

- Viene prodotto interamente in ambiente controllato (officina specializzata);

- Non si effettuano lavorazioni di saldatura e limatura dello strato di protezione superficiale della struttura esistente;

- Le operazioni di installazione risultano di semplice realizzazione e non necessitano di personale specializzato. Le uniche operazioni di controllo riguardano la verticalità delle installazioni e il serraggio della bulloneria;

- riduce le sollecitazione in elevazione ed alla base del palo, risolvendo le non verifiche della flangia di base, dei tirafondi, dei fusti e dei giunti in elevazione , le problematiche di fatica della sezione saldata “palo Flangia di base” e limita la deformata della struttura;

- Non necessità di disservizi per le operazioni di installazione.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dal sistema accoppiato di riparazione locale strutture di telefonia, pali poligonali e flangiati, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno.

- Figura 1: una vista di insieme di un palo telefonia con applicato un sistema accoppiato di rinforzo, oggetto del trovato - Figura 2: un dettaglio di cui alla figura 1,

- Figura 3: una vista dall’alto.

DESCRIZIONE DEL TROVATO

Con particolare riferimento alla figure si osserva il sistema accoppiato di rinforzo e riparazione locale per strutture di telefonia, oggetto del trovato.

In particolare i pali, indicati con 1, potranno essere pali poligonali e flangiati.

Il sistema comprende l’unione di una struttura di rinforzo del fusto, indicata con 10 che viene resa solidale a una seconda una struttura 11 di rinforzo della base del palo stesso.

La struttura 11 è appoggiante sul plinto o base di fondazione; mentre la struttura 10 accerchia il fusto e tramite uno o più angolari 5, nel seguito descritti, si unisce alla struttura 11, preferibilmente mediante mezzi di collegamento meccanico, con eventuale aggiunta di cordoni di saldatura, alla struttura di rinforzo base.

Nel dettaglio la struttura 10 di supporto fusto comprende una serie di aste calastrellate costituita da:

a. una pluralità di angolari 5 accerchianti il palo 2 per un’altezza ben definita; gli angolari 5 disposti lungo il fusto del palo fungendo da montanti del rinforzo; b. una pluralità di collari 4 che abbracciano il fusto del palo 2 al fine di rendere solidali le due strutture; detti collari 4 essendo connessi ai suddetti montanti 5 del rinforzo 3.

Nel dettaglio, la struttura 11 di rinforzo base comprende una pluralità di costole 12 con solidali supporti, 14, 17 e 18; la pluralità di costole 12 si protrae dalla base di fondazione alla quale è solidale; dette costole 12 essendo disposte alla base del palo in modo da affiancarlo; i supporti delle costole 12 solidali tra loro, anche mediante eventuale interposizione di un collare 19 (eventualmente formato dall’insieme da spezzoni semi anulari o a quarti di anello). La pluralità di costole 12 si protrae per un tratto verticale della porzione di base del palo dopodiché continua la struttura definita dagli angolari 5 e collari 4; così facendo gli angolari 5 scaricano gli sforzi sulla struttura 11 fissandosi ad essa nel punto di estremità inferiore, come le figure illustrano con il riferimento 20.

Ancora, la struttura di rinforzo di base è vincolabile alla base del palo mediante barre filettate posate con l’inghisaggio mediante ancoranti chimici nel “colletto in calcestruzzo armato” del plinto esistente.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema 1 accoppiato di rinforzo e riparazione locale per strutture di telefonia, quali pali poligonali e flangiati, caratterizzato dal fatto che comprende l’unione di una struttura 10 di rinforzo del fusto associata a una struttura 11 di rinforzo disposto alla base dello stesso e appoggiante sul plinto di fondazione; la struttura (10) scaricando gli sforzi sulla struttura (11) fissandosi ad essa nel punto di estremità inferiore (20).
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la struttura di supporto fusto è unita alla struttura di rinforzo base mediante mezzi di collegamento meccanico, con eventuale aggiunta di cordoni di saldatura.
3. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta struttura di supporto fusto comprende una serie di aste calastrellate 3 costituita da: a. una pluralità di angolari 5 accerchianti il palo 2 per un’altezza ben definita; gli angolari 5 disposti lungo il fusto del palo fungendo da montanti del rinforzo; b. una pluralità di collari 4 che abbracciano il fusto del palo 2 al fine di rendere solidali le due strutture; detti collari 4 essendo connessi ai suddetti montanti 5 del rinforzo 3.
4. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta struttura di rinforzo base comprende una pluralità di costole 12 con solidali supporti, 14, 17 e 18; la pluralità di costole 12 si protrae dalla base di fondazione alla quale è solidale; dette costole 12 essendo disposte alla base del palo in modo da affiancarlo; i supporti delle costole 12 solidali tra loro, anche mediante eventuale interposizione di un collare (semi cerchi o a quarti di circonferenza).
5. Sistema secondo la rivendicazione 1, 2, 3 e 4, caratterizzato dal fatto che la pluralità di costole 12 si protrae per un tratto verticale della porzione di base del palo dopodiché continua la struttura definita dagli angolari 5 e collari 4
6. Sistema secondo la rivendicazione 1, 2, 3 e 4, caratterizzato dal fatto che la struttura di rinforzo di base è vincolabile alla base del palo mediante barre filettate posate con l’inghisaggio mediante ancoranti chimici nel “colletto in calcestruzzo armato” del plinto esistente.