ITPR20000020A1 - Albero estensibile a piu' posizioni - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: ALBERO ESTENSIBILE A PIÙ POSIZIONI.

Forma oggetto della presente invenzione un albero estensibile a più posizioni. Come è noto in vari settori sono utilizzati alberi estensibili ossia alberi in cui è possibile variare la lunghezza totale in quanto sono generalmente realizzati mediante due porzioni tubolari inserite telescopicamente una rispetto all’altra.

Gli alberi estensibili di tipo noto possono assumere una pluralità di posizioni corrispondenti a variazioni discrete della lunghezza totale dell’albero.

A tale scopo la porzione interna comprende internamente un fermo che si estende radialmente verso l’esterno della porzione stessa attraverso un’apertura o sede ricavata sulla superficie laterale della porzione tubolare.

Tale fermo, generalmente realizzato mediante un perno, interagisce con una pluralità di sedi ricavate sulla superficie laterale della porzione tubolare esterna per bloccare le due porzioni e di conseguenza ottenere un albero di lunghezza totale definita. Il fermo è infatti mantenuto sporgente dalla porzione interna grazie alla presenza di un elemento elastico interposto fra il fermo e le pareti della porzione tubolare interna.

Gli alberi estensibili di tipo noto presentano alcuni importanti inconvenienti. In particolare la regolazione della lunghezza totale risulta elaborata e obbliga l’operatore ad utilizzare entrambe le mani. Infatti mentre una mano interagisce con la porzione tubolare esterna facendola scorrere rispetto a quella interna, l’altra mano deve contrastare la forza elastica che spinge il fermo verso l’esterno in modo da lasciare libera la porzione esterna di scorrere.

Scopo della presente invenzione è quello di eliminare i suddetti inconvenienti rendendo disponibile un albero estensibile a più posizioni in cui la regolazione della lunghezza totale sia facilitata e permetta all’operatore di utilizzare solo una mano.

Detti scopi sono pienamente raggiunti dall’albero estensibile a più posizioni oggetto della presente invenzione, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate ed in particolare per il fatto che comprende una leva avente una prima estremità operativamente associata al fermo per comandare il passaggio del fermo stesso dalla posizione di bloccaggio alla posizione di riposo.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno meglio evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle unite tavole di disegno, in cui:

- la figura I illustra una vista laterale in sezione di un albero estensibile secondo la presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista laterale in sezione dell’albero estensibile di figura 1 in una differente condizione operativa;

- la figura 3 illustra una vista laterale di una possibile applicazione dell’albero estensibile di figura 1.

Con riferimento alle figure con 1 è stato complessivamente indicato un albero estensibile atto ad assumere una pluralità di posizioni corrispondenti a differenti lunghezze totali dell’albero stesso.

L’albero estensibile 1 può essere applicato a differenti settori ed in particolare in figura 3) è illustrata una possibile applicazione per variare l’angolazione di uno schienale di un lettino o di una barella.

L’albero estensibile 1 si compone di una prima porzione la e di una seconda porzione Ib scorrevolmente inserite una rispetto all’altra. Più particolarmente la prima porzione la è una porzione tubolare interna dell’albero 1 mentre la seconda porzione lb è una porzione tubolare esterna dell’albero 1.

Sulla superficie laterale della prima porzione la è ricavata una sede 2a da cui si estende un fermo 3. Sulla superficie laterale della seconda porzione lb possono essere ricavate più sedi 2b corrispondenti a differenti lunghezze totali dell’albero estensibile

I .

Il fermo 3 si estende esternamente dalla sede 2a e si inserisce nella corrispondente sede 2b che si affaccia direttamente sulla sede 2a della prima porzione

l a.

Il fermo 3 è originalmente collegato ad una prima estremità di una leva 4 fulcrata internamente alla prima porzione la. La prima estremità della leva 4 comprende un primo elemento elastico 5 alloggiato internamente alla prima porzione la. Tale elemento elastico è interposto fra il fermo 3 e le pareti interne della prima porzione 1 a per mantenerlo in posizione di bloccaggio, ossia parzialmente sporgente dalla sede 2a estendendosi fra le due porzioni la e lb per bloccare l’albero estensibile nella posizione voluta. Nell’esempio illustrato in figura il primo elemento elastico 5 è realizzato mediante una molla operante a flessione che mantiene il fermo 3 in posizione di bloccaggio.

La leva 4 viene originalmente azionata dall’esterno per comandare il passaggio del fermo 3 dalla posizione di bloccaggio alla posizione di riposo, ossia quando si trova completamente all’interno della prima porzione la e non sporge dalla sede 2a.

Internamente alla prima porzione la è inserito un braccio di comando 6 che termina con una prima estremità realizzante un piano inclinato 7 operativamente associato alla seconda estremità della leva 4 opposta all’estremità recante il fermo 3.

Il braccio di comando 6 si estende verso l’esterno della prima porzione la per essere azionato da un utente e traslare internamente alla prima porzione la secondo una direzione parallela allo sviluppo longitudinale della prima porzione stessa.

A causa della traslazione del braccio di comando 6, il piano inclinato 7 interagisce con la seconda estremità della leva 4 alzandola o abbassandola e facendo di conseguenza ruotare la leva 4 attorno al punto in cui è fulcrata.

Il braccio di comando 6 è mantenuto internamente alla prima porzione la in modo da non interagire con il fermo quando quest’ultimo è in posizione di riposo. In particolare nella forma di realizzazione illustrata, un secondo elemento elastico 8 è operativamente associato al braccio di comando 6 per mantenere il fermo, la leva ed il braccio stesso in posizione di bloccaggio.

Per fare traslare il braccio di comando 6 è previsto un pulsante 9 scorrevole solidalmente al braccio di comando 6 internamente alla prima porzione la. In tale realizzazione il pulsante 9 alloggia internamente il secondo elemento elastico 8.

Il pulsante 8 e il braccio di comando 6 fanno parte di mezzi per ruotare la leva 4 attorno al punto in cui è fulcrata per portare il fermo 3 dalla posizione di bloccaggio alla posizione di riposo.

Internamente alla prima porzione la è inoltre previsto un appoggio 10 con cui interagisce il piano inclinato 7 disposto all’estremità del braccio di comando 6.

Il funzionamento dell’albero estensibile secondo la presente invenzione è il seguente.

In figura 1) è illustrato l’albero estensibile, mancante della seconda porzione lb, in posizione di bloccaggio ossia con il fermo 3 che si estende all’esterno della sede 2a mantenuto in posizione dalla molla a flessione.

Tirando il pulsante 10, il braccio di comando 6 scorre verso l’esterno ed il piano inclinato 7 alza la seconda estremità della leva 4 facendo di conseguenza ruotare la leva stessa attorno al punto in cui è fulcrata. La prima estremità della leva 4 e quindi il fermo 3 si abbassano flettendo la molla a flessione. Quando il fermo 3 è rientrato internamente alla prima porzione la, la seconda porzione lb è libera di scorrere rispetto alla prima porzione la.

Raggiunta la lunghezza totale desiderata il pulsante 10 viene rilasciato in modo che il secondo elemento elastico 8 riporti il braccio di comando 6 internamente alla prima porzione la. La leva 4 ruota in senso contrario sospinta dalla molla a flessione e il fermo 3 interagisce con entrambe le porzioni la ed lb attraverso le rispettive sedi 2a e 2b.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Albero estensibile (1) a più posizioni del tipo comprendente: una prima ed una seconda porzione (la, lb) scorrevolmente associate una rispetto all’altra secondo una direzione di scorrimento; almeno una sede (2a, 2b) ricavata sulla superficie della prima e seconda porzione (la, lb) in modo che la sede (2a) ricavata sulla superficie della prima porzione ( 1 a) si affacci sulla sede (2b) ricavata sulla superficie della seconda porzione (lb); almeno un fermo (3) mobile fra una posizione di riposo in cui resta internamente alla prima porzione (la) ed una posizione di bloccaggio in cui si estende fra le due porzioni (la, lb) per bloccare l’albero estensibile (1) nella posizione corrispondente alla posizione in cui le due sedi (2a, 2b) si affacciano l’una relativamente all’altra, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una leva (4) avente una prima estremità operativamente associata al fermo (3) per comandare il passaggio del fermo stesso dalla posizione di bloccaggio alla posizione di riposo.
2. 2. Albero secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che detta leva (4) è fulcrata internamente alla prima porzione (la).
3. 3. Albero secondo la rivendicazione 2), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per ruotare la leva (4) attorno al punto in cui è fulcrata per portare il fermo (3) dalla posizione di bloccaggio alla posizione di riposo.
4. 4. Albero secondo la rivendicazione 3), caratterizzato dal fatto che i mezzi per ruotare la leva comprendono un piano inclinato (7) scorrevolmente inserito internamente alla prima porzione (la) ed operativamente associato ad una seconda estremità della leva (4) per spostare il fermo (3) dalla posizione di bloccaggio alla posizione di riposo.
5. 5. Albero secondo la rivendicazione 4), caratterizzato dal fatto comprendere un braccio di comando (6) inserito internamente alla prima porzione (la) ed avente una prima estremità realizzante detto piano inclinato (7) operativamente associato alla seconda estremità della leva (4).
6. 6. Albero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo elemento elastico (5) inserito internamente alla prima porzione ( 1 a) ed avente un’estremità interagente con il fermo (3) per mantenerlo in posizione di bloccaggio.
7. 7. Albero secondo la rivendicazione 6), caratterizzato dal fatto che il primo elemento elastico (5) comprende una molla a flessione operante sul fermo (3) e sulla prima estremità della leva (4).
8. 8. Albero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5) a 7), caratterizzato dal fatto di comprendere un secondo elemento elastico (8) operativamente associato al braccio di comando (6) per mantenere il fermo (3), la leva (4) ed il braccio stesso in posizione di bloccaggio.
9. 9. Albero secondo la rivendicazione 8), caratterizzato dal fatto di comprendere un pulsante (9) operativamente associato al braccio di comando (6) e provvisto di un alloggiamento per il secondo elemento elastico (8).
10. 10. Albero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un appoggio (10) inserito internamente alla prima porzione (la) ed interagente con il braccio di comando (6).