ITPN20100055A1 - Struttura di telaio in metallo per la realizzazione di mobili o pannelli - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“STRUTTURA DI TELAIO IN METALLO PER LA REALIZZAZIONE DI MOBILI

0 PANNELLI”

DESCRIZIONE

SETTORE TECNICO DELL’INVENZIONE

[001] La presente invenzione si riferisce ad una struttura di telaio per mobili. Inoltre, la presente invenzione si riferisce ad una struttura di telaio per pannelli atti ad essere utilizzati per costituire superfici verticali di sistemi d’arredo quali antine, fianchi di finitura e parti strutturali di mobili, spalle per librerie, porte e pareti divisorie, o superfici orizzontali di sistemi d’arredo quali piani di lavoro, mensole, ripiani e sedute. TECNICA DI BASE DELL’INVENZIONE

[002] Generalmente, nel settore dell’arredamento, i mobili sono realizzati assemblando dei pannelli di legno mediante mezzi di fissaggio di vario tipo. Solitamente, per motivi economici, i pannelli utilizzati non sono costituiti di legno massiccio, bensì sono realizzati con un materiale detto “truciolare”, ossia composto da trucioli risultanti dallo scarto delle normali lavorazioni del legno opportunamente impastati con materiali leganti, quali colle, e quindi pressati. I pannelli così ottenuti vengono poi nobilitati e resi esteticamente gradevoli mediante l'applicazione sulla superficie esterna di impiallacciature con tranciati in legno di essenze pregiate, laminati, o foglie polimeriche o melamminiche.

[003] In alternativa, possono essere utilizzati dei pannelli “tamburati”, particolarmente apprezzati per la loro economicità e leggerezza, che sono generalmente costituiti da due fogli di truciolare che vengono poi incollati su un telaio perimetrale realizzato in legno massiccio o truciolare. Per aumentare la resistenza del pannello nella parte centrale internamente cava viene solitamente inserita una struttura a nido d’ape realizzata in cartone, alluminio o plastica. Anche la superficie esterna di detti pannelli può essere nobilitata mediante l’applicazione di sottili lamine di rivestimento in materiali vari.

[004] Tuttavia, benché la tecnica nota sopra descritta con cui vengono attualmente realizzati mobili o complementi d’arredo in genere dia risultati generalmente soddisfacenti, talvolta la resistenza, e quindi la durata del mobile o del complemento d’arredo non è sempre ottimale.

[005] Inoltre, la lavorazione del legno per l’ottenimento di un mobile è generalmente complessa perché richiede più fasi di trattamento successive: inevitabilmente, ciò si traduce in tempi di produzione più lunghi.

[006] La domanda di brevetto internazionale W02005/078228 mostra degli elementi profilati in alluminio estruso per la realizzazione di mobili metallici. Gli elementi profilati vengono assemblati uno di fianco all’altro per incastro fino a costituire un pannello, la cui superficie può essere verniciata con diversi colori oppure può essere trattata con un processo di anodizzazione in modo da ricreare un effetto simile al legno o altri materiali pregiati. Tuttavia, nonostante siano indubbi i vantaggi di un pannello così realizzato in termini di resistenza meccanica, l’effetto estetico non è sempre soddisfacente.

[007] Recentemente, sempre più pressante si fa sentire sul mercato l’esigenza di personalizzare massimamente i complementi d’arredo, utilizzando materiali nuovi per il settore dell’arredamento, quali pietra naturale o porcellana, oppure accostando materiali diversi o aventi finiture diverse per creare effetti visivi o tattili molto sofisticati.

[008] La resistenza meccanica è quindi d’obbligo, in particolare quando si utilizzano materiali lapidei; inoltre, una maggiore personalizzazione è possibile se si possono accostare, secondo il proprio personale gusto, materiali e colori diversi all’interno di uno stesso complemento d’arredo.

RIASSUNTO DELL’INVENZIONE

[009] Compito principale di quanto forma oggetto della presente invenzione è quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota escogitando una struttura atta a costituire telai per complementi d’arredo che sia particolarmente resistente ma nel contempo leggera.

[0010] Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una struttura di telaio che consenta di ottenere complementi d’arredo particolarmente durevoli nel tempo.

[0011] Ulteriore scopo dell’invenzione è quello di realizzare una struttura di telaio che consenta di ottenere pannelli massimamente personalizzabili con rivestimenti di materiali e colori diversi secondo le esigenze del cliente finale, con la possibilità di alternare materiali diversi sullo stesso pannello.

[0012] Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una struttura di telaio per la produzione di pannelli rivestiti con materiali aventi peso specifico piuttosto elevato, quali lamine di pietra, marmo, vetro o specchi.

[0013] Non ultimo scopo è quello di escogitare una struttura di telaio ottenibile con gli usuali e noti impianti, macchinari ed attrezzature in modo rapido.

[0014] Il compito e gli scopi sopra indicati, ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti tramite la realizzazione di una struttura di telaio per mobili o pannelli come definito alla rivendicazione 1.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

[0015] Vantaggi e caratteristiche dell'invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione che segue, a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento alle allegate figure, in cui:

- la Figura 1 mostra la sezione trasversale di un primo elemento strutturale trafilato atto a costituire una struttura di telaio secondo la presente invenzione;

- la Figura 2 mostra la sezione trasversale di un secondo elemento strutturale trafilato secondo la presente invenzione;

- le Figure 3A, 3B, 3C mostrano le fasi di montaggio di una prima forma realizzativa di un pannello secondo la presente invenzione;

- la Figura 4A rappresenta una vista in sezione A-A del pannello di Figura 3C; - la Figura 4B mostra un particolare ingrandito della Figura 4A;

- le Figure 5A, 5B, 5C mostrano le fasi di montaggio di una seconda forma realizzativa di un pannello secondo la presente invenzione;

- la Figura 6 rappresenta una vista in sezione B-B del pannello di Figura 5C. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE FORME REALIZZATIVE DELL’INVENZIONE [0016] Con riferimento alle figure precedentemente citate, in particolare alla figura 1 è rappresentata la sezione trasversale di un primo elemento strutturale formante il modulo di base per la costruzione di una struttura di telaio secondo la presente invenzione. L’elemento strutturale profilato 1 è sostanzialmente costituito da un corpo scatolare cavo allungato, preferibilmente ottenuto per trafilatura di un materiale metallico, in particolare alluminio.

[0017] Detto corpo scatolare cavo allungato 1 è sostanzialmente costituito da due pareti laterali rispettivamente esterna 2, ed interna 4, una parete superiore 3A ed una parete inferiore 3B. Preferibilmente, almeno una tra le due pareti superiore ed inferiore 3A e 3B è realizzata in modo da presentare una superficie esterna leggermente zigrinata.

[0018] La parete laterale esterna 2 dell’elemento strutturale 1 presenta due porzioni di bordo 2A leggermente sporgenti rispetto al corpo cavo scatolare allungato 1.

[0019] Il corpo cavo scatolare allungato 1 viene tagliato o tranciato della lunghezza desiderata lungo due sezioni d’estremità. Preferibilmente, il taglio in corrispondenza delle due sezioni d’estremità avviene in modo speculare e secondo un piano perpendicolare all’estensione dell’elemento strutturale profilato 1 ed inclinato di 45°, in modo che l’unione tra due elementi strutturali profilati contigui formi dei raccordi a 90°. Di conseguenza quindi, l’unione di quattro elementi strutturali 1 realizzati come precedentemente descritto e raccordati a 90° forma la struttura di telaio chiusa 10 secondo la presente invenzione.

[0020] Inoltre, in prossimità delle sezioni di estremità di ciascun elemento strutturale profilato 1, su almeno una tra la parete superiore 3A o la parete inferiore 3B, è previsto almeno un primo foro passante 6.

[0021] Un elemento di accoppiamento 5, quale ad esempio una piastrina metallica, viene disposta in corrispondenza del punto di giunzione tra due elementi strutturali 1 raccordati a 90°, preferibilmente all’interno della cavità da essi formata. Su detto elemento di accoppiamento 5 sono previsti almeno due secondi fori passanti 7 atti ad essere sovrapposti ai fori passanti 6 praticati su ciascuno dei due elementi strutturali profilati 1 che si desiderano unire. L’aggancio stabile tra due corpi cavi adiacenti è quindi ottenuto facendo passare mezzi di fissaggio 8, quali viti, contestualmente attraverso detti primi fori 6 e detti secondi fori 7. Ovviamente, un elemento di accoppiamento 5 sarà previsto per ciascuna giunzione della struttura di telaio 10, quindi in totale saranno necessari almeno quattro elementi di accoppiamento 5 come sopra descritti.

[0022] La struttura 10 così realizzata è atta ad essere utilizzata come telaio per mobili, in particolare come distanziale nella scocca ad esempio di una cucina.

[0023] Accoppiando a detta struttura 10 almeno un elemento piano di rivestimento 20, è possibile ottenere un pannello 30, secondo una prima forma realizzativa della presente invenzione, atto ad essere impiegato nella costruzione di sistemi d’arredo quali porte e pareti divisorie, piani di lavoro, mensole, ripiani e sedute, fianchi, spalle per librerie, antine e parti strutturali di mobili, come illustrato nelle figure 3A, 3B e 3C.

[0024] Detti elementi di rivestimento 20 possono essere costituiti di qualsiasi materiale idoneo allo scopo, ad esempio legno, ceramica, pietra, e possono essere applicati solo da un lato della struttura, ad esempio sulla facciata a vista del complemento d’arredo, oppure su entrambi i lati a formare un pannello compatto e internamente cavo.

[0025] Preferibilmente, detti elementi di rivestimento 20 vengono fissati alla struttura 10, che forma il telaio portante interno del pannello 30, mediante incollaggio: in particolare, le superfici esterne delle pareti 3A e/o 3B dell’elemento strutturale 1 sono preferibilmente zigrinate in modo tale da consentire la stesura di uno strato di agente collante adatto a trattenere saldamente gli elementi di rivestimento 20 sul telaio 10.

[0026] Una volta assemblato il pannello 30, solamente le pareti laterali esterne 2 dei quattro elementi strutturali 1 che compongono la struttura di telaio interna 10 sono visibili esternamente: esse sono conformate per delimitare il perimetro del pannello provvisto degli elementi di rivestimento 20 con l’ausilio delle porzioni sporgenti 2A, come si osserva in Fig. 4B, e possono essere rifinite secondo le necessità del cliente finale, ad esempio tramite verniciatura o anodizzazione superficiale.

[0027] Nelle Figure 5A, 5B e 5C sono illustrate le fasi di montaggio di un pannello 60 secondo una seconda forma realizzativa della presente invenzione. La struttura di telaio 110 interna a detto pannello 60 è sostanzialmente identica a quella del pannello 30 sopra descritta, ma si differenzia per il fatto di comprendere almeno un ulteriore elemento strutturale 100 che funge da divisorio .

[0028] Detto elemento strutturale divisorio 100 comprende un corpo cavo scatolare allungato in cui la superficie esterna di almeno una tra la parete superiore 103A e la parete inferiore 103B presenta una zigrinatura (Fig. 2).

[0029] Un elemento rigido allungato 105 si estende sulla superficie esterna della parete superiore 103A per tutta l’estensione longitudinale dell’elemento strutturale divisorio 100.

[0030] La struttura di telaio 110 del pannello 60 viene assemblata sostanzialmente nello stesso modo del telaio del pannello della prima forma realizzativa, unendo con raccordi a 90° quattro elementi strutturali profilati 1; almeno un elemento strutturale divisorio 100 viene posizionato in una porzione intermedia all’interno dell’area libera sottesa dalla struttura di telaio, inserendo a scatto le sue estremità libere in apposite sedi 50 realizzate su porzioni intermedie di almeno due elementi strutturali 1 formanti il telaio, preferibilmente due elementi strutturali 1 contrapposti.

[0031] Vantaggiosamente, ad un telaio 110 così realizzato possono essere applicati, sulla stessa faccia, preferibilmente quella che sarà poi rivolta verso l’esterno del mobile, elementi piani di rivestimento diversi: ad esempio, come si osserva in figura 5C, un primo elemento di rivestimento 20A può essere posizionato a copertura dell’area sottesa dal telaio 110 superiormente a detto elemento strutturale divisorio 100, mentre un secondo elemento di rivestimento 20B può essere posizionato a copertura dell’area sottesa dal telaio 110 inferiormente a detto elemento strutturale divisorio 100.

[0032] La faccia opposta del pannello 60 può essere lasciata libera dal rivestimento, oppure, come mostrato nelle figure 5A, 5B e 5C, può essere chiusa con un unico elemento piano di rivestimento 20.

[0033] Sulla faccia che rivolta verso l’esterno del mobile, gli elementi piani di rivestimento 20A e 20B vengono fissati nelle rispettive posizioni preferibilmente per incollaggio, prevedendo uno strato di agente collante in corrispondenza delle superfici superiori 3A, 103A rispettivamente degli elementi strutturali 1 formanti la struttura di telaio 10 e dell’elemento strutturale divisorio 100, preferibilmente zigrinate, mentre, sulla faccia opposta, l’elemento di rivestimento 20 viene fissato sempre per incollaggio ma sulle superfici inferiori 3B e 103B degli elementi strutturali 1 e 100, anch’esse preferibilmente zigrinate.

[0034] In corrispondenza della sezione di discontinuità tra i due elementi di rivestimento 20A e 20B, è visibile il profilo superiore dell’elemento rigido allungato 105, che, oltre a fungere da supporto per l’elemento di rivestimento superiore 20A, ha anche la funzione estetica di dividere visivamente i due elementi di rivestimento.

[0035] Similmente al pannello 30 della prima forma realizzativa della presente invenzione, le pareti laterali esterne 2 dei quattro elementi strutturali 1 che compongono la struttura del telaio 110 e le porzioni di bordo sporgenti 2A delimitanti il perimetro esterno del pannello possono essere rifinite tramite verniciatura o anodizzazione superficiale.

[0036] Da quanto precede risulta quindi evidente come un elemento strutturale profilato 1 secondo la presente invenzione consegua gli scopi ed i vantaggi inizialmente previsti. Si sono infatti ottenute strutture di telaio 10, 110 resistenti e leggere, idonee alla realizzazione di mobili o pannelli per mobili particolarmente durevoli nel tempo.

[0037] In particolare, mediante l’assemblaggio esclusivamente meccanico di almeno quattro elementi strutturali 1 è possibile ottenere un telaio per pannelli personalizzabili con elementi di rivestimento di varia natura, facilmente e rapidamente montabili in base alle esigenze del cliente finale.

[0038] L’aggiunta di un ulteriore elemento strutturale divisorio 100 all’interno del telaio permette una personalizzazione ancora maggiore, consentendo di unire in modo elegante due elementi di rivestimento differenti (per materiale, colore o finitura) all’interno dello stesso pannello.

[0039] Essendo inoltre le strutture a telaio 10, 110 della presente invenzione particolarmente resistenti e completamente autoportanti, vantaggiosamente lo spessore degli elementi piani di rivestimento può essere di molto ridotto rispetto a quello solitamente utilizzato nei pannelli dell’arte nota, ossia dell’ordine di circa 3 o 4 mm.

[0040] Di conseguenza, dette strutture di telaio 10, 110 trovano vantaggioso utilizzo nella realizzazione di pannelli rivestiti con elementi piani di rivestimento particolarmente pesanti o fragili quali pietra naturale, marmo o specchi.

[0041] Inoltre, strutture di telaio 10, 110 secondo la presente invenzione sono sostanzialmente cave internamente: ciò consente il passaggio e l’alloggiamento in modo sicuro e protetto di cavi elettrici o di piccole tubazioni, nascondendoli alla vista. Tale caratteristica si rivela particolarmente vantaggiosa nel caso in cui si desideri inglobare nel pannello uno schermo tipo “touch screen” ad esempio per la gestione di elettrodomestici.

[0042] Inoltre, come detto, le strutture di telaio 10, 110 sono totalmente realizzate in metallo: ciò consente una maggior industrializzazione del processo e quindi una maggior rapidità e facilità di realizzazione del mobile, che a sua volta si traduce in un incremento della produzione e dunque in una riduzione dei costi.

[0043] Naturalmente la presente invenzione è suscettibile di numerose applicazioni, modifiche o varianti senza con ciò uscire daN’ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

[0044] Inoltre i materiali e le attrezzature utilizzati per la realizzazione della presente invenzione, nonché le forme e le dimensioni dei singoli componenti, potranno essere i più idonei a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (10)

1. Rivendicazioni del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “STRUTTURA DI TELAIO IN METALLO PER LA REALIZZAZIONE DI MOBILI 0 PANNELLI” RIVENDICAZIONI 1. Struttura di telaio (10, 110) per la realizzazione di elementi d’arredo o pannelli per elementi d’arredo comprendente: - due o più elementi strutturali profilati in metallo (1), ciascuno comprendente un corpo scatolare cavo allungato costituito da una parete laterale esterna (2), una parete laterale interna (4), una parete superiore (3A) ed una parete inferiore (3B), detto corpo scatolare cavo allungato avendo due porzioni d’estremità dotate di lembi tagliati specularmente secondo un angolo di circa 45°e provvisto, su almeno una tra le pareti superiore (3A) e inferiore (3B) in corrispondenza delle porzioni d’estremità, di almeno un foro passante (6), - almeno un elemento di accoppiamento (5) provvisto di una pluralità fori passanti (7) e - mezzi di fissaggio (8), caratterizzata dal fatto che detti due o più elementi strutturali profilati (1) sono accoppiati accostando i lembi tagliati di dette porzioni d’estremità e mediante il posizionamento, in corrispondenza di ciascuna giunzione tra due elementi strutturali (1), di almeno un elemento di accoppiamento (5) in modo che almeno un primo foro di detta pluralità di fori passanti (7) provvisto su detto almeno un elemento di accoppiamento (5) risulti sovrapposto ad almeno un foro passante (6) provvisto sulla porzione d’estremità di un primo elemento strutturale (1) ed almeno un secondo foro di detta pluralità di fori passanti (7) provvista sul medesimo elemento di accoppiamento (5) risulti sovrapposto ad almeno un foro passante (6) provvisto sulla porzione d’estremità di un secondo elemento strutturale (1) per l'inserimento di mezzi di fissaggio (8) entro detti primo e secondo foro dell’elemento di accoppiamento (5).
2. 2. Struttura di telaio (10, 110) secondo la rivendicazione 1, in cui detta parete superiore (3A) e detta parete inferiore (3B) di ciascun elemento strutturale profilato (1) hanno una superficie esterna zigrinata.
3. 3. Struttura di telaio (10, 110) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta parete laterale esterna (2) comprende due porzioni di bordo sporgenti (2A) rispetto a detto corpo scatolare cavo allungato.
4. 4. Struttura di telaio (110) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui su una porzione intermedia di almeno due elementi strutturali profilati (1) è prevista almeno una sede (50) entro cui si inseriscono le estremità libere di un elemento strutturale divisorio (100) che divide l’area interna sottesa dalla struttura di telaio in due porzioni.
5. 5. Struttura di telaio (110) secondo la rivendicazione 4, in cui detto elemento strutturale divisorio (100) è costituito da un corpo scatolare cavo allungato comprendente una parete superiore (103A) e una parete inferiore (103B) aventi la superficie esterna zigrinata e su cui è previsto un elemento rigido allungato (105) estendentesi lungo tutta l’estensione longitudinale di detto elemento strutturale divisorio (100).
6. 6. Pannello (30) comprendente una struttura di telaio (10) secondo le rivendicazioni da 1 a 3, a cui è associato almeno un elemento piano di rivestimento (20).
7. 7. Pannello (60) comprendente una struttura di telaio (110) secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui due elementi piani di rivestimento (20A, 20B) sono associati a dette due porzioni di area interna di detta struttura di telaio (110) definite da detto elemento strutturale divisorio (100).
8. 8. Pannello (60) secondo le rivendicazioni 5 e 7, in cui il profilo superiore di detto elemento rigido allungato (105) risulta disposto in corrispondenza di una sezione di discontinuità tra detti due elementi di rivestimento (20A, 20B).
9. 9. Pannello (30, 60) secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui un agente collante è posto tra detto almeno un elemento piano di rivestimento (20, 20A, 20B) e detta struttura di telaio (10, 110) in corrispondenza di dette pareti superiore ed inferiore (3A, 3B, 103A, 103B) di detti elementi strutturali (1, 100).
10. 10. Elemento d’arredo comprendente almeno un pannello (30, 60) secondo una delle rivendicazioni da 6 a 9, detto pannello (30, 60) comprendendo una struttura di telaio (10, 110) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5.