ITPN20100003U1 - "calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata" - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

della domanda di brevetto per modello di utilità avente per titolo:

“CALZATURA SPORTIVA PROVVISTA DI UN DISPOSITIVO DI

ADATTAMENTO DELLA CALZATA"

Il presente trovato si riferisce ad una calzatura sportiva, quale ad esempio uno scarpone da sci o da snowboard, un pattino a rotelle o da ghiaccio, una scarpa da alpinismo o uno stivale per moto, provvista di un dispositivo di adattamento della calzata comprendente una pluralità di sacche espandibili disposte all’interno della calzatura. L’espansione delle sacche può essere ottenuta mediante un sistema pneumatico, attraverso il quale viene pompata aria o altro gas idoneo per gonfiare le sacche, oppure mediante iniezione di schiuma poliuretanica o siliconica.

Dispositivi pneumatici di adattamento della calzata sono noti da tempo nel settore delle calzature sportive, ed in particolare nel settore degli scarponi da sci; ad esempio, il brevetto US 4,232,459 mostra uno scarpone da sci comprendente una camera d’aria posta tra lo scafo esterno e la scarpetta interna connessa, mediante un circuito di mandata ed uno di rilascio, ad una pompa incorporata nello scarpone stesso.

Un inconveniente di queste soluzioni in cui è prevista una singola camera d’aria è dato dalla scarsa efficienza nel mantenere bloccato il piede dell’ utilizzatore durante l’attività sportiva: infatti, quando il piede è sottoposto a sollecitazioni dinamiche esterne, l’aria contenuta all'interno della camera fluisce verso le zone a pressione inferiore; in questo modo la reazione esplicata dalla camera d'aria è insufficiente a contrastare lo spostamento del piede causato dalle sollecitazioni esterne.

Il brevetto US 6,655,050, su cui si basa il preambolo della rivendicazione 1 , mostra uno scarpone da snowboard che incorpora, tra lo scafo e la scarpetta interna, più camere d’aria tra loro separate ed indipendenti e poste in diverse zone del piede; le varie camere d’aria sono gonfiabili separatamente mediante una pompa esterna, a disposizione dell’utilizzatore, applicabile in successione in corrispondenza dell’apertura di ingresso aria di ciascuna camera; questa soluzione permette aH’utilizzatore di regolare la pressione di ciascuna camera d’aria indipendentemente dalle altre ed in funzione delle proprie esigenze.

Tale soluzione nota presenta tuttavia alcuni inconvenienti: un primo inconveniente risiede nel fatto che la pompa, essendo separata dalla calzatura, può essere facilmente persa da II 'utilizzatore; inoltre, se riposta in tasca dopo l’uso, può risultare di ingombro durante l'attività sportiva.

Un altro inconveniente consiste nella complessità di posizionamento e montaggio delle singole camere d'aria all’interno della scarpa: infatti ciascuna camera d’aria deve essere vincolata allo scafo per impedire che venga rimossa con la rimozione della scarpetta.

In definitiva, le soluzioni appartenenti allo stato della tecnica o sono poco efficienti e pratiche, e quindi di scarsa applicazione, oppure risultano piuttosto complesse sul piano costruttivo, e quindi economicamente non convenienti.

Compito di quanto forma oggetto del presente trovato è quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota sopra evidenziati, escogitando una calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata capace di bloccare il piede all'interno della calzatura in maniera efficiente durante lo svolgimento dell'attività sportiva.

Nell’ambito del compito sopra esposto, uno scopo del presente trovato è quello di escogitare una calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata che risulti costruttivamente semplificato ed economicamente vantaggioso.

Un altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo di adattamento della calzata che possa essere posizionato e montato all’interno della calzatura in maniera estremamente facile, rapida ed agevole.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di escogitare una calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata di uso pratico ed agevole da parte dell'utilizzatore.

Non ultimo scopo è quello di realizzare una calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata a costi competitivi e con gli usuali e noti macchinari ed impianti.

Il compito, gli scopi ed i vantaggi sopra indicati, nonché altri che meglio appariranno nella descrizione che segue, vengono raggiunti da una calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata come definito alla rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del trovato verranno meglio illustrate nella descrizione di una particolare, ma non esclusiva, forma di realizzazione illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo nelle allegate tavole di disegno in cui:

le figure 1 e 2 mostrano, secondo una vista prospettica parzialmente sezionata, una calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata secondo il presente trovato rispettivamente durante le fasi di espansione e contrazione di una prima sacca espandibile;

le figure 3 e 4 mostrano, secondo una vista prospettica parzialmente sezionata, la calzatura illustrata nelle figure precedenti rispettivamente durante le fasi di espansione e contrazione di una seconda sacca espandibile di cui alla figura; la figura 5 rappresenta uno sviluppo in pianta del dispositivo di adattamento della calzata di cui alle precedenti figure.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicato con il numero di riferimento 1 una calzatura sportiva, quale ad esempio uno scarpone da sci, comprendente una parte di scafo o tomaia 2 ed una parte di gambetto 3 contenenti internamente una fodera imbottita o una scarpetta rimovibile (non illustrata).

Tra lo scafo o tomaia 2 e la fodera o scarpetta viene interposto un dispositivo di adattamento della calzata, indicato generalmente con il numero di riferimento 4, che permette la personalizzazione della calzata alla particolare anatomia del piede dell'utilizzatore o a specifiche esigenze tecnico-sportive del medesimo.

II dispositivo di adattamento della calzata 4 comprende una pluralità di sacche espandibili 5, 6 tra loro indipendenti e disposte all'interno della calzatura 1 in corrispondenza di diverse zone del piede dell’ utilizzatore.

Con riferimento alla forma realizzativa illustrata a titolo esemplificativo nelle figure allegate, il dispositivo di adattamento 4 comprende almeno una prima sacca espandibile 5 disposta circa in corrispondenza della zona laterodorsale deH’avampiede ed almeno una seconda sacca espandibile 6, indipendente dalla prima sacca 5, disposta attorno alla zona malleolare.

Preferibilmente il dispositivo di adattamento 4 sarà realizzato secondo una configurazione sostanzialmente simmetrica, e quindi la prima sacca 5 potrà avvolgere almeno parzialmente entrambi i lati dell’avampiede e la seconda sacca 6 potrà circondare almeno parzialmente entrambi i lati delle zone malleolari.

Alla calzatura sportiva 1 è associabile un gruppo di attivazione, generalmente indicato con il numero di riferimento 7, per immettere, ed eventualmente espellere, in maniera selettiva un fluido all'interno della pluralità di sacche 5, 6 allo scopo di conseguire l'espansione, ed eventualmente la contrazione, selettiva delle sacche stesse; il gruppo di attivazione 7 è in comunicazione fluida con le sacche 5, 6 tramite opportuni mezzi di collegamento.

Nella forma realizzativa illustrata nelle figure allegate, in cui il dispositivo di adattamento 4 è costituito da un sistema pneumatico di gonfiaggio delle sacche, il gruppo di attivazione 7 comprende una prima pompa 8 ed una seconda pompa Θ in comunicazione rispettivamente con la prima sacca 5 e con la seconda sacca 6 per inviare aria od altro gas idoneo ali’interno delle sacche stesse; i mezzi di collegamento comprendono un primo condotto 10 ed un secondo condotto 11, separato e indipendente dal primo condotto 10, che mettono in comunicazione fluida, tramite opportune valvole di non-ritorno generalmente note, la prima sacca 5 con la prima pompa 8 e, rispettivamente, la seconda sacca 6 con la seconda pompa 9.

Il gruppo di attivazione comprende inoltre un primo comando di rilascio 12 ed un secondo comando di rilascio 13 in comunicazione fluida con la prima sacca 5 e, rispettivamente, con la seconda sacca 6 attraverso i rispettivi primo condotto 10 e secondo condotto 11. Il primo comando di rilascio 12 ed il secondo comando di rilascio 13 attivano l’espulsione controllata di aria, o altro gas, dalle sacche 5, 6 per conseguire la contrazione delle sacche stesse.

Vantaggiosamente, al fine di permettere il facile ed agevole accesso da parte dell’ utilizzatore, il gruppo di attivazione 7 è connesso in corrispondenza della parete posteriore esterna della parte di gambetto 3 adiacente al bordo superiore del gambetto 3 stesso.

Una peculiarità del presente trovato consiste nel fatto che la pluralità di sacche 5, 6 ed i relativi condotti 10, 11 sono formati integralmente su un elemento di supporto 14 in unico pezzo avvolgente almeno parzialmente il piede dell’ utilizzatore.

L’elemento di supporto 14 viene ottenuto mediante sovrapposizione di due fogli di materiale preferibilmente termosaldabile, ad esempio poliuretano, i quali vengono uniti tra loro lungo linee o aree predefinite; in particolare, una volta definito il disegno e la disposizione delle sacche 5, 6 e dei condotti 10, 11 sull’elemento di supporto 14, i fogli vengono uniti, preferibilmente mediante termosaldatura, almeno in corrispondenza delle zone perimetrali delle sacche 5, 6 e dei condotti 10, 11 e, preferibilmente, anche in corrispondenza delle zone periferiche dei fogli stessi in modo da ottenere un assieme sufficientemente compatto. La figura 5 illustra l’assieme del dispositivo di adattamento deila calzata 4 così ottenuto, in cui l'elemento di supporto 14 incorpora al suo interno la prima sacca 5, la seconda sacca 6, il primo condotto 10 ed il secondo condotto 1 1 ; questi ultimi sono collegati infine, passando attraverso la parte di gambetto 3, al gruppo di attivazione 7 posto all’esterno della parte di gambetto 3 stesso.

Le aree indicate con A, B, C, D ed E dell'elemento di supporto 14 sono unite, preferìbilmente saldate, tra loro, ed una o più di tali aree possono vantaggiosamente presentare una finitura superficiale zigrinata antiscivolo per limitare gli spostamenti del dispositivo di adattamento 4 all'interno della calzatura 1, quando il piede è calzato.

Il disegno delle sacche 5, 6 può inoltre vantaggiosamente prevedere ulteriori saldature all’Interno delle sacche stesse in modo da ottenere una distribuzione tridimensionale dell’aria o del gas o comunque una differenziazione dell'espansione, e quindi dello spessore, delle sacche.

L’elemento di supporto 14 cosi ottenuto in piano viene unito, ad esempio mediante cucitura o saldatura, in corrispondenza dei bordi indicati con F e G in figura 5 per poter essere sagomato ad avvolgere, almeno parzialmente, il piede dell’utilizzatore ed assumere quindi la volumetria della calzatura entro la quale viene successivamente inserito e vincolato; il fissaggio dell’elemento di supporto 14 avviene preferibilmente sulle pareti interne laterali delia parte di scafo o tomaia 2 in corrispondenza dei fori laterali 15, 16 dell’elemento di supporto 14.

In corrispondenza dei bordi indicati con H e J l’elemento di supporto 14 può inoltre essere vantaggiosamente associato, ad esempio mediante cucitura o saldatura, ad una base 17 per poter essere fissato anche sul fondo, ossia sulla superficie interna della suola o del sottopiede, della parte di scafo o tomaia 2, sia per ridurre ulteriormente ogni spostamento dell’elemento di supporto stesso durante l'attività sportiva che per evitare interferenze durante l’estrazione di una eventuale scarpetta interna rimovibile.

il funzionamento delia calzatura provvista di un dispositivo di adattamento della calzata secondo il presente trovato è il seguente: una volta calzato e chiuso il piede nella calzatura 1 , Γ utilizzatore può adattare e personalizzare la calzata, ossia la volumetria interna della calzatura, al proprio piede agendo indipendentemente sulla prima e/o sulla seconda sacca 5, 6 attraverso l'azionamento della prima e/o, rispettivamente, della seconda pompa 8, 9, come schematicamente illustrato nelle figure 1 e 3; così facendo, l’utilizzatore può gonfiare la prima e/o la seconda sacca 5, 6, ciascuna fino al grado di espansione desiderato, in modo che il piede sia adeguatamente bloccato nella calzatura 1 .

Per ridurre la pressione di una o dell’altra sacca in maniera controllata, o per sgonfiare completamente le sacche per poter estrarre il piede dalla calzatura 1 , Γ utilizzatore deve semplicemente agire sul primo e/o sul secondo comando di rilascio 13, 14 in modo da provocare l’espulsione parziale o totale dalle rispettive sacche, come schematicamente illustrato nelle figure 2 e 4.

Da quanto precede risulta quindi evidente come il presente trovato consegua gli scopi ed i vantaggi inizialmente previsti: si è infatti escogitata una calzatura sportiva 1 provvista di un dispositivo di adattamento della calzata 4 capace di bloccare il piede all'interno della calzatura durante lo svolgimento dell’attività sportiva in maniera efficiente e selettiva a seconda delle diverse zone. In particolare si evidenzia come l’indipendenza tra le diverse sacche impedisce che l’aria (o il gas) fluisca nelle zone a minor pressione, garantendo così l’ottimale stabilità del bloccaggio.

E’ anche possibile personalizzare il posizionamento del piede all’interno della calzatura 1 rendendo indipendenti tra foro la porzioni laterali della prima sacca 5 e/o della seconda sacca 6; in tal modo il piede può essere spinto contro la parete interna o la parete esterna della parte di scafo o tomaia 2 per favorire una determinata postura dell 'utilizzatore, ad esempio la postura di uno sciatore rispetto allo sci.

Inoltre il dispositivo di adattamento della calzata risulta estremamente semplificato sul piano costruttivo, e quindi economicamente vantaggioso, grazie alle modalità di realizzazione dello stesso attraverso la formatura integrale delle sacche 5, 6 e dei condotti 10, 11 sull'elemento di supporto 14, ottenuto in unico pezzo attraverso la sovrapposizione e l’unione secondo linee o aree predefinite di due fogli sovrapposti di materiale avente caratteristiche che permettono la termosaldatura o processi analoghi.

Un altro vantaggio del presente trovato consiste nella facilità e rapidità di posizionamento e montaggio del dispositivo di adattamento 4 all’interno della calzatura 1 ; infatti, una volta realizzato l’elemento di supporto 14 ed unito in corrispondenza dei bordi F e G per dargli la forma volumetrica adatta per essere inserito nella calzatura 1 , ed eventualmente unita anche la base 17, il fissaggio alla calzatura 1 è estremamente semplice, rapido ed immediato essendo sufficiente vincolare l'elemento di supporto 14 alle pareti interne delia calzatura 1 e, eventualmente, anche sul fondo della medesima.

Un ulteriore, e non trascurabile, vantaggio del presente trovato è la praticità e facilità d'uso del dispositivo di adattamento della calzata 4 da parte dell’ utilizzatore, sia grazie all’integrazione del gruppo di azionamento 7 sulla calzatura 1, che impedisce l'eventuale perdita di componenti necessari al suo funzionamento, che al suo posizionamento sulla calzatura stessa, in grado di permettere all’ utilizzatore di agire comodamente sul gruppo di azionamento 7.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche o varianti senza con ciò uscire dall’ambito di protezione del presente trovato come definito alla rivendicazione 1.

Ad esempio le sacche 5, 6 possono essere riempite in maniera indipendente con un materiale espandibile, quale ad esempio una schiuma poliuretanica o siliconica, iniettabile attraverso il gruppo di azionamento 7 che in questo caso comprenderà semplicemente una coppia di ugelli provvisti di valvola.

Infine i materiali utilizzati per la realizzazione del presente trovato, nonché le forme e le dimensioni dei singoli componenti, potranno essere i più idonei a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1) Calzatura sportiva provvista di un dispositivo di adattamento della calzata (4) comprendente una pluralità di sacche espandibili (5, 6) disposte all’interno di detta calzatura (1) in corrispondenza di una rispettiva pluralità di zone del piede dell’ utilizzatore, a detta calzatura (1) essendo associabile un gruppo di attivazione (7) per attivare l’espansione selettiva di detta pluralità di sacche (5, 6), caratterizzata dal fatto che detto gruppo di attivazione (7) è in comunicazione fluida con detta pluralità di sacche (5, 6) tramite opportuni mezzi di collegamento (10, 11), detta pluralità di sacche (5, 6) e detti mezzi di collegamento (10, 11) essendo formati integralmente su un elemento di supporto (14) in pezzo unico avvolgente almeno parzialmente il piede deH'utilizzatore e fissato a detta calzatura (1).
2. 2) Calzatura sportiva come alla rivendicazione 1 , in cui detto elemento di supporto (14) è formato da almeno due fogli di materiale sovrapposti in piano ed uniti tra loro almeno in corrispondenza delle zone perimetrali di detta pluralità di sacche (5, 6) e di detti mezzi di collegamento (10, 11). 3} Calzatura sportiva come alla rivendicazione 2, in cui detti almeno due fogli sono inoltre uniti tra loro in corrispondenza delle zone periferiche di detto elemento di supporto (14). 4) Calzatura sportiva come alle rivendicazioni 2 o 3, in cui detti almeno due fogli sono uniti tra loro in corrispondenza di una o più zone interne di una o più sacche di detta pluralità di sacche (5, 6). 5) Calzatura sportiva come ad una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto elemento di supporto (14) ottenuto in piano e nel quale sono formati detta pluralità di sacche (5, 6) e detti mezzi di collegamento (10, 11) è unito in corrispondenza di almeno due bordi perimetrali (F, G) per essere sagomato ad avvolgere almeno parzialmente il piede dell’ utilizzatore. 6) Calzatura sportiva come ad una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente una parte di scafo o tomaia (2) ed una parte di gambetto (3) contenenti internamente una fodera imbottita o una scarpetta rimovibile. 7) Calzatura sportiva come alla rivendicazione 6, in cui detto dispositivo di adattamento della calzata (4) è interposto tra detta parte di scafo o tomaia (2) e detta fodera imbottita o scarpetta rimovibile. 8} Calzatura sportiva come alla rivendicazione 6, in cui detto elemento di supporto (14) è vincolabile alle pareti interne laterali di detta parte di scafo o tomaia (2). 9) Calzatura sportiva come alle rivendicazioni 6 o 8, in cui detto elemento di supporto (14) è vincolabile alla superficie interna della suola o del sottopiede di detta parte di scafo o tomaia (2). 10) Calzatura sportiva come alla rivendicazione 9, in cui detto elemento di supporto (14) è vincolabile alla superficie interna di detta suola o sottopiede mediante una base (17) a cui detto elemento di supporto (14) è associabile. 11) Calzatura sportiva come ad una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto dispositivo di adattamento della calzata (4) comprende almeno una prima sacca espandibile (5) disposta circa in corrispondenza della zona latero-dorsale deH’avampiede ed almeno una seconda sacca espandibile (6), indipendente da detta prima sacca (5), disposta attorno alla zona malleolare. 12) Calzatura sportiva come alla rivendicazione 11, in cui detto dispositivo di adattamento (4) è realizzato secondo una configurazione sostanzialmente simmetrica, detta prima sacca (5) avvolgendo almeno parzialmente entrambi i lati deH'avampiede e detta seconda sacca (6) circondando almeno parzialmente entrambi i lati delle zone malleolari. 1 3) Calzatura sportiva come ad una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detti mezzi di collegamento comprendono un primo condotto (10) ed un secondo condotto (11) separato e indipendente da detto primo condotto (10). 14) Calzatura sportiva come alia rivendicazione 1, in cui detto dispositivo di adattamento (4) è costituito da un sistema pneumatico di gonfiaggio di detta pluralità di sacche (5, 6). 15) Calzatura sportiva come alle rivendicazioni 11 e 14, in cui detto gruppo di attivazione (7) comprende una prima pompa (8) ed una seconda pompa (9) in comunicazione fluida rispettivamente con detta prima sacca (5) e con detta seconda sacca (6). 16) Calzatura sportiva come alle rivendicazioni 13 e 15, in cui detto primo condotto (10) mette in comunicazione fluida detta prima sacca (5) con detta prima pompa (8) e detto secondo condotto (11) mette in comunicazione fluida detta seconda sacca (6) con detta seconda pompa (9). 17) Calzatura sportiva come alla rivendicazione 16, in cui detto gruppo di attivazione (7) comprende inoltre un primo comando di rilascio (12) ed un secondo comando di rilascio (13) in comunicazione fluida con detta prima sacca (5) e, rispettivamente, con detta seconda sacca (6) attraverso detti primo condotto (10) e, rispettivamente, secondo condotto (11), detti primo comando rilascio (12) e secondo comando di rilascio (13) essendo atti ad attivare l’espulsione controllata di fluido da dette prima sacca (5) e seconda sacca (6). 18) Calzatura sportiva come alla rivendicazione 1 , in cui detto dispositivo di adattamento (4) comprende un sistema di riempimento di detta pluralità di sacche (5, 6) mediante iniezione di un materiale espandibile attraverso detto gruppo di attivazione (7) e lungo detti mezzi di collegamento (10, 11), detto gruppo di attivazione comprendendo una coppia di ugelli provvisti di valvola. 19) Scarpone da sci alpino, alpinismo o da snowboard provvisto di un dispositivo di adattamento della calzata (4) come alia rivendicazione 1 . 20) Pattino da ghiaccio o a rotelle provvisto di un dispositivo di adattamento della calzata (4) come alla rivendicazione 1.