ITPD980095A1 - Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari - Google Patents

Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari

Info

Publication number
ITPD980095A1
ITPD980095A1 ITPD980095A ITPD980095A1 IT PD980095 A1 ITPD980095 A1 IT PD980095A1 IT PD980095 A ITPD980095 A IT PD980095A IT PD980095 A1 ITPD980095 A1 IT PD980095A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
support
casting
oven
upright
fact
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Armando Giacetti
Original Assignee
Labar Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Labar Srl filed Critical Labar Srl
Priority to ITPD980095 priority Critical patent/ITPD980095A1/it
Publication of ITPD980095A1 publication Critical patent/ITPD980095A1/it

Links

Landscapes

  • Production Of Liquid Hydrocarbon Mixture For Refining Petroleum (AREA)
  • Fats And Perfumes (AREA)
  • Manufacture Of Macromolecular Shaped Articles (AREA)

Description

FORNO PERFEZIONATO PER MICROFUSIONI A CERA PERSA SIMILARI
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto un forno perfezionato per effettuare microfusioni a cera persa, o similari, particolarmente utilizzato per metalli nobili quali oro, argento, platino, palladio e loro leghe.
Attualmente per ottenere dei prodotti finiti con microfusioni è necessario impiegare un crogiolo in cui immettere il metallo allo stato solido e da cui, previo un processo di fusione per mezzo di un opportuno riscaldamento, far fuoriuscire il metallo quando è fuso per convogliarlo all'interno di uno stampo in cui sono ricavate le impronte che costituiscono i negativi dei prodotti da ottenere.
Generalmente lo stampo è di tipo multi-impronte e, una volta che il metallo si è raffreddato, viene spaccato per liberare i prodotti finiti.
Solitamente infatti detto stampo è realizzato in gesso, in sabbia, oppure in terra.
Al momento della colata è necessario, inoltre, avere 1'accortezza-di aspirare l'aria e i gas.che si formano nella.
fusione presenti all'interno dello stampo per evitare che formino bolle e, di conseguenza, che i prodotti non risultino perfetti.
A tutt'oggi è sempre necessario che l'utilizzatore del forno, prima di procedere con l'immissione del metallo da fondere nel crogiolo, conosca la precisa quantità di materiale che deve essere immessa nello stampo perchè si abbia il completo riempimento di tutte le impronte in esso definite.
E' infatti necessario che l'utilizzatore sappia con precisione il quantitativo di materiale che deve essere fuso affinchè la colata nello stampo sia completa.
A tale proposito è necessario perciò che venga effettuata con cura la pesata del materiale da fondere prima di ogni colata affinchè, una volta che questo è fuso e viene convogliato all'interno dello stampo, si possa avere il riempimento di tutte le impronte e non rimangano né zone vuote né si abbia la tracimazione del metallo.
Nel far ciò è evidente che l'utilizzatore è necessariamente costretto a procedere con colate discontinue, dato che ogni volta deve innanzitutto provvedere a pesare la giusta quantità di materiale da immettere nel crogiolo.
In pratica perciò si riscontra una notevole perdita di tempo a causa delle continue interruzioni e conseguentementeun incremento dei costi
In aggiunta, non può essere trascurato il fatto che il crogiolo non rimane in temperatura ma, ad ogni interruzione, viene fatto parzialmente o totalmente raffreddare.
Di conseguenza, ogni qualvolta l'utilizzatore immette il metallo convenientemente pre-pesato nel crogiolo, una parte del calore necessario per la fusione dello stesso deve essere spesa per riportare innanzitutto il crogiolo alla giusta temperatura.
Compito principale del presente trovato è quello di realizzare un forno perfezionato per microfusioni a cera persa, o altre microfusioni similari, che risolva gli inconvenienti sopra lamentati nei tipi noti.
In relazione al compito principale, un importante scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un forno perfezionato per microfusioni che consenta di effettuare delle colate sostanzialmente in continuo, senza dover provvedere prima di ogni ciclo alla pesatura del metallo da immettere nel crogiolo.
Ancora un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un forno perfezionato che consenta di mantenere il crogiolo sempre in temperatura, senza che ci si verifichino raffreddamenti.
Ancora un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un forno perfezionato per microfusioni a cera persa che consenta di ottenere prodotti con un titolo di metallo costante e di migliore qualità rispetto ai prodotti ottenuti con i forni tradizionali.
Un altro scopo ancora è quello di realizzare un forno perfezionato per microfusioni del tipo a cera persa che consenta all'utilizzatore di ottenere prodotti finiti in tempi estremamente ridotti rispetto a quelli necessari nei modelli tradizionali.
Un ulteriore importante scopo è quello di mettere a punto un forno perfezionato per microfusioni che richieda minori costi per la manodopera rispetto ai modelli tradizionali oggi in uso.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un forno perfezionato per microfusioni che consenta di realizzare prodotti finiti con costi contenuti rispetto ai modelli noti.
Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un forno perfezionato per effettuare microfusioni del tipo a cera persa che assicuri una temperatura di fusione che rimane costante per tutta la durata del processo.
Il compito principale, gli scopi preposti ed altri scopi ancora che più chiaramente appariranno in seguito vengono raggiunti da un forno perfezionato per microfusioni a cera persa, o similari, del tipo comprendente, su una·^ struttura di supporto, un crogiolo per microfusioni dotato di almeno un attuatore di azionamento/interdizione della colata ed un piano di appoggio per un portastampo con stampo, detto forno caratterizzandosi per il fatto che detto piano è montato su almeno una cella di pesatura connessa, mediante un dispositivo elettronico di controllo, a detto attuatore di azionamento/interdizione della colata, detta cella di pesatura determinando l'interdizione di detta colata in detto stampo al raggiungimento di una predeterminata soglia.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presenta trovato appariranno maggiormente dalla descrizione di una preferita forma realizzativa , illustrata a titolo indicativo, ma non per questo limitativo della sua portata, nelle allegate tavole di disegni in cui:
- la fig. 1 rappresenta una vista schematica frontale di un forno perfezionato per microfusioni a cera persa, o similari, secondo il trovato;
- la fig. 2 rappresenta una vista schematica laterale del forno di figura 1;
- la fig. 3 rappresenta una vista schematica frontale di un particolare del forno di figura 1;
- la fig. 4 rappresenta una vista laterale del particolare di figura 3;
-- la 'fig. 5 illustra una vista- frontale -di. -unparticolare del forno di figura 1;
la fig. 6 rappresenta una vista laterale particolare di figura 5 in una prima posizione operativa;
- la fig. 7 rappresenta una vista laterale del particolare di figura 5 in una seconda posizione operativa.
Con riferimento alle figure precedentemente citate, un forno perfezionato per microfusioni del tipo a cera persa è complessivamente indicato con il numero di riferimento 10 e comprende una struttura di supporto 11 che costituisce l'intelaiatura del forno 10 a cui, in corrispondenza di una parte superiore, è associato a sbalzo un corpo di colata 12 e, in posizione direttamente sottostante a questo, un piano di appoggio 13.
Detto corpo di colata 12 presenta una configurazione sostanzialmente cilindrica e comprende un crogiolo 14 sostenuto da un piano 15 e dotato superiormente di un coperchio 16.
In particolare detto crogiolo 14 presenta, a partire dalla zona di fondo, un condotto di colata 17 che attraversa il piano 15 e termina con una apertura in posizione soprastante detto piano di appoggio 13.
Detto corpo di colata 12 è dotato di mezzi di riscaldamento che comprendono un induttore 18 alimentato da un impianto elettronico ad alta frequenza, non evidenziato per semplicità nelle succitate figure. - Le spire 19 di detto induttore 18 sono avvolte attorno a detto corpo di colata 12 in modo da assicurare la fusione dei materiali posti all'interno del crogiolo 14.
Detto forno perfezionato 10 è dotato inoltre di un attuatore principale 20 che comprende, in questo caso, un'asta 21 che presenta una prima estremità a punta 22 fungente da otturatore del condotto di colata 17 per impedire la fuoriuscita di metallo fuso.
Sul coperchio 16 del crogiolo 14 è definito un foro 16a attraverso il quale detta asta 21 è fatta passare dimodoché la sua seconda estremità 23 si trova all'esterno del crogiolo 14.
Detta asta 21 è infatti associata in corrispondenza della seconda estremità 23, ad un bilancere 24 azionato da un cilindro pneumatico 25 in modo da poter essere movimentata secondo un asse verticale (che è il suo asse di sviluppo) .
Detto forno perfezionato 10 è inoltre dotato, in questa configurazione realizzativa, di un attuatore ausiliario 26 comprendente un pistone 27 disposto secondo una direzione ortogonale rispetto al condotto di colata 17 e fissato ad una estremità 28 di un elemento astiforme 29.
Quest'ultimo è inseribile in un canale 30 definito nel piano 15 supportante il crogiolo 14 in modo da intersecare il condotto--di colata 16 ed impedire -la fuoriuscita- di~ metallo fuso Detto piano di appoggio 13 disposto in posizione sottostante al corpo di colata 12 è composito e comprende un supporto inferiore 31 piano al quale sono associate, in corrispondenza di due lati contrapposti, alette 32 mediante viti 33.
Sulle facce interne di dette alette 32 sono accoppiate guide 34 a ricircolo di sfere tra le quali è scorrevolmente impegnato un elemento centrale 35, anch'esso di struttura piana, su cui è montata una cella di carico 36, del tipo in sè noto.
In particolare sopra detto elemento centrale 35 è fissato un supporto superiore 38 sostanzialmente piano sul quale è definita una sede 39 controsagomata al fondo di un portastampo 40.
Detto elemento centrale 35 è, inoltre dotato, nella parte anteriore, di una maniglia 41 di presa.
Detto supporto inferiore 31 è fissato all'estremità superiore di un primo montante 42 a sviluppo cilindrico disposto verticalmente ed impegnato in un controsagomato
foro passante 43 ricavato su un sostegno 44 dotato di un braccio 45 fissato solidalmente alla struttura di supporto 11.
Detto primo montante 42 si impegna con la parte
inferiore in un corpo a cursore 46 dotato di una prima leva
47 che regola il fissaggio tra quest'ultimo.-e-detto-primo—* montante 42.
Detto corpo a cursore 46 è scorrevole, a sua volta, lungo un secondo montante 48, anch'esso a struttura sostanzialmente cilindrica e disposto parallelamente a detto primo montante 42.
Detto secondo montante 48 è fissato con l'estremità superiore al braccio 45 del sostegno 44 e con l'estremità inferiore ad una staffa 49, anch'essa fissata alla struttura di supporto 11.
Detto corpo a cursore 46 è inoltre dotato di una seconda leva 50 che regola il fissaggio di quest'ultimo lungo detto secondo montante 48.
Detto forno perfezionato 10 è inoltre completato da un dispositivo elettronico di controllo, non evidenziato nelle succitate figure, connesso a detta cella di carico 36 e comandante mediante elettrovalvole detto attuatore principale 20 nonché detto attuatore ausiliario 26 che costituisce un ulteriore dispositivo di sicurezza.
In aggiunta, sulla struttura di supporto 11 è installato un display 51 di visualizzazione sul quale compare il valore di peso rilevato dalla cella di carico 36.
Detto forno perfezionato 10 è inoltre dotato di tasti 52 di selezione per scegliere il valore-soglia di peso che deve essere rilevato da detta cella di carico 36 affinchè detto dispositivo elettronico di controllo blocchi dettir~ attuatori principale ed ausiliario 20 e 26.
In pratica si è verificato come il presente trovato soddisfi ampiamente al compito principale e a tutti gli scopi ad esso preposti.
Il forno perfezionato 10 descritto permette così ad un utilizzatore di impostare, mediante i tasti 52 di selezione, il valore della tara dovuta al peso proprio del portastampo 40 in cui è inserito uno stampo, ad esempio del tipo multiimpronte ed il valore-soglia corrispondente al peso del portastampo 40 con stampo completamente riempito.
Fatto ciò, 1'utilizzatore può tranquillamente procedere immettendo nel crogiolo 14 del metallo che deve essere fuso senza dover preoccuparsi di conoscerne esattamente il peso e pre-impostando il valore di temperatura di fusione a cui deve essere portato detto crogiolo 14.
A questo punto detto metallo viene convenientemente riscaldato dall'induttore 18 fino al raggiungimento della temperatura pre-impostata per essere poi colato all'interno dello stampo.
Durante questa operazione, detto attuatore principale 20 nonché l'attuatore ausiliario 26 lasciano libero il condotto di colata 17 mentre detta cella di carico 36 rileva, mano a mano che si procede con la colata del metallo fuso nello stampo, il peso del portastampo 40 con stampo.
Una volta raggiunto il valore-soglia precedentemente impostato, la cella di carico 36 segnala al dispositiv elettronico di controllo il completo riempimento dell stampo.
Raggiunto ciò, detto dispositivo elettronico di controllo comanda automaticamente detto attuatore principale 20 di interdire ogni ulteriore colata dal crogiolo 14 di metallo fuso bloccando con l'estremità a punta 22 il condotto di colata 17 e, guale ulteriore dispositivo di sicurezza, 1 'utilizzatore può comandare direttamente, mediante la selezione di uno dei tasti 52, detto attuatore ausiliario 26 ad inserire l'elemento astiforme 29 nel canale 30 per bloccare anche lo sbocco del condotto di colata 17.
In questo modo il consenso per la colata del metallo fuso all'interno dello stampo avviene solo se sono soddisfatte contemporaneamente le seguenti condizioni:
- deve essere raggiunta nel crogiolo 14 la temperatura di fusione pre-impostata;
- deve essere aperto lo sbocco del condotto di colata
deve essere stata azzerata la tara pre-impostata nonché deve essere stato fissato il valore-soglia di peso.
La colata del metallo fuso può avvenire solamente se 1'utilizzatore mantiene premuto uno dei tasti 52 di selezione.
Quando la cella di carico 36 segnala il raggiungimento del valore-soglia di peso, si ha la chiusura automatica di detto attuatore principale 20 (comandata direttamente dal dispositivo di controllo) e 1'utilizzatore può procedere selezionando il tasto 52 per l'interdizione dello sbocco del condotto di colata 17 da parte dell'attuatore ausiliario 26.
Grazie al forno perfezionato 10 descritto, è possibile caricare il crogiolo 14 completamente ed effettuare, in modo sostanzialmente continuativo, più colate, ciascuna delle quali è regolamentata dai valori-soglia di peso preimpostati di volta in volta dall'utilizzatore.
E' interessante notare il fatto che detto piano di appoggio 13 è regolabile verticalmente grazie a detti primo e secondo montante 42 e 48 con i quali è possibile posizionare correttamente il piano 13 stesso rispetto al crogiolo 14.
Infatti detto secondo montante 48 rende possibile una prima regolamentazione più grossolana del piano di appoggio 13 mentre il primo montante 42 assicura il posizionamento di precisione.
Grazie alla struttura del piano di appoggio 13 , inoltre, che consente al supporto superiore 38 di fuoriuscire dall ' assetto sottostante al crogiolo 14 , scorrendo rispetto al supporto inferiore 31 grazie alle guide 34 a ricircolo di sfere, detto portastampo 40 con stampo può essere facilmente caricato e scaricato dal piano di appoggio 13, rendendo così più agevole il lavoro dell'utilizzatore.
Un importante vantaggio è stato raggiunto con il presente trovato per il fatto di avere messo a punto un forno perfezionato per microfusioni che consente di effettuare delle colate sostanzialmente in continuo, senza dover interrompere il ciclo per la pesatura del metallo da immettere nel crogiolo e di fondere in una sola volta una quantità di metallo per riempire più stampi evitando così diverse piccole fusioni.
Ancora un importante vantaggio è assicurato per il fatto di avere realizzato un forno perfezionato che consente di mantenere il crogiolo sempre in temperatura.
Un altro vantaggio ancora è stato ottenuto con il presente trovato in relazione al fatto di avere realizzato un forno perfezionato per microfusioni a cera persa che consente di ottenere prodotti con un titolo di metallo costante e di migliore qualità rispetto ai prodotti ottenuti con i forni tradizionali.
Un ulteriore vantaggio è certamente quello di avere messo a punto un forno perfezionato per microfusioni del tipo a cera persa che consente all'utilizzatore di ottenere prodotti finiti in tempi estremamente ridotti rispetto a quelli riscontrati nei modelli tradizionali.
Un altro importante vantaggio è ottenuto perchè è stato messo a punto un forno perfezionato per microfusioni che richiede minori costi per la manodopera rispetto ai modell tradizionali oggi in uso.
Un ulteriore vantaggio assicurato con il presente trovato è dovuto al fatto di avere realizzato un forno perfezionato per microfusioni che consente di realizzare prodotti finiti con costi contenuti rispetto ai modelli noti.
Non ultimo vantaggio è dato dal fatto che il forno perfezionato ideato assicura una temperatura di fusione che rimane costante per tutta la durata del processo.
Il presente trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.
Tutti i dettagli sono sostituibili con altri elementi tecnicamente equivalenti.
I materiali utilizzati, purché compatibili con l'uso contingente, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Forno perfezionato per microfusioni a cera persa, o similari, del tipo comprendente, su una struttura di supporto, un crogiolo per microfusioni dotato di almeno un attuatore di azionamento/interdizione della colata ed un piano di appoggio per un portastampo con stampo, detto forno caratterizzandosi per il fatto che detto piano è montato su almeno una cella di pesatura connessa, mediante un dispositivo elettronico di controllo, a detto attuatore di azionamento/interdizione della colata, detta cella di pesatura determinando l'interdizione di detta colata in detto stampo al raggiungimento di una pre-determinata soglia.
  2. 2) Forno, secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detto piano di appoggio è composito e comprende un supporto inferiore accoppiato ad un supporto superiore, quest'ultimo essendo scorrevole rispetto al primo da una posizione operativa sottostante detto crogiolo ad una posizione non operativa.
  3. 3) Forno, secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detto supporto superiore è fissato sopra un elemento centrale scorrevole, mediante guide a ricircolo di sfere, rispetto a detto supporto inferiore, su detto elemento centrale essendo montata detta cella di pesatura.
  4. 4) Forno, secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detto supporto inferiore regolabilmente fissato ad un montante.
  5. 5) Forno, secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detto supporto inferiore è fissato all'estremità superiore di detto montante, essendo quest'ultimo in impegno con la sua estremità inferiore in un corpo a cursore associato a detta struttura di supporto e dotato di una leva che regola il fissaggio tra quest'ultimo e detto montante.
  6. 6) Forno, secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detto montante è impegnato in un controsagomato foro passante ricavato su un sostegno dotato di un braccio fissato solidalmente alla struttura di supporto.
  7. 7) Forno, secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detto corpo a cursore è scorrevole lungo un secondo montante parallelo a quello fissato al supporto inferiore e fissato con l'estremità superiore al braccio del sostegno e con l'estremità inferiore ad una staffa anch'essa fissata alla struttura di supporto, detto corpo a cursore essendo dotato di una seconda leva che regola il fissaggio di quest'ultimo lungo detto secondo montante.
  8. 8) Forno, secondo la rivendicazione 2, che si caratterizza per il fatto che su detto supporto superiore è ricavata una sede controsagomata al fondo di detto portastampo.
  9. 9) Forno, secondo la rivendicazione 3, che si caratterizza per il fatto che detto elemento centrale scorrevole rispetto al supporto inferiore è dotato di una maniglia di presa.
  10. 10) Forno, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che su detta struttura di supporto è disposto un display connesso a detta cella di pesatura e a detto dispositivo elettronico di controllo.
  11. 11) Forno, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di comprendere tasti di selezione connessi a detto dispositivo elettronico di controllo e a detta cella di pesatura.
  12. 12) Forno perfezionato per microfusioni a cera persa, o similari, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.
ITPD980095 1998-04-21 1998-04-21 Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari ITPD980095A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITPD980095 ITPD980095A1 (it) 1998-04-21 1998-04-21 Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITPD980095 ITPD980095A1 (it) 1998-04-21 1998-04-21 Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITPD980095A1 true ITPD980095A1 (it) 1999-10-21

Family

ID=11392175

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITPD980095 ITPD980095A1 (it) 1998-04-21 1998-04-21 Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITPD980095A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
RU2533221C1 (ru) Способ устранения усадочной раковины в отливаемом слитке
KR101131433B1 (ko) 주조기용 온도센서 및 주조기
JP2015000404A (ja) 溶湯充填装置および方法
CS209482B2 (en) Casting vessel
ITPD980095A1 (it) Forno perfezionato per microfusioni a cera persa o similari
JP2005205435A (ja) 鋳造機
KR101076279B1 (ko) 필터 가열장치가 장착된 진공 용해로
JPH04361850A (ja) 鋳造装置
CZ283474B6 (cs) Zátka pro metalurgickou licí nádobu
JPH09300064A (ja) 自動注湯方法
RU135553U1 (ru) Машина для литья металлов под давлением
DE59009459D1 (de) Verfahren und Vorrichtung zum Füllen einer Stranggiesskokille mit metallischer Schmelze.
JP2827267B2 (ja) マグネシウム合金砂型鋳造法
JPS5884666A (ja) 鋳造方法
JPS5736060A (ja) Juryokuchuzosochi
AT157520B (de) Verfahren und Vorrichtung zur Herstellung von aus Glas gegossenen Formstücken.
JPH04305352A (ja) 精密鋳造金型への熱電対の鋳包み法
JPH0649406Y2 (ja) 鋳造用金型の温度調整装置
US5341394A (en) Furnace for melting materials with low melting point with improved casting duct
JPS55147470A (en) Low pressure casting equipment
KR920002108B1 (ko) 자동 주탕장치
ITVR940035A1 (it) Macchina fonditrice centrifuga a disposizione verticale, per la fusione di metalli preziosi.
JPS5570465A (en) Precision casting machine
SU639644A1 (ru) Устройство дл управлени заполнением литейных форм
JPS5564958A (en) Feeder heat retaining method by induction heating