ITPD20130120A1

ITPD20130120A1 - Carrello per la movimentazione di merci

Info

Publication number: ITPD20130120A1
Application number: IT000120A
Authority: IT
Inventors: Claudio Paggiola
Original assignee: Logistica Paggiola Srl
Priority date: 2013-05-06
Filing date: 2013-05-06
Publication date: 2014-11-07
Also published as: WO2014181150A1

Description

CARRELLO PER LA MOVIMENTAZIONE DI MERCI

DESCRIZIONE

Il presente brevetto Ã ̈ attinente alle UnitÃ di Carico (UDC) e UnitÃ di Movimento (UDM) con o senza sistema di traino â€œa treninoâ€ quali contenitori , carrelli e basi carrellate per merci ed ai contenitori e carrelli contenitori per merci ed in particolare concerne un nuovo tipo di carrello per la movimentazione di merci con ruote estraibili.

Sono noti i carrelli contenitori per la movimentazione delle merci, comprendenti un telaio metallico dotato di ruote, generalmente quattro, di cui almeno due pivottanti. I carrelli del tipo noto possono comprendere anche una, due o piÃ¹ pareti verticali, unite a detta base, aventi la funzione di contenere il materiale e le merci da trasportare

Le merci vengono stoccate e movimentate mediante lâ€™utilizzo di queste UDC che di seguito chiameremo carrello. Tali carrelli sono ad esempio utilizzati allâ€™interno degli automezzi nel transito tra magazzini e supermercati.

Sono anche noti pianali in genere per l'appoggio di contenitori di qualunque tipo, ad esempio per il contenimento di manufatti o per l'appoggio di oggetti in genere.

Detti pianali comprendono un telaio rigido con piedi di appoggio al suolo e dove tra detti piedi e il piano di appoggio Ã ̈ individuato lo spazio per l'inserimento delle forche di muletti di sollevamento o per il passaggio di funi atti ad essere afferrati da gru o altri mezzi per il sollevamento.

Inconveniente dei carrelli del tipo noto consiste nel fatto che per essere bloccati in una posizione hanno bisogno di fermi, ad esempio di cunei o di dispositivi frenanti montati sulle ruote.

Inconveniente dei pianali o contenitori in genere del tipo noto consiste nel fatto che necessitano di mezzi di sollevamento quali muletti o gru per la loro movimentazione, che a loro volta necessitano di personale specializzato per essere manovrati.

Per ovviare ai suddetti inconvenienti si Ã ̈ studiato e realizzato un nuovo tipo di carrello per la movimentazione di merci con ruote estraibili.

Compito principale del presente trovato Ã ̈ quello di poter disporre alternativamente di piedi di appoggio astabile al suolo oppure di ruote di movimentazione, senza dover impiegare mezzi o dispositivi esterni quali muletti o gru.

Il nuovo carrello per la movimentazione di merci con ruote estraibili comprende nelle sue parti principali una struttura principale comprendente un telaio di base con piedi di appoggio al suolo e un secondo telaio di sollevamento, dotato di ruote, vincolato a detta struttura principale, e dove detto telaio di sollevamento Ã ̈ mobile rispetto a detta struttura principale da una prima posizione dove detti piedini della struttura principale sono in appoggio al suolo, ad una seconda posizione dove dette ruote del telaio di sollevamento sono in appoggio al suolo e detti piedini della struttura principale sono sollevati da terra.

In detta prima posizione, pertanto, detto carrello Ã ̈ stabilmente appoggiato al suolo, mentre in detta seconda posizione detto carrello puÃ² essere spostato muovendosi sulle ruote, mediante semplice spinta da parte di un operatore, senza necessitÃ di usare muletti, gru o altro.

Detta struttura principale puÃ² comprendere un pianale di appoggio oppure un contenitore oppure un contenitore a griglia composto di pareti verticali. Le caratteristiche del presente trovato saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alle tavole di disegno, allegate a titolo di esempio non limitativo.

In figura 1 Ã ̈ rappresentata una vista in pianta del nuovo carrello contenitore (1), mentre nelle figure 2a e 2b sono rispettivamente schematizzate le due posizioni (A) e (B) con piedi (31) della struttura principale (2) in appoggio al suolo e con piedi (31) sollevati.

In figura 3 Ã ̈ rappresentato nel dettaglio solo un profilo (41) del telaio di sollevamento (4) con indicate le ruotine o cuscinetti (33) del telaio di base (3) della struttura principale (2).

Il nuovo carrello per la movimentazione di merci (1) comprende una struttura principale (2) a sua volta comprendente un telaio di base (3), ad esempio quadrato o rettangolare, dotato di piedi (31) di appoggio al suolo, ad esempio almeno uno ad ogni angolo del telaio di base (3) stesso.

Detta struttura principale puÃ² comprendere un pianale di appoggio oppure un contenitore oppure un contenitore a griglia composto di pareti verticali. Detto telaio di base (3) Ã ̈ preferibilmente formato da barre o profilati, di cui almeno una barra (32) o una coppia di barre perimetrali opposte (32), ad esempio a sezione rettangolare, alle estremitÃ delle quali sono montati rigidamente detti piedini (31).

Dette barre perimetrali (32) a loro volta comprendono, distribuite in lunghezza, una pluralitÃ di cuscinetti o ruotine (33) girevoli, con asse ortogonale allo sviluppo della barra (32) stessa, collocate verso l'interno o verso l'esterno del telaio di base (3) stesso.

Ad esempio detti cuscinetti o ruotine (3) sono distribuite con passo sostanzialmente costante lungo ciascuna barra perimetrale (32).

Il nuovo carrello (1) comprende anche un secondo telaio di sollevamento (4) a sua volta comprendente ruote portanti, preferibilmente quattro, di cui almeno due pivottanti.

Detto telaio di sollevamento (4) a sua volta comprende almeno una coppia di profilati (41) particolarmente sagomati per l'accoppiamento con dette barre perimetrali (32) del telaio di base di detta struttura principale (2). Ciascuno di detti profilati (41) del telaio di sollevamento (4) ha sezione sostanzialmente a C di forma e dimensioni atte ad accogliere la corrispondente barra perimetrale (32).

Detto profilato a C (41) comprende una parte inferiore orizzontale (42), una parte centrale verticale (44) e una parte superiore orizzontale (43) atte ad avvolgere parzialmente detta barra perimetrale (32).

Detto profilato a C (41) Ã ̈ sagomato in modo da comprendere, su dette parti inferiori (42) e superiore (43), almeno un piano inclinato (421, 431) di scorrimento di ciascuna di dette ruotine girevoli o cuscinetti (33) montate su detta barra perimetrale (32), in modo che detto profilato a C (41) risulti mobile rispetto alla relativa barra perimetrale (32) tra almeno due posizioni (A) e (B), schematizzate nelle figure 2a e 2b.

Nel dettaglio, detta parte inferiore (42) e detta parte superiore (43) del profilato a C (41) comprendono in posizioni corrispondenti, piani inclinati (421, 431) e piani orizzontali (422, 432) alternati, a passo corrispondente a quello di dette ruotine (33) della barra perimetrale (32).

Pertanto, lo scorrimento di detto profilato a C (41) rispetto a detta barra perimetrale (32) provoca una variazione di quota di detta barra perimetrale (32) e quindi di detta struttura principale (3), causata dallo scorrimento di dette ruotine (33) su detti piani inclinati (421, 431).

Il nuovo carrello (1) comprende anche mezzi (6a, 6b) atti a provocare la traslazione di detto telaio di sollevamento (4) e quindi lo scorrimento di dette barre perimetrali (32) del telaio di base (3) su detti piani inclinati dei profili a C (41), in un verso (6a) o nel verso opposto (6b).

Detti mezzi possono essere convenientemente leve, sistemi a pedale, sistemi a pistone idraulici o pneumatici o qualunque tipologia di dispositivo atto a provocare detta traslazione di detto telaio di sollevamento (4).

Secondo una possibile realizzazione, ciascuno di detti mezzi (6a, 6b) comprende in particolare un albero (61) disposto ortogonalmente a dette barre perimetrali (32) e ruotabile assialmente rispetto a detta struttura principale (3). Su detto albero (61) sono calettate almeno due pulegge (62, 63) di avvolgimento di un cavo (64), mantenuto in tensione essendo a sua volta avvolto in un'ulteriore puleggia intermedia (65) montata su un secondo albero (66) parallelo a detto primo albero (61).

Si puÃ² prevedere che detto secondo albero sia vincolato tramite molle di tensionamento (651).

Detto albero (61) viene ruotato preferibilmente tramite sistema a pedale o a leva (67a, 67b) comprendente ingranaggi (671) calettati sull'albero (61) stesso.

Nel dettaglio si prevede che il nuovo carrello (1) comprenda un sistema a pedale (67a) atto a provocare la rotazione dell'albero (61) in un verso, e un secondo sistema a pedale (67b) atto a provocare la rotazione dell'albero (61) nel verso opposto.

La rotazione di detto albero (61) provoca l'avvolgimento di detto cavo (64) su una di dette pulegge (62, 63), e dove detto cavo (64) Ã ̈ vincolato (641) a detto secondo telaio di sollevamento (4) e in particolare ad una barra o profilato (45) disposto ortogonalmente a detti profilati a C (41) e ad essi rigidamente vincolato, in modo che l'avvolgimento di detto cavo (64) provoca la traslazione rigida di detto telaio di sollevamento e quindi di detti profilati a C (41) in un verso o nel verso opposto.

La traslazione di detti profilati a C (41) provocano la corrispondente variazione di quota di detta struttura principale (3) da una prima posizione stabile (A), dove detti piedini (31) sono in appoggio al suolo, ad una seconda posizione mobile (B) dove dette ruote portanti del telaio di sollevamento (4) sono in appoggio al suolo e detti piedini (31) sono sollevati da terra.

Per provocare il sollevamento di detta struttura principale (3) da detta prima posizione stabile (A) a detta seconda posizione mobile (B), occorre agire sul sistema a pedale (67a) corrispondente, provocando la traslazione di detto telaio di sollevamento (4), ossia di detti profilati a C (41), in modo che dette ruotine (33) scorrano su detti piani inclinati (421, 431) dal basso verso l'alto fino a detti piani orizzontali (422, 432).

Al contrario, per provocare l'abbassamento di detta struttura principale (3) da detta prima posizione mobile (B) a detta seconda posizione stabile (A), occorre agire sul secondo sistema a pedale (67b), provocando la traslazione di detto telaio di sollevamento (4), ossia di detti profilati a C (41), nel verso opposto, in modo che dette ruotine o cuscinetti (33) scorrano da detti piani orizzontali (422, 432) e lungo detti piani inclinati (421, 431), dall'alto verso il basso.

Nella soluzione preferita, detti sistemi a pedale o a leva (67a, 67b) sono meccanicamente collegati in modo invertito al medesimo albero (61) e tale che l'utilizzo di uno di detti pedali o a leva (67a, 67b) escluda il contemporaneo utilizzo dell'altro.

In particolare, si prevede che in posizione di utilizzo, solo uno di detti pedali (67b in figura) Ã ̈ ruotato verso l'esterno del carrello (1) e ingranato sull'albero (61), mentre l'altro pedale (67a in figura) Ã ̈ chiuso e non ingranato sull'albero, che ruota liberamente rispetto ad esso.

Queste sono le modalitÃ schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, caratterizzato dal fatto di comprendere: â€¢ una struttura principale (2) con piedi di appoggio (31) al suolo; â€¢ un secondo telaio di sollevamento (4) dotato di dette ruote e vincolato a detta struttura principale (2), detto telaio di sollevamento (4) comprendente a sua volta almeno un piano inclinato (421, 431); â€¢ uno o piÃ¹ cuscinetti o ruotine (33) girevoli montate su detta struttura principale e scorrevoli su detto almeno un piano inclinato (421, 431) di detto telaio di sollevamento (4) e dove lo spostamento di detto telaio di sollevamento (4) rispetto a detta struttura principale (2) provoca lo scorrimento di dette ruotine (33) su detto piano inclinato (421, 431) e quindi la variazione di quota di detta struttura principale (2) stessa da una prima posizione stabile (A), dove detti piedini (31) sono in appoggio al suolo, ad una seconda posizione mobile (B), dove dette ruote del telaio di sollevamento (4) sono in appoggio al suolo e detti piedini (31) sono sollevati da terra, e viceversa. 2.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che: â€¢ detto telaio di base (3) comprende almeno una barra o una coppia di barre perimetrali opposte (32) a loro volta comprendenti, una pluralitÃ di dette ruotine (33) girevoli o cuscinetti, con asse ortogonale allo sviluppo della barra (32) stessa; â€¢ detto telaio di sollevamento (4) comprende almeno un profilato o una coppia di profilati (41) aventi sezione sostanzialmente a C di forma e dimensioni atte ad accogliere la corrispondente barra perimetrale (32), ciascuno di detti profilati a C (41) comprendente detto almeno un piano inclinato (421, 431) di scorrimento di dette ruotine girevoli o cuscinetti (33), e dove traslando detto profilato a C (41) sul piano orizzontale in un verso o nel verso opposto, dette ruotine (33) scorrono su detti piani inclinati (421, 431), provocando una variazione di quota di detta barra perimetrale (32) e quindi di detta struttura principale (2) da detta prima posizione stabile (A) a detta seconda posizione mobile (B) e viceversa. 3.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto profilato a C (41) comprende una parte inferiore orizzontale (42), una parte centrale verticale (44) e una parte superiore orizzontale (43) atte ad avvolgere parzialmente detta barra perimetrale (32) e dove detta parte inferiore (42) e detta parte superiore (43) del profilato a C (41) comprendono in posizioni corrispondenti, piani inclinati (421, 431) e piani orizzontali (422, 432) alternati, a passo corrispondente a quello di dette ruotine (33) della barra perimetrale (32). 4.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (6a, 6b) atti a provocare lo spostamento di detto telaio di sollevamento (4) rispetto a detta struttura principale (2), ossia lo scorrimento di detti profili a C (41) rispetto a dette barre perimetrali (32) della struttura principale (3), in un verso (6a) o nel verso opposto (6b). 5.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, come da rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto almeno uno di detti mezzi (6a, 6b) comprende: â€¢ almeno un albero (61) disposto ortogonalmente a dette barre perimetrali (32) e ruotabile assialmente rispetto a detta struttura principale (2), su detto albero (61) essendo calettate almeno due pulegge (62, 63) di avvolgimento di un cavo (64), mantenuto in tensione essendo a sua volta avvolto in un'ulteriore puleggia intermedia (65), detto cavo (64) essendo inoltre vincolato (641) a detto secondo telaio di sollevamento (4) e in particolare ad una barra o profilato (45) disposto ortogonalmente a detto profilati a C (41) e ad essi rigidamente vincolato; â€¢ almeno un sistema a pedale o a leva (67a, 67b) comprendente ingranaggi (671) calettati sull'albero (61) stesso, atto a provocare la rotazione di detto albero (61) in almeno un verso; e dove la rotazione di detto albero (61) provoca l'avvolgimento di detto cavo (64) su una di dette pulegge (62, 63), e dove l'avvolgimento di detto cavo (64) provoca la traslazione rigida di detto telaio di sollevamento (2) rispetto a detta struttura principale (2) e quindi di detti profilati a C (41) in un verso o nel verso opposto. 6.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, come da rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti sistemi a pedale (67a, 67b) sono meccanicamente collegati in modo invertito e tale che l'utilizzo di uno di detti pedali (67a, 67b) escluda il contemporaneo utilizzo dell'altro. 7.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote, come da rivendicazioni 5, 6, caratterizzato dal fatto che ognuno di detti pedali (67b in figura) Ã ̈ ruotabile verso l'esterno del carrello (1) in posizione di utilizzo nella quale Ã ̈ ingranato sull'albero (61) quando l'altro pedale (67a in figura) Ã ̈ chiuso e non ingranato sull'albero (61). 8.Carrello (1) per la movimentazione di merci con ruote come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo telaio di sollevamento (4) a sua volta comprende preferibilmente quattro ruote portanti (5), di cui almeno due pivottanti. 9.Carrello (1) come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura principale (2) comprende, su detto telaio di base (3), un pianale di appoggio o un contenitore.