ITPD20100239A1 - Tasca da pasticcere (saccapoche) perfezionata - Google Patents

Description

TASCA DA PASTICCERE (SACCAPOCHE) PERFEZIONATA

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una tasca da pasticcere perfezionata.

Con tasca da pasticcere, o 'saccapoche', si intende un sacchetto sostanzialmente triangolare, con uno dei lati aperto per l'introduzione di una crema, una pasta o un altro elemento fluido o pastoso, e l'estremità opposta a tale lato forata, con o senza puntale, per la fuoriuscita della crema o altro presente nel sacchetto.

Tali tasche da pasticcere sono prodotte anche in versione usa e getta, e sono ottenute da tubolari di materia plastica realizzati mediante estrusione in bolla.

Un tubolare di materia plastica per la realizzazione di una tasca da pasticcere è di dimensioni relativamente contenute, e l'impianto che lo produce non è dotato di flusso d'aria di raffreddamento interno, il quale flusso d'aria, normalmente coopera ad asportare l'odore della materia plastica durante la fase di formatura.

I sacchetti noti realizzati in tal modo conservano quindi al loro interno un odore non gradevole, e tale inconveniente mal si sposa con il peculiare utilizzo alimentare di una tasca da pasticcere . Inoltre tali tasche da pasticcere usa e getta vengono predefinite sul nastro di tubolare appiattito mediante saldature diagonali, e mediante la definizione di una prima linea di strappo ortogonale rispetto alla direzione di sviluppo del nastro di tubolare appiattito, e una seconda linea di strappo parallela alla saldatura diagonale .

In tal modo, staccando una tasca da pasticcere da un rotolo di nastro strappandola lungo la prima linea di strappo, si determina il lato aperto della tasca da cui immettere ad esempio una crema. I due opposti bordi di tale lato aperto risultano quindi allineati, pareggiati e sovrapposti, ed uscendo da un rotolo ovviamente ben impaccato, in cui un bordo aderisce al bordo opposto, risulta difficile per un utilizzatore afferrare uno o entrambi tali bordi per determinare l'apertura del lato di introduzione creme.

II compito del presente trovato è quello di realizzare una tasca da pasticcere perfezionata capace di ovviare agli inconvenienti palesati dalle analoghe citate tasche da pasticcere di tipo noto .

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare una tasca da pasticcere perfezionata che non presenti problematiche legate alla presenza di cattivo odore al suo interno al momento dell'uso.

Un altro scopo del trovato è quello di mettere a punto una tasca da pasticcere perfezionata più semplice da aprire e da maneggiare.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di mettere a punto una tasca da pasticcere di qualità e funzionalità non inferiori ai tipi noti.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una tasca da pasticcere perfezionata ottenibile con impianti e tecnologie note, nonché a costi contenuti.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una tasca da pasticcere perfezionata, che si caratterizza per il fatto di essere costituita da due distinti fogli di materia plastica sovrapposti, saldati tra loro lungo due bordi convergenti a definire una sagoma triangolare per detta tasca, il terzo lato non saldato di detta sagoma triangolare definendo la bocca di carico di detta tasca.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della tasca da pasticciere perfezionata secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra una tasca da pasticcere perfezionata secondo il trovato;

- la figura 2 schematizza una prima fase della realizzazione della tasca secondo il trovato;

- la figura 3 rappresenta una successiva fase di realizzazione di una tasca secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, una tasca da pasticcere perfezionata secondo il trovato è indicata nel suo complesso con il numero 10.

Tale tasca perfezionata 10 è costituita da due distinti fogli 11 e 12, entrambi sostanzialmente triangolari, di materia plastica.

Tali due fogli 11 e 12 sono sovrapposti e saldati tra loro lungo due bordi 13 e 14 convergenti a definire una sagoma triangolare 15 per detta tasca 10 .

Il terzo lato non saldato di detta sagoma triangolare 15 definisce una bocca di carico 16 di detta tasca 10.

In corrispondenza di detta bocca di carico 16 è definita una patella 17 atta a facilitare l'apertura manuale della bocca di carico 16 stessa .

Un primo 11 di detti due fogli 11, 12 da cui è ottenuta la stessa tasca 10, è di larghezza A maggiore rispetto alla larghezza B del secondo foglio 12.

I due fogli 11, 12 sono ottenuti da due corrispondenti film in bobina 19 e 20 giustapposti uno sull'altro, come ad esempio in figura 2, e su detti film 19, 20 giustapposti sono eseguite, a passo,

- due prima saldature 22 e 28 trasversale, parallele alla direzione di avanzamento dei film sovrapposti 19, 20, ed adiacenti,

- una prima linea di pre-taglio 23 interposta parallela tra le prime due saldature 22 e 28,

- e due seconde saldature 24, 25, diagonali e parallele, interposta alle quali è realizzata una seconda linea di pretaglio 26, come esemplificato in figura 3.

Le seconde saldature 24 e 25 e la seconda linea di pretaglio 26 sono definite tra due successive prime saldature trasversali 22 e 28a, quest 'ultima generata nel successivo passo di avanzamento dei film 19 e 20 sovrapposti, assieme ad una corrispondente ulteriore prima saldatura 22a Assieme alla prima saldatura trasversale 22 vengono infatti realizzate una vicina parallela quarta saldatura 28, anch'essa quindi trasversale, tra le quali è interposta la linea di pretaglio 23 .

Similmente, al passo successivo, sui due film 19 e 20 sovrapposti vengono eseguite le prime saldature 22a e 28a con interposta la linea di pretaglio 23a .

I due fogli 11 e 12 sono della medesima materia plastica .

In alternativa, i due fogli 11, 12 sono di materia plastica diversa.

Ancora in alternativa, i fogli 11, 12 sono tratti da film 19 e 20 di tipo coestruso, dotati di una superficie scivolosa e la superficie opposta non scivolosa .

In tal modo la tasca 10 secondo il trovato può presentare le sue superfici esterne più ruvide, corrispondenti alle superfici non scivolose dei film 19 e 20, e le superfici interne più lisce, corrispondenti alle superfici scivolose degli stessi film 19 e 20.

In tale variante realizzativa, quindi la tasca 10 assicura una migliore presa da parte di un utilizzatore, grazie alla superficie esterna non scivolosa, e una migliore scivolosità per la crema o pasta all'interno della tasca 10 stessa, grazie alla superficie interna scivolosa.

Ulteriori varianti realizzative possono presentare film 19 e 20 di colori diversi, ed in generale almeno uno di detti fogli 11, 12 è colorato.

Inoltre, almeno uno di detti fogli 11, 12 può essere trasparente.

La produzione di una simile tasca perfezionata 10 secondo il trovato, rispetto alle tecniche da estruso tubolare in bolla, è da ritenersi molto più veloce.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti.

In particolare, con il trovato si è messa a punto una tasca da pasticcere perfezionata che non presenta problematiche legate alla presenza di cattivo odore al suo interno al momento dell'uso, essendo realizzata con due fogli ricavati da film in bobina, e quindi privi dei cattivi odori che vengono generalmente catturati dall'estrusione di un tubolare in bolla e il suo successivo schiacciamento per avvolgimento in bobina.

Inoltre, con il trovato si è messa a punto una tasca da pasticcere perfezionata più semplice da aprire e da maneggiare, grazie alla patella realizzata sovrapponendo due film di larghezza diversa .

Ulteriormente, con il trovato si è messa a punto una tasca da pasticcere di qualità e funzionalità non inferiori ai tipi noti, ed anzi assai versatile dal punto di vista dei materiali con cui la si può realizzare, con ovvi vantaggi per le sue qualità .

Non ultimo, con il trovato si è messa a punto una tasca da pasticcere perfezionata ottenibile con impianti e tecnologie note, nonché a costi contenuti .

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento .

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Tasca da pasticcere perfezionata (10), che si caratterizza per il fatto di essere costituita da due distinti fogli (11, 12) di materia plastica sovrapposti, saldati tra loro lungo due bordi (13, 14) convergenti a definire una sagoma triangolare (15) per detta tasca (10), il terzo lato non saldato di detta sagoma triangolare definendo una bocca di carico (16) di detta tasca (10).
2. 2) Tasca, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detta bocca di carico (16) è definita una patella (17) atta a facilitare l'apertura manuale della bocca di carico (16) stessa.
3. 3) Tasca, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che un primo (11) di detti due fogli (11, 12) da cui è ottenuta la stessa tasca (10), è di larghezza (A) maggiore rispetto alla larghezza (B) del secondo foglio (12).
4. 4) Tasca, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti due fogli (11, 12) sono ottenuti da due corrispondenti film in bobina (19, 20), giustapposti uno sull'altro, e su detti film (19, 20) giustapposti sono eseguite, a passo, - una prima saldatura (22) trasversale alla direzione di avanzamento dei film sovrapposti (19, 20), - una parallela linea di pre-taglio (23), - e due seconde saldature (24, 25) diagonali e parallele, interposta alle quali è realizzata - una seconda linea di pretaglio (26), dette seconde saldature (24, 25) e seconda linea di pretaglio (26) essendo definite tra due successive prime saldature trasversali (22, 22a).
5. 5) Tasca, secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di essere realizzata con due fogli (11, 12) della medesima materia plastica.
6. 6) Tasca secondo le rivendicazioni da 1 a 4, che si caratterizza per il fatto che detti due fogli (11, 12) sono di materia plastica diversa.
7. 7) Tasca secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che detti fogli (11, 12) sono tratti da film coestrusi, recanti una superficie scivolosa e la superficie opposta non scivolosa .
8. 8) Tasca secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che almeno uno di detti fogli (11, 12) è trasparente.
9. 9) Tasca secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che almeno uno di detti fogli (11, 12) è colorato.