ITPR20090058A1 - Busta per conservare almeno una sostanza, sacchetto per imballaggio comprendente detta busta e metodi di fabbricazione di questi - Google Patents

Description

“BUSTA PER CONSERVARE ALMENO UNA SOSTANZA, SACCHETTO PER IMBALLAGGIO COMPRENDENTE DETTA BUSTA E METODI DI FABBRICAZIONE DI QUESTIâ€

La presente invenzione si riferisce a una busta per conservare almeno una sostanza, a un sacchetto per imballaggio comprendente detta busta e a metodi per la fabbricazione di questi. In particolare, detto sacchetto per imballaggio trova applicazione nel campo dell’imballaggio di prodotti alimentari o composti farmaceutici. In particolare, le sostanze conservate in detto sacchetto per imballaggio possono essere in forma liquida o in polvere.

Come noto, i sacchetti per imballaggio possono essere forniti vuoti (in questo caso, vengono preferibilmente denominati “busta†) o già riempiti con la sostanza da conservare e dotati di un beccuccio. Generalmente, la busta si ottiene formando un materiale di foglio flessibile, quale plastica, carta patinata o lamina rivestita. In particolare, sono state già descritte soluzioni in cui due fogli vengono impilati l’uno sull’altro e in seguito sigillati insieme in corrispondenza di un tratto del perimetro esterno dei fogli stessi. Un altro tratto del perimetro esterno viene lasciato non sigillato in modo tale da definire un’apertura per l’inserimento del beccuccio. La porzione di beccuccio inserita all’interno di detta apertura, che presenta la forma di una stretta losanga, viene quindi sigillata ai bordi dei fogli definenti l’apertura. La busta vuota viene quindi riempita introducendo un ugello attraverso l’uscita libera (dalla quale l’utilizzatore estrae la sostanza conservata) del beccuccio. Infine, l’uscita libera del beccuccio viene chiusa mediante un tappo.

Il principale svantaggio di tali soluzioni à ̈ legato alla difficoltà di ottenere condizioni completamente asettiche all’interno della busta. Infatti, la parte interna della busta deve essere asettica ed ermeticamente separata dall’esterno in modo tale da garantire il mantenimento delle proprietà della sostanza conservata. In effetti, le soluzioni della tecnica nota presentano un elevato rischio di inquinamento da parte di contaminanti esterni. Infatti, l’uscita libera del beccuccio viene bloccata mediante il tappo dopo che la busta à ̈ stata riempita. Sebbene l’applicazione del tappo impedisca alla sostanza conservata di fuoriuscire, questo non fornisce una barriera ermetica poiché piccole quantità di ossigeno e luce possono passare attraverso l’uscita.

Un problema tecnico à ̈ legato alla difficoltà di sterilizzare il beccuccio a causa della sua forma. Infatti, la porzione di losanga del beccuccio non à ̈ semplice da sterilizzare poiché presenta molti bordi affilati. Inoltre, la porzione di losanga del beccuccio, con i suoi bordi affilati, pone anche problemi di sigillatura. Infatti, risulta ancora più difficile sterilizzare il beccuccio (insieme alla sua chiusura o tappo) dopo averlo applicato alla busta.

Un altro svantaggio delle soluzioni note à ̈ legato alla necessità di sterilizzare l’intero sacchetto per imballaggio, comprendente il beccuccio, portando quindi a un elevato dispendio di tempo e denaro. Infatti, per sterilizzare la busta e il beccuccio, vengono generalmente utilizzati agenti chimici, bombardamento di elettroni o raggi gamma.

È nota un’altra soluzione in cui la busta viene riempita prima di sigillare ad essa il beccuccio. Anche tale soluzione solleva elevati rischi di contaminazione. Infatti, durante le operazioni di sigillatura del beccuccio, quantità di sostanza possono fuoriuscire dalla busta. Inoltre, una parte di ossigeno può rimanere all’interno della busta causando in tal modo l’ossidazione della sostanza conservata.

In questo contesto, il compito tecnico sul quale si basa la presente invenzione à ̈ di fornire una busta per conservare almeno una sostanza, un sacchetto per imballaggio comprendente detta busta e metodi per la fabbricazione di questi, che risolvano i problemi della tecnica nota summenzionata.

In particolare, Ã ̈ uno scopo della presente invenzione fornire una busta per conservare almeno una sostanza e un metodo per la fabbricazione di detta busta, in cui si ottengano condizioni completamente asettiche in modo semplice e poco costoso.

È un ulteriore scopo della presente invenzione fornire un sacchetto per imballaggio per conservare almeno una sostanza e un metodo per la fabbricazione di detto sacchetto per imballaggio, in cui si risolvano facilmente i problemi legati alla sterilizzazione del beccuccio.

È un altro scopo della presente invenzione fornire un sacchetto per imballaggio per conservare almeno una sostanza e un metodo per la fabbricazione di detto sacchetto per imballaggio, in cui il beccuccio venga sigillato in modo semplice alla busta.

È ancora un altro scopo della presente invenzione fornire un sacchetto per imballaggio per conservare almeno una sostanza e un metodo per la fabbricazione di detto sacchetto per imballaggio, in cui vengano diminuiti il tempo e i costi di sterilizzazione rispetto alle soluzioni note.

Il compito tecnico e gli scopi sopra specificati vengono sostanzialmente raggiunti mediante una busta per conservare almeno una sostanza, un sacchetto per imballaggio comprendente detta busta e metodi per la fabbricazione di questi, comprendenti le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle rivendicazioni allegate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti in riferimento alla descrizione indicativa, e quindi non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una busta per conservare almeno una sostanza, un sacchetto per imballaggio comprendente detta busta e metodi per la fabbricazione di questi, come illustrato nei disegni allegati in cui:

- la figura 1 mostra una vista prospettica di una busta per conservare almeno una sostanza, secondo la presente invenzione, in una configurazione aperta;

- la figura 2 mostra una vista prospettica della busta di figura 1, in una configurazione sigillata; - la figura 3 mostra una vista in sezione della busta di figura 1, nella configurazione sigillata;

- la figura 4 mostra una vista prospettica di un dettaglio (foglio laminato) della busta di figura 1;

- la figura 5 mostra una vista prospettica di un sacchetto per imballaggio, secondo la presente invenzione;

- la figura 6 mostra una vista in sezione del sacchetto per imballaggio di figura 5;

- la figura 7 mostra una vista in sezione di un dettaglio del sacchetto per imballaggio di figura 5;

- la figura 8 mostra una vista in sezione di un’altra forma di realizzazione del sacchetto per imballaggio di figura 5;

- la figura 9 mostra una vista frontale del sacchetto per imballaggio di figura 5.

In riferimento alle figure, il numero 1 indica una busta per conservare almeno una sostanza. Ad esempio, la sostanza conservata nella busta 1 Ã ̈ un liquido.

Preferibilmente, la sostanza à ̈ una bevanda quale acqua, tà ̈, latte, succo di frutta, ecc. In alternativa, la sostanza à ̈ un composto farmaceutico. La busta presenta un’uscita 2, circondata dai bordi liberi 3 della busta 1, per estrarre la sostanza. La busta vuota 1 si estende sostanzialmente in due direzioni (lo spessore à ̈ stato omesso per ragioni di semplicità): una prima direzione d1 à ̈ sostanzialmente definita dal flusso della sostanza durante la fase di estrazione, una seconda direzione d2 à ̈ sostanzialmente perpendicolare alla prima direzione d1. Lungo la prima direzione d1, la busta 1 si estende in lunghezza, mentre lungo la seconda direzione d2 la busta 1 si estende in larghezza. Nella forma di realizzazione qui mostrata, opposto all’uscita 2 della busta 1 rispetto alla prima direzione d1, vi à ̈ un fondo 1a della busta 1 stessa.

La busta 1 comprende almeno un primo strato interno 6a disposto internamente alla busta 1. Il primo strato interno 6a à ̈ in parte fissato a una prima parete 19a della busta 1 in modo tale che presenti una striscia libera 8a staccata dalla busta 1. Vantaggiosamente, detta striscia libera 8a à ̈ collegabile in modo operativo a una seconda parete 19b della busta 1 per ottenere una membrana sigillata 11 per chiudere un involucro 9 asettico riempibile della busta 1. Preferibilmente, la seconda parete 19b à ̈ opposta alla prima parete 19a. La membrana sigillata 11, denominata prima membrana sigillata 11, viene ottenuta in prossimità dell’uscita 2 definendo quindi una sede 12 delimitata dalla membrana sigillata 11 stessa e dai bordi liberi 3 della busta 1. La sede 12 à ̈ configurata in modo tale da ricevere un beccuccio 13.

In una prima forma di realizzazione della busta 1 (non illustrata), la striscia libera 8a del primo strato interno 6a à ̈ direttamente collegabile alla seconda parete 19b.

La busta 1 viene ottenuta sagomando almeno un foglio 4. L’involucro 9 à ̈ preferibilmente delimitato dal foglio 4. Nella forma di realizzazione qui descritta e illustrata, due fogli laminati 4a, 4b vengono impilati l’uno sull’altro e in parte sigillati insieme in corrispondenza di un bordo 5 periferico comune in modo tale da formare la busta 1.

Nella forma di realizzazione mostrata in figura 3, la busta 1 comprende inoltre un secondo strato interno 6b disposto internamente alla busta 1. Preferibilmente, ciascuno dei due fogli laminati 4a, 4b à ̈ composto da uno degli strati interni 6a, 6b e da uno strato esterno 7a, 7b. Gli strati esterni 7a, 7b definiscono la superficie esterna della busta 1. La prima e seconda parete 19a e 19b formano i lati interni degli strati esterni 7a e 7b. Tra lo strato interno 6a, 6b e lo strato esterno 7a, 7b di ciascun foglio laminato 4a, 4b, può essere presente almeno uno strato intermedio o un rivestimento. Ad esempio, detto rivestimento à ̈ formato da una vernice.

Il secondo strato interno 6b à ̈ in parte fissato alla seconda parete 19b in modo tale da presentare una striscia libera 8b staccata dalla busta 1. Vantaggiosamente, le strisce libere 8a, 8b degli strati interni 6a, 6b possono essere unite insieme per ottenere la membrana sigillata 11, come mostrato in figura 3.

Nella forma di realizzazione qui descritta e illustrata, gli strati interni 6a, 6b si estendono in prossimità dei bordi liberi 3 della busta 1. Ciascuno strato interno 6a, 6b viene sigillato allo strato esterno 7a, 7b corrispondente (o allo strato intermedio o rivestimento, se presente) lungo un tratto 10a di saldatura principale sostanzialmente parallelo alla seconda direzione d2. Ciascuno strato interno 6a, 6b à ̈ inoltre sigillato al corrispondente strato esterno 7a, 7b (o allo strato intermedio o rivestimento, se presente) lungo due tratti 10b di saldatura laterali disposti lateralmente e opposti l’uno all’altro rispetto al tratto 10a di saldatura principale. In particolare, i due tratti 10b di saldatura laterali seguono il perimetro esterno dei loro fogli laminati 4a, 4b. Le strisce libere 8a, 8b degli strati interni 6a, 6b si estendono tra i relativi tratti 10 di saldatura.

In un’altra forma di realizzazione (non illustrata), gli strati interni 6a, 6b si estendono al di sopra dell’intero sviluppo dei fogli laminati 4a, 4b aderendo solo in parte al corrispondente strato esterno 7a, 7b (o al corrispondente strato intermedio o rivestimento, se presente). Infatti, ciascuno strato interno 6a, 6b aderisce al corrispondente strato esterno 7a, 7b (o al corrispondente strato intermedio o rivestimento) secondo lo sviluppo dell’involucro 9 e lungo i corrispondenti due tratti 10b di saldatura laterali in modo tale da lasciare la corrispondente striscia libera 8a, 8b staccata dallo strato esterno 7a, 7b in corrispondenza dell’uscita 2.

Preferibilmente, il primo e secondo strato interno 6a, 6b sono formati dallo stesso materiale. Detto materiale presenta un punto di fusione inferiore rispetto ai punti di fusione degli altri materiali coinvolti nella formazione della busta 1. In particolare, il materiale costituente gli strati interni 6a, 6b à ̈ PE, mentre il materiale costituente gli strati esterni 7a, 7b à ̈ PET.

In un’ulteriore forma di realizzazione, almeno un setto o seconda membrana sigillata 15 divide l’involucro 9 asettico della busta 1 in una pluralità di vani 16 per conservare altrettante sostanze. Preferibilmente, la seconda membrana sigillata 15 à ̈ posizionata tra il fondo 1a della busta 1 e la prima membrana sigillata 11, parallela alla seconda direzione d2. Ad esempio, la seconda membrana sigillata 15 à ̈ posizionata alla stessa distanza dal fondo 1a e dalla prima membrana sigillata 11. In alternativa, la seconda membrana sigillata 15 à ̈ disposta all’interno della busta 1 in modo tale da essere parallela alla prima direzione d1.

Viene inoltre fornita una forma di realizzazione (non illustrata) in cui viene utilizzata una pluralità di setti o ulteriori membrane sigillate. In questo caso, i setti sono disposti in diverse posizioni tra il fondo 1a della busta 1 e la prima membrana sigillata 11 e sono sostanzialmente paralleli l’uno all’altro (e alla seconda direzione d2). Le sostanze conservate nei vani 16 possono essere liquidi o polveri.

Viene fornita un’altra forma di realizzazione (non illustrata) in cui la busta 1 comprende un’uscita ausiliaria, circondata da bordi liberi ausiliari, posizionata in corrispondenza del fondo 1a della busta 1. In questo caso, gli strati interni 6a, 6b lasciano strisce libere ausiliarie staccate dalla busta 1 in corrispondenza di detta uscita ausiliaria. Vantaggiosamente, le strisce libere ausiliarie possono essere collegate insieme per ottenere una membrana sigillata ausiliaria che separa l’involucro 9 da una sede ausiliaria configurata in modo tale da ricevere un beccuccio ausiliario. In particolare, la sede ausiliaria à ̈ delimitata dalla membrana ausiliaria e dai bordi liberi ausiliari della busta 1. Il beccuccio 13 e il beccuccio ausiliario possono successivamente comunicare con lo stesso involucro 9, o essere afferenti a diversi vani 16.

In figura 5, il numero di riferimento 100 indica un sacchetto per imballaggio comprendente una busta 1 e un beccuccio 13 posizionato nella sede 12 della busta 1 e fissato ad essa. Preferibilmente, il beccuccio 13 presenta un’apertura di uscita 13a e un’apertura di ingresso 13b. In particolare, l’apertura di uscita 13a può essere chiusa mediante un tappo 17. Preferibilmente, detta apertura di uscita 13a à ̈ filettata esternamente, mentre il tappo 17 à ̈ filettato internamente in modo tale da essere avvitato sull’apertura di uscita 13a. D’altro lato, l’apertura di ingresso 13b, viene disposta in corrispondenza della membrana sigillata 11. In un’altra forma di realizzazione (non illustrata), il beccuccio 13 à ̈ dotato di una lama configurata in modo tale da entrare a contatto con detta prima membrana sigillata 11 per inciderla.

I metodi per la fabbricazione di una busta e di un sacchetto per imballaggio, secondo la presente invenzione, vengono descritti di seguito.

L’involucro 9 viene ottenuto sagomando il foglio 4. Preferibilmente, due fogli laminati 4a, 4b vengono impilati l’uno sull’altro e in parte sigillati insieme in corrispondenza del bordo 5 periferico comune in modo tale da formare la busta 1 e, quindi, l’involucro 9.

Il primo strato interno 6a à ̈ disposto all’interno dell’involucro 9 in modo tale da essere in parte fissato alla prima parete 19a e da lasciare la striscia libera 8a staccata dalla busta 1.

Nel caso sia presente il secondo strato interno 6b, detto secondo strato interno 6b à ̈ disposto all’interno dell’involucro 9 in modo tale da essere in parte fissato alla seconda parete 19b e da lasciare la striscia libera 8b staccata dalla busta 1.

In particolare, nelle forme di realizzazione qui illustrate e descritte, ciascuno strato interno 6a, 6b viene in parte sigillato al corrispondente strato esterno 7a, 7b, lasciando le strisce libere 8a, 8b staccate dalla busta 1 in corrispondenza dell’uscita 2. Come mostrato in figura 4, ciascuno strato interno 6a, 6b viene sigillato al corrispondente strato esterno 7a, 7b lungo il tratto 10a di saldatura principale e i tratti 10b di saldatura laterali.

Mentre la busta 1 à ̈ nella configurazione aperta sopra descritta, l’involucro 9 viene riempito in modo asettico con una quantità prestabilita di sostanza. La sostanza fluisce nell’involucro 9 attraverso l’uscita 2 (utilizzata sia per introdurre sia per estrarre la sostanza).

Se il sacchetto per imballaggio 100 à ̈ creato per conservare diverse sostanze, l’involucro 9 à ̈ diviso in una pluralità di vani 16. Infatti, come illustrato in figura 6, diverse porzioni degli strati interni 6a, 6b vengono sigillate insieme in modo tale da ottenere la seconda membrana sigillata 15 dividente l’involucro 9 nei vani 16. I vani 16 vengono riempiti con diverse sostanze.

Nel caso in cui sia presente solamente il primo strato interno 6a (come mostrato in figura 8), la striscia libera 8a di detto primo strato interno 6a viene sigillata direttamente alla seconda parete 19b per ottenere la prima membrana sigillata 11, in modo tale che la busta 1 passi nella configurazione sigillata. Pertanto, l’involucro 9 asettico riempito à ̈ separato dalla sede 12. In particolare, la sede 12 non viene protetta dalla contaminazione.

Nel caso in cui siano presenti entrambi gli strati interni 6a, 6b, le relative strisce libere 8a, 8b vengono sigillate insieme per ottenere la prima membrana sigillata 11, in modo tale che la busta 1 passi nella configurazione sigillata. Pertanto, l’involucro 9 asettico riempito à ̈ separato dalla sede 12. In particolare, la sede 12 non viene protetta dalla contaminazione.

Il beccuccio 13 viene posizionato all’interno della sede 12 e fissato ad essa. In particolare, l’apertura di ingresso 13b del beccuccio 13 viene disposta all’interno della membrana sigillata 11. L’apertura di uscita 13a del beccuccio 13 viene chiusa mediante il tappo 17.

Se la lama à ̈ presente, à ̈ rivolta verso la prima membrana sigillata 11 in modo tale che la lama possa essere spinta verso la membrana 11 per inciderla. In alternativa, la membrana 11 può essere incisa mediante una cannuccia 18, come mostrato in figura 7.

Dalla suddetta descrizione, le caratteristiche della busta per conservare almeno una sostanza, del sacchetto per imballaggio comprendente detta busta e dei metodi per la fabbricazione di questi, secondo la presente invenzione, risultano chiare, come i loro vantaggi.

In particolare, grazie all’utilizzo della membrana sigillante separante l’involucro asettico dalla sede, à ̈ possibile ottenere facilmente condizioni completamente asettiche nella busta.

Inoltre, il beccuccio viene fornito al sacchetto per imballaggio solamente dopo aver riempito l’involucro e averlo sigillato mediante la membrana, in modo tale da risolvere i problemi legati alla sterilizzazione del beccuccio. Infatti, la fase di riempimento viene condotta inserendo un ugello all’interno della busta senza il passaggio attraverso il beccuccio (che non à ̈ ancora stato posizionato). Pertanto, poiché si richiede la sterilizzazione della sola busta e non dell’intero sacchetto per imballaggio, vengono diminuiti i tempi e i costi.

Inoltre, il beccuccio viene facilmente sigillato alla busta. Infatti, il beccuccio viene posizionato nella sede (non asettica) e sigillato tra i bordi liberi della busta.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Busta (1) per conservare almeno una sostanza, comprendente un’uscita (2) per estrarre la sostanza, detta uscita (2) essendo circondata da bordi liberi (3) della busta (1), caratterizzata dal fatto che essa comprende almeno un primo strato interno (6a) disposto internamente e in parte fissato a una prima parete (19a) della busta (1) in modo tale che detto primo strato interno (6a) presenti una striscia libera (8a) staccata dalla busta (1) e collegabile in modo operativo a una seconda parete (19b) della busta (1) per ottenere una membrana sigillata (11) per chiudere un involucro (9) asettico riempibile della busta (1) e definente, in prossimità di detta uscita (2), una sede (12) configurata in modo tale da ricevere un beccuccio (13), detta sede (12) essendo delimitata dalla membrana (11) e da detti bordi liberi (3) della busta (1).
2. 2. Busta (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre un secondo strato interno (6b) disposto internamente e in parte fissato a detta seconda parete (19b) in modo tale che detto secondo strato interno (6b) presenti una striscia libera (8b) staccata dalla busta (1) e collegabile alla striscia libera (8a) di detto primo strato interno (6a) per ottenere detta membrana sigillata (11).
3. 3. Busta (1) secondo la rivendicazione 1, in cui la striscia libera (8a) del primo strato interno (6a) Ã ̈ direttamente collegabile a detta seconda parete (19b) della busta (1).
4. 4. Busta (1) secondo la rivendicazione 1, in cui il materiale costituente il primo strato interno (6a) presenta un punto di fusione inferiore rispetto ai punti di fusione degli altri materiali coinvolti nella formazione della busta (1).
5. 5. Busta (1) secondo la rivendicazione 2, in cui il materiale costituente il primo strato interno (6a) e il secondo strato interno (6b) Ã ̈ lo stesso e presenta un punto di fusione inferiore rispetto ai punti di fusione degli altri materiali coinvolti nella formazione della busta (1).
6. 6. Busta (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre almeno una seconda membrana sigillata (15) dividente detto involucro (9) asettico in una pluralità di vani (16) per conservare altrettante sostanze.
7. 7. Busta (1) secondo le rivendicazioni da 2 a 6, in cui la busta (1) à ̈ formata da una coppia di fogli laminati (4a, 4b) impilati l’uno sull’altro e in parte sigillati insieme in corrispondenza di un bordo (5) periferico comune, ciascuno di detti fogli laminati (4a, 4b) essendo formato da uno degli strati interni (6a, 6b) e da uno strato esterno (7a, 7b) definente la superficie esterna della busta (1).
8. 8. Busta (1) secondo la rivendicazione 7, in cui ciascun foglio laminato (4a, 4b) comprende inoltre almeno uno strato intermedio o un rivestimento posizionato tra il relativo strato interno (6a, 6b) e strato esterno (7a, 7b).
9. 9. Sacchetto per imballaggio (100) comprendente una busta (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e un beccuccio (13) posizionato in detta sede (12) della busta (1) e fissato ad essa.
10. 10. Sacchetto per imballaggio (100) secondo la rivendicazione 9, in cui il beccuccio (13) presenta un’apertura di ingresso (13b) disposta in corrispondenza della membrana sigillata (11) e un’apertura di uscita (13a) che può essere chiusa mediante un tappo (17).
11. 11. Metodo per la fabbricazione di una busta (1) per conservare almeno una sostanza, comprendente le seguenti fasi: sagomatura di almeno un foglio (4) per ottenere un involucro (9) per conservare la sostanza, detto involucro (9) avendo un’uscita (2) per estrarre la sostanza, caratterizzato dal fatto che esso comprende la fase di disposizione di almeno un primo strato interno (6a) all’interno dell’involucro (9) in modo tale che detto primo strato interno (6a) sia in parte fissato a una prima parete (19a) della busta (1) e presenti una striscia libera (8a) staccata dalla busta (1), detta striscia libera (8a) essendo collegabile in modo operativo a una seconda parete (19b) della busta (1) per ottenere una membrana sigillata (11, 15) per chiudere detto involucro (9) dopo averlo riempito o per dividere l’involucro (9) in una pluralità di vani (16) per conservare altrettante sostanze.
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 11, comprendente inoltre la fase di disposizione di un secondo strato interno (6b) all’interno dell’involucro (9) in modo tale che detto secondo strato interno (6b) sia in parte fissato alla seconda parete (19b) della busta (1) e presenti una striscia libera (8b) staccata dalla busta (1) e collegabile alla striscia libera (8a) di detto primo strato interno (6a) per ottenere detta membrana sigillata (11).
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui la fase di sagomatura di detto almeno un foglio (4) comprende la fase di impilare due fogli laminati (4a, 4b) l’uno sull’altro e sigillarli insieme in corrispondenza di un bordo (5) periferico comune in modo tale da formare la busta (1), ciascuno di detti fogli laminati (4a, 4b) essendo formato da uno degli strati interni (6a, 6b) e da uno strato esterno (7a, 7b) definente la superficie esterna della busta (1).
14. 14. Metodo per la fabbricazione di un sacchetto per imballaggio (100) riempito con almeno una sostanza, comprendente le seguenti fasi: sagomatura di almeno un foglio (4) per ottenere un involucro (9) per conservare la sostanza, detto involucro (9) avendo un’uscita (2) per estrarre la sostanza, detta uscita (2) essendo circondata dai bordi liberi (3) della busta (1), caratterizzato dal fatto che esso comprende le seguenti fasi: disposizione di almeno un primo strato interno (6a) all’interno dell’involucro (9) in modo tale che detto primo strato interno (6a) sia in parte fissato a una prima parete (19a) della busta (1) e presenti una striscia libera (8a) staccata dalla busta (1); riempimento asettico dell’involucro (9) con una quantità prestabilita di sostanza; collegamento della striscia libera (8a) di detto primo strato interno (6a) a una seconda parete (19b) della busta (1) per ottenere una membrana sigillata (11) per chiudere detto involucro (9) riempito in modo tale che l’involucro (9) rimanga asettico; posizionamento di un beccuccio (13) all’interno di una sede (12) in prossimità di detta uscita (2), detta sede (12) essendo delimitata dalla membrana (11) e da detti bordi liberi (3) della busta (1).
15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 14, comprendente inoltre le seguenti fasi: disposizione di un secondo strato interno (6b) all’interno dell’involucro (9) in modo tale che detto secondo strato interno (6b) sia in parte fissato a una seconda parete (19b) della busta (1) e presenti una striscia libera (8b) staccata dalla busta (1); collegamento reciproco delle strisce libere (8a, 8b) del primo e secondo strato interno (6a, 6b) per ottenere detta membrana sigillata (11).
16. 16. Metodo secondo la rivendicazione 11 o 14, in cui il materiale costituente il primo strato interno (6a) presenta un punto di fusione inferiore rispetto ai punti di fusione degli altri materiali coinvolti nella formazione della busta (1).