ITPD20060378A1 - Ruota a raggi - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il trovato ha per oggetto una ruota a raggi del tipo includente le caratteristiche menzionate nel preambolo della rivendicazione principale.

In via preferita l’invenzione fa riferimento ad una ruota del tipo comprendente un cerchio ed un mozzo tra loro vincolati per mezzo di una pluralità di raggi ciascuno includente uno stelo alle cui contrapposte estremità assiali sono predisposti rispettivi elementi di ancoraggio suscettibili di vincolo rispettivamente al mozzo ed al cerchio.

Una ruota includente tali caratteristiche si presta al montaggio di pneumatici tubeless come è ad esempio insegnato nella domanda di brevetto WO 2005/038239 della stessa richiedente.

Tale ruota prevede l’impiego di una pluralità di raggi, ciascuno dei quali è accoppiato con un nipplo accolto a tenuta, con accoppiamento del tipo cilindro-pistone, in una corrispondente sede realizzata sul cerchio.

L’accoppiamento, preferibilmente filettato, tra raggio e nipplo consente di regolare la lunghezza dell’insieme raggio - nipplo permettendo così la registrazione della ruota.

Un principale problema nella realizzazione di una ruota siffatta è quello di realizzare un dispositivo in grado di garantire la posizione assiale del raggio, senza impedirne il movimento rotatorio indispensabile per la registrazione. E’ inoltre desiderato che il nipplo sia trattenuto nella propria sede del cerchio con facoltà di piccoli movimenti assiali conseguenti alla deformazione del cerchio senza che per questo effetto di “pompaggio” sia compromessa la tenuta dell’accoppiamento nipplo - cerchio essenziale per il montaggio di pneumatici tubeless.

Questi problemi sono risolti da una ruota includente un insieme di raggio e nipplo realizzata in accordo con le rivendicazioni che seguono.

Le caratteristiche ed i vantaggi del trovato meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di alcuni suoi esempi di realizzazione illustrati, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista schematica in sezione di una porzione di una ruota a raggi realizzata in accordo con un primo esempio di attuazione di questa invenzione;

- le figure 2, 3 e 3a sono tre viste schematiche in sezione di porzioni di tre rispettive varianti realizzative di una ruota a raggi secondo l’invenzione;

- la figura 4 è una vista schematica di un particolare di una ruota a raggi realizzata in accordo con la presente invenzione;

- la figura 5 è una vista schematica di una variante costruttiva del particolare di figura 4;

- le figure 6a-6c rappresentano viste laterali semplificate in sezione di un particolare della ruota di figura 1.

Nelle figure da 1 a 3a, con 1 è complessivamente indicata una ruota a raggi, rappresentata solo parzialmente e realizzata in accordo con l’invenzione. La ruota 1 comprende un cerchio 2 ed un mozzo 3 uniti tra loro attraverso un insieme di raggi e relativi nippli, insieme che viene rispettivamente indicato con 10 nel primo esempio di figura 1, con 20 nel secondo esempio delle figure 3 e 3a e con 30 nel terzo esempio di figura 2.

Particolari analoghi o tecnicamente equivalenti saranno indicati dagli stessi riferimenti numerici nei tre esempi qui descritti.

Particolarità degli esempi delle figure 1 e 2 è che il nipplo è esteso per un tratto prevalente dell’insieme nipplo-raggio a definire, in pratica, lo stelo del raggio stesso.

In tutti gli esempi, il nipplo comprende ad una sua estremità una testa 11 sulla quale è ricavata una chiave di manovra (non raffigurata), ad esempio poligonale o ad esagono incassato o ancora a taglio piano od a croce. Alla radice della testa 11 è ricavata una flangia 13 costituente organo di attestatura con cui il nipplo è trattenuto all’interno di un canale 29 del cerchio 2 in attestatura contro di esso. A partire dalla flangia 13 si estende uno stelo 15, sostanzialmente cilindrico, a sezione circolare.

Lo stelo 15 è accoppiato al mantello 16 di una sede 17, preferibilmente cilindrica, a sezione circolare, realizzata sul cerchio 2.

Tra il mantello 16 della sede 17 e lo stelo 15 sono attivi dei mezzi di tenuta, i quali permettono di realizzare un accoppiamento tra nipplo e sede sostanzialmente del tipo cilindro/pistone.

Negli esempi realizzativi delle figure da 1 a 3a, i mezzi di tenuta comprendono una guarnizione 18, del tipo ad “O-Ring”, interposta tra lo stelo 15 e il mantello 16.

Questa realizzazione si presta per la costruzione di ruote destinate a montare pneumatici senza camera d’aria, cosiddetti “tubeless”. La ruota 1 si presta tuttavia anche all’impiego di pneumatici di tipo tradizionale.

Negli esempi realizzativi di figura 2 e 3, la sede 17 comprende un tratto ricavato in un collare 17a esteso e sporgente radialmente in direzione del mozzo 3.

La sede 17 può essere ottenuta preferibilmente, sebbene non esclusivamente, per foratura del cerchio 2 mediante una punta a fusione, ovvero del tipo in cui il metallo del cerchio viene parzialmente fuso in corrispondenza della zona di foratura e trasportato nella direzione di penetrazione della punta a formare il collare 17a. In alternativa, è tuttavia possibile utilizzare forature tradizionali con una conseguentemente limitata estensione del collare 17a.

All’estremità dello stelo 15 distale rispetto alla flangia 13 è ricavato un foro assiale filettato 19 nel quale trova impegno un tratto filettato 21a di un tirante 21, connesso ulteriormente con l’estremità libera opposta al mozzo 3.

Il tirante 21 e lo stelo 15 costituiscono nel loro insieme lo stelo del raggio e sono disposti l’uno in prolungamento assiale dell’altro.

Il tirante 21 reca, ad una sua estremità libera, una testa 5, intendendosi con tale termine una qualsiasi sagomatura atta a bloccare assialmente il tirante 21 in una opportuna apertura del mozzo 3.

La registrazione della ruota si ottiene in questo caso variando la condizione di avvitamento del tirante 21 nel foro 19.

Preferibilmente, il nipplo con relativo stelo 15 degli esempi sopra descritti, è realizzato di pezzo in lega di allumino o altra lega leggera ovvero in materiali compositi a base di fibra di carbonio od a matrice organica o metallica, mentre il tirante 21 è preferibilmente realizzato in acciaio.

I nippli sono trattenuti assialmente nelle corrispondenti sedi 17 del cerchio 2 tramite mezzi di bloccaggio assiale, comprendenti una cintura 22,22’,22’’ chiusa ad anello nel canale 29 del cerchio a ridosso di ciascuna delle teste 11 dei nippli.

Negli esempi preferiti delle figure 1-3a, la cintura 22 presenta una sezione comprendente un tratto nastriforme con contrapposti bordi laterali 22a,b sostanzialmente perpendicolari al tratto nastriforme, ripiegati in direzione della testa del nipplo 11 per impedire la perdita del contatto con le teste 11 dei nippli per scivolamento laterale, come dettagliato nel seguito. Alternativamente, come visibile nelle figure 6a-6c, la cintura 22’, 22’’ può essere sprovvista dei bordi laterali 22a, 22b (in particolare si vedano le figg. 6b e 6c). In sezione, la cintura 22’,22’’ pertanto è conformata sostanzialmente come una lamina piatta avente spessore variabile a seconda del materiale di fabbricazione.

La cintura 22, 22’, 22’’ è costituita in materiale metallico o plastico, con uguale conformazione, ma spessore adeguatamente dimensionato.

Nel posizionamento, la cintura 22 è trattenuta in posizione trasversale dal riscontro effettuato dal bordo laterale 22a o 22b che in un eventuale spostamento trasversale si attesta in battuta contro la testa 11 del nipplo fermando lo scorrimento relativo della cintura 22 rispetto alla testa 11. Nel caso in cui la cintura 22’,22’’ non presenti i bordi laterali anzidetti, essa è trattenuta in posizione trasversale dai fianchi 29a, 29b del canale 29 definito dal cerchio 2. In particolare, in questo caso, il canale 29 all’interno del quale è appoggiata la cintura 22’,22’’ ha dimensioni trasversali (ovvero la distanza tra i due fianchi 29a, 29b) sostanzialmente paragonabili a quelle della cintura stessa.

La cintura 22, 22’, 22’’ è chiusa ad anello mediante mezzi di chiusura che ne consentono la regolazione della lunghezza e della tensione.

Secondo un modo non esclusivo di realizzazione dell’invenzione, rappresentato in figura 4, la cintura 22,22’,22’’ è chiusa mediante una fascetta 23, ad esempio una fascetta dentata, passante attraverso due fori 24,25 praticati alle estremità 26,27 della cintura 22.

Secondo un ulteriore modalità realizzativa, rappresentata in figura 5, una fascetta 28 è stretta attorno alle sovrapposte estremità 26,27 della cintura 22, in modo tale da bloccarne, per attrito, lo scorrimento relativo.

Il trovato risolve così il problema proposto conseguendo numerosi vantaggi rispetto agli insiemi di raggi e nippli tradizionali.

Tra questi si evidenzia la facilità di regolazione e l’economicità dei mezzi con i quali essa viene

ottenuta.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Ruota a raggi (1) comprendente un insieme di raggi e relativi nippli (10;20;30) per collegare tra loro un mozzo ruota (3) ed un cerchio (2), in cui i nippli sono trattenuti assialmente in corrispondenti sedi (17) del cerchio (2) tramite mezzi di bloccaggio assiale, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio assiale comprendono una cintura (22;22’;22’’) chiusa ad anello sul cerchio (2) a ridosso dei nippli per trattenerli nelle rispettive sedi.
2. 2. Ruota a raggi (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto cerchio (2) è predisposto per il montaggio di pneumatici “tubeless” e sono previsti mezzi di tenuta (18) tra i nippli e le corrispondenti sedi del cerchio.
3. 3. Ruota a raggi (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di tenuta (18) sono attivi tra uno stelo (15) del corrispondente nipplo ed un mantello (16) della corrispondente sede (17) con un accoppiamento tra nipplo e sede sostanzialmente del tipo cilindro/pistone.
4. 4. Ruota a raggi (1) secondo la rivendicazione 3, in cui il mantello (16) della sede (17) e lo stelo (15) del nipplo sono sostanzialmente cilindrici a sezione circolare.
5. 5. Ruota a raggi (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di tenuta (18) sono del tipo ad “O-Ring”.
6. 6. Ruota a raggi (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta sede (17) comprende un tratto ricavato in un collare esteso (17a) e sporgente dal cerchio (2) radialmente in direzione di detto mozzo (3).
7. 7. Ruota a raggi (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta sede (17) è ottenuta per foratura del cerchio (2) mediante punta a fusione.
8. 8. Ruota a raggi (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta cintura (22, 22’,22’’) chiusa ad anello comprende mezzi di chiusura (23;28) per la regolazione della lunghezza e/o tensione di detto anello.
9. 9. Ruota a raggi (1) secondo la rivendicazione 8, in cui detti mezzi di chiusura comprendono almeno una fascetta (23) passante attraverso corrispondenti fori (24,25) praticati ciascuno in prossimità di una corrispondente estremità (26,27) di detta cintura (22;22’;22’’).
10. 10. Ruota a raggi (1) secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui le estremità (26,27) di detta cintura (22,22’,22’’) sono sovrapposte e detti mezzi di chiusura comprendono una fascetta (28) per bloccare per attrito lo scorrimento relativo di dette estremità.
11. 11. Ruota a raggi (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta cintura (22, 22’,22’’) presenta una sezione comprendente un tratto nastriforme provvisto di due bordi laterali (22a,b) sostanzialmente perpendicolari al tratto nastriforme ed equiversi.