ITPD20010151A1 - Allacciatura a cinghia dentata, particolarmente per goliere di caschi, elmetti e simili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una allacciatura a cinghia dentata, particolarmente ma non esclusivamente studiata per serrare la cinghia sotto-gola, altrimenti nota come goliera, in caschi, elmetti e simili. Sebbene quello indicato costituisca l'uso preferito, questa allacciatura si presta più generalmente per tesare e rilasciare rapidamente due elementi di allacciatura ed è dunque idonea ai più disparati impieghi in attrezzi ed accessori sportivi.

Nell'ambito tecnico specifico è noto ricorrere ad allacciature a sgancio ed agganciamento rapido, che consentono in tutte le evenienze di manovrare con rapidità l'allacciatura. E' tuttavia sentita l'esigenza di integrare tali allacciature note con la possibilità di tesare a piacere la goliera in modo da migliorare l'efficacia del casco che, come noto, può essere compromessa anche sostanzialmente se la goliera non fosse serrata a dovere.

Le allacciature sin qui note, funzionalmente atte a garantire entrambe le funzioni sopra indicate, presentano tuttavia un ingombro indesideratamente elevato, tale che ne risulti improprio l'uso per allacciare goliere di caschi. Inoltre esse recano nella maggioranza dei casi parti sporgenti suscettibili di interferire sgradevolmente con la gola dell'utente.

Il problema alla base della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una nuova allacciatura strutturalmente e funzionalmente concepita così da soddisfare le peculiari esigenze correlate con l'impiego su caschi ed elmetti evitando nel contempo gli inconvenienti lamentati con riferimento alla tecnica nota citata.

Questo problema è risolto dall'invenzione mediante una allacciatura realizzata in accordo con le rivendicazioni che seguono.

Le caratteristiche ed i vantaggi del trovato meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di un suo preferito esempio di attuazione illustrato a titolo indicativo ma non limitativo con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica di un'allacciatura a cinghia dentata realizzata secondo l'invenzione,

- la figura 2 è una vista in esploso dell'allacciatura di figura 1,

- le figure 3 e 4 sono viste in alzato laterale ed in parziale sezione dell'allacciatura di figura 1 in due diverse condizioni operative.

Nelle figure, con 1 è complessivamente indicata un'allacciatura includente un primo ed un secondo elemento di allacciatura 2, 3 suscettibili di fissaggio ai rispettivi capi 4, 5 di una goliera di casco od altro articolo che necessita di chiusura regolabile.

Il primo elemento di allacciatura 2 comprende una cinghia dentata 6, con dentatura 7 a denti di sega, ad una cui estremità è imperniata una fibbia 8 nel quale il capo 4 di goliera è regolabilmente impegnabile in modo di per sé noto .

Il secondo elemento di allacciatura 3 comprende una base 10 con due ali lla,b parallele e distanziate e con un ponte 12 sul quale il secondo capo 5 di goliera è chiuso ad anello e cucito.

Tra le ali lla,b è impiantato un unico perno 13 sul quale sono fulcrati un primo ed un secondo arpione 14, 15. Il primo arpione 14 funge da organo di arresto unidirezionale della cinghia dentata rispetto alla base così da consentirne lo scorrimento nella direzione e verso della freccia F ma da contrastarne lo spostamento nel verso contrapposto. Esso comprende una appendice di manovra a leva 16 fulcrata sul perno 13 tramite due rebbi 17a,b paralleli e distanziati, attraversati da fori passanti 18. Almeno un dente 19 (preferibilmente due denti 19) è ricavato in prossimità della estremità di fulcraggio, a ridosso dei rebbi 17a,b. L'arpione è elasticamente sollecitato da una molla elicoidale 20, riscontrata da un lato in una nicchia 21 della leva 16 e dall'altro lato da un riscontro 22 della base 10, con i denti 19 in impegno nella dentatura 7 della cinghia 6 ed è disimpegnabile dalla dentatura per allentare l'allacciatura agendo sulla estremità della leva 16 per oscillarla relativamente alla base 10. L'oscillazione anzidetta è limitata dal riscontro in battuta tra due appendici 23 aggettanti dalla sommità delle ali lla,b ed il fondo di due corrispondenti nicchie 24 ricavate nei fianchi contrapposti della leva 16. La limitazione è tale per cui, a primo arpione 14 completamente sollevato dalla base 10, il secondo arpione 15 non sia ancora impegnato nella dentatura 7 della cinghia 6, (vedi figura 3).

Il secondo arpione 15 funge da organo di avanzamento della cinghia dentata 6 rispetto alla base 10 nella direzione della freccia F, per tesare l'allacciatura 1. Esso comprende una appendice di manovra a leva 26 fulcrata sul perno 13 tramite un suo foro passante 28 a sezione ellittica. Almeno un dente 29 (preferibilmente due denti 29) è ricavato in prossimità della estremità di fulcraggio e, al pari del primo arpione 14, esso è elasticamente sollecitato da una molla elicoidale 30, riscontrata da un lato in un foro cieco 31 della leva 16 e, dall'altro lato, da una gola 32 della leva 26, a ridosso dei denti 29.

La funzione della molla 30 è quella di mantenere la leva 26 in posizione non operativa, a ridosso della ed in parziale sovrapposizione sulla leva 16, con i denti 29 in disimpegno nella dentatura 7 della cinghia 6. L'arpione 15 è impegnabile nella dentatura 7 per tesare l'allacciatura agendo sulla estremità della leva 26 per oscillarla relativamente alla base 10. L'ellitticità del foro 28 consente spostamenti dell'arpione 15 per consentire aggiustaggi del suo asse di rotazione in funzione dell'angolo di oscillazione del medesimo e per consentirne il ritorno sollecitato dalla molla 30 senza che i denti 29 abbiano ad interferire con la dentatura 7.

Si osservi che le proprietà elastiche della molla 30 sono scelte così che essa opponga una reazione a contrasto della sua oscillazione sul perno 13 minore di quella opposta dalla molla 20 del primo arpione così che, oscillando il secondo arpione 15, non si produca alcuna corrispondente (apprezzabile) oscillazione del primo arpione 14 (vedi figura 4).

Con gli accorgimenti strutturali di questa invenzione è dunque possibile realizzare una allacciatura a leva composta da due soli arpioni monolitici entrambi articolati su di uno stesso perno, riducendo al minimo il numero di componenti della allacciatura che risulta pertanto facilmente assemblabile a basso costo.

La allacciatura così ottenuta si presenta vantaggiosamente compatta, realizzabile in dimensioni particolarmente minute, come è richiesto per l'uso su caschi ed elmetti, senza rinunciare ad una confortevole manovrabilità degli arpioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Allacciatura a cinghia dentata, particolarmente per goliere di caschi, elmetti e simili, comprendente una base sulla quale è scorrevolmente impegnabile detta cinghia dentata, un primo ed un secondo arpione montati in modo oscillabile sulla base ed a loro volta impegnabili con una dentatura di detta cinghia, detto primo arpione costituendo organo di arresto unidirezionale della cinghia dentata rispetto alla base ed essendo disimpegnabile dalla dentatura per allentare detta allacciatura, detto secondo arpione essendo impegnabile con la dentatura per tesare detta allacciatura, caratterizzato dal fatto che detti arpioni sono fulcrati coassialmente su detta base.
2. 2. Allacciatura secondo la rivendicazione 1, in cui entrambi detti arpioni sono imperniati su di uno stesso perno .
3. 3. Allacciatura secondo la rivendicazione 2, in cui entrambi detti arpioni presentano appendici di manovra coestese da una stessa parte rispetto a detto perno.
4. 4. Allacciatura secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto primo arpione presenta una coppia di rebbi distanziati tramite i quali esso è fulcrato a detto perno, detto secondo arpione essendo fulcrato a detto perno tra detti rebbi.
5. 5. Allacciatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui entrambi detti arpioni e relative appendici di manovra hanno struttura unitaria.
6. 6. Allacciatura secondo la rivendicazione 5, in cui dette appendici di manovra di detti arpioni sono normalmente disposte in reciproca sovrapposizione.
7. 7. Allacciatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto primo arpione è elasticamente sollecitato in impegno con detta dentatura da primi mezzi elastici attivi tra di esso e detta base, detto secondo arpione essendo sollecitato in disimpegno da detta dentatura da secondi mezzi elastici attivi tra di esso e detto primo arpione.
8. 8. Allacciatura secondo la rivendicazione 7, in cui detti secondi mezzi elastici hanno costante elastica minore di quella di detti primi mezzi elastici.
9. 9. Allacciatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto primo arpione è limitatamente oscillabile rispetto a detta base così che, entro i limiti di oscillazione di detto primo arpione, detto secondo arpione sia disimpegnato da detta dentatura.
10. 10. Allacciatura secondo una o più delle rivendicazioni da 2 a 9, in cui detto secondo arpione è fulcrato in modo spostabile su detto perno.