ITMO980087A1 - Cerniera per porte articolate, in particolare per porte di veicoli dacarico, container e simili - Google Patents

Description

D E S C R I Z I ON E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: CERNIERA PER PORTE ARTICOLATE, IN PARTICOLARE PER PORTE DI VEICOLI DA CARICO, CONTAINER E SIMILI.

Forma oggetto del presente trovato una cerniera per porte articolate, in particolare per porte di veicoli da carico, container e simili.

In modo specifico, ma non esclusivo, il trovato può essere utilmente impiegato in veicoli da carico per collegare le porte che chiudono posteriormente il vano di carico con le pareti che delimitano lateralmente il vano stesso.

Il presente trovato si riferisce ad una cerniera che consente ad una porta di compiere una rotazione di apertura di circa 270 gradi in modo da poter essere accostata parallelamente all’esterno della parete laterale del vano di carico. In particolare il presente trovato riguarda una cerniera comprendente: due perni fra loro paralleli, verticali, associati ad una parete fissa (ad esempio una parete laterale del vano di carico) e, rispettivamente, ad una porta; almeno due elementi di cerniera, distribuiti in direzione verticale, ciascuno dei quali presenta un’estremità solidale con un perno e l’estremità opposta solidale con l’altro perno; un elemento elastico previsto per mantenere la porta in una posizione prestabilita rispetto ai due perni; e almeno un fermo predisposto per limitare la rotazione del perno associato alla parete fissa.

Una siffatta cerniera è nota dalla pubblicazione europea n° EP 0 728 608. L’elemento elastico opera in modo che, per un tratto iniziale della corsa di apertura fino ad un angolo di rotazione di circa 180 gradi, la porta ruoti soltanto attorno al perno associato alla parete fissa senza ruotare attorno all’altro perno. Il fermo agisce in modo che, per il tratto successivo della corsa di apertura fino ad un angolo di circa 270 gradi, la porta non ruoti attorno al perno associato alla parete fissa ma soltanto attorno all’altro perno. In chiusura, la porta segue a ritroso le rotazioni della corsa di apertura.

Le porte che utilizzano le cerniere note del tipo in oggetto presentano il seguente inconveniente. In genere, per consentire il montaggio delle porte, le stesse vengono tagliate e sagomate alle proprie estremità per adattarle all’altezza dell’apertura posteriore del vano di carico del veicolo. Ciò semplifica notevolmente la fabbricazione delle porte e delle relative cerniere, in quanto con una gamma relativamente ridotta di altezze di porta è possibile in pratica, mediante semplici operazioni, chiudere i vani posteriori di veicoli di qualsiasi altezza.

Nelle cerniere note del tipo in oggetto l’elemento elastico viene disposto sul perno associato alla porta, normalmente fra l’elemento di cerniera superiore e l’estremità superiore del perno medesimo. Per questo motivo la suddetta operazione, nella quale di volta ,in volta le cerniere vengono adattate alle porte, può non essere permessa proprio a causa della presenza dell’elemento elastico in prossimità di una delle estremità da tagliare. Ciò comporta la necessità di realizzare una vasta gamma di altezze di porta con cerniere di relativa lunghezza, in modo che ciascuna altezza di porta risulti idonea per una determinata altezza del vano di carico del veicolo. In altre parole, per ogni altezza del vano di carico occorre fornire il corrispondente tipo di porta (e relativa cerniera) avente l’altezza adatta, con conseguente complicazione per i fabbricanti delle porte e delle relative cerniere.

Scopo del presente trovato è quello di ovviare al suddetto inconveniente della tecnica nota realizzando una cerniera che può essere adattata in modo semplice e rapido per il montaggio di porte di altezza diversa.

Un vantaggio del trovato in oggetto è quello di rendere disponibile una cerniera, costruttivamente semplice ed economica, il cui montaggio richiede poche e semplici operazioni.

Questi scopi e vantaggi ed altri ancora vengono tutti raggiunti dal trovato in oggetto così come esso risulta caratterizzato dalle rivendicazioni sotto riportate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione del trovato in oggetto, illustrata a titolo esemplificativo ma non limitativo nelle allegate figure.

La figura 1 mostra una sezione, eseguita secondo un piano di sezione orizzontale avente traccia I-I nella successiva figura 2, di una cerniera realizzata secondo il presente trovato in una configurazione di chiusura.

La figura 2 mostra una sezione eseguita secondo il piano di traccia II-II di figura 1.

La figura 3 mostra, in scala ingrandita, una sezione eseguita secondo i piani di traccia III-1II di figura 2.

Le figure 4 e 5 mostrano la sezione di figura 1 con la cerniera in due configurazioni di apertura, rispettivamente, parziale (di circa 180 gradi) e completa (di circa 270 gradi).

Facendo riferimento alle sopra menzionate figure, con 1 si è complessivamente indicata una cerniera per una porta 2 articolata di un veicolo da carico. Con 3 si è indicata una parete fissa che delimita lateralmente il vano di carico del veicolo. In figura 1 è illustrata la sezione di un montante verticale che costituisce la parte di estremità posteriore della parete 3.

La porta 2 serve per chiudere l’apertura posteriore del vano di carico. In figura 1 la porta 2 è in una posizione in cui chiude tale apertura. La porta 2 comprende un pannello 20 avente un’estremità 20a laterale impegnata in una cavità di un profilato 21. II profilato 21 comprende una parte 2 la di forma tubolare dotata internamente di una cavità di forma sostanzialmente rettangolare. Il profilato 21 presenta inoltre, su facce opposte, due cavità 22 che possono fungere da sedi per guarnizioni e in almeno una delle quali è possibile incastrare una guarnizione 23 destinata a fare tenuta suirestremità posteriore delia parete 3 con la porta 2 chiusa. Una prerogativa del profilato 21 è quella di essere simmetrico secondo un piano di simmetria, indicato con , x-x in figura 3, corrispondente in sostanza al piano di giacitura del pannello 20 della porta 2. Ciò facilita le operazioni di montaggio della porta sul veicolo da carico in quanto le due facce del profilato 21 possono essere montate indifferentemente verso l’interno o verso l’esterno del vano di carico. A seconda di quale faccia del profilato 21 venga disposta verso l’interno del vano, la guarnizione 23 va applicata alla cavità 22 che, a porta 2 chiusa, è rivolta verso l’intemo del vano stesso.

11 pannello 20, di forma rettangolare, può essere contornato da un profilato, di adeguata lunghezza, uguale in sezione al profilato 21 , su tutti e quattro i propri lati; ovverosia, non soltanto sul lato illustrato nelle figure allegate, ma anche su uno o più degli altri tre lati (non illustrati) del pannello. In particolare il profilato 21 può essere fissato all’estremità laterale del pannello 20 opposta all’estremità 20a. In previsione di ciò il profilato presenta frontalmente una sede 25 per una guarnizione e presenta inoltre un foro 26 passante, ad asse verticale, previsto per l’inserimento di un’asta (nota e non illustrata) atta a bloccare con sicurezza la porta in posizione di chiusura.

La cerniera 1 comprende un primo perno 4, ad asse verticale, girevolmente accoppiato all’ estremità posteriore della parete 3. Il primo perno 4 si estende longitudinalmente, in direzione verticale, sostanzialmente per tutta l’altezza della porta. Il perno 4, di forma cilindrica, è alloggiato all’interno di uno o più supporti 5 cavi cilindrici coassiali posti l’uno sopra raltro. Fra il perno 4 e i supporti 5 sono interposti dei supporti 6 alla rotazione. I supporti 5 sono solidali ad una staffa 9 angolare, piegata a L, che viene fissata all’estremità posteriore della parete 3. 1 supporti 5 e la staffa 9 formano un pezzo unico.

Fra un supporto 5 e l’altro sono predisposti degli elementi di cerniera 7 distribuiti in direzione verticale. Nelle figure allegate è mostrato un solo elemento di cerniera 7, ma la cerniera ne comprende almeno due; nel caso particolare la cerniera è dotata di quattro elementi di cerniera 7. L’elemento di cerniera 7 illustrato in figura 2 è l’elemento superiore dei quattro.

Ogni elemento di cerniera 7 presenta una prima estremità 7a solidale con il primo perno 4. L’estremità 7a è dotata di una parte anulare nella quale trova alloggiamento una parte del perno 4. Una spina 8 realizza il bloccaggio solidale fra il perno 4 e l’elemento di cerniera 7. Ogni elemento di cerniera 7 presenta inoltre una seconda estremità 7b anch’essa dotata di una parte anulare. Le due estremità 7a e 7b sono collegate da una parte intermedia 7c. Le varie estremità 7b degli elementi di cerniera sono disposte in relativi scassi ricavati in determinate zone del profilato 21.

La cerniera 1 comprende un secondo perno 10, parallelo e distanziato rispetto al primo perno 4, al quale è girevolmente accoppiata la porta 2. Il secondo perno 10 è inserito nella parte anulare dell’estremità 7b ed è reso solidale a questa mediante una spina 12. Il perno 10 è alloggiato nella cavità intema alla parte 21 a tubolare del profilato. L’accoppiamento girevole fra la porta 2 e il perno 10 è realizzato mediante boccole 11 collocate nella cavità della parte 21 a tubolare del profilato. Nel caso particolare le boccole 11 sono predisposte immediatamente al di sopra e al di sotto di ogni elemento di cerniera 7.

La cerniera 1 è dotata di un elemento elastico 13, operante fra il secondo perno 10 e la porta 2 per opporre una resistenza alla rotazione della porta 2 attorno al secondo perno 10 in modo da mantenere la porta in una posizione prestabilita rispetto ai due perni 4 e 10. L’elemento elastico 13 è disposto in una zona del secondo perno 10 compresa tra due elementi di cerniera 7. Preferibilmente l’elemento 13 è situato leggermente al di sotto dell’elemento di cerniera 7 superiore. L’elemento elastico 13 è costituito nella fattispecie da una molla elicoidale disposta attorno ad un tratto del perno 10 situato inferiormente all’elemento di cerniera 7 superiore. La molla presenta un’estremità 13a vincolata ad un risalto 14 solidale al perno 10. L’estremità 13b opposta della molla è vincolata alla porta 2. In particolare l’elemento elastico 13 è montato con un determinato precarico in modo che l’estremità 13b interagisca a contatto con un’estremità 24 del profilato. In virtù del precarico, l’elemento elastico 13 esercita, attraverso l’estremità 13b, una determinata pressione su di un punto o estremità 24 solidale alla porta 2 nel senso della chiusura della porta stessa. Nel caso particolare l’elemento elastico 13 esercita un’azione che tenderebbe a far ruotare la porta attorno al perno 10 in senso orario (con riferimento alla figura 3). È previsto un fermo (noto e non illustrato) che limita la rotazione della porta in questo senso. L’elemento elastico 13 e il suddetto fermo sono conformati e disposti in modo da agire per mantenere la porta 2 in una posizione preferibile nella quale la porta stessa è sostanzialmente complanare ai perni 4 e 10.

La cerniera è dotata di un fermo 15 predisposto per limitare la rotazione del primo perno 4 nel senso dell’apertura della porta. Nella fattispecie il fermo 15 è rappresentato dallo spigolo della staffa 9 angolare che agisce come elemento di riscontro contro il quale va a battuta l’elemento 7 di cerniera nella rotazione di apertura. 11 fermo 15 fa sì che, almeno per un tratto finale della corsa di apertura, la porta sia vincolata a ruotare attorno al secondo perno senza rotazione del primo perno; questo tratto è preferibilmente compreso tra 180 gradi circa e 270 gradi circa e consiste, nel caso particolare illustrato, nel tratto di corsa compiuto dalla porta per portarsi dalla posizione di figura 4 a quella di figura 5.

L’apertura della porta, a partire dalla posizione completamente chiusa di figura 1, avviene nel modo seguente. Inizialmente, almeno per un tratto della corsa di apertura preferibilmente compreso tra 0 gradi e all 'incirca 180 gradi, i vari elementi di cerniera 7 ruotano (con verso di rotazione indicato dalla freccia F) attorno all’asse del perno 4 e in solidarietà con il perno 4 medesimo. La porta ruota anch’essa in solidarietà con gli elementi di cerniera 7. Non vi è rotazione significativa della porta attorno al perno 10, poiché l’elemento elastico 13 oppone una certa resistenza nei confronti di tale rotazione. Il suddetto tratto iniziale della corsa di apertura consiste, in questo caso, nel passaggio dalla posizione di figura 1 a quella di figura 4. Successivamente, per una corsa compresa fra 180 gradi e 270 gradi circa, gli elementi di cerniera 7 sono bloccati dal fermo 15. Spingendo la porta 2 con una forza tale da vincere la resistenza dell’elemento elastico 13 è possibile far ruotare la porta stessa attorno al perno 10 (con verso di rotazione indicato dalla freccia G) fino alla posizione di figura 5. In questa posizione la porta 2 può essere bloccata alla parete laterale del vano di carico, ad esempio mediante un gancio (noto e non illustrato).

La chiusura della porta prevede inizialmente di sbloccare il suddetto gancio. Per effetto dell’azione di ritorno dell’elemento elastico 13, precedentemente caricato per aprire la porta da 180 a 270 gradi, la porta stessa automaticamente ruota in verso contrario a G (da 270 a 180 gradi circa) riportandosi nella posizione di figura 4. Dopodiché la porta 2 viene spinta e fatta ruotare in verso contrario a F (da 180 a 0 gradi) fino alla posizione chiusa. Nella rotazione di chiusura da 180 a 0 gradi, la porta ruota attorno all’asse del perno 4 senza praticamente rotazione attorno all’asse del perno 10. Infatti, anche in chiusura così come in apertura, la rotazione attorno al perno 4 è libera (o più precisamente è contrastata dall’attrito di rotazione) mentre la rotazione attorno al perno 10 è contrastata, oltre che dall’attrito, anche dalla forza esercitata dall’elemento elastico 13. In questo modo viene assicurato che, chiudendo la porta, la guarnizione 23 vada correttamente ad interporsi fra il profilato 21 e l’estremità posteriore della parete 3.

II montaggio della cerniera comprende le seguenti operazioni. Dapprima i tre elementi di cerniera 7 inferiori (cioè tutti gli elementi 7 all’infuori dell’elemento superiore) vengono inseriti negli appositi scassi ricavati sul profilato 21, dopodiché viene infilato il perno 10, con relativo elemento elastico 13, nel profilato stesso e nelle parti anulari delle estremità 7b. Il perno 10 viene infilato finché la sua estremità superiore non va a finire sotto allo scasso preparato sul profilato 21 per accogliere l’elemento di cerniera 7 superiore. In questa situazione l’elemento 7 superiore può essere inserito nel relativo scasso, così come le boccole 11 ; in seguito il perno 10 viene sfilato in direzione opposta alla precedente in modo da venire inserito nelle boccole 11 e nell’estremità 7b dell’elemento 7 superiore, con l’elemento 13 elastico posto inferiormente. Gli elementi 7 sono poi bloccati con spine al perno 10 e il montaggio procede con operazioni note per le quali non è necessaria ulteriore spiegazione.

Va sottolineato il fatto che le estremità, sia superiore che inferiore, della cerniera 1 non sono interessate dall’elemento elastico 13, che risulta invece disposto in una zona interna della cerniera. Non vi è quindi nessun problema di interferenza dell’elemento elastico con le eventuali operazioni di taglio e sagomatura che dovessero essere necessarie per adattare la lunghezza della cerniera alla dimensione in altezza della porta.

Al trovato potranno essere applicate numerose modifiche di natura pratico applicativa dei dettagli costruttivi senza che per questo si esca dall’ambito di tutela dell’idea inventiva sotto rivendicata.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera per porte articolate, con apertura a 270 gradi, comprendente: un primo perno (4), ad asse verticale, girevolmente accoppiato ad una parete (3) fissa; un secondo perno (10), parallelo e distanziato rispetto al primo perno (4), al quale è girevolmente accoppiata una porta (2); una pluralità di elementi di cerniera (7), distribuiti in direzione verticale, ciascuno dei quali ha una prima estremità (7a) solidale con il primo perno (4) e una seconda estremità (7b), opposta alla prima, solidale con il secondo perno (10); almeno un elemento elastico (13), operante fra il secondo perno (10) e la porta (2) per opporre una resistenza alla rotazione della porta attorno al secondo perno in modo da mantenere la porta (2) stessa in una posizione prestabilita rispetto ai due perni (4) e (10) (preferibilmente una posizione nella quale la porta è sostanzialmente complanare ai perni stessi); almeno un fermo (15), predisposto per limitare la rotazione del primo perno (4) nel senso dell’apertura della porta (2), in modo che, per un tratto finale della corsa di apertura (preferibilmente compreso tra 180 gradi circa e 270 gradi circa), l’apertura della porta (2) sia realizzabile attraverso una rotazione attorno al secondo perno (10) in contrasto con l’elemento elastico (13) e senza rotazione del primo perno (4); caratterizzata dal fatto che detto elemento elastico (13) è disposto in una zona del secondo perno (10) compresa tra due elementi di cerniera (7).
2. 2. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento elastico (13) è disposto leggermente al di sotto dell’elemento di cerniera (7) superiore.
3. 3. Cerniera secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto elemento elastico (13) presenta un’estremità (13a) vincolata al secondo perno (10) e un’altra estremità (13b) che, in virtù di un precarico dell’elemento elastico (13), esercita una determinata pressione su di un’estremità (24) solidale alla porta (2) nel senso della chiusura della porta stessa.
4. 4. Cerniera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende un profilato (21 ) avente una parte tubolare (2 la) nella quale trova alloggio il secondo perno (10) e che presenta, su due facce opposte, due cavità (22) a ciascuna delle quali è possibile associare una guarnizione (23) destinata ad essere interposta fra la parete (3) e la porta (2), il profilato (21 ) essendo preferibilmente simmetrico rispetto ad un piano (x-x) di simmetria sostanzialmente parallelo alla porta (2).
5. 5. Porta (2) articolata, in particolare per veicoli da carico, container e simili, caratterizzata dal fatto che comprende una cerniera (1 ) realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
6. 6. Porta, in particolare secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che comprende un pannello (20) almeno in parte contornato da un profilato (21) secondo la rivendicazione 4, il profilato (21) presentando frontalmente una sede (25) per una guarnizione e presentando inoltre un foro (26) passante, ad asse verticale, previsto per l’inserimento di un’asta per il bloccaggio della porta in posizione di chiusura.
7. 7. Cerniera per porte articolate secondo, le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citali.
8. 8. Porta articolata, in particolare per veicoli da carico, container e simili, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.