ITMO20130122A1 - Dispositivo per il supporto di mensole e simili - Google Patents

Dispositivo per il supporto di mensole e simili

Info

Publication number
ITMO20130122A1
ITMO20130122A1 IT000122A ITMO20130122A ITMO20130122A1 IT MO20130122 A1 ITMO20130122 A1 IT MO20130122A1 IT 000122 A IT000122 A IT 000122A IT MO20130122 A ITMO20130122 A IT MO20130122A IT MO20130122 A1 ITMO20130122 A1 IT MO20130122A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
tubular body
hooking
fact
threaded
coupling
Prior art date
Application number
IT000122A
Other languages
English (en)
Inventor
Luca Bosio
Original Assignee
Fas S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Fas S R L filed Critical Fas S R L
Priority to IT000122A priority Critical patent/ITMO20130122A1/it
Publication of ITMO20130122A1 publication Critical patent/ITMO20130122A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B96/00Details of cabinets, racks or shelf units not covered by a single one of groups A47B43/00 - A47B95/00; General details of furniture
    • A47B96/06Brackets or similar supporting means for cabinets, racks or shelves
    • A47B96/061Cantilever brackets
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B57/00Cabinets, racks or shelf units, characterised by features for adjusting shelves or partitions
    • A47B57/30Cabinets, racks or shelf units, characterised by features for adjusting shelves or partitions with means for adjusting the height of detachable shelf supports
    • A47B57/40Cabinets, racks or shelf units, characterised by features for adjusting shelves or partitions with means for adjusting the height of detachable shelf supports consisting of hooks coacting with openings
    • A47B57/42Cabinets, racks or shelf units, characterised by features for adjusting shelves or partitions with means for adjusting the height of detachable shelf supports consisting of hooks coacting with openings the shelf supports being cantilever brackets

Landscapes

  • Paper (AREA)

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:
<«>DISPOSITIVO PER IL SUPPORTO DI MENSOLE E SIMILI”.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per il supporto di mensole e simili.
I gruppi mensola di tipo noto comprendono generalmente una mensola atta a definire un piano di appoggio, che può essere realizzata in legno o altro materiale, ed una coppia di dispositivi di supporto disposti da parti opposte della mensola stessa e che vengono solidarizzati ad una parete di supporto. I dispositivi di supporto di tipo noto sono generalmente realizzati in pezzo unico e sono conformati in modo da sostenere lateralmente o dal basso la relativa mensola.
Risulta facilmente comprensibile al tecnico del settore come la portata massima (in termini di carico) dei dispositivi di supporto delle mensole è strettamente correlata, a parità dimensionale, alle proprietà meccaniche del materiale che li costituisce.
Poiché oggi giorno per la realizzazione dei dispositivi di supporto delle mensole vengono sempre più frequentemente utilizzati materiali aventi un elevato pregio estetico, quale ad esempio alluminio, si pone però il problema di garantire al contempo un’elevata portata nominale di carico. Tale problematica è dovuta in particolare al fatto che i materiali più frequentemente utilizzati, quali appunto alluminio, presentano una resistenza meccanica, in particolare alla flessione, relativamente bassa se confrontata a quella di altri materiali quali acciaio.
Il compito principale della presente invenzione è quello di escogitare un dispositivo per il supporto di mensole che consenta di garantire un’ elevata portata di carico anche nei casi in cui vengono utilizzati materiali caratterizzati da un elevato pregio estetico ma da ridotte proprietà di resistenza meccanica.
All’interno di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo per il supporto di mensole e simili che, oltre a combinare tra loro proprietà di resistenza meccanica e di gradevolezza estetica, sia anche di agevole montaggio e di costo contenuto.
Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un dispositivo per il supporto di mensole e simili che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.
Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente dispositivo per il supporto di mensole e simili secondo la rivendicazione 1.
Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo per il supporto di mensole e simili, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
la figura 1 è una vista in esploso di un dispositivo per il supporto di mensole e simili secondo il trovato, in una prima forma di realizzazione; la figura 2 è una vista in alzato laterale, parzialmente sezionata, del dispositivo secondo il trovato nella prima forma di realizzazione;
la figura 3 è una vista in pianta dall’alto del dispositivo di figura 2;
la figura 4 è una vista in alzato laterale, parzialmente sezionata, di un dispositivo secondo il trovato, in una seconda forma di realizzazione;
la figura 5 è una vista in pianta dall’alto del dispositivo di figura 4;
la figura 6 è una vista in alzato laterale, parzialmente sezionata, di un dispositivo secondo il trovato, in una terza forma di realizzazione;
la figura 7 è una vista in pianta dall’alto del dispositivo di figura 6;
la figura 8 è una vista in alzato laterale, parzialmente sezionata, di un dispositivo secondo il trovato, in una quarta forma di realizzazione;
la figura 9 è una vista in pianta dall’alto del dispositivo di figura 8.
Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con il numero di riferimento 1 un dispositivo per il supporto di mensole e simili. Secondo il trovato, il dispositivo 1 comprende mezzi di aggancio 2 ad una parete di supporto (non rappresentata nelle figure) realizzati in un primo materiale ed un corpo tubolare 3, provvisto di mezzi di supporto 4 di almeno una mensola (non rappresentata nelle figure), realizzato in un secondo materiale diverso dal primo materiale e calzato parzialmente sui mezzi di aggancio 2. Il dispositivo 1 comprende anche mezzi di solidarizzazione 5 reciproca dei mezzi di aggancio 2 al corpo tubolare 3. In una preferita, ma non esclusiva, forma di realizzazione, i mezzi di aggancio 2 sono realizzati in un materiale scelto dal gruppo comprendente: acciaio, zama e alluminio pressofuso, mentre il corpo tubolare 3 è realizzato in alluminio o plastica. Risulta comunque di immediata comprensione per il tecnico del settore come i mezzi di aggancio 2 ed il corpo tubolare 3 possano essere realizzati utilizzando svariate tipologie di materiali così da bilanciare da un lato la resistenza meccanica e dall’altro il pregio estetico.
Vantaggiosamente, i mezzi di solidarizzazione 5 sono almeno in parte contenuti all’ interno del corpo tubolare 3.
Preferibilmente, i mezzi di solidarizzazione 5 sono accessibili dall’esterno. Più in particolare, nelle forme di realizzazione rappresentate nelle figure, i mezzi di aggancio 2 comprendono almeno un elemento di aggancio 6 presentante una prima porzione 6a inserita all’interno del corpo tubolare 3 ed una seconda porzione 6b sporgente da una prima estremità aperta 3 a del corpo tubolare 3, dove tale seconda porzione 6b è associabile alla sopraccitata parete di supporto.
Opportunamente, il corpo tubolare 3 presenta almeno una sede 30 per l’inserimento della prima porzione 6a. Tale sede 30, che si estende per almeno una parte del corpo tubolare 3, definisce della pareti di contenimento della prima porzione 6a in modo tale da fungere da guida durante l’inserimento della prima porzione stessa. Preferibilmente la sede 30 si estende per tutta la lunghezza del corpo tubolare 3.
I mezzi di solidarizzazione 5 comprendono, a loro volta, almeno un elemento filettato 7 disposto alPintemo del corpo tubolare 3, associato meccanicamente alla prima porzione 6a dell’elemento di aggancio 6 ed accessibile dall’esterno, e comprendono almeno un elemento di serraggio 8 interposto tra l’elemento filettato 7 ed il corpo tubolare 3.
Più in dettaglio, l’elemento filettato 7 presenta una prima superficie di riscontro 9 che si appoggia contro l’elemento di serraggio 8 e quest’ultimo presenta una seconda superficie di riscontro 10 che si appoggia contro il corpo tubolare 3; l’avvitamento dell’elemento filettato 7 esercita pertanto un’azione di trazione sull’ elemento di serraggio 8 solidarizzando tra loro l’elemento di aggancio 6 ed il corpo tubolare 3.
Opportunamente, l’elemento filettato 7 presenta uno stelo filettato 7a ed un elemento di riscontro 7b awitabile in modo rimuovibile ad un’estremità dello stelo filettato stesso. Lo stelo filettato 7a è meccanicamente collegato all’elemento di aggancio 6 e si inserisce attraverso un foro 11 passante definito sull’elemento di serraggio 8. L’elemento di riscontro 7b è atto ad essere avvitato sull’ estremità dello stelo filettato 7a che viene fatta passare attraverso il foro 11 e definisce la prima superficie di riscontro 9, quest’ultima essendo atta a cooperare con il bordo dell’elemento di serraggio 8 delimitante il foro L’elemento di serraggio 8 presenta a sua volta una prima porzione 8 a inserentesi all’interno del corpo tubolare 3 in corrispondenza della sua seconda estremità aperta 3b, contrapposta alla prima estremità 3 a, ed una seconda porzione 8b definente la seconda superficie di riscontro 10 che è atta a contattare il bordo perimetrale esterno del corpo tubolare 3.
Preferibilmente, i mezzi di solidarizzazione 5 comprendono almeno un elemento di interconnessione 12 meccanicamente associato all’elemento di aggancio 6 e provvisto di un foro 12a filettato attraverso il quale si inserisce l’elemento filettato 7.
Nelle forme di realizzazione rappresentate nelle figure da 1 a 5, i mezzi di aggancio 2 comprendono un solo elemento di aggancio 6 ed i mezzi di solidarizzazione sono provvisti di almeno una staffa 13 di supporto provvista di una prima porzione 13a che è inserita all’ interno del corpo tubolare 3 e di una seconda porzione 13b appoggiatesi contro il corpo tubolare stesso. Più in dettaglio, la staffa 13 è conformata sostanzialmente ad L, dove la prima porzione 13a è disposta sostanzialmente parallela alla prima porzione 6a dell’elemento di aggancio 6 e la seconda porzione 13b è disposta sostanzialmente perpendicolare alla prima porzione 13a e sporge dalla prima estremità 3a aperta in modo da cooperare con il bordo perimetrale definito da quest’ultima. La staffa 13 presenta, inoltre, un’apertura passante attraverso la quale si inserisce l’elemento di aggancio 6. In queste forme di realizzazione, la prima porzione 6a e la staffa 13 supportano l’elemento di interconnessione 12. Più particolarmente, la prima porzione 6a e la staffa 13 presentano ciascuna una relativa asola 15 all’ interno della quale si inserisce l’elemento di interconnessione 12.
Nelle forme di realizzazione rappresentate nelle figure da 6 a 9, i mezzi di aggancio comprendono almeno una coppia di elementi di aggancio 6 atti a supportare l’elemento di interconnessione 12. Più particolarmente, le prime porzioni 6a di tali elementi di aggancio 6 sono disposte tra loro parallele all’interno del corpo tubolare 3 e presentano ciascuna una relativa asola 15 nella quale si inserisce l’elemento di interconnessione 12. In questa forma di realizzazione, il dispositivo 1 comprende anche un elemento di chiusura 17 della prima estremità 3 a, provvisto di una coppia di asole passanti (non visibili in dettaglio nelle figure) attraverso le quali sono inserite le prime porzioni 6a. Tale elemento di chiusura 17 consente di ottenere una distribuzione uniforme del carico che grava sui mezzi di aggancio 2, ed in particolare in corrispondenza della zona di collegamento tra la prima e la seconda porzione 6a e 6b.
Le forme di realizzazione rappresentate nelle figure 4, 5 e 8, 9, si caratterizzano, rispetto alle forme di realizzazione di cui alle altre figure, per la presenza di un elemento accessorio 16, ad esempio atto a sostenere un elemento tubolare (non rappresentato nelle figure) per appendiabiti o simili, inserito all’ interno del corpo tubolare 3, calzato attorno all’elemento filettato 7 e sporgente dal corpo tubolare 3, il quale presenta un relativo scasso 18.
Opportunamente, lo scasso 18 è definito sulla faccia del corpo tubolare 3 rivolta, in uso, verso il basso.
Più particolarmente, l’elemento di supporto 16 presenta un foro 16a passante per l’inserimento dell’elemento filettato 7.
Preferibilmente, il corpo tubolare 3 è realizzato in due parti, al fine di consentire l’applicazione dell’elemento accessorio 16, dove ciascuna di esse definisce una relativa porzione aperta dello scasso 18, tali parti essendo poi solidarizzate tra loro a seguito dell’inserimento dell’elemento accessorio 16.
Il funzionamento del presente trovato è il seguente.
Per assemblare il dispositivo 1 nelle forme di realizzazione di cui alle figure da 1 a 5 occorre innanzitutto posizionare l’elemento di interconnessione 12 tra le due prime porzioni 6a e 13a, impegnandolo con le asole 15 definite sugli stessi, ed inserire lo stelo 7a aH’intemo del foro 12a ricavato sull’elemento di interconnessione stesso.
Successivamente, avendo cura di introdurre la prima porzione 6a dell’elemento di aggancio 6 attraverso l’apertura definita sulla staffa 13, si inseriscono le due prime porzioni 6a e 13a, e quindi anche lo stelo 7a, all’interno del corpo tubolare 3.
Nel caso delle forme di realizzazione di cui alle figure da 6 a 9, la procedura è analoga a quanto qui sopra descritto se non che la staffa 13 è sostituita da un altro elemento di aggancio 6 disposto parallelamente al primo. Più in particolare, in queste forme di realizzazione, prima di inserire le prime porzioni 6a all’interno del corpo tubolare 3 si provvede ad introdurre le stesse attraverso le asole dell’elemento di chiusura 17, il quale, in uso, va ad appoggiarsi contro il bordo perimetrale del corpo tubolare 3 definito dalla sua prima estremità 3 a.
Opportunamente, nelle forme di realizzazione di cui alle figure 4, 5 e 8, 9, dopo avere introdotto gli elementi di aggancio 6 all’interno del corpo tubolare 3, si provvede ad inserire anche l’elemento di supporto 16 all’interno del corpo tubolare stesso, facendo passare lo stelo 7a all’interno del suo foro 16a, prima di solidarizzare tra loro le due porzioni del corpo tubolare 3 sopraccitate.
Una volta portati gli elementi aggancio 6 nella posizione di fine corsa, nella quale le loro seconde porzioni 6b si appoggiano contro il corpo tubolare 3, si inserisce l’elemento di serraggio 8 attraverso la seconda estremità 3b del corpo tubolare stesso, portando la relativa seconda superficie di riscontro 10 in appoggio sul corpo tubolare 3 e facendo passare lo stelo 7a attraverso 11 foro 11 passante.
A questo punto si avvita l’elemento di riscontro 7b suH’estremità dello stelo 7a che fuoriesce dal foro 11, solidarizzandoli reciprocamente.
Come sopra anticipato, l’elemento di riscontro 7b è accessibile dall’esterno per consentire l’avvitamento dell’elemento filettato 7 rispetto all’elemento di serraggio 8.
Più particolarmente, avvitando l’elemento filettato 7 esso si muove in avvicinamento alla prima estremità 3a, sostenuto dall’elemento di interconnessione 12, spingendo con la sua prima superficie di riscontro 9 l’elemento di serraggio 8 contro il corpo tubolare 3.
In questo modo i mezzi di aggancio 2 vengono solidarizzati al corpo tubolare 3 ed il dispositivo 1 si comporta come un corpo unico.
Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che il dispositivo di supporto oggetto della presente invenzione consente di combinare la gradevolezza estetica propria di materiali generalmente caratterizzati da basse portate nominali all’elevata resistenza meccanica di materiali invece caratterizzati da scarso pregio estetico.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo (1) per il supporto di mensole e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere: mezzi di aggancio (2) ad una parete di supporto realizzati in un primo materiale; - un corpo tubolare (3) calzato parzialmente su detti mezzi di aggancio (2), provvisto di mezzi di supporto (4) di almeno una mensola e realizzato in un secondo materiale diverso da detto primo materiale; - mezzi di solidarizzazione (5) reciproca di detti mezzi di aggancio (2) a detto corpo tubolare (3).
  2. 2) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di solidarizzazione (5) sono almeno in parte contenuti alhintemo di detto corpo tubolare (3).
  3. 3) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di solidarizzazione (5) sono accessibili dall’esterno.
  4. 4) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio (2) comprendono almeno un elemento di aggancio (6) provvisto di una prima porzione (6a) inserita all’interno di detto corpo tubolare (3) e di almeno una seconda porzione (6b) sporgente da una prima estremità (3a) aperta di detto corpo tubolare (3) ed associabile alla parete di supporto, e caratterizzato dal fatto che detti mezzi di solidarizzazione (5) comprendono almeno un elemento filettato (7) disposto all’intemo di detto corpo tubolare (3), associato alla prima porzione (6a) di detto elemento di aggancio (6) ed accessibile dall’esterno, e comprendono almeno un elemento di serraggio (8) interposto tra detto elemento filettato (7) e detto corpo tubolare (3), dove detto elemento filettato (7) presenta una prima superficie di riscontro (9) che si appoggia contro detto elemento di serraggio (8) e dove quest’ultimo presenta una seconda superficie di riscontro (10) che si appoggia contro detto corpo tubolare (3), l’avvitamento di detto elemento filettato (7) solidarizzando tra loro detto elemento di aggancio (6) e detto corpo tubolare (3).
  5. 5) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto elemento di serraggio (8) è inserito alfiintemo di detto corpo tubolare (3) in corrispondenza di una sua seconda estremità (3b) aperta contrapposta a detta prima estremità (3 a).
  6. 6) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di solidarizzazione (5) comprendono almeno un elemento di interconnessione (12) associato meccanicamente a detto elemento di aggancio (6) e provvisto di un foro (12a) filettato attraverso il quale si inserisce detto elemento filettato (7).
  7. 7) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio (2) comprendono un solo elemento di aggancio (6) e che detti mezzi di solidarizzazione (5) comprendono almeno una staffa (13) di supporto provvista di una prima porzione (13a) inserita all’interno di detto corpo tubolare (3) e di una seconda porzione (13b) appoggiantesi contro il corpo tubolare stesso, detto elemento di interconnessione (12) impegnandosi con una coppia di asole (15) definite su detto elemento di aggancio (6) e su detta staffa (13).
  8. 8) Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che deta staffa (13) è conformata sostanzialmente ad L e dal fato che deta seconda porzione (13b) è disposta alPestemo di detto corpo tubolare (3) e presenta un’apertura passante attraverso la quale si inserisce deto elemento di aggancio (6).
  9. 9) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio (2) comprendono almeno una coppia di detti elementi di aggancio (6) e dal fato che detto elemento di interconnessione (12) si impegna con una coppia di asole (15) definite su detti elementi di aggancio (6).
  10. 10) Dispositivo (1) seconda la rivendicazione 9, caratterizzato dal fato di comprendere almeno un elemento di chiusura (17) di deta prima estremità (3 a) presentante almeno una coppia di asole passanti attraverso le quali sono inserite le prime porzioni (6a) di deti elementi di aggancio (6), detto elemento di chiusura (17) appoggiandosi contro il bordo esterno di deto corpo tubolare (3) definito dalla prima estremità stessa.
  11. 11) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto che deto primo materiale è scelto dal gruppo comprendente: acciaio, zama e alluminio pressofuso.
  12. 12) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo materiale è scelto dal gruppo comprendente: alluminio e plastica.
  13. 13) Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento accessorio (16) inserito all’interno di detto corpo tubolare (3), calzato attorno a detto elemento filetato (7) e sporgente all’esterno di detto corpo tubolare (3), quest’ultimo presentando uno scasso (18) per la fuoriuscita dell’elemento accessorio stesso.
IT000122A 2013-05-10 2013-05-10 Dispositivo per il supporto di mensole e simili ITMO20130122A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000122A ITMO20130122A1 (it) 2013-05-10 2013-05-10 Dispositivo per il supporto di mensole e simili

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000122A ITMO20130122A1 (it) 2013-05-10 2013-05-10 Dispositivo per il supporto di mensole e simili

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMO20130122A1 true ITMO20130122A1 (it) 2014-11-11

Family

ID=48703705

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000122A ITMO20130122A1 (it) 2013-05-10 2013-05-10 Dispositivo per il supporto di mensole e simili

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMO20130122A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE9100135U1 (de) * 1991-01-08 1991-03-28 Regio Ladenbau GmbH, 2202 Barmstedt Tragarm für Borde von Regalsystemen
US5052565A (en) * 1989-09-09 1991-10-01 Rittal-Werk Rudolf Loh Gmbh & Co. Kg Device for fastening a C-shaped mounting rail to a wall provided with screw holes
US5058845A (en) * 1990-03-01 1991-10-22 Tamatoshi Industries Limited Inclination angle-adjustable supporting device for display
DE19531188A1 (de) * 1994-09-26 1996-03-28 Miguel Angel Rioja Calvo Halterung für Möbelteile oder dergleichen an einer Wand
EP0908125A1 (fr) * 1997-10-07 1999-04-14 Sitour Dispositif de fixation universelle sur structures de présentation d'articles ou de stokage
DE102004025126B3 (de) * 2004-05-21 2005-09-29 Ebb Beschlagtechnik Gmbh Ablage mit mindestens zwei Tragarmen und einer Ablageplatte oder dgl.

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5052565A (en) * 1989-09-09 1991-10-01 Rittal-Werk Rudolf Loh Gmbh & Co. Kg Device for fastening a C-shaped mounting rail to a wall provided with screw holes
US5058845A (en) * 1990-03-01 1991-10-22 Tamatoshi Industries Limited Inclination angle-adjustable supporting device for display
DE9100135U1 (de) * 1991-01-08 1991-03-28 Regio Ladenbau GmbH, 2202 Barmstedt Tragarm für Borde von Regalsystemen
DE19531188A1 (de) * 1994-09-26 1996-03-28 Miguel Angel Rioja Calvo Halterung für Möbelteile oder dergleichen an einer Wand
EP0908125A1 (fr) * 1997-10-07 1999-04-14 Sitour Dispositif de fixation universelle sur structures de présentation d'articles ou de stokage
DE102004025126B3 (de) * 2004-05-21 2005-09-29 Ebb Beschlagtechnik Gmbh Ablage mit mindestens zwei Tragarmen und einer Ablageplatte oder dgl.

Similar Documents

Publication Publication Date Title
USD779000S1 (en) Balance board
BR112016023838A2 (pt) artigo abrasivo incluindo partículas abrasivas moldadas
BR112014005988A2 (pt) sapata de enchimento
BR112017016748A2 (pt) anel para a fixação de uma bolsa em um distribuidor sob pressão e processo de pressurização de um distribuidor sob pressão dotado de tal anel
IL291303A (en) kv1.3 blockers
ITMO20130122A1 (it) Dispositivo per il supporto di mensole e simili
MY185796A (en) Floating device for mounting photoelectric boards
ITBS20020004U1 (it) Blocchetto scorrevole per il fissaggio di profilati
IT201800006480A1 (it) Controtelaio perfezionato per porte scorrevoli
SG11201908613YA (en) Wafer accommodation container
ITVI20120090A1 (it) Attrezzo per l&#39;installazione di elementi da edilizia
ITMI20101366A1 (it) Struttura di ruota con dispositivo di bloccaggio.
ITRE20130051A1 (it) Sistema di fissaggio di una morsettiera all&#39;interno di una cavita&#39; di un palo per illuminazione
ITVR20080018U1 (it) Dispositivo per il fissaggio di frutti elettrici non standardizzati a scatole di derivazione di tipo standard
ITMI20121203A1 (it) Struttura di morsetto preleva-corrente, a perforazione di isolante
IT201800006481A1 (it) Controtelaio perfezionato per porte scorrevoli
ITVR20090148A1 (it) Montante di supporto per un pannello, particolarmente per pannelli di chiusura di box doccia
ITMI991807A1 (it) Dispositivo per l&#39;accoppiamento di un apparecchio di illuminazione adun binario elettrificato
ITAN20090030A1 (it) Supporto per il ripristino delle alette di fissaggio all&#39;interno delle scatole portafrutti di impianti elettrici
ITUB20155807A1 (it) Tavolo perfezionato richiudibile
ITPD20120231A1 (it) Dispositivo di bloccaggio
ITGE20130054A1 (it) Dispositivo meccanico a snodo per gamba ortopedica
ITPD20130045A1 (it) Dispositivo di pompaggio con serbatoio a sgancio facilitato
IT201900012465A1 (it) Alloggiamento perfezionato per cilindro di un maniglione a barra
GB202201134D0 (en) The 5p covid 19 test