ITMO20100212A1 - Elemento strutturato per segnaletica laterale con strato di ancoraggio. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: ELEMENTO STRUTTURATO PER SEGNALETICA LATERALE CON STRATO DI ANCORAGGIO.

Oggetto della presente invenzione è un elemento strutturato per segnaletica laterale.

L'invenzione si riferisce in particolare ai segnalatori laterali che vengono associati, indicandone la presenza agli automobilisti, a strutture che si proiettano verso l'alto ai margini del piano stradale. Tali strutture comprendono guard-rail, new jersey, pali o anche alberi che si trovino nelle immediate vicinanze di una strada.

I segnalatori laterali di questo tipo comprendono in genere un elemento strutturato formato da uno strato di supporto al quale è applicato uno strato retroriflettente. Lo strato retro-riflettente, quando è investito con un angolo di incidenza appropriato dal fascio luminoso proveniente dai fari di un'autovettura, riflette la luce incidente evidenziando l'ostacolo laterale.

Per la segnalazione di strutture disposte ai lati della sede stradale, come i guard-rail, i new jersey, pali e alberi, i sopra citati elementi strutturati vengono sagomati in modo da definire una pluralità di rilievi, tra loro paralleli, che sporgono rispetto alla superficie da segnalare. Tali rilevi comprendono una prima ed una seconda superficie laterale tra loro congiunte da una superficie di sommità. Ciascun elemento strutturato viene associato alla superficie da segnalare in modo che i rilievi siano orientati approssimativamente in verticale sporgendo trasversalmente dalla superficie da segnalare. Almeno una superficie laterale dei rilievi che sporgono trasversalmente dalla superficie da segnalare viene così a trovarsi rivolta verso la direzione di provenienza del veicolo e del fascio luminoso proiettato dai fari in modo che l'angolo di incidenza del fascio luminoso, o di una sua frazione, sulla superficie laterale dei rilievi sia relativamente basso. In mancanza dei rilievi l'angolo di incidenza del fascio luminoso proiettato dai fari sarebbe molto elevato in quanto gli elementi strutturati, soprattutto nel caso dell'applicazione su guard-rail e new jersey, si troverebbero in una posizione pressoché parallela alla direzione del fascio luminoso proiettato dai fari e si avrebbe quindi una scarso riflesso di luce verso il guidatore.

I segnalatori laterali attualmente disponibili sono migliorabili dal punto di vista della semplicità di realizzazione e di installazione. Per quanto riguarda l'installazione, i segnalatori attualmente disponibili richiedono infatti il fissaggio a superfici di supporto mediante viti o rivetti la cui predisposizione allunga notevolmente la durata delle operazioni di installazione. Per quanto concerne la realizzazione, i segnalatori laterali di tipo noto richiedono cicli produttivi relativamente lunghi e complessi.

Scopo della presente invenzione è quello di offrire un elemento strutturato per segnaletica laterale che sia di semplice realizzazione ed installazione.

Caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata fatta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, dati a titolo esemplificativo e non limitativo, in cui:

- la figura 1 mostra schematicamente una vista prospettica dell'elemento strutturato per segnaletica laterale secondo la presente invenzione;

— la figura 2 mostra schematicamente una vista in elevazione verticale dell'elemento strutturato per segnaletica verticale di figura 1.

Con riferimento alle citate figure, l'elemento strutturato 1 per segnaletica laterale secondo la presente invenzione comprende uno strato di supporto 2 che inviluppa complessivamente una superficie di giacitura SG ed è sagomato in modo da definire una pluralità di rilievi 3 che si sviluppano parallelamente tra loro e sporgono rispetto alla superficie di giacitura SG. Tali rilievi, che in sezione trasversale presentano un contorno approssimativamente trapezoidale, comprendono una prima 4 ed una seconda 5 superficie laterale tra loro congiunte da una superficie di sommità 6. Porzioni di base SGb della superficie di giacitura SG, comprese tra le due superfici laterali, chiudono idealmente il contorno trapezoidale dei rilievi, definendone la base maggiore. Per ciascun rilievo è possibile inoltre definire un piano medio PM passante per le mezzerie delle porzioni di base. Preferibilmente la prima e la seconda superficie laterale di ciascun rilievo sono inclinate e disposte simmetricamente rispetto al piano medio del rilievo stesso.

Uno strato retro-riflettente 7 è associato alla superficie dello strato di supporto 2 dal lato da cui sporgono i rilievi 3, con la superficie retroriflettente rivolta verso l'esterno. Preferibilmente lo strato retro-riflettente 7 è di tipo con struttura a microprismi .

Una volta che lo strato di supporto 2 e lo strato retro-riflettente 7 sono stati tra loro associati, i rilievi 3 possono essere impressi sullo strato di supporto 2, mediante una deformazione plastica. Tale deformazione può essere ottenuta facendo scorrere lo strato di supporto con attaccato lo strato retroriflettente in mezzo ad una coppia di cilindri. Un primo di questi cilindri reca in positivo la sagoma sporgente dei rilievi, l'altro reca una serie di rientranze che riproducono in negativo la sagoma dei rilievi. I due cilindri rotolano senza strisciare l'uno rispetto all'altro e sono disposti con un interasse tale per cui, nella zona di minima distanza tra le superfici dei due rulli in cui transitano lo strato di supporto 2 e lo strato retro riflettente 7, ciascun rilievo in positivo si dispone almeno parzialmente all'interno di una corrispondente rientranza.

L'elemento strutturato comprende inoltre uno strato di ancoraggio 10, associato allo strato di supporto 2 al disotto dei rilievi 3 in modo da disporsi in posizione complanare alla superficie di giacitura SG.

Preferibilmente lo strato di ancoraggio 10 comprende una lamina in alluminio ricotto, o altro materiale metallico, sui due lati della quale è applicato un strato di adesivo. Tale strato di ancoraggio 10, da un lato, è ancorato allo strato di supporto 2 in corrispondenza di superfici piane 3a comprese tra i rilievi 3. Dal lato opposto, lo strato di ancoraggio 10 è predisposto per consentire il fissaggio dell'elemento strutturato ad una superficie di supporto.

L'adesivo applicato sui due lati dello strato di ancoraggio 10 è costituito preferibilmente è di tipo ad elevata coesione specìfica che consente di raggiungere elevati spessori di incollaggio, dell'ordine all'incirca dì 100-125 μπι, mantenendo sostanzialmente nullo lo scorrimento relativo tra le parti giunte.

Lo strato di ancoraggio 10 svolge una duplice vantaggiosa funzione.

Esso consente di mantenere la forma dei rilievi 3, anche in caso di sollecitazioni di schiacciamento dirette perpendicolarmente alla superficie di giacitura SG. La connessione dello strato di supporto 2 allo strato di ancoraggio 10 impedisce infatti che lo strato di supporto 2 possa scorrere sulla superficie di giacitura SG portando le superfici laterali 4,5 dei rilievi 3 ad appiattirsi sulla superficie di giacitura SG. La presenza dello strato di ancoraggio 10 semplifica inoltre la realizzazione dell'elemento strutturato in quanto, una volta sagomati i rilievi sullo strato di supporto 2, è sufficiente applicare lo strato di ancoraggio 10 per stabilizzare la forma dell'elemento strutturato stesso. Un altro importante vantaggio è rappresentato dal fatto che lo strato di ancoraggio 10 consente di applicare in modo rapido e sicuro l'elemento strutturato 10 ad una superficie di supporto, ad esempio alla superficie di un guard-rail.

Preferibilmente lo strato di supporto 2 è realizzato in alluminio ricotto. Questo materiale offre una resistenza relativamente elevata in combinazione con una malleabilità elevata. In particolare, per effetto della propria malleabilità, l'alluminio ricotto non genera tensioni interne per effetto di variazioni di temperatura, e mantiene stabilmente la propria forma durante la solidificazione degli strati di adesivo, limitando fortemente ogni rischio di distacco. Inoltre, anche in caso di frattura con formazione di bordi sporgenti l'alluminio offre ottime caratteristiche di sicurezza in quanto tende in ogni caso a schiacciarsi se sottoposto a pressione, riducendo quindi il rischio di danneggiamento di pneumatici o altri oggetti con cui potrebbe entrare in contatto. L'utilizzo di alluminio ricotto consente inoltre che l'elemento strutturato possa essere incurvato o deformato agevolmente per adattarsi al meglio alla conformazione della superficie cui dovrà essere applicato.

Per incrementare la resistenza dell'elemento strutturato lo strato di supporto 2 è ripiegato longitudinalmente lungo i propri bordi per definire due falde 2a,2b, illustrate in figura 1, che si sovrappongono almeno in parte allo strato retro riflettente 7. Ciò incrementa inoltre la stabilità e la durata del collegamento tra lo strato retro riflettente 7 e lo strato di supporto 2 in quanto si prevengono possibili distacchi dello strato retro riflettente 7 lungo i propri bordi.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Elemento strutturato per segnaletica laterale, comprendente : uno strato di supporto (2), che inviluppa complessivamente una superficie di giacitura (SG) ed è sagomato in modo da definire una pluralità di rilievi (3) tra loro paralleli che sporgono rispetto alla superficie di giacitura (SG} e presentano, in sezione trasversale, un profilo trapezoidale; uno strato retro-riflettente (7), associato alla superficie dello strato di supporto (2) dal lato da cui sporgono detti rilievicaratterizzato dal fatto di comprendere uno strato di ancoraggio (10) associato allo strato di supporto (2) al disotto dei rilievi (3) in modo da disporsi in posizione complanare a detta superficie di giacitura (SG).
2. 2) Elemento strutturato secondo la rivendicazione 1, in cui detto strato di ancoraggio (10) comprende una lamina sui due lati della quale è applicato un strato di adesivo.
3. 3) Elemento strutturato secondo la rivendicazione 2, in cui detto strato di ancoraggio (10), da un lato, è ancorato allo strato di supporto (2) in corrispondenza di superfici piane (3a) comprese tra i rilievi (3), dal lato opposto essendo predisposto per consentire il fissaggio dell'elemento strutturato ad una superficie di supporto.
4. 4) Elemento strutturato secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato di supporto (2) è realizzato in alluminio ricotto.
5. 5) Elemento strutturato secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui detta lamina dello strato di ancoraggio è realizzata in alluminio ricotto.
6. 6) Elemento strutturato secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto strato di supporto (2) è ripiegato longitudinalmente lungo i propri bordi per definire due falde (2a,2b) che si sovrappongono almeno in parte allo strato retro riflettente (7).