ITMO20070043A1

ITMO20070043A1 - "gruppo per la pulizia di filtri industriali"

Info

Publication number: ITMO20070043A1
Application number: IT000043A
Authority: IT
Inventors: Mario Schenetti
Original assignee: Autel S R L
Priority date: 2007-02-09
Filing date: 2007-02-09
Publication date: 2008-08-10
Also published as: CN101610827A; CN101610827B; WO2008096229A1

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“GRUPPO PER LA PULIZIA DI FILTRI INDUSTRIALI”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo per la pulizia di filtri industriali.

In ambito industriale è noto l’impiego di apparecchiature filtranti di differente tipologia atte alla depolverizzazione di correnti gassose lungo un impianto.

E’ noto, ad esempio, l’impiego industriale di apparecchiature filtranti quali filtri a maniche, a cartuccia od a tasca.

Tali filtri sono generalmente provvisti di un contenitore all’interno del quale sono disposti una pluralità di elementi filtranti che, al passaggio del flusso di gas da filtrare, trattengono le particelle solide da separare.

I filtri sono comunemente associati a gruppi per la pulizia degli elementi filtranti del tipo, ad esempio, di sistemi di scuotimento ad aria compressa per la rimozione periodica delle particelle solide trattenute.

In pratica, un getto d'aria compressa prodotto dal gruppo per la pulizia investe gli elementi filtranti, provocando il distacco delle particelle solide trattenute che, per effetto della gravità, si raccolgono sul fondo del contenitore.

Le particelle solide così raccolte sono successivamente trasportate ed, eventualmente, stoccate attraverso sistemi di convogliamento.

Una tipologia di tali gruppi per la pulizia comprende un serbatoio di aria compressa di conformazione sostanzialmente tubolare. Una pluralità di condotti di uscita deH’aria compressa, convenzionalmente noti con il nome di condotti di sparo, sono distribuiti lungo il serbatoio.

In particolare, ciascuno dei suddetti condotti è parzialmente alloggiato all’interno del serbatoio ed è provvisto di una prima estremità di ingresso dell’aria compressa associata al serbatoio stesso per interposizione di una valvola. La valvola può essere, ad esempio, del tipo di un'elettrovalvola a membrana ed è atta a controllare il passaggio dell’aria compressa dal serbatoio al condotto attraverso la prima estremità.

Ciascun condotto comprende, inoltre, una seconda estremità di uscita dell’aria compressa che è sporgente dal serbatoio stesso e che è associabile per interposizione di mezzi di fissaggio, del tipo di mezzi filettati o simili, ad almeno uno degli elementi filtranti del suddetto filtro. La particolare conformazione curva della parete esterna del serbatoio ha portato allo studio ed all’applicazione di specifiche soluzioni tecniche atte a garantire la perfetta tenuta tra il serbatoio ed il condotto, in particolare in corrispondenza della zona di fuoriuscita del condotto dal serbatoio ed in corrispondenza della zona di attacco della valvola al serbatoio stesso. Una prima soluzione tecnica prevede il fissaggio per saldatura, sulla superficie esterna del serbatoio ed in corrispondenza delle suddette zone, di opportune flangie atte a definire superfici di accoppiamento piane sulle quali realizzare le tenute in modo convenzionale.

Tale prima soluzione comporta alcuni inconvenienti, quali le difficoltà non trascurabili di esecuzione e la necessità di realizzare tali flangie utilizzando materiali e rispettando spessori e dimensioni tali da garantire una perfetta tenuta nel tempo.

Una seconda soluzione tecnica prevede l'impiego di un corpo di raccordo, associato alla superficie esterna del serbatoio ed al condotto di sparo in corrispondenza della prima estremità e/o della seconda estremità per interposizione di uno o più elementi di tenuta, del tipo di una guarnizione o simili.

Nel caso di posizionamento in corrispondenza della prima estremità del condotto, il corpo di raccordo è provvisto di una superficie piana di accoppiamento a tenuta con la valvola.

Anche tale soluzione, tuttavia, non è priva di inconvenienti.

Per garantire una buona tenuta in corrispondenza dei corpi di raccordo, infatti, è necessario realizzare i fori di uscita del condotto di sparo sul serbatoio con una tolleranza molto contenuta, condizione che complica l’esecuzione dei gruppi di tenuta e ne aumenta i costi di realizzazione. Il compito principale del presente trovato è quello di escogitare un gruppo per la pulizia di filtri che garantisca una perfetta tenuta e che consenta, al contempo, di semplificare il processo di realizzazione.

Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un gruppo per la pulizia di filtri che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono tutti raggiunti dal presente gruppo per la pulizia di filtri industriali, comprendente un serbatoio di contenimento di un gas in pressione provvisto di una superficie esterna sostanzialmente curva, almeno un condotto che è almeno parzialmente alloggiato all’interno di detto serbatoio e che è provvisto di una prima estremità di ingresso del gas in pressione comunicante con un primo foro su detto serbatoio per interposizione di mezzi valvolari e di una seconda estremità di uscita del gas in pressione, sporgente da un secondo foro su detto serbatoio ed associabile ad un filtro, caratterizzato dal fatto che comprende un corpo di raccordo che è fissato solidale a detto serbatoio in corrispondenza di detto primo foro e che alloggia almeno parzialmente detta prima estremità e mezzi di fissaggio amovibile di detti mezzi valvolari a detto corpo di raccordo.

Altre caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un gruppo per la pulizia di filtri industriali, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista del gruppo per la pulizia secondo il trovato applicato ad un generico filtro industriale;

la figura 2 è una vista in esploso di un tratto del gruppo per la pulizia secondo il trovato;

la figura 3 è una vista di un particolare del gruppo per la pulizia secondo il trovato;

la figura 4 è una vista in esploso di un particolare del gruppo per la pulizia secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un gruppo per la pulizia di filtri industriali quali, ad esempio, filtri a maniche, a cartuccia, a tasca o di altro tipo.

Il gruppo 1 comprende un serbatoio 2 di contenimento di un gas in pressione del tipo, ad esempio, di aria compressa e provvisto di una superficie esterna sostanzialmente curva.

Preferibilmente, il serbatoio 2 ha forma sostanzialmente tubolare ed allungata. Non si escludono, tuttavia, differenti conformazioni del serbatoio 2.

Il serbatoio 2 comprende almeno un primo foro 3 ed un secondo foro 4 definiti in corrispondenza di porzioni diametralmente opposte del serbatoio stesso.

Il gruppo 1 comprende, inoltre, almeno un condotto 5 che è parzialmente alloggiato all’interno del serbatoio 2 e che ha una prima estremità 5a provvista di una bocca di ingresso 6 del gas in pressione. La bocca di ingresso 6 è comunicante con il primo foro 3 per interposizione di mezzi valvolari 7 per l'erogazione controllata di tale gas.

Particolarmente, i mezzi valvolari 7 sono disposti esternamente al serbatoio 2 e, nella specifica forma di attuazione rappresentata, sono costituiti da una valvola a membrana. Mezzi attuatori di tipo elettrico o pneumatico, non rappresentati nelle suddette figure in quanto di tipo noto, sono operativamente associabili alla valvola a membrana per la sua apertura e chiusura.

Una seconda estremità 5b del condotto 5 è disposta sporgente dal secondo foro 4 del serbatoio 2 ed è provvista di una bocca di uscita 8 del gas in pressione. La seconda estremità 5b è associabile ad un filtro F che può essere, genericamente, del tipo di un filtro a maniche, a cartuccia, a tasca o di altro tipo.

In figura 1 è rappresentato un gruppo 1 in cui il serbatoio 2 è prowisto di una pluralità di primi e secondi fori 3 e 4 all’interno dei quali sono inseriti rispettivi condotti 5 con le rispettive prime estremità 5a provviste di mezzi valvolari e con le rispettive seconde estremità 5b associate ad un convenzionale filtro F.

Vantaggiosamente, il gruppo 1 comprende almeno un corpo di raccordo 9 che è fissato solidale al serbatoio 2 in corrispondenza del primo foro 3 e che alloggia parzialmente la prima estremità 5a del condotto 5.

In particolare, il corpo di raccordo 9 è parzialmente inserito a misura all’interno del primo foro 3 ed ha una parete perimetrale che è fissata per saldatura lungo il bordo del primo foro 3.

Utilmente, anche la superficie esterna del condotto 5, in corrispondenza della seconda estremità 5b, è fissata per saldatura lungo il bordo del secondo foro 4.

Non si esclude, tuttavia, l’impiego di differenti metodologie di fissaggio del corpo di raccordo 9 e del condotto 5 al serbatoio 2 quale, ad esempio, il fissaggio per incollaggio.

Il corpo di raccordo 9 comprende una porzione interna al serbatoio 2 provvista di una prima apertura 10 di inserimento della prima estremità 5a del condotto 5.

La porzione interna del corpo di raccordo 9 è provvista, inoltre, di una pluralità di aperture di passaggio 11 del gas in pressione dal serbatoio 2, attraverso il primo foro 3, verso la bocca di ingresso 6 sulla prima estremità 5a.

Utilmente, con particolare riferimento alla forma di realizzazione descritta, il corpo di raccordo 9 è conformato sostanzialmente a tazza e la prima apertura 10 è definita sul fondo del corpo di raccordo 9 ed è sostanzialmente circolare, a riprodurre il profilo del condotto 5.

Le suddette aperture di passaggio 11 sono definite sul fondo del corpo di raccordo 9, hanno un profilo sostanzialmente allungato e sono distribuite attorno alla prima apertura 10.

Il corpo di raccordo 9 comprende una porzione esterna al serbatoio 2 provvista di una seconda apertura 12 dal quale è disposta affacciata la bocca di ingresso 6 sulla prima estremità 5a del condotto 5.

Particolarmente, tale seconda apertura 12 è delimitata dal bordo esterno della parete perimetrale del corpo di raccordo 9.

Vantaggiosamente, il corpo di raccordo 9 comprende una piastra di ancoraggio 13 dei mezzi valvolari 7, del tipo di una flangia o simili; la piastra di ancoraggio 13 si estende in aggetto lungo il bordo della parete perimetrale del corpo di raccordo 9.

1 mezzi valvolari 7 prevedono un coperchio 14 che, in una configurazione di assemblaggio del gruppo 1, è associato a tenuta alla piastra di ancoraggio 13, ed una membrana 15 di apertura e di chiusura della bocca di ingresso 6 del condotto 5 che è interposta tra la piastra stessa ed il coperchio 14.

In una configurazione di apertura, la membrana 15 è allontanata dalla bocca di ingresso 6, rendendo tra loro comunicanti l'interno del serbatoio 2 e la bocca di ingresso 6 attraverso le aperture di passaggio 11 sul fondo del corpo di raccordo 9.

In una configurazione di chiusura, invece, la membrana 15 occlude la bocca di ingresso 6 per azione dei mezzi attuatori, impedendo il passaggio del gas dal serbatoio 2 al condotto 5.

Utilmente, la piastra di ancoraggio 13 prevede una scanalatura perimetrale 13a di alloggiamento di una nervatura che si estende lungo il bordo della membrana 15. La presenza di tale scanalatura perimetrale 13a garantisce una perfetta tenuta dell’accoppiamento tra il corpo di raccordo 9 e la membrana 15 dei mezzi valvolari 7.

Vantaggiosamente, il gruppo 1 comprende mezzi di fissaggio amovibile dei mezzi valvolari 7, in particolare del coperchio 14, al corpo di raccordo 9.

Tali mezzi di fissaggio amovibile comprendo un elemento di trattenimento 16 del coperchio 14, costituito da un anello di fermo posizionabile attorno alla parete perimetrale del corpo di raccordo 9, in prossimità della piastra di ancoraggio 13 ed accoppiabile al coperchio 14 di chiusura dei mezzi valvolari 7.

In particolare, sull'anello 16 sono distribuiti una pluralità di fori filettati 17 accoppiabili a corrispondenti fori passanti 18 sul coperchio 14 mediante viti 19 o simili.

La piastra di ancoraggio 13 è interposta tra l’anello 16 ed il coperchio 14 ed è provvista di una pluralità di fori passanti 20 allineati ai fori filettati 17 dell’anello 16 ed ai fori passanti 18 del coperchio per l'inserimento delle suddette viti 19.

Utilmente, l’anello 16 è sagomato a riprodurre il profilo del coperchio 14 ed è prowisto un bordo perimetrale 21 rialzato che definisce una sede di alloggiamento parziale del coperchio 14 nella configurazione di assemblaggio.

L’anello 16 è costituito da due tratti 16a e 16b tra loro assemblabili per incastro. Non si esclude, tuttavia, la realizzazione di un anello 16 differentemente conformato e/o costituito da un numero differente di tratti tra loro assemblabili per incastro.

Ciascuno di detti tratti 16a e 16b ha un’estremità provvista di un appendice 22 inseribile in un opportuno incavo 23 definito ad un’estremità dell’altro dei tratti 16a e 16b.

Particolarmente, l’appendice 22 è costituita da una sporgenza a sezione trasversale sostanzialmente divergente verso l'esterno e l’incavo 23 è costituito da una sede copiante detta sporgenza.

Una volta posizionati i due tratti 16a e 16b sulla parete perimetrale del corpo di raccordo 9 ed inserite le appendici 22 all’interno dei relativi incavi 23 agendo con un’opportuna pressione, l’anello 16 risulta fissato al corpo di raccordo 9.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che la presenza del corpo di raccordo e dell’elemento di trattenimento dei mezzi valvolari garantisce una perfetta tenuta del gruppo ed, al contempo, consente di semplificare il processo di realizzazione del gruppo stesso.

Nello specifico, il fissaggio diretto del corpo di raccordo al serbatoio consente di ridurre il numero di elementi necessari a garantire la perfetta tenuta del gruppo, quali guarnizioni od altri elementi di bloccaggio, riducendo in tal modo i costi di realizzazione del gruppo stesso.

Inoltre, la presenza dell’elemento di trattenimento, in particolare dell'anello posizionabile sulla parete perimetrale del corpo di raccordo, consente il mantenimento di un perfetta tenuta dei mezzi valvolari nel tempo nonostante le continue sollecitazioni generate dal gas in pressione all’interno del serbatoio.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Gruppo per la pulizia di filtri industriali, comprendente un serbatoio di contenimento di un gas in pressione provvisto di una superficie esterna sostanzialmente curva, almeno un condotto che è almeno parzialmente alloggiato all'interno di detto serbatoio e che è provvisto dì una prima estremità di ingresso del gas in pressione comunicante con un primo foro su detto serbatoio per interposizione di mezzi valvolari e di una seconda estremità di uscita del gas in pressione, sporgente da un secondo foro su detto serbatoio ed associabile ad un filtro, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un corpo di raccordo che è fissato solidale a detto serbatoio in corrispondenza di detto primo foro e che alloggia almeno parzialmente detta prima estremità e mezzi di fissaggio amovibile di detti mezzi valvolari a detto corpo di raccordo.
2) Gruppo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio comprendono almeno un elemento di trattenimento di detti mezzi valvolari associabile a detto corpo di raccordo.
3) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di raccordo è fissato a detto serbatoio per saldatura, incollaggio o simili.
4) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di raccordo è inserito almeno parzialmente ed a misura aH’intemo di detto primo foro.
5) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di raccordo comprende una parete perimetrale saldata od incollata lungo il bordo di detto primo foro.
6) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di raccordo comprende una porzione interna a detto serbatoio provvista di una prima apertura di inserimento di detto condotto.
7) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la porzione interna di detto corpo di raccordo comprende almeno un’apertura di passaggio del gas in pressione da detto serbatoio verso detta prima estremità.
8) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la porzione interna di detto corpo di raccordo comprende una pluralità di dette aperture di passaggio.
9) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di raccordo comprende una porzione esterna a detto serbatoio provvista di almeno una seconda apertura, la prima estremità di detto condotto essendo sostanzialmente affacciata da detta seconda apertura.
10) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la porzione esterna di detto copro di raccordo comprende almeno una piastra di ancoraggio di detti mezzi valvolari.
11 ) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra di ancoraggio è del tipo di una flangia o simili.
12) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra di ancoraggio è associata ad almeno una membrana di detti mezzi valvolari atta alla chiusura ed all’apertura della prima estremità di detto condotto 13) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra di ancoraggio comprende almeno una scanalatura perimetrale di alloggiamento del bordo di detta membrana. 14) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di raccordo è conformato sostanzialmente a tazza. 15) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima apertura è definita in corrispondenza del fondo di detto corpo di raccordo. 16) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta apertura di passaggio del gas in pressione è definita in corrispondenza del fondo di detto corpo di raccordo. 17) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di trattenimento comprende almeno un anello di fermo associabile a detti mezzi valvolari e posizionabile sulla parete perimetrale di detto corpo di raccordo. 18) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in una configurazione di assemblaggio detto anello è accoppiato ad almeno un coperchio di chiusura di detti mezzi valvolari posizionato su detta membrana. 19) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto anello comprende almeno un foro filettato accoppiabile ad un corrispondente foro passante su detto coperchio mediante l’inserimento ed il serraggio di una vite o simili. 20) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra di ancoraggio è interposta tra detto anello e detto coperchio. 21) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra di ancoraggio è provvista di almeno un foro passante sostanzialmente allineato al foro filettato su detto anello ed al foro passante su detto coperchio per il passaggio di detta vite o simili. 22) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto anello è sagomato a riprodurre almeno in parte il profilo dì detto coperchio. 23) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto anello comprende un bordo perimetrale rialzato atto a definire una sede di alloggiamento almeno parziale di detto coperchio. 24) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto anello comprende almeno due tratti tra loro assemblabili per incastro. 25) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti due tratti comprende almeno un’appendice sporgente inseribile per incastro in un corrispondente incavo sull’altro di detti tratti. 26) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la superficie esterna di detto condotto in corrispondenza di detta seconda estremità è fissata lungo il bordo di detto secondo foro per saldatura, incollaggio o simili. 27) Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto serbatoio ha una conformazione sostanzialmente tubolare.