ITMO20030035U1 - Manufatto monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e-o deflusso di acque - Google Patents

Description

Descrizione di MODELLO industriale di utilità avente per titolo:

"MANUFATTO MONOLITICO PER LA COSTRUZIONE DI CANALETTE DI SFIORO E/O DEFLUSSO DI ACQUE"

2003

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un manufatto monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e/o deflusso di acque.

In molteplici tipologie di costruzioni, viene richiesta la costruzione di canalette adibite allo sfioro ed al deflusso di acque.

Un caso specifico è rappresentato dalla costruzione di piscine, nelle quali, perimetralmente, deve essere prevista una canaletta per, appunto, provvedere allo sfioro automatico del pelo libero dell'acqua ed al deflusso di quanto sfiorato verso organi di filtrazione e ripompaggio in vasca.

Attualmente, le suddette canalette vengono ricavate essenzialmente in due modi.

Un primo modo consiste nel sagomarle direttamente nei bordi del manufatto cementizio di massicciata che definisce strutturalmente l'ossatura della vasca ed eventualmente, rivestendole successivamente con materiali appositi, quali piastrelle ceramiche, tessere musive ed altro ancora, che siano cromaticamente piacevoli ed abbinabili con altri elementi di arredo, nonché per creare, all'interno delle canalette, superfici di scorrimento con il minor attrito possibile, ad evitare ristagni di umidità e la formazione di muffe ed infiorescenze. Una ulteriore esigenza di tali canalette, consiste nel fatto che, quando sono ricavate nel piano di calpestio, esse debbono poter essere chiuse superiormente, ove richiesto, con apposite griglie, senza peraltro limitare la loro funzionalità specifica.

Per trattenere stabilmente le suddette griglie, i manufatti cementizi di massicciata debbono essere ulteriormente sagomati, allo scopo di ricavare in prossimità dei bordi superiori delle sponde che definiscono le canalette, appositi spallamenti sui quali appoggiare i bordi delle griglie per ritenerle in posizione.

Il secondo modo di realizzare le sopraddette canalette consiste nel prefabbricarle in sezioni modulari congiungibili tra loro, direttamente per stampaggio di materiali plastici e, quindi, posarle in opera direttamente sui manufatti cementizi di massicciata.

Tale stato della tecnica presenta alcuni problemi. Un primo problema è rappresentato dal fatto che la sagomatura di dette massicciate richiede la predisposizione di casseri di forma complessa, nei quali versare il getto di conglomerato cementizio per creare sia le canalette sìa, ove richiesto, gli spallamenti per l'appoggio di griglie.

Un secondo problema, specìfico delle canalette prefabbricate, è rappresentato dal fatto che queste vengono prodotte con un numero limitato di sezioni, ciascuna delle quali è predefinite dimensionalmente per garantire una gamma di valori di portate altrettanto predefinite: per questo, spesso vengono posate canalette di dimensioni esuberanti rispetto alle effettive necessità funzionali da ottenere.

Un terzo problema ancora legato alle canalette prefabbricate in materiale plastico è rappresentato dal fatto che questo ha una colorazione essenzialmente monocromatica e con una ristretta varietà di colori disponibili; questo limita la possibilità di accostare esteticamente in modo piacevole le suddette canalette a rivestimenti ed elementi dotati di particolari colorazioni, vincolando, di fatto, le scelte cromatiche per questi in un settore, nello specifico caso quello della costruzione di piscine, in cui l'estetica è parte integrante ed inscindibile del prodotto, importante, sotto l'aspetto commerciale, almeno quanto la qualità.

Compito tecnico del presente trovato è quello di realizzare un elemento monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e/o deflusso di acque che non richieda, per la posa, particolari sagomature del manufatto che è predisposto a riceverle per la posa, che permetta altresì di realizzare sezioni utili di deflusso aventi portate direttamente proporzionali ai volumi di acque da far effettivamente defluire, che non vincoli cromaticamente gli accostamenti con gli arredi circostanti.

Questo ed altri scopi sono raggiunti dal presente manufatto monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e/o deflusso di acque come definito nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di un manufatto monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e/o deflusso di acque, illustrato a titolo indicativo, e non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui: figura 1 è una vista schematica del manufatto monolitico secondo l'invenzione, posato a comporre una canaletta di sfioro e deflusso di acqua in una piscina;

figura 2 è una vista in sezione del manufatto monolitico posato a comporre nel piano di calpestio una canaletta di sfioro e deflusso di acqua in una piscina;

figura 3 è una vista in sezione di un manufatto monolitico posato a comporre una canaletta dì sfioro e deflusso di acqua su un bordo verticale di una piscina .

Con particolare riferimento alle suddette figura, si è indicato complessivamente con 1 un manufatto monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e/o deflusso.

Il manufatto monolitico 1 comprende essenzialmente un corpo 2 che ha sezione trasversale scatolare, preferibilmente con andamento sostanzialmente trapezoidale, la quale è composta da una faccia inferiore 3 di base maggiore per l'appoggio ad un manufatto 4 da canalizzare, da una prima faccia laterale 5 che si aggetta verso l'alto e che è sostanzialmente perpendicolare alla faccia inferiore 3 di base maggiore, da una seconda faccia laterale 6 che è opposta a detta prima 5 e che è disposta obliquamente rispetto alla faccia inferiore 3 per convergente verso la prima faccia laterale 5 ed infine un profilo superiore 7 di raccordo di lati concorrenti delle citate prima 4 e seconda faccia laterale 5.

La seconda faccia laterale 6 dell'elemento monolìtico 1 è atta a costituire una sponda di una canaletta, nella quale, come visibile in figura 1, il fondo 8 e la sponda opposta 9 sono ricavate direttamente nel manufatto 4 di appoggio, nella fattispecie il bordo cementizio di una vasca che compone una piscina per uso natatorio.

Tra il profilo superiore 7 di raccordo e la prima faccia laterale 5 è definito un primo spallamento 10 in aggetto, parallelo alla faccia inferiore 3 di base, atto a fornire un riferimento di battuta per un lato concorrente di manufatti piatti 11 di rivestimento, nella fattispecie piastrelle ceramiche, impiegate per rivestire la detta prima faccia 5 laterale.

Il suddetto primo spallamento 10 ha altezza sostanzialmente coincidente con lo spessore di detti manufatti piatti 11 di rivestimento, in modo da evitare che lungo la comune linea di congiunzione si creino scalini indesiderati.

Anche tra il profilo superiore 7 di raccordo la seconda faccia laterale 6 è ricavato, da parte opposta rispetto al primo spallamento 10, un secondo spallamento 12, parallelo al primo 10 ed atto a fornire un bordo di appoggio per elementi piani da utilizzarsi per la copertura della canaletta, quali, ad esempio, griglie 13

Il suddetto profilo superiore 7 ha, di preferenza, andamento sostanzialmente arrotondato e non aggressivo, costituendo, quando l'elemento monolitico 1 è utilizzato in particolare per la costruzione di una canaletta di una piscina, un bordo rivolto verso la vasca e, dunque, verso i bagnanti.

Allo scopo di disporre di una maggiore forza di aggrappamento per i manufatti da rivestimento, ovvero più precisamente, dei materiali collanti con cui questi vengono posati, le superfici di almeno la prima faccia 5 e della seconda 6 sono interessate da rugosità distribuite sia in modo causale sia in modo preordinato.

L'impiego del trovato è intuitivo ed è il seguente: il manufatto monolitico 1 viene posato su una superficie piana di un manufatto cementizio 4 di massicciata, con la prima faccia 5 allineata verticalmente al corrispondente bordo verticale di detto manufatto cementizio 4 che costituisce, ad esempio, un lato di una piscina.

Come è visibile nelle figure, la seconda faccia 6 del manufatti monolitico 1 opposta alla prima 5, costituisce una sponda, preferibilmente inclinata per ridurre il rumore di scroscio dell'acqua, di una canaletta 14 di sfioro e deflusso di acqua in cui il fondo 8 e la sponda opposta 9 sono ricavate direttamente nel manufatto cementizio 4 di massicciata creando in questo una semplice squadratura ad angolo retto.

Nel manufatto monolitico 1 sono ricavati due spallamenti 10 e 12, il primo dei quali è rivolto verso l'interno della vasca e costituisce il bordo di battuta per l'appoggio di un manufatto da rivestimento 11 applicabile sulla prima faccia 5; il secondo spallamento 12 è invece ricavato verso la canaletta 14 e costituisce un primo appoggio di un bordo di una griglia 13 quando la canaletta 14 è ricavata in un piano di calpestio di una piscina: un secondo bordo di appoggio 15 è ricavato direttamente nel manufatto cementizio 4 ovvero in un elemento 16 di rivestimento di questo.

Il manufatto monolitico 1 è modulare ed accostabile ad altri uguali per costituire con la successione di seconde facce 6 accostate, la sponda continua di una canaletta 14, sponda che, come il fondo 8 e la sponda contrapposta 9, è rivestibile, ad esempio, con materiali ceramici aventi gamma cromatica illimitata. Inoltre, la sezione della canaletta 14 può avere dimensioni dedicate specificatamente alle portate di ciascuna applicazione per cui è prevista, essendo possibile prevedere, per questo, un dimensionamento adeguato della squadratura su cui applicare i manufatti monolitici 1.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi prefissati.

Il trovato così concepito è suscettibile di modifiche e varianti, tutte rientranti nel concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni .

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Manufatto monolitico per la costruzione di canalette di sfioro e deflusso di acque caratterizzato dal fatto che comprende un corpo avente sezione trasversale sostanzialmente scatolare composta da: una faccia inferiore di base maggiore ed appoggio ad un manufatto da canalizzare, una prima faccia laterale sostanzialmente perpendicolare a detta faccia inferiore di base maggiore, una seconda faccia laterale opposta a detta prima e atta a costituire una sponda di una canaletta, un profilo superiore di raccordo di lati concorrenti di dette prima e seconda facce laterali.
2. 2) Manufatto monolitico secondo la rivendicazione 1 in cui detta seconda faccia laterale è disposta inclinata a convergere verso detta prima.
3. 3) Manufatto monolitico secondo la rivendicazione 1 in cui tra detto profilo superiore di raccordo ed almeno detta prima faccia laterale è definito un primo spallamento in aggetto esterno, parallelo a detta faccia inferiore di base maggiore, atto a costituire bordo di battuta per concorrenti lati di manufatti piatti di rivestimento di detta prima faccia laterale.
4. 4) Manufatto monolitico secondo la rivendicazione 2 in cui detto primo spallamento in aggetto ha altezza sostanzialmente coincidente con lo spessore di detti manufatti piatti di rivestimento.
5. 5) Manufatto monolitico secondo la rivendicazione 1 in cui tra detto profilo superiore di raccordo ed almeno detta seconda faccia laterale è ricavato, da parte opposta rispetto a detto primo spallamento e parallelo ad esso, un secondo spallamento di appoggio.
6. 6) Manufatto monolitico secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 5 in cui detto profilo superiore ha andamento sostanzialmente arrotondato.
7. 7) Manufatto monolitico secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 6 in cui dette faccia di base maggiore, prima e seconda facce laterali e detto profilo superiore di raccordo presentano superfici scabre.
8. 8) Manufatto monolitico secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7 in cui almeno dette prima e seconda faccia laterale sono rivestibili con manufatti piatti.