ITVI20120032U1 - Elemento ornamentale perfezionato per la realizzazione di pavimenti e muri prefabbricati - Google Patents

Description

ELEMENTO ORNAMENTALE PERFEZIONATO PER LA REALIZZAZIONE DI PAVIMENTI E MURI PREFABBRICATI.

DESCRIZIONE

Il trovato riguarda un elemento ornamentale particolarmente adatto per la realizzazione di pavimenti monoblocco comprendenti oggetti decorativi come pietre irregolari o mattoni disposti in modo ordinato,

Il trovato concerne, altresì, un modulo strutturale prefabbricato comprendente i suddetti elementi ornamentali particolarmente adatto per la realizzazione di pareti o muri di recinzione rivestiti da pietre irregolari o da mattoni.

Inoltre, il trovato riguarda le superfici ornamentali, come i pavimenti, realizzate mediante i suddetti elementi ornamentali.

Infine, il trovato concerne altresì i muri prefabbricati ottenuti tramite la connessione di più moduli strutturali prefabbricati. In ambito edilizio è noto l'utilizzo di pietre irregolari o mattoni disposti in modo ordinato, per la realizzazione di rivestimenti di pareti murarie interne ed esterne con lo scopo di abbellire edifici e recinzioni.

E’ altresì nota la realizzazione di pavimenti di tipo monoblocco, come per esempio le così dette “palladiane”, che presentano una pluralità di pietre irregolari disposte casualmente o in maniera ordinata sul terreno sottostante, ovvero la realizzazione di pavimenti in mattoni disposti in modo predeterminato.

Le tecniche utilizzate per la realizzazione di entrambi tali tipologie di pavimenti consistono nel preparare un massetto di base su cui vengono disposti i suddetti oggetti decorativi (pietre o mattoni) per poi eseguire una gettata di calcestruzzo o di altri tipi di leganti in modo da fissare e fugare assieme la pluralità di oggetti,

Per quanto riguarda, viceversa, la realizzazione dei rivestimenti delle pareti murarie, la tecnica utilizzata nell’arte nota consiste nell’applicare manualmente i suddetti mattoni o pietra irregolari al di sopra dell’anima centrale del muro tramite calcestruzzo, fugando di seguito, sempre manualmente, le zone ribassate tra gli oggetti decorativi adiacenti.

E’ evidente che, svantaggiosamente, entrambe tali opere possono essere realizzate in modo idoneo solamente da operatori specializzati.

Oltretutto, un ulteriore svantaggio consiste nel fatto che i tempi di realizzazioni risultano alquanto lunghi e perciò l’opera finita presenta un costo non indifferente.

Il presente trovato intende superare i suddetti inconvenienti In particolare, il trovato si pone lo scopo di realizzare un elemento ornamentale utilizzato per la creazione di pareti ornamentali appartenenti a muri prefabbricati di tipo prefabbricato e per la realizzazione di pavimenti ornamentali, che sia facilmente impiegabile anche da personale non altamente specializzato.

Ancora, scopo del trovato è la realizzazione di un elemento ornamentale che consenta di ridurre i tempi necessari per la sua installazione e di conseguenza per la realizzazione di muri prefabbricati e di pavimenti del tipo sopra citato.

E’ un ulteriore scopo del trovato la realizzazione di un elemento ornamentale che conferisca ai pavimenti e alle pareti dei muri prefabbricati con esso realizzate un aspetto estetico sostanzialmente equivalente a quelle realizzate con le tecniche note.

Gli scopi detti sono raggiunti da un elemento ornamentale avente le caratteristiche secondo la rivendicazione principale.

Fa parte del trovato anche il modulo strutturale prefabbricato, la superficie ornamentale e il muro prefabbricato realizzate tramite l'utilizzo di due o più elementi ornamentali del trovato.

Ulteriori caratteristiche dell'elemento ornamentale del trovato vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti. Vantaggiosamente l'utilizzo dell’elemento ornamentale del trovato e del modulo strutturale prefabbricato consente di ottenere un elevato risparmio economico rispetto alle realizzazioni dell’arte nota.

Ancora vantaggiosamente, il trovato rende possibile la realizzazione di molteplici varianti estetiche sebbene si utilizzi una gamma limitata di elementi ornamentali di tipo standard.

Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione del trovato che viene data al seguito a titolo indicativo e non limitativo facendo riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- la fig. 1 rappresenta in vista assonometrica una prima forma esecutiva dell’elemento ornamentale del trovato; - la fig. 2 rappresenta una vista laterale della prima forma esecutiva dell’elemento ornamentale del trovato;

- la fig. 3 rappresenta la vista dall’alto della prima forma esecutiva dell’elemento ornamentale del trovato;

- la fig. 4 rappresenta in vista assonometrica una seconda forma esecutiva dell’elemento ornamentale del trovato; - la fig. 5 rappresenta la vista dall’alto della seconda forma esecutiva dell’elemento ornamentale del trovato;

- la fig. 6 rappresenta la vista frontale di una superficie ornamentale del trovato realizzata mediante gli elementi ornamentali del trovato;

- la fig. 7 rappresenta la vista frontale della superficie ornamentale del trovato di fig. 6 con l’applicazione del calcestruzzo in corrispondenza delle zone di fuga;

- la fig. 8 rappresenta in vista assonometrica un modulo strutturale prefabbricato realizzato con gli elementi ornamentali del trovato;

- la fig. 9 rappresenta in vista assonometrica un muro prefabbricato del trovato realizzata con i moduli strutturali prefabbricati del trovato.

L’elemento ornamentale del trovato è rappresentata nel suo complesso nelle figg. da 1 a 5 ove è indicata con 1.

Si osserva che l’elemento ornamentale 1 del trovato è particolarmente utilizzato per realizzare la pavimentazione di superfici edilizie orizzontali oppure la realizzazione di strutture murarie verticali, come per esempio le pareti interne od esterne degli edifici, ottenendo sia benefici dal punto di vista strutturale, sia da quello estetico.

Per quanto riguarda l’elemento ornamentale 1 del trovato, nella preferita forma esecutiva qui descritta e rappresentata in fig. 1 , esso presenta uno sviluppo sostanzialmente planare, per cui il suo spessore s risulta piuttosto inferiore rispetto alle restanti due dimensioni I e a.

Secondo il trovato, la superficie superiore 2 del suddetto elemento ornamentale 1 comprende una pluralità di oggetti decorativi 3, ciascuno dei quali presenta il perimetro 31 delimitato da zone di fuga 4 giacenti su un piano ribassato rispetto alle superficie a vista 32 dello stesso oggetto decorativo 3.

Secondo quanto appena detto, lungo il perimetro 11 , l’elemento ornamentale 1 risulta senz’altro ribassato rispetto alle superfici a vista 32 degli oggetti decorativi 3 realizzate su esso.

In particolare, nella preferita forma esecutiva qui descritta, la larghezza delle zone di fuga 4 in corrispondenza del perimetro 11 risulta sostanzialmente metà della larghezza delle zone di fuga 4 interne definite tra due oggetti decorativi 3 appartenenti al medesimo elemento ornamentale 1.

L’utilità di tale caratteristica apparirà chiara nel seguito, durante la descrizione dell’utilizzo dei suddetti elementi ornamentali 1.

Non è escluso comunque che in differenti forme esecutive la larghezza delle zone di fuga 4 presenti lungo il perimetro 11 sia equivalente alla larghezza delle zone di fuga interne 4 definite tra due oggetti decorativi 3.

Inoltre, in differenti forme esecutive, l’elemento ornamentale 1 potrebbe presentare un unico oggetto decorativo 3 delimitato nel suo intorno da un'unica zona di fuga 4 ribassata.

Preferibilmente ma non necessariamente, nella forma esecutiva qui descritta e rappresentata in fig. 2, tali zone di fuga 4 sono ribassate di una quantità d di almeno tre millimetri rispetto alla superfici a vista 32 dei suddetti oggetti decorativi 3.

Tale caratteristica risulta basilare per il raggiungimento di uno degli scopi proposti dal presente brevetto, come si comprenderà meglio di seguito durante la descrizione della realizzazione di varie tipologie di opere edilizie mediante l'utilizzo dei suddetti elementi ornamentali 1 del trovato.

Non è escluso, comunque, che in differenti forme esecutiva qui non descritte, le suddette zone di fuga 4 possano giacere su un piano ribassato di una quantità d inferiore ai tre millimetri, appena descritti, rispetto alla superficie a vista 32 degli oggetti decorativi 3, riducendo in parte l’effetto benefico dovuta a tale caratteristica.

Sempre per quanto riguarda gli oggetti decorativi 3, nella preferita forma realizzativa qui descritta e rappresentata in fig. 3, la loro superficie a vista 32 riproduce l’aspetto di una pietra irregolare 5.

Diversamente, in una seconda forma esecutiva rappresentata nelle figg. 4 e 5, le superfici a vista 32 dei suddetti oggetti decorativi 3 riproducono l’aspetto di un mattone 6.

Ulteriormente, in forme esecutiva alternative qui non descritte e non rappresentate, non è escluso che i suddetti oggetti decorativi 3 riproducano fedelmente la foggia di altri articoli edilizi, ricalcando in parte anche le loro caratteristiche funzionali.

Sempre secondo il trovato, dal punto di vista geometrico, l’elemento ornamentale 1 , come si osserva in fig. 3 e in fig.

5, presenta il perimetro 11 di forma poligonale.

Nel dettaglio, la scelta della precisa conformazione del perimetro 11 del suddetto elemento ornamentale 1 viene determinata essenzialmente dalla tipologia di oggetti decorative 3 presenti su di esso.

Infatti, come si può osservare nella rappresentazione della preferita forma esecutiva di fig. 3, il perimetro 11 dell’elemento ornamentale 1 segue l’andamento, sostanzialmente irregolare, dei lati più esterni delle pietre irregolari 5.

E’ altresì vero, che per quanto riguarda la differente forma esecutiva rappresentata in fig. 5, il perimetro 11 segue l'andamento, in questo caso maggiormente ordinato, dei lati più esterni dei mattoni 6 presenti nella superficie superiore 2 dell’elemento ornamentale 1.

Tuttavia, i lati sagomati 7 del perimetro 11 presentano una predeterminata configurazione in modo da permettere all’elemento ornamentale 1 del trovato di raggiungere gli scopi del presente brevetto.

Infatti, la forma presenza dei lati sagomati 7 consente di affiancare due o più elementi ornamentali 1 del trovato, in modo che gli stessi lati sagomati 7 si accoppino perfettamente e in maniera complementare tra loro, fornendo un effetto estetico complessivo equivalente alle realizzazione edili dell'arte nota, come risulterà chiaro nel seguito.

Nella preferita forma esecutiva, l’elemento ornamentale 1 del trovato consiste in un corpo monoblocco ottenuto tramite pressatura.

Infatti, tali elementi ornamentali 1 sono ricavati mediante un processo di stampaggio in cui uno o più tipologie di calcestruzzo vengono pressate tra un guscio di fondo ed un guscio superiore, nel quale è definita una matrice che riproduce la sagoma invertita dei suddetti oggetti decorativi 3 in modo da forgiarli sulle superfici superiori 2 dello stesso elemento ornamentale 1.

In una forma esecutiva alternativa, l’elemento ornamentale 1 del trovato potrebbe essere realizzato tramite colata di una o più tipologie di calcestruzzo all’interno di uno stampo in cui è riprodotta, come nel caso precedente, una matrice delle sagome invertite dei suddetti oggetti decorativi 3.

Si comprende quindi che con tali tecniche di produzione, il numero di stampi utilizzati per la realizzazione di elementi ornamentali 1 che presentano sulla propria superficie superiore 2 la medesima tipologie di oggetti decorativi 3 è assai ristretto, arrivando al limite di un unico stampo di elemento ornamentale 1 per ogni tipologia di oggetto decorativa 3.

Per rendere più chiaro il concetto appena espresso, si vuole specificare che, in questo caso, con il termine “tipologia” di oggetto decorativo 3 si intende tutti quegli oggetti decorativi 3 che presentano lo stesso motivo predominante, per esempio l’aspetto di una pietre irregolari o di un mattone, indipendentemente dalle loro dimensioni e profili geometrici. Questo significa che è possibile ed è sufficiente ottenere realisticamente un’unica varietà di elementi ornamentali 1 per ogni tipologia di oggetto decorativo 3.

Tale aspetto, che a prima vista potrebbe sembrare limitativo, ritorna vantaggioso in quanto, combinando tra loro gli elementi ornamentali 1 con differenti orientamenti, è possibile ottenere realizzazioni che non risultano ripetitive dal punto di vista estetico, come apparirà più comprensibile di seguito.

Infatti, come già accennato, gli elementi ornamentali 1 del trovato permettono di realizzare, combinati tra loro, superfici ornamentali orizzontali 100, come il pavimento di fig.6, a loro volta protette dal presente brevetto.

In particolare, le suddette superfici ornamentali 100 sono ottenute disponendo una pluralità di elementi ornamentali 1 affiancati tra loro dove i loro lati sagomati 7 risultano connessi adiacenti uno a ridosso dell’altro, come rappresentato in fig. 6.

Questa combinazione consente di capire chiaramente l’utilità e il vantaggio di realizzare gli elementi ornamentali 1 del trovato con i lati sagomati 7 del proprio perimetro 11 coniugabili e complementari con altrettanti lati sagomati 7 dei perimetri 11 degli elementi ornamentali 1 ad essi adiacenti.

In aggiunta, come detto precedentemente, alterando l’orientamento di un elemento ornamentale 1 rispetto a quello adiacente e quindi alterando l'orientamento degli oggetti decorativi 3 disposti sulla sua superficie superiore 2, si è in grado di realizzare una pluralità di combinazioni che consentono di “ingannare” l’occhio umano e non far percepire, vantaggiosamente, la ripetitività degli oggetti decorativi 3 che compongono la superficie ornamentale 100. Tale cambio di orientamento è reso possibile appunto dalla particolare sagomatura dei lati sagomati 7 di ciascun elemento ornamentale 1 in quanto essi cono coniugabile e complementari con qualsiasi lato sagomati 7 di un elemento ornamentale 1 adiacente.

Con tale tecnica ed espediente, si riesce perciò a riprodurre, dal punto di vista estetico, le superfici ornamentali realizzate con le tecniche dell'arte nota, utilizzando uno o, al più, un numero limitato di varietà di elementi ornamentali 1 , come si può osservare i fig. 6.

Inoltre, come accennato in precedenza, il fatto di realizzare le zone di fuga 4 in corrispondenza del perimetro 11 dell’elemento ornamentale 1 con larghezza sostanzialmente pari alla metà della larghezza delle zone di fuga 4 interne, consente, una volta accoppiati due lati sagomati 7 di due elementi ornamentali 1 adiacenti, di definire in tale punto una zona di fuga 4 con la stessa larghezza delle zone di fuga 4 presenti tra due oggetti decorativi 3 di un singolo elemento ornamentale 1.

Nonostante la perfetta complementarietà dei lati sagomati 7 di due elementi ornamentali 1 adiacenti, i tratti di congiunzione in cui i suddetti elementi ornamentali 1 sono connessi adiacenti tra loro appaiono molto visibili ed impediscono, svantaggiosamente, di conferire all’intera superficie un effetto estetico omogeneo.

Per superare tale possibile inconveniente la superficie ornamentale 100 del trovato, comprende e prevede di realizzare, oltre che la combinazione dei suddetti elementi ornamentali 1 , una colata successiva di calcestruzzo 101 in corrispondenza delle zone di fuga 4, individuabili sia tra oggetti decorativi 3 appartenenti allo stesso elemento ornamentale 1 , che tra oggetti decorativi 3 appartenenti a due elementi ornamentali 1 affiancati e adiacenti.

In questo modo la colata di calcestruzzo 101 non rende distinguibili le zone di fuga 4 in corrispondenza dei tratti di connessione, rispetto alle zone di fuga 4 interne, come si osserva in fig. 7.

Ulteriormente, il fatto di avere la preferita forma esecutiva dell’elemento ornamentale 1 con le zone di fuga 4 ribassate rispetto alla superficie in vista 32 degli oggetti decorativi 3 di un valore non inferiore ai tre millimetri, consente di disporre ai loro interno il calcestruzzo 101 in modo ottimale. Tale disposizione consente di ottimizzare il mascheramento dei tratti di connessione tra i vari elementi ornamentali 1 adiacenti e perciò di ottenere una omogeneizzazione dal punto di vista estetico dell’intera superficie ornamentale 100.

Inoltre, il fatto di predisporre un adeguato ribassamento tra le zone di fuga 4 e gli elementi decorativi 3 consente di realizzare una colate di calcestruzzo 101 che rende particolarmente stabile la connessione di elementi ornamentali 1 tra loro affiancati e dell’intera superficie ornamentale 100 così realizzata.

In conclusione, con la combinazione degli elementi ornamentali 1 opportunamente connessi tra loro adiacenti e con l’innesto del calcestruzzo 101 all’interno delle zone di fuga 4 si riesce ad ottenere, sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista estetico, una riproduzione ottimale delle superfici ornamentali realizzate con le tecniche dell’arte nota.

Inoltre, gli elementi ornamentali 1 del trovato, oltre che a permettere la composizione delle suddette superfici ornamentali 100, vengono utilizzati, anche, per la realizzazione di moduli strutturali prefabbricati 200, di cui una preferita forma realizzativa è rappresentata in fig. 8.

In particolare, tali moduli prefabbricati 200 comprendono due elementi ornamentali 1 disposti paralleli e allineati tra loro e distanziati tramite uno o più elementi di connessione 201. Risulta ovvio che i suddetti elementi ornamentali 1 vengono necessariamente disposti in modo che gli oggetti decorativi 3 a loro appartenenti siano rivolti verso l’esterno, come si può osservare in fig. 8.

I moduli strutturali prefabbricati 200 così ottenuti permettono a loro volta di realizzare muri prefabbricati 300 di edifici, di recinzioni o di qualsiasi altra opera edilizia, riproducendo esteriormente le superfici ornamentali realizzate mediante le tecniche dell’arte nota introdotte in precedenza, come si osserva in fig. 9.

Dal punto di visto operativo, i moduli strutturali 200 del trovato vengono disposti affiancati tra loro in modo che i loro lati sagomati 202 si accoppino perfettamente e in maniera complementare, nello stesso modo in cui si realizza la combinazione dei singoli elementi ornamentali 1 del trovato come spiegato in precedenza e visibile in fig. 6.

Una volta ottenuta una opportuna combinazione di una pluralità moduli strutturali 200 del trovato, in modo da realizzare un muro prefabbricato 300 secondo le specifiche, si provvede ad eseguire una gettata di calcestruzzo all’interno del vano definito tra i due elementi ornamentali 1 che costituiscono ogni modulo strutturale 200.

Tale gettata di calcestruzzo consente vantaggiosamente di stabilizzare l’intera struttura edilizia.

Inoltre, come per le superfici ornamentali 100 del trovato, si esegue una stuccata di calcestruzzo 101 in corrispondenza delle zone di fuga 4 definite tra gli oggetti decorativi 3 del medesimo elemento ornamentale 1 e su quelle individuabili tra due oggetti decorativi 3 appartenenti a due elementi ornamentali 1 adiacenti.

In questa maniera, come per le superficie ornamentali 100 del trovato, tali muri prefabbricati 300 assumono un aspetto estetico omogeneo in modo da ottenere una riproduzione delle pareti realizzate con le tecniche deH’arte nota.

In base a quanto detto si comprende quindi che l’elemento ornamentale 1 del trovato, il modulo strutturale prefabbricato, le superfici ornamentali e le pareti ornamentali raggiungono tutti gli scopi prefissati.

In particolare il trovato raggiunge lo scopo di realizzare un elemento ornamentale utilizzato per la creazione di pareti ornamentali appartenenti a muri di tipo prefabbricato e per la realizzazioni di pavimenti ornamentali che sia facilmente impiegabile anche da personale non altamente specializzato.

Un ulteriore scopo raggiunto è la realizzazione di un elemento ornamentale che consenta di ridurre i tempi necessari per la sua installazione e di conseguenza per la realizzazione di muri prefabbricati e di pavimenti del tipo sopra citato.

E’ raggiunto anche lo scopo di realizzare un elemento ornamentale che conferisca ai pavimenti e alle pareti dei muri prefabbricati con esso realizzate un aspetto estetico sostanzialmente equivalente a quelle realizzate con le tecniche note.

L’utilizzo dell’elemento ornamentale del trovato consente di raggiungere anche il vantaggio deM’ottenimento di un ingente risparmio economico rispetto alle realizzazioni dell’arte nota. Ulteriore vantaggio raggiunto dal trovato è la possibilità di realizzare una molteplicità di varianti estetiche delle superficie ornamentale e della pareti, sebbene si utilizzi una gamma limitata di elementi ornamentali di tipo standard.

In fase esecutiva, all’elemento ornamentale del trovato, al modulo strutturale prefabbricato, alla superficie ornamentale e alla parete ornamentale potranno essere apportate varianti esecutive che, quantunque non rappresentate e non descritte in questa sede, qualora dovessero rientrare nel contenuto delle rivendicazioni che seguono, saranno tutte da ritenersi protette dal presente brevetto.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Elemento ornamentale (1 ) per il ricoprimento di superfici caratterizzato dal fatto di presentare un perimetro (11 ) di forma poligonale in cui si individua almeno un lato sagomato (7) e di comprendere sulla superficie superiore (2) uno o più oggetti decorativi (3), ciascuno dei quali presenta il perimetro (31 ) delimitato da zone di fuga (4) aventi le superfici ribassate di almeno tre millimetri rispetto alla superficie a vista (32) di detti oggetti decorativi (3).
2. 2) Elemento ornamentale (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto di essere realizzato in calcestruzzo pressato.
3. 3) Elemento ornamentale (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di essere realizzato mediante colata di calcestruzzo all'interno di uno stampo.
4. 4) Elemento ornamentale (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la superficie a vista (32) di ciascuno di detti oggetti decorativi (3) riproduce l'aspetto di una pietra irregolare (5).
5. 5) Elemento ornamentale (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 ) a 3) caratterizzato dal fatto che la superficie a vista (32) di ciascuno di detti oggetti decorativi (3) riproduce l’aspetto di un mattone (6).
6. 6) Superficie ornamentale (100) caratterizzato dal fatto di comprendere: - una pluralità di detti elementi ornamentali (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazione da 1 ) a 6) aventi detti lati sagomati (7) adiacenti uno a ridosso dell’altro e accoppiati in modo complementare; una di colata di calcestruzzo (101 ) disposta in corrispondenza di dette zone di fuga (4).
7. 7) Modulo strutturale prefabbricato (200) caratterizzato dal fatto di comprendere due elementi ornamentali (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazione da 1 ) a 6) paralleli tra loro e distanziati tramite uno o più elementi di connessione (201 ), dove detti elementi ornamentali (1 ) sono disposti con detti oggetti decorativi (3) rivolti verso l’esterno.
8. 8) Muro prefabbricato (300) caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di moduli strutturali prefabbricato (200) secondo la rivendicazione 7) disposti affiancati tra loro con i lati sagomati (202) accoppiati in modo complementare.