ITMO20010199A1 - Apparato per formare piastrelle - Google Patents

Description

Descrizione di invenzione industriale

Apparato per formare piastrelle

L'invenzione concerne un apparato per formare piastrelle pressando polveri ceramiche e, più in particolare, per formare piastrelle composte da uno strato di base e da materiale decoratore distribuito sullo strato di base.

La domanda di brevetto italiano n. M099A000141 descrive un apparato per formare piastrelle, comprendente mezzi di trasferimento muniti di celle superiormente ed inferiormente aperte per essere riempite con materiale ceramico di base e versare detto materiale ceramico di base entro cavità di uno stampo ceramico, e mezzi a schermo flessibili muniti di aperture per il passaggio attraverso di esse di materiale decoratore scorrevole, i mezzi a schermo essendo supportati tramite mezzi avvolgitori a detti mezzi di trasferimento.

I mezzi a schermo comprendono una lamina che è azionata da un albero sul quale è calettata una coppia di ruote perifericamente provviste di pioli di trascinamento impegnantisi in fori ricavati in fasce laterali della lamina stessa.

Le estremità della lamina sono accoppiate a rulli di supporto di cui sono dotati i suddetti mezzi avvolgitori. Tali rulli di supporto sono girevolmente accoppiati ai mezzi di trasferimento e contrastati a ruotare da molle di ritorno. Durante il funzionamento, ad ogni ciclo di alimentazione delle cavità di stampo, la lamina si svolge da uno dei suddetti rulli di supporto e si avvolge sull'altro rullo di supporto, o viceversa, in ciascun passaggio verificandosi così che le aperture della lamina passano al di sotto di mezzi contenitori del materiale decoratore e promuovono la fuoriuscita dai mezzi contenitori di particelle di materiale decoratore .

Le suddette molle di ritorno inducono i rulli a ruotare in direzioni opposte: in tal modo la lamina viene mantenuta tesa a contatto con una sezione di erogazione dei summenzionati i mezzi contenitori.

Per poter esplicare correttamente le funzioni sopra descritte le molle vengono inizialmente adeguatamente precaricate.

Durante le fasi di lavorazione, la lamina si svolge da un primo rullo dei suddetti rulli di supporto per avvolgersi su un secondo rullo dei suddetti rulli di supporto, ne consegue che la molla associata al secondo rullo viene parzialmente scaricata rispetto al precarico iniziale mentre la molla associata al primo rullo viene ulteriormente sollecitata.

Un difetto dell'apparato sopra descritto consiste nel fatto che, le molle associate ai mezzi avvolgitori sono particolarmente soggette a rischi di rottura dovuti alle cicliche variazioni di carico a cui esse sono sottoposte.

Tali variazioni di carico, inoltre, fanno sì che le molle non lavorino in modo costante ma esplichino un'azione di trazione nei riguardi della pellicola che varia in funzione dello scostamento dalle condizioni di precarico iniziale.

Poiché, come sopra descritto, la pellicola viene richiamata dalla molle con forze di intensità non costante, si verifica uno spostamento dei fori ricavati nei bordi della lamina rispetto alla posizione dei pioli disposti per impegnarsi in essi, con conseguente deterioramento della lamina in prossimità dei suddetti fori e rischio di slabbramento degli stessi.

Tale inconveniente risulta amplificato quando la lamina è realizzata in un materiale avente limitata resistenza meccanica, ad esempio in materiale elastomerico.

Uno scopo della presente invenzione è di migliorare gli apparati per la formatura di manufatti ceramici. Un altro scopo dell'invenzione è di ottenere un apparato per la formatura di manufatti ceramici provvisto di mezzi decoratori a schermo flessibile che siano sostanzialmente poco soggetti ad usura e a rischi di rottura.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è di ottenere un apparato per la formatura di manufatti ceramici provvisto di mezzi decoratori a schermo flessibile che non risultino danneggiati dall'interazione con relativi mezzi di azionamento.

Uno scopo ancora ulteriore è di ottenere un apparato per la formatura di manufatti ceramici dotato di mezzi avvolgitori provvisti di mezzi elastici che risultano sottoposti ad una sollecitazione sostanzialmente costante.

Secondo l'invenzione, è previsto un apparato per depositare un materiale scorrevole su un supporto, comprendente mezzi a schermo flessibili muniti di aperture per il passaggio attraverso di esse di detto materiale scorrevole e mezzi avvolgitori disposti per avvolgere su, e svolgere da, una porzione esterna di essi detti mezzi a schermo, caratterizzato dal fatto che detti mezzi avvolgitori comprendono mezzi di trascinamento disposti per controllare l'azionamento di detti mezzi avvolgitori.

In una versione vantaggiosa, i mezzi a avvolgitori comprendono primi mezzi a rullo dal quale vengono svolti i mezzi a schermp e secondi mezzi a rullo sul quale vengono rìavvolti i mezzi a schermo, o viceversa .

In un'altra versione vantaggiosa, i mezzi di trascinamento comprendono primi mezzi a ruota dentata associati ai primi mezzi a rullo e secondi mezzi a ruota dentata associati ai secondi mezzi a rullo, i primi mezzi a ruota dentata ed i secondi mezzi a ruota dentata essendo interconnessi da terzi mezzi a ruota dentata ingrananti contemporaneamente con i primi mezzi a ruota dentata ed i secondi mezzi a ruota dentata.

Vantaggiosamente, i primi mezzi a ruota dentata ed i secondi mezzi a ruota dentata sono tali da azionare a rotazione i primi mezzi a rullo ed i secondi mezzi a rullo, rispettivamente, in modo sincrono e nella stessa direzione.

In un'ulteriore versione vantaggiosa, tra i primi mezzi a rullo ed i primi mezzi a ruota dentata e tra i secondi mezzi a rullo ed i secondi mezzi a ruota dentata, rispettivamente, sono interposti mezzi elastici disposti per tendere i mezzi a schermo tra i primi mezzi a rullo ed i secondi mezzi a rullo.

In una ancora ulteriore versione vantaggiosa, il suddetto supporto è un manufatto ceramico, particolarmente una piastrella ceramica.

Grazie all'invenzione, è possibile realizzare un apparato per formare supporti ceramici decorati tramite mezzi a schermo nei quali primi mezzi a rullo e secondi mezzi a rullo, sui quali si avvolgono e si svolgono i mezzi a schermo, sono azionati meccanicamente così da ruotare velocità sincronizzata con la velocità di avanzamento dei mezzi a schermo stessi .

In tal modo, i mezzi elastici assolvono unicamente al compito di tendere i mezzi a schermo tra i mezzi a rullo, e non anche, come nel caso degli apparati dello stato della tecnica, a quello di causare l'avvolgimento dei mezzi a schermo sui mezzi a rullo. I mezzi elastici, pertanto, al momento del montaggio, sono sottoposti ad un precarico che si mantiene sostanzialmente inalterato durante tutto il ciclo di lavorazione, tale precarico essendo unicamente necessario per effettuare il tensionamento dei mezzi a schermo.

I mezzi elastici comprendono primi mezzi a molla fissati ai primi mezzi a ruota dentata e secondi mezzi a molla fissati ai secondi mezzi a ruota dentata .

Durante il funzionament.o, pertanto, i primi mezzi a molla ed i secondi mezzi a molla ruotano in modo sincrono: ciò fa sì che essi non risultino sostanzialmente sottoposti a tensioni supplementari rispetto a quelle generate dall'iniziale precarico. Grazie a questo aspetto dell'invenzione, pertanto, i mezzi a schermo non sono sottoposti a spostamenti, neppure di lieve entità, rispetto alla loro corretta posizione di lavoro, risultando, in tal modo, poco soggetti ad usura e a rischi di danneggiamento causati da una non precisa interazione con i rispettivi mezzi di azionamento.

L'invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano a puro titolo esemplificativo e non limitativo una forma di realizzazione, in cui:

Figura 1 è una sezione schematica presa lungo un piano verticale dell'apparato secondo l'invenzione; Figura 2 è una vista dall'alto dell'apparato di Figura 1 nel quale sono rappresentati in modo schematico mezzi di trascinamento dei mezzi avvolgitori;

Figura 3 è una vista frontale dei mezzi di trascinamento di Figura 2;

Figura 4 è una sezione presa lungo il piano deviato IV-IV di Figura 3.

Come mostrato in Figura 1, un apparato 1 di alimentazione di una pressa ceramica 2 per la formatura di manufatti ceramici, ad esempio piastrelle 3, comprende mezzi di trasferimento 4 disposti per alimentare con materiale ceramico sfuso cavità 5 di uno stampo 6 della pressa 2, detto materiale ceramico sfuso comprendendo un materiale di base idoneo a costituire un corpo delle piastrelle 3 da formare ed un materiale decoratore disposto per formare un motivo ornamentale sulla faccia in vista delle suddette piastrelle 3. I mezzi di trasferimento 4 comprendono un carrello di alimentazione 6 mobile di moto alternato ra una posizione arretrata in cui riceve il materiale di base da una tramoggia 7 ed una posizione avanzata in cui versa tale materiale di base nelle cavità 5. Il carrello 6 supporta anteriormente uno spintore 8 che spinge le piastrelle 3 già formate ed espulse dalle cavità 5 verso una linea di evacuazione 9 e comprende una griglia 10 definente una pluralità di celle disposte per contenere il materiale di base durante il trasferimento. Tra la griglia 10 e la zona anteriore del carrello 6 recante lo spintore 8, è previsto, a bordo del carrello 6, un contenitore 11 nel quale viene versato il materiale decoratore da un'ulteriore tramoggia 12, fissa e disposta in modo da sovrastare il contenitore 11 quando il carrello 6 si trova nella sua posizione di carico della griglia 10, ossia con la griglia 10 disposta inferiormente alla tramoggia 7.

Il contenitore 11 può essere ripartito in vari comparti non comunicanti, ovvero essere sostituito con una pluralità di contenitori indipendenti, ciascuno dei quali disposto per contenere un materiale decoratore avente una particolare colorazione e/o granulometria.

In tal modo è possibile effettuare decorazioni policrome mantenendo un ottimale controllo nella distribuzione di materiali decoratori.

Come illustrato in Figura 3, il contenitore 11 è provvisto di un corpo 33 costituito da un elemento tubolare 34 inferiormente provvisto di un'uscita 35 situata nella parte più bassa del contenitore 11, quest'ultima presentando esternamente un profilo arrotondato sul quale sono avvolti mezzi schermo 14.

Internamente al corpo 33 è inserito un otturatore 30 comprendente un ulteriore elemento tubolare 31 coassiale all'elemento .tubolare 34 ed azionabile a ruotare attorno al proprio asse longitudinale per mezzo di un attuatore pneumatico non raffigurato.

L'otturatore 31 è provvisto di un'ulteriore uscita 32 che, in una posizione di erogazione nella quale si trova allineata con l'uscita 35, consente al materiale decoratore di fuoriuscire dal contenitore 11 per interagire con i mezzi a schermo 14. Quando l'otturatore 30 viene ruotato, l'ulteriore elemento tubolare 31 chiude l'apertura 12 impedendo il trasferimento del materiale decoratore attraverso di essa e consentendo il trasferimento dei mezzi a schermo 14 senza che si verifichino indesiderate fuoriuscite di materiale decoratore dal contenitore 11.

Come mostrato in Figura 2, i mezzi a schermo 14 comprendono una lamina 15 nella quale sono realizzate aperture 16 costituite, ad esempio, da una pluralità di microfori passanti che definiscono un motivo decoratore 17 da riportare sulla faccia in vista delle piastrelle 3 da formare. La lamina 15 costituisce, pertanto, un mezzo di controllo alla fuoriuscita del materiale decoratore dall'uscita 35. Il motivo decoratore 17 può essere formato da una pluralità di disegni, o incisioni, uguali o diversi tra loro corrispondenti alla pluralità di cavità 5 dello stampo 6 della pressa 2.

L'apparato è provvisto inoltre di mezzi avvolgitori 18 comprendenti un primo rullo di supporto 18a a cui è associata una prima estremità della lamina 15 ed un secondo rullo di supporto 18b a cui è associata una seconda estremità della lamina 15.

Sono previsti inoltre mezzi di trascinamento 36 disposti per controllare l'azionamento dei mezzi avvolgitori 18.

I mezzi di trascinamento 36 comprendono mezzi a ruota dentata 37 accoppiati a rotazione, tramite cuscinetti 38, ad una porzione laterale 6a dei mezzi a carrello 6. I mezzi a ruota dentata 37 comprendono una prima ruota dentata 39 resa solidale da una prima chiavetta 40 ad un relativo primo perno 41 ed una seconda ruota dentata 42 resa solidale da una seconda chiavetta 43 ad un relativo secondo perno 44.

Tra il primo perno 41 ed il primo rullo di supporto 18a è interposta una molla 45, mentre, in modo analogo, una seconda molla 46 è interposta tra il secondo perno 44 ed il secondo rullo di supporto 18b, ciascuna delle suddette molle 45, 46 essendo, ad esempio, di tipo elicoidale ed avendo una prima estremità 45a, 46a connessa ad una relativa appendice 47, 48 del primo perno,41, o del secondo perno 44, rispettivamente, ed una seconda estremità 45b, 46b fissata al primo rullo di supporto 18a, o al secondo rullo di supporto 18b, rispettivamente.

I mezzi di trascinamento comprendono inoltre una terza ruota dentata 49 interposta tra la prima ruota dentata 39 e la seconda ruota dentata 42 ed ingranante con la prima ruota dentata 39 e la seconda ruota dentata 42.

Vantaggiosamente, la prima ruota dentata e la seconda ruota dentata sono tra loro uguali; il primo rullo dì supporto 18a ed il secondo rullo di supporto 18b ruotano, pertanto, alla stessa velocità, consentendo alla lamina 15 di essere svolta dal primo rullo di supporto 18a e contemporaneamente riavvolta sul secondo rullo di supporto 18b, o viceversa.

La prima molla 45 e la seconda molla 46 vengono adeguatamente precaricate in fase di montaggio in modo da tendere la lamina 15 e consentirne un corretto scorrimento sull·'elemento tubolare 34 per regolare la fuoriuscita dal contenitore 11 del materiale decoratore.

Durante il funzionamento, la prima molla 45 e la seconda molla 46, essendo solidali alla prima ruota dentata 39 ed alla seconda ruota dentata 42, rispettivamente, ruotano simultaneamente e, pertanto, non vengono sostanzialmente sollecitate oltre il precarico iniziale.

L'apparato 1 comprende inoltre mezzi di azionamento 19 disposti per movimentare la lamina 15: durante il funzionamento, infatti, la lamina 15 si svolge da uno dei rulli di supporto, ad esempio il secondo rullo 18b, e si avvolge sull'altro rullo di supporto, ad esempio il primo rullo 18a, o viceversa, verificandosi così che le aperture 16 della lamina 15 passano al di sotto dell'uscita 35 e lasciano passare attraverso di essa particelle di materiale decoratore.

I mezzi di azionamento 19 comprendono un albero 21 passante attraverso il contenitore 11 e sul quale è calettata una coppia di ruote 22 perifericamente provviste di pioli 23 di trascinamento impegnantisi in fori 24 ricavati in fasce laterali della lamina 15.

I pioli 23 possono presentare una estremità libera arrotondata e possono risultare retraibili all'interno delle ruote 22: in ciascuna di esse, infatti, è possibile ricavare una pluralità di sedi disposte per ricevere ì summenzionati pioli 23 in una posizione di non interferenza con i fori 24.

Durante il funzionamento, le ruote 22 azionano la lamina 15 causandone lo svolgimento da uno dei mezzi avvolgitori 18, ad esempio dal secondo rullo 18b, e di conseguenza provocano la rotazione della seconda ruota dentata 42 ad esso associata. La ruota dentata 42, a sua volta, aziona, tramite la terza ruota dentata 49, la prima ruota dentata 39: il primo rullo 18a, pertanto, viene posto in rotazione e riceve su di esso la porzione lamina 15 che è stata svolta dal secondo rullo 18b.

L'avvolgimento della lamina 15 sul primo rullo 18a è pertanto ottenuta azionando a rotazione quest'ultimo tramite i mezzi di trascinamento 39 e non grazie ad una variazione del precarico iniziale al quale la prima molla 45 era sottoposta.

In tal modo, è possibile ottenere un apparato 1 provvisto di mezzi avvolgitori aventi una lunga vita di esercizio, in quanto interessati da sollecitazioni sostanzialmente costanti e di limitata entità.

Si ottiene inoltre un apparato 1 in cui i mezzi a schermo 14 sono sottoposti ad una trazione uniforme, il che non solo ne limita notevolmente l'usura, ma evita anche che un non perfetto posizionamento della lamina 15 generi interferenza tra i fori 24 ed i pioli 23 provocando rotture dalla lamina 15 stessa. Inoltre, poiché gli errori di posizionamento reciproco tra la lamina 15 ed i mezzi avvolgitori 18 sono fortemente ridotti, o addirittura eliminati, si ottengono piastrelle 3 nelle quali i motivi decoratori sono correttamente posizionati rispetto allo strato di base, il che limita sensibilmente gli scarti di produzione e migliora il rendimento dell'apparato.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI Apparato per depositare un materiale scorrevole su un supporto (3), comprendente mezzi a schermo (14) flessibili muniti di aperture (16) per il passaggio attraverso di esse di detto materiale scorrevole e mezzi avvolgitori (18) disposti per avvolgere su, e svolgere da, una porzione esterna di essi detti mezzi a schermo (14), caratterizzato dal fatto che detti mezzi avvolgitori (18) comprendono mezzi di trascinamento (36) disposti per controllare l'azionamento di detti mezzi avvolgitori (18).
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi a avvolgitori (18) comprendono mezzi a rullo (18a, 18b) girevolmente supportati ad un telaio (6) di detto apparato (1)· Apparato secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di trascinamento (36) comprendono mezzi a ruota dentata (37) associati a detti mezzi a rullo (18a, 18b). 4. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui detti mezzi a ruota dentata (37) comprendono una prima ruota dentata (39) associata a primi mezzi a rullo (18a) di detti mezzi a rullo ed una seconda ruota dentata (42) associata a secondi mezzi a rullo (18b) di detti mezzi a rullo, detti mezzi a ruota dentata (37) essendo atti a sincronizzare la rotazione di detti primi mezzi a rullo (18a) e di detti secondi mezzi a rullo (18b). 5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui tra detta prima ruota dentata (39) e detta seconda ruota dentata (42) è interposta una terza ruota dentata (49) ingranante con detta prima ruota dentata (39) e con detta seconda ruota dentata (42). 6. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detti mezzi a ruota dentata (37) e detti mezzi a rullo (18) sono interconnessi tramite mezzi elastici (45, 46) disposti per tendere detti mezzi a schermo (14) tra detti mezzi a rullo (18). 7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui detti mezzi elastici (45, 46) sono montati su detti mezzi a ruota dentata (37) e su detti mezzi a rullo (18) in modo da risultare sottoposti ad una tensione di precarico di prefissata entità. 8. Apparato secondo la rivendicazione 6, oppure 7, quando dipendenti dalla rivendicazione 4, oppure dalla rivendicazione 5, in cui detti mezzi elastici comprendono una prima molla (45) interposta ,tra detta prima ruota dentata (39) e detti primi mezzi a rullo (18a) ed una seconda molla interposta tra detta seconda ruota dentata (42) e detti secondi mezzi a rullo (18b). 9. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente inoltre mezzi di azionamento (19) provvisti di mezzi ad albero di guida (21) atti a movimentare detti mezzi a schermo (14). 10 Apparato secondo la rivendicazione 9, in cui a detti mezzi ad albero di guida (21) sono associati mezzi a ruota di trascinamento (22) provvisti di mezzi a piolo (23) spiccanti dalla superficie esterna di detti mezzi a ruota di trascinamento (22) per impegnarsi in fori ricavati (24) in zone di estremità di detti mezzi a schermo (14). 11 Apparato secondo la rivendicazione 9, oppure 10, quando dipendenti dalla rivendicazione 4, oppure 5, oppure da una delle rivendicazioni da 6 a 8 quando dipendenti dalla rivendicazione 4, oppure 5, in cui detti mezzi ad albero di guida (21) svolgono detti mezzi a schermo (14) da detti primi mezzi a rullo (18a) per indirizzarli verso detti secondi mezzi a rullo (18b), o viceversa. 12. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 9 a 11, in cui detti mezzi ad albero di guida (21) azionano detti mezzi a schermo (14) a passare al di sotto di mezzi di uscita (12) di mezzi contenitori (11) di detto materiale scorrevole . 13. Apparato secondo la rivendicazione 12, e comprendente inoltre mezzi otturatori (30) disposti per inibire il passaggio di detto materiale scorrevole attraverso detti mezzi di uscita (12) . 14. Apparato secondo la rivendicazione 12, oppure 13, in cui detti mezzi contenitori (11) comprendono un elemento tubolare (34) sulla superficie esterna del quale si avvolgono detti mezzi a schermo (14). 15. Apparato secondo la rivendicazione 14, quando dipendente dalla rivendicazione 13, in cui detti mezzi otturatori comprendono un ulteriore elemento tubolare (31) disposto internamente a detto elemento tubolare (34) coassialmente a detto elemento tubolare (34) e provvisto di ulteriori mezzi di apertura (32). 16. Apparato secondo, la rivendicazione 15, in cui detto ulteriore elemento tubolare (31) è mobile di moto rotatorio attorno ad un proprio asse longitudinale per trasferire detti ulteriori mezzi di apertura (32) da una posizione di erogazione in cui detti ulteriori mezzi di apertura (32) sono allineati con detti mezzi di apertura (12) ad una posizione di chiusura in cui detti ulteriori mezzi di apertura (32) si affacciano su una zona continua di detto elemento tubolare (34). 17. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto supporto comprende un manufatto ceramico (3) . 18. Apparato secondo la rivendicazione 17, in cui detto materiale scorrevole comprende un materiale decoratore atto a decorare una faccia in vista di detto manufatto ceramico 3) .