ITMI992342A1 - Macchina bordatrice automatica perfezionatrice - Google Patents

Description

MACCHINA BORDATRICE AUTOMATICA, PERFEZIONATA

La presente invenzione propone una macchina bordatrice automatica perfezionata, prevista in particolare per lavorare i bordi opposti di pannelli o simili, nella quale sono previsti due gruppi utensili separati che effettuano la fresatura e/o larrotondatura rispettivamente del bordo anteriore e del bordo posteriore del pannello mentre questo avanza.

I gruppi a fresare si muovono assieme al pannello, scorrendo però su un piano inclinato e sono soggetti all’azione di un biellismo che comanda la rotazione del gruppo a fresare lungo un percorso corrispondente ad un profilo da realizzare sul bordo del pannello.

Le caratteristiche della bordatrice consentono di ottenere un movimento più preciso dell’utensile, nonché di controllarne la velocità di spostamento in modo che questa sia maggiore all’inizio e al termine della lavorazione.

Queste caratteristiche permettono di migliorare la precisione del lavoro eseguito.

Nell’industria per la lavorazione del legno, in particolare nell’industria del mobile, si usa rifinire i pannelli realizzati ad esempio in truciolare nobilitato o simili, mediante l’applicazione di bordi in legno massiccio, che vengono poi rifiniti arrotondandone gli spigoli secondo profili che variano di volta in volta, per ottenere ad esempio, un bordo semicircolare, oppure un bordo piano con gli spigoli arrotondati.

Per molti anni, l’applicazione dei bordi ai pannelli e la successiva rifinitura sono state effettuate mediante macchine specifiche, separate, con l’onere di dover trasferire i pannelli da una macchina all’altra, posizionarli correttamente e con l'introduzione di una fase separata di lavorazione che allungava i tempi di lavoro ed influenzava così il costo di produzione.

Recentemente sono state introdotte macchine bordatrici in grado di effettuare automaticamente l'arrotondamento del bordo dopo che questo è stato applicato.

In particolare è nota dal brevetto italiano N. 1.295.377 della stessa richiedente, una macchina bordatrice provvista di un dispositivo di profilatura comprendente mezzi atti a portare in impegno con il bordo del pannello un utensile a fresare, mezzi atti a comandare la traslazione di questo utensile assieme al pannello e mezzi atti a comandare la rotazione del gruppo utensile, in modo da far percorrere a quest’ultimo una traiettoria corrispondente al profilo da realizzare sul pannello.

In particolare in questa bordatrice nota il gruppo utensile è montato su un supporto a sua volta montato su un carrello scorrevole lungo una guida parallela alla direzione di avanzamento dei pannelli ed è prevista una catena motorizzata, fissata a detto supporto, la quale impegna una dentatura solidale a detto supporto per comandarne la rotazione contemporaneamente all'avanzamento di detto carrello.

In questo settore si inserisce ora la presente invenzione, la quale propone una macchina bordatrice migliorata, che comprende due gruppi utensili separati, destinati a lavorare rispettivamente il bordo anteriore e quello posteriore di un pannello, i quali gruppi si muovono lungo un piano inclinato rispetto alla direzione di avanzamento del pannello e sono soggetti all’azione di un biellismo che ne comanda la rotazione in modo da far seguire all'utensile, con estrema precisione, un percorso corrispondente al profilo che si desidera ottenere sul pannello.

La presente invenzione sarà ora descritta dettagliatamente, a titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle figure allegate in cui:

• la figura 1 illustra i dispositivi profilatori con le rispettive guide di scorrimento in una bordatrice secondo l’invenzione, rispettivamente nelle posizioni di inizio e fine lavoro;

• la figura 2 è la vista di un gruppo profilatore secondo un piano ortogonale a quello di figura 1 ;

• (a figura 3 illustra un gruppo profilatore in una bordatrice secondo l'invenzione, con evidenziati i dispositivi che ne comandano la rotazione; • la figura 4 illustra il secondo gruppo profilatore, sempre con evidenziati i dispositivi che ne attuano la rotazione;

• la figura 5 evidenzia, schematicamente, il funzionamento dei dispositivi che comandano la rotazione del gruppo profilatore di figura 4.

Con riferimento alla figura 1, la macchina bordatrice secondo l’invenzione comprende due gruppi a fresare, indicati rispettivamente con i numeri 1 e 2, destinati a lavorare il primo il bordo frontale e II secondo il bordo terminale di un pannello illustrato schematicamente ed indicato con il numero 3, che avanza nel senso della freccia F.

Nelle varie figure ciascun gruppo a fresare è illustrato due volte, prima nella posizione di partenza e quindi nella posizione finale di lavoro.

Ciascun gruppo comprende un utensile indicato con 4 in figura 2, azionato da un motore 5 e montato su un supporto 6 che scorre lungo una guida a ricircolo di sfere 7, disposta su un piano inclinato 8.

Gli spostamenti del supporto 6 lungo la guida 7 sono comandati da un motore elettrico 9, preferibilmente un motore brushless, che aziona una vite a ricircolo di sfere 10 sulla quale scorre una madrevite 11 solidale al supporto 6.

Anche la madre vite 11 è illustrata due volte nelle figure 4 e 5, rispettivamente nelle posizioni iniziale e finale dell’utensile.

Al supporto 6 (figura 3) è solidale una manovella 12 alla quale è incernierata una biella 13 a sua volta incernierata, dal lato opposto, ad un braccio fisso 14, applicato al supporto inclinato 8.

La leva collegata al gruppo fresante è disposta in modo da comandare la rotazione del relativo supporto in un senso, ad esempio in figura in senso antiorario, mentre la leva 13 collegata al gruppo 4 (vedi figura 4) è posizionata in modo da comandarne la rotazione in senso opposto, in figura in senso orario.

Alla manovella 12 è solidale una corona dentata 20 la quale, tramite una catena 21 è collegata ad una corona dentata 22 a sua volta solidale al supporto 6. Il rapporto fra le corone 20 e 22 è tale per cui la corona 22 compie una rotazione maggiore di quella della corona 20 ad esempio con un rapporto di circa 1:1,3.

Questo permette di eliminare la difficoltà e lo sforzo di movimentazione dato dal cinematismo biella-manovella nei punti morti.

Si ottiene come risultato quello di eseguire la rotazione di 180° del gruppo fresante con una rotazione del sistema biella-manovella di circa 36°.

il funzionamento avviene come segue.

Il pannello, su un nastro trasportatore o analogo dispositivo di movimentazione di tipo noto, viene portato in corrispondenza della zona di lavoro e la sua presenza viene avvertita da un tastatore di tipo noto non illustrato in figura, collegato al supporto del gruppo a fresare.

Quando il tastatore impegna il pannello, il gruppo a fresare si porta a contatto con la superficie superiore dello stesso e l'utensile viene posto in rotazione.

Viene contemporaneamente azionato anche il motore 9, il quale tramite la vite a ricircolo di sfere 10 fa scorrere lungo la guida 7 disposta sul piano inclinato 8 il gruppo a fresare che così avanza assieme al pannello.

In seguito allo scorrimento del supporto 6 la leva 13 agisce sulla manovella 12 facendo ruotare in senso antiorario il supporto con il gruppo a fresare 6. L’utensile percorre allora una curva corrispondente al profilo da impartire al bordo, effettuando la fresatura.

Quando l'utensile giunge in corrispondenza della superfìcie superiore del pannello, viene fermato ed allontanato, mentre il pannello prosegue per la lavorazione del bordo posteriore da parte del gruppo 4.

Quest’ultimo funziona in maniera analoga al precedente, con un testatore che da’ il consenso all'avvio dell’utensile il quale trasla lungo la guida 7 avanzando assieme al pannello e contemporaneamente viene fatto ruotare, dalla leva 13, in direzione opposta a quella del gruppo a fresare 3, effettuando così la lavorazione analogamente con quanto fatto sul bordo anteriore.

La bordatrice così ottenuta consente di ottenere una miglior precisione nel seguire il profilo previsto e permette anche di ottimizzare la velocità di spostamento dell’utensile rispetto al pannello.

Un esperto del ramo potrà poi prevedere diverse modifiche e varianti, che dovranno però ritenersi tutte comprese neH’ambito del presente trovato.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina bordatrice automatica perfezionata, caratterizzata dal fatto di prevedere almeno un utensile atto ad effettuare la lavorazione dei bordi di un pannello mentre questo avanza, caratterizzato dal fatto che detto utensile può scorrere lungo un piano inclinato rispetto alla direzione di avanzamento del pannello, essendo previsti mezzi atti a sincronizzare la velocità di scorrimento dell’untensile con la velocità del pannello e mezzi atti a comandare la rotazione del supporto dell’utensile mentre questo effettua la lavorazione.
2. 2. Macchina bordatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere due gruppi utensili separati atti ad effettuare rispettivamente la lavorazione del bordo anteriore e del bordo posteriore di un pannello mentre questo avanza.
3. 3. Macchina bordatrice secondo ciascuna delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti gruppi utensili è incernierato ad un supporto che si muove lungo un piano inclinato ed è soggetto all’azione di una leva incernierata da un lato ad una manovella solidale al supporto di detto gruppo utensile e, dall'altro, ad un supporto solidale alla struttura di detto piano inclinato lungo il quale scorre detto gruppo utensile.
4. 4. Macchina bordatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti gruppi utensili sono soggetti rispettivamente all’azione di leve disposte da parti opposte, in modo da attuare la rotazione dei gruppi ir senso contrario l'uno all’altro.
5. 5. Macchina bordatrice secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di prevedere, per comandare gli spostamenti di detti gruppi utensil lungo dete guide inclinate, altretanti atuatori indipendenti.
6. 6. Macchina bordatrice secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fato che detti atuatori sono costituiti da motori brushless che azionano una vite a ricircolo di sfere.
7. 7. Macchina bordatrice automatica perfezionata, come descritta e illustrata.