ITMI991786A1 - Apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale:

La presente invenzione ha come oggetto un apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata.

Com'è noto, gli apparecchi di illuminazione normalmente utilizzati per illuminare aree pedonali, piazze, piazzali o altre aree pubbliche o private, sono realizzati, nella maggior parte dei casi, con l'impiego di una pluralità di supporti, che sostengono la sorgente luminosa alla quale vengono accoppiati diffusori aventi forma sferica, o anche forme differenti.

Questi apparecchi noti rappresentano una soluzione per la realizzazione di sistemi di illuminazione in tutti quei casi nei quali è fondamentale soddisfare i requisiti definiti dalle norme in termini di illuminamento semicilindrico.

Tuttavia, le recenti regole che limitano l'emissione della luce verso l'alto entro ristretti valori, non consentono più l'installazione dei corpi illuminanti precedentemente descritti i quali, per le loro caratteristiche costruttive, non controllano in alcun modo le emissioni nell'emisfero superiore.

Sono attualmente disponibili accessori applicati alle sorgenti luminose che riducono l'emissione complessiva dell'apparecchio ed aumentano il comfort visivo.

Tali accessori sono costituiti da uno o più elementi che servono per intercettare parte del flusso luminoso emesso dall'apparecchio.

Tuttavia, tali accessori non rispettano le normative vigenti in termini di rapporto tra flusso emesso verso l'alto e flusso totale emesso dal corpo illuminante.

Scopo della presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare un apparecchio di illuminazione che permetta di evitare la dispersione della luce verso l'alto.

Altro scopo dell'invenzione è quello di realizzare un apparecchio di illuminazione che consenta di ridurre l'inquinamento luminoso dell'ambiente, il tutto in modo semplice ed economico.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da un apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata, comprendente almeno una sorgente luminosa, associata ad un elemento riflettore, caratterizzato dal fatto che il suddetto elemento riflettore è composto da più unità, tra loro sovrapposte, dove ciascuna delle suddette unità presenta una superficie inferiore riflettente ed una superficie superiore assorbente.

Ulteriori caratteristiche dell'invenzione sono definite nelle rivendicazioni allegate alla presente domanda di brevetto-Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, nei quali:

- la figura 1 rappresenta una -vista parziale presa lungo un asse di simmetria dell'apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata, secondo la presente invenzione; e

la figura 2 rappresenta una vista di un particolare dell'apparecchio di illuminazione della figura 1.

Con particolare riferimento alle figure menzionate, l'apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata della presente invenzione, è indicato globalmente con il riferimento numerico 10.

L'apparecchio di illuminazione 10 prevede un elemento riflettore, a sua volta indicato globalmente con il riferimento numerico 11, il quale è composto da più unità 12, tra loro sovrapposte.

Ognuna di tali unità 12 presenta una porzione 19, adiacente alla sorgente luminosa 15, ed è dotata di una forma concava a simmetria circolare, con la concavità verso il basso terminante con un bordo 18.

Ognuna di tali unità 12 presenta una superficie inferiore concava riflettente 13 ed una superficie superiore convessa assorbente 14, inoltre tali unità 12 sono collocate in modo tale da essere disposte intorno alla sorgente luminosa 15.

Più in particolare, le unità 12, appartenenti all'elemento riflettore 11, sodo tra loro sovrapposte, in modo tale che nessuna emissione luminosa della sorgente luminosa 15 esca direttamente verso l'alto senza incontrare parti riflettenti o assorbenti.

Infatti, la distanza tra due unità 12 tra loro adiacenti, ed in particolare la distanza tra i loro bordi 18, indicata in figura 2 con la lettera "d", è tale che, ogni raggio emesso verso l'alto dalla sorgente 15 non riflesso dalla superficie riflettente 13, incontra direttamente una superficie assorbente 14, appartenente al riflettore 11.

In sintesi, il funzionamento dell'apparecchio illuminante dell'invenzione è il seguente: la porzione di luce emessa dalla sorgente luminosa 15 che colpisce la superficie inferiore 14 riflettente delle unità 12, viene inviata verso la zona da illuminare, mentre l'altra porzione di luce colpisce la superficie superiore 13 che la assorbe, evitando di rifletterla in zone non desiderate, come meglio evidenziato in figura 2.

In particolare, in tale figura, sono visibili alcuni raggi riflessi 17, rappresentati a punto e linea, i quali dopo essere stati riflessi dalla superficie inferiore 14 della relativa unità 12, raggiungono l'ambiente circostante all'apparecchio di illuminazione 10.

In figura 2 sono inoltre visibili alcuni raggi assorbiti 16, rappresentati con .linee tratteggiate, che raggiungono la superficie superiore 13 della relativa unità 12 e da essa sono assorbiti.

E' necessario che la distanza "d" tra i bordi 18 delle unità 12 sia determinata in modo tale che nessuna emissione della lampada esca direttamente, ed in particolare che nessuna emissione della sorgente lumino sa 15 esca direttamente verso l'alto senza incontrare parti riflettenti o assorbenti.

La superficie superiore assorbente 13 evita inoltre che porzioni non controllabili di flusso luminoso, (quali riflessioni anomale, componente lambertiana, ecc.), vengano inviate all'esterno del corpo illuminante, in zone non desiderate.

Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche dell'apparecchio di illuminazione che è oggetto della presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi.

E' chiaro infine che numerose varianti possono essere apportate all'apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata, oggetto della presente invenzione, senza per questo uscire dai princìpi di novità ìnsiti nell'idea inventiva.

Infine, nella pratica attuazione della presente invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio di illuminazione (10) ad emissione luminosa controllata, comprendente almeno una sorgente luminosa (15), associata ad un elemento riflettore (11), caratterizzato dal fatto che il suddetto elemento riflettore (11), è composto da più unità (12), tra loro sovrapposte, dove ciascuna delle suddette unità (12) presenta una superficie inferiore riflettente (13) ed una superficie superiore assorbente (14).
2. 2. Apparecchio di illuminazione (10), come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le suddette unità (12), appartenenti al suddetto elemento riflettore (11), sono tra loro sovrapposte in modo tale che nessuna emissione luminosa della suddetta sorgente luminosa (15) esca direttamente verso l'alto, senza incontrare parti riflettenti o assorbenti.
3. 3. Apparecchio di illuminazione (10), come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la distanza tra due delle suddette unità (12) appartenenti al suddetto elemento riflettore (11) è tale che, ogni raggio non riflesso dalla suddetta superficie riflettente (13) incontra direttamente una superficie assorbente (14) appartenente al suddetto elemento riflettore (11).
4. 4. Apparecchio di illuminazione (10), come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ognuna di tali unità (12) presenta una porzione (19), adiacente alla suddetta sorgente luminosa (15), ed è dotata di una forma concava a simmetria circolare, con la concavità verso il basso terminante con un bordo (19).
5. 5. Apparecchio di illuminazione (10), come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ognuna delle suddette superfici assorbenti (14) è di finitura nera.
6. 6. Apparecchio di illuminazione ad emissione luminosa controllata, come sostanzialmente descritto ed illustrato nei disegni allegati.