ITMI990803A1 - Argano rotante per linee di cordatura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’ invenzione industriale dal titolo:

“ARGANO ROTANTE PER LINEE DI CORDATURA”

La presente invenzione riguarda un argano rotante, ed in particolare un argano rotante utilizzabile nelle linee di cordatura per tirare il trefolo proveniente dalla filiera di compattatura e rilasciarlo in tensione ad una macchina cordatrice, in particolare una macchina cordatrice del tipo a doppia torsione.

E noto che gli argani rotanti per linee di cordatura comprendono generalmente un rotore cavo nel quale è alloggiato un motore atto a far ruotare attorno ad un asse perpendicolare all’asse di rotazione del rotore un tamburo cilindrico di traino. La rotazione contemporanea del tamburo di traino intorno al proprio asse ed all’asse del rotore consente di tirare e nel contempo cordare i fili del trefolo proveniente dalla filiera di compattatura, cosi da fornire alla macchina cordatrice un trefolo pressoché pronto ad essere immagazzinato su bobina. Tali argani noti presentano l’inconveniente di dover essere necessariamente provvisti di mezzi meccanici per spostare la posizione del trefolo su! tamburo di traino onde evitare indesiderati e pericolosi accavallamenti delle spire dovuti alle elevate tensioni ed agli elevati momenti torcenti ai quali è sottoposto il trefolo stesso.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di fornire un argano rotante esente da tale inconveniente, ovvero un argano rotante in cui il trefolo proveniente dalla filiera di compattatura possa avvolgersi in modo naturale intorno al tamburo di traino senza l’ausilio particolari mezzi meccanici e senza il rischio di accavallamenti. Detto scopo viene conseguito con un argano rotante le cui caratteristiche principali sono specificate nella prima rivendicazione ed altre caratteristiche sono specificate nelle rivendicazioni successive.

Grazie al particolare profilo ed alle pareti di contenimento della superficie laterale esterna del tamburo di traino, il trefolo in ingresso nell’argano rotante secondo la presente invenzione si dispone automaticamente e senza alcun rischio di accavallamenti intorno al tamburo di traino. Infatti, a causa della differenza di trazione a cui sono sottoposti il trefolo in ingresso e quello in uscita dal rotore dell’argano, il trefolo subisce un allungamento che gradualmente diminuisce al ridursi della trazione lungo la circonferenza del tamburo di traino, in base alla nota legge T=e<ka>, dove T rappresenta la trazione, k un coefficiente d’attrito <">ed a l’angolo definito dal trefolo intorno al tamburo. A parità di condizioni esterne, il trefolo tende pertanto a disporsi sulle circonferenze decrescenti del profilo esterno del nuovo tamburo di traino, per cui le spire tendono a rotolare naturalmente verso il centro del profilo stesso, di diametro inferiore.

A tale scopo, il rapporto tra il diametro del tamburo di traino in prossimità delle pareti di contenimento ed il diametro al centro del tamburo di traino è preferibilmente proporzionale al rapporto tra la tensione del trefolo in ingresso nel rotore e la tensione del trefolo in uscita dal rotore. Il profilo della superficie laterale esterna del tamburo di traino presenta inoltre preferibilmente un raggio di curvatura sostanzialmente costante, uguale a circa il doppio della distanza tra le pareti di contenimento ed a circa 2/3 del diametro esterno al centro del tamburo di traino.

Secondo un particolare aspetto della presente invenzione, il profilo della superficie laterale esterna del tamburo di traino è simmetrico rispetto ad un piano centrale perpendicolare all’asse di rotazioné del tamburo stesso. Con questo accorgimento risulta possibile utilizzare l’argano rotante con trefoli cordati sia in senso orario sia in senso antiorario.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell’argano rotante secondo la presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente dettagliata descrizione di una sua forma realizzativa con riferimento agli annessi disegni in cui: - la figura 1 mostra una vista laterale in sezione longitudinale dell’argano rotante secondo detta forma realizzativa della presente invenzione; e

- la figura 2 mostra una vista parziale laterale in sezione trasversale del tamburo di traino dell’argano rotante di figura 1.

Facendo riferimento alla figura 1, si vede che l’argano rotante secondo una forma realizzativa della presente invenzione comprende in modo noto un rotore cavo 1 di forma sostanzialmente cilindrica con le estremità rastremate, il quale poggia in modo girevole, grazie a cuscinetti 2, 2’, su una coppia di supporti 3, 3’ fissati ad una base 4. II rotore 1 viene fatto ruotare attorno al suo asse longitudinale ed orizzontale da un motore 5 il cui albero è collegato al rotore attraverso una coppia di pulegge dentate 6, 7 ed una cinghia dentata 8. All’interno del rotore 1 è inserito un ulteriore motore 9 che trasmette il moto attraverso un motoriduttore 10 ed una coppia di cinghie 11 (di cui solo una visibile in figura) ad una coppia di pulegge (non visibili in figura) . solidali ad un tamburo di traino 12 fissato ad un albero 13 atto a ruotare intorno ad un asse perpendicolare all’asse di rotazione del rotore 1. La superficie laterale del tamburo di traino 12 è accessibile dall’esterno grazie ad una coppia di aperture 14, 14’ ricavate nel retore 1 allo scopo di controllare il passaggio dell’estremità del trefolo 15 all’avvio delle operazioni di cordatura. Il trefolo 15, proveniente dalla filiera di compattatura (non visibile in figura), passa infatti attraverso una prima boccola 16 fissata ad un’estremità del rotore 1, un passacavo tubolare 17, almeno una guida 18 posta all’estremità interna di questo passacavo 17 ed infine si avvolge intorno al tamburo di traino 12. Dopo aver compiuto alcuni giri intorno al tamburo di traino 12, il trefolo 15 passa attraverso un ulteriore passacavo tubolare 19 ed una coppia di guide 20, per poi fuoriuscire dal rotore 1 ed andare verso una macchina cordatrice, ad esempio una macchina cordatrice a doppia torsione.

Facendo ora riferimento alla figura 2, si vede che la superficie laterale esterna 21 . del tamburo di traino 12 presenta opportunamente un profilo sostanzialmente concavo che è compreso tra due pareti di contenimento 22, 22’. Tale profilo concavo è preferibilmente simmetrico rispetto ad un piano centrale perpendicolare all’asse di rotazione del tamburo di traino 12, nonché curvilineo con un raggio di curvatura sostanzialmente costante ed uguale a circa il doppio della distanza tra le pareti di contenimento 22, 22’. In particolare, nella presente forma realizzati va la distanza tra le pareti di contenimento 22, 22’ é di 275 mm circa, mentre il raggio di curvatura del profilo della superficie laterale 21 è di 600 mm circa. Per poter ottenere un effetto di scorrimento ottimale delle spire del trefolo 15 lungo la superficie 21, dalla spira esterna 15a in ingresso nel rotore 1 proveniente dalla filiera di compattamento alla spira interna 15b in uscita dal rotore 1 verso la macchina cordatrice, il rapporto tra il diametro del tamburo di traino 12 in prossimità delle pareti di contenimento 22, 22’ ed il diametro al centro del tamburo di traino 12 è proporzionale al rapporto tra la tensione della spira esterna 15a e la tensione della spira interna 15b del trefolo 15. Con questo accorgimento, le spire si spostano automaticamente nel verso indicato dalla freccia 23, rotolando in senso orario come indicato dalla freccia 24 nel caso in cui i fili del trefolo 15 siano cordati in senso orario. Tale spostamento è dovuto alla tendenza del trefolo 15 ad accorciarsi in modo proporzionale alla diminuzione della tensione e ad adattarsi naturalmente ad una circonferenza del tamburo di traino 12 che abbia un diametro proporzionalmente inferiore. In particolare, nella presente forma realizzativa il diametro esterno del tamburo di traino 12 in prossimità delle pareti di contenimento 22, 22’ è di 916 mm circa, mentre il diametro esterno centrale del tamburo di traino 12 è di 900 mm circa. Pertanto, il rapporto tra il raggio di curvatura del profilo della superficie laterale 21 ed il diametro esterno centrale del tamburo di traino 12 è sostanzialmente uguale a 2/3.

La guida 18 all’estremità interna del passacavo 17 è disposta in posizione longitudinalmente corrispondente a quella della spira esterna 15a se i fili del trefolo 15 vengono cordati in senso orario. Se i fili del trefolo 15 fossero invece cordati in senso antiorario, si può spostare trasversalmente la guida 18, sempre all’estremità del passacavo 17, in modo tale che la spira esterna si disponga in corrispondenza della parete di contenimento 22’, come indicato dalla linea tratteggiata 15c. In questo modo, la spira esterna rotolerebbe verso il centro del tamburo di traino 12 in senso antiorario e si eviterebbero involontari e dannosi allentamenti dei fili del trefolo 15 dovuti all’attrito volvente sulla superficie esterna del tamburo di traino 12. È ovvio che altre forme realizzative della presente invenzione possono prevedere una coppia di guide fisse in posizioni opposte invece di una sola guida 18 spostabile trasversalmente in funzione del senso di cordatura dei fili del trefolo 15, come nella presente forma realizzati va.

Eventuali varianti e/o aggiunte possono essere apportate dagli esperti del ramo alla forma realizzativa qui descritta ed illustrata restando nell’ambito dell’invenzione stessa.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Argano rotante comprendente un rotore cavo (1) nel quale è alloggiato un motore (9) atto a far ruotare attorno ad un asse perpendicolare all’asse di rotazione del rotore (1) un tamburo di traino (12), caratterizzato dal fatto che la superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) presenta un profilo sostanzialmente concavo che è compreso tra due pareti di contenimento (22, 22’).
2. 2. Argano rotante secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il profilo della superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) è simmetrico rispetto ad un piano centrale perpendicolare all’asse di rotazione del tamburo stesso.
3. 3. Argano rotante secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il profilo della superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) presenta un raggio di curvatura sostanzialmente costante.
4. 4. Argano rotante secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il profilo della superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) presenta un raggio di curvatura sostanzialmente uguale a circa il doppio della distanza tra le pareti di contenimento . (22, 22’).
5. 5. Argano rotante secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la distanza tra le pareti di contenimento (22, 22’) é di 275 mm circa ed il raggio di curvatura del profilo della superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) è di 600 mm circa.
6. 6. Argano rotante secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rapporto tra il diametro del tamburo di traino (12) in prossimità delle pareti di contenimento (22, 22’) ed il diametro al centro del tamburo di traino (12) è sostanzialmente proporzionale al rapporto tra la tensione del trefolo (15a) in ingresso nel rotore (1) e la tensione del trefolo (15b) in uscita dal rotore ( 1 ), Argano rotante secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il· diametro esterno del tamburo di traino (12) in prossimità delle pareti di contenimento (22, 22’) è di 916 mm circa ed il diametro esterno centrale del tamburo di traino (12) è di 900 mm circa. 8. Argano rotante secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rapporto tra il raggio di curvatura del profilo della superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) ed il diametro esterno centrale del tamburo di traino (12) è sostanzialmente uguale a 2/3. Argano rotante secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il raggio di curvatura del profilo della superficie laterale esterna (21) del tamburo di traino (12) è di 600 mm circa ed il diametro esterno centrale del tamburo di traino (12) è di 900 mm circa. Argano rotante secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un passacavo tubolare (17) disposto nel rotore (1) tra il tamburo di traino (12) e porzione d’ingresso (16) del trefolo (15) nel rotore (1), in cui ad un’estremità di questo passacavo (17) è disposta una guida (18) che può essere spostata trasversalmente in funzione del senso di cordatura dei fili del trefolo (15).