ITMI990157U1 - Pennello composito perfezionato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda in generale i pannelli per strutture parietali e/o per opere di finitura e, in particolare, si riferisce ad un pannello composito perfezionato destinato a formare pareti di separazione e/o d’isolamento di ambienti oppure infissi nel settore edile e dei trasporti.

Come noto, negli ultimi anni si è assistito ad un continuo e graduale sviluppo dei pannelli compositi tendente alla realizzazione di pannelli con funzione di separazione, d’isolamento, di chiusura, ecc, oppure semplicemente decorativa aventi, però, particolari caratteristiche meccaniche e fisiche che li rendano resistenti alle sollecitazioni meccaniche e termiche e all’azione degli agenti atmosferici.

In particolare, per quanto concerne i pannelli compositi adibiti alla formazione di pareti di separazione e/o d’isolamento oppure di sportelli nel settore dei trasporti, fra le varie caratteristiche che essi devono possedere si citano per esempio l’elevata resistenza meccanica in rapporto al peso, la resistenza agli agenti chimici ed atmosferici, la stabilità dimensionale, la capacità dì assorbimento delle vibrazioni, nonché il basso costo di fabbricazione.

Un’ulteriore importante caratteristica che, in tale ambito, devono esibire i pannelli compositi è la resistenza alla fiamma. In particolare, secondo la normativa nazionale ed internazionale, i pannelli compositi devono presentare una resistenza alla fiamma almeno in classe B15 per essere certificati dagli enti nazionali ed internazionali qualificati (Registro Italiano Navale, Lloyd, ecc.).

I tentativi finora effettuati per ottenere pannelli compositi che uniscano le caratteristiche sopra citate alla caratteristica di resistenza alla fiamma non hanno portato ai risultati desiderati.

Qui di seguito saranno descritte brevemente le caratteristiche costruttive dei pannelli compositi di tipo tradizionale noti nella tecnica e ne saranno messi in evidenza i principali inconvenienti.

In una forma di realizzazione nota, i pannelli sono costituiti da una lamiera di acciaio piegata e scatolata allo scopo di aumentarne la rigidezza. All'interno della lamiera è disposto un materiale fonoassorbente e termoisolante con funzioni di barriera acustica e termica.

Questi pannelli mostrano una buona resistenza alla fiamma ed agli agenti atmosferici, sono facili da installare ed economici da realizzare, ma presentano l'inconveniente di avere un basso valore di resistenza meccanica in rapporto al peso e di formare un modulo di parete di dimensioni relativamente piccole.

In un’altra forma di realizzazione nota, i pannelli sono formati da due laminati di materiale plastico, eventualmente accoppiati ad un tessuto in fibra di vetro oppure ad uno strato di carta che funge da supporto per il rivestimento. Tra i laminati di materiale plastico è interposta un’anima in alluminio, configurata a nido d'ape con le celle ortogonali alla superficie dei laminati. Il pannello così formato presenta una struttura a tre elementi, due laminati esterni ed un’anima rigida autoportante e viene di solito rinforzato lungo i bordi tramite una rifinitura formata da profilati d’acciaio zincato che serve anche a contenere un eventuale materiale refrattario inserito nelle celle dell’anima a nido d’ape.

I pannelli di questo tipo possiedono una buona resistenza meccanica in rapporto al peso, resistono bene agli agenti atmosferici, sono facili da installare e con essi si possono formare moduli di parete di grandi dimensioni. Tuttavia, essi presentano l'inconveniente di avere una scarsa resistenza alla fiamma ed un costo relativamente elevato.

In un'altra forma di realizzazione nota, i pannelli sono costituiti da un elemento piano realizzato in un materiale minerale pressato appartenente al gruppo delle vermiculiti, tipicamente un silicato di Al, Fe, Mg o di altri metalli, che funge da isolante termico ed acustico. L'elemento piano è accoppiato ad un rivestimento melaminico allo scopo di renderlo resistente alla fiamma e viene rifinito lungo i bordi con profilati di rinforzo di acciaio zincato che servono anche a contenere il materiale termoisolante e fonoassorbente.

I pannelli di questo tipo resistono bene alle alte temperature, consentono di formare moduli di parete relativamente grandi ed hanno un costo non troppo elevato. Tuttavia, essi presentano l'inconveniente di avere una scarsa resistenza meccanica in rapporto al peso ed una scarsa resistenza agli agenti atmosferici. Inoltre, la loro installazione è in genere difficoltosa.

Secondo un’altra forma di realizzazione nota, i pannelli sono costituiti da due laminati metallici tra cui è interposta un’anima metallica ondulata oppure grecata. I laminati sono in genere realizzati in alluminio e presentano un rivestimento in tessuto, lana di vetro oppure carta.

Anche i laminati di questo tipo hanno una scarsa resistenza alla fiamma ed inoltre sono relativamente costosi.

Da un esame delle caratteristiche dei pannelli compositi noti nella tecnica, si osserva che essi non riescono a coniugare un’elevata resistenza meccanica in rapporto al peso con la resistenza alla fiamma come richiesto dalle norme nazionali ed internazionali.

Lo scopo del presente trovato è quindi quello di ovviare a quest’inconveniente dei pannelli compositi di tipo noto realizzando un pannello composito perfezionato che offra un'elevata resistenza alle sollecitazioni di tipo meccanico e termico ed agli agenti atmosferici e, nel contempo, sia poco pesante ed abbia un costo di fabbricazione contenuto.

Più in particolare, il pannello composito secondo il presente trovato è caratterizzato dal fatto di comprendere una coppia di elementi piani disposti affacciati, di cui almeno uno presenta una serie di elementi in rilievo destinati a mantenerlo distanziato dall'altro, la sommità di detti elementi in rilievo essendo a contatto con la superficie affacciata dell'altro elemento piano.

Come variante, entrambi gli elementi piani presentano elementi in rilievo le cui sommità sono a contatto tra loro.

Il presente trovato verrà ora descritto più in dettaglio con riferimento ai disegni allegati, in cui:

le figure 1 e 2 sono una vista prospettica parziale del pannello composito secondo il presente trovato allo stato non assemblato e, rispettivamente, assemblato,

la figura 3 è una vista prospettica parziale di uno dei due elementi piani che formano il pannello composito di figura 1 ,

la figura 4 è una vista in sezione dell’elemento piano illustrato in figura 3 eseguita lungo la linea IV-IV di tale figura,

la figura 5 è una vista in sezione del pannello composito secondo il presente trovato eseguita lungo la linea V-V di figura 2, le figure 6 e 7 sono viste in sezione simili a quella di figura 3 nelle quali sono illustrati due possibili metodi per collegare tra loro i bordi degli elementi piani che formano il pannello composito secondo il presente trovato,

la figura 8 è una vista in sezione analoga a quella di figura 3 nella quale sono indicati i punti in cui vengono praticati tagli per consentire la piegatura degli elementi piani che formano il pannello composito secondo il presente trovato,

le figure 9 e 10 sono viste in sezione analoghe a quella di figura 3 che mostrano il pannello composito secondo il presente trovato dopo l'operazione di piegatura,

la figura 11 è una vista prospettica di una variante del pannello composito secondo il presente trovato, e

la figura 12 è una vista in sezione del pannello composito della figura 11 eseguita lungo la linea XII-XII.

Con riferimento alle figure 1 e 2 dei disegni, in esse è mostrato in vista prospettica il pannello composito secondo il presente trovato, indicato nel complesso con 10 ed illustrato allo stato non assemblato e, rispettivamente, assemblato.

Il pannello composito 10 è formato da due elementi piani affacciati 11 e 12. I due elementi piani possono essere costituiti da lamiere metalliche o da lastre di altro materiale. Gli elementi piani 11,12 hanno uno spessore compreso preferibilmente tra 0.3 ed 1 mm. La superficie dell’elemento piano 12 rivolta verso l’elemento piano 11 presenta una serie di elementi in rilievo 13. Tali elementi in rilievo 13 sono ricavati mediante ricalcatura dell’elemento piano 12 con uno stampo, ma senza interromperne la continuità strutturale lungo le direzioni longitudinale, trasversale e diagonale. La sommità degli elementi in rilievo 13 presenta preferibilmente, ma non necessariamente, un foro 14.

Come si può osservare nelle figure 3 e 4, gli elementi in rilievo 13 sono allineati regolarmente sull’elemento piano 12, sia in senso longitudinale che in senso trasversale. Va da sé che tale disposizione è data qui solamente a titolo esemplificativo e non limitativo, poiché tali elementi in rilievo 13 potrebbero essere disposti secondo un allineamento anche irregolare. Naturalmente, l'altezza h, la larghezza d ed il passo g degli elementi in rilievo 13 possono essere in generale qualsiasi, così come la loro forma geometrica può variare in funzione dell'impiego cui è destinato il pannello composito.

Nella figura 5 dei disegni si può notare che gli elementi in rilievo 13 sporgenti dall’elemento piano 12 sono a contatto con la superficie affacciata dell'elemento piano 11 mantenendoli distanziati. L'unione tra i due elementi piani 11,12 si ottiene nei punti delle superfici a contatto tramite incollatura, saldatura elettrica oppure a laser, brasatura, o simili.

Nelle figure 6 e 7 dei disegni sono illustrati altri possibili metodi di connessione degli elementi piani 11,12 lungo i bordi per formare il pannello composito 10 secondo il trovato.

In particolare, nella figura 6 si può notare che i due elementi piani 11 e 12 sono uniti direttamente tra loro tramite una bordatura perimetrale 14 dell'elemento piano 11 ottenuta ripiegandone a doppio il bordo e sovrapponendovi successivamente il bordo dell’elemento piano 12. L’unione nei punti di contatto dei due elementi piani 11 e 12 può essere effettuato anche in questo caso tramite incollatura, saldatura, brasatura, saldatura elettrica oppure a laser o simili

Nella figura 7, gli elementi piani 11 e 12 sono uniti indirettamente tra loro lungo i bordi attraverso un profilato 15 a sezione aperta o chiusa inserito tra essi. Anche in questo caso, il collegamento nei punti di contatto dei due elementi piani al profilato 15 può essere effettuato tramite incollatura, saldatura, brasatura, saldatura elettrica oppure a laser.

Il pannello composito 10 del trovato, una volta assemblato, può essere piegato per formare un angolo di apertura variabile a seconda delle necessità. A questo scopo, nei punti indicati con T nella figura 8 dei disegni vengono praticati dei tagli che si estendono per tutta la lunghezza degli elementi piani 11,12 e che consentono di piegare il pannello composito 10.

Nelle figure 9 e 10 dei disegni è mostrato il pannello composito 10 dopo l’operazione di piegatura ad angolo retto. Per rinforzare il pannello composito 10 in corrispondenza degli spigoli, ad esso sono saldati, internamente o esternamente, dei profilati angolari 16,17 aventi sezione a forma di L.

Con riferimento ora alle figure 11 e 12 dei disegni, in esse è illustrata una variante del pannello composito secondo il presente trovato.

Per semplicità di descrizione, tutte le parti corrispondenti per forma e/o funzione a quelle sopra descritte sono state designate con lo stesso numero di riferimento.

Come si può notare, in questa variante del pannello composito 10, entrambi gli elementi piani 11 e 12 presentano sulle loro superfici affacciate degli elementi in rilievo 13. I due elementi piani 11,12 sono uniti tra loro in corrispondenza della sommità degli elementi in rilievo 13, oltre che lungo i bordi secondo uno dei metodi sopra esposti. Sopra l'elemento piano 11 è disposto un altro elemento piano 18 che è realizzato in un materiale uguale o diverso da quello degli elementi piani 11,12 ed è destinato a fungere da supporto per un rivestimento.

Il pannello composito 10 secondo il presente trovato può essere verniciato sul lato non ricalcato oppure può essere accoppiato su un lato soltanto oppure su entrambi i lati ad un elemento piano di materiale uguale o diverso che funge da supporto per un rivestimento.

Sulle superfici in vista dei due elementi piani 11,12 può essere disposto un materiale refrattario oppure un materiale termoisolante e fonoassorbente.

Per conferire maggiore rigidezza al pannello composito 10, può essere necessario applicare lungo i bordi un profilato metallico come avviene in genere con i pannelli tradizionali di tipo noto nella tecnica. Tale profilato metallico servirebbe inoltre a contenere l’eventuale materiale refrattario o termoisolante e fonoassorbente disposto sugli elementi piani 11,12 ed a permettere l’unione dei pannelli per formare una parete di separazione e/o d’isolamento.

Da quanto sopra esposto, si comprende come il pannello composito secondo il presente trovato raggiunga lo scopo prefisso. In particolare, il pannello composito così configurato possiede ottime caratteristiche di rigidezza e leggerezza e, nel contempo, resiste bene alla fiamma. Esso può essere impiegato per formare pareti di separazione e/o d’isolamento oppure infissi, sportelli o simili con caratteristiche antifiamma. Infine, il suo costo è inferiore a quello dei pannelli tradizionali noti nella tecnica

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1) Pannello composito caratterizzato dal fatto di comprendere una coppia di elementi piani disposti affacciati di cui almeno uno presenta una serie di elementi in rilievo destinati a mantenerlo distanziato dall’altro, la sommità di detti elementi in rilievo essendo a contatto con la superficie affacciata dell’altro elemento piano.
2. 2) Pannello composito secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tutt'e due gli elementi piani del pannello composito presentano elementi in rilievo, le sommità di detti elementi in rilievo essendo a contatto tra loro.
3. 3) Pannello secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi piani che lo compongono sono lamiere metalliche.
4. 4) Pannello secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato da) fatto che gli elementi in rilievo sono ottenuti mediante ricalcatura con uno stampo del rispettivo elemento piano senza interrompere la sua continuità strutturale nelle direzioni longitudinale, trasversale e diagonale.
5. 5) Pannello secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi in rilievo sono allineati regolarmente sia in senso longitudinale che trasversale.
6. 6) Pannello secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi in rilievo sono allineati irregolarmente sia in senso longitudinale che trasversale.
7. 7) Pannello composito secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi piani sono uniti direttamente tra loro tramite una bordatura perimetrale dì uno di essi formata ripiegandone a doppio il bordo e sovrapponendovi il bordo dell’altro elemento piano.
8. 8) Pannello composito secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi piani sono uniti direttamente tra loro mediante una bordatura perimetrale dei due elementi piani ottenuta sovrapponendo e ripiegando a doppio i loro bordi su se stessi.
9. 9) Pannello composito secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi piani sono uniti indirettamente tra loro mediante un profilato inserito tra i due elementi piani.
10. 10) Pannello composito secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che tale profilato di unione è a sezione aperta o chiusa ed è inserito tra i bordi affacciati dei due elementi piani.
11. 11) Pannello composito secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che nei punti in cui i due elementi piani sono direttamente o indirettamente a contatto tra loro l’unione di detti elementi piani è ottenuta tramite incollatura, saldatura, brasatura, rivettatura, ribaditura o simili.