ITMI982657A1

ITMI982657A1 - Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e/o di fessurazioni inopere idrauliche e strutture in calcestruzzo e/o in murature

Info

Publication number: ITMI982657A1
Application number: IT1998MI002657A
Authority: IT
Inventors: Alberto Scuero
Original assignee: Sibelon Srl
Priority date: 1998-12-10
Filing date: 1998-12-10
Publication date: 2000-06-10
Also published as: CA2354399A1; PL348181A1; BG64009B1; ES2196903T3; RO120206B1; ID30140A; RS50132B; DE69907752D1; HRP20010435B1; ZA200105611B; CA2354399C; WO2000034588A1; IS5965A; US6619879B1; ATE239832T1; IS2251B; PL199743B1; HRP20010435A2; EP1157168B1; EP1157168A1

Description

CAMPO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione è diretta a sistemi per l'impermeabilizzazione di opere idrauliche quali ad esempio dighe in calcestruzzo rullato e compattato {dighe in RCC), dighe a gravità in calcestruzzo e muratura, dighe in materiale sciolto provviste di un rivestimento impermeabile in calcestruzzo sul paramento di monte, canali, gallerie, bacini e simili, e di strutture in calcestruzzo e muratura in generale. In particolare l'invenzione è diretta ad un metodo per l'impermeabilizzazione dei giunti di contrazione, di giunti di costruzione, di giunti deteriorati e/o di fessurazioni nel rivestimento o nel corpo in calcestruzzo o muratura di opere idrauliche e strutture in calcestruzzo e/o in muratura del tipo precedentemente riferito, avente una superficie a contatto con l'acqua o una superficie con giunti e/o fessurazioni, attraverso cui potrebbero verificarsi infiltrazioni d'acqua.

Come noto, nella costruzione di opere idrauliche, ad esempio di dighe in calcestruzzo gettato in opera o in calcestruzzo rullato e compattato, ovvero nella costruzione di dighe in materiale sciolto, in terra e pietrame, occorre provvedere ad una idonea impermeabilizzazione del paramento di monte per impedire infiltrazioni di acqua dal bacino idrico, che costituiscono una perdita economica e che possono compromettere l'integrità e la stabilità del corpo diga stesso .

La metodologia costruttiva delle dighe e delle opere idrauliche o di strutture in calcestruzzo o muratura di qualsiasi tipo deve pertanto tener conto dei fenomeni di ritiro, di dilatazione termica, ovvero dei movimenti di assestamento o di altra natura che l'opera idraulica o la struttura può subire nel tempo, ad esempio al variare del carico idraulico sul lato di monte in una diga, che possono causare l'apertura dei giunti del rivestimento impermeabile in calcestruzzo, ovvero la comparsa di pericolose fessurazioni attraverso cui l'acqua potrebbe infiltrarsi.

In particolare, nella progettazione e nella costruzione di dighe in RCC si deve tener conto delle deformazioni indotte dal processo di idratazione del calcestruzzo in quanto, dopo il raggiungimento del massimo calore di idratazione, la riduzione della temperatura del corpo diga fino a raggiungere le condizioni di stabilità, è accompagnata da fenomeni di contrazione del volume del calcestruzzo, che possono portare alla formazione di fessurazioni.

In tali strutture idrauliche si deve quindi prevedere la formazione di idonei giunti di contrazione, per evitare il sorgere di fessurazioni incontrollate.

I giunti di contrazione costituiscono in generale delle linee preferenziali per la formazione di fessure nel paramento di monte della diga, dovute alla contrazione del calcestruzzo, che si sviluppano verticalmente lungo la linea di massima pendenza.

I giunti di contrazione sono altresì suscettibili di qualche movimento, in genere in misura minore, anche dopo che il calcestruzzo ha raggiunto la sua temperatura di equilibrio. Tali movimenti possono essere causati dalle variazioni del livello d'acqua nell'invaso, da fenomeni sismici, o da altre cause.

In generale, i giunti e/o le fessurazioni rappresentano una discontinuità nel rivestimento impermeabile in calcestruzzo od in muratura del paramento di monte di una diga o di una qualsiasi struttura idraulica o di altro tipo. Tale discontinuità deve pertanto essere trattata in modo da impedire possibili infiltrazioni di acqua.

STATO DELL'ARTE

I sistemi tradizionali attualmente impiegati per l'impermeabilizzazione di giunti e/o fessurazioni prevedono l'uso di materiale generalmente sintetico od in rame, i cosiddetti waterstops", disposti in singola o doppia fila, annegati nel getto di calcestruzzo contemporaneamente alla costruzione dell'opera idraulica o di altra struttura, per cui interferiscono con il processo costruttivo.

L'uso dei normali sistemi di impermeabilizzazione, oltre ad interferire con il processo costruttivo, in generale rende alquanto difficile intervenire per eventuali operazioni di manutenzione o di riparazione, quando i giunti si deteriorino. Infatti tali sistemi in generale non forniscono una adeguata impermeabilizzazione, duratura nel tempo ed in grado di compensare eventuali movimenti o assestamenti del corpo dell'opera idraulica o della struttura in calcestruzzo e/o in muratura, senza perdere le caratteristiche fondamentali di impermeabilità.

Mentre i giunti di contrazione in dighe in RCC o i , giunti di costruzione in dighe in calcestruzzo gettato, od opere idrauliche simili rappresentano una discontinuità indotta nel rivestimento impermeabile in calcestruzzo, e quindi impermeabilizzata fin dal momento della costruzione della stessa opera idraulica, altre discontinuità casuali possono verificarsi durante l'esercizio quando, per qualsivoglia ragione, il calcestruzzo o la muratura si fessurano, o 1'impermeabilizzazione dei giunti con i waterstops si deteriora nel tempo o per cause accidentali.

Tali fessurazioni o deterioramenti, se non adeguatamente protetti e controllati, possono dunque essere causa di infiltrazioni di acqua, con conseguenze dannose .

SCOPI DELL'INVENZIONE

Scopo generale della presente invenzione è di fornire un metodo per la impermeabilizzazione di giunti e/o l'impermeabilizzazione di giunti deteriorati e/o di fessurazioni nei rivestimenti in calcestruzzo di opere idrauliche quali dighe e simili, e in strutture in calcestruzzo e/o in muratura, che sia atto ad ovviare agli inconvenienti dei sistemi di impermeabilizzazione precedentemente in uso.

Più in particolare, uno scopo della presente invenzione è di fornire un metodo di impermeabilizzazione come sopra riferito che sia del tutto indipendente dal processo costruttivo dell'opera idraulica o della struttura, e che possa essere applicato successivamente.

Un altro scopo dell'invenzione è di fornire un metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e/o di fessurazioni come sopra definito, che presenti un elevato grado di deformabilità elastica e di indipendenza dei suoi componenti, tale da consentirgli di seguire eventuali movimenti che si verificassero nei giunti o nelle fessure, a seguito dei movimenti del corpo diga o della struttura idraulica da proteggere e/o riparare, senza perdere le caratteristiche di impermeabilità e di resistenza meccanica.

Un ulteriore scopo ancora dell'invenzione è di fornire un metodo di impermeabilizzazione di giunti e/o di fessurazioni come sopra definito, che risulti esterno all'opera idraulica o altro tipo di struttura e che pertanto consenta un controllo ed interventi di riparazione successivi alla sua installazione.

L'invenzione è altresì diretta all'impiego di una membrana in materiale sintetico elasticamente cedevole, per impermeabilizzare giunti di contrazione, giunti di costruzione, fessurazioni e simili, in particolare nei paramenti di monte o in superfici destinate a venire a contatto con l'acqua in opere idrauliche quali dighe in RCC, dighe in calcestruzzo gettato in opera, dighe in materiale sciolto con paramento di monte in calcestruzzo, gallerie, condotte idrauliche, bacini e opere idrauliche simili.

BREVE DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

Quanto sopra è conseguibile mediante un metodo di impermeabilizzazione di giunti e/o di fessure nei rivestimenti o nel corpo in calcestruzzo e/o in muratura di opere idrauliche, strutture in muratura e simili conformemente alla rivendicazione 1.

In particolare, secondo l'invenzione, si è fornito un metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e/o di fessurazioni in opere idrauliche, strutture in muratura e simili mediante una fascia di membrana impermeabile in materiale sintetico elasticamente cedevole, che viene stesa lungo il giunto o fessurazione sulla superficie dell'opera idraulica e/o struttura in muratura da proteggere, caratterizzato dal fatto di:

- applicare a detta superficie dell'opera idraulica e/o della struttura in muratura, almeno un elemento rigido di supporto della membrana, ancorandolo a cavallo del giunto e/o fessurazione da impermeabilizzare in modo da consentire un movimento di scorrimento relativo alla parete stessa;

- applicare almeno un substrato di protezione e di scorrimento della membrana, superiormente all'elemento rigido di supporto;

- stendere una fascia di membrana impermeabile superiormente al substrato di protezione e di scorrimento e all'elemento di supporto; e di

- fissare a tenuta i bordi periferici della fascia di membrana impermeabile alla superficie dell'opera idraulica e/o della struttura in muratura da proteggere, lungo detto giunto e/o detta fessurazione da impermeabilizzare.

Secondo un altro aspetto dell'invenzione, al di sopra della striscia di membrana impermeabile può essere installata in modo indipendente una lastra di protezione, preferibilmente in acciaio o altro materiale idoneo, che copre la fascia di impermeabilizzazione lungo tutto il suo sviluppo o una sua parte, ancorando tale lastra in modo da consentirle movimenti relativi indipendenti dalla stessa membrana di impermeabilizzazione. Nel caso in cui la membrana venga usata per impermeabilizzare una fessurazione attraverso cui l'acqua può penetrare dal lato posteriore, la lastra di protezione può servire per sostenere frontalmente la stessa membrana impedendone un rigonfiamento.

Secondo un altro aspetto dell'invenzione, l'impermeabilizzazione del giunto viene preferibilmente fatta continuare con quella di una trave in calcestruzzo al piede della diga, risvoltando sulla trave di fondazione la membrana impermeabile di copertura, fissandola a tenuta in corrispondenza della zona di formazione della impermeabilizzazione di eventuali giunti nella stessa trave di fondazione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed ulteriori caratteristiche del metodo di impermeabilizzazione di giunti e/o fessurazioni nei rivestimenti impermeabili in calcestruzzo di dighe e simili, risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue e dagli esempi dei disegni allegati, in cui:

Fig. 1 è una vista frontale di una zona del paramento di monte di una diga in RCC, provvista di un sistema di impermeabilizzazione di un giunto di contrazione, secondo il metodo della presente invenzione;

Fig. 2 è una sezione trasversale ingrandita, fatta secondo la linea 2-2 di figura 1;

Fig. 3 è un particolare ingrandito di figura 2;

Fig. 4 è una vista frontale del sistema di impermeabilizzazione del giunto, in corrispondenza di una trave di fondazione;

Fig. 5 è una sezione longitudinale secondo la linea 5-5 di fig. 4;

Fig. 6 è una vista in pianta secondo la linea 6-6 di figura 4;

Fig. 7 mostra la connessione tra la membrana di impermeabilizzazione secondo l'invenzione e la primitiva impermeabilizzazione difettosa di un giunto preesistente o una fessurazione;

Fig. 8 è una vista frontale di fig. 7.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'INVENZIONE

Descriveremo qui di seguito i principi generali del metodo di impermeabilizzazione di giunti e/o fessurazioni secondo l'invenzione, mediante una membrana impermeabile, facendo riferimento a titolo di esempio ad una diga in calcestruzzo rullato e compattato, senza che ciò debba essere inteso in senso limitativo in quanto il metodo di impermeabilizzazione descritto è applicabile a qualsiasi struttura in calcestruzzo e/o in muratura; per gli scopi della presente invenzione con il termine "'membrana impermeabile" si intende una fascia di larghezza prefissata ottenuta da un foglio dì materiale sintetico, impermeabile ed elasticamente cedevole, in PVC, PP, PE e simili.

Giunti di contrazione di dighe in RCC

In figura 1 è mostrata una vista frontale del paramento di monte 10 di una diga in RCC costituita da strati sovrapposti di calcestruzzo rullato e compattato, durante la costruzione dei quali vengono formati dei giunti di contrazione 11 che si estendono verticalmente secondo la linea di massima pendenza per tutta l'altezza del corpo diga.

Come mostrato in figura 2, il giunto di contrazione 11 si prolunga internamente al corpo in calcestruzzo dei singoli strati 10, in modo da costituire una linea preferenziale per un'eventuale fessurazione.

Descrizione del metodo

Come mostrato nelle due figure citate, il metodo di impermeabilizzazione del giunto 11 prevede l'impiego di una fascia di membrana impermeabile 13, di larghezza opportuna, ricavata da un foglio di materiale sintetico flessibile ed elasticamente cedevole, a bassa permeabilità, che viene installata su tutto lo sviluppo verticale del giunto 11 in modo da coprirlo interamente, prolungandolo eventualmente in corrispondenza del piede diga<' >in modo da consentire il collegamento con il sistema dì impermeabilizzazione di un cordolo o di una trave di fondazione, come più avanti spiegato.

La fascia 13 di materiale impermeabile viene installata esternamente sul paramento di monte 10 in modo da non interferire con la costruzione della diga.

Al fine di supportare adeguatamente la membrana impermeabile 13 e di impedire che quest'ultima possa essere danneggiata per punzonamento o per intrusione nella fessurazione, secondo la presente invenzione si prevede la preventiva installazione di un opportuno elemento di supporto che impedisca l'intrusione della membrana 13 nel giunto 11 sotto la spinta del carico idraulico dell'acqua contenuta nell'invaso di monte, ovvero per eventuali movimenti del corpo diga.

L'elemento di supporto della membrana impermeabile deve essere costruito in modo da poter seguire movimenti di apertura massimi ammissibili del giunto di contrazione 11 sotto il previsto massimo carico idraulico, e le successive chiusure, senza interferire con la striscia della membrana impermeabile.

L'elemento di supporto può essere costituito da una o più piastre rigide in acciaio o altro materiale, collegate al corpo in calcestruzzo del paramento di monte, a cavallo del giunto 11 in modo da consentire movimenti relativi.

Più precisamente, nell'esempio mostrato di figura 1 e 2, l'elemento di supporto è costituito da due piastre 14 e 15, parzialmente sovrapposte, ognuna delle quali è ancorata per punti, lungo un solo bordo laterale, mediante perni di ancoraggio rispettivamente 16 e 17 in modo da consentire uno scorrimento relativo tra le due piastre durante i movimenti di apertura e di chiusura del giunto 11, sempre assicurando il supporto della membrana 13.

Le due piastre di supporto 14 e 15 sono costituite da una o più sezioni assialmente allineate, che si estendono per l'intera lunghezza del giunto 11.

Al fine di proteggere la membrana impermeabile 13 contro rotture o azioni di punzonatura causate dalle stesse piastre di supporto 14 e 15, e di consentire l'indipendenza di movimento tra il supporto e la membrana, tra queste ultime e la membrana impermeabile 13 sono interposti dei substrati di protezione e di scorrimento, a loro volta ancorati al corpo in calcestruzzo del paramento di monte 10.

Più precisamente, come mostrato nelle figure 1 e 2, immediatamente al di sopra delle piastre di supporto 14 e 15, viene installato un substrato di transizione 18 di spessore rilevante, costituito da un materiale sintetico, preferibilmente un geotessile di alta grammatura; superiormente al substrato di transizione 18 viene sovrapposto un secondo substrato di scorrimento 19, in materiale geosintetico ad esempio costituito da una striscia di materiale dello stesso tipo di quello usato per la fascia 13 ,di impermeabilizzazione del giunto, per consentire un libero scorrimento della stessa membrana. Sia il substrato di protezione 18 che il substrato di scorrimento 19 sono fissati per punti al paramento in calcestruzzo 10, mediante perni di ancoraggio 20.

I due substrati 18 e 19 hanno dunque una duplice funzione, precisamente: lo strato o gli strati di protezione 18, in geotessile, o altro materiale idoneo, impediscono che lo scorrimento relativo delle due piastre di supporto 14 e 15 interferisca con la fascia impermeabile 13, danneggiandola ad esempio per l'azione punzonante dei bordi delle piastre stesse, mentre il substrato di scorrimento 19, oltre a costituire un ulteriore supporto meccanico e una protezione aggiuntiva per la fascia 13 della membrana impermeabile, permette altresì un libero scorrimento di quest'ultima al di sopra dei substrati 18 e 19 e delle piastre 14 e 15 di supporto durante i movimenti di dilatazione e di contrazione del giunto 11.

Come mostrato nella sezione ingrandita di figura 2, la fascia 13 della membrana impermeabile è fissata a tenuta contro la superficie in calcestruzzo del paramento, lungo i suoi bordi laterali in modo del tutto indipendente dai substrati 18 e 19 e dalle piastre 14 e 15 di supporto.

A tale proposito, lungo i bordi laterali della membrana 13 sono applicati dei profilati metallici piani 21 che premono i bordi 13' della membrana contro la superficie del paramento di monte 10, prevedendo l'interposizione di una idonea guarnizione di tenuta 22.

Il paramento o la superficie sulla quale si effettua il fissaggio a tenuta, viene preventivamente regolarizzato mediante applicazione di idoneo materiale 22', quale ad esempio resine epossidiche e simili.

I profilati metallici 21 sono fissati mediante perni filettati 23 ancorati nel calcestruzzo, su cui si avvitano dei dati di bloccaggio 24 con interposizione di opportune rondelle. In questo modo si realizza una linea di tenuta continua praticamente lungo i due bordi della membrana impermeabile 13.

Come precedentemente riferito, il metodo di impermeabilizzazione utilizza, come elemento impermeabile, una membrana sintetica flessibile, elasticamente cedevole, sotto forma di una fascia, formata da una o più sezioni opportunamente saldate fra di loro, che si estende per l'intera lunghezza del giunto di contrazione 11; la membrana impermeabile 13 è preferibilmente composta da un geocomposito costituito da una geomembrana sintetica a bassa permeabilità, accoppiata ad un materiale geosintetico avente proprietà diverse. Pertanto solo la geomembrana impermeabile risulta esposta all'azione dell'acqua dell'invaso, mentre il geocomposito accoppiato risulta opportunamente protetto e costituisce un ulteriore strato antipunzonante e di supporto che aumenta la stabilità dimensionale della stessa geomembrana.

La flessibilità e l'elasticità della geomembrana sintetica, e del sistema con il quale è ancorata al paramento in calcestruzzo della diga, al di sopra del giunto 11 da proteggere, sono dunque tali da consentire alla stessa membrana di deformarsi elasticamente lungo tutta la sua estensione, seguendo i movimenti di apertura e di chiusura del giunto 11 sotto il previsto massimo carico idraulico, o per effetto di altre cause.

Come mostrato in figura 2, al di sopra della membrana impermeabile 13, in posizione leggermente distaccata da quest'ultima, può essere prevista una protezione aggiuntiva sostanzialmente costituita da uno schermo 25 che si estende per l'intera lunghezza della membrana impermeabile ed oltre i suoi bordi laterali, ad esempio una lastra in acciaio fissata al paramento di monte in modo autonomo ed indipendente mediante perni di ancoraggio 26, supportando la lastra 25 mediante distanziali 27 e bulloni 28 avvitabili sull'estremità filettata degli stessi perni.

Al fine di consentire allo schermo di protezione 25 un movimento di scorrimento indipendente da quello della membrana di protezione, su un lato dello schermo 25 i perni di ancoraggio 26 passano attraverso fori ovali 29 o di maggiori dimensioni per consentire un movimento relativo in direzione trasversale e/o longitudinale allo stesso schermo di protezione 25.

Connessione alla trave di fondazione

Come precedentemente riferito, la membrana 13 di impermeabilizzazione del giunto può essere fatta continuare in corrispondenza del piede della diga in modo da consentire il collegamento con il sistema di impermeabilizzazione di un cordolo o una trave di fondazione, come schematicamente rappresentato nell'esempio delle figure 5 e 6 dei disegni allegati.

La connessione viene realizzata risvoltando la membrana 13 sulla una trave di fondazione 30 alla quale viene fissata mediante opportuni ancoraggi meccanici.

Il risvolto 13" della membrana viene prolungato sulla trave 30 in modo da proseguire per un breve tratto dì 30-40 cm circa, comunque sufficiente per sovrapporsi alla zona 31 in cui è stata realizzata l'impermeabilizzazione di un eventuale giunto nella trave stessa di fondazione, ad esempio mediante iniezione ih un idoneo pozzetto di resine epossidiche o simili o waterstops in PVC e simili.

Come mostrato in figure 5 e 6, il risvolto 13" della membrana viene ancorato a tenuta idraulica lungo i suoi tre bordi mediante profilati metallici 32 a loro volta fissati mediante perni di ancoraggio 33. Una zavorra 34 potrà essere posta al di sopra della parte ripiegata 13" della membrana impermeabile, previa interposizione di ulteriore materiale sintetico di protezione 35, ciò al fine di consentire un intimo contatto tra la membrana impermeabile e lo schermo di iniezioni .

La parte risvoltata 13" della membrana potrà essere connessa fisicamente al materiale 31 di impermeabilizzazione dei giunti della trave, ad esempio mediante un adesivo 36 o saldatura, a seconda dei materiali usati.

Con questa configurazione, l'impermeabilizzazione del giunto risulta dunque collegata con la trave al piede della diga, realizzando una continuità tra l'impermeabilizzazione del giunto sul paramento di monte, l'impermeabilizzazione della trave di fondazione e lo schermo di iniezione normalmente previsto della trave di fondazione verso il terreno sottostante.

Il fissaggio superiore della membrana 13 è analogo a quelli laterali già descritti.

Altre applicazioni

Il metodo di impermeabilizzazione di giunti precedentemente descritto, oltre che per la impermeabilizzazione dei giunti di contrazione in dighe in UCC, può altresì essere impiegato per ripristinare l'impermeabilizzazione in corrispondenza di giunti di costruzione deteriorati di dighe in calcestruzzo gettato, ovvero di fessure che si verificassero nel tempo, per varie cause, nei paramenti di dighe in calcestruzzo, o nel paramento in calcestruzzo di dighe in materiale sciolto, o nei paramenti di altre strutture in calcestruzzo o muratura.

Il metodo di impermeabilizzazione risulta sostanzialmente identico a quello precedentemente descritto e può essere applicato sia al termine della costruzione della diga stessa, sia come intervento di riparazione per impermeabilizzare giunti di strutture idrauliche già esistenti, nonché per fessurazioni prodotte dal deterioramento del calcestruzzo stesso. Nel caso in cui l'impermeabilizzazione non si prolunghi sulla trave di fondazione, il fissaggio perimetrale della membrana al piede risulta essere simile a quello adottato per fissare a tenuta i bordi laterali.

Le figure 7 e ·8 dei disegni allegati mostrano l'ancoraggio perimetrale 37 al fondo di una membrana impermeabile 13 nel caso in cui tale membrana non arrivi sulla trave di fondazione 30 o al piede dell'opera idraulica. In questo caso è possibile una connessione tra 1'impermeabilizzazione ottenuta con la membrana 13 nel modo precedentemente descritto, ed un giunto 39 preesistente che si è deteriorato, o una fessurazione, mediante iniezione di un materiale di sigillatura 38 in un foro messo in comunicazione con la fessura o il giunto difettoso 39.

Da quanto detto e mostrato nei disegni allegati risulterà dunque evidente che si è fornito un metodo di impermeabilizzazione di giunti per dighe in calcestruzzo rullato compattato (RCC}, dighe in calcestruzzo gettato, ovvero dighe in materiale sciolto con paramento di monte in calcestruzzo, e per l'impermeabilizzazione di giunti deteriorati e/o di fessure in strutture in calcestruzzo e/o in muratura.

Si intende pertanto che quanto è stato detto e mostrato con riferimento ai disegni allegati è stato dato a puro titolo esemplificativo dei principi generali dell'invenzione e di alcune sue forme di realizzazione preferenziali; altre modifiche o varianti potranno essere apportate senza con ciò allontanarsi da quanto rivendicato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni in opere idrauliche, strutture in calcestruzzo e/o in muratura e simili mediante una fascia di membrana impermeabile in materiale sintetico elasticamente cedevole, che viene stesa lungo il giunto o fessurazione sulla superficie dell'opera idraulica e/o struttura in calcestruzzo e/o in muratura da proteggere, caratterizzato dal fatto di: - applicare a detta superficie dell'opera idraulica e/o della struttura in calcestruzzo e/o in muratura, almeno un elemento rigido di supporto della membrana, ancorandolo a cavallo del giunto e/o fessurazione da impermeabilizzare in modo da consentire un movimento di scorrimento relativo alla parete stessa; - applicare almeno un substrato di protezione e di scorrimento della membrana, superiormente all'elemento rigido di supporto; - stendere una fascia di membrana impermeabile superiormente al substrato di protezione e di scorrimento e all'elemento di supporto; e di - fissare a tenuta i bordi periferici della fascia di membrana impermeabile alla superficie dell'opera idraulica e/o della struttura in calcestruzzo e/o in muratura da proteggere, lungo detto giunto e/o detta fessurazione da impermeabilizzare.
2. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la fascia di membrana impermeabile viene fissata a tenuta sui lati del giunto o fessurazione, in modo continuo ed indipendentemente dal fissaggio dell'elemento di supporto e dal substrato di protezione della fascia di membrana impermeabile.
3. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto substrato di protezione e scorrimento è costituito da uno o più strati di materiali aventi caratteristiche idonee a proteggere meccanicamente la fascia di membrana impermeabile, nonché a consentirne uno scorrimento.
4. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di fissare la fascia di membrana impermeabile alla superficie dell'opera idraulica, struttura in calcestruzzo e/o in muratura, in modo indipendente dal fissaggio dell'elemento di supporto della membrana e del substrato di protezione e di scorrimento.
5. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di applicare un elemento di .supporto comprendente una prima ed una seconda lastra parzialmente sovrapposte, ancorando ciascuna lungo un suo bordo laterale in modo da consentirne uno scorrimento relativo.
6. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la fascia di membrana impermeabile viene fatta continuare e ripiegata, fissandola a tenuta ad una trave di fondazione dell'opera idraulica o della struttura in calcestruzzo e/o in muratura.
7. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 o 4, caratterizzato dal fatto che la fascia di membrana impermeabile viene fissata a tenuta, premendo i suoi bordi periferici contro, la superficie dell'opera idraulica e/o struttura in muratura, mediante profilati metallici di ancoraggio ed una preventiva regolarizzazione della superficie di contatto.
8. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto di regolarizzare la superficie di contatto mediante spalmatura di idonee resine.
9. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni, secondo la rivendicazione 7 o 8 caratterizzato dal fatto di fissare i bordo della fascia di membrana impermeabile alla superficie dell'opera idraulica, struttura in calcestruzzo e/o in muratura, mediante interposizione di una guarnizione di tenuta.
10. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 in cui il substrato di protezione è in materiale geosintetico.
11. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 10 in cui il substrato di protezione è un geotessile di alta grammatura .
12. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 in cui la fascia di membrana impermeabile ed il substrato di scorrimento sono costituiti da una geomembrana sintetica a bassa permeabilità.
13. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 ulteriormente caratterizzato dal fatto di prevedere l'installazione di uno schermo rigido di protezione, indipendente, frontalmente ed in posizione distanziata dalla fascia di membrana impermeabile.
14. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 13 in cui lo schermo protettivo viene fissato al paramento di monte in modo da consentire uno scorrimento relativo.
15. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 13 in cui Ioschermo protettivo si estende oltre i bordi laterali della fascia di membrana impermeabile.
16. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni in opere idrauliche e simili, in cui l'impermeabilizzazione del giunto e/o fessurazione viene connessa alla impermeabilizzazione di una trave di fondazione e/o ad uno schermo di iniezioni che si prolunga nel terreno sottostante.
17. Metodo per l'impermeabilizzazione di giunti e fessurazioni secondo la rivendicazione 1 in particolare per la riparazione di tenute difettose pre-esistenti caratterizzato dal fatto di iniettare un materiale di sigillatura in un foro previsto fino ad intercettare il giunto e/o la fessurazione, e di ancorare a tenuta un bordo della fascia di membrana impermeabile, in corrispondenza del detto foro di iniezione.
18. Impiego di una fascia di membrana in materiale sintetico, elasticamente cedevole, mediante il metodo delle rivendicazioni precedenti, in particolare per l'impermeabilizzazione di giunti di contrazione in opere idrauliche quali dighe, canali, gallerie, bacini e simili.
19. Impiego di una fascia di membrana in materiale sintetico, elasticamente cedevole, secondo il metodo delle rivendicazioni precedenti, in particolare per l'impermeabilizzazione di giunti e/o fessurazioni in opere idrauliche e strutture in calcestruzzo e/o in muratura .