ITMI981693A1 - Frigorifero con evaporatore posto nel cielo del vano di conservazione - Google Patents

Description

La presente invenzione si riferisce, in generale, ad un frigorifero domestico comprendente almeno un vano di conservazione raffreddato da mezzi evaporatori. Più in particolare, l'invenzione riguarda un frigorifero domestico a sbrinamento automatico.

I frigoriferi sono noti nelle più svariate forme di realizzazione tutte tendenti a migliorarne il consumo, quindi il rendimento, ed a ridurre il carico termico dell'evaporatore. Sussiste però sempre un margine per migliorare e perfezionare le soluzioni note<1 >con 1'intento di ottenere maggiori benefici.

E' scopo della presente invenzione quello di perfezionare i frigoriferi della tipologia indicata in modo da ridurne il consumo in modo apprezzabile.

Questo scopo oltre ad altri che meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue vengono raggiunti da un frigorifero della tipologia indicata i cui aspetti inventivi sono evidenziati nelle annesse rivendicazioni.

L'invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata, fornita a puro titolo esemplificativò e quindi non limitativo di sue preferite forme di realizzazione illustrate negli annessi disegni, in cui:

la fig. 1 mostra schematicamente in sezione verticale un frigorifero secondo l'invenzione, la fig. 2 mostra schematicamente in sezione il cielo del frigorifero di fig. 1,

la fig. 3 mostra sempre schematicamente una vista prospettica di quanto riprodotto in fig. 2.

Con riferimento alle figure, con 1 è indicato nel suo complesso un frigorifero, privato della porta e di altri organi, quali ad esempio compressore, e condensatore in quanto convenzionali e non attenenti l'invenzione.

A contatto della parete dorsale verticale 2 ed eventualmente delle pareti laterali che delimitano il vano di conservazione 3 del frigorifero si estende un convenzionale evaporatore 4.

Secondo l'invenzione è previsto un ulteriore evaporatore 5 situato in corrispondenza del cielo 6 che delimita superiormente il vano di conservazione. Questo ulteriore evaporatore può essere una sezione dell'altro evaporatore oppure un evaporatore connesso con il precedente attraverso un mezzo di laminazione, quale un convenzionale capillare 7.

L'evaporatore 5, sia che costituisca parte o sezione dell'evaporatore 4 o sia connesso con questi attraverso il capillare 7, è posto a monte dell'evaporatore 4 considerato il senso del moto del fluido refrigerante che percorre gli evaporatori.

Sempre secondo l'invenzione, l'evaporatore 5 non è a diretto contatto del cielo del vano di conservazione 3, ma distanziato da questi in quanto appoggia direttamente o indirettamente attraverso un foglio, ad esempio di polietilene o altro consimile materiale plastico, su un pannello o cuscino 9. Quest'ultimo è preferibilmente suddiviso in vani comunicanti o meno, il quale comprende un involucro flessibile o sostanzialmente rigido di materiale plastico, quale ad esempio il polietilene, o metallico, ad esempio alluminio, o plastico alluminizzato o plastico caricato con materiale conduttore di calore, in cui è contenuto un eutettico.

Nel caso di involucro sostanzialmente rigido, esso può avere forme tali da compensare le eventuali sue deformazioni dovute alle variazioni dì stato dell'eutettico così da non deformare il cielo 6. Ciò unitamente a volumi di espansione previsti per l'eutettico entro tale involucro.

L'eutettico è scelto in modo da cambiare di stato ad una temperatura non inferiore a -10° C preferibilmente di 0° C e lo strato formato dal cuscino (dedotto lo spessore dell'involucro), cioè la quantità di eutettico contenuto, e la tipologia dell'eutettico devono essere tali che nelle condizioni operative del frigorifero la temperatura del cielo non scenda mai al di sotto di valori tali da comportare la formazione di condensa o brina sul cielo stesso. Una eventuale resistenza elettrica di potenza adeguata, ad esempio posta sulla superficie dell'eutettico rivolta verso il vano 3, può evitare l'effetto di condensa e brina su tale superfìcie. Alternativamente la resistenza può essere sostituita vantaggiosamente da una parte dell'usuale tubo capillare, che collega l'usuale condensatore (non mostrato) del circuito frigorifero a tale evaporatore, il quale è disposto in corrispondenza delle suddette superfici dell'eutettico. Ciò ha il vantaggio di recuperare l'energia dispensa dell'eutettico oltre ad evitare la formazione della condensa o della brina stessa .

Esempi, di tali eutettici, sono KNO3/H2O, e KCl/H20 o semplicemente H20.

l'evaporatore 5 a monte del 4 può essere anche incollato al cuscino di eutettico 9 mediante adesivi invece di esservi appoggiato direttamente o indirettamente.

Nell'esempio di frigorifero riprodotto nei disegni, gli evaporatori-ed il cuscino di eutettico sono convenzionalmente annegati in una massa di materiale espansa poliuretanica 10. Sono tuttavia pensabili soluzioni, tutte rientranti nell'ambito dell'invenzione, in cui l'evaporatore 4 (cioè quello dorsale) e gli eventuali evaporatori o sezioni presenti nelle pareti laterali del vano sono in vista, cioè non annegati e quindi disposti nel vano di conservazione 3. Pure in vista può essere previsto l'evaporatore 5 del cielo, ma in tale caso esso sarà sostanzialmente rivestito dal cuscino di eutettico.

L'idea di soluzione che è a base dell'invenzione consente di ridurre apprezzabilmente (anche fino al 20-30%) il consumo del frigorifero grazie al fatto dell'aumento della superficie evaporante, della maggiore efficienza del ciclo frigorifero in quanto si può evaporare ad una temperatura più alta in virtù della maggior superficie evaporante, ad un minore carico termico sull'evaporatore

La soluzione dell'invenzione è applicabile non solo ai frigoriferi a monovano (come quello riprodotto), ma anche a. frigoriferi a più vani (detti combinati), anche a due compressori.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Frigorifero con almeno un vano di conservazione (3) raffreddato da mezzi evaporatori (4,5), caratterizzato dal fatto che i mezzi evaporatori (4,5) comprendono una parte (5) disposta in corrispondenza del cielo (6) del vano di conservazione (3) e trasmettente le sue frigorie al vano (3) attraverso uno strato di eutettico (9).
2. 2. Frigorifero secondo la rivendicazione 1, in cui l'eutettico è scelto in modo da avere una temperatura di solidificazione non inferiore a -10°C, preferibilmente a 0°C, e precisamente tale che nelle condizione operative la temperatura del cielo non scenda al di sotto di valori tali da causare la formazione di condensa o brina sul cielo (6) del vano di conservazione (3).
3. 3. Frigorifero secondo le rivendicazioni precedenti, in cui lo strato di eutettico (9) è racchiuso in un involucro individuante un cuscino su cui è posta direttamente o indirettamente la parte (5) dei mezzi evaporatori relativa al cielo (6).
4. 4. Frigorifero secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'involucro è flessibile.
5. 5. Frigorifero di cui alla rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che l'involucro è rigido.
6. 6. Frigorifero secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui, i mezzi evaporatori (4,5) oltre alla parte (5) interessante il cielo (6) del vano (3), comprendono una parte evaporatrice (4) interessante almeno una delle pareti verticali del vano conservazione (3), la parte evaporatrice interessante la o le pareti verticali essendo posta a valle dell'altra parte nel senso del modo del fluido refrigerante.
7. 7. Frigorifero secondo la rivendicazione 4, in cui le parti evaporatrici (4,5) sono connesse tra loro attraverso un capillare (7).