ITMI980296U1 - Organo di serraggio per almeno un perno di supporto di componenti di trasportatori a nastro - Google Patents

Description

Descrizione di un modello di utilità

Forma oggetto del presente trovato un organo di serraggio per almeno un perno di supporto di componenti, ad esempio elementi di guida, per trasportatori a nastro.

I noti trasportatori a nastro prevedono elementi di guida laterali dei prodotti trasportati, tali elementi di guida sono generalmente collegati alla struttura di sostegno del o dei nastri trasportatori attraverso una pluralità di parti comprendenti un perno ed una testa di serraggio per detto perno.

E ' da sottolineare che gli elementi di guida laterali possono avere svariate forme e che i perni potrebbero supportare anche altri usuali componenti dei trasportatori, ad esempio rulli o fotocellule.

Negli organi di serraggio noti un tratto del perno viene infilato in un foro passante previsto nella testa di serraggio e viene rigidamente vincolato a quest' ultima mediante una vite. Quest' ultima si impegna in un foro filettato perpendicolare e comunicante con quello in cui è inserito il perno, in modo che l'estremità della vite possa venire in contatto con il tratto di perno alloggiato nella testa e, serrando la vite, possa venire rigidamente vincolato alla testa stessa. Per facilitare il serraggio della vite a questa viene generalmente associato un volantino o una maniglia.

Le operazioni per serrare la vite e poter così posizionare nel modo desiderato gli elementi di guida e, più in generale, i componenti del trasportatore, sono relativamente onerose sia in termini di tempo che di forza.

E' inoltre da sottolineare che nei sistemi noti il perno risulta vincolato alla relativa testa solo se la vite è sufficientemente serrata; capita però sovente che con l'andar del tempo la vite, si allenti o che per disattenzione la vite non venga serrata con la necessaria forza.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un organo di serraggio che semplifichi, renda più veloce e meno faticoso il vincolo dei perni alle relative teste e che, al contempo, garantisca in modo affidabile, nel tempo, un perfetto collegamento del perno alla testa.

Un ulteriore scopo è quello di realizzare un organo di serraggio che comprenda un limitato numero di pezzi, e che sia quindi di facile realizzazione, ed abbia costi di produzione contenuti .

Questi ed altri scopi vengono raggiunti da un dispositivo conforme alla parte caratterizzante della rivendicazione principale.

Per una migliore comprensione del presente trovato si allegano a titolo esemplificativo, ma non limitativo, disegni in cui:

la fig. 1 mostra una vista schematica in sezione trasversale di un convenzionale trasportatore, comprendente due diversi organi di serraggio secondo il trovato.

Le figg. 2A,2B,2C,3A,3B,3C,4A,4B,4C, mostrano, rispettivamente, in viste schematiche: prospettiche, esplosa e in sezione longitudinale, una prima, una seconda, ed una terza forma di realizzazione di un organo di serraggio secondo il trovato.

La fig. 5 mostra una vista parziale di un perno di supporto secondo il trovato.

Con riferimento alla fig. 1 in essa è mostrato un nastro trasportatore di tipo convenzionale, indicato complessivamente con 1, presentante elementi di guida laterali 2 (anch'essi convenzionali), dei prodotti 3 trasportati. Gli elementi di guida 3 sono collegati ad una struttura di supporto, indicata complessivamente con 4 comprendente un perno 7 ed un organo 5, secondo il trovato, atto a serrare il perno 4.

In una prima forma di realizzazione (indicata con A in fig. 1 e rappresentata anche nelle figg.

2A-C) l'organo di serraggio 5 è amovibilmente collegato ad un braccio 6 di tipo convenzionale.

Tale organo di serraggio 5 comprende un corpo principale o testa 8, una vite 9 per il fissaggio dell'organo 5 al braccio 6, una molla 10, un corpo mobile interno 11, un anello Seeger 12 ed un pomello 13.

La testa 8, nell'esempio di forma cilindrica, presenta un foro coassiale delimitante una sede 15 per il corpo mobile 11 e presentante nervature di guida in aggetto 14 che, cooperando con scanalature 14A, previste nel corpo mobile 11, permettono a quest'ultimo di spostarsi solo coassialmente alla testa 8. Inferiormente la sede 15 è chiusa da una parete di base 8A presentante centralmente un foro per il passaggio dello stelo filettato della vite 9 la cui testa poggia sulla faccia interna di tale parete di base 8A.

Lungo la parete laterale della testa 8 è previsto un foro 16 per il passaggio del perno 7.

Il corpo mobile 11, nell'esempio di forma cilindrica, presenta un foro 17 per il passaggio del perno 7, tale foro ha preferibilmente diametro maggiore rispetto a quello 16, previsto nella testa 8. Inferiormente, il corpo mobile 11 presenta una scanalatura anulare 18 atta ad alloggiare un'estremità della molla 10; superiormente, invece, il corpo presenta una propaggine 19 per permettere il collegamento a scatto con il pomello 13. Il corpo mobile 11 è conformato in modo che, quando esso è inserito nella testa 8 e la molla 10 esercita una spinta verso l'alto, esso possa comunque essere spinto verso il basso, in contrasto alla molla, in modo che i due fori 16 e 17 risultino tra loro coassiali e vi si possa inserire il perno 7. All'interno del foro 17, dipartentesi da un tratto inferiore della parete 17A delimitante il foro stesso, sporge un elemento di bloccaggio 17B (fig. 2C). Quest'ultimo è atto a cooperare con scanalature anulari 7A,B,C previste sul perno 7 sia per bloccare il perno stesso, sia per permettere un suo rapido e preciso posizionamento.

Il pomello 13 presenta, vantaggiosamente, una scanalatura anulare 19A per il bordo superiore 8B della testa 8, ed una sede atta ad alloggiare a scatto la propaggine 19 del corpo mobile.

L'assemblaggio dell'organo di serraggio è estremamente semplice e rapido, per prima cosa si inserisce nella testa 8 la vite 9, poi la molla 10 e poi il corpo mobile 11. Spingendo quindi il corpo mobile 11 verso il basso, in contrasto alla molla 10, si inserisce il perno 7 nei fori 16,17 e quindi l'anello 12 che si bloccherà a scatto in una fenditura anulare 8C della parete interna della sede 15 della testa 8. Tale anello 12 è atto ad impedire la fuoriuscita del corpo 11 dalla testa 8. Infine si associa a scatto al corpo mobile 11 il pomello 13. Quando l'organo di serraggio è montato, per inserire e vincolare il perno 7 alla testa 8 è sufficiente spingere verso il basso il pomello 13, in contrasto alla molla 10, in modo che i fori 16 e 17, del corpo mobile 11 e della testa 8, si allineino e consentano il passaggio del perno 7. Quindi, rilasciando il pomello 13 il perno, per azione della molla 10, risulterà vincolato in modo affidabile alla testa 8. Per migliorare il bloccaggio del perno e facilitarne il posizionamento, il perno presenta la pluralità di scanalature anulari 7A-C. L'elemento di bloccaggio 17B scattando in una delle scanalature 7A-C da un lato blocca in modo efficace il perno d'altro canto "avvisa" che il perno è stato posizionato ad una ben precisa distanza. Infatti, ciascuna scanalatura 7A-C corrisponde ad una ben precisa distanza della testa 7C del perno dall'organo di serraggio. In tal modo il posizionamento del perno risulta estremamente semplificato rispetto agli organi di serraggio e perni noti.

E' da sottolineare che in tal modo si ribalta il principio di funzionamento degli organi di serraggio fin qui utilizzati, il perno 7, infatti, risulta sempre stabilmente vincolato alla testa 8. Il pomello 13 è infatti atto solo a permettere il collegamento del perno alla testa, e non, come negli organi noti, il serraggio del perno alla testa stessa. In tal modo, non è più possibile che con il tempo o per un errore si allenti il collegamento del perno con la testa.

Nelle figure 3A-C è mostrato un organo di serraggio che incorpora sia mezzi di serraggio "elastici" di tipo analogo a quelli fin qui descritti (le parti comuni alla precedente forma di realizzazione sono state indicate con uguale numerazione), sia mezzi di serraggio di tipo tradizionale, comprendenti una vite 20 rigidamente vincolata ad un volantino 21. Tale vite 20 è atta a compenetrare un foro filettato 22, previsto nell'estremità inferiore della testa 8D e comunicante con un foro 23 per l'inserimento di un secondo perno 7A. Stringendo la vite 20 è possibile bloccare il perno 7A alla testa 8.

Nelle figure 4A-C è mostrato un organo di serraggio che presenta ad entrambe le estremità della testa 8E mezzi di serraggio elastici di tipo identico a quelli precedentemente descritti (le parti già descritte vengono indicate nella fig. 4A-C con numerazione analoga a quella precedentemente utilizzata) .

Grazie agli organi di serraggio rappresentati nelle fig. 5A-C e 4A-C è possibile realizzare strutture di supporto a croce per gli elementi di guida o altri componenti del trasportatore.

Vantaggiosamente, le teste 8,8D,8E, i corpi mobili 11 ed i pomelli 13 sono realizzati in una convenzionale materia plastica adatta allo scopo, ad esempio in poliammide.

La testa 8 inoltre, potrebbe essere anche realizzata in pezzo con il braccio 6 (fig. 1 e 2A) come schematicamente rappresentato in fig. 1 ed indicato con la freccia B.

Si vuole infine ribadire che le forme di realizzazione fin qui illustrate sono state fornite a titolo puramente esemplificativo e che sono possibili numerose modifiche tutte rientranti nel medesimo concetto innovativo, così, ad esempio, il corpo mobile 11 o le teste 8,8D,8E potrebbero essere conformate in modo diverso e/o la molla 10 potrebbe essere sostituita con un altro convenzionale elemento elastico.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Organo di serraggio (4) per almeno un perno (7,7A) di supporto di componenti, ad esempio elementi di guida (2), di trasportatori a nastro (1), comprendente mezzi (10-13) atti a vincolare amovibilmente ad una testa (8, 8D,8E) detto perno (7,7A), caratterizzato dal fatto che i mezzi sono conformati in modo da vincolare il perno (7,7A) alla testa (8) per azione di un elemento elastico (10), atto a spingere un tratto del perno (7,7A), inserito in una sede, (16,17) prevista nella testa, contro le pareti di detta sede, mantenendo in tal modo il perno vincolato alla testa stessa, e che detti mezzi sono conformati in modo da permettere di svincolare il perno (7,7A) dalla testa (8) esercitando su detto tratto del perno (7,7A) una azione contraria a quella dell'elemento elastico (10).
2. 2. Organo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il perno (7) presenta almeno una scanalatura anulare (7A-C) e che detti mezzi di vincolo (10-13) presentano un elemento sporgente (17B), atto a cooperare con detta scanalatura per bloccare e facilitare il posizionamento di detto perno rispetto all'organo di serraggio stesso. 3. Organo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di vincolo comprendono almeno una testa (8,80,SE) presentante una sede (15) in cui è mobile un corpo (11), che detto corpo mobile (11) e detta testa (8,80,8E) presentano ciascuno un foro (16,17) per il passaggio del perno (7,7A), detti mezzi comprendendo inoltre una molla (10) alloggiata in detta testa (8,8D,8E) ed atta a spingere il corpo mobile (11) in una direzione tale do vincolare il perno a detta testa guando esso è inserito in detti fori, e che il corpo mobile (11) presenta un pomello (13) sporgente da detta testa e collegato a detto corpo mobile per spingere detto corpo mobile verso detta molla (10, in contrasto all'azione della molla stessa, cosi da permettere la fuoriuscita del perno da detti fori. 4. Organo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi di vincolo prevedono un elemento (12) atto a limitare il movimento del corpo mobile (11) nella testa (8, 8E, 8D) .
3. 3. Organo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la testa (8,8D,8E) ed il corpo mobile (11) presentano elementi di guida (14,14A) atti a consentire solo un movimento del corpo mobile (11) coassiale alla testa (8,8D,8E). 6. Organo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la testa (8) è realizzata in pezzo con un braccio di supporto (6). 7. Organo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzato dal fatto di presentare mezzi (1) per il vincolo ad un braccio di supporto (6). 8. Organo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere ulteriori mezzi (22,23,20,21) di vincolo di un ulteriore perno (7A), detti ulteriori mezzi essendo del tipo a vite. 9. Organo di serraggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere due mezzi (10,11,12,13) di vincolo di due perni (7A), detti mezzi essendo previsti alle estremità opposte della testa (8E). 10. Organo secondo la rivendicazione 8 o 9 caratterizzato dal fatto che i fori di passaggio dei due perni (7,7A) sono angolati tra loro. 11. Organo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo mobile (11) presenta, all'interno del foro (17) per il passaggio del perno (7), un elemento sporgente (17B) di bloccaggio del perno stesso, detto elemento essendo atto a cooperare con scanalature anulari (7A-C) previste sul perno (7). 12. Perno di supporto per organi di serraggio secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11 caratterizzato dal fatto di presentare lungo un tratto del perno stesso, atto ad essere serrato da detti organi almeno una scanalatura anulare (7A-C).