ITMI972838A1 - Dispositivo di contenimento ed estrazione per prodotti cosmetici pastosi - Google Patents

Description

Titolo: "Dispositivo di contenimento ed estrazione per prodotti cosmetici pastosi"

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo contenimento ed estrazione per prodotti cosmetici pastosi del tipo in cui la composizione pastosa è portata da uno scodellino traslabile avanti e indietro rispetto ad una base tubolare di contenimento. Il dispositivo di contenimento ed estrazione può avere diametri diversi -più o meno grandi- in funzione del tipo di prodotto cosmetico contenuto, che può ad esempio essere costituito da una mina, un pastello, un rossetto, ecc.. A titolo di esempio non limitativo, il trovato è qui di seguito descritto con riferimento ad un dispositivo portamina.

Tramite la traslazione dello scodellino, la punta della mina può così essere estratta da una posizione di riposo interna alla suddetta base, ad una posizione esterna d'uso, nella quale la mina stessa è utilizzata ad esempio quale correttore di punti luce, per ombreggiare, contornare, ecc..

La realizzazione di questi tipi di dispositivi ha comportato, fino ad oggi, l'impiego di cinque o addirittura sei componenti separati, ciò che rende la fabbricazione e il montaggio relativamente costosi. In aggiunta, in dispositivi di tipo noto, la base tubolare è realizzata in due pezzi: un corpo posteriore, di diametro maggiore, al quale è accoppiato a scatto un puntale di diametro minore da cui fuoriesce la mina. Detto puntale si estende per un grande tratto dal corpo posteriore della base, per cui, durante l'uso, è soggetto a flettersi -rispetto a detto corpo- rendendo conseguentemente impreciso l'intervento dell'utilizzatore, in quanto la flessione è trasmessa anche allo scodellino portamina.

Un altro inconveniente dei dispositivi noti è rappresentato dai fatto che essi -in posizione chiusa- non sono in grado di garantire (se richiesta) una adeguata tenuta all'aria proveniente dall'ambiente esterno.

Questo è considerato un grave limite, soprattutto in presenza di prodotti cosmetici contenenti composti altamente volatili che, a contatto con l'aria esterna al dispositivo, si volatilizzano rapidamente con conseguente perdita delle originarie caratteristiche del cosmetico.

Infatti, in detti dispositivi noti, nonostante la presenza del cappuccio di chiusura, l'aria esterna può trafilare attraverso il tappo opposto al cappuccio, e nello spazio esistente tra base e scodellino .

Scopo generale del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota, realizzando un dispositivo di contenimento ed estrazione per cosmetici pastosi del tipo suddetto che abbia un minimo nùmero di componenti, pertanto in modo economico.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo in cui lo scodellino portamina risulti, anche in posizione d'uso, sempre rigidamente vincolato alla base che lo contiene, formando un tutt'uno con essa.

Ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo capace di garantire una adeguata tenuta all'ambiente esterno, così da conservare nel tempo le caratteristiche originarie del cosmetico, anche in presenza di composti altamente volatili.

Gli scopi suddetti sono conseguiti da un dispositivo avente le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del trovato ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica conosciuta saranno più chiaramente comprensibili da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un esempio di realizzazione pratica del trovato medesimo. Nei disegni:

- la figura 1 è una vista esplosa illustrante in sezione longitudinale i componenti del dispositivo secondo il trovato;

- la figura 2 è una vista in sezione longitudinale illustrante il dispositivo assemblato;

- la figura 3 è una sezione presa secondo il piano di traccia III-III di figura 1;

- la figura 4 è una sezione presa secondo il piano di traccia IV-IV di figura 1; e

- la figura 5 è una sezione illustrante il fissaggio radiale tappo-scodellino.

Il dispositivo di contenimento ed estrazione per prodotti cosmetici secondo il trovato è complessivamente indicato, nella figura 2 dei disegni, con il riferimento numerico 10 ed è strutturalmente formato in quattro pezzi, vale a dire: una base 11, un portamina 12, un tappo posteriore 13, ed un cappuccio anteriore schematizzato con 9.

Ai fini del trovato, i tre componenti fondamentali sono: la base 11, il portamina 12, ed il tappo 13.

Come si vede chiaramente dai disegni, la base 11 è tubolare e nella sua parte posteriore è filettata internamente come in 14.

Solidalmente da detta base 11 si estende un puntale 33 che è, preferibilmente ma non necessariamente, ricavato di pezzo dalla base 11 stessa.

In aggiunta, detta base 11 termina posteriormente con una porzione 15, di sezione esterna ridotta, che individua una battuta anulare 16.

Detta porzione 15 presenta inoltre una nervatura anulare sporgente 17.

Il portamina 12 è formato da un corpo cilindrico cavo 18, aperto ad un'estremità 19, dalla cui base 20 (opposta a 19) si estende uno stelo 21 che termina con un bicchiere 22 di ancoraggio (per attrito) della coda di una mina di materiale pastoso, schematizzata in figura 2 con 23.

Detto corpo cilindrico 18, esternamente, in prossimità dell'estremità 19, prevede un filetto circonferenziale 24 destinato ad accoppiarsi ed a cooperare con la suddetta filettatura interna 14 della base 11.

Infine, il corpo 18 presenta, internamente, in corrispondenza dell'estremità aperta 19, quattro nervature a croce 25 (figura 4), individuanti una sede centrale 31.

Il tappo 13 è strutturalmente formato da un corpo cilindrico cavo 26, aperto ad una estremità, dalla base 27 del quale si estende, e fuoriesce dall'estremità aperta, un codolo 28 sagomato a croce, di diametro inferiore a quello del mantello del corpo 26, atto ad accoppiarsi al corpo cilindrico 18 dello scodellino 12 per inserimento di detto codolo 28 nella sede 31 individuata dalle nervature a croce corrispondenti 25 (figure 3-5).

Internamente al corpo 26 del tappo 13, è inoltre prevista una gola anulare 29 atta ad accoppiarsi a scatto sulla nervatura anulare corrispondente 17 della sezione 15 della base 11.

Secondo il presente trovato, di pezzo dal bicchiere 22 (quando richiesta una tenuta), può essere ricavata una guarnizione anulare 32 capace di esercitare un'azione di tenuta contro la superficie interna cilindrica del puntale 33 della base 11. In questo modo, il prodotto pastoso 23 -a dispositivo chiuso- è perfettamente isolato dall'esterno.

Il montaggio dei tre componenti 11, 12, 13 sopra descritti avviene come mostrato in figura 2, vale a dire semplicemente avvitando il portamina 12 all'interno della base 11 e vincolandolo in posto mediante applicazione del tappo 13, con inserimento del codolo 28 sulle nervature 25, ed impegno della gola 29 sulla nervatura 17, con l'estremità aperta del tappo 13 attestata contro la battuta 16 della base 11 stessa.

Naturalmente, l'accoppiamento per la rotazione fra portamina 12 e tappo 13 può anche essere realizzato in maniera diversa da quella qui illustrata e sopra descritta a solo titolo di esempio non limitativo. Il movimento avanti e indietro del portamina 12, nei sensi della freccia 30, con traslazione relativa rispetto alla base 11, è semplicemente effettuato mediante rotazione della base 11 stessa rispetto al tappo 13, che per la rotazione è vincolato al portamina 12 stesso.

Sono così conseguiti gli scopi menzionati al preambolo della descrizione di realizzare un dispositivo di contenimento ed estrazione di un prodotto cosmetico che, oltre ad essere a tenuta rispetto all'ambiente esterno, è realizzato con un minimo numero di componenti e in cui il portamina, anche in posizione d'uso, risulta solidamente vincolato alla base, formando un tutt'uno con essa. L'ambito del trovato è definito dalle seguenti rivendicazioni .

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di contenimento ed estrazione per prodotti cosmetici del tipo in cui un prodotto (23) di composizione pastosa è portato da uno scodellino (12) traslabile avanti e indietro rispetto ad una base di contenimento tubolare (11), caratterizzato dal fatto che in detta base (11) è presente una filettatura (14) su cui si avvita detto scodellino (12) all'estremità del quale, opposta al prodotto (23), è vincolato un tappo (13) accoppiato in modo girevole a detta base (11).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta filettatura (14) è ricavata di pezzo da detta base (11).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che solidalmente da detta base (11) si estende un puntale (33).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base (11) presenta un puntale (33) ricavato di pezzo da essa.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base (11) termina posteriormente con una porzione (15), di sezione esterna ridotta, sulla quale è calzato e vincolato a scatto detto tappo (13), che si attesta contro una battuta anulare (16) della base (11).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta porzione (15) presenta una nervatura anulare sporgente (17) sulla quale si accoppia a scatto una gola anulare (29) ricavata internamente al tappo (13), che presenta un corpo cilindrico cavo (26).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto scodellino (12) è formato da un corpo cilindrico cavo (18), aperto ad una estremità (19), dalla cui base (20) opposta a (19) si estende uno stelo (21) che termina con un bicchiere (22) di ancoraggio (per attrito) della coda di un prodotto di materiale pastoso (23).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto bicchiere (22) è provvisto di una guarnizione esterna (32) capace di esercitare un'azione di tenuta contro la superficie interna cilindrica di un puntale (33) estendentisi di pezzo dalla base (11).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto corpo cilindrico (18), esternamente, in prossimità dell'estremità (19), prevede un filetto circonferenziale (24) destinato ad accoppiarsi ed a cooperare con la suddetta filettatura interna della base (11).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto corpo (18) presenta internamente in corrispondenza dell'estremità aperta (19), quattro nervature a croce (25) individuanti una sede centrale (31) nella quale si inserisce un codolo corrispondente (28), sagomato a croce, estendentesi dal corpo cilindrico cavo (26) di detto tappo (13) nel quale si inseriscono: l'estremità posteriore del corpo cilindrico (18) dello scodellino (12), all'atto dell'accoppiamento a scatto della gola (29) sulla nervatura (17), e la porzione (15) della base (11).