ITMI971835A1

ITMI971835A1 - Braccio a piu' tronchi snodati per la distribuzione del calcestruzzo

Info

Publication number: ITMI971835A1
Application number: IT001835A
Authority: IT
Inventors: Mauro Cortellini; Giorgio Moretti; Walter Scuratti
Original assignee: Cifa Spa
Priority date: 1997-07-31
Filing date: 1997-07-31
Publication date: 1999-01-31
Also published as: ZA986638B; CO4840534A1; EP1002172B1; ATE206793T1; AR015139A1; CA2298508A1; AU8978498A; EP0894915A1; DE69801997D1; TR200000265T2; PL338450A1; DK1002172T3; HRP20000046A2; PT1002172E; IT1293518B1; WO1999006650A1; CN1265719A; EP1002172A1; ES2165698T3; DE69801997T2

Description

Descrizione dell'Invenzione avente per titolo:

"BRACCIO A PIU' TRONCHI SNODATI PER LA DISTRIBUZIONE DEL CALCE-STRUZZO"

La presente invenzione riguarda bracci a più tronchi snodati per la distribuzione del calcestruzzo, specialmente bracci montati su pompe per calcestruzzo autotrasportate.

Sono già ben noti vari tipi di bracci a più tronchi del genere, nei quali la movimentazione reciproca fra i tronchi viene realizzata, in corrispondenza degli snodi, mediante cinematismi ad aste articolate collegati ai tronchi e cilindri idraulici a doppio effetto che li controllano.

Queste realizzazioni comportano però il non trascurabile inconveniente che le velocità angolari con cui i tronchi del braccio vengono movimentati non sono costanti (gli angoli di movimento reciproco fra i tronchi non sono proporzionali alla corsa del cilindro) ed il rilevante limite che, anche ricorrendo a complicati cinematismi, l'angolo di massima rotazione reciproca fra i tronchi non supera generalmente i 280°.

Si comprende facilmente l'importanza di evitare l'inconveniente ed il limite suaccennati delle realizzazioni di tipo noto, per ottenere una maggior funzionalità e sicurezza e per poter disporre di una più ampia manovrabilità e versatilità nell'uso dei bracci distributori di calcestruzzo, in particolare in corrispondenza dei tronchi e degli snodi più vicini all'estremità di erogazione dei bracci stessi.

La presente invenzione affronta e risolve questi problemi, fornendo un braccio a più tronchi snodati per la distribuzione del calcestruzzo, da montare specialmente su pompe per calcestruzzo autotrasportate, caratterizzato da ciò che la movimentazione reciproca fra i tronchi viene realizzata, in corrispondenza di parte almeno degli snodi del braccio, mediante meccanismi attuatori a vite senza fine e ruota compagna azionati da un motore idraulico.

Preferibilmente detti attuatori comprendono anche un freno di stazionamento.

Opportunamente nel braccio secondo l'invenzione la movimentazione reciproca fra i tronchi viene realizzata mediante meccanismi attuatori a vite senza fine e ruota compagna azionati da un motore idraulico soltanto in corrispondenza degli snodi vicini all'estremità di erogazione del braccio.

Con bracci siffatti la velocità angolare con cui avviene la movimentazione reciproca dei tronchi può senza problemi essere tenuta costante per l'intera ampiezza degli spostamenti angolari reciproci e questi ultimi possono essere anche molto più ampi di 280°, con evidenti vantaggi per gli operatori e miglioramento della qualità del lavoro.

Il trovato viene ora descritto in maggior dettaglio con riferimento ai disegni allegati che riguardano alcune forme di esecuzione preferite del braccio secondo l'invenzione sopra definito e nei quali:

fig. 1 è una vista schematica dell'articolazione fra due tronchi terminali di un braccio per la distribuzione di calcestruzzo della tecnica nota;

figg. 2 e 3 sono due viste schematiche - laterale ed in pianta - di uno snodo fra due tronchi di un braccio per la distribuzione del calcestruzzo equipaggiato, secondo una prima forma di esecuzione dell'invenzione, di un attuatore interno;

figg. 4 e 5 sono due viste schematiche simili di una variante di esecuzione della soluzione di figg. 2 e 3; .

figg. -6 e 7 sono due viste schematiche simili di una ulteriore variante di esecuzione della soluzione di figg. 2 e 3;

figg. 8 e 9 sono due viste schematiche - laterale ed in pianta - di uno snodo fra due tronchi di un braccio per la distribuzione del calcestruzzo equipaggiato, secondo una seconda forma di esecuzione dell'invenzione, di un attuatore esterno; e

fig. 10 mostra in dettaglio, in una vista in sezione, una possibile forma di realizzazione di uno degli attuatori applicati nelle realizzazioni di figg. 2 a 9 del trovato.

Con riferimento ai disegni, la fig. 1 mostra in una vista schematica come viene realizzata l'articolazione o snodo fra due tronchi terminali di un braccio per la distribuzione di calcestruzzo secondo la tecnica nota: i due tronchi 1 e 2 sono collegati da un cinematismo comprendente due bielle 3 e 4 imperniate in 5, 6 e 7 ai due tronchi 1 e 2 e fra loro ed una unità cilindro-pistone idraulica 8 a doppio effetto, il cui cilindro è imperniato all'estremità chiusa in 9 ad una orecchia 1A del tronco 1 ed il cui pistone è imperniato in 10 con la sua estremità esterna alla biella 3, per controllare la movimentazione del tronco 2 rispetto al tronco l. Appare evidente da questa figura che l'angolo massimo di cui è possibile far ruotare il tronco 2 rispetto al tronco 1 non supera i 280° (esso è di circa 270°), mentre le velocità angolari con cui i tronchi del braccio possono essere movimentati non sono costanti, ma continuamente variabili, in quanto gli angoli di movimento reciproco fra i tronchi non risultano proporzionali alla corsa del cilindro.

Secondo l'invenzione, questi inconvenienti - che determinano, come si è già accennato, scarsa funzionalità e sicurezza e soprattutto una manovrabilità e una versatilità molto inferiori al desiderabile nell'uso dei bracci distributori di calcestruzzo -vengono eliminati realizzando la movimentazione reciproca fra i tronchi, in corrispondenza di parte almeno degli snodi del braccio, mediante meccanismi attuatori a vite senza fine e ruota compagna azionati da un motore idraulico, applicati in vario modo, come illustrato dalle figg. 2 a 10.

Nella forma di esecuzione di figg. 2 e 3 del trovato, si prevede l'uso di un attuatore 13 interno, in linea con entrambi i tronchi 11 e 12 del braccio. L'attuatore comprende una vite senza fine alloggiata in una cassa 14 ed una ruota compagna in impegno con detta vite, alloggiata in una cassa 15, la quale ultima trova posto in un apposita sede 16 ricavata all'estremità del tronco 11 del braccio. Nella cassa 14 è alloggiato anche un motore idraulico che - opportunamente alimentato - mette in rotazione la vite dell'attuatore e produce le rotazioni in un verso e nell'altro della ruota compagna, movimentando il tronco 12 rispetto al tronco 11. L'attuatore comprende preferibilmente anche mezzi di freno di stazionamento, per bloccare con la massima sicurezza i due tronchi 11 e 12 nella posizione desiderata. Si vede bene che è possibile superare senza problemi, con questa soluzione, un angolo di movimentazione del tronco 12 rispetto al tronco 11 ben maggiore di 280° ed è ovvio che, operando con l'attuatore 13, si può realizzare nella movimentazione una velocità angolare costante.

Nella variante di figg. 4 e 5, l'attuatore 13 è sempre interno ed in linea con entrambi i tronchi, ma la posizione di riposo di questi, che nel caso precedente è prevista a elementi sovrapposti (tronco 12 ripiegato sotto il tronco 11) in questo caso è prevista ad elementi allineati, con il tronco 12 che a riposo si dispone allineato in prosecuzione del tronco 11.

Nella variante di figg. 6 e 7 invece, l'attuatore 13 è sempre interno, ma risulta in linea con uno soltanto dei tronchi del braccio da movimentare reciprocamente, per esempio con il tronco 11. Con questa realizzazione è possibile ottenere un movimento continuo rotativo del tronco 12 rispetto al tronco 11 e l'arresto del primo rispetto al secondo in una qualsiasi posizione sull'intero angolo di 360°.

Nella forma di esecuzione di figg. 8 e 9 del trovato, si prevede l'uso di un attuatore 23 esterno ad entrambi i tronchi 21 e 22 del braccio. L'attuatore comprende una vite senza fine alloggiata in una cassa 24 ed una ruota compagna in impegno con detta vite, alloggiata in una cassa 25. Nella cassa 24 è alloggiato anche il motore idraulico che - opportunamente alimentato - mette in rotazione la vite dell'attuatore e produce le rotazioni in un verso e nell'altro della ruota compagna, movimentando il tronco 22 rispetto al tronco 21. L'attuatore si dispone a fianco delle estremità snodate fra loro dei tronchi 21 e 22 ed è collegato al tronco 21 con una barra anti-torsione 21A ed al tronco 22 con l'albero di uscita mosso dalla ruota compagna alloggiata nella cassa 25. Anche in questo caso l'attuatore comprende preferibilmente mezzi di freno di stazionamento, per bloccare con la massima sicurezza i due tronchi 21 e 22 nella posizione desiderata. Ed anche in questo caso è possibile superare senza problemi, un angolo di movimentazione del tronco 22 rispetto al tronco 21 ben maggiore di 280° con una movimentazione a velocità angolare costante.

La fig. 10 illustra una possibile forma di realizzazione di attuatore 30 da applicare in una qualsiasi delle realizzazioni di figg. 2 a 9 del braccio di distribuzione del calcestruzzo secondo l'invenzione. L'attuatore illustrato comprende, entro una cassa 31 da associare al braccio mediante l'appendice 31A una trasmissione a vite senza fine 32 e ruota compagna 33 alloggiate rispettivamente nelle parti 34 e 35 della cassa 31, alla quale sono inoltre associati un motore idraulico orbitale 36, che mette in rotazione, quando venga opportunamente alimentato, la vite 32, ed un freno lamellare 37, destinato a bloccare nella posizione desiderata l'albero della vite senza fine 32 e perciò i due tronchi sul cui snodo è disposto l'attuatore 30.

Si intende che altre - diverse da quelle descritte ed illustrate - potranno essere le forme di esecuzione del braccio di distribuzione del calcestruzzo secondo l'invenzione. In particolare esso potrà utilizzare attuatori diversi, diversamente motorizzati o diversamente disposti rispetto a quanto descritto, senza perciò uscire dall'ambito di protezione del trovato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Braccio a più tronchi snodati per la distribuzione del calcestruzzo, da montare specialmente su pompe per calcestruzzo autotrasportate, caratterizzato da ciò che la movimentazione reciproca fra i tronchi viene realizzata, in corrispondenza di parte almeno degli snodi del braccio, mediante meccanismi attuatori a vite senza fine e ruota compagna azionati da un motore idraulico.
2) Braccio come in 1) in cui detti attuatori comprendono inoltre un freno di stazionamento.
3) Braccio come in 1) e 2) in cui detto freno di stazionamento è un freno lamellare associato al meccanismo attuatore.
4) Braccio come in 1) a 3) in cui detto motore idraulico è un motore orbitale.
5) Braccio come in 1) a 4) in cui la movimentazione reciproca fra i tronchi viene realizzata mediante meccanismi attuatori a vite senza fine e ruota compagna azionati da un motore idraulico soltanto in corrispondenza degli snodi vicini all'estremità di erogazione del braccio.
6) Braccio come in 3) in cui la movimentazione reciproca fra i tronchi viene realizzata mediante meccanismi attuatori a vite senza fine e ruota compagna azionati da un motore idraulico soltanto in corrispondenza dell'ultimo snodo vicino all'estremità di erogazione del braccio.