ITMI970373U1 - Dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma.

Attualmente nel campo della manipolazione di prodotti, in particolare nella palettizzazione di prodotti di varia dimensione e forma, si presentano problemi relativi alla corretta stabilità degli stessi, quando disposti in posizione palettizzata. Risulta infatti difficoltoso realizzare un dispositivo che sia in grado di afferrare correttamente e manipolare quantità predeterminate di prodotti che devono essere disposti impilati in più strati. Si noti che con la indicazione "prodotti" nel seguito si identificano confezioni costituite da un certo numero di elementi che devono essere associate tra loro a formare uno strato.

Questa difficoltà deriva principalmente dal fatto che essendo associati, in uno strato, prodotti di dimensione differente tra loro o prodotti aventi una differente rigidità, ad un afferramento automatico di uno strato così costituito, usualmente corrisponde una caduta di alcuni dei prodotti afferrati.

Questo chiaramente è dovuto al fatto che non si instaura un completo bloccaggio tra i vari prodotti o addirittura non è presente un sufficiente attrito tale da non lasciarli spostare tra loro.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma che superi gli inconvenienti sopra citati e sia tale da poter facilmente manipolare qualunque strato di prodotti affiancati tra loro.

Questo scopo secondo il presente trovato viene raggiunto realizzando un dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura portante costituita da una piastra rispetto alla quale sono associati elementi laterali a parete che si estendono verso il basso così da individuare un elemento scatolare capovolto aperto verso il basso tale da accogliere un certo numero di prodotti di varia dimensione e forma affiancati tra loro ad individuare uno strato, detti elementi laterali a parete essendo spostabili tramite almeno un attuatore tra una posizione che contiene detto numero di prodotti semplicemente affiancati ed una posizione serrata a contatto su detto numero di prodotti compattati.

Vantaggiosamente tramite il dispositivo del presente trovato si realizza una presa dei prodotti sui quattro lati, garantendone un sicuro e stabile afferraggio, indipendentemente dalla loro forma e disposizione reciproca.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in alzata laterale, parzialmente sezionata, di un dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione <' >e forma secondo il presente trovato, in posizione aperta al disopra di un gruppo di prodotti da palettizzare,

la figura 2 illustra una vista similare a quella di figura 1 in cui il dispositivo è sceso sopra il gruppo di prodotti ed ha bloccato i prodotti al suo interno,

le figure la e 2a mostrano viste in tutto simili alle figure 1 e 2 in cui gli elementi a parete laterali sono inclinati,

le figure 3 e 4 illustrano anch'esse una vista similare a quella di figura 1 in cui il dispositivo è sceso sopra il gruppo di prodotti e rispettivamente ha bloccato i prodotti al suo interno, con una differente disposizione e dimensione dei prodotti, le figure 5, 6, 7, e 8 esemplificano differenti disposizioni di prodotti che possono essere presenti in uno strato di questi, e

la figura 9 è una vista di un elemento pallet con forma scatolare utilizzabile con un dispositivo del presente trovato.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma in una sua esemplificazione di realizzazione, complessivamente indicata con 10.

Questo dispositivo 10 è utilizzabile quale dispositivo palettizzatore per prodotti 11, 11’, associati ed affiancati l'uno all'altro ed aventi varia dimensione e forma.

Il dispositivo comprende una struttura portante costituita da una piastra 12 rispetto alla quale sono associati elementi laterali a parete che si estendono verso il basso. Gli elementi laterali a parete nella esemplificazione mostrata sono indicati con 13, 13' e 13" e sono disposti perpendicolari l'uno all'altro così da allinearsi ai lati di un ipotetico elemento scatolare capovolto aperto verso il basso. Questo elemento scatolare, il cui quarto elemento laterale a parete costituente non viene mostrato, risulta tale da poter accogliere un certo numero di prodotti 11, 11', associati di varia dimensione e forma affiancati tra loro ad individuare uno strato. Nelle figure questi prodotti sono stati identificati quali gruppi di rotoli di carta 9, particolarmente morbidi e comprimibili.

Sulla superficie superiore della piastra 12, viene previsto un gruppo attuatore tale che gli elementi laterali a parete siano spostabili. Questo gruppo attuatore nella esemplificazione mostrata è realizzato tramite una coppia di attuatori 14 e 14', ad esempio due motoriduttori, atti a comandare ciascuno una rispettiva asta 15 e 15'. Come appare dalle figure, l'asta 15 si impegna con il rispettivo attuatore 14 in una sua zona centrale, mentre le sue estremità opposte sono dotate di porzioni filettate 16 e 17. Queste porzioni filettate 16 e 17, con filetto destro e sinistro, a loro volta si impegnano operativamente con madreviti complementari 18 e 19 associate rispettivamente con gli elementi laterali a parete 13 e 13'. Per quanto riguarda l'asta 15', non è mostrata la sua struttura in quanto assolutamente identica a quella appena descritta.

Inoltre, nella piastra 12 sono previste asolature 20 entro le quali si spostano le estensioni degli elementi laterali a parete 13, 13 e 13" per assumere le varie posizioni. Si nota anche che da una superficie inferiore 21 della piastra 12 rivolta verso l'interno dell'elemento scatolare così individuato si estendono elementi pendenti verso il basso 22. Questi elementi 22 possono essere semplicemente dei setti fissi o retrattili o elementi a nastro flessibili o rigidi, in funzione della specifica esigenza del dispositivo.

Il dispositivo inoltre prevede solidale alla struttura un elemento di aggancio o sospensione 23 che si estende a supportarlo da un gruppo di supporto a ponte o apparecchiatura similare in grado di spostare il dispositivo nelle varie posizioni operative di afferraggio, rilascio e spostamento dei prodotti. Questo elemento di aggancio o sospensione 23 è ruotabile sia in senso orario che antiorario di 180° o 90° in modo da variare la posizione di uno strato rispetto all'altro per realizzare una palettizzazione incrociata o rispettivamente per poter favorire la fuoriuscita della paletta.

Dalle figure 1-4 è possibile rilevare quale sia il funzionamento del dispositivo secondo il presente trovato. Nelle figure 1 - 2 si nota come, una volta disposti un certo numero di prodotti 11, di una certa dimensione, a creare un gruppo o strato di prodotti, il dispositivo 10 viene portato al disopra di essi pronto per il loro afferraggio. Si nota come in tale posizione, figura 1, gli elementi a parete 13, 13' e 13", nonché il quarto di essi non mostrato, siano in una prima posizione allargata atta a contenere il numero di prodotti 11 semplicemente affiancati.

La figura 2 mostra come tramite l'abbassamento dell'elemento d'aggancio 23, il dispositivo possa portarsi in una posizione immediatamente al disopra e quasi a contatto con i prodotti. Se nel dispositivo sono previsti gli elementi 22 a setto o nastro, questi ultimi ove è possibile si inseriscono tra i prodotti 11. Alternativamente, si ripiegano sopra i prodotti stessi in posizione di minimo ingombro.

L'azionamento degli attuatori 14 e 14' determina, come mostrato in figura 2, lo spostamento degli elementi laterali a parete 13, 13' e 13” in avvicinamento tra loro verso i prodotti 11, individuando una posizione serrata a contatto sui prodotti, compattandoli così da poter effettuare il loro afferramento. Per mantenere una pressione costante di serraggio o compattamento si può prevedere l'impiego di un elemento compensatore (non mostrato) ad esempio di tipo pneumatico.

Il dispositivo è quindi pronto per essere nuovamente sollevato e per collocare il gruppo di prodotti su un pallet o paletta, non mostrato, a creare un primo strato. In modo equivalente si aziona il dispositivo per l’afferramento e il posizionamento tali da realizzare un secondo strato e gli strati successivi fino a che il pallet sia completo secondo le quantità desiderate e richieste.

Nello stesso modo, il dispositivo del presente trovato opera vantaggiosamente in presenza di prodotti 11' di differente dimensione, come è evidente dalle figure 3 e 4. E' subito evidente che in questo secondo esempio gli elementi 22 a setto o nastro si inseriscono in modo differente tra i prodotti 11' così come si ripiegano sopra i prodotti stessi a realizzare la posizione di minimo ingombro.

Le figure la e 2a mostrano <' >anche come il dispositivo del presente trovato operi ancora più vantaggiosamente quando gli elementi laterali a parete 13, 13' e 13" sono disposti inclinati, in particolare gli elementi laterali sono disposti inclinati convergenti tra loro verso il centro di detto dispositivo. In tal modo i prodotti 11 e 11' assumono una disposizione arcuata che permette di sostenere i prodotti stessi non solo grazie all'attrito, ma anche tramite componenti verticali di appoggio .

Le figure 6-8 illustrano in pianta dall'alto strati di prodotti 11 e 11', alcuni dei quali con i singoli elementi che costituiscono il prodotto, che hanno le dimensioni più svariate e che devono comunque mantenere la loro stabilità sia quando afferrati dal dispositivo sia quando posizionati nei vari strati uno sopra l'altro.

In questo caso il dispositivo potrà essere dotato addirittura di un attuatore per ciascun elemento a parete in modo da poter realizzare una maggiore compattazione dei prodotti ed un sicuro af ferramento. Grazie a tale previsione di comando singolo è infatti possibile fare agire gli attuatori indipendentemente e secondo una sequenza qualunque prefissata, in funzione anche del tipo di prodotto. Se necessario, addirittura potrà prevedersi l'introduzione di elementi distanziatori di qualunque forma e dimensione, schematizzati in 24 e 25, che migliorino l'aderenza tra i prodotti in corrispondenza di spazi o cosiddetti camini che si vengono a creare. Si ha infatti in questo caso un maggiore sostegno delle confezioni durante i vari movimenti per un chiaro aumento dei punti di ancoraggio .

Nella esemplificazione appaiono elementi pendenti 21 che sono diretti tutti nella medesima direzione, ma, secondo lo stesso concetto innovativo, si possono prevedere vari elementi pendenti di varie dimensioni diretti secondo varie direzioni. In tal modo si avrà una sicura compenetrazione di buona parte degli stessi negli interspazi tra i prodotti, migliorando in modo rilevante il mantenimento degli stessi a formare lo strato in afferramento. Inoltre, come detto, tali elementi pendenti o setti possono anche addirittura essere di tipo retrattile, azionati tramite attuatori, quali cilindri, posti sull'intelaiatura del dispositivo.

E' evidente che gli elementi a parete, fungenti da ganasce, quando azionati a muoversi l'uno verso l'altro, serrano i prodotti che costituiscono lo strato così da impedirne la caduta, per attrito, durante le successive operazioni di palettizzazione.

La forza di serraggio sarà comunque tale da non provocare deformazioni permanenti inaccettabili per i prodotti ma capace di generare un compattamento degli stessi e quindi una maggiore stabilità allo strato finale

La figura 9 è una vista di un elemento a pallet 26 con forma scatolare utilizzabile con un dispositivo del presente trovato.

In questo caso il dispositivo dovrà effettuare una attenta manipolazione dei prodotti in fase di introduzione ed estrazione dall'elemento a pallet 26.

Gli elementi a parete 13, 13' e 13" dovranno realizzare una compressione dei prodotti 11 e 11’ che hanno le dimensioni più svariate componenti lo strato .

Poi, si avrà il sollevamento, la traslazione e la discesa del dispositivo entro l'elemento a pallet 26 con rilascio dello strato.

Il funzionamento è sostanzialmente analogo a quello visto precedentemente per gli elementi a paletta tradizionali, tenendo conto degli ingombri del dispositivo di presa (sia ad elementi a parete o ganasce chiusi che aperti). Il dispositivo del presente trovato in pianta deve avere un ingombro inferiore alla dimensione interna dell'elemento a pallet 26 anche in posizione di rilascio.

La compressione determinata dal dispositivo sui prodotti consente infatti di poter sfilare il dispositivo dall'elemento a pallet 26 una volta rilasciato lo strato di prodotti all'estrazione del dispositivo dall'elemento a pallet 26. I prodotti poi, una volta rilasciati, rioccupano l'intero spazio entro l'elemento a pallet.

Anche questo viene permesso grazie al dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma secondo il presente trovato.

Come già detto quindi, il dispositivo del presente trovato si realizza una presa dei prodotti su tutti e quattro lati dello strato, garantendone un sicuro e stabile afferraggio; questo naturalmente indipendentemente dalla loro forma e disposizione reciproca .

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura portante costituita da una piastra (12) rispetto alla quale sono associati elementi laterali a parete (13, 13', 13") che si estendono verso il basso così da individuare un elemento scatolare capovolto aperto verso il basso tale da accogliere un certo numero di prodotti di varia dimensione e forma (11, 11’) affiancati tra loro ad individuare uno strato, detti elementi laterali a parete (13, 13', 13") essendo spostabili tramite almeno un attuatore (14, 14'; 15-19) tra una posizione che contiene detto numero di prodotti semplicemente affiancati ed una posizione serrata a contatto su detto numero di prodotti compattati .
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi laterali a parete (13, 13', 13") sono disposti inclinati convergenti tra loro verso il centro di detto dispositivo .
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che da detta piastra (12) tra detti elementi laterali a parete (13, 13', 13") si estendono elementi pendenti verso il basso (22), distanziati tra loro.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti elementi pendenti verso il basso (22) sono elementi a nastro flessibili o rigidi.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti elementi pendenti verso il basso (22) sono setti fissi o retrattili.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti elementi laterali a parete (13, 13', 13") sono spostabili a coppie opposte ciascuna tramite un relativo attuatore (14, 14') in avvicinamento od allontanamento tra loro.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti elementi laterali a parete (13, 13', 13") è spostabile tramite un attuatore (14, 14') in avvicinamento od allontanamento rispetto agli altri elementi laterali a parete (13, 13', 13").
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tra detto numero di prodotti di varia dimensione e forma (11, 11') affiancati tra loro ad individuare uno strato è introdotto un elemento distanziatore di qualunque forma e dimensione (24, 25).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di disporre strati di detto numero di prodotti di varia dimensione e forma (11, 11') affiancati tra loro entro un elemento a pallet con forma scatolare (26).
10. 10. Dispositivo palettizzatore per prodotti associati di varia dimensione e forma sostanzialmente come descritto ed illustrato negli allegati disegni.