ITMI961718A1

ITMI961718A1 - Macchina per avvolgere nastri a rotoli di tela

Info

Publication number: ITMI961718A1
Application number: IT96MI001718A
Authority: IT
Inventors: Paul Scheurer; Marcel Rengel
Original assignee: Rieter Ag Maschf
Priority date: 1995-09-04
Filing date: 1996-08-07
Publication date: 1998-02-07
Also published as: JPH09118457A; CN1089382C; DE19634748A1; ITMI961718A0; IT1283695B1; CN1150186A

Abstract

La macchina comprende rulli di avvolgimento (2, 3) per portare un rotolo di tela. A monte dei rulli di avvolgimento (2, 3) sono disposti rulli da calandra (5, 6, 7, 8), per calandrare un nastro di tela alimentato. I rulli di avvolgimento (2, 3) e i rulli da calandra (5, 6, 7, 8) sono azionabili da un motore di azionamento (11). Fra il motore di azionamento (11) e i rulli da calandra (5, 6, 7, 8) è disposto un giunto disinnestabile (20). Grazie a questo giunto (20) è possibile rompere il nastro di tela alimentato fra i rulli da calandra (5, 6, 7, 8) e i rulli di avvolgimento (2, 3) senza che a tale scopo viene richiesto un ulteriore motore di azionamento. Dopo che una lunghezza prescelta di nastro è stata avvolta sul rotolo di tela, viene disinnestato il giunto (20) in modo che vengano a formarsi i rulli da calandra (5, 6, 7, 8). Il motore di azionamento (11) ruota i rulli di avvolgimento (2, 3) ulteriormente, transitoriamante, fino a che è rotto il nastro fra i rulli da calandra (5, 6, 7, 8) e i rulli di avvolgimento (2, 3). Il rotolo di tela finito può essere asportato poi dalla macchina.

Description

"Macchina per avvolgere nastri a rotoli di tela"

L'invenzione si riferisce ad una macchina per avvolgere nastri a rotoli di tela, con rulli di avvolgimento per portare rispettivamente un rotolo di tela, con rulli da calandra, disposti a monte dei rulli di avvolgimento, per calandrare un nastro alimentato e con un motore di azionamento per ruotare i rulli di avvolgimento e i rulli da calandra.

Macchine di questo tipo, dette anche macchine per la formazione di tele, sono note. Esse servono alla realizzazione di rotoli di tela che vengono poi messi a monte di pettinatrici, in cui vengono pettinate le tele. Un nastro da avvolgere in una macchina di questo tipo può essere realizzata per esempio per mezzo di uno o più stiratoi da nastri di fibre, per esempio da nastri provenienti da uno stiratoio, i quali vengono estratti da vasi, disposti l'uno accanto all'altro, stirati e poi alimentati ai cilindri della calandra.

E' usuale terminare rispettivamente in macchine di questo tipo una operazione di avvolgimento, dopo che stata avvolta una lunghezza predeterminata del nastro. A questo scopo in note macchine viene fermato il motore di azionamento che aziona i rulli di avvolgimento e i rulli da calandra come pure eventualmente anche uno stiratoio della,macchina. Successivamente può essere disinnestato un giunto che è disposto fra i rulli di avvolgimento e il motore di azionamento come pure le restanti parti da questo azionate e può essere inserito un apposito motore ausiliare con motoriduttore che ruota lentamente da soli i rulli di avvolgimento, per rompere il nastro fra i rulli da calandra e i rulli di avvolgimento prima che il rotolo di tela venga espulso dalla macchina. L'invenzione si è prefissa lo scopo di perfezionare una macchina del suddetto tipo in modo che si possa fare a meno del motore ausiliare sopra descritto con motoriduttore, sia però ciò nonostante possibile una rottura meccanizzata, preferibilmente automatica, definita del nastro fra i rulli da calandra e i rulli di avvolgimento.

La macchina secondo l'invenzione, per mezzo della quale è raggiunto lo scopo, è caratterizzata da un giunto disposto fra il motore di azionamento e i rulli da calandra per interrompere l'azionamento dei rulli da calandra, con rulli di avvolgimento in ulteriore rotazione.

Con disinnesto di questo giunto in maniera semplice è possibile fermare i rulli da calandra, mentre il motore di azionamento ruota ulteriormente i rulli di avvolgimento, per rompere il nastro fra i rulli da calandra e i rulli di avvolgimento.

E' desiderabile ruotare i rulli di avvolgimento all'atto della rottura del nastro in una corsa lenta, per esempio con un numero di giri che comporti soltanto circa il 20% del numero di giri applicato per l'avvolgimento del nastro. Il motore di azionamento preferibilmente è un motore elettrico comandato a frequenza che viene alimentato da un traspositore di frequenza comandabile. Un dispositivo di comando può essere poi conformato e disposto in modo che esso disinnesti rispettivamente dopo l'avvolgimento di una lunghezza prescelta del nastro il giunto, comandi il traspositore di frequenza in modo che il motore di azionamento ruoti i rulli di avvolgimento a corsa lenta fino a che l'estremità del nastro rotto si trovi in corrispondenza di un punto predeterminato e sceglibile sul perimetro del rotolo di tela, e disinserisca poi l'alimentazione del motore di azionamento.

Un esempio di realizzazione della macchina secondo l'invenzione sarà ulteriormente illustrato qui di seguito con riferimento al disegno, in cui mostrano,

la Figura 1 parti schematiche di una avvolgitrice di nastro e la Figura 2 uno schema di azionamento per le parti mostrate nella Figura 1.

La Figura 1 mostra un rotolo di tela 1 che appoggia su due rulli di avvolgimento 2 e 3, atti ad essere ruotati in direzione della freccia, di una avvolgitrice di nastro. Un nastro 4 attraversa una calandra costituita da quattro rulli 5, 6, 7 e 8, prima che esso viene alimentato al rotolo di tela 1 e viene su questo avvolto. Il nastro 4 viene formato in uno stiratoio 9 della avvolgitrice di nastro da 1 da più veli di fibre alimentati o da nastri disposti l'uno accanto all'altro provenienti da uno stiratoio. A monte dello stiratoio 9 possono essere disposti ancora uno o più ulteriori stiratoi (non rappresentati ).

La Figura 2 mostra in uno schema di azionamento un motore di azionamento 11 della avvolgitrice di nastro e parti di trasmissione per l'azionamento dei rulli di avvolgimento 2 e 3 e dei rulli da calandra 5, 6, 7 e 8. Una puleggia 12 risiedente sull'albero del motore 11 è accoppiata per mezzo di una cinghia 13 con una puleggia 14, sul cui albero risiedono tre ingranaggi 15, 16 e 17. L'ingranaggio 15 è collegato tramite una catena 18 (o una cinghia dentata) con un ingranaggio 19 che è supportato sull'albero del rullo a calandra 8. L'ingra— naggio 19 è accoppiato con l'albero del rullo da calandra 8 tramite un giunto disinnestabile 20, per esempio un innesto a denti elettromagnetico. Gli alberi dei rulli da calandra 5, 6, 7 e 8 portano ingranaggi 21, 22, 23 e 24 fra loro ingrananti.

L'ingranaggio 16 ingrana con un ingranaggio 25 che è accoppiato tramite un giunto disinnestabile 26 con un albero che aziona parti di trasmissione non rappresentate per l'azionamento di rotelle e rulli di trasporto e dello stiratoio 9 o rispettivamente degli stiratoi dell'avvolgitrice di nastro. L'ingranaggio 17 ingrana con in ingranaggio 27 sul cui albero risiede un ingranaggio 28. Gli ingranaggi 27 e 28 possono essere sostituiti per variare il numero di giri dei rulli di avvolgimento 2 e 3 (con riferimento ai numeri di giri dei rulli da calandra 5, 6, 7, 8). L'ingranaggio 28 ingrana con un ingranaggio 29 sul cui albero risiede un ingranaggio 30 che ingrana con un ingranaggio 31. Sull'albero dell'ingranaggio 31 risiedono un ingranaggio 32, il quale è accoppiato tramite una catena 33 con un ingranaggio 34 sull'albero del rullo di avvolgimento 2, e un ingranaggio 35. L'ingranaggio 35 ingrana con un ingranaggio 36, sul cui albero risiede un ingranaggio 37. Gli ingranaggi 36 e 37 possono essere sostituiti, per variare il numero di giri del rullo di avvolgimento 3 (con riferimento al numero di giri del rullo di avvolgimento 2). L'ingranaggio 37 ingrana con un ingranaggio 38, sul cui albero risiede un ingranaggio 39 che è accoppiato tramite una catena 40 con un ingranaggio 41 sull'albero del rullo di avvolgimento 3.

Sull'albero del rullo da calandra 8 è disposto un contatore 42 che trasmette un segnale ad un dispositivo di comando 43, appena è stata avvolta una lunghezza presceglibile di nastro sul rotolo di tela 1.

Il motore di azionamento 11 è un motore elettrico asincrono comandato a frequenza che è alimentato da un traspositore di frequenza comandabile 44. Durante l'avvolgimento della lunghezza prescelta del nastro il traspositore di frequenza 44 alimenta il motore di azionamento 11 con una frequenza nominaie, in modo che il motore di azionamento 11 ruoti con un primo numero di giri i rulli di avvolgimento 2 e 3. Quando il dispositivo di comando 43 riceve dal contatore 42 il segnale, allora esso comanda il traspositore di frequenza 44 in modo che questo alimenti il motore di azionamento 11 con una frequenza più bassa, per cui il motore di azionamento 11 ruoti i rulli di avvolgimento 2 e 3 transitoriamente a una corsa lenta. Nella corsa lenta il numero di giri dei rulli di avvolgimento 2 e 3 comporta al massimo il 50%, preferibilmente al massimo il 30% del detto primo numero di giri. Dopo raggiungimento della lunghezza di tela sceglibile e immessa nel dispositivo di comando 43, il dispositivo di comando 43 disinnesta i giunti 20 e 26 in modo che i rulli da calandra 5, 6, 7 e 8 e le parti, azionate tramite l'ingranaggio 25, per esempio lo stiratoio 9 (Figura 1) vengano a fermarsi. Quindi ora con l'ulteriore rotazione dei rulli di avvolgimento 2 e 3 viene rotto il nastro 4 fra i rulli da calandra 5, 6, 7, 8 e i rulli di avvolgimento 2, 3. Dopo che poi l'estremità di nastro rotta è stata avvolta sul rotolo di tela 1, il dispositivo di comando 43 ferma completamente il motore di azionamento 11, per esempio con interrruzione della alimentazione del traspositore di frequenza 44.

Il dispositivo di comando 43 può azionare poi dispositivi non rappresentati per la espulsione e l'asportazione del rotolo di tela formato pieno 1 e per il montaggio di un nuovo tubetto, vuoto, sui rulli di avvolgimento 2, 3.

L'impiego del motore di azionamento 11 comandato a frequenza con il traspositore di frequenza 44 ha anche il vantaggio che il dispositivo di comando 43, all'inizio di un'operazione di avvolgimento, può lasciare avviare dolcemente il motore di azionamento 11 e può diminuire leggermente, lentamente o a gradi, se desiderato, nel corso dell'operazione di avvolgimento, il numero di giri dei rulli di avvolgimento 2, 3.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Macchina per l'avvolgimento di nastri a rotoli di tela, con rulli di avvolgimento (2, 3) per portare rispettivamente un rotolo di tela (1), con rulli da calandra (5, 6, 7, 8), disposti a monte dei rulli di avvolgimento (2, 3), per calandrare un nastro alimentato (4), e con un motore di azionamento (11) per ruotare i rulli di avvolgimento (2, 3) e i rulli da calandra (5, 6, 7, 8), caratterizzata da un giunto (20), disposto fra il motore di azionamento (11) e i rulli da calandra (5, 6, 7, 8) per interrompere l'azionamento dei rulli da calandra (5, 6, 7, 8), con rulli di avvolgimento (2, 3) in ulteriore rotazione.
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, con un dispositivo di comando (43) per completare una operazione di avvolgimento rispettivamente dopo avvolgimento di una lunghezza prescelta del nastro, caratterizzata dal fatto che il dispositivo di comando (43) è conformato e disposto in modo che esso disinnesti rispettivamente dopo l'avvolgimento della lunghezza prescelta del nastro il giunto (20) e disinserisca il motore di azionamento (11) succesivamente dopo ulteriore rotazione transitoria dei rulli di avvolgimento (2, 3).
3. Macchina seconda la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il motore di azionamento (11) è un motore elettrico comandato a frequenza che è alimentato da un traspositore di frequenza comandabile (44).
4. Macchina secondo le rivendicazioni 2 e 3, caratterizzata dal fatto che il traspositore di frequenza (44) è comandato dal dispositivo di comando (43) in modo che dopo l'avvolgimento della lunghezza prescelta del nastro, il motore di azionamento (11) ruoti i rulli di avvolgimento (2, 3) ad una corsa lenta fino a che il motore di azionamento (11) viene disinserito corrispondentemente alla preimpostazione nel dispositivo di comando.
5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che nella corsa lenta il numero di giri dei rulli di avvolgimento (2, 3) comporta al massimo il 50%, preferibilmente al massimo il 30%, del numero di giri fino all'avvolgimento della lunghezza prescelta del nastro.
6. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, con un collegamento cinematico (16, 25, 26) dal motore di azionamento (11) fino ad almeno uno stiratoio (9) della macchina, caratterizzata dal fatto che anche in questo collegamento cinematico (16, 25, 26) è disposto un giunto disinnestabile (26).