ITMI960844A1 - Dispositivo per fissaggio di una unita' di tessuto gommato su un cilindro di una macchina da stampa rotativa - Google Patents

Description

"Dispositivo per il fissaggio di una unità di tessuto gommato su un cilindro di una macchina da stampa rotativa"

Riassunto del trovato

In un dispositivo per il fissaggio di una unità di tessuto gommato in una fessura stretta, estendentesi assialmente, di un cilindro del tessuto gommato, il compito consiste nel fatto di ridurre le oscillazioni in seguito alla battuta del canale e di non richiedere forze per il tensionamento del tessuto gommato.

Secondo l'invenzione ciò viene conseguito mediante due ali, piegate angolarmente e sporgenti da un tessuto gommato, di una piastra di supporto dell'unità di tessuto gommato, le quali sono bloccabili poggianti direttamente l'una sull'altra nella fessura stretta del cilindro del tessuto gommato (Figura 1).

Descrizione del trovato

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo per il fissaggio di una unità di tessuto gommato in una stretta fessura estendentesi assialmente di un cilindro del tessuto gommato di una macchina da stampa rotativa secondo la definizione introduttiva della rivendicazione 1.

Mediante il brevetto tedesco DE 43 07 320 CI divenne nota una unità di o a tessuto gommato, la quale è formata da un tessuto gommato applicato su una piastra di supporto. In relazione a ciò ali, piegate angolarmente e non rivestite, della piastra di supporto sono inserite in una fessura del tessuto gommato.

In relazione a ciò è svantaggioso il fatto che le ali non possono essere trattenute saldamente nella fessura. Mediante forze di adesione, originantesi tra il cilindro della forma ed il cilindro del tessuto gommato, in seguito alla forza di adesione dell'inchiostro, le estremità non trattenute dell'unità di tessuto gommato vengono estratte dalla fessura. Ciò si verifica in misura particolarmente forte in corrispondenza della fine della stampa. Susseguentemente durante il rotolamento reciproco dei due cilindri le ali dell'unità di tessuto gommato vengono premute nuovamente nella fessura. In tal modo si perviene ad un movimento costante e ripetentesi periodicamente, delle due ali nella fessura. Poiché questo movimento in corrispondenza della fine della stampa è conformato più fortemente che in corrispondenza dell'inizio della stampa, si viene ad originare un movimento relativo tra le due ali.

Questo movimento delle ali nella fessura, come anche reciprocamente tra loro, porta ad un'usura delle ali, la qual cosa può portare sino alla rottura delle ali. Inoltre in seguito all'estrazione delle ali l'unità di tessuto gommato si trova, per lo meno temporaneamente, in conformazione cava sul cilindro e soggiace in tal modo a delle sollecitazioni alternate di inflessione, la guai cosa può portare alla rottura della piastra di supporto.

Nel brevetto tedesco DE 43 20 464 Al venne proposto un dispositivo per il bloccaggio di ali piegate angolarmente di una unità di tessuto gommato. Questo dispositivo è costituito di un corpo di bloccaggio molleggiato, agente radialmente rispetto al cilindro ed il quale preme contro una parete laterale di una fossa del cilindro, un'ala piegata angolarmente e rivestita di tessuto gommato ed un'ala, non rivestita, di una piastra di supporto.

In relazione a ciò è svantaggioso il fatto che il corpo di bloccaggio è eseguito, in un pezzo unico in direzione assiale, estendentesi sull'intera lunghezza della fessura. In tal modo non possono essere compensate tolleranze di fabbricazione, per esempio della larghezza o della lunghezza della fessura, dello spessore delle ali dell'unità di tessuto gommato in direzione della fessura oppure del corpo di bloccaggio. Ciò può portare ad un bloccaggio dell'unità di tessuto gommato solamente in corrispondenza di due punti, per cui si vengono ad originare sollecitazioni puntiformi estreme, la qual cosa può portare alla rottura dell'unità di tessuto gommato, rispettivamente della piastra di supporto.

Un allungamento, originantesi in seguito a gualcitura, dell'unità di tessuto gommato non può essere assorbito dalle estremità bloccate, poiché l'attrito, aumentato da parte del tessuto gommato, tra l'ala rivestita e l'ala non rivestita impedisce un inserimento dell'ala in corrispondenza dell'estremità susseguente o posteriore. Pertanto si perviene ad una conformazione cava dell'unità di tessuto gommato sul cilindro, la qual cosa può portare, in seguito ad una sollecitazione di inflessione costante, alla rottura della piastra di supporto. È inoltre svantaggioso il fatto che il corpo di bloccaggio non è riponibile, per cui viene resa più difficoltosa una sostituzione dell'unità di tessuto gommato.

Nel brevetto statunitense US-A 2525 003 viene descritto un dispositivo per il fissaggi di una unità di tessuto gommato formata da un tessuto gommato e da una piastra di supporto. L'unità di tessuto gommato è munita di due estremità piegate angolarmente, sulle quali è disposta rispettivamente un'ala piegata angolarmente della piastra di supporto, sporgente dalle estremità di un tessuto gommato, e detto tessuto gommato termina, sulla piastra di supporto, rispettivamente nella zona di una piegatura angolare delimitante le ali. Queste ali piegate angolarmente vengono inserite in una stretta fessura, della larghezza di circa 6,5 ni. Tra superfici laterali contrapposte delle due ali viene disposto un cuneo, con il quale un'ala viene rispettivamente pressata contro una superficie laterale della fessura. In tal modo l'unità di tessuto gommato viene supportata con vincolo di attrito nella fessura per mezzo di un dispositivo di sostegno o supporto eseguito come cuneo.

Il DE 3538 308 C2 mostra un dispositivo per l'applicazione o calzaggio di un tessuto gommato su un cilindro di una macchina da stampa rotativa da bobina. In relazione a ciò il tessuto gommato è collegato con una piastra di supporto, stabile nella forma, a formare una unità di o a tessuto gommato. In corrispondenza di una estremità posteriore dell'unità di tessuto gommato un'ala, piegata angolarmente, della piastra di supporto sporge dal tessuto gommato, mentre in corrispondenza di una estremità anteriore un'ala, piegata angolarmente, è rivestita con il tessuto gommato. Queste due estremità dell'unità di tessuto gommato sono inseribili in una fessura del cilindro di tessuto gommato in modo tale che l'estremità posteriore del tessuto gommato con il suo bordo viene quasi a poggiare contro il bordo, piegato angolarmente, dell'estremità anteriore dell'unità di tessuto gommato.

In questo dispositivo è svantaggioso il fatto che una zona non portante del canale venne ridotta, e più precisamente in modo sostanziale, in seguito alla fessura, a confronto del brevetto statunitense US-A 25 25 003, però è ancor sempre troppo grande per ridurre in modo efficace oscillazioni originantesi in seguito ad una battuta o battimento del canale. Tramite la fessura viene invero delimitata una circonferenza utilizzabile del cilindro e viene pregiudicata la stabilità del cilindro. Per trattenere l'unità di tessuto gommato sono necessarie forze di serraggio. Inoltre questo brevetto parte dal pregiudizio, diffuso nell'ambiente tecnico del ramo, che un serraggio ad adesione di un bordo anteriore libero di un tessuto gommato su una piastra di supporto risulta problematico.

Alla base dell'invenzione è posto il compito di creare un dispositivo per il fissaggio di una unità di tessuto gommato in una stretta fessura, estendentesi assialmente, di un cilindro di o del tessuto gommato di una macchina da stampa rotativa, con il quale dispositivo le oscillazioni verificantesi durante un'operazione di stampa in seguito ad una cosiddetta battuta del canale vengono ridotte rispetto allo stato della tecnica, e nel quale dispositivo non sono necessarie forze per il tensionamento del tessuto gommato. Questo compito viene risolto, secondo l'invenzione, mediante le peculiarità della parte caratterizzante della rivendicazione 1.

I vantaggi conseguibili con l'invenzione consistono in particolare nel fatto che vengono considerevolmente ridotte vi brazioni in seguito ad una cosiddetta battuta o battimento di canale durante il rotolamento di due cilindri cooperanti. Mediante una fessura estremamente stretta viene a malapena pregiudicata una stabilità del cilindro di tessuto gom mato. In tal modo viene aumentata la qualità della stampa. In modo vantaggioso per il tensionamento del tessuto gommato non sono necessarie forze.

Viene ingrandita una circonferenza utilizzabile del cilindro.

Contrariamente al pregiudizio, sinora sussistente, del settore tecnico del ramo, mediante prove si è dimostrato che non ha luogo una sbucciatura o pelatura del bordo anteriore del tessuto gommato da una piastra di supporto. Nel dispositivo secondo l'invenzione è esclusa una rotazione del tessuto gommato in seguito a gualcitura. Un insudiciamento, ed il dispendio di pulitura a ciò connesso, vengono diminuiti. Una sostituzione dell'unità di tessuto gommato può avere luogo in modo rapido e semplice.

II necessario dispendio di fabbricazione per la costruzione di un relativo cilindro di tessuto gommato risulta piccolo. Il dispositivo secondo l'invenzione è illustrato nel disegno e viene descritto più dettagliatamente nel seguito.

In particolare:

la figura 1 mostra una sezione schematica attraverso un dispositivo secondo l'invenzione nella posizione di introduzione;

la figura 2 mostra una sezione schematica attraverso un dispositivo secondo l'invenzione nella posizione di bloccaggio;

la figura 3 mostra una sezione schematica attraverso il dispositivo secondo l'invenzione durante l'operazione di espulsione.

Un cilindro 1 del tessuto gommato di una macchina da stampa rotativa è munito, per l'alloggiamento di unità 31 di tessuto gommato con estremità 3, 4 piegate angolarmente, di per lo meno una fessura stretta 7 estendentesi parallelamente rispetto al suo asse di rotazione e sviluppantesi da una superficie mantellare 6 del cilindro 1 di tessuto gommato verso il suo interno 5.

L'unità 31 di tessuto gommato con uno spessore d31, per esempio d31 = 2,2 mm, è costituita di una piastra di supporto 2 flessibile, ampiamente stabile nella forma, per esempio di una piastra di metallo, con uno spessore d2, per esempio d2 = 0,3 mm, e di un tessuto gommato 32 fissato su di essa, per esempio incollato oppure vulcanizzato, con uno spessore d32, per esempio d32 = 1,9 mm.

Un'ala 8 piegata angolarmente in corrispondenza dell'estremità anteriore 3 è, nel presente esempio, più lunga di una corrispondente ala 9 piegata angolarmente nell'estremità posteriore 4 della piastra di supporto 2. Il tessuto gommato 32 è fissato sulla piastra di supporto 2 in modo tale che le due ali 8, 9 della piastra di supporto 2 in corrispondenza delle estremità 3, 4 piegate angolarmente dell'unità di tessuto gommato 31 sono prive di tessuto gommato 32 ed in tal modo solamente le due ali 8, 9 della piastra di supporto 2 penetrano nella fessura 7.

La fessura 7 è conformata, nella sezione trasversale, preferibilmente di forma rettangolare. Una larghezza b7 della sezione trasversale della fessura 7 presenta in corrispondenza del suo inizio 10 un po' più del doppio spessore d2 della piastra di supporto 2 dell'unità di tessuto gommato 31, vale a dire per esempio b7 = l miti. La fessura 7 è inclinata, rispetto ad una tangente il posta sulla superficie mantellare 6 nella zona della fessura 7, in ragione di un angolo di inclinazione alfa, per esempio alfa - 45°. Al termine della fessura 7 nel cilindro di gomma 1 è praticato un foro 12 estendentesi parallelamente rispetto alla fessura 7. La fessura 7 è tangente al foro 12 in forma di una corda, cosicché il foro 12 si trova in collegamento con la fessura 7. Nel presente esempio una continuazione virtuale di una superficie mantellare 13 del foro 12 si trova ad una distanza a rispetto ad una superfieie laterale 14, opposta al foro 12, della fessura 7, laddove la distanza a è di poco più grande dello spessore d2 della piastra di supporto 2, per esempio a = 0,4 mm.

In questo foro 12 è supportata oscillabile centricamente una leva oscillabile 16, la quale nel presente esempio di esecuzione è eseguita come un alberino o asta 16 con un raggio rl6, per esempio rl6 = 15 mm. Questo alberino 16 è munito, in direzione assiale, di parecchi elementi di pressione 17 agenti radialmente verso l'esterno. Gli elementi di pressione 17 sono fissati nell'alberino 16 in modo tale che le loro sporgenze o camme di pressione 12 possono agire in modo molleggiente verso l'esterno attraverso una superficie mantellare 19 dell'alberino 16. Nell'esempio illustrato le camme di pressione o di pressatura 18 sono munite, in corrispondenza della loro estremità esterna, di una porzione o calotta sferica, però sono possibili anche conformazioni in forma di segmenti cilindrici, cosicché per ciascuna camma di pressione 18 risulta, a titolo di esempio, una zona di contatto di forma lineare. Partendo dalla zona dell'alberino 16, nella quale sono disposti gli elementi di pressione 17, la superficie mantellare 19 dell'alberino 16 presenta, per un angolo beta, per esempio beta = 80°, con riferimento ad un asse longitudinale 21 dell'alberino 16, una superficie mantellare 22 con raggio ridotto r22, per esempio r22 14,5 mm. A ciò fa seguito, nel presente esemplo, una zona, la quale si estende su un angolo gamma, per esempio gamma = 90°, nella quale questa superficie mantellare 22 ridotta è eseguita, visto in direzione assiale, solamente parzialmente, come scanalature 23 a forma di U estendentesi nella direzione circonferenziale. In corrispondenza dell'estremità di queste scanalature 23 a forma di U è praticata una fessura 24 estendentesi assialmente, la quale si sviluppa radialmente dalla superficie mantellare 19 verso l'interno dell'alberino 16. In questa fessura 24 sono agganciate estremità 26 di espulsori 27 elastici a flessione, però rigidi a pressione, i quali, nel presente esempio, sono eseguiti come molle a lamina. Questi espulsori 27 si adattano, nello stato montato, alla forma dell'alberino 16. Gli espulsori 27 si estendono su una lunghezza 127, per esempio 127 = 25 mm, sino in corrispondenza della zona della superficie mantellare ridotta 22 dell'alberino 16 e presentano uno spessore d27, per esempio d27 = 0,5 mm.

La modalità di funzionamento del dispositivo secondo l'invenzione è come segue:

in una posizione di introduzione (figura 1) dell'alberino 16 la superficie mantellare 22 ridotta dell'alberino 16 si trova nella zona della fessura 7. In questa posizione le due ali 8, 9 piegate angolarmente della piastra di supporto 2 delle estremità 3, 4 dell'unità di tessuto gommato 31 vengono guidate nella fessura 7, laddove la superficie mantellare ridotta 22 serve come guida. Le estremità 3, 4 piegate angolarmente dell'unità a tessuto gommato 31 sono adattate all'angolo di inclinazione alfa della fessura 7. Ad unità di tessuto gommato 31 inserita, le ali 8, 9, non presentanti tessuto gommato 32, della piastra di supporto 2 dell'unità di tessuto gommato 31 poggiano direttamente l'una sopra all'altra con le loro superfici laterali 33, 34 rivolte l'una verso l'altra. Il tessuto gommato 32 si estende, tanto nel caso dell'estremità 3 anteriore, quanto anche nel caso dell'estremità posteriore 4, sino alla fessura 7 interrompente la superficie mantellare 6 del cilindro di tessuto gommato 1, vale a dire il tessuto gommato 32 termina sulla piastra di supporto 2 rispettivamente nella zona di un piegamento angolare 36, 37 delle ali 8, 9. In tal modo estremità contrapposte 38, 39 del tessuto gommato 32 formano una stretta fessura 41 con una larghezza b41, per esempio b41 = 0,3 mm. Nel presente esempio il tessuto gommato 32 è avvolto sull'estremità 3 anteriore all'incirca in ragione del piegamento angolare 36, però senza appoggiare sull'ala 9 della piastra di supporto 2 dell'estremità posteriore 4. Per il bloccaggio delle estremità 3, 4 dell'unità 31 di tessuto gommato l'alberino 16 viene ruotato in senso antiorario in misura tale sinché i pezzi di pressione 17 si trovano orientati all'incirca perpendicolarmente rispetto alle ali 8, 9 della piastra di supporto 2. Le camme di pressione 18 degli elementi di pressione 17 vengono pressate controle ali 8, 9 della piastra di supporto 2 per mezzo di forza di molla sostenentesi sull'alberino 16.

In tal modo le ali 8, 9 della piastra di supporto 2 sono bloccate nella fessura 7 del cilindro di tessuto gommato 1 tra la superficie laterale 14 della fessura 7 e le camme di pressione 18 (figura 2), con la qual cosa le estremità 3, 4 dell'unità 31 di tessuto gommato sono fissate in modo sicuro sul cilindro 1 di tessuto gommato. In relazione a ciò la forza elastica, ovvero di molla, ed il percorso di molleggio sono dimensionati in modo tale per cui ha luogo un bloccaggio sicuro. Mediante la rotazione dell'alberino 16 in senso antiorario, vale a dire con le camme di pressione 18 agenti in direzione verso l'interno del cilindro di tessuto gommato, ha luogo una messa in tensione dell'estremità 3, 4 per mezzo di una forza di trazione agente verso l'interno. In questa posizione di bloccaggio viene arrestato l'alberino 16.

Per l'allontanamento dell'unità di tessuto gommato 31 l'alberino 16 viene ruotato in senso antiorario, dopo di che gli elementi di pressione 17 liberano le ali 8, 9. gli elementi di pressione 17 vengono guidati nel foro 12, nel quale gli elementi di pressione 17 si sostengono sulla superficie mantellare 13 del foro 12.

Mediante il movimento di rotazione dell'alberino 16 le estremità 28 degli espulsori 27 pervengono ora nella zona dell'ala 9 dell'estremità 4 posteriore dell'unità di tessuto gommato 31 e si impattano contro un lato frontale 29 dell'ala 9 dell'estremità posteriore 4. Nello svolgimento dell'ulteriore movimento di rotazione gli espulsori 27 molleggiano verso l'esterno nella loro posizione di stiramento, cosicché gli espulsori 27 si trovano tangenziali rispetto all'alberino 16 e si estendono nella fessura 7. L'alberino 16 viene ruotato in misura tale sinché le estremità 28 degli espulsori 27 si trovano brevemente sotto alla superficie mantellare 6 del cilindro di tessuto gommato 1. L'estremità posteriore dell'unità 31 di tessuto gommato è allontanata completamente dalla fessura 7, per mezzo degli espulsori 27, e può molleggiare in allontanamento dalla superficie mantellare 6 del cilindro 1 di tessuto gommato mediante la tensione propria dell'unità 31 di tessuto gommato.

Al posto degli elementi di pressione 17 muniti di una molla di pressione agente sulle camme di pressione 18, possono essere disposte anche molle laminari, per esempio precaricate e disposte in direzione circonferenziale, le quali molle sporgono dalla superficie mantellare 19 dell'alberino 16.

Legenda: 1 Cilindro di tessuto gommato; 2 Piastra di supporto;3 Estremità, anteriore (2); 4 Estremità, posteriore (2); 5 Interno (1); 6 Superficie mantellare (1); 7 Fessura (1); 8 Ala (3); 9 Ala (4); 10 Inizio (7); 11 Tangente; 12 Foro (1); 13 Superficie mantellare (12); 14 Superficie laterale (7); 15 -; 16 Alberino; 17 Elemento di pressione; 18 Camma di pressione; 19 Superficie mantellare (16); 20 -; 21 Asse longitudinale (16); 22 Superficie mantellare (16), ridotta; 23 Scanalatura (16), a forma di U; 24 Fessura (16); 25 -; 26 Estremità (27); 27 Espulsore; 28 Estremità (28); 29 Lato frontale (4): 30 -; 31 Unità di tessuto gommato (31); 32 Tessuto gommato; 33 Superficie laterale (8); 34 Superficie laterale (9); 35 -; 36 Piegamento (8); 37 Piegamento (9); 38 Estremità (32); 39 Estremità (32); 40 -; 41 Fessura (38; 39); a Distanza tra superficie mantellare (19) e superficie laterale (14); b7 Larghezza della fessura (7); b41 Larghezza della fessura (41); d2 spessore della piastra (2); d27 Spessore dell'espulsore (27); d31 Spessore dell'unità di tessuto gommato (31); d32 Spessore del tessuto gommato (32); 127 Lunghezza; rl6 Raggio; r22 Raggio; Alfa Angolo di inclinazione; Beta Angolo; Gamma Angolo.

Claims (3)

1. Rivendicazioni 1. Dispositivo per il fissaggio di una unità di tessuto gommato (31) in una stretta fessura (7) estendentesi assialmente di un cilindro (1) di tessuto gommato di una macchina da stampa rotativa per mezzo di un dispositivo di supporto (16; 18) disposto nel cilindro di tessuto gommato (1), laddove l'unità (31) di tessuto gommato è costituita di un tessuto gommato (32) fissato su una piastra di supporto (2) ed è munita di due estremità (3; 4) piegate angolarmente, sulle quali è disposta rispettivamente un'ala (8; 9) piegata angolarmente della piastra di supporto (2), sporgente da estremità (38; 39) del tessuto gommato (32), e il tessuto gommato (32) termina sulla piastra di supporto (2) rispettivamente nella zona di una piegatura ad angolo (36; 37) delimitante le ali (8; 9), e laddove le due ali (8, 9) sono disposte inseribili nella fessura (7) del cilindro (1) in modo tale che superiici laterali (33; 34) contrapposte l'una all'altra delle ali (8; 9) poggiano direttamente l'una sopra all'altra, caratterizzato dal fatto che sono previste parecchie camme di pressatura (18) molleggiate singolarmente e pressanti le ali (8; 9) in comune contro una superficie laterale (14) della fessura (7), dal fatto che queste camme di pressatura (18) agiscono sulle ali (8; 9) in direzione esclusivamente all'incirca perpendicolare e sono disposte vicine tra loro in direzione assiale, e dal fatto che la forza di molla e il percorso di molleggio sono dimensionati in modo tale per cui le due ali (8; 9) disposte l'una contro l'altra della piastra di supporto (2) sono bloccatili in modo sicuro tra la superficie laterale (14) della fessura (7) e le camme di pressatura (18).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le camme di pressatura (18) sono disposte su un alberino (16) estendentesi assialmente ed oscillatile attorno al suo asse longitudinale (21).
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la larghezza (b7) della fessura (7) ammonta a poco più di un doppio spessore (d2) della piastra di supporto (2).