ITMI960507U1 - Disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità

Il presente trovato si riferisce ad una disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni, in particolare per facciate continue.

Nelle costruzioni di palazzi od altri fabbricati per gli usi più svariati si vanno sempre più affermando costruzioni di tipo prefabbricato e non dotate di pareti esterne, in particolare facciate, aventi un andamento continuo. Sono queste le cosiddette facciate continue.

In queste particolari costruzioni esistono varie soluzioni per realizzare l'accoppiamento dei montanti e dei traversi che portano i vetri che costituiscono la maggior parte della facciata.

Inoltre questi elementi strutturali della facciata devono potersi interaccoppiare con giunzioni a tenuta con l'ausilio di guarnizioni interne ed esterne. In particolare si deve poter realizzare una perfetta sovrapposizione tra la guarnizione interna verticale sul montante e la guarnizione interna orizzontale sul traverso.

Una prima soluzione praticata è quella di avere un traverso tagliato a filo del montante. Questa soluzione comporta l'uso di appositi accessori od elementi aggiuntivi compositi che, compenetrando nel montante, assicurano la continuazione della guarnizione in tale zona. In tal modo si è cercato di avere un deflusso completo e regolare dell'acqua di condensa negli appositi scarichi previsti nel montante medesimo.

Una tale soluzione è soggetta a inconvenienti per le dilatazioni termiche cui è sottoposta l'intera struttura e si possono verificare, soprattutto con il passare del tempo, infiltrazioni e non più corretti posizionamenti delle parti. Tali problemi possono trarre inizio dagli accessori sopra citati, che tra l'altro presentano un costo aggiuntivo.

Una seconda soluzione è quella di realizzare un traverso che, dotato di una incavatura o porzione mancante, permetta una compenetrazione diretta con il montante.

Per praticare questa seconda soluzione, che risolve in buona parte i problemi precedenti, in un primo modo di operare, vi è la necessità di sottoporre il traverso ad una lavorazione di asportazione della porzione citata nella misura sufficiente a consentire la compenetrazione del montante. Una tale lavorazione è comunque onerosa e, essendo difficilmente praticabile direttamente in fase di montaggio, può determinare problemi se non eseguita a misura.

In un secondo modo di operare, è possibile realizzare il traverso in due parti e accoppiarle in modo tale da ottenere l'incavatura sopra citata.

Per ottenere ciò, una prima parte strutturale, e quindi solidale con gli elementi di giunzione, viene tagliata alla misura esatta tra montante e montante successivo e quindi fissata ad essi. La seconda parte, solidale in modo opportuno alla prima, viene tagliata più lunga e conseguentemente compenetra nei montanti citati.

Disposizioni di quest'ultimo tipo note sino ad ora hanno determinato alcuni inconvenienti nel fissaggio tra le parti con conseguente non completa tenuta e possibili infiltrazioni di acqua. Inoltre non sempre hanno consentito alla struttura cosi realizzata una adeguata possibilità di dilatazioni a causa delle particolari disposizioni di accoppiamento e di fissaggio tra le parti.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare una disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni, in particolare per facciate continue, che superi gli inconvenienti in precedenza sottolineati ed evidenziati.

Questo scopo secondo il presente trovato viene raggiunto realizzando una disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni secondo la rivendicazione 1.

Le caratteristiche ed i vantaggi di una disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni, in particolare per facciate continue, secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una sezione trasversale orizzontale in prossimità di un nodo di una disposizione di montanti e traversi per una facciata continua secondo il presente trovato,

la figura 2 è una sezione trasversale verticale in prossimità dello stesso nodo di figura 1 con disposizione secondo il trovato,

la figura 3 è una sezione esplosa di quanto parzialmente rappresentato in figura 2.

Con riferimento alle figure, viene mostrata una disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni, in particolare per una facciata continua.

Una disposizione siffatta comprende, in corrispondenza di un nodo della facciata, almeno un montante 11 ed almeno un traverso in due parti, l'una interna tubolare 12 e l'altra esterna agganciata 13.

Il montante 11 è conformato quale profilato, ad esempio di tipo estruso di alluminio o similare, dotato di una estensione centrale allungata 14, che sporge da un suo nucleo rettangolare 15, ove avviene il fissaggio tramite vite 16 di un elemento pressore esterno 10 che riceve a scatto un elemento di copertura 17, anch'esso ad esempio in profilato. Ai lati opposti del nucleo rettangolare 15 del montante profilato 11 sono previste estensioni 18, di minore lunghezza di quella centrale 14, che accolgono, in relative sedi 19, guarnizioni 20 che sono a contatto con i vetri 21. Ulteriori guarnizioni 22 sono poste sempre a contatto sull'altra superficie esterna dei vetri 21, in una posizione affacciata alle guarnizioni 20 e fuoriuscenti da sedi 23 nell'elemento di copertura 17. L'elemento pressore 10 realizza così il fissaggio dei vetri in posizione e viene ricoperto dall'apposito elemento di copertura.

Il traverso è come detto ricavato in due parti. La parte interna tubolare 12 ha anch'essa un corpo rettangolare 24, ricavato in un profilato ad esempio estruso, e prevede estensioni 25 da facce opposte dei lati lunghi che sono dirette verso un ulteriore elemento di copertura 117. In una zona intermedia a tali estensioni 25 viene ricavata una sede incavata 26, con porzioni ricurve 27 verso la zona apertura della sede 26. Una ulteriore porzione ricurva 28 si estende dalla zona intermedia verso una delle estensioni 25.

La parte esterna 13 del traverso è atta ad essere agganciata alla prima parte interna 12. La sua conformazione è essenzialmente a T con la testa rivolta verso la prima parte 12 e prevede porzioni ricurve 29 e 30 atte ad impegnarsi rispettivamente con le porzioni ricurve 27 e 28 in precedenza citate, realizzando degli agganci a C. Inoltre sono individuati tratti piani 31 atti ad attestarsi contro porzioni piane 32 della parte interna 12 del traverso. La zona di gambo della sezione a T prevede una sede 33 atta a ricevere le citate viti 16.

Tra le superfici rivolte verso l'interno dei vetri 21 e cavità 35 individuate dall'accoppiamento delle due parti 12 e 13 del traverso si posizionano guarnizioni interne orizzontali 36 del traverso. Le guarnizioni 36 prevedono prime estensioni longitudinali a peduncolo 37, collocate verso l'interno ed atte ad inserirsi a scatto in cavità 34 posizionando la guarnizione 36 rispetto alla parte esterna 13. Ulteriori estensioni longitudinali a peduncolo 38 di tali guarnizioni 36 sono invece atte ad inserirsi forzatamente nelle cavità 35 individuate tra la parte esterna 13 e la parte interna 12 in una zona verso le estensioni 25, realizzando in tal modo il bloccaggio stabile tra le parti e fungendo da elementi dì impegno a pressione interposti.

Tale bloccaggio avviene tramite pressione nelle sedi individuate generata dai peduncoli 38 della guarnizione 36. Questa pressione impedisce la fuoriuscita della parte interna 13 dalla parte esterna 12 del traverso e permette nel contempo la sua dilatazione in senso longitudinale.

La parte interna 13 inoltre nasconde la vite di bloccaggio 39 dell'intero traverso 12, 13, con il montante 11 che è contenuta nella sede 26, evitando che vi siano viti in vista. In tal modo si evita l'interferenza di eventuali viti esterne, presenti nelle disposizioni note, che possono dar luogo a rottura dei vetri, interferendo con essi.

E pure presente entro la parte interna tubolare del traverso 12 un elemento di giunzione 40 o cavallotto fissato rispetto al montante 11.

All'esterno dei vetri 21 si posizionano anche in questo caso guarnizioni 122 simili alle già citate guarnizioni 22, in una posizione affacciata alle guarnizioni 36 e fuoriuscenti da sedi 123 in un elemento di copertura 117, anch'esso ad esempio in profilato. Vi è sempre presente un elemento pressore 110 che con la collaborazione di viti 116 provvede al fissaggio dei vetri 21 ed accoglie a scatto l'elemento di copertura 117 quale rifinitura.

Per la disposizione indicata realizzata secondo 11 presente trovato la prima parte interna tubolare 12 del traverso viene tagliata a misura tra due montanti successivi 11 e fissata tramite elementi di giunzione 40 ai montanti. La seconda parte esterna 13, completamente contenuta nella parte tubolare 12, viene tagliata a misura adatta alla sovrapposizione, accostata alla prima parte del traverso. Poi viene agganciata tramite le porzioni ricurve apposite 29 e 30 alle altre porzioni 27 e 28 e quindi bloccata nella sua eventuale fuoriuscita tramite le guarnizioni 36. Più precisamente il bloccaggio avviene grazie ai peduncoli 38 che penetrano nell'interstizio generato dall'accoppiamento delle parti 12 e 13 e bloccano le parti, fungendo da elementi di impegno a pressione interposti.

Una disposizione siffatta, oltre ad essere garante di tale stabile bloccaggio, conferisce alle strutture più esposte agli agenti atmosferici una buona tenuta. Inoltre, proprio grazie al particolare tipo di bloccaggio tramite un elemento dotato di una certa elasticità (la guarnizione ovvero il suo peduncolo) permette in presenza di variabili termiche una dilatazione libera molto importante, in special modo nelle facciate continue.

In tal modo è possibile inoltre eliminare tutti gli elementi accessori richiesti nell'arte precedente e non sono richieste le lavorazioni preliminari dei traversi, anch'essi previsti nell'arte precedente.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni, in particolare per una facciata continua, comprendente, in corrispondenza di un nodo, almeno un montante (11) ed almeno un traverso (12, 13) entrambi di tipo profilato, in cui detto traverso è ricavato in due parti, l'una interna tubolare (12) e l'altra esterna (13) solidali tra loro, detti montante e traverso essendo atti a realizzare il sostegno di vetri (21), in collaborazione con elementi pressori esterni (10, 110), vincolabili ad essi e dotabili di elemento di copertura (17, 117), essendo previste relative guarnizioni interposte, caratterizzata da fatto che detta parte interna (12) e detta parte esterna (13) di detto traverso prevedono porzioni ricurve (27, 28; 29, 30) impegnabili tra loro e sono vincolate tramite elementi di impegno a pressione interposti (36; 38).
2. 2. Disposizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti elementi di impegno interposti sono peduncoli (38) di una guarnizione (36) inseribile tra detti vetri (21) e detto traverso in due parti.
3. 3. Disposizione secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che sono previsti ulteriori peduncoli (37) di detta guarnizione (36) per il suo vincolo a detta parte esterna (13) di detto traverso.
4. 4. Disposizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte esterna (13) del traverso ha una conformazione è essenzialmente a T con la testa rivolta verso detta prima parte (12) e prevede dette porzioni ricurve (29, 30) atte ad impegnarsi rispettivamente porzioni ricurve (27, 28) ricavate in detta parte interna (12) affacciata.
5. 5. Disposizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette porzioni ricurve (27, 28; 29, 30) impegnabili tra loro realizzano agganci a C.
6. 6. Disposizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte esterna (13) del traverso prevede cavità (34) atte a ricevere porzioni (37) di dette guarnizioni (36), dette porzioni essendo estensioni longitudinali a peduncolo (37) inseribili a scatto.
7. 7. Disposizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte esterna (13) del traverso prevede una zona di gambo dotata di una sede (33) atta a ricevere viti (116) di bloccaggio di detto elemento pressore (110).
8. 8. Disposizione di montanti e traversi in pareti di strutture di costruzioni, in particolare per una facciata continua, sostanzialmente come descritta ed illustrata negli allegati disegni.