ITMI960317A1 - Vite di espansione per la regolazione di denti - Google Patents

Abstract

La presente invenzione si riferisce ad un impianto per la demolizione di automobili che comprende una pluralità di forni a tunnel collegati in serie e regolati separatamente per riscaldare a differenti temperature automobili da demolire in modo tale che le parti delle automobili da demolire costituite da plastica, gomma, vetro, piombo, zinco, nichel, rame, ferro ed acciaio vengano fuse separatamente e separatamente recuperate.

Description

L'invenzione riguarda una vite di espansione per la regolazione di denti, con un corpo della vite di espansione da incorporare nella colata di materiali plastici per la formazione di lastre palatine, con un fuso filettato e almeno un elemento di guida, in cui il fuso filettato presenta una testa di fuso con un punto di applicazione di un utensile per la rotazione del fuso filettato e un tratto filettato, il quale è avvitato in un foro passante, dotato di una filetta-tura interna, nel corpo della vite di espansione. Tali viti di espansione vengono incorporate nella colata di materia plastica di lastre palatine adattate al palato del paziente, a scopo di regolazione dei denti, i materiali plastici circondando gran parte della vite di espansione. Deve rimanere libera dal materiale plastico la testa del fuso per la manovra della vite di espansione, ossia per la rotazione della testa del fuso, mediante la quale il tratto filettato viene svitato o avvitato nella filettatura interna del foro del corpo della vite di espansione e lo sposta in una posizione allontanata o ravvicinata rispetto alla testa del fuso. L'elemento di guida serve per la guida rettilinea del movimento e per evitare inceppamenti della vite di espansione comprese le lastre di materia plastica e quindi per un allineamento definito delle due mezze lastre palatine tra loro e quindi, in definitiva, per una applicazione definita di forza sul palato del paziente. Con l'incorporamento della vite di espansione nella colata del materiale plastico il fuso filettato è in un primo tempo avvitato completamente nel corpo della vite di espansione, ossia il corpo della vite di espansione si trova direttamente contiguo alla testa del fuso. Nel materiale plastico, durante la colata, anche la parte del tratto filettato sporgente oltre il corpo della vite di espansione viene incorporata nella colata, e vengono così fermati i filetti del tratto filettato nel materiale plastico. Poiché questi filetti rappresentano una forma esatta della filettatura del tratto filettato, non esiste qui alcun gioco, e si crea un forte attrito fra materia plastica e fuso. Ciò ha l'effetto del tutto desiderato che un gioco esistente tra il tratto filettato e il corpo della vite di espansione, il quale non è eliminabile con una tecnica di lavorazione, rimane irrilevante quando il fuso viene ruotato per modificare le distanze delle mezze lastre palatine.

Accade però frequentemente che divenga necessaria una distanza delle mezze lastre palatine per la quale il tratto filettato del fuso filettato sporga soltanto di poco o non sporga addirittura più nel materiale plastico, per cui questo desiderato effetto di attrito del tratto filettato nel materiale plastico viene sostanzialmente a mancare. Però in tal caso si crea bruscamente e diviene avvertibile per il paziente il gioco della filettatura fra il tratto filettato e la filettatura interna del foro del corpo della vite di espansione.

Ciò significa che esiste una certa corsa a vuoto del fuso, che usualmente corrisponde a circa un quarto di rotazione del fuso. Questa corsa a vuoto è però un inconveniente, particolarmente per il fatto che un paziente che regola successivamente la posizione di espansione della vite di espansione, ruotando il fuso non può più valutare se egli abbia ottenuto effettivamente con il moto di rotazione un ingrandimento della distanza delle lastre palatine oppure no.

A questo problema si è cercato di ovviare in US-PS 4 917 601 per il fatto che il tratto filettato dell'asta è stato dotato di un rivestimento di materia plastica. Il rivestimento di materia plastica del fuso filettato è eseguito in modo da compensare e riempire il gioco di tolleranza fra filettatura esterna del tratto filettato e filettatura interna del foro del corpo della vite di espansione e dare luogo così, contemporaneamente, ad un bloccaggio costante del moto rotativo del tratto filettato nel corpo della vite di espansione. Un inconveniente di tale soluzione è che il film sottile di materia plastica, che permane sul tratto filettato con l'uso della vite di espansione.è facilmente danneggiabile e inoltre deve venire applicato sul fuso filettato in una fase di lavorazione separata durante la fabbricazione del corpo della vite di espansione. Inoltre, l'introduzione del fuso filettato nel corpo della vite di espansione richiede grande cautela, per non lesionare, spelare e rendere quindi inattivo già all'inizio, durante il montaggio della vite di espansione, il mantello di materia plastica del tratto filettato.

E' scopo della presente invenzione creare una soluzione corrispondentemente più semplice per l'eliminazione del gioco fra tratto filettato e filettatura interna del foro del corpo della vite di espansione.

Questo scopo viene raggiunto secondo l'invenzione, nella vite di espansione sopra descritta, per il fatto che il corpo della vite di espansione presenta un canale di passaggio per il materiale plastico formante la lastra palatina, il quale si estende da una superficie del corpo della vite di espansione che allo stato della vite di espansione incorporato nella colata sta a contatto con il materiale plastico, fino al foro dotato di una filettatura interna.

Mediante la creazione di un canale di passaggio nel corpo della vite di espansione, il quale dalla superficie del corpo della vite di espansione si estende fino al foro dotato di una filettatura interna, viene ottenuto senza una fase di lavorazione addizionale che il materiale plastico durante l'incorporamento del corpo della vite di espansione nella colata della lastra palatina, ossia durante la fabbricazione della lastra palatina stessa, possa fluire fino alla filettatura del tratto filettato e pertanto possa riempire il canale di passaggio. Il materiale plastico forma in tal modo una parte della filettatura interna nel foro. Questa superficie di contatto così creata fra materiale plastico e filettatura esterna del tratto filettato resta conservata in ogni posizione ammissibile della vite di espansione, per cui anche se la vite di espansione viene spostata nella sua posizione di massima espansione, si ottiene pur sempre mediante un sufficiente contatto fra il materiale plastico circostante e il tratto filettato che non si crei la corsa a vuoto fra tratto filettato e filettatura interna del foro.

Inoltre, mediante la creazione del canale di passaggio e l'infiltrazione del materiale plastico durante l'incorporamento nella colata viene ottenuta una ritenzione addizionale del corpo della vite di espansione nel materiale plastico, oltre alla riduzione del gioco e all'aumento dell'attrito fra tratto filettato e materiale plastico.

Anche se per il resto della esecuzione della vite di espansione possa venire adottata corrispondentemente una molteplicità di tipi noti,·il concetto inventivo suesposto viene preferibilmente applicato a viti come quelle note da DE-OS 4125 853.

Come anche ivi descritto, il fuso nella vite di espansione secondo la presente invenzione presenta preferibilmente un secondo tratto filettato, la cui filettatura è di senso opposto alla filettatura del primo tratto filettato. Il secondo tratto filettato è avvitato in un foro dotato di filettatura interna di un secondo corpo della vite di espansione, ove il secondo corpo della vite di espansione presente secondo l'invenzione parimenti un canale di passaggio per il materiale plastico formante la lastra palatina, il quale si estende da una superficie del corpo della vite di espansione posta a contatto con il materiale plastico fino al foro dotato di una filettatura interna.

Preferibilmente, il canale di passaggio o i canali di passaggio sono costituiti da un foro di passaggio disposto circa perpendicolarmente al foro del corpo della vite di espansione.

Una forma di esecuzione alternativa preferita prevede che il canale di passaggio si estenda dall'estremità del foro del corpo della vite di espansione non rivolta alla testa del fuso in direzione della testa del fuso. Il canale di passaggio può estendersi rettilineam ente oppure può presentare un andamento che si scosta da esso, per esempio lungo una linea elicoidale. Nel caso più semplice il canale di passaggio rappresenta una fessura separante la parete del foro.

Questi e altri vantaggi dell'invenzione verranno ancor meglio chiariti nel seguito con riferimento al disegno.

Mostrano in particolare:

la figura 1, una vista in pianta di una vite di espansione secondo l'invenzione;

la figura 2, una vista sezionata di un corpo di vite di espansione di una vite di espansione secondo 1'invenzione;

la figura 3, un'altra forma di esecuzione di un corpo di vite di espansione di una vite di espansione secondo l'invenzione.

La figura 1 mostra una vite di espansione, che comprende un primo e un secondo corpo di vite di espansione 10, 12, un fuso filettato 14 nonché due elementi di guida a forma di perni di guida 16.

Il fuso filettato 14 presenta una testa di fuso 14a inspessita, disposta centralmente, con due fori trasversali 14b disposti centralmente e orientati ad angolo retto tra loro. A entrambi i lati-della testa di fuso sono disposti tratti filettati 14c e 14d con filettatura di sensi opposti 14e e 14f con uguale passo. Queste ultime terminano in regioni di transizione 14g, che sono eseguite a forma cilindrica circolare e confinano con la testa di fuso 14a eseguita con simmetria rotazionale rispetto all'asse 14h del fuso, e inoltre preferibilmente presentano lo stesso diametro esterno dei tratti filettati 14c e 14d.

I perni di guida 16 nella forma di esecuzione preferita rappresentata - visti dalle loro regioni di estremità - sono eseguiti cilindrici circolari, sebbene possano anche avere un'altra sezione trasversale, per esempio possano essere fatti di materiale piatto o prismatico. Dopo l'assiematura della vite di espansione, nei lati frontali dei perni di guida 16 vengono praticati intagli (non rappresentati), che danno luogo ad un piccolo ingrossamento della dimensione perimetrale delle estremità dei perni di guida, in modo che queste estremità formino battute, che in figura 1 sono indicate con 16a e 16b. Gli scostamenti del contorno esterno di queste battute dal contorno esterno dei perni di guida 16 veri e propri sono così piccoli da non essere visibili nella figura 1. La vite di espansione viene infine supportata per una miglior manipolazione da un supporto di vite di espansione 18, fino all'incorporamento della stessa nella colata delle lastre palatine.

Le figure 2 e 3 mostrano una parte di corpo di vite di espansione in dettaglio, che a entrambi i lati di una prima regione 20 eseguita a collare, nella quale si trova un canale 21 dotato di filettatura interna 22, presenta una rispettiva seconda regione 24 con una apertura di guida 26 per uno dei due perni di guida 16. A partire da un lato frontale 28 interno della parte di corpo di vite di espansione giacente all'interno della vite di espansione si estende in essa una cavità 30, la cui forma è adattata a quella della testa di fuso 14a, in modo la cavità 30 possa alloggiare circa a metà della testa di fuso 14a e quest'ultima possa essere introdotta e ruotata in questa cavità. Sul lato frontale esterno del corpo 10 della vite di espansione contrapposto al lato frontale interno 28 le aperture di guida 26 sono dotate di svasature 34, nelle quali possono entrare battute 16a e 16b dei perni di guida 16. Infine, nel perimetro esterno della prima regione a collare 20 è prevista una scanalatura di ritenuta 36 a forma di anello circolare.

Inoltre, il corpo 10 della vite di espansione è dotato su entrambi i suoi due lati larghi-(secondo le figure 2 e 3, il lato inferiore) di una rispettiva rientranza 38, che in particolare è stata eseguita come rientranza avente un raggio R. Quando le parti di corpo di vite di espansione 11 e 12 sono accostate l'una all'altra, ossia appoggiate fra loro (come rappresentato in figura 1), queste rientranze 38 dei due corpi di vite di espansione 10 e 12 formano su ciascun lato della vite di espansione una specie di finestra, attraverso la quale viene resa libera la testa di fuso 14a, per cui attraverso questa finestra una spina o altro utensile adatto può venire inserita in uno dei fori trasversali 14b in modo da ruotare con il suo aiuto il fuso filettato 14 di un angolo di rotazione per esempio di 90°.

Il secondo corpo 12 della vite di espansione è sostanzialmente identico al primo di corpo di vite di espansione 10 sopra descritto, fino ad una filettatura interna 22 eseguita di senso opposto.

Secondo l'invenzione, i due corpi di vite di espansione 10 e 12 presentano ciascuno nella regione a collare 20 un canale di passaggio 40, che si estende dal lato esterno della regione a collare 20 fino alla filettatura interna 22. Questi canali di passaggio lasciano fluire materia plastica, durante l'incorporamento della vite di espansione nella colata dall'esterno fino al rispettivo tratto filettato avvitato nel corpo della vite di espansione, la quale materia plastica indurendo forma la parte mancante, nel canale di passaggio, della filettatura interna del rispettivo corpo di vite di espansione. Ovviamente, il canale di passaggio può non essere eseguito perpendicolarmente al foro del corpo di vite di espansione 10 e 12 alloggiante la filettatura interna 22, ma può anche essere disposto parallelamente alla direzione longitudinale del foro o della filettatura interna 22, per esempio a forma di inarcamento del foro, in modo che dall'estremità libera delle sporgenze a collare 20 possa affluire durante la colata materiale plastico nel foro e provveda cosi a creare una regione parziale esente da gioco della filettatura interna 22 del corpo della vite di espansione.

In figura è mostrata un'altra alternativa, secondo la quale i canali di passaggio sono eseguiti come intagli 42 aperti verso l'estremità libera delle sporgenze a collare 20.

Per un fissaggio sufficiente senza gioco dei tratti di filettatura nei corpi di vite di espansione 10 e 12 è importante unicamente che una superficie o superficie parziale sufficiente della filettatura interna 22 dei fori dei corpi 10, 12 della vite di espansione possa venire riempita da materiale plastico, per provvedere così ad una guida senza gioco dei tratti di filettatura.

Per il fatto che le parti di materia plastica che qui provvedono all'eliminazione del gioco fra tratto filettato e filettatura interna non sono costituite da strati di materia plastica sottili, ma da parti di materiale plastico poste a contatto con il materiale plastico circondante la lastra palatina, esse sono considerevolmente più stabili nei confronti di fenomeni di usura, e in particolare sono eseguibili senza una fase di lavorazione addizionale. Inoltre, anche alla assiematura della vite di espansione non occorre usare alcuna particolare cautela, perché queste parti di materia plastica vengono formate soltanto successivamente, ossia allo stato assiemato del fuso e durante l'incorporamento nella colata delle lastre palatine previste per l'applicazione.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Vite di espansione per la regolazione di denti con un corpo di vite di espansione da incorporare nella colata di materiali plastici formanti lastre palatine, con un fuso filettato e almeno un elemento di guida, in cui il fuso filettato presenta una testa di fuso con un punto di applicazione di un utensile per la rotazione del fuso filettalo con un tratto filettato, che è avvitato in un foro passante, dotato di una filettatura interna, in un corpo della vite di espansione, caratterizzata dal fatto che il corpo della vite di espansione presenta un canale di passaggio per il materiale plastico fermante la lastra palatina, il quale si estende da una superficie del corpo della vite di espansione che allo stato incorporato nella colata è a contatto con il materiale plastico fino al foro dotato di una filettatura interna.
2. 2) Vite di espansione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il fuso comprende un secondo tratto filettato, disposto opposto al primo tratto filettato, la cui filettatura è eseguita di senso opposto alla filettatura del primo tratto filettato, e che il secondo tratto filettato è avvitato in un foro dotato di filettatura interna del secondo corpo della vite di espansione, ove il secondo corpo della vite di espansione presenta un canale di passaggio per il materiale plastico formante la lastra palatina, il quale si estende da una superficie del corpo della vite di espansione che allo stato incorporato nella colata della vite di espansione è a contatto con il materiale plastico fino al foro del secondo corpo della vite di espansione dotato di una filettatura interna.
3. 3) Vite di espansione secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il canale di passaggio è un foro passante disposto circa perpendicolarmente al foro del corpo della vite di espansione .
4. 4) Vite di espansione secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il canale di passaggio è un canale disposto parallelamente al foro nel corpo della vite di espansione, che forma una rientranza della superficie interna al foro.
5. 5) Vite di espansione secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il canale di passaggio è un intaglio disposto parallelamente al foro, attraversante la parete del foro.