ITMI952531A1

ITMI952531A1 - Apparecchio elettrico, in particolare apparecchio di comando o di regolazione elettronico per una disposizione elettromeccanica

Info

Publication number: ITMI952531A1
Application number: IT002531A
Authority: IT
Inventors: Markus Harsch; Peter Jares; Dieter Karr; Karl Schupp
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 1994-12-24
Filing date: 1995-12-01
Publication date: 1997-06-01
Also published as: ITMI950829V0; ITMI952531A0; IT1282804B1; KR960028747A; JPH08236893A; GB9526253D0; GB2296604A; DE4446594A1; ITMI950829U3; ITMI952531A3

Description

"Apparecchio elettrico, in particolare apparecchio di comando o di regolazione elettronico, per una disposizione elettromeccanica"

Stato della tecnica

L'invenzione riguarda un apparecchio elettrico, in particolare un apparecchio di comando o di regolazione elettronico per una disposizione elettromeccanica, secondo il preambolo della rivendicazione principale.

Dalla DE-OS 42 22 838 è già noto un apparecchio elettrico, nel quale i componenti di potenza generanti calore dissipato per l'apparecchiatura elettronica di comando sono disposti su una piastra circuitale, che porta l'intera disposizione di circuito. Per disperdere il calore dissipato del componente di potenza questo è situato su uno strato termoconduttivo, applicato fisso sulla piastra circuitale. Questo strato termoconduttivo è anche in contatto con parti della carcassa, cosicché quale elemento di raffreddamento può essere presa in considerazione anche la carcassa. Qui tuttavia è descritta soltanto una messa in contatto di una piastra circuitale separata, ove con disposizioni più complesse si pongono problemi di raffreddamento particolari.

Vantaggi dell'invenzione

L'apparecchio elettrico secondo invenzione con le caratteristiche qualificanti della rivendicazione 1 è vantaggiosa in particolare per il fatto che mediante la sistemazione complessa di componenti elettronici su almeno due piastre circuitali e la disposizione di componenti di potenza generati calore dissipato in punti differenti su queste piastre circuitali può esser garantita in maniera semplice una dissipazione di calore ottimale.

Un grande ambito funzionale dell'apparecchio elettrico viene ottenuto in particolare mediante l'applicazione di raccordi metallici secondo la rivendicazione 2, con i quali è eseguibile una dispersione di calore mirata in punti necessari sulle piastre circuitali, e contemporaneamente viene migliorata la stabilità meccanica delle piastre circuitali, e quindi dell'intero apparecchio .

In particolare mediante la possibilità di ingranamento a pettine di questi raccordi secondo la rivendicazione 3 l'interazione di dispersione di calore, resistenza meccanica, ed eventualmente lo stabilimento di contatti elettrici (ad esempio i contatti a massa verso la carcassa) possono essere migliorati in maniera vantaggiosa.

Anche la possibilità di combinazione di una messa in contatto meccanica, ad esempio con l'assemblaggio delle parti di carcassa, e contemporanea dispersione di calore tramite gli strati termoconduttivi sulle piastre circuitali crea buone premesse per sistemare in maniera ottimale componenti di potenza nell'apparecchio elettrico.

Ulteriori forme di esecuzione vantaggiose dell'apparecchio elettrico secondo invenzione sono indicate nelle sottorivendicazioni .

Disegno

Esempi di esecuzione dell'apparecchio elettrico secondo invenzione vengono illustrati sulla scorta del disegno. Sono visibili:

nella figura 1 una sezione attraverso una disposizione con due piastre circuitali una opposta all'altra, collegate tramite un raccordo;

nella figura 2 una sezione attraverso una forma di esecuzione ampliata secondo la figura 1, con raccordi collegati a pettine fra le piastre circuitali;

nella figura 3 una sezione attraverso parti di carcassa assemblabili dell'apparecchio elettrico, con due piastre circuitali una opposta all'altra e

nelle figure 4 e 5 una sezione e una vista frontale di un ulteriore esempio di esecuzione dell'apparecchio elettrico con contatti a innesto.

Descrizione degli esempi di esecuzione

Nella figura 1 è mostrata una disposizione di un raccordo 1 metallico, ad es. in lamiera di rame, fra una piastra circuitale 2 di base e una piastra circuitale 3 supplementare. Sulle piastre circuitali 2 e 3 sono disposti strati 4, che possono stabilire un collegamento termoconduttivo fra componenti di potenza qui non raffigurati e il raccordo 1. Il raccordo l può esser introdotto in fori di fissaggio 5 delle piastre circuitali 2 e 3, e collegato tramite collegamenti di saldatura 6 con gli strati 4, di regola costituiti da placcature di rame.

I raccordi 1 secondo la figura 2 sono modellati in modo che possano ingranare tra loro a pettine, e con ciò, come nell'esempio di esecuzione secondo la figura 1, possano stabilire un contatto meccanico, termico ed elettrico. Gli elementi agenti allo stesso modo come nella figura 1 sono qui dotati degli stessi simboli di riferimento. Con i raccordi 1 secondo la figura 2 è eseguibile una distribuzione di calore adeguabile in maniera qualsiasi fra le piastre circuitali ed eventualmente anche le parti di carcassa.

Nell'esempio di esecuzione secondo la figura 3 la funzione sostanziale di raccordi 7 è il fissaggio meccanico di una distanza fra le piastre circuitali 2 e 3, poiché la sottrazione di calore avviene a causa di un contatto fra parti 8 e 9 di carcassa metalliche e gli strati 4 delle piastre circuitali 2 e 3. Nell'esempio di esecuzione raffigurato le due parti 8 e 9 di carcassa vengono compresse tramite fermagli 10 e 11 metallici, affinché venga stabilita la pressione di contatto necessaria per la sottrazione del calore dissipato di componenti di potenza 12. Il collegamento a incastro può essere anche sostituito mediante un collegamento a vite delle due parti 8 e 9 di carcassa.

Un ulteriore esempio di esecuzione raffigurato nella figura 4 mostra quale alternativa al raccordo 1 secondo la figura 1 contatti a innesto 13, 14 tramite i quali le piastre circuitali 2 e 3 vengono collegate tra loro. I due contatti a innesto 13, 14 sono rispettivamente collegabili con le piastre circuitali 2 e 3 tramite collegamenti di saldatura 6. Su un lato delle due piastre circuitali 2 e 3 è qui disposto inoltre una lista a coltello 15, che da una parte serve per la messa in contatto elettrica delle due piastre circuitali 2 e 3 e d'altra parte, come visibile dalla vista in pianta secondo la figura 5, può essere impiegato per il fissaggio meccanico delle due piastre circuitali 2 e 3 tramite la realizzazione di una sporgenza sulla parte 16 superiore, introducibile in una scanalatura nella parte 17 inferiore.

Claims

Rivendicazioni 1) Apparecchio elettrico, in particolare apparecchio di comando o di regolazione per una disposizione elettromeccanica, con componenti di potenza (15) disposti su almeno una piastra circuitale (2), e con elementi (1, 4; 8, 9; 13, 14) termodispersori almeno parzialmente in contatto meccanico e/o elettrico con i componenti di potenza (15), caratterizzato dal fatto che sono presenti almeno due piastre circuitali (2, 3) e gli elementi (1, 4 ; 8, 9; 13, 14) termodispersori sono parte integrante di un dispositivo di supporto meccanico, sul quale sono supportate le almeno due piastre circuitali (2, 3), e che - le almeno due piastre circuitali (2, 3) portano strati (4) che sono conduttivi sia elettricamente che termicamente, e sono in collegamento con i componenti di potenza (15).
2) Apparecchio elettrico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che - gli elementi (1; 13, 14) termodispersori sono raccordi metallici fissi, introducibili fra le due piastre circuitali (2, 3) fronteggiantisi tramite un collegamento (6) meccanicamente saldo, in particolare mediante brasatura.
3) Apparecchio elettrico secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che - una pluralità di raccordi (1) metallici possono ingranare a pettine gli uni negli altri, e ciascun raccordo (1) è introducibile rispettivamente tramite spine in fori di fissaggio (5) delle piastre circuitali (2, 3), e fissabile tramite un collegamento a brasatura (6).
4) Apparecchio elettrico secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che - le due piastre circuitali (2, 3) opposte una all'altra possono essere premute con i loro strati (4) termodispersori su parti (8, 9) di carcassa dell'apparecchio elettrico.
5) Apparecchio elettrico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che - le due parti (8, 9) di carcassa vengono premute una contro l'altra tramite un collegamento a incastro (10, il), e con ciò viene stabilito il contatto a sottrazione di calore verso le piastre circuitali (2, 3).
6) Apparecchio elettrico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che - le due parti (10, 11) di carcassa vengono premute una contro l'altra mediante un collegamento a vite, e con ciò viene stabilito il contatto a sottrazione di calore verso le piastre circuitali (2, 3).
7) Apparecchio elettrico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che - le due piastre circuitali (2, 3) opposte una all'altra vengono collegate tra loro tramite almeno un collegamento a innesto (13, 14), ove è possibile stabilire sia un collegamento meccanicamente saldo che un collegamento elettrico e un collegamento termico fra le piastre circuitali (2, 3).