ITMI951624A1

ITMI951624A1 - Procedimento per la presentazione di correnti di fibre per individuare particelle estranee

Info

Publication number: ITMI951624A1
Application number: IT95MI001624A
Authority: IT
Inventors: Hubert A Hergeth
Original assignee: Hubert A Hergeth
Priority date: 1994-07-27
Filing date: 1995-07-26
Publication date: 1997-01-26
Also published as: CH690177A5; IT1277351B1; DE4426524A1; ITMI951624A0; JPH0860451A

Abstract

La corrente di fibre viene fatta passare su sensori mediante un mezzo di trasporto. La gola, in cui si muovono le fibre, è perciò flessibile nel suo punto più stretto, così che vengono evitati intasamenti.

Description

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE INDUSTRIALE DAL TITOLO:

wPROCEDIMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI CORRENTI DI FIBRE PER INDIVIDUARE PARTICELLE ESTRANEE”

Sono note macchine con le quali, nelle catene di lavorazione delle fibre dell'industria cotoniera, particelle estranee, di colorazione differente, vengono riconosciute ed escluse dalle correnti di fibre- Con queste macchine le fibre vengono separate in una gola e addensate. La corrente di fibre addensata viene convogliata a sensori del colore o ad apparecchi fotografici e analizzata. Se qui vengono individuate particelle estranee, queste vengono opportunamente escluse. E' problematico, a questo punto, presentare le fibre davanti ai sensori. A causa della irregolare natura delle fibre, di grovigli di fibre per esempio, si può arrivare qui, nel caso di piccole profondità di gola, ad intasamenti. D'altra parte, nel caso di correnti di fibre troppo grosse, non è più possibile individuare particelle estranee in modo affidabile.

E' compito dell'invenzione realizzare una soluzione costruttiva, che permetta un trasporto senza problemi delle fibre lungo i sensori.

Secondo l'invenzione, ciò viene ottenuto mediante un mezzo di trasporto, montato in modo flessibile di fronte ai sensori, che può essere ad esempio un nastro trasportatore o un rullo trasportatore. L’invenzione viene illustrata per mezzo del disegno.

Fig. 1 mostra, in vista laterale schematica, le fibre 1, che vengono fatte passare sui sensori, fra l'unità sensoriale fissa 2 ed il mezzo di trasporto 3 posto in movimento, con la velocità relativa che ne risulta.

Mediante un controllo automatico autonomo della profondità t della gola, durante il processo di trasporto possono essere evitati gli intasamenti. Mediante un nastro trasportatore flessibile e/o un montaggio flessibile dei rulli trasportatori, l'unità di trasporto può ritrarsi all'apparire di grovigli di fibre. Dopo il passaggio di questi grovigli di fibre, il mezzo di trasporto ritorna subito di nuovo, automaticamente, nella posizione ottimale per un rilevamento affidabile. Un'altra possibilità consiste nel montaggio mobile dell'unità sensoriale, cosi che questa si ritrae quando vi è pericolo di intasamento. Con una segmentazione dell'unità sensoriale, per la quale ogni elemento sensoriale o gruppi di elementi sensoriali vengono montati singolarmente in modo flessibile, l'elemento presso il quale apparisse un intasamento può ritrarsi e con può essere mantenuta la profondità di gola ottimale in corrispondenza degli altri segmenti.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Procedimento per la presentazione di correnti di fibre in macchine per l' individuazione di particelle estranee, caratterizzato dal fatto che le fibre (1) vengono convogliate in una gola e vengono fatte passare su sensori mediante un mezzo di trasporto (3), quale un nastro trasportatore o un rullo trasportatore, che viene azionato meccanicamente e che si muove rispetto ai sensori (2), ove questa gola presenta, nel suo punto più stretto della profondità (t), una parete di gola flessibile, quindi il mezzo di trasporto (3) o i sensori (2).
2. Procedimento secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il mezzo di trasporto (3) è flessibile o montato in modo flessibile, per poter scansare automaticamente grovigli di fibre o altri corpi estranei e ritornare di nuovo, pure automaticamente, nella posizione iniziale dopo il passaggio di queste intrusioni.
3. Procedimento secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i sensori (2) sono flessibili o montati in modo flessibile, per poter scansare automaticamente grovigli di fibre o altri corpi estranei e ritornare di nuovo, pure automaticamente, nella posizione iniziale dopo il passaggio di queste intrusioni.
4. Procedimento secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ogni sensore (2) di una unità sensoriale è montato in modo flessibile separatamente dagli altri.