ITMI950764A1 - Dispositivo per il controllo dello scarico dei prodotti in una macchina per la lavorazione di alimenti liquidi o cremosi - Google Patents

Abstract

L'invenzione concerne un dispositivo per il controllo dello scarico di prodotti in una macchina per la lavorazione di alimenti liquidi o cremosi dotata di un cilindro verticale alloggiante un agitatore. Allo scopo principale di ottenere la massima sicurezza per l'operatore, il dispositivo comprende una luce di scarico sulla parete di fondo del cilindro, un elemento di chiusura di tale luce, adatto sia per materiali solidi o cremosi che per materiali liquidi, montato su di una leva e ruotabile con essa, ed un tubo mobile per convogliare gli alimenti in uscita dalla luce ad un recipiente di raccolta, l'elemento di chiusura ed il convogliatore essendo dotati di mezzi per il comando di microinterruttori di controllo del comando dell'agitatore della macchina. Inoltre, l'elemento di chiusura può comportare un passaggio a labirinto, controllabile dall'esterno, per lo scarico di soli prodotti liquidi.(FIG. 2).

Description

"DISPOSITIVO PER IL CONTROLLO DELLO SCARICO DEI PRODOTTI IN UNA MACCHINA PER LA LAVORAZIONE DI ALIMENTI LIQUIDI 0 CREMOSI"

La presente invenzione concerne un dispositivo per il controllo dello scarico di prodotti liquidi o cremosi da una macchina per la lavorazione di sostanze alimentari ed in particolare, anche se non esclusivamente, una macchina comprendente un cilindro verticale provvisto di un agitatore verticale disposto nel cilindro, quale ad esempio un mantecatore verticale, un cuocicrema od altro, il problema dello scarico dei prodotti dal fondo del cilindro, specialmente quando si tratta di prodotti aventi una consistenza cremosa che quindi non si scaricano per semplice gravità, è dato dal fatto che l'apertura di scarico deve poter essere aperta anche quando l'agitatore è posto in funzione per scaricare il prodotto, pur garantendo tale apertura ogni sicurezza nei confronti degli operatori, i quali non devono poter giungere con le dita nella zona di lavoro dell'agitatore quando questo è in funzione.

Per sostanze cremose dense o per sostanze contenenti pezzi solidi, non è possibile a questo scopo ridurre le dimensioni delle aperture di scarico al di sotto di quelle delle dita dell'operatore, in quanto è invece necessario avere a disposizione aperture più grandi.

Inoltre, il dispositivo deve essere realizzato in modo da poter essere rapidamente ed agevolmente smontato e pulito e da poter consentire lo scarico dei prodotti di pulizia e dell'acqua dal cilindro che esso chiude inferiormente. Ciò premesso, l'invenzione si propone ora lo scopo di provvedere un dispositivo di scarico del tipo e per le applicazioni sopra viste, che consenta di soddisfare contemporaneamente a tutte le esigenze sopra presentate. Pertanto, è oggetto dell'invenzione un dispositivo per il controllo dello scarico di prodotti in una macchina per la lavorazione di alimenti liquidi o cremosi dotata di un cilindro verticale alloggiante un agitatore, caratterizzato dal fatto di comprendere una luce di scarico sulla parete di fondo del cilindro, un elemento di chiusura di tale luce, adatto sia per materiali solidi o cremosi che per materiali liquidi, montato su di una leva e ruotabile con essa, ed un tubo mobile per convogliare gli alimenti in uscita dalla luce ad un recipiente di raccolta, l'elemento di chiusura ed il convogliatore essendo dotati di mezzi per il comando di microinterruttori di controllo del comando dell'agitatore della macchina.

Il tubo convogliatore è ruotabile in particolare tra una posizione di riposo ed una posizione di lavoro, nella quale impedisce anche l'accesso delle dita dell'operatore alla zona dell' agitatore, collaborando così ad un'operazione in condizioni di totale sicurezza.

Questi ed altri vantaggi saranno evidenti dalla seguente de scrizione di una realizzazione preferenziale dell'invenzione, data con riferimento ai disegni acclusi a titolo illustrativo e non limitativo, nei quali :

- la fig. 1 è una vista parziale, in sezione, di una macchina comprendente il dispositivo secondo l'invenzione,· - la fig. 2 è una vista in pianta, parziale, del dispositivo di scarico dal cilindro mantecatore; e

- le figg. 3 e 4 sono viste ingrandite in sezione longitudinale di una realizzazione preferenziale del dispositivo di chiusura di fig. 2.

Come visibile nella figura 1, il dispositivo secondo l'invenzione è illustrato in una sua applicazione esemplificativa su una macchina verticale per il trattamento di sostanze alimentari, ad esempio anche se non esclusivamente un mantecatore verticale, comprendente un cilindro verticale 1 provvisto di una camicia 2 entro la quale viene fatto circolare un liquido di scambio termico, preferibilmente costituito da glicole. La camicia 2 è collegata in modo noto e non mostrato con un circuito di refrigerazione e/o di riscaldamento, in modo da poter raffreddare o riscaldare la miscela contenuta nel cilindro 1, a seconda delle esigenze.

All'interno del cilindro 1 è posto un agitatore 3, ovviamente anch'esso verticale, il quale comprende un albero 4 che si prolunga oltre la parete di fondo 5 del cilindro 1 e si innesta sull'albero motore 6, e tre spatole 7 che si estendono sostanzialmente per tutta l'altezza del cilindro 1. Le spatole 7 sono vincolate inferiormente all'estremità superiore dell'albero 4 mediante razze 3a, e superiormente sono collegate tra loro per mezzo di una corona 8 di collegamento. Delle alette 9 sono posizionate sulle tre spatole 7 in modo che tutta l'estensione della parete del cilindro 1 venga interessata dall'azione delle alette, in successione. In questo modo, viene assicurato un continuo ricambio della miscela portata a contatto con la parete del cilindro 1.

L'agitatore viene ruotato, tramite l'albero motore 6, in un senso quando si opera la lavorazione, in particolare la mantecazione della miscela, ed in senso contrario quando si è in fase di scarico del prodotto, ad esempio gelato mantecato .

Il dispositivo di scarico secondo l'invenzione, ad esempio come detto per del gelato mantecato, è posizionato sulla parete di fondo del cilindro 1. Esso consiste essenzialmente in una luce di scarico 32 che ha preferibilmente diametro non superiore alla larghezza dell'estremità inferiore delle spatole 7, in un piattello 33 od analogo elemento di chiusura dell'apertura 32, ed in mezzi per rimuovere il piattello 33 dall'apertura 32 durante la fase di scarico, e per riportarlo in tale posizione quando è finita la citata fase di scarico. Sono inoltre previsti mezzi 39 per convogliare il gelato od altro in uscita dal cilindro fino ad un recipiente di raccolta (non mostrato) .

I mezzi per muovere il piattello 33 comprendono una staffa arcuata 34, solidale ad una leva 35 a sua volta fissata ad un disco 36 montato sul lato esterno del fondo del cilindro 1. Il disco 36 è inoltre provvisto di un perno 37 che coopera con un interruttore di sicurezza 38, in modo da segnalare immediatamente quando si è cominciato ad azionare la leva 35 per aprire lo scarico del cilindro, onde arrestare la normale rotazione dell'agitatore.

I mezzi di convogl iamento del gelato comprendono un condotto 39 montato su di un braccio 40 imperniato in 41 sul lato del cilindro 1, in modo da essere ruotabile tra una posizione di scarico, adiacente e sovrapposta alla luce di scarico 32 ed una posizione di riposo adiacente o parallela alla parete del cilindro 1, come mostrato con linee tratteggiate in fig. 1. Il passaggio del convogliatore dalla posizione di riposo a quella operativa comporta la chiusura di un microinterruttore che consente il movimento dell'agitatore, anche se il microinterruttore 38 ha comandato l'arresto dell'agitatore a seguito dell'apertura della luce 32. In altre parole, l'agitatore può essere azionato quando la luce 32 è chiusa, oppure, con la luce 32 aperta, solo quando il convogliatore 39 è in posizione operativa.

Preferibilmente, il condotto 39 è sagomato in modo da consentire la rimozione del piattello 33 anche quando tale condotto 39 è in posizione di scarico.

Inoltre, tale condotto di scarico 39 ha dimensioni tali da impedire l'accesso alla zona dell'agitatore da parte delle dita dell'operatore, per consentire uno scarico delle sostanze alimentari, comandato dall'agitatore, in condizioni di assoluta sicurezza.

Le figure 3 e 4 mostrano una realizzazione preferenziale del piattello 33, la quale permette uno scarico controllato della miscela alimentare, in particolar modo se liquida anziché pastosa. Come visibile in queste figure, il piattello 33 comprende un cannotto 51, provvisto di foro passante, sul quale è alloggiata una boccola 53, che è fissata alla staffa 34. La base del cannotto 51 costituisce la porzione del piattello che chiude la luce di scarico 32 del cilindro ed è a tal fine provvista di una guarnizione di tenuta 52. La porzione superiore 59 del foro passante del cannotto 51 presenta raggio maggiore della porzione restante, per i motivi descritti qui di seguito.

Tra boccola 53 e cannotto 51 è disposta una molla 55 che sollecita normalmente la boccola in direzione opposta alla base del cannotto 51. Il cannotto 51 alloggia un pomello 54 il quale è provvisto di una porzione 56 che si estende all'interno del cannotto 51, al quale è impegnato per mezzo di corrispondenti zone filettate presenti su pomello e sul cannotto. Nella porzione 56 del pomello 54 è ricavata una cavità 57 che si prolunga dall'estremità inferiore del pomello fino in prossimità dell'estremità superiore dello stesso, senza però costituire un foro passante. Un foro passante 58 è invece presente in corrispondenza della cavità 57 ed in prossimità dell'estremità superiore del pomello, trasversalmente allo stesso; sopra e sotto al foro 58 sono disposte delle guarnizioni di tenuta.

La fig. 3 mostra il piattello 33 nella posizione di chiusura della luce di scarico 32; in questa posizione il foro 58 del pomello è chiuso dalle pareti interne del cannotto, il quale è a sua volta premuto contro il fondo 5 della vasca della macchina. In fig. 4 il piattello è in posizione di apertura, o smontaggio. In questa posizione il pomello è stato ruotato e grazie alle porzioni filettate sopra descritte, ha portato il foro 58 a posizionarsi in corrispondenza della porzione superiore 59 del foro passante del cannotto, permettendo un passaggio della miscela da scaricare anche attraverso il piattello. Questa conformazione del pomello è particolarmente utile quando siano in lavorazione miscele liquide, in quando è possibile graduare inizialmente l'apertura del piattello ed evitare getti incontrollati di liquido. Inoltre, è possibile effettuare uno scarico con l'agitatore in funzione e mantenendo le condizioni di sicurezza, il che è utile nelle fasi di lavaggio della macchina.

Al termine della lavorazione nella macchina, prima di procedere allo scarico effettivo della sostanza, ad esempio cremosa, si pone in posizione di riposo il condotto 39, quindi si arresta la rotazione dell'agitatore, si allenta il piattello 33 ruotando il pomello 54, e si ruota la leva per rimuovere il piattello di chiusura 33 portandola nella posizione indicata in linee tratteggiate in fig. 2. Quest'ultima operazione arresta comunque l'agitatore, se ciò non fosse stato fatto prima, per azione del microinterruttore 38 . Riportando il convogliatore in posizione operativa si ottiene il consenso all'azionamento dell'agitatore che, mosso a bassa velocità in direzione opposta a quella di lavorazione, scarica la maggior parte del prodotto, la parte restante venendo scaricata successivamente con una rotazione veloce dell'agitatore.

Nel caso in cui il piattello 33 possa essere spostato per aprire la luce 32 senza muovere il convogliatore 39 dalla sua posizione operativa, è possibile comandare lo scarico del prodotto senza sostanzialmente arrestare l'agitatore. Nel caso in cui si tratti di scaricare prodotti liquidi, una volta tolto il convogliatore 39, è possibile agire sul pomello 54 per liberare le aperture 59, 58 e 57 senza spostare il piattello 33 e quindi senza arrestare necessariamente l'agitatore.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il controllo dello scarico di prodotti in una macchina per la lavorazione di alimenti liquidi o cremosi dotata di un cilindro verticale alloggiente un agitatore, caratterizzato dal fatto di comprendere una luce di scarico sulla parete di fondo del cilindro, un elemento di chiusura di tale luce, adatto sia per materiali solidi o cremosi che per materiali liquidi, montato su di una leva e ruotabile con essa, ed un tubo mobile per convogliare gli alimenti in uscita dalla luce ad un recipiente di raccolta, l'elemento di chiusura ed il convogliatore essendo dotati di mezzi per il comando di microinterruttori di controllo del comando dell'agitatore della macchina.
2. 2. Dispositivo per il controllo dello scarico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di chiusura è montato spostabile fra una posizione di chiusura ed una posizione di apertura della luce di scarico della macchina, un microinterruttore essendo azionato dal detto elemento di chiusura all'inizio del suo movimento di apertura, per arrestare l'agitatore della macchina .
3. 3. Dispositivo per il controllo dello scarico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tubo convogliatore è mobile tra una posizione operativa adiacente alla detta luce di scarico ed una posizione di riposo non interferente con la detta luce di scarico.
4. 4. Dispositivo per il controllo dello scarico secondo le rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che un microinterruttore è azionato dal detto convogliatore nella sua posizione operativa per consentire l'azionamento dell'agitatore della macchina anche nel caso in cui l'elemento di chiusura si trovi nella posizione di apertura della luce da esso controllata.
5. 5. Dispositivo per il controllo dello scarico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di chiusura comprende nel suo corpo un passaggio a labirinto per il collegamento fra 11interno della macchina e l'esterno, detto passaggio essendo apribile e chiudibile per azione manuale dall'esterno su un rubinetto o simile presentato dallo stesso elemento di chiusura ed atto a controllare una valvola o serranda agente su tale passaggio .
6. 6. Dispositivo per il controllo dello scarico secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che 1'elemento di chiusura è smontabile dal corpo della macchina per il trattamento di alimenti.