ITMI950509A1

ITMI950509A1 - Dispositivo di sostegno

Info

Publication number: ITMI950509A1
Application number: IT95MI000509A
Authority: IT
Inventors: Manfred Ahlburg; Heinz Peter Kusters
Original assignee: Porsche Ag
Priority date: 1994-03-23
Filing date: 1995-03-16
Publication date: 1996-09-16
Also published as: JPH07266951A; ITMI950509A0; GB2287649A; IT1275917B1; GB2287649B; FR2717750A1; GB9505818D0; DE4409917A1; DE4409917C2

Abstract

Un dispositivo dì sostegno per un addetto al coniando di un carrello elevatore con uomo a bordo in piedi comprendente un dispositivo con due superfici di sostegno imbottite e posizionate l'una rispetto all'altra approssimativamente ad angolo retto. Una prima superficie di sostegno orientata orizzontalmente è fatta in modo da supportare le creste ischiatiche e l'altra seconda superficie di sostegno orientata verticalmente è fatta in modo da supportare la cresta del bacino della persona addetta alla manovra. Le superfici di sostegno si possono spostare insieme con un dispositivo posizionatore lungo un piano inclinato e la superficie di sostegno orizzontale può essere spostata anche, in un campo limitato, in piano orizzontale, posto su un telaio.(Fig. 1).

Description

"Dispositivo di sostegno"

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad un dispositivo di sostegno di una persona addetta al comando di un carrello elevatore con uomo in piedi secondo il preambolo della rivendicazione 1 .

I carrelli elevatori con uomo in piedi vengono impiegati soprattutto per quei casi nei quali si verifica un frequente abbandono del veicolo con il cambio, a volte, dell'addetto. Il sedile convenzionale con buone possibilità di adattamento è considerato di disturbo in queste circostanze o non è addirittura montabile a causa della ridotta larghezza del veicolo. Pertanto i sedili di carrelli elevatori con uomo in piedi di tipo convenzionale sono formati da superfici fisse dimensionate in modo ottimale soltanto per una taglia della persona addetta. Per altre persone addette con taglie diverse non è possibile un utilizzo ergonomico del sedile oppure lo è soltanto in maniera insufficiente, per cui possono verificarsi danni alla colonna vertebrale dovuti alla postura.

Compito del trovato è di realizzare un dispositivo di sostegno in un carrello elevatore con uomo in piedi che eviti questi svantaggi e fissi il corpo della persona addetta in maniera da garantire una postura retta evitando danni alla colonna vertebrale. Inoltre il dispositivo di sostegno deve garantire l'accesso indisturbato ai dispositivi di comando con uomo a bordo sempre in piedi durante l’esercizio e deve essere adattabile nel modo più semplice a utilizzatori di differente taglia.

Questo compito viene risolto, secondo il trovato, con le caratteristiche che contraddistinguono la rivendicazione 1. Altre caratteristiche vantaggiose sono contenute nelle rivendicazioni secondarie.

Con il trovato si ottiene sostanzialmente quanto segue:

uno scarico delle gambe per la maggior parte del peso del corpo; il fissaggio sicuro del bacino e quindi del corpo lateralmente e in senso longitudinale; una postura retta; un azionamento continuo di un interruttore di uomo morto in postura del corpo e delle gambe distesa; il passaggio indisturbato da postura in piedi a quella sostenuta.

La superficie di sostegno orizzontale serve ad assorbire il peso del corpo tramite le gobbe sporgenze del sedile. Inoltre la cresta del bacino viene sostenuta affidabilmente dalla superficie di sostegno verticale. Si può inoltre avere nella zona delle ossa dell'anca un sostegno laterale. Queste superfici di sostegno realizzano in modo vantaggioso, i presupposti per il sostegno, in uno spazio minimo del corpo della persona addetta, sicuro, ergonomico e riposante.

Contemporaneamente questo dispositivo di sostegno realizza la massima libertà di movimento per le gambe e il tronco dell'addetto contribuendo alla sicurezza del lavoro in quanto la persona addetta può vedere al di là del carico sollevato guardando lateralmente.

La realizzazione della imbottitura nella zona della cresta ischiatica e della cresta del bacino dovrebbe essere dura e, nella zona dello spigolo anteriore del sedile e della muscolatura dovrebbe essere morbida. Per meglio fissare le creste ischiatiche la superficie di sostegno orizzontale presenta una conca trasversale. La superficie di sostegno verticale è concava ed arrotondata per accogliervi la cresta del bacino realizzando così anche;un certo fissaggio laterale del corpo.

Le due superfici di sostegno sono spostabili insieme su un piano inclinato tramite un dispositivo di posizionamento . Si ottiene così un sostegno ergonomico approssimativamente uguale per tutti gli utilizzatori del carrello elevatore indipendentemente dalla loro taglia. La posizione semiallungata della gamba fa si che l'interruttore di uomo morto venga azionato dal peso proprio della gamba. Non è necessario esercitare una forza addizionale per il suo azionamento. Questa posizione della gamba richiede che la superficie orizzontale del sedile termini immediatamente prima del sostegno dei rigonfiamenti del sedile.

Inoltre per aumentare il comfort è pensabile un sostegno inclinato con imbottitura morbida della muscolatura del femore.

Il dispositivo di sostegno viene mosso in alto e in basso sul piano inclinato in modo che si instauri un angolo dì piegatura approssimativamente uguale fra il femore e il bacino/colonna vertebrale indipendentemente dalla taglia del corpo. A causa delle differenti dimensioni del bacino di persone addette di differente taglia può diventare necessaria una variazione ulteriore della distanza fra il sostegno delle creste ischiatiche e il sostegno della cresta del bacino, potendosi ottenere ciò con una superficie di sostegno orizzontale divisa in due parti e con la possibilità di spostare la superficie di sostegno anteriore.

Affinchè il dispositivo di sostegno possa venire regolato con continuità in modo semplice è prevista una guida lineare del dispositivo che permette una regolazione precisa delle superfici di sostegno in funzione delle circostanze. In maniera ideale con la regolazione in altezza del sedile viene variata contemporaneamente la distanza del sostegno delle creste ischiatiche rispetto al sostegno della cresta del bacino in quanto il sostegno delle creste ischiatiche e lo schienale si muovono su piani inclinati con inclinazione leggermente differente. E1 desiderabile un ulteriore aggiustaggio fine della distanza. Questa zona deve essere rigidamente limitata ad evitare regolazioni errate da parte dell'utilizzatore.

Così l'intero campo orizzontale di regolazione non dovrebbe superare 40 mm fra il 5 percento femminile e il 95 percento maschile e la possibilità di aggiustamento fine dovrebbe ammontare approssimativamente a ±10 mm.

Un esempio di esecuzione del trovato è rappresentato nel disegno e verrà descritto nel seguito più in dettaglio.

In esso:

la figura 1 mostra una vista laterale di una persona addetta di piccola e di grossa taglia che si appoggia al dispositivo di sostegno,

la figura 2 mostra una vista laterale di una persona addetta di taglia minore,

la figura 3 mostra una vista laterale del dispositivo di sostegno,

la figura 4 mostra una vista dall'alto del dispositivo di sostegno e

la figura 5 mostra una vista del dispositivo di sostegno visto nel senso della freccia A.

Il dispositivo di sostegno 1 per un carrello elevatore 2 con uomo in piedi comprende due superfici di sostegno 3 e 4 posizionate approssimativamente ad angolo retto una rispetto all'altra e imbottite in modo ben definito come si può vedere più in dettaglio in particolare nelle figure da 3 a 5. Queste superfici sono fissate, ad esempio, nella sovrastruttura del carrello elevatore 6 mediante un telaio 5.

Una superficie di sostegno 4 orizzontale è realizzata per fissarvi le creste ischiatiche’ 7 e l'altra superficie di sostegno 5, verticale, è realizzata per il fissaggio della cresta 8 del bacino di una persona addetta 9 ovvero 10.

Per meglio trattenere le creste ischiatiche 7 la superficie di sostegno 4 orizzontale presenta una conca 11 trasversale nella superficie di appoggio. Per supportare la cresta 8 del bacino sostenendola lateralmente la superficie di sostegno 3 verticale presenta un andamento 3a concavo in senso trasversale ed è dotata di un sottosquadro formante un angolo β rispetto alla superficie di appoggio 4.

Per il fissaggio più preciso delle parti del corpo quali le creste 7 e la cresta di bacino 8 le superfici di sostegno 4 e 5 di queste parti sono relativamente dure mentre la superficie di sostegno è più morbida nella zona dello spigolo anteriore 4b e della muscolatura.

Come mostrano in particolare le figure 1 e 2, 11 dispositivo di sostegno 1 deve garantire un sostegno ottimale sia per una persona 9 piccola che per una persona 10 alta. Allo scopo il dispositivo 1 può venire spostato con un dispositivo di posizionamento in continuo lungo una guida lineare 12 su un piano X-X inclinato. L'angolo di piegatura^ e o(l per persone di servizio 10 e 9 alte e piccole è approssimativamente uguale. Inoltre la superficie di sostegno 4 orizzontale può anche essere divisa in due parti. La parte di sostegno 4a anteriore può quindi essere spostata solo orizzontalmente nel piano Z-Z oppure può venire spostata automaticamente in orizzontale e relativa- mente allo schienale contemporaneamente al movimen- to di sollevamento, eventualmente con la possibilità addizionale di un aggiustaggio fine orizzontale.

Il dispositivo di posizionamento comprende, ad esempio, elementi di regolazione 14 previsti nel telaio 5 del dispositivo di sostegno 1 interagenti con guide obbligate 15 sulla sovrastruttura 6 del carrello elevatore, potendosi utilizzare, come guida obbligata, delle asole e, come elementi di regolazione, dei rulli o simili. Effetti simili si possono ottenere anche con meccanismi a più snodi come, ad esempio, aste a parallelogramma.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di sostegno per una persona addetta al comando di un carrello elevatore con uomo in piedi, caratterizzato dal fatto che il dispositivo (1) presenta due superfici di sostegno (4, 3) imbottite poste approssimativamente ad angolo retto una rispetto all'altra, essendo realizzata, una prima superficie di sostegno (4) orientata orizzontalmente, per sostenere le creste ischiatiche (7) e l'altra seconda superficie di sostegno (3) orientata verticalmente per sostenere una cresta (8) di bacino della persona addetta (9 o 10) potendosi spostare le superfici di sostegno (3, 4) insieme, mediante un dispositivo di posizionamento (14, 15) lungo un piano (X-X) inclinato e la superficie di sostegno (4) orizzontale può essere regolata ulteriormente, in un ambito limitato, in un piano (Z-Z) orizzontale, su un telaio (5).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che uno spostamento in altezza della superficie di sostegno (3) lungo il piano (X-X) inclinato nonché della superficie di sostegno (4) lungo il piano (Y-Y) permette uno spostamento orizzontale coordinato della superficie di sostegno (4).
3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le superfici di sostegno (4) orizzontale presenta una conca (11) trasversale nella quale poggiano le creste ischiatiche (7).
4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto che le superfici di sostegno (3, 4) orizzontale e verticale nella zona delle creste ischiatiche (7) e della cresta (8) del bacino presentano una imbottitura più dura che non nella zona dello spigolo anteriore (4b) della superficie di sostegno nonché della muscolatura della,persona addetta (9 o 10).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che fra la superficie di sostegno (3) verticale e la superficie di sostegno (4) orizzontale sono previste delle imbottiture laterali nella zona delle ossa dell'anca della persona addetta (9 o 10) e la superficie di sostegno (3) verticale presenta un arrotondamento (3a) concavo nel senso trasversale.
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di sostegno (1) è fissato in un telaio (5 ) ed è disposto in modo da essere spostabile in modo continuo mediante una guida lineare (12) inclinata del dispositivo di posizionamento (14, 15) posta nella sovrastruttura (6) del carrello elevatore.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione (6), caratterizzato dal fatto che nel telaio (5) del dispositivo di sostegno (1) per la guida lineare (12) inclinata sono previsti degli elementi di regolazione (14) che s'impegnano in guide obbligate (15) della sovrastruttura (6) del carrello elevatore .
8. Dispositivo secondo la rivendicazine 1 o secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la superficie di sostegno (4) orizzontale è divisa in due parti e una parte (4a) anteriore della superficie di sostegno è spostabile orizzontalmente nel piano (Z-Z) rispetto ad una superficie di sostegno posteriore fissa in modo che la distanza fra il sostegno delle creste ischiatiche e il sostegno della cresta del bacino può essere aumentata o diminuita.
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, o secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che oltre al sostegno orizzontale e verticale del bacino tramite le supefici di sostegno (4 e 8) avviene un sostegno della muscolatura del femore tramite una superficie di sostegno (16).
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che questo dispositivo (4) è collegato saldamente al sostegno (4) orizzontale.
11. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che lo schienale nella zona della colonna vetebrale presenta in senso trasversale un andamento (3a) concavo e verso la superficie dì sostegno (4) orizzontale presenta un sottosquadro formante un angolo (β).