ITMI950431U1 - Dispositivo per il riempimento di lastre di vetro isolante con gas pesante - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER IL RIEMPIMENTO DI LASTRE DI VETRO ISOLANTE CON GAS PESANTE"

DESCRIZIONE

L'innovazione riguarda un dispositivo per il riempimento di lastre di vetro isolante con gas pesante, con piastre sostanzialmente orientate verticalmente, disposte a entrambi i lati della lastra di vetro isolante da riempire, almeno una delle quali è spostabile trasversalmente al suo piano rispetto all'altra piastra, con un dispositivo di trasporto per lastre di vetro isolante nella regione del bordo inferiore delle piastre ove il dispositivo di trasporto è eseguito a tenuta di gas, e con dispositivi di tenuta, che nella loro posizione attiva sono associati ai due bordi verticali della lastra di vetro isolante, uno dei dispositivi di tenuta essendo spostabile parallelamente al piano delle piastre.

Un dispositivo del tipo sopra citato è noto da DE 93 02 744 Ul.

È scopo del rinnovazione proporre, partendo dal dispositivo noto, un dispositivo che sia migliorato nei riguardi della spostabilità di uno dei dispositivi di

ty tenuta.

Questo scopo viene raggiunto secondo l'innovazione per il fatto che il dispositivo di tenuta spostabile in direzione di trasporto è montato con le sue estremità su slitte, che sono spostabili parallelamente al bordo superiore e al bordo inferiore orizzontale di una delle piastre.

Forme di esecuzione preferite e vantaggiose del dispositivo secondo l'innovazione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Se. secondo una proposta dell'innovazione., le slitte sono fissate a trasportatori a nastro continui e sono spostabili su guide, si ottiene una spostabilità senza problemi, e il dispositivo di tenuta spostabile può venire disposto rapidamente e con precisione nella sua posizione attiva.

In una forma di esecuzione dell'innovazione è previsto che il dispositivo di tenuta, alla sua estremità inferiore, sia fissato inclinabilmente intorno ad un asse orientato parallelamente alla direzione di trasporto con la slitta spostabile lungo il bordo inferiore orizzontale della piastra, e che il dispositivo di tenuta alla sua estremità superiore sia spostabile avanti e indietro sulla piastra contrapposta. In questa forma di esecuzione il dispositivo di ^tenuta spostabile può venire allontanato dalla piastra sulla quale esso è guidato, in modo che non intervenga alcun attrito disturbante e provocante usura fra la piastra e il dispositivo di tenuta, quando il dispositivo di tenuta viene spostato.

Se il dispositivo di tenuta è eseguito sostanzialmente a forma parallelepipeda, e se il dispositivo di tenuta presenta fra due piastre di supporto un corpo elasticamente comprimibile, e il dispositivo di tenuta è applicabile con uno dei suoi lati minori contro i bordi ad esso rivolti delle lastre di vetro della lastra di vetro isolante, le piastre possono venire avvicinate l'una all'altra, per esempio per la pressatura di lastre di vetro isolante riempite, senza che ciò venga impedito dal dispositivo di tenuta spostabile, disposto almeno nella sua posizione attiva fra le piastre. È preferibile che sul lato minore del dispositivo di tenuta rivolto alla lastra di vetro isolante siano previsti listelli di tenuta, in particolare di materiale elastomerico. In questa forma di esecuzione può anche essere previsto che uno dei listelli di tenuta sia eseguito con sezione trasversale a forma di L e si estenda con uno dei suoi lati fino al lato minore rivolto alla lastra di vetro isolante del corpo costituito da materiale elasticamente cedevole. È inoltre preferibile che i listelli di tenuta sporgano oltre il lato minore del dispositivo di tenuta rivolto alla lastra di vetro isolante. Così, viene facilmente creato un dispositivo di tenuta sufficientemente attivo.

Una guida precisa del dispositivo di tenuta spostabile si ottiene se una delle piastre di supporto presenta un telaio, che sporge oltre il corpo di materiale elasticamente cedevole.

Secondo rinnovazione è preferibile che il corpo di materiale elasticamente cedevole sia un corpo di materia plastica espansa.

Una disposizione analogamente vantaggiosa si ottiene se il dispositivo di tenuta è fissato alla slitta tramite la piastra di supporto rivolta alla piastra lungo la quale esso è spostabile. Con analogo vantaggio può essere previsto che l'asse di inclinazione aH'estremità inferiore del dispositivo di tenuta sia orientato rispetto alla piastra contigua in modo che il listello di tenuta rivolto alla piastra sia immediatamente contiguo alla superficie della piastra rivolta all'altra piastra.

Se nel dispositivo secondo l'innovazione il dispositivo di tenuta previsto sul lato di uscita, riferito alla direzione di trasporto del dispositivo di trasporto, è avanzabile e retraibile trasversalmente al piano della piastra fissa, è preferibile, secondo l'innovazione, che il dispositivo di tenuta sia applicabile ai bordi verticali, lato di uscita, delle due piastre.

Un andamento vantaggioso del movimento si ottiene se il dispositivo di tenuta è applicabile contro i bordi delle piastre mediante un moto di inclinazione. Questo vantaggioso movimento può venire ottenuto, secondo una forma di esecuzione dell'innovazione, per il fatto che il dispositivo di tenuta è fissato ad un braccio, il quale è supportato spostabilmente nell'incastellatura di macchina tramite bracci oscillanti a pantografo. In pratica ha dato buona prova il prevedere all'estremità inferiore e alla superiore del dispositivo di tenuta un rispettivo braccio, che tramite bracci oscillanti a parallelogramma è supportato nell'incastellatura di macchina. L'azionamento per l'esecuzione dei movimenti del dispositivo di tenuta sul lato di uscita è preferibilmente eseguito in modo che i bracci oscillanti a parallelogramma sia accoppiati con un albero, al quale è associato un azionamento per la rotazione dell'albero.

Altre caratteristiche, particolari e vantaggi dell'innovazione si desumono dalla seguente descrizione e dagli esempi di esecuzione dell'innovazione rappresentati schematicamente nei disegni. Mostrano:

Fig. 1 una prima forma di esecuzione del dispositivo in vista laterale;

Fig. 2, parimenti in vista laterale, una seconda forma di esecuzione del dispositivo;

Fig. 3 un dispositivo in vista dal davanti senza la piastra anteriore;

Fig. 4 una sezione orizzontale del dispositivo di Fig. 3 nella regione della lastra di vetro isolante disposta in esso;

Fig. 5, in sezione analogamente alla Fig. 4, un'altra forma di esecuzione; Fig. 6, in pianta, un esempio di un dispositivo per l'alimentazione di gas pesante;

Fig. 7, in vista frontale, un esempio di un dispositivo di tenuta;

Fig. 8 una forma di esecuzione di un dispositivo di tenuta spostabile secondo l'innovazione;

Fig. 9 una vista laterale della Fig. 8;

Fig. 10 una forma di esecuzione del dispositivo di tenuta secondo l'innovazione, disposto sul lato di uscita;

Fig. 11 un dispositivo di assiematura eseguito contemporaneamente come pressa, in un primo stadio di lavorazione;

Fig. 12 il dispositivo di Fig. 1 in un secondo stadio di lavorazione;

Fig. 13 il dispositivo nella sua posizione di riempimento di una lastra di vetro isolante con gas pesante;

Fig. 14 il dispositivo nella posizione di Fig. 13 (dall'alto) visto in direzione della freccia XIV di Fig. 13;

Fig. 15 il dispositivo nella posizione di Fig. 13, visto in direzione della freccia V, senza la piastra di pressatura mobile;

Fig. 16 il dispositivo per il riempimento di lastre sagomate;

Fig. 17 una prima forma di esecuzione di una tenuta al bordo inferiore della piastra mobile, e

Fig. 18 una seconda forma di esecuzione di una tenuta;

Fig. 19 una forma di esecuzione del dispositivo nella posizione di Fig. 13, visto in direzione della freccia XV senza la piastra di pressatura mobile;

Fig. 20 un particolare del dispositivo per l'assiematura e il riempimento di lastre di vetro isolante nella regione del bordo inferiore delle due piastre, e

le Figg. 21 e 22, schematicamente, una forma di esecuzione del pistone spostabile nel canale con il suo dito di manovra.

Il dispositivo mostrato nelle Figg. da 1 a 7 presenta due piastre 1 e 2 parallele tra loro, sostanzialmente verticali, preferibilmente inclinate leggermente aH'indietro rispetto alla verticale, per esempio di 3 a 5°.

Le piastre 1 e 2 possono essere le piastre di un dispositivo per la pressatura di lastre di vetro isolante 10. NeH’esempio di esecuzione rappresentato, la piastra 1 è fissata a travi 3 e 4 dell'incastellatura del dispositivo. La piastra 2 è spostabile tramite cilindri a fluido in pressione 5 e 6 in direzione della doppia freccia 7. Al bordo interiore della piastra fissa 1, al di sotto del vano 8 esistente fra le piastre I e 2, è previsto un trasportatore a nastro 9, sul quale può venire trasportata, disposta verticalmente nel vano 8 e appoggiata contro la piastra 1 fissata aH’incastellatura, eseguita per esempio come parete a cuscino d’aria, una lastra di vetro isolante 10 (pacchetto costituito da due lastre di vetro isolante e un telaio distanziatore interposto).

Sebbene nelle Figg. da 1 a 16 e da 19 a 22 non sia rappresentato, sulle piastre spostabili 2 di questi dispositivi, lungo il bordo inferiore orizzontale sono previste tenute, che chiudono a tenuta la piastra 2 inferiormente rispetto al dispositivo di trasporto 9. Esempi di esecuzione al riguardo sono mostrati nelle Figg. 17 e 18 e verranno descritti nel seguito.

È riconoscibile dalla Fig. 1 che la lastra di vetro 11, rivolta alla piastra mobile 2, della lastra di vetro isolante 10 è appoggiata soltanto nella regione superiore al telaio distanziatore 14 applicato sull'altra lastra di vetro 13, mentre invece il bordo orizzontale inferiore di questa lastra di vetro 11 della lastra di vetro isolante 10 presenta una distanza dal telaio distanziatore 14, per cui esiste ivi, e in parte ai bordi verticali della lastra di vetro isolante, un accesso al vano interno della lastra di vetro isolante 10.

Per l'alimentazione della piastra 1 fissa, eseguita come parete a cuscino d'aria, essa è dotata di un raccordo 12 di immissione di aria compressa.

La forma di esecuzione del dispositivo mostrata in Fig. 2 si differenzia dal dispositivo mostrato in Fig. 1 fra l'altro per il fatto che la piastra mobile 2 è spostabile in direzione della doppia freccia 7 con l'ausilio di trasmissioni a cremagliera-pignone 16. In ciascuno dei quattro spigoli della piastra mobile 2 è prevista una cremagliera. Le trasmissioni 16 a cremagliera-pignone vengono manovrate tramite una tiranteria da un motore a fluido in pressione 15 comune.

Una descrizione più approfondita di questo azionamento impiegabile per esempio per lo spostamento della piastra 2 si trova in AT 385 499 B. La piastra mobile 2 può anche essere spostabile con l’ausilio di azionamenti ad asta filettata, come noto da AT-A 2956/87 (pubblicata il 15.06.1990).

In Fig. 2 è mostrato che sulla piastra mobile 2 sono previsti spintori 20, che con l'ausilio di cilindri a fluido in pressione 21 possono essere fatti avanzare sul bordo superiore della lastra di vetro isolante 10 e mantengono in appoggio contro il telaio distanziatore la lastra di vetro 11 della lastra di vetro isolante 10 contigua alla piastra mobile 2. In luogo di singoli spintori 20 è anche possibile prevedere un listello di pressione orizzontale continuo.

Per poter allineare gli spintori 20 o il listello di pressione continuò orizzontale rispetto al bordo superiore della lastra di vetro isolante 10, la disposizione di spintori 20 o listello di pressione e motori a fluido in pressione 21 è disposta spostabile sulla piastra mobile 2 in direzione della doppia freccia 22, ossia sostanzialmente in direzione verticale. Qualora si voglia rinunciare alla spostabilità in altezza degli elementi di pressione, è anche possibile prevedere listelli di pressione 23 orientati verticalmente, molleggiami o spostabili con cilindri a fluido in pressione 21 (Fig. 1).

Gli spintori 20 o i listelli di pressione 23, particolarmente se il dispositivo viene utilizzato anche per la pressatura di lastre di vetro isolante 11 al termine del riempimento con gas pesante, sono retraibili nella o dietro la superficie della piastra mobile 2 rivolta alla piastra fissa 1.

In luogo di motori a fluido in pressione 21 per il movimento degli spintori 20 o del listello o listelli di pressione 23, i suddetti componenti (spintore o listello di pressione) possono essere anche appoggiati elasticamente alla piastra mobile 2, in modo che quando la lastra di vetro 10 viene pressata, essi possano venire spinti indietro in un posizione nella quale il loro lato anteriore è allineato con la superficie della piastra mobile 2 rivolta alla lastra di vetro isolante 10.

Il vano interno di una lastra di vetro isolante IO disposta nel dispositivo di Fig. 1 o di Fig. 2 viene chiuso a tenuta verso l'alto dal lato superiore del telaio distanziatore 14 e verso il basso, ossia là ove la lastra di vetro isolante 10 è ancora aperta, dal trasportatore a nastro continuo 9 (o da un altro dispositivo di trasporto corrispondente a tenuta di gas).

Per chiudere a tenuta il vano interno della lastra di vetro isolante 10 anche in corrispondenza dei bordi laterali all'incirca verticali, sono previsti dispositivi di tenuta 30 e 3 L applicabili ai bordi verticali rispettivamente della lastra di vetro 10 e delle piastre 1 e 2.

il dispositivo di tenuta 30, anteriore rispetto al dispositivo di trasporto (freccia 25 in Fig. 3), è spostabile in avanti perpendicolarmente al piano della piastra fissa 1 (doppia freccia 32) nel vano 8 fra le due piastre 1 e 2 oppure è inclinabile intorno ad un asse sostanzialmente verticale 61 (vedere Fig. 5, freccia 46). A tale scopo, nella piastra fissa 1 è previsto un intaglio verticale 33 e il dispositivo di tenuta 30 è accoppiato con un azionamento, per esempio con almeno un cilindro a fluido in pressione 34.

Il dispositivo di tenuta 30 è costituito nell'esempio mostrato nelle Figg. 3 e.4 da un listello di supporto 35 sostanzialmente verticale e da una tenuta 36 di materiale elastico. La tenuta 36, in una forma di esecuzione, è eseguita con sezione trasversale sostanzialmente a V e presenta due labbri di tenuta 37 e 38, che si appoggiano a tenuta contro i bordi verticali delle due lastre di vetro 11 e 13 della lastra di vetro isolante 10.

Affinché il dispositivo di tenuta 30 sia impiegabile per lastre di vetro isolante 10 con spessore complessivo diverso, il labbro di tenuta 37 può portare un'appendice 39, che è orientata in posizione sostanzialmente verticale perpendicolare alla piastra fissa 1. Il dispositivo di tenuta 30 può contemporaneamente agire da battuta di fine corsa per la lastra di vetro isolante 10.

Il secondo dispositivo di tenuta 31 è spostabile nel dispositivo in direzione della doppia freccia 40. A tale scopo il dispositivo di tenuta 31, come mostra la Fig. 3, può essere guidato su una guida 41 fissata aH'incastellatura di macchina tramite una slitta 42 che può essere spostabile da un azionamento non rappresentato. La struttura del dispositivo di tenuta 31 corrisponde per il resto a quella del dispositivo di tenuta 30, ossia essa presenta un listello di supporto 35 e la tenuta vera e propria 36 con i due labbri di tenuta 37 e 38 e l'appendice 39.

I dispositivi di tenuta 30 e/o 31, in una forma di esecuzione modificata, possono anche essere disposti sulla piastra mobile 2.

È anche possibile una forma di esecuzione secondo la quale il dispositivo di tenuta 30 è disposto come mostrato in Fig. 4, e il dispositivo di tenuta 3 1 è disposto sulla piastra mobile 2 (Fig. 5). In tal caso, la guida 41 è fissata alla piastra mobile 2. Per allontanare dal vano 8 fra le piastre 1 e 2 il dispositivo di tenuta 31 durante il trasporto di lastre di vetro isolante 10 ancora aperte, da riempire con gas pesante, nel dispositivo, nella forma di esecuzione secondo Fig. 4 è possibile prevedere nella piastra 1 una rientranza 44. nella quale il dispositivo di tenuta 3 1 è spostabile, per rendere libero il telaio 8 fra le piastre 1 e 2. In un dispositivo di tenuta 31 guidato sulla piastra 2 esiste anche la possibilità di prevedere nella piastra 2 una corrispondente rientranza 44 per l'alloggiamento del dispositivo di tenuta 31, quando esso è nella sua posizione di approntamento. In molti casi è però sufficiente allontanare la piastra mobile 2 e con essa il dispositivo di tenuta 31 dalla piastra 1, per creare spazio per ravvicinamento di una lastra di vetro isolante 10.

Sul dispositivo di tenuta 30 è previsto un raccordo 50 per l'alimentazione di gas pesante, con il quale è riempibile l'intemo della lastra di vetro isolante 10. Inoltre può essere previsto almeno un raccordo 51, 52 o 53, attraverso il quale viene convogliata l'aria o la miscela di aria-gas uscente dall'interno della lastra di vetro isolante 10 (in Fig. 3 i raccordi sono rappresentati soltanto simbolicamente da frecce). Esistono diverse possibilità di combinazione di questi raccordi da 50 a 53, 157 e 156.

Cosi, il raccordo 50 per l’alimentazione di gas pesante può essere previsto nella regione del bordo inferiore anteriore della lastra di vetro isolante 10 sul dispositivo di tenuta 30. Il raccordo 51, 52 o 53 per lo scarico dell'aria o della miscela aria-gas può essere previsto sul dispositivo di tenuta 31 nella regione del bordo inferiore, posteriore rispetto alla direzione di trasporto, della lastra di vetro isolante 10 (freccia 51), nella regione del bordo posteriore superiore della lastra di vetro isolante 10 (freccia 52) oppure nella regione del bordo verticale anteriore, rispetto alla direzione di trasporto (freccia 25), della lastra di vetro isolante 10 (freccia 53). Secondo una forma di esecuzione ancora da descrivere, i raccordi da 51 a 53 possono anche essere per Io più eliminati o essere combinati con un dispositivo per l'alimentazione di gas pesante attraverso il trasportatore a nastro 9 provvisto di corrispondenti aperture o diviso longitudinalmente (vedere le frecce 156 e 157 in Fig. 3).

Se il raccordo 50 è combinato con il raccordo 51, il raccordo 50 viene preferibilmente eseguito in modo che il gas pesante affluisca con un flusso rivolto verso l'alto nell'interno della lastra di vetro isolante 10, per impedire che il gas pesante giunga direttamente al raccordo 51.

Un'altra possibilità consiste nel combinare il raccordo 50 con il raccordo 52, in modo da ottenere un lavaggio in senso diagonale della lastra di vetro isolante 10.

Se il raccordo 50 viene combinato con il raccordo 53, si ottiene un lavaggio a inversione del vano interno della lastra di vetro isolante 10, come noto in linea di principio da EP-444 391 -A o da DE-42 02 612- A, nel qual caso il raccordo 53 può avere una imboccatura rivolta verso l'alto nel vano intemo della lastra di vetro isolante 10.

La forma di esecuzione concreta dei raccordi 50, 51, 52 e 53 per l’alimentazione di gas pesante e per lo scarico di aria e miscela aria-gas nel e dal vano interno della lastra di vetro isolante 10 non è critica. È possibile per esempio prevedere, in particolare per l'alimentazione del gas pesante, sonde o ugelli sporgenti nel vano interno, oppure semplicemente il condotto di alimentazione del gas pesante e il condotto di scarico delfaria o della miscela aria-gas sono guidati nelle posizioni opportune attraverso il listello di supporto 35 e la tenuta 36, così da sboccare nella regione fra i due labbri di tenuta 37 e 38. Sono possibili anche aperture che attraversino il trasportatore a nastro 9.

Una forma di esecuzione esemplificativa di un raccordo 70 per l'alimentazione di gas pesante nel vano interno della lastra di vetro isolante 10 è mostrata in pianta in Fig. 6. Il raccordo 70 presenta un contenitore 73, che può essere inclinato intorno ad un asse 71 sostanzialmente verticale (freccia 72) nella posizione attiva mostrata in Fig. 6 e in una posizione allontanata da essa dietro la superficie della piastra 1 (o 2) rivolta alla lastra di vetro isolante 10. Il contenitore 73 presenta un'apertura di uscita 74 a forma di taglio longitudinale, che può estendersi fino davanti o fino all'intercapedine 60 della lastra di vetro isolante 10. Dall’apertura 74 il gas pesante alimentato tramite almeno un condotto 75, con imboccatura laterale 76, entra nel vano interno della lastra di vetro isolante 10. Nel contenitore 73 è anche possibile prevedere più condotti 75 l'uno sopra l'aitro.

In Fig. 6 è anche rappresentato tratteggiato il dispositivo di tenuta 30. Il raccordo 60 può venire mosso indipendentemente dal dispositivo di tenuta 30.

In particolare, se il gas pesante viene alimentato (anche) attraverso il raccordo 50 e l'aria o la miscela aria-gas viene scaricata dal punto 51 e/o 53, le tenute 36 possono presentare traverse orientate orizzontalmente fra i labbri di tenuta 37 e 38, ossia perpendicolarmente alle piastre 1 e 2, che suddividono il vano ("canale") tra i due labbri di tenuta 37 e 38 e i bordi delle due lastre di vetro della lastra di vetro isolante 10 in direzione dell'altezza in almeno due sezioni, per almeno impedire il deflusso di gas pesante attraverso il canale formato tra i bordi delle lastre di vetro della lastra di vetro isolante 10 e le tenute 36. È anche possibile che le traverse presentino al centro una sporgenza, che si impegna almeno parzialmente nel vano tra le due lastre di vetro della lastra di vetro isolante 10. Tali traverse tra i labbri di tenuta 37 e 38 sono previste in particolare per la tenuta 36 del dispositivo di tenuta 30.

Se il raccordo per l'alimentazione del gas pesante è combinato con il raccordo 53 per l’estrazione di aria o miscela aria-gas. è consigliabile prevedere una traversa analoga tra i due raccordi 50 e 53, se non si opera con ugelli o sonde sporgenti nell'interno della lastra di vetro isolante 10 per l'alimentazione di gas pesante e l'estrazione di aria o miscela aria-gas.

In Fig. 7 è mostrata una forma di esecuzione preferita dei dispositivi di tenuta 30 e/o 31.

Il dispositivo di tenuta 80 complessivamente a forma sostanzialmente parallelepipeda è costituito da due piastre di supporto 81 e 82 rettangolari di materiale rigido, per esempio di lamiera metallica.

Tra le piastre di supporto 81 e 82 è disposto un corpo 84 parallelepipedo, elasticamente cedevole, che per esempio è costituito da materia plastica espansa comprimibile elasticamente, ed è collegato con le superfici ad esso rivolte delle piastre di supporto 81 e 82. Il corpo 84 può anche essere sostituito con molle, e fra le piastre di supporto 81 e 82, in particolare nella regione fra i listelli di tenuta 85 e 87, può essere prevista una foglia flessibile.

Una delle piastre di supporto 8 1 sporge con il suo bordo 83 oltre il corpo di espanso 84 e può venire fissata così ad un dispositivo di supporto, affinché il dispositivo di tenuta 80 possa eseguire i movimenti previsti per i dispositivi di tenuta 30 e/o 31.

Dal lato del dispositivo di tenuta 80 rivolto alla lastra di vetro isolante 10 da riempire con gas pesante sono previsti listelli di tenuta 85,87, che sono costituiti da materiale simile a gomma, per esempio poliuretano (nome commerciale Vulkollan) o simili. Il listello di tenuta 85 è appoggiato con la sua superficie 86 al bordo verticale ad esso contiguo di una delle lastre di vetro della lastra di vetro isolante 10. mentre invece il listello di tenuta 87 è appoggiato con la sua superficie 88 al bordo verticale dell'altra lastra di vetro della lastra di vetro isolante 10. I listelli di tenuta 85 e 87 sporgono oltre la superficie 80' del dispositivo di tenuta 80. per cui sul bordo con esso chiuso a tenuta della lastra di vetro isolante 10 si crea un canale sostanzialmente verticale.

Quando le piastre 1 e 2 del dispositivo per il riempimento di lastre di vetro isolante 10 con gas pesante vengono avvicinate l'una all'altra, esse in un primo tempo si appoggiano ai lati esterni delle due piastre di supporto 81 e 82 del dispositivo di tenuta 80. Queste vengono ravvicinate tra loro con compressione elastica del corpo 84 in direzione delle frecce 89 indicate in Fig. 7, per cui il dispositivo di tenuta 80 non impedisce l'ulteriore moto di avvicinamento reciproco delle piastre 1 e 2 del dispositivo, per esempio alla chiusura e pressatura della lastra di vetro isolante 10.

Nella forma di esecuzione mostrata in Fig. 5, i dispositivi di tenuta 30 e 31 sono dotati di tenute piatte 36 (tali tenute sono impiegabili anche per le altre forme di esecuzione). Il dispositivo di tenuta 30, disposto sul lato di uscita associato al bordo anteriore verticale della lastra di vetro isolante 10, è inclinabile (asse 61, freccia 46) nel vano 8 fra le piastre 1 e 2 ed è addizionalmente spostabile (freccia 32) perpendicolarmente a queste piastre 1 e 2, quando il raccordo 50/70 per l'alimentazione di gas pesante è disposto direttamente contro il dispositivo di tenuta 30/80, per allinearlo rispetto all'intercapedine 60 fra una delle lastre di vetro 11 e il telaio distanziatore 14 della lastra di vetro isolante 10.

Il raccordo 50/70 (in tutte le forme di esecuzione) può essere disposto indipendentemente dal dispositivo di tenuta 30. Così, l’imboccatura, per esempio a forma di intaglio, del raccordo 70 (Fig. 6), senza che l'intero dispositivo di tenuta 30 debba venire spostato, può venire allineata rispetto all'intercapedine 60 tra il telaio distanziatore 14 e la lastra di vetro 11 disposta a distanza da esso.

Poiché il dispositivo di tenuta spostabile 31 nella forma di esecuzione mostrata in Fig. 5 è disposto sulla piastra mobile 2, la lastra di vetro isolante 10 da riempire con il gas pesante, quando la piastra 2 e il dispositivo di tenuta 3 1 sono allontanati dalla piastra fissa 1, può venire trasportata senza impedimenti nel vano 8. Il dispositivo di tenuta 31 può venire allineato rispetto al bordo verticale della lastra di vetro isolante 10 e applicato ad esso a tenuta mediante spostamento in avanti della piastra 2 (freccia 7) e addizionalmente mediante movimento perpendicolarmente (freccia 45) a questa piastra 2.

I due labbri di tenuta 37,38 delle tenute 36 dei due dispositivi di tenuta 30 e 31, così come le traverse eventualmente previste e l'appendice 39 comunque prevista sul labbro di tenuta 37, sono così elastici da poter essere compressi elasticamente durante la pressatura di una lastra di vetro isolante 10 riempita col gas pesante per avvicinamento della piastra mobile 2 alla piastra 1, senza ostacolare il processo di compressione.

II dispositivo descritto con riferimento alle Figg. da 1 a 7 opera come segue. Una lastra di vetro isolante 10 assiemata per esempio nel dispositivo noto da AT-370 201-B o da AT-370 706-B oppure a mano, una delle cui lastre di vetro 11 presenta inferiormente una distanza dal telaio distanziatore 14 applicato sull'altra lastra di vetro 13, viene trasportata sul trasportatore a nastro 9 in posizione verticale nel vano 8 tra le piastre 1 e 2, fino a che il suo bordo verticale anteriore, rispetto al dispositivo di trasporto (freccia 25), non si appoggia contro il dispositivo di tenuta 30 spinto avanti o reclinato in dentro. Ora il secondo dispositivo di tenuta 31, da una posizione di approntamento nella quale esso si trova per esempio accanto alla piastra 1 o accanto alla piastra 2 o in una rientranza 44 nella piastra 1 o nella piastra 2, viene spostato nel vano 8 fra le due piastre 1 e 2 in misura tale che la sua tenuta 36 si appoggi, con i suoi due labbri di tenuta 37 e 38, contro il bordo verticale posteriore, riferito alla direzione di trasporto (freccia 25) della lastra di vetro isolante 10.

Quando il dispositivo di tenuta 3 1 è disposto contro la piastra 2, la piastra 2 viene mossa verso la piastra 1, per allineare il dispositivo di tenuta 31 rispetto alla lastra di vetro isolante 10.

Successivamente, gli spintori 20 (o il listello di pressione 23), se previsti, vengono spinti avanti rispetto alla piastra mobile 2 e applicati contro il bordo superiore della lastra di vetro isolante 10 (nel caso degli spintori 20 molleggiami o di un listello di pressione molleggiarne, la piastra 2 viene avvicinata alla piastra 1 fino a che lo spintore 20 o il listello di pressione non tocchino la lastra di vetro 11 rivolta ad essi). La piastra mobile 2 può anche venire spinta avanti sulla piastra fissa l in misura tale che la piastra mobile 2 tocchi da un lato la lastra di vetro 11 ad essa contigua della lastra di vetro isolante 10 sul suo bordo sporgente sul dispositivo di trasporto 9, e sostenga così la lastra di vetro 11 nella regione del suo bordo inferiore.

Non appena ciò è avvenuto, il vano interno della lastra di vetro isolante 10 é chiuso a tenuta tutto intorno e si può cominciare con lo scambio dei gas vero e proprio. Attraverso il raccordo (freccia 50) e/o, come ancor meglio descritto nel seguito, attraverso il trasportatore a nastro 9. viene immesso gas pesante nel vano interno della lastra di vetro isolante 10, e l'aria o la miscela d'aria-gas vengono estratte per esempio attraverso i condotti di scarico 51, 52 e /o 53, l'estrazione deU'aria o della miscela aria-gas potendo venire agevolata con una pompa di aspirazione.

Con il dispositivo secondo l'innovazione il riempimento di una lastra di vetro isolante 10 con gas pesante può venire eseguito anche come descritto qui di seguito.

Il gas pesante viene preferibilmente convogliato tramite un ugello orientato obliquamente verso l'alto attraverso il raccordo 50 e il dispositivo di tenuta 30, nel vano interno della lastra di vetro isolante 10. L'aria o la miscela aria-gas esce lungo l'intera altezza dell'intercapedine sul bordo verticale posteriore, riferito alla direzione di trasporto (freccia 25) della lastra di vetro isolante 10, fra la lastra di vetro contigua alla piastra mobile 2 e il telaio distanziatore applicato sull'altra lastra di vetro contigua alla piastra fissa 1. L'aria o la miscela aria-gas affluisce nel canale formato su un lato dalla tenuta 36 del dispositivo di tenuta 31 e sull'altro lato dal bordo della lastra di vetro isolante 10 (su tutta la sua altezza, che corrisponde a sostanzialmente alla altezza della lastra isolante 10), e defluisce da esso verso l'alto. 11 suddetto canale viene quindi formato dal vano tra la tenuta 36, da un lato, e il giunto ai bordi posteriore verticale della lastra di vetro isolante 10, ancora aperto verso l'intemo della lastra di vetro isolante 10.

Questo modo di procedere è particolarmente vantaggioso, perché per effetto dell'ampia sezione trasversale di uscita la velocità di deflusso con la quale l'aria o la miscela aria-gas esce dal vano interno della lastra di vetro isolante 10 è lenta, per cui vengono ridotte o eliminate le turbolenze e un effetto ugello ostacolante un ordinato processo di riempimento.

Se lo si desidera, con il modo di procedere descritto, l'aria o la miscela ariagas uscente attraverso il canale può venire captata da un dispositivo di aspirazione associato all'estremità superiore del canale descritto e venire smaltita o ritrattata per recuperare gas pesante da utilizzare per un altro scambio di gas.

Si intende che con la tecnica di lavorazione sopra descritta per il riempimento della lastra di vetro isolante 10 con gas pesante i raccordi 51. 52, 53 per l’estrazione dell'aria o della miscela aria-gas sono superflui. Inoltre, con questa tecnica di lavorazione, nella tenuta 36 del dispositivo di ritenuta 31. fra i labbri di tenuta 37 e 38 non è prevista alcuna traversa del tipo sopra descritto.

Con il modo di procedere descritto non è un inconveniente che anche nella tenuta 36 del dispositivo di tenuta 30 non sia prevista alcuna traversa, per cui anche attraverso il canale formato nella regione del dispositivo di tenuta 31 dalla sua tenuta 36 e dal bordo contiguo della lastra di vetro isolante 10, il gas pesante può entrare neH'intemo della lastra di vetro isolante 10 oppure- presupponendo un ugello corrispondente (vedere oltre) - può uscire o defluire aria o miscela aria-gas. Nonostante ciò, è preferibile che la tenuta 36 del dispositivo di tenuta 30, con la tecnica di lavorazione sopra descritta, presenti le traverse sopra citate, che per lo meno impediscono il deflusso di aria o miscela aria-gas nella regione del bordo anteriore, riferito al dispositivo di trasporto (freccia 25), della lastra di vetro isolante 10.

Se, come sopra descritto, il processo di riempimento viene eseguito senza che siano previsti particolari raccordi 51,52 o 53 per l'estrazione di aria o miscela aria-gas, ossia l'aria o la miscela aria-gas viene estratta attraverso il canale nella regione del dispositivo di tenuta 31, è consigliabile che nella regione del raccordo 50 per l'alimentazione di gas pesante neH'intemo della lastra di vetro isolante 10 sia previsto un ugello sporgente nel vano interno della lastra di vetro isolante 10, la cui imboccatura si allarghi (velocità di deflusso lenta), e la cui imboccatura sia preferibilmente rivolta obliquamente verso l'alto.

Non appena nell'interno della lastra di vetro isolante 10 sia stato raggiunto il grado di riempimento desiderato (per protezione acustica circa il 50%, per totale protezione termica circa il 90% di gas pesante nell'interno della lastra di vetro isolante 10), l'alimentazione del gas pesante viene interrotta e la lastra di vetro isolante 10 viene preferibilmente ancora pressata nel dispositivo, dopo che i due dispositivi di tenuta 30, 31 sono stati rimossi dall'intercapedine 8 fra le piastre 1 e 2. Qualora i dispositivi di tenuta 30 e 31 siano eseguiti così stretti da essere più stretti della lastra di vetro isolante 10 da fabbricare o siano elasticamente comprimibili (Fig. 7), essi possono anche rimanere nel vano 8 del dispositivo, mentre la lastra di vetro isolante 10 viene pressata per avvicinamento della piastra 2 alla piastra 1. Con l'avvicinamento della piastra 2 alla piastra 1 la lastra di vetro 11 contigua alla lastra 2 della lastra di vetro isolante 10 viene in un primo tempo appoggiata interamente contro il telaio distanziatore 14. Per facilitare questo movimento, la piastra 2 può venire dotata di dispositivi di depressione per il fissaggio della lastra di vetro 11 alla piastra 2 (per esempio ventose, oppure la piastra 2 è dotata di aperture alle quali può venire applicata una depressione) e può essere leggermente sollevabile (di circa 0,5 mm), per impedire che il bordo inferiore della lastra di vetro 11 sfreghi trasversalmente sopra il trasportatore a nastro 9. Per il sollevamento della piastra 2 possono essere previste per esempio camme a eccentrico, che sono associate al bordo inferiore della piastra 2.

La piastra 2 viene quindi riallontanata dalla piastra 1 e la lastra di vetro isolante 10 definitivamente pressata e riempita di gas pesante può venire asportata dal dispositivo e per esempio trasportata verso un dispositivo di sigillatura.

Nel seguito, con riferimento alle Fig. da 8 a 10 verranno descritte forme di esecuzione di dispositivi di tenuta 80,30, che possono essere previsti per uno dei dispositivi per il riempimento di lastre di vetro isolante 10 con gas pesante eseguiti per il resto come mostrato nelle Fig. da 1 a 7 e da 11 a 22 e descritto con riferimento a queste figure. Anche il modo di procedere per la forma di esecuzione con i dispositivi di tenuta 80,30 secondo le Fig: da 8 a 10 corrisponde alla descrizione delle Fig. da l a 7 e da 11 a 22, a meno delle differenze descritte nel seguito.

Nella forma di esecuzione mostrata nelle Fig. 8 e 9 il dispositivo di tenuta 80, che è associato al bordo verticale posteriore, riferito alla direzione di trasporto (freccia 25) della lastra di vetro isolante da riempire, ossia corrisponde al dispositivo di tenuta spostabile 31 delle forme di esecuzione sopra descritte, è fissato a due slitte 90, 91. Le slitte 90, 91 sono guidate su guide 92, 93 previste lungo il bordo orizzontale superiore e inferiore delle piastra 2. Con le guide 92, 93 sono combinati, ossia alloggiati in esse (Fig. 9), due nastri continui 94, con i quali le slitte 90, 91 sono collegate. Con l'azionamento dei nastri 94 è montato nell'incastellatura di macchina un motore di azionamento di macchina 95, che trascina un albero 96, sul quale sono fissati rulli di trasmissione 97, 98 per i nastri 94. All'estremità contrapposta all'albero motore 96 i nastri continui 94 sono guidati sopra rulli di rinvio non rappresentati.

La piastra di supporto 81 del dispositivo di tenuta 80, eseguito per il resto come mostrato in Fig. 7, è montata inclinabilmente sulla slitta inferiore 93 intorno ad un asse 99 orientato orizzontalmente. L'estremità superiore della piastra di supporto 81 è spostabile nel senso della doppia freccia 101 con l'ausilio di un cilindro a fluido in pressione 100 o un dispositivo analogo, per cui il dispositivo di tenuta 80 è spostabile dalla posizione mostrata in Fig. 9, nella quale esso forma con

S la piastra 2 un angolo acuto, in una posizione nella quale esso è orientato parallelamente alla piastra 2. L'asse 99 è disposto in modo che la piastra di supporto 81 o la tenuta 85 su di essa prevista (Fig. 7) anche nella posizione nella quale il dispositivo di tenuta 80 forma con la piastra 2 un angolo acuto, sia disposta immediatamente contigua al lato visibile in Fig. 8 della piastra 2, ossia al lato che è rivolto alla piastra mobile 1 del dispositivo.

Per effetto della spostabilità del dispositivo di tenuta 80 questo, senza che esso o il listello di tenuta 85 strisci contro il lato anteriore 102 della piastra 2, può venire spostato lungo la piastra 2. per venire applicato contro il bordo verticale posteriore, riferito alla direzione di trasporto (freccia 25), di una lastra di vetro isolante 10.

Il dispositivo di tenuta 30 disposto sul lato di uscita è fissato, nella forma di esecuzione del dispositivo secondo l'innovazione mostrata in Fig. 10, in ciascuna delle sue estremità superiore e inferiore ad un braccio 107, e viene portato sopra una coppia di bracci oscillanti a pantografo 108, 109, che è supportata inclinabilmente nell'incastellatura di macchina. Per il movimento del dispositivo di tenuta 30 nella sua posizione di approntamento e via da essa nella sua posizione attiva (Fig. 10) è previsto un cilindro a fluido in pressione 110, che si impegna in una leva 111. La leva 111 è collegata con vincolo torsionale ad un albero 112 collegante i bracci oscillanti 109 disposti l’uno sopra l'altro.

In Fig. 10 è mostrato che il dispositivo di tenuta 30 nella sua posizione attiva non è appoggiato ai bordi verticali, lato uscita, della lastra di vetro isolante 10 ma ai bordi verticali 105 e 106 delle piastre 1 e 2.

Con il dispositivo secondo l'innovazione, descritto con riferimento alle Figg. da 1 a 10, si può lavorare anche in modo che una delle lastre di vetro 11 venga mantenuta contro la piastra mobile 2 durante il processo di riempimento, totalmente a distanza da un telaio distanziatore 14 applicato sull'altra lastra di vetro 13. Ciò è senz'altro possibile se la piastra 2 è attrezzata per il supporto di una lastra di vetro. Per esempio, la piastra 2 può presentare sulla sua superficie rivolta al vano 8 fra le piastre 1 e 2 aperture, che vengono alimentate con una depressione, per mantenere ferma una lastra di vetro.

La forma di esecuzione mostrata in Fig. 11 di un dispositivo secondo l'innovazione presenta una piastra 1, che tramite supporti è fissata nell'incastellatura di macchina. Contrapposta alla piastra 1 è prevista un'altra piastra 2 che è fissata ad aste di pistone di cilindri a fluido in pressione 5, 6, che a loro volta sono montati sull'incastellatura di macchina. Mediante manovra dei cilindri in pressione 5, 6 la piastra 1 può venire spostata in direzione della doppia freccia 7 rispetto alla piastra 1 montata fissa nell'incastellatura di macchina.

Al bordo inferiore della piastra 1 è previsto un dispositivo di trasporto sotto forma di trasportatore a nastro continuo 9.

Come prima fase di lavorazione nella assiematura di una lastra di vetro isolante riempita con gas pesante, una prima lastra di vetro 13 appoggiata alla piastra 1 e sostenuta interiormente dal trasportatore a nastro 9 viene spostata nel vano 8 fra le piastre 1 e 2 fino ad una posizione finale prestabilita (per esempio dal dispositivo di tenuta 30). Per facilitare il trasporto della lastra di vetro 13, la piastra 1 può venire eseguita come parete a cuscino d'aria, e durante il trasporto in avanti della lastra di vetro 13 le viene alimentata aria compressa attravèrso un condotto di collegamento 12.

Non appena la lastra di vetro 13 ha raggiunto la sua posizione finale prestabilita, la piastra spostabile viene spinta avanti fino ad appoggiare la sua superficie rivolta alla piastra 1 contro la lastra di vetro 13. Non appena ciò è avvenuto, la piastra 2, che sul suo lato rivolto al vano 8 tra le piastre 1 e 2 presenta aperture attraverso un condotto 12', viene alimentata con una depressione, e una depressione eventualmente applicata fino ad allora attraverso il condotto 12 alla piastra 1 (per fissare la lastra di vetro 13 nella posizione finale prestabilita) viene rimossa. La piastra 2 viene retrocessa con la lastra di vetro 13 ad essa fissata, nella posizione mostrata in Fig. 12.

Come fase successiva, un'altra lastra di vetro 11 con un distanziatore 14 su di essa collocato viene trasportata nel vano 8 fra le piastre 1 e 2. fino nella posizione finale prestabilita, che ha precedentemente assunta la lastra di vetro 13.

Mediante una manovra dei motori a fluido in pressione 5, 6, la piastra mobile 2 viene ora spinta avanti con la lastra di vetro 13 su di essa supportata, in direzione della piastra fissa 1, fino a che la lastra di vetro 13 non si disponga poco prima del distanziatore 14 sulla lastra di vetro 11 (ad una distanza di pochi millimetri). Questa posizione è mostrata nella Fig. 13, nella quale è riconoscibile che la lastra di vetro 13 non tocca in alcun punto il distanziatore 14.

Non appena questa posizione è stata raggiunta, all'estremità anteriore delle piastre 1 e 2, riferita alla direzione di trasporto (freccia 25 in Fig. 14), è applicata una tenuta 30, che precedentemente si trovava in posizione di approntamento accanto alla piastra 1. La tenuta 30 può anche venire applicata ai bordi delle lastre di vetro 13 e 11. Quando i bordi verticali anteriori, riferiti alla direzione di trasporto, delle lastre di vetro 13 e 11 sono a filo con i bordi delle piastre 1 e 2, la tenuta 30 si appoggia sia contro le lastre di vetro 13 e 11 che anche contro le piastre 1 e 2.

Precedentemente, o contemporaneamente o dopo l'orientamento verso l'interna della tenuta 30, la tenuta 31 spostabile viene spinta dalla sua posizione di approntamento (per esempio accanto alla piastra spostabile 2, indicata tratteggiata in Fig. 14) nel vano 8 fra le piastre 1 e 2, fino a che essa si appoggi con la sua superficie anteriore, riferita alla direzione di trasporto (freccia 25), contro i bordi verticali posteriori, riferiti alla direzione di trasporto, delle lastre di vetro 13 e 11.

Inoltre (a meno che il riempimento con gas pesante non venga eseguito esclusivamente attraverso il trasportatore a nastro 9, ossia dal di sotto), l'ugello 70 viene orientato verso intemo. in modo che la sua imboccatura 74 vada a giacere per esempio nella regione dell'estremità inferiore della tenuta 30 davanti all'intercapedine 60 fra il distanziatore 14 e la lastra di vetro 13 (o sporga in essa). AU'ugello 70 può venire alimentato attraverso un condotto flessibile il gas pesante, con il quale la lastra di vetro isolante 10 deve essere riempita.

Il dispositivo di tenuta 31 spostabile in direzione di trasporto (freccia 25) è spostabile alla sua estremità superiore e alla sua estremità inferiore tramite una slitta 42 su guide 41, le guide 41 essendo associate al bordo superiore e al bordo inferiore della piastra spostabile 2, per esempio fissate a questa piastra 2. Per Io spostamento la tenuta 3 1 può venire rimossa dalla piastra 2, per esempio mediante ribaltamento (vedere Figg. 8 e 9).

La posizione ora raggiunta è rappresentata anche in Fig. 15 nella direzione visuale della freccia XV di Fig. 13, ove la piastra spostabile 2 non è rappresentata. Con l'introduzione di gas pesante, nel vano 8 fra le due lastre di vetro 13 e i l, che è delimitato lateralmente dai dispositivi di tenuta 30, 31. si forma una sacca di gas 160, la cui superficie di delimitazione 161 durante il processo di riempimento migra verso l'alto e pertanto disloca verso l'alto l'aria dal vano 8 fra le piastre di vetro 13 e 11, come rappresentato simbolicamente in Fig. 15 dalle frecce 162.

J*) Specialmente nel caso di grosse lastre di vetro isolante 10, il gas pesante può venire alimentato contemporaneamente anche in più punti, come rappresentato simbolicamente dalle frecce 155 o 156 o 157 in Fig. 15. È possibile che il gas pesante venga alimentato anche soltanto da una delle posizioni rappresentate simbolicamente con le frecce 150, 155, 156 e 157. Preferibilmente, l'introduzione di gas pesante avviene attraverso il trasportatore a nastro 9 (frecce 156, 157). ;Se il gas pesante viene alimentato come indicato dalle frecce 156 e/o 157, può essere previsto che nel trasportatore a nastro 9 eseguito completamente a tenuta di gas. nei punti in cui deve venire introdotto il gas pesante, sia prevista almeno una apertura. In tal caso, il gas pesante viene condotto attraverso l'almeno una apertura. Nel trasportatore a nastro 9 può anche essere previsto almeno un intaglio, in modo che il gas pesante possa anche venire insufflato da un lato. La disposizione dell'almeno un intaglio è tale che esso non si estenda sull'intera larghezza del trasportatore a nastro 9. Mediante un comando dei movimenti del trasportatore a nastro 9, a partire da una posizione di partenza prestabilita, e tenendo conto della lunghezza della lastra di vetro isolante 10, misurata in direzione di trasporto (freccia 25), si può ottenere senz'altro che l'almeno una apertura o intaglio nel trasportatore a nastro 9 vada a giacere nel punto nel quale è disposto un ugello (rappresentato simbolicamente dalle frecce 156 e/o 157), in modo che il gas pesante vi possa venire convogliato. ;Non appena il processo di riempimento è terminato, la piastra 2 viene spinta avanti, fino a che la lastra di vetro 13 ad essa fissata e sostenuta dal di sotto eventualmente con viti di sostegno (mobili) si appoggia sul distanziatore 14. ;Se il dispositivo con le piastre 1 e 2 è progettato contemporaneamente come pressa per la pressatura in piano di lastre di vetro isolante 10, la lastra di vetro ;s isolante 10 può anche venire contemporaneamente pressata. Strutture possibili di una tale pressa e dell'azionamento per Io spostamento della piastra di compressione 2 mobile sono note da DE-31 645 Al e dalla domanda di brevetto austriaca 20956/87 pubblicata il 15.06.1990. Gli azionamenti ivi descritti (azionamenti a cremagliera-pignone o azionamenti ad asta filettata) possono venire impiegati in luogo dei cilindri a fluido in pressione 5, 6. ;Dopo che il processo di pressatura è terminato, la piastra mobile 2, terminata l'applicazione di depressione attraverso il condotto 12, viene allontanata dalla piastra I montata fissa nell'incastellatura di macchina, e la lastra di vetro isolante 10 definitivamente pressata, riempita di gas pesante, costituita dalle due lastre di vetro 10 e 11 e dal distanziatore 14 interposto, viene asportata dal trasportatore a nastro 9 e per esempio addotta ad una stazione di sigillatura. ;Va anche tenuto presente che il dispositivo di tenuta 31 è elasticamente cedevole in direzione perpendicolare alle piastre 1 e 2, in modo che esso non impedisca il movimento di accostamento delle piastre 1 e 2 e comunque possa venire spostato nella sua posizione di tenuta (Figg. 14 e 15). ;Le forme di esecuzione mostrate nelle Figg. 17 e 18 delle tenute associate al bordo inferiore alla piastra mobile 2 sono utilizzabili per tutte le forme di esecuzione che sono descritte con riferimento alle Figg. da 1 a 16 e da 19 a 22. ;Nella forma di esecuzione mostrata in Fig. 17 è previsto un listello di tenuta 170 continuo sull'intera lunghezza della piastra mobile 2. Il listello di tenuta 170 viene portato per esempio da almeno due cilindri a fluido in pressione 171 e porta sul suo lato rivolto al bordo inferiore della piastra 2 e al listello di guida 172, sul quale scivola il ramo superiore 173 del trasportatore a nastro 9, una tenuta di forma allungata 175. La tenuta 175 nell'esempio di esecuzione mostrato in Fig. 17 è ;;c *> eseguita come tenuta a tubo flessibile ed è costituita per esempio da materia plastica elasticamente deformabile. Per accrescere l'effetto di tenuta, la tenuta 175, non appena il listello di tenuta 170 è appoggiato nella sua posizione attiva, nella quale la tenuta 175 è appoggiata al bordo inferiore della piastra mobile 2 e al listello di guida 172, può venire posta sotto pressione.

Va anche tenuto presente che il listello di guida 172 del dispositivo di trasporto 9 alla sua estremità contrapposta alla tenuta è collegato in modo continuo, per esempio tramite un listello 176, con la piastra fissa 1, per cui anche in esso è garantita una chiusura a tenuta di gas.

Nella forma di esecuzione mostrata in Fig. 18, sulla piastra mobile 2, e precisamente sul suo bordo inferiore, è previsto in modo continuo un labbro di tenuta 180 elasticamente deformabile, che con lo spostamento in avanti della piastra mobile 2 si appoggia contro il bordo, disposto al di sotto della piastra mobile 2, del listello di guida 172 del trasportatore a nastro 9.

Anche il labbro di tenuta 180 mostrato in Fig. 18 può essere eseguito come tenuta a tubo flessibile rigonfiabile.

E anche immaginabile una forma di esecuzione con la quale sul bordo inferiore della piastra di compressione mobile 2 sia montata una tenuta eseguita come tubo flessibile a soffietto, che viene posta sotto pressione, in modo che la tenuta si appoggi su un lato e/o dal di sopra contro il bordo contiguo alla piastra di compressione mobile 2 del listello di guida 172 del dispositivo di trasporto 9, non appena la piastra mobile 2 è disposta nella posizione nella quale viene introdotto gas pesante.

Nelle Figg. 19 e 20 è mostrata una forma di esecuzione per una disposizione di alimentazione del gas pesante. In questa forma di esecuzione, al di sotto del supporto 120 per il percorso di guida 72 dei trasportatore a nastro 9 diviso longitudinalmente (nell'esempio, due cinghie dentate continue 121) del dispositivo di trasporto è fissato un canale 122 estendentesi longitudinalmente. Dal vano interno 123 del canale 122 si dipartono fori 124, che sono a filo con fori 125 nel supporto 120 e infine conducono a spezzoni di tubo 126, che attraversano l'intercapedine fra le due cinghie dentate 121 del trasportatore a nastro 129. Gli spezzoni di tubo 126 sboccano nel vano 8 fra le due piastre 1 e 2 e in particolare fra le due lastre di vetro 11 e 13 della lastra di vetro isolante 10 non ancora definitivamente assiemata.

In luogo delle aperture 124, 125, 126, attraverso le quali il vano interno 123 del canale 122 è in collegamento con il vano 8 fra le due piastre 1 e 2 (in Fig. 19 la piastra mobile 2 durante il riempimento si trova nella posizione mostrata in Fig. 13 e 14, ossia essa trattiene la lastra di vetro 11), può anche essere prevista una fila di intagli longitudinali oppure un intaglio continuo.

Il vano interno 123 del canale 122 è in collegamento attraverso un condotto di collegamento (non rappresento) con una sorgente di gas pesante, gas nobile, esafluoruro di zolfo o simili.

Per adattare la lunghezza efficace del vano interno 123 del canale 122, attraverso il quale il gas pesante tramite le aperture 124, 125, 126 affluisce nell'interno della lastra di vetro isolante 10, ossia nel vano 8 fra le due lastre di vetro 11 e 13, alla lunghezza della lastra di vetro isolante 10, misurata in direzione orizzontale, ossia parallelamente all'estensione longitudinale del canale 122, in essa è alloggiato un pistone 130 spostabile (Fig. 21). Il pistone 130 è chiuso a tenuta rispetto al canale 122 da due tenute 131. Attraverso un intaglio longitudinale 134 nella regione del canale 122 contrapposta alle aperture 124 sporge verso l'esterno un'appendice 135, che è collegata con il pistone 130. Attraverso questa appendice 135 il pistone 130 può venire spostato nei canale 122. in modo che il vano interno 123 del canale 122 presenti ogni volta la lunghezza desiderata, ossia la lunghezza lungo la quale il gas pesante deve defluire dal canale 122.

L’intaglio 134 nel canale 122 è chiuso a tenuta da una tenuta 136, che nella regione del pistone 130, ossia nella regione fra le due tenute 131 (vano senza pressione) è deviata verso l'interno e fatta passare sotto l'appendice 135. In tal modo il pistone 130 può venire spostato ad arbitrio, senza che l'ermeticità del canale 125 verso l'esterno venga alterata dall'intaglio 134.

È preferibile che lo spostamento del pistone 130 tramite la sua appendice 135 sia combinato con lo spostamento della tenuta mobile 3 1.

Il dispositivo per il convogliamento di gas pesante con il canale 122 associato al dispositivo di trasporto 9 può venire impiegato in tutte le forme di esecuzione descritte. Ciò vale in particolare se il gas pesante viene convogliato soltanto dal di sotto del vano 8 fra le piastre 1 e 2, ossia nella lastra di vetro isolante 10.

L’innovazione è applicabile a lastre di vetro 10 costituite da due o più di due lastre di vetro. Per la fabbricazione di lastre di vetro isolante che siano costituite da tre lastre di vetro, si esegue innanzitutto nel modo descritto nella lastra doppia costituita da lastre di vetro, la si copre con un altro telaio distanziatore, si applica su di esso una terza lastra di vetro e si esegue un altro processo di riempimento con gas pesante in modo descritto.

Inoltre, possono venire fabbricate lastre di vetro isolante composte da tre lastre di vetro, in cui soltanto uno spazio intermedio sia riempito con gas pesante.

L'innovazione è applicabile non soltanto a lastre di vetro piane, ma anche a lastre di vetro ricurve, come quelle impiegate per esempio per veicoli, per esempio automobili.

Riassumendo, l'innovazione può venire rappresentata per esempio come segue:

In un dispositivo per il riempimento con gas pesante di lastre di. vetro isolante 10 non ancora pressate, è previsto un dispositivo di tenuta 80 spostabile tra le piastre del dispositivo, il quale dispositivo di tenuta è guidato spostabilmente tramite slitte 90, 91 su guide 92, 93 montate sulla piastra 2. Il dispositivo di tenuta 80 è inclinabile intorno ad un asse orizzontale 99 con l'ausilio di un azionamento 100, per cui esso può venire inclinato da una posizione nella quale esso forma un angolo acuto con il lato anteriore 102 della piastra 2, nella quale posizione esso viene spinto contro la piastra 2, alla sua posizione attiva, nella quale esso è orientato parallelamente al lato anteriore 102 della piastra 2. II dispositivo di tenuta previsto sul bordo del lato di uscita delle piastre è mobile su bracci oscillanti a parallelogramma, per cui esso può venire spostato da una posizione di approntamento disposta accanto alle piastre ad una posizione di tenuta appoggiata ai bordi verticali delle piastre.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il riempimento di lastre di vetro isolante (10) con gas pesante, con piastre (1, 2) orientate sostanzialmente in direzione verticale, disposte a entrambi i lati della lastra di vetro isolante (10) da riempire, almeno una (2) delle quali è spostabile trasversalmente al suo piano rispetto all'altra piastra (1), con un dispositivo di trasporto (9) eseguito sostanzialmente a tenuta di gas per lastre di vetro isolante (10) nella regione del bordo inferiore delle piastre (1. 2) e con dispositivi di tenuta (30, 31, 80), che nella loro posizione attiva sono associati a entrambi i bordi verticali della lastra di vetro isolante (10), ove uno dei dispositivi di tenuta (31, 80) è spostabile parallelamente al piano delle piastre (1, 2), caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (31, 80) spostabile in direzione di trasporto (freccia 25) è montato con le sue estremità su slitte (90, 91), le quali sono spostabili parallelamente al bordo orizzontale superiore e inferiore di una delle piastre (2).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione I, caratterizzato dal fatto che le slitte (90, 91) sono fissate a trasportatori a nastro continuo (94) e sono spostabili su guide (92, 93).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (31, 80) alla sua estremità inferiore è fissato inclinabilmente intorno ad un asse (99) orientato parallelamente alla direzione di trasporto (freccia 25) con la slitta (91) spostabile lungo il bordo orizzontale inferiore della piastra (2), e che il dispositivo di tenuta (31, 80) alla sua estremità superiore è spostabile avanti e indietro sulla piastra (1) contrapposta.
4. 4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (80) è eseguito sostanzialmente a forma parallelepipeda, che il dispositivo di tenuta (80) presenta fra due piastre di supporto (81. 82) un corpo elasticamente comprimibile (84), e che il dispositivo di tenuta (80) è applicabile con uno dei suoi lati minori contro i bordi ad esso rivolti delle lastre di vetro (l i, 12) della lastra di vetro isolante (10).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che sul lato minore del dispositivo di tenuta (80) rivolto alla lastra di vetro isolante (10) sono previsti listelli di tenuta (85, 87), in particolare di materiale elastomerico.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che uno dei listelli di tenuta è eseguito con sezione trasversale (85) a forma di L e con uno dei suoi lati si estende fino al lato minore (90), rivolto alla lastra di vetro isolante (10), del corpo (84) fatto di materiale elasticamente cedevole.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che i listelli di tenuta (85, 87) sporgono oltre il lato minore (90), rivolto alla lastra di vetro isolante (10), del dispositivo di tenuta (80).
8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 4 a 7, caratterizzato dal fatto che una (81) delle due piastre di supporto (81, 82) presenta un bordo (83), che sporge oltre il corpo (84) di materiale elasticamente cedevole.
9. 9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 4 a 8, caratterizzato dal fatto che il corpo (84) di materiale elasticamente cedevole è un corpo di materiale plastico espanso.
10. 10. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 4 a 9, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (80), tramite la piastra di supporto (83) rivolta alla piastra (2), lungo la quale esso è spostabile, è fissato alle slitte (90, 91).
11. 11. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 3 a 10, caratterizzato dal fatto che l’asse di inclinazione (99) aH'estremità inferiore del dispositivo di tenuta (80) è orientato rispetto alla piastra (2) contigua in modo che il listello di tenuta (85), rivolto alla piastra (2), sia immediatamente contiguo alla superficie (102) della piastra (2) rivolta all'altra piastra (1).
12. 12. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, in cui il dispositivo di tenuta (30) previsto sul Iato di uscita, riferito alla direzione di trasporto (freccia 25) del dispositivo di trasporto (9), è avanzabile e retraibile trasversalmente al piano della piastra fissa (1), caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (30) è applicabile contro i bordi verticali, sul lato di uscita (105, 106), delle due piastre (1, 2).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (30) è applicabile contro i bordi (105, 106) delle piastre (1, 2) mediante un moto di inclinazione.
14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di tenuta (30) è fissato ad un braccio (107), il quale è supportato spostabilmente nel'incastellatura di macchina su bracci articolati a pantografo (108, 109).
15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che aH'estremità inferiore e alla superiore del dispositivo di tenuta (30) è previsto un rispettivo braccio (107), il quale è supportato neH'incastellatura di macchina, tramite bracci oscillanti a pantografo (108, 109).
16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che i bracci oscillanti a pantografo (108, 109) sono accoppiati con un albero (112), al quale è associato un azionamento (110,111 per la rotazione dell'albero.