ITMI941429A1 - Ugello di strutturazione - Google Patents

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ITMI941429A1
ITMI941429A1 IT94MI001429A ITMI941429A ITMI941429A1 IT MI941429 A1 ITMI941429 A1 IT MI941429A1 IT 94MI001429 A IT94MI001429 A IT 94MI001429A IT MI941429 A ITMI941429 A IT MI941429A IT MI941429 A1 ITMI941429 A1 IT MI941429A1
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IT
Italy
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channel
axis
structuring
hot gas
annular
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IT94MI001429A
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Horst Beifuss
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Barmag Barmer Maschf
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    • D02G1/16Producing crimped or curled fibres, filaments, yarns, or threads, giving them latent characteristics using jets or streams of turbulent gases, e.g. air, steam
    • D02G1/161Producing crimped or curled fibres, filaments, yarns, or threads, giving them latent characteristics using jets or streams of turbulent gases, e.g. air, steam yarn crimping air jets
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Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "Ugello di strutturazione"
Riassunto del trovato
La presente invenzione concerne un ugello di strutturazione nel quale il gas caldo entra, attraverso un dispositivo di convogliamento, dal canale di adduzione nel canale anulare.
Descrizione del trovato
L'invenzione concerne un ugello di strutturazione secondo la definizione introduttiva della rivendicazione 1.
Questo ugello di strutturazione è noto dal DE 26 32 082 (Bag. 990) e dal EP 256 448 (Bag. 1542). In questi ugelli di strutturazione il gas caldo tende alla formazione di turbolenze nel canale anulare e nel canale conico susseguente allo stesso. Siffatte turbolenze portano ad una torcitura del filo. Il filo allora nella susseguente camera di costipazione non può essere increspato nella misura sufficiente. D'altro canto è però desiderata una modesta formazione di torsione, affinchè il filo scorra in modo tranquillo. Per realizzare rapporti univoci viene preassegnata una preferita direzione di torsione mediante dimensionamento del canale anulare. Ciò porta nuovamente al fatto che, in determinati casi di impiego, la conformazione della torsione è troppo forte e non consente una sufficiente increspatura. In una macchina strutturatrice a più posti è importante che la formazione di torsione di tutti gli ugelli di strutturazione sia identica. Ciò richiede una impostazione sensibile di tutti gli ugelli di strutturazione, la qual cosa può essere effettuata solamente da personale molto qualificato con un elevato bagaglio di cognizioni.
Il compito dell'invenzione è pertanto quello di conformare l'ugello in modo tale che sia possibile anche una strutturazione completamente esente da torsione, sebbene però siano evitabili differenze nella strutturazione da punto di produzione a punto di produzione durante il funzionamento mediante il controllo e la regolazione di ogni ugello di strutturazione.
La soluzione del compito risulta dalla parte caratterizzante della rivendicazione 1.
Il vantaggio è che fondamentalmente tutti gli ugelli possono essere progettati in modo ottimale ed esente da torsione, e che però ciononostante mediante regolazione nel funzionamento possono essere eliminate differenze nella formazione di torsione da punto a punto.
Le caratteristiche secondo la rivendicazione 2 oppure 3 offrono il vantaggio che con la regolazione della direzione di afflusso è influenzabile anche la velocità del gas caldo.
Le caratteristiche della rivendicazione 4 offrono il vantaggio che, a deviazione crescente del gas caldo affluente, viene interessata e deviata anche una parte crescente della corrente di gas caldo in arrivo.
Questo vantaggio viene conseguito per il fatto che il corpo di convogl iamento con la sua estremità mobile è diretto verso monte. In tal modo il corpo di convogliamento può chiudere la sezione trasversale libera del canale di adduzione solamente in modo tale che i "fili di corrente" del gas caldo pervenenti sul corpo di convogliamento vengono deviati con una componente direzionale in direzione verso la desiderata formazione di torsione. L'esecuzione di zone di acqua morta tra la superficie di impatto del corpo di convogliamento ed il canale di adduzione viene evitata in modo sicuro.
Le caratteristiche della rivendicazione 5 favoriscono un'entrata, sostanzialmente priva di perdite, del gas caldo nel canale anulare direttamente dopo aver impresso la torsione. Preferibilmente l'asse di oscillazione deve trovarsi in corrispondenza dell'estremità del corpo di convogliamento, cosicché la posizione angolare del corpo di convogliamento nella sua estremità, con riferimento alla direzione assiale della corrente in arrivo, stabilisce la direzione di afflusso.
Il corpo di convogliamento menzionato nella rivendicazione 1 può essere eseguito anche come spinotto girevole, il cui asse di rotazione è disposto in modo tale che esso si trova parallelamente rispetto all'ssasse del canale anulare. In relazione a ciò lo spinotto viene attraversato da un canale radiale che si trova parallelamente rispetto all'asse del canale di adduzione del gas caldo. L'asse del canale di adduzione a sua volta si trova perpendicolarmente rispetto all'asse dello spinotto girevole, vale a dire il gas passa quindi attraverso il canale radiale dello spinotto e perviene poi nel canale anulare.
In relazione a ciò il diametro del canale radiale dello spinotto sul lato di ingresso corrisponderà, per ragioni di corrente (per evitare perdite), sostanzialmente al diametro del canale di adduzione della corrente di gas caldo. Esso però, per garantire una entrata esente da perdite dal canale di ingresso nel caso di disposizione ruotata nel canale radiale dello spinotto, può essere eseguito più grande del canale di adduzione della corrente di gas caldo. È parimenti pensabile che il canale radiale presenti sul lato di scarico o un diametro di uguale grandezza come sul lato di ingresso, oppure un diametro più piccolo. Un canale radiale similmente conico può essere utilizzato per l'influenzamento costruttivo della corrente nel canale anulare.
Il lato di scarico del canale radiale si trova, in ogni posizione di rotazione dello spinotto, sul o vicino al canale anulare, cosicché anche in ogni posizione di rotazione dello spinotto la corrente attraverso il canale radiale nel canale anulare può essere orientata o verso sinistra oppure verso destra oppure, ad angolo di rotazione 0, in modo centrale.
Una ulteriore forma di esecuzione alternativa del còrpo di convogliamento consiste in un ingresso cilindrico girevole che è disposto parallelamente rispetto all'asse di rotazione del canale di adduzione. In relazione a ciò il corpo di convogliamento viene attraversato da un canale assiale che inizia sul lato di ingresso del gas caldo concentricamente rispetto al canale di adduzione e sfocia nel canale anulare sul lato di scarico, con uno sfalsamento definito eccentricamente rispetto al canale di adduzione. Il diametro del canale assiale sul lato di ingresso può corrispondere nuovamente sostanzialmente al diametro del canale di adduzione della corrente di gas caldo (per evitare perdite), oppure esso può essere eseguito più grande di questo. Parimenti è nuovamente pensabile che sul lato di scarico il canale assiale presenti lo stesso diametro oppure un diametro più piccolo rispetto al canale di adduzione della corrente di gas caldo.
Il lato di scarico del canale assiale si trova nuovamente in corrispondenza del oppure vicino al canale anulare (il lato di scarico può penetrare eventualmente nel canale anulare). Mediante rotazione dell'inserto attorno al suo asse, quindi all'asse del canale di adduzione della corrente di gas caldo, la corrente viene introdotta attraverso il canale assiale nel canale anulare o verso sinistra oppure verso destra oppure, ad angolo di rotazione 0, centricamente.
L'eccentricità, con la quale il canale assiale è disposto sfalsato tra il lato di ingresso ed il lato di uscita, dipende in tal caso dal processo di fabbricazione ed è preferibilmente piccola rispetto alla deviazione abituale della corrente di gas caldo nel canale anulare.
La regolazione dell'iserto ha luogo in tal caso attraverso adatti dispositivi di regolazione dall'esterno dell'ugello di strutturazione. Preferibilmente l'inserto viene regolato in tal caso attraverso una trasmissione a ruote elicoidale e vite senza fine, nella quale l'inserto serve come ruota elicoidale e ruota una vite senza fine, azionabile dall'esterno, mediante rotazione della ruota elicoidale, e quindi dell'inserto.
Una ulteriore forma di esecuzione alternativa del corpo di convogl iamento consiste in un corpo movibile traslatoriamente, il quale si estende preferibilmente lungo un asse. Questo corpo di convogliamento sarà formato abitualmente in modo favorevole relativamente alla corrente, per esempio verrà eseguito come cilindro. In relazione a ciò il suo asse verrà disposto parallelamente rispetto all'asse del canale anulare, laddove è possibile uno spostamento di questo corpo di convogliamento perpendicolarmente rispetto all'asse del canale anulare e nello stesso tempo perpendicolarmente rispetto all'asse del canale di adduzione. Mediante un adatto posizionamento di questo corpo di convogliamento relativamente alla corrente di gas caldo, alla corrente di gas caldo verrà impressa una torsione desiderata. Come forma di esecuzione particolare può essere qui menzionata, a completamento della forma di esecuzione della rivendicazione 2, il posizionamento laterale del corpo di convogliamento relativamente alla corrente di gas caldo. Mediante questo posizionamento laterale, quindi nessun lavaggio a corrente bilaterale del corpo di convogliamento mediante la corrente di gas caldo, viene conseguita parimenti una deviazione, conferente torsione, della corrente del gas caldo. Il menzionato corpo di convogliamento verrà disposto in tal caso vicino al canale anulare e, mediante spostamento lungo le sue possibilità di movimento, introdurrà nel canale anulare la corrente di gas caldo o verso destra, verso sinistra oppure centralmente.
Una ulteriore forma di esecuzione alternativa per la formazione di torsione può consistere nel fatto che non solo corpi di convogl iamento o dispositivi di convogliamento, disposti puntualmente, sollecitano con la torsione desiderata la corrente di gas caldi poco prima dell'ingresso nel canale anulare, bensì questa formazione di torsione viene prodotta già nello scorrimento attraverso il canale di adduzione. A questo scopo mediante una adatta formazione dei dispositivi di adduzione, per esempio mediante organi di convogliamento disposti spazialmente, può essere conseguita una trasmissione di impulsi sulla corrente di gas caldo, e quindi mediante una corrispondente introduzione della corrente di gas nell'ugello anulare può essere conseguita una formazione di torsione del filo. La corrente di gas caldo affluisce quindi già con una determinata direzione di deviazione nell'ugello di strutturazione e nell'ugello di strutturazione viene introdotta solamente nel canale anulare.
L'invenzione viene spiegata più dettagliatamente nel seguito in base ad esempi di esecuzione.
Nei disegni mostrano:
la figura 1 un ugello di strutturazione come primo esempio di esecuzione con lamiera oscillabile, preferibilmente piana, come corpo di convogliamento,
la figura 2 un corpo di convogliamento secondo la figura 1 in vista dall'alto, in una posizione generale,
la figura 3 un corpo di convogliamento secondo la figura 2, in posizione di intercettazione parziale,
la figura 4 un corpo di convogliamento nella vista dall'alto, con asse di oscillazione disposto a valle, la figura 5 un corpo di convogliamento secondo la figura 4 in posizione di intercettazione parziale,
la figura 6 un esempio di esecuzione alternativo di un ugello di strutturazione con spinotto girevole, il quale viene attraversato da un canale radiale,
la figura 7 un corpo di convogliamento secondo la figura 6 in vista dall'alto,
la figura 8 un corpo di convogliamento secondo la figura 6 in posizione per una direzione di torsione alternativa, la figura 9 un esempio di esecuzione alternativo di un ugello di strutturazione con un inserto, il quale viene attraversato da un canale assiale e viene impostato per mezzo di una vite di regolazione con vite senza fine, la figura 10 un corpo di convogliamento secondo la figura 9 nella vista dall'alto,
la figura 11 un corpo di convogliamento secondo la figura 9 in posizione per un senso di torsione alternativo,
la figura 12 un esempio di esecuzione alternativo di un ugello di strutturazione con corpo di convogliamento cilindrico, nella vista dall'alto.
Se non detto diversamente, la descrizione seguente vale sempre per tutte le figure.
L'ugello di strutturazione 1 è costituito di un ugello di adduzione 2 e di una camera di costipazione 3. L'ugello di adduzione 2 è costituito di due semiugelli 4 e 5 sostanzialmente uguali, i quali possono essere pressati compattamente l'uno sull'altro in una commettitura di separazione 16. Nei due semiugelli 4 e 5 è conformato un canale anulare 8. Questo canale anulare 8 si trova concentricamente rispetto al canale 6 del filo, il quale viene formato mediante scanalature comunicanti rispettivamente nell'uno e nell'altro semiugello 4, 5.
Il canale anulare 8 viene alimentato, attraverso il canale di adduzione 7, con un gas caldo, vale a dire aria calda o vapore caldo. Al canale anulare fa seguito un canale conico 9. Questo canale conico si estende conicamente nella direzione 17 di movimento del filo e sfocia poi in una fessura anulare 18 nel canale del filo. Il getto di gas caldo qui entrante nel canale 10 del filo trascina concomitantemente il filo 10 e lo trasporta nella susseguente camera di costipazione 3. Ivi il filo viene ammassato a formare un tappo di filo 11 e compresso e pertanto, con azione di vapore e di calore, viene increspato. Il gas caldo evacua lateralmente attraverso la perforazione 12 delle pareti della camera di costipazione 3. Dopo la fuoriuscita del tappo dalla camera di costipazione 3 il tappo 11 viene sciolto a formare il filo 10 ora increspato.
Dalla figura 2 è rilevabile che il gas caldo può possedere la tendenza ad assumere nel canale anulare 8 una direzione di corrente preferita sinistrorsa — oppure destrorsa — . Con questa direzione di corrente assunta il gas caldo fluisce poi attraverso il canale anulare 9 conico nella fessura anulare 18 ed impartisce qui al filo la torsione impressa, la quale porta ad una torcitura — in parte vera, il parte falsa — del filo. Questa torcitura è, da un lato, utile per la regolarità di movimento del filo addotto all'ugello di trasporto. Dall'altro lato questa torsione impedisce che il filo durante l'espansione del gas caldo nella camera di costipazione si apra e venga esposto in modo completo all'azione del calore e della pressione, e venga increspato. Ciò si rende rilevabile in maniera disturbante in modo particolare se, in una macchina di strutturazione a quattro posti, la direzione di corrente è diversa da posto a posto ed in tal modo nel filo si viene ad originare una differente attitudine alla torsione.
Per porre rimedio a ciò, nel canale di adduzione 7 è previsto un corpo di convogliamento 13. Questo corpo di convogliamento possiede, secondo la figura 1, la forma di una lamiera. La lamiera è qui conformata piana. La lamiera è oscillabile attorno ad un asse di oscillazione 14. L'asse di oscillazione si trova, da un lato, nel piano della lamiera e, dall'altro lato, parallelamente rispetto all'asse del filo 10. La lamiera è montata su un albero di oscillazione 14, il quale, dall'esterno, può essere ruotato e fissato mediante un dado di fissaggio 15. In tal modo è possibile regolare l'inclinazione della lamiera rispetto al piano di simmetria 19 del canale di adduzione 7, il quale nello stesso tempo passa attraverso l'asse del filo 10 (piano di simmetria 19 = piano del disegno secondo la figura 1). In tal modo la corrente di gas caldo, la quale viene condotta attraverso il canale di adduzione 7, può essere deviata in una determinata direzione ed in un certo campo di impostazione in modo tale che il gas caldo viene ad assumere una determinata direzione di corrente nel canale anulare. Anche l'intensità di questa corrente può essere influenzata. Se il corpo di convogliamento 13 viene spostato ancora in misura maggiore, allora esso chiude parzialmente il canale di adduzione da un lato del piano di simmetria 18, come ciò è mostrato in figura 3. Anche in tal modo è possibile influenzare la direzione di corrente nel canale anulare.
Inoltre le figure 4 e 5 mostrano che il corpo di convogliamento 13 è movibile attorno ad un albero di oscillazione 14 che si trova in corrispondenza della zona di estremità, trovantesi a valle, del corpo di convogliamento. In tal modo l'estremità libera movibile del corpo di convogliamento è orientata verso la corrente in arrivo.
Questa estremità libera possiede in corrispondenza della sua punta anteriore un bordo di afflusso definito per il gas caldo in arrivo. In questo punto pertanto la corrente di gas caldo in arrivo viene suddivisa in funzione del rispettivo angolo di inclinazione. In tal modo viene resa possibile un'impostazione fine della direzione di afflusso generale .
Con l'estremità libera il corpo di convogliamento può essere oscillato tramite la corrente in arrivo, ed effettua in tal caso un intervallo angolare, il cui vertice si trova, rispetto al bordo di afflusso del corpo di convogliamento, a valle e coincide con l'asse dell'albero di oscillazione. Nel caso di una posizione scelta a piacere viene preparata per la corrente in arrivo una superficie-di-impatto, la quale devia i "fili di corrente" impattantisi in direzione verso l'asse dell'albero di oscillazione, e quindi nel senso della direzione di afflusso generalmente voluta.
È rilvevabile che ad angolo di inclinazione crescente del corpo di convogliamento una parte crescente della sezione trasversale libera di corrente del canale di adduzione viene intercettata in modo tale per cui in tal modo un numero crescente di "fili di corrente" viene intercettato e deviato concomitantemente nella direzione di afflusso generale .
Mediante la disposizione dell'asse di oscillazione in corrispondenza dell'estremità, trovantesi a valle, del corpo di convogliamento pertanto la corrente di gas caldo convogliata può, nella misura un cui essa assume la direzione di afflusso voluta, essere aumentata a deviazione crescente .
In tal modo è possibile influenzare contemporaneamente pertanto le grandezze di influenzamento meccaniche rilevanti per la formazione della torsione, come per esempio la portata e l'angolo di deviazione.
Questo dato di fatto, in unione alla disposizione dell'asse di oscillazione nell'estremità del corpo di convolgiamento, è di vantaggio considerevole, poiché allora la sezione trasversale del canale restante sempre aperta non è influenzata dal movimento di oscillazione. La sezione trasversale restante sempre aperta viene allora preassegnata solamente dalla posizione dell'asse di oscillazione nel canale.
Se si dispone inoltre l'asse di oscillazione, come illustrato, nella zona di estremità del canale di adduzione, allora si consegue il fatto che la corrente deviata direttamente dopo la deviazione affluisce nel canale anulare con la torsione impressa. In tal modo viene evitato nella maggiore misura possibile un urto, comportante perdite, delle molecole di gas caldo sulle pareti del canale di adduzione e/oppure del canale anulare, poiché la corrente perviene nel canale anulare sostanzialmente con la direzione di afflusso preassegnata dalla geometria del canale. Per lo meno nell'istante dell'ingresso nel canale anulare è presente una considerevole componente di corrente in direzione circonferenziale.
In relazione a ciò è importante disporre l'asse di oscillazione o nella zona di estremità del canale di adduzione oppure nella zona di raccordo tra il canale di adduzione ed il canale anulare. In entrambi i casi si viene ad originare un bordo di deflusso sul corpo di convogliamento, la cui tangente fornisce la direzione di deflusso con la quale il gas caldo entra nel canale anulare. Gli esempi di esecuzione alternativi, descritti nel seguito, dei dispositivi di convogliamento che vengono disposti nell'ugello di strutturazione si basano sulla descrizione precedente delle figure 1, rispettivamente da 2 fino a 5. In relazione a ciò sono scambiati solamente il corpo di convogliamento, come pure gli organi di azionamento del corpo di convogliamento. Per la descrizione completa delle figure si rimanda pertanto al testo soprastante .
In figura 6 è rappresentato un corpo di convogliamento, il quale è costituito di uno spinotto 21 girevole. Il suo asse di rotazione è disposto in modo tale che esso si trova parallelamente rispetto all'asse del canale anulare. 8. Lo spinotto girevole 21 viene in tal caso attraversato da un canale raidale 22, il cui asse è disposto nuovamente parallelamente rispetto all'asse del canale di adduzione 7 del gas caldo. In tal modo il gas caldo entrante nel canale di adduzione 7 viene guidato, attraverso il canale radiale 22, nel canale anulare 8.
Mediante la regolazione dello spinotto 21 lungo il suo asse di rotazione con l'ausilio dell'albero di oscillazione 20 è ora possibile ruotare il canale radiale relativamente all'asse del canale di adduzione (vedere figure 7 e 8). Mediante questa rotazione relativa alla corrente di gas caldo viene preassegnata una direzione, come essa deve entrare nel canale anulare 8. Direzioni di corrente alternative sono in tal caso, da un lato, verso sinistra in direzione di corrente, dall'altro lato verso destra e, nella impostazione di un angolo di rotazione 0, quindi nel caso dell'orientamento dell'asse del canale radiale parallelamente rispetto all'asse del canale di adduzione 7, centralmente nel canale anulare 8.
Il diametro del canale radiale 22 verrà scelto in tal caso in generale in funzione del diametro del canele di adduzione 7. In relazione a ciò sono pensabili queste alternative :
- canale radiale cilindrico con diametro di entrata di uguale grandezza come il diametro di uscita,
- il diametro di entrata del canale radiale è più grande del diametro di uscita, si ha quindi un canale radiale restringentesi conicamente. In tal modo è possibile accelerare la corrente addizionalmente per la deviazione. - Il diametro di entrata del canale radiale è più piccolo del diametro di uscita, esso quindi presenta un canale radiale conico "invertito", il quale, come diffusore, influenza la corrente del gas caldo.
Sul diametro di ingresso del canale radiale 22 si dovrebbe sempre fare attenzione al fatto che sia garantita, in qualsiasi posizione di rotazione possibile, una corrente esente da perdite dal canale di adduzione 7 nel canale radiale 22. Pertanto in generale il canale di adduzione 7 dovrà essere scelto più piccolo del diametro di entrata del canale radiale. Nelle figure 7 e 8 sono indicate le due posizioni alternative dello spinotto 21 per la corrente verso destra, rispettivamente verso sinistra. In relazione a ciò è disegnato un canale radiale 22 conico, il cui diametro di entrata è più grande del diametro di uscita. Una ulteriore forma di esecuzione alternativa del corpo di convogliamente è rappresentata in figura 9. In relazione a ciò si tratta di un inserto 24 cilindrico girevole, il quale è disposto parallelamente rispetto all'asse di rotazione del canale di adduzione 7. In relazione a ciò questo corpo di convogliamento viene attraversato da un canale assiale 25, il quale inizia sul lato di entrata del gas caldo concentricamente rispetto al canale di adduzione 7 e sfocia, sul canale di scarico, con uno sfalsamento definito, eccentricamente rispetto all'asse del canale di adduzione 7, nel canale anulare 8. Mediante questa oscillazione del canale assiale è possibile, mediante impostazione di diversi angoli di rotazione dell'inserto del corpo di convogliamento 24, conseguire una deviazione della corrente di gas caldo verso sinistra in direzione di corrente, verso destra in direzione di corrente oppure centricamente verso l'alto o verso il basso in direzione di corrente. Le considerazioni soprastanti relativamente alla scelta del diametro del canale radiale 22 della figura 6 valgono in modo analogo anche per il canale assiale 25 della figura 9. Anche qui sono quindi pensabili forme di esecuzione cilindriche, rispettivamente coniche, del canale assiale.
L'eccentricità del canale assiale 25 tra il diametro di entrata ed il diametro di uscita dell'inserto 24 viene scelta in tal caso in generale in funzione del processo di produzione ed è preferibilmente piccola rispetto alla deviazione abituale della corrente di gas caldo nel canale anulare 8.
La rotazione dell'inserto del corpo di convogliamento 24 attorno al suo asse può essere esercitata in tal caso attraverso adatti dispositivi di regolazione, preferibilmente all'esterno dell'ugello di strutturazione. Come un esempio di esecuzione preferito potrà essere qui impiegata una trasmissione a ruota elicoidale e vite senza fine, nella quale l'inserto del corpo di convogliamento 24 serve come ruota elicoidale e presenta, sul lato esterno, una dentatura elicoidale. Mediante una vite senza fine 23, azionabile dall'esterno, mediante rotazione viene fatta oscillare la ruota elicoidale, e in tal modo l'inserto, attorno all'asse dell'inserto del corpo di convogliamento. Nelle figure 10 e 11 sono poi illustrate due posizioni dell'inserto del corpo di convogliamento, laddove nella figura 10 è illustrata una deviazione di corrente verso sinistra in direzione di corrente, nella figura 11 è illustrata una deviazione della corrente verso destra in direzione di corrente. La vite senza fine di azionamento 23 è in tal caso accennata solamente come superficie in sezione. Il canale assiale 25 è eseguito come canale cilindrico, laddove il lato di uscita del canale penetra leggermente nel canale anulare 8.
Nell'esempio di esecuzione mostrato nella figura 12 il gas caldo investe a scorrimento un corpo di convogliamento 26 esteso in lunghezza, in questo esempio di forma cilindrica, il quale è disposto su un perno scorrevole 27, laddove il perno scorrevole 27 è movibile dall'esterno. In tal modo il corpo di convogliamento 26 è spostabile perpendicolarmente rispetto all'asse del canale di adduzione 7. In questo esempio di esecuzione viene sfruttato l'effetto della superficie portante: mediante la conformazione del corpo di convogliamento 26, nel punto del corpo di convogliamento 26 nel canale di adduzione 7 durante l'investimento a scorrimento del corpo di convogliamento 26 si perviene ad una depressione posteriormente (visto nella direzione di corrente) al corpo di convogliamento 26, per cui il gas caldo subisce una deviazione nella direzione di volta in volta desiderata. Cosi, mediante lo spostamento dello spinotto 27, ed in tal modo del corpo di convogliamento 26, è possibile dare al gas caldo la desiderata torsione all'ingresso nel canale anulare 8.
Viene sottolineato il fatto che un corpo sfruttante questo effetto non deve essere necessariamente simmetrico a rotazione. Al posto del cilindro circolare illustrato in figura 12 possono anzi essere utilizzate anche altre forme del corpo, fintanto che nel loro impatto a scorrimento del flusso viene conformato il desiderato profilo di corrente e con ciò risulta comandabile la corrente del gas caldo.
Legenda
1 Ugello di strutturazione
2 Ugello di adduzione
3 Camera di costipazione
4 Semiugello
5 Semiugello
6 Canale del filo
7 Canale di adduzione
8 Canale anulare
9 Canale conico
10 Filo
11 Tappo di filo
12 Perforazione
13 Corpo di convogliamento/lamiera
14 Albero di oscillazione
15 Vite di fissaggio
16 Piano di separazione
17 Direzione di movimento del filo
18 Fessura anulare
19 Piano di simmetria
20 Albero di oscillazione con azionamento
21 Corpo di convogliamento/inserto a spinotto 22 Canale radiale
23 Vite di una regolazione a ruota elicoidale 24 Corpo di convogliamento/inserto girevole 25 Canale assiale con uscita eccentrica
26 Corpo di convogliamento cilindrico
27 Spinotto scorrevole

Claims (16)

  1. Rivendicazioni 1. Ugello di strutturazione per strutturare un filo sintetico multifilo mediante sollecitazione con gas caldo, nel quale il filo viene guidato in un canale (6) del filo, nel quale il canale (6) del filo sfocia in una camera di costipazione (3) con uscite (12) laterali per il gas caldo, nel quale il gas caldo viene guidato, attraverso un canale di adduzione (7), in un canale anulare (8), al quale fa seguito un canale anulare (9) conico, e nel quale il canale anulare (9) conico sfocia con la sua punta nel canale (6) del filo, caratterizzato dal fatto che nel canale di adduzione (7) sul lato di corrente a monte oppure nel canale (7) di adduzione sono previsti dispositivi, preferibilmente corpi di convogliamento movibili, mediante i quali è possibile comandare la direzione di afflusso prevalente del gas caldo nel canale anulare (8).
  2. 2. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo di convogliamento (13) è una lamiera oscillatile, preferibilmente piana, il cui asse di oscillazione è disposto parallelamente rispetto all'asse centrale del canale anulare (8) e preferibilmente nel piano di simmetria del canale di adduzione (7).
  3. 3. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo di convogliamento (13) è movibile in modo tale che esso intercetta interamente, oppure parzialmente, il canale di adduzione (7) su un lato del piano di simmetria, coincidente con l'asse del filo, del canale di adduzione (7).
  4. 4. Uggelo di strutturazione secondo le rivendicazioni 1, 2 oppure 3, caratterizzato dal fatto che il corpo di convogliamento (13) è movibile attorno ad un asse di oscillazione, il quale si trova nella zona di estremità, trovantesi a valle, del corpo di convogliamento (13).
  5. 5. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto 'che l'asse di oscillazione è disposto nella zona di estremità del canale di adduzione (7) oppure nella zona di raccordo tra il canale di adduzione (7) e il canale anulare (8).
  6. 6. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo di convogliamento (21) è uno spinotto girevole, il quale attraversa, ed intercetta, il canale di adduzione 7 verticalmente o obliquamente ed il quale possiede un canale radiale (22) che comunica con il canale di adduzione.
  7. 7. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il diametro del canale radiale (22) dello spinotto sul lato di entrata corrisponde al, o è più grande del diametro del canale di adduzione (7) della corrente di gas caldo e, sul lato esterno, presenta lo stesso diametro o un diametro più piccolo.
  8. 8. Ugello di strutturazione secondo una delle rivendicazioni 6 oppure 7, caratterizzato dal fatto che il lato di uscita del canale radiale (22) si trova nel o vicino al canale anulare (8) e, mediante rotazione dello spinotto del corpo di convogliamento (21) attorno al suo asse, la corrente attraverso il canale radiale (22) può essere orientata nel canarie anulare (8) verso sinistra oppure verso destra oppure centralmente.
  9. 9. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo di avvolgimento (24) è costituito di un inserto cilindrico girevole, il cui asse di rotazione si trova sull'asse di rotazione del canale di adduzione (7), il quale inserto viene attraversato in direzione d'asse da un canale assiale (25) che sul lato di uscita sfocia, eccentricamente rispetto al canale di adduzione (7), nel canale anulare (8) ed il quale inizia preferibilmente sul lato di ingresso concentricamente rispetto all'asse del canale di adduzione (7).
  10. 10. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il diametro del canale assiale (25) sul lato di uscita è minore del diametro del canale di adduzione (7) e preferibilmente sul lato di ingresso è sostanzialmente uguale al diametro del canale di adduzione (7).
  11. 11. Ugello di strutturazione secondo una delle rivendicazioni 9 oppure 10, caratterizzato dal fatto che il lato di uscita del canale assiale (25) si trova nel o vicino al canale anulare (8) e, mediante rotazione dell'inserto del corpo di convogliamento (24) attorno al suo asse la corrente attraverso il canale assiale (25) può essere orientata nel canale anulare (8) verso sinistra, verso destra oppure centralmente.
  12. 12. Ugello di strutturazione secondo una delle rivendicazioni da 9 fino a 11, caratterizzato dal fatto che l'eccentricità, rispettivamente l'angolo di eccentricità, del canale assiale (25) è in funzione del processo di produzione e, preferibilmente, è piccola/o.
  13. 13. Ugello di strutturazione secondo una delle rivendicazioni da 9 fino a 12, caratterizzato dal fatto che la regolazione dell'inserto del corpo di convogliamento (24) può essere effettuata dall'esterno dell'ugello di strutturazione attraverso dispositivi di regolazione (23) adatti, ciò può essere effettuato preferibilmente come trasmissione a ruota elicoidale e vite senza fine con l'inserto di corpo di convogliamento {24) come ruota elicoidale .
  14. 14. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo di convogliamento (26) è costituito di un corpo esteso in lunghezza e movibile traslatoriamente, il cui asse è disposto parallelamente rispetto all'asse del canale anulare (8) ed il quale è disposto scorrevole perpendicolarmente rispetto all'asse del canale di adduzione (7).
  15. 15. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il corpo di convogliamento (24) è disposto nel o vicino al canale anulare (8), e mediante spostamento lungo la sua unica possibilità di movimento la corrente nel canale anulare (8) è orientata verso sinistra, verso destra o centralmente.
  16. 16. Ugello di strutturazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che a monte o all'inizio del canale di adduzione (7) mediante adatta conformazione dei dispositivi di adduzione, preferibilmente accorgimenti per la trasmissione ad impulsi, sulla corrente di gas caldo, come per esempio la guida lungo organi di convogliamento avvolti spazialmente, alla corrente di gas caldo viene impressa una deviazione desiderata e questa entra poi, con il desiderato angolo di deviazione, nel canale anulare (8)
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