ITMI940288A1 - Apparecchio elettrico di manovra - Google Patents

Description

"Apparecchio elettrico di manovra"

Riassunto -del trovato

L'invenzione concerne un apparecchio elettrico di manovra con due camere di commutazione separate fra loro da una parete divisoria, trovantesi l'una vicina all'altra e con rispettivamente almeno un punto di contatto e con un dispositivo di estinzione dell'arco associato a ciascun punto di contatto, con una serratura di commutazione, con uno sganciatore termico e copiuno sganciatore magnetico, la quale, rispettivamente i quali, sono comuni alle due camere di commutazione, laddove la suddivisione dello spazio, in particolare la larghezza (a', b') delle camere di commutazione (13, 14) trasversalmente rispetto alla direzione di apertura del contatto mobile, rispettivamente dei contatti mobili, è accordata alla potenza di disinserzione da fornire nelle singole camere di commutazione.

(Figura unica)

Descrizione del trovato

L'invenzione concerne un apparecchio elettrico di manovra con due camere di commutazione separate fra loro da una parete divisioria, trovantesi l'una vicino all'altra e con rispettivamente almeno un punto di contatto e con un dispositivo di estinzione dell'arco associato al punto di contatto, con uno sganciatore termico ed uno sganciatore magnetico, come pure con una serratura di commutazione, i quali, rispettivamente la quale, sono comuni alle due camere di commutazione.

Dalla domanda di brevetto europero EP 0 054 499 Al è divenuto noto un interruttore elettrico, nel quale il conduttore di fase viene disinserito in una prima camera di commutazione ed il conduttore neutro viene disinserito in una seconda camera di commutazione. Le due camere di commutazione si trovano l'una sopra all'altra, laddove la camera di commutazione per il conduttore neutro si trova nella zona del piano di fissaggio dell'interruttore. Mentre la camera di commutazione del conduttore di fase presenta una disposizione di estinzione dell'arco, al punto di contatto dell'interruttore neutro non è associata una tale disposizione di estinzione. L'accoppiamento fra entrambe ha luogo per mezzo di un'asta di azionamento comandata dalla serratura di manovra della camera di commutazione del conduttore di fase.

In un noto apparecchio di manovra della ditta Hager le due camere di commutazione possiedono una camera di estinzione dell'arco con lamierini di estinzione dell'arco che sono progettati chiaramente per uguali potenze.

Nelle due disposizioni note le camere di commutazione coprono l'intera larghezza dell'apparecchio di manovra; rispetto a ciò l'altezza dell'interruttore è relativamente grande .

E' divenuto noto un apparecchio di manovra, nel quale due camere di commutazione disposte l'una vicino all'altra sono separate fra loro mediante una parete divisoria. Entrambe hanno camera di estinzione dell'arco con lamierini di estinzione dell'arco, i quali sono di uguale larghezza e presentano la stessa progettazione per quanto concerne la potenza di disinserimento. Complessivamente invero in questa disposizione la potenza delle singole camere di estinzione dell'arco è comparabilmente piccola.

Il compito dell'invenzione è- di creare un apparecchio di manovra del tipo menzionato all'inizio, nel quale possono essere disinserite potenze di disinserzione più elevate. Secondo l'invenzione questo compito viene risolto per il fatto che la suddivisione dello spazio, in particolare la larghezza delle camere di commutazione trasversalmente rispetto alla direzione di apertura dei contatti mobili, è accordata dalla potenza di disinserimento da fornire nelle singole camere di commutazione.

Se in una camera di commutazione deve essere disinserito un conduttore di fase e nell'altra camera di commutazione deve essere disinserito il conduttore neutro, allora le due camere di commutazione possono essere eseguite con larghezza differente. A partire invero dalla differente sequenza di commutazione dei due percorsi di corrente in siffatti interruttori automatici, nei quali il conduttore neutro commutabile è progettato chiudente in modo anticipante ed aprente in modo ritardante rispetto al polo protetto, si propone di effettuare la suddivisione dello spazio per i due dispositivi di estinzione dell'arco corrispondentemente al rapporto del lavoro di commutazione da fornire nei due percorsi di corrente. In un disinserimento di corto circuito nel polo protetto aprente prima, nel conduttore di fase, ha luogo la parte massimale dell'estinzione dell'arco e della delimitazione di corrente, cosicché nel conduttore neutro aprente in modo ritardato deve essere estinta ancora una piccola parte dell'energia d'arco rimanente della corrente d'arco già delimitata .

In una conformazione particolarmente vantaggiosa la larghezza della camera di^ commutazione del conduttore neutro ammonta a circa il 30% e quella della camera di commutazione del conduttore di fase ammonta a circa il 70% della larghezza complessiva dell'interruttore.

Da questa suddivisione-- differente della capacità di estinzione dell'arco e dello spazio risulta allora anche il fatto che possono essere- utilizzati dispositivi di estinzione dell'arco differenti. Mentre per il conduttore di fase è previsto un pacchetto di lamierini di estinzione, nel caso della camera di commutazione per il conduttore neutro è sufficiente prevedere un determinato contorno di materiale isolante per prolungare l'intero arco.

Ulteriori e vantaggiose conformazioni e miglioramenti sono rilevabili dalle ulteriori sottorivendicazioni.

In base al disegno, nel quale è illustrato un esempio di esecuzione dell'invenzione, l'invenzione nonché ulteriori conformazioni vantaggiose e miglioramenti della stessa, verranno descritti più dettagliatamente ed illustrati.

L'unica figura rappresenta una sezione trasversale attraverso un apparecchiò di manovra secondo l'invenzione nella zona della camera di estinzione dell'arco.

Su una rotaia profilata a cappello 10 è applicato a scatto in modo di per sé noto un apparecchio elettrico di manovra 11, il quale è circondato da una cassa 12 a guisa di guscio. Nella zona della cassa 12 che è adiacente alla rotaia di profilato a cappello 10 si trovano, l'una vicino all'altra, due camere di commutazione, ovvero manovra, 13, 14, nelle quali sono collocate leve di contatto 15, 16, sulle cui estremità libere, sono applicati elementi di contatto 17, 18 mobili. Gli elementi di contatto 17, 18 mobili cooperano con elementi di contatto fissi (non illustrati) .

Al punto di contatto, al quale appartiene 1'elementi di contatto mobile 17, è associato un pacchetto 19 di estinzione dell'arco e che è disposto fra due rotaie 20 di guida dell'arco, delle quali è visibile solamente la rotaia inferiore di guida dell'arco,^ quindi quella che è adiacente alla rotaia profilata a cappello. Alla camera di commutazione 14 è associata una disposizione di estinzine dell'arco 21, la quale è formata da sporgenze 22 e 23 e cavità 24, 25, cosicché si viene ad originare una forma a W che serve al prolungamento eleil'arco nel corso di un avvenimento di commutazione. Le sporgenze 23 e le ribassature 25 appartengono ad una parete divisoria 26 che separa fra di loro le due camere di commutazione 13 e 14. Al di sopra delle camere di commutazione 13 e 14 con le leve di contatto mobile 15 e 16 si trova una serratura di manovra 27, la quale aziona le due leve di contatto 15 e 16 in modo tale che in una operazione di disinserzione viene aperto dapprima il punto di contatto con l'elemento di contatto mobile 17, e solamente dopo il punto di contatto con l'elemento di contatto mobile 18. In tal modo viene fornito il lavoro di commutazione principale nella camera di commutazione, alla quale sono associati i lamierini di estinzione dell'arco. La larghezza a', b', rispettivamente a, b, delle camere di commutazione 13, rispettivamente 14, è dipendente dal lavoro di commutazione fornito nelle camere di commutazione Ί3, rispettivamente 14. Nel caso di un apparecchio di manovra eseguito la larghezza a' sta a b' all'incirca come 70 sta a 30. Ciò significa che nella camera di commutazione 13 viene fornito il 70% e nella camera di commutazione 14 viene fornito circa il 30% del lavoro di commutazione. Su questo rapporto 13, 14 si basa la larghezza a', b', rispettivamente a, b.

L'apparecchio di comando viene azionato o attraverso sganciatori termici e magnetici (non illustrati) oppure manualmente attraverso un traversino di manovra 28.

Va ancora aggiunto il fatto che perlomeno la parete divisoria 26 è formata da materiale cedente gas. Ovviamente anche la parete della cassa può essere formata da materiale cedente gas oppure, nella zona della camera di commutazione 14, può essere rivestita con un siffatto materiale.

Claims (7)

1. Rivendicazioni 1. Apparecchio elettrico di manovra con due camere di commutazione separate fra loro da una parete divisoria e disposta l'una vicina all'altra e con rispettivamente almeno un punto di contatto e con un dispositivo di estinzione dell'arco associato a ciascun punto di contatto, con una serratura di manovra, con uno sganciatore termico e con uno sganciatore magnetico, la quale, rispettivamente i quali, sono comuni alle due camere di commutazione, caratterizzato dal fatto che la suddivisione dello spazio, in particolare la larghezza (a', b') delle camera di commutazione (13, 14) trasversalmente rispetto alla direzione di apertura dell'elemento di contatto mobile, rispettivamente degli elementi di contatto mobili, è accordata sulla potenza di disinserzione da fornire nelle singole camere di commutazione.
2. 2. Apparecchio elettrico di manovra secondo la rivendicazione 1, con rispettivamente una camera di commutazione contenente un conduttore di fase ed un conduttore neutro, caratterizzato dal fatto che la larghezza della camera di commutazione del conduttore neutro ammonta a circa il 30% e quella della camera di commutazione del conduttore di fase ammonta a circa il 70% dell'intera larghezza dell'interruttore .
3. 3. Interruttore secondo una delle rivendicazioni 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che alla camera di commutazione, la quale è associata al conduttore di fase e nella quale il conduttore di fase viene inserito circuitalmente, è associato un pacchetto di lamierini di estinzione dell'arco.
4. 4. Interruttore secondo la' rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che alla camera di commutazione (14) la quale è associata al conduttore neutro, sono associati mezzi di prolungamento dell'arco.
5. 5. Interruttore secondo la rivendicazioen 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi di prolungamento dell'arco sono formati da sporgenze (22, 23) e da solcature (24, 25) trovantesi interposte.
6. 6. Interruttore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che le punte delle sporgenze si trovano in un piano.
7. 7. Interruttore secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il contorno è formato in modo tale che viene impedita una scarica d'arco liscia.