ITMI20131546A1

ITMI20131546A1 - Reggipensile perfezionato

Info

Publication number: ITMI20131546A1
Application number: IT001546A
Authority: IT
Inventors: Carlo Cattaneo
Original assignee: Leonardo Srl
Priority date: 2013-09-19
Filing date: 2013-09-19
Publication date: 2015-03-20
Also published as: RU2014136799A; EP2850971B1; ES2583062T3; PL2850971T3; RU2654446C2; EP2850971A1

Description

REGGIPENSILE PERFEZIONATO

La presente invenzione si riferisce ad un reggipensile perfezionato per il montaggio a parete di mobili pensili, come ad esempio pensili e basi per cucine e bagni, ed altri mobili che devono essere montati a sbalzo su di una parete di supporto.

Sono noti reggipensili metallici strutturalmente costituti da una base sagomata avente una configurazione sostanzialmente rettangolare.

Su detta base è montato, in maniera regolabile di posizione, un braccio che sporge dalla base stessa con una estremità sagomata a gancio.

La base è destinata ad essere fissata ad una spalla del mobile pensile, mediante mezzi di fissaggio, quali viti e/o spine a pressione o espansione, o altri mezzi di fissaggio, mentre il gancio è destinato ad essere agganciato ad un supporto –tassello, piastra, barra sagomata, o simile-, fissato a parete.

Con detto braccio cooperano due meccanismi di regolazione, atti rispettivamente a regolare la posizione in altezza (verticale) ed in profondità del braccio medesimo.

Il pensile può così essere montato a parete nella posizione desiderata, anche rispetto a pensili adiacenti.

Un reggipensile di questo tipo è ad esempio descritto ed illustrato nelle domande di brevetto internazionali PCT/EP2009/005627 e PCT/EP2009/005628, alle quali si rimanda per chiarimenti e che sono da considerarsi parte integrante della presente domanda.

Reggipensili del tipo sopra brevemente descritto sono fissati alla spalla del mobile, o manualmente, oppure utilizzando una linea di montaggio automatizzata provvista di un vibroalimentatore, che serve per alimentare il reggipensile nella corretta posizione al gruppo di fissaggio automatico dello stesso alla spalla del mobile.

Come è ben noto agli esperti del settore, la vibrazione del vibroalimentatore tende ad avvitare o svitare (a seconda del verso di rotazione del vibroalimentatore, orario o antiorario), le viti di regolazione in altezza e profondità dei suddetti meccanismi, di cui il reggipensile è dotato.

Questo fatto rappresenta un grave inconveniente poiché dette viti di regolazione in altezza e profondità del reggipensile traslano e vengono a trovarsi in una posizione diversa da quella predisposta dal costruttore del reggipensile per un corretto uso dello stesso, in previsione di un fissaggio sia manuale che automatico alla spalla del mobile, ed anche in previsione di un semplice, corretto e rapido montaggio del mobile al supporto fissato a muro.

Scopo della presente invenzione è quello di ovviare al sopra citato inconveniente dell’arte nota, realizzando un reggipensile con meccanismi di regolazione in altezza e profondità provvisti di viti di regolazione la cui posizione non possa in alcun modo essere modificata accidentalmente dalle vibrazioni di un vibroalimentatore, o altro.

Questo scopo è conseguito da un reggipensile avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1 e sottorivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali dell’invenzione, ed i suoi vantaggi rispetto all’arte nota, risulteranno chiaramente comprensibili dalla descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che illustrano esempi di realizzazione dell’invenzione stessa.

Nei disegni:

- La figura 1 è una vista in alzata presa secondo la freccia A di figura 4;

- La figura 2 è una vista in alzata presa secondo la freccia B di figura 4;

- La figura 3 è una vista in alzata presa secondo la freccia C di figura 1;

- La figura 4 è una vista in alzata presa secondo la freccia D di figura 1;

- La figura 5 è una vista in pianta presa secondo la freccia E di figura 1;

- Le figure 6 e 7 sono due viste prospettiche illustranti il reggipensile delle figure 1-5;

- La figura 8 è una vista in sezione presa secondo il piano di traccia VIII-VIII di figura 1;

- Le figure 9, 10 e 11 sono particolari ingranditi in sezione illustranti fasi di lavorazione del reggipensile secondo l’invenzione; e

- Le figure 12, 13 sono viste prospettiche come le figure 6 e 7, illustranti lo stesso reggipensile provvisto di mezzi diversi per il suo fissaggio alla spalla del mobile.

Facendo innanzitutto riferimento alle figure 1-8 dei disegni, un reggipensile metallico realizzato secondo l’invenzione è complessivamente indicato con 20 ed è strutturalmente formato da una base sagomata o guscio 21, avente configurazione sostanzialmente rettangolare, sulla quale base è montato, in maniera regolabile di posizione (con possibilità di rotazione e traslazione) un braccio 22.

Come si vede chiaramente dai disegni, detto braccio 22 comprende due lati o fianchi contrapposti 23, che abbracciano la base 21, e sporgono da quest’ultima con una estremità sagomata a gancio 24.

Con detto braccio 22 cooperano due meccanismi di regolazione, un primo 25 di regolazione in altezza ed una secondo 26 di regolazione in profondità.

Il reggipensile così strutturato è fissato alla spalla del mobile, ad esempio mediante viti autofilettanti (non mostrate) che passano attraverso fori 27 della base 21.

Il gancio 24 è invece atto ad essere agganciato ad un supporto fissato a parete, ad esempio un tassello, una piastra, una barra, o equivalenti.

Più precisamente, il primo meccanismo 25 di regolazione in altezza (verticale) comprende una lunetta 28 guidata a scorrere sulla base 21. L’estremità inferiore di detta lunetta 28 agisce sul braccio 22, mentre l’estremità superiore coopera con una vite di regolazione 29, che si avvita su di un dado 30 bloccato sulla base 21.

Detta vite 29 ha una testa 30 con una impronta 31 per un utensile di manovra. Il gambo della vite 29 è supportato mediante supporti 32 arcuati della base 21. Il secondo meccanismo 26 di regolazione in profondità è costituito da una vite di regolazione 33 che agisce sull’estremità del braccio 22 opposta al gancio 24. Detta vite 33 si avvita su di un dado 34 bloccato sul braccio 22. Il gambo della vite 33 è supportato dal braccio 22 e da un supporto arcuato 35 della base 21, il quale supporto 35, unitamente a denti terminali 39 della base 21 stessa, individua una sede di contenimento 40 per la testa 41, con impronta 42, della vite 33.

Da quanto sopra descritto con riferimento alle figure 1-7, e come è ben noto agli esperti del settore, a mobile montato a parete la rotazione della vite 29 di regolazione in altezza provocherà una oscillazione attorno alla zona 43 del braccio 22 nei sensi della freccia F, mentre una rotazione della vite 33 di regolazione in profondità provocherà una traslazione dello stesso braccio 22 nei sensi della freccia F1.

Il funzionamento dei meccanismi di regolazione in altezza e profondità del reggipensile in oggetto è illustrato e descritto in dettaglio anche nelle sopracitate domande internazionali PCT/EP2009/005627 e PCT/EP2009/005628.

Secondo l’invenzione, una rotazione accidentale indesiderata (avvitamento o svitamento) delle viti 29 e 33 –causata ad esempio da un vibroalimentatore-, è impedita tirando il braccio 22 completamente contro la base o guscio 21 mediante serraggio della vite 33: una tale manovra obbliga il braccio 22 a disporsi orizzontalmente nella posizione illustrata nelle figure 1 e 2 dei disegni. Con il braccio 22 in posizione esattamente orizzontale, la vite 29 non può avvitarsi (perché spinge la lunetta 28 e conseguentemente il braccio 22, che è fermato in posizione orizzontale dal serraggio della vite 33), e non può svitarsi (perché, grazie ad una deformazione d nel suo filetto, che si impegna con il dado 30, crea un frizionamento alla rotazione che glielo impedisce).

Detta deformazione d nel filetto della vite 29 è ben visibile nell’ingrandimento di figura 11.

Come si vede chiaramente dalle figure 9, 10, la deformazione d è ottenuta tramite un punzone 36 ed un contropunzone 37 fra i quali è posizionato il reggipensile 20.

Le figure 12, 13 illustrano un reggipensile del tutto identico a quello illustrato nelle figure 1-11, tranne che per i mezzi di fissaggio alla spalla del mobile; sono infatti previste spine a pressione 38 (cosiddette doubel), anziché i fori 27 per viti.

E’ così conseguito lo scopo menzionato al preambolo della descrizione.

L’ambito di protezione dell’invenzione è definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Reggipensile perfezionato (20) per il montaggio a parete di mobili pensili del tipo comprendente, in combinazione: una base sagomata (21) sulla quale è montato, in maniera regolabile di posizione, con possibilità di rotazione e traslazione, un braccio (22), detto braccio (22) presentando un’estremità sagomata a gancio (24) sporgente da detta base (21), due meccanismi di regolazione, un primo (25) di regolazione in altezza ed un secondo (26) di regolazione in profondità coopertanti con detto braccio (22), il primo meccanismo (25) di regolazione in altezza comprende una lunetta (28) guidata a scorrere sulla base (21), l’estremità inferiore di detta lunetta (28) agendo sul braccio (22), mentre l’estremità superiore coopera con una vite di regolazione (29), il secondo meccanismo (26) di regolazione in profondità è costituito da una vite di regolazione (33) che agisce sull’estremità del braccio (22) opposta al gancio (24), caratterizzato dal fatto che una rotazione accidentale indesiderata (avvitamento o svitamento) di dette viti (29) e (33) è impedita tirando il braccio (22) completamente contro la base (21) mediante serraggio della vite (33), una tale manovra obbligando il braccio (22) a disporsi orizzontalmente, per cui la vite (29) non può avvitarsi spingendo la lunetta (28) e conseguentemente il braccio (22), che è fermato in posizione orizzontale dal serraggio della vite (33), e non può svitarsi perché, grazie ad una deformazione (d) nel suo filetto, crea un frizionamento alla rotazione che glielo impedisce.
2) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta vite di regolazione (29) si avvita su di un dado (30) bloccato sulla base (21).
3) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta vite di regolazione (33) si avvita su di un dado (34) bloccato sul braccio (22).
4) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto braccio (22) comprende due lati o fianchi contrapposti (23), che abbracciano la base (21), e sporgono da quest’ultima con detta estremità sagomata a gancio (24).
5) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gambo della vite (29) è supportato mediante supporti (32) arcuati della base (21).
6) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gambo della vite (33) è supportato dal braccio (22) e da una supporto arcuato (35) della base (21), il quale supporto (35), unitamente a denti terminali (39) della base (21) stessa, individua una sede di contenimento (40), per una testa (41) di detta vite (33).
7) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base (21) presenta fori (27) per il passaggio di viti di fissaggio del reggipensile alla spalla di un mobile.
8) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base (21) presenta spine (38) per il fissaggio del reggipensile alla spalla di un mobile.
9) Reggipensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base (21) ha una configurazione sostanzialmente rettangolare.