ITMI20130517A1 - Cialda in forma di capsula per il contenimento di una polvere da infusione, particolarmente per caffe' - Google Patents

Description

“CIALDA IN FORMA DI CAPSULA PER IL CONTENIMENTO DI UNA POLVERE DA INFUSIONE, PARTICOLARMENTE PER CAFFÈ’"

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione rientra nell’ambito dell’impiego di macchine automatiche per l’erogazione di bevande infuse a partire da cialde preconfezionate. In particolare la presente invenzione à ̈ relativa ad una cialda in forma di “capsula†per il contenimento di una polvere da infusione, particolarmente per caffà ̈.

STATO DELLA TECNICA

Come à ̈ noto, nel corso degli ultimi anni si à ̈ largamente diffuso l’impiego di macchine automatiche per l’erogazione di bevande calde. Tali macchine sfruttano cariche preconfezionate contenenti una polvere corrispondente alla bevanda desiderata. Comunemente queste cariche sono indicate con il termine “cialda". Tali cialde possono essere in forma di un sacchetto carta-filtro o in forma di “capsule†. In tutti i casi una cialda permette di preparare una singola dose di bevanda. La grande diffusione delle macchine automatiche a “cialde†à ̈ spiegato dai notevoli vantaggi connessi al loro impiego quali ad esempio, la velocità di preparazione, la pulizia, la facilità e la comodità d’impiego.

E’ altrettanto noto che le cialde in forma di capsula sono normalmente definite da un corpo cavo di contenimento entro cui viene contenuta la polvere dell’infuso. Tale corpo à ̈ realizzato in materiale polimerico, tipicamente una resina termoplastica come il polipropilene, e comprende un fondo forato al quale si contrappone un coperchio, opportunamente conformato, per chiudere la struttura della cialda. Tale coperchio viene applicato in seguito al riempimento del corpo con una polvere di infusione, quale ad esempio caffà ̈.

In uso il coperchio viene punzonato per creare una pluralità di aperture entro le quali vengono veicolati getti di acqua calda ad alta pressione. L’acqua si miscela con la polvere ci infusione contenuta nel corpo cavo realizzando così l’infuso desiderato. Per effetto della pressione generata dall’acqua e della gravità, l'infuso percola dal fondo forato fuoriuscendo verso l’esterno dove viene raccolto in un bicchiere o in una tazza per essere disponibile al consumatore.

Nelle capsule tradizioni, la superficie del fondo ha configurazione sostanzialmente planare e liscia, ed à ̈ accoppiata a un elemento permeabile filtrante che permette di separare i residui di polvere dall’infuso; tale elemento à ̈ realizzato con carta per uso alimentare e viene collocata a contatto della superficie del fondo interna al corpo cavo. All’aumentare della pressione dell’acqua, aumenta corrispondente la quantità di infuso che attraversa la “barriera filtrante" costituita dall’elemento permeabile. Una volta attraversata tale barriera filtrante, l’infuso percola all’esterno attraverso definiti da fondo del corpo.

Le cialde a capsule di questo tipo consentono in effetti di preparare con velocità e discreta affidabilità gli infusi desiderati. Tuttavia sì à ̈ riscontrato che nella quasi totalità dei casi la qualità della bevanda non à ̈ soddisfacente. Attraverso le capsule di tipo tradizionale, il tempo a disposizione dell’acqua per miscelarsi efficacemente con la polvere per realizzare l’infuso à ̈ troppo limitato e di fatto l'infuso attraversa la barriera filtrante anche a pressioni molto basse. Il tempo limitato in cui l’acqua resta a contatto con la polvere rende aroma e gusto dell’infuso meno gradevoli rispetto a quelli ottenibili con i tradizionali modi di preparazione.

SOMMARIO

La Richiedente si à ̈ resa conto che le cialde a capsula note, in parte descritte in precedenza, non permettono di ottenere una bevanda/infuso il cui aroma e gusto siano avvicinabili, in termini di gradevolezza ed intensità, a quelli ottenuti con metodi di preparazione tradizionali.

Pertanto compito principale della presente invenzione à ̈ quello di fornire una cialda, in forma di “capsula†che consenta di risolvere gli inconvenienti sopra indicati in modo semplice ed economico. Nell'ambito di questo compito, un primo scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una cialda in forma di capsula che consenta di ottenere una bevanda/infuso, in particolare caffà ̈, il cui aroma siano particolarmente gradevoli e intensi. Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una cialda che sia affidabile e di facile realizzazione a costi competitivi.

Questo scopo e questi compiti sono raggiunti attraverso una cialda in forma di capsula per polvere da infusione comprendente un corpo di contenimento cavo definente un volume interno atto a contenere detta polvere e atto a ricevere acqua in pressione per generare un infuso. Tale corpo comprende una prima porzione di fondo che definisce un piano di fondo e una seconda porzione, opposta alla prima, che definisce una bocca accoppiabile con un elemento di chiusura del corpo. Tale piano di fondo definisce una pluralità di fori passanti.

La cialda à ̈ caratterizzata dal fatto che il piano di fondo comprende una prima faccia, affacciata verso il volume intero, la quale presenta una pluralità di porzioni sporgenti secondo una disposizione alternata alla disposizione di dei fori passanti. Tale cialda comprende inoltre una pellicola in materiale metallico applicata all’interno del corpo del volume interno in modo da appoggiare sulle porzioni sporgenti della prima faccia del piano di fondo.

La cialda secondo l’invenzione consente vantaggiosamente di mantenere l’acqua in pressione all’interno del corpo di contenimento della cialda per un tempo sufficiente a consentirne una ottima miscelazione con il caffà ̈. Tale condizione viene raggiunta per effetto della pellicola di alluminio ad uso alimentare applicata al di sopra delle porzioni sporgenti interne emergenti dalla porzione di fondo del corpo della cialda. In particolare tale pellicola di alluminio permette all’infuso di percolare all’esterno della cialda solamente quando la pressione all'interno della camera di infusione supera un livello prestabilito.

Ne consegue che il processo di infusione realizzato dalla cialda secondo l’invenzione prevede una prima fase in cui si genera un aumento di pressione nella camera di infusione, cioà ̈ nel volume interno del corpo di contenimento, senza alcuna percolazione all’esterno, e una seconda fase, sostanzialmente a pressione costante in cui avviene tale percolazione in tempi relativamente contenuti. Nel caso del caffà ̈, si à ̈ visto che questo processo consente di ottenere una bevanda qualitativamente migliore con un aroma particolarmente gradevole e intenso.

Ulteriori caratteristiche tecniche vantaggiose della presente invenzione sono esposte nelle rivendicazioni dipendenti, che sono da considerare parte integrante della presente descrizione.

ELENCO DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione diverranno maggiormente chiari dalla seguente descrizione dettagliata, data in forma esemplificativa e non limitativa e illustrata nelle allegate figure in cui:

la Figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di una prima forma di realizzazione di una cialda secondo la presente invenzione;

la Figura 2 à ̈ una vista dall’alto della cialda di figura 3;

la Figura 3 Ã ̈ una vista prospettica della cialda di figura 3 a cui viene applicato un componente secondo gli insegnamenti della presente invenzione; la Figura 4 Ã ̈ una vista prospettica della cialda di figura 5 in condizione di utilizzo;

la Figura 5 à ̈ una vista dall’alto della cialda di figura 6;

le Figure dalla 6A alla 6C mostrano alcuni dettagli in scala ingrandita di una cialda secondo la presente invenzione;

la Figura 7 Ã ̈ una ulteriore vista prospettiva di una cialda secondo la presente invenzione;

la Figura 8 Ã ̈ una vista in pianta della cialda di Figura 7;

la Figura 9 Ã ̈ una vista prospettica di una seconda forma di realizzazione di una cialda secondo la presente invenzione;

La Figura 10 à ̈ una vista dall’alto della cialda di Figura 9;

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

La presente descrizione ed i disegni qui allegati sono da considerare come illustrativi e non limitativi della presente invenzione, la quale potrà essere implementata secondo altre e diverse forme di realizzazione, sempre rientranti nelle accluse rivendicazioni, che pure formano parte integrante del testo.

In particolare le figure dalla 2 alla 10, descritte in dettaglio nel seguito, si riferiscono a una prima possibile forma di realizzazione di una cialda in forma di capsula secondo la presente invenzione. La cialda 1 à ̈ destinata a contenere polvere per la preparazione di bevande alimentari tramite infusione come caffà ̈, thà ̈, tisane, eccetera.

Nel prosieguo della descrizione verrà fatto riferimento ad una cialda per caffà ̈, ma le considerazioni che seguono sono da considerarsi valide anche per cialde destinate alla preparazione di altri infusi.

La cialda comprende un corpo 10 di contenimento sostanzialmente cilindrico e cavo, tale corpo definisce un volume V atto a contenere il caffà ̈ e a consentirne la miscelazione con acqua in pressione. Il volume V costituisce in sostanza una camera di infusione entro cui si genera l’infuso. La cialda 1 comprende inoltre una prima porzione "di fondo†, preferibilmente provvista di un elemento 11 di irrigidimento strutturale (visibile nelle figure 7, 8). La cialda 1 comprende inoltre una seconda porzione, opposta alla prima, che definisce una bocca 12 opportunamente conformata e accoppiabile con un elemento di chiusura (non illustrato) del corpo 10.

La prima porzione “di fondo†comprende inoltre un piano 20 di fondo il quale chiude da un lato il corpo 10 presentando una prima faccia 20a (indicata anche come faccia interna 20a) che si affaccia verso il volume V. Il piano di fondo 20 comprende una pluralità di fori passanti 21 che rendono comunicante il volume V con l’esterno al fine di consentire la raccolta dell'infuso prodotto.

Secondo l’invenzione, la prima faccia 20a presenta una pluralità di sporgenze 23 che si sviluppano verso l’interno del volume V. La disposizione di tali sporgenze à ̈ intervallata alla disposizione di detta pluralità di fori passanti 21. Con questo si vuole intendere che ciascun foro à ̈ definito in posizioni differenti da quelle in cui sono definite dette porzioni sporgenti 23. Più precisamente ciascun foro à ̈ passante fra detta prima faccia 20a e una seconda faccia 20b del fondo 20 (opposta alla prima faccia 20a) che risulta esterna al volume V. Le prime sporgenze 23 emergono invece dalla prima faccia 20a verso l’interno. Pertanto secondo l’invenzione i fori 21 non sono “passanti†attraverso le prime sporgenze 23 risultando quindi “intervallati" alle sporgenze stesse.

La cialda secondo l'invenzione comprende una pellicola in materiale metallico, preferibilmente alluminio ad uso alimentare, à ̈ applicata all’interno del volume V in modo da appoggiare sulle porzioni sporgenti 23 come risulterà più chiaro dalla descrizione che segue, in particolare con riferimento alle figure 3 e 4. Tale pellicola presenta uno spessore nell’ordine dei decimi di millimetro in particolare uno spessore compreso fra i 2 e i 4 decimi.

Con riferimento alla figura 2, à ̈ possibile visualizzare la disposizione dei fori passanti 21 e delle porzioni sporgenti 23. I fori 21 sono alternati alle porzioni sporgenti 23 secondo una configurazione sostanzialmente a reticolo. In particolare secondo un esempio di realizzazione mostrato nelle figure, la disposizione dei fori 21 à ̈ tale per cui essi sono allineati secondo una prima pluralità di assi 50a e 50b tra loro paralleli, mentre le porzioni sporgenti 23 sono allineate lungo una seconda pluralità di assi 60a e 60b tra loro paralleli, in cui gli assi 50a e 50b sono in sequenza alternata con gli assi 60a e 60b. In altre parole: un gruppo di fori 21 sono allineati lungo un primo asse (ad esempio l’asse 50a di figura 4). Un gruppo di porzioni sporgenti 23 à ̈ allineata lungo un secondo asse (ad esempio l’asse 60a di figura 4), e tale secondo asse à ̈ individuato sulla superficie della prima faccia 20a in immediata successione e parallelo rispetto al primo asse. Analogamente, un'ulteriore gruppo di fori 21 sono allineati lungo un terzo asse (ad esempio l’asse 50b di figura 4) successivo e parallelo rispetto al secondo asse, così come un altro gruppo di porzioni sporgenti 23 sono disposte lungo un quarto asse (ad esempio l’asse 60b di figura 4), successivo e parallelo rispetto al terzo asse.

E’ da intendersi che la disposizione dei fori 21 e delle porzioni sporgenti 23 descritta à ̈ solo una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa. Rientrano pertanto nell’ambito della presenta invenzione eventuali disposizioni alternative differenti da quella descritta. Infatti l'insegnamento tecnico alla base della presente invenzione à ̈ rappresentato dall’effetto sinergico ottenuto dalla presenza dei fori passanti 21 e dall'accoppiamento della pellicola 25 con le porzioni sporgenti 23, come risulterà più chiaro dalla descrizione che segue.

La figura 3 mostra una pellicola 25 di materiale metallico durante la fase di applicazione alla cialda 1. La pellicola 25 presenta una conformazione sostanzialmente circolare in modo da poter essere agevolmente inserita e posizionata nel volume V a contatto con le porzioni sporgenti 23.

Il corpo 10 della cialda 1 comprende una porzione di parete 10a perimetrale che si sviluppa dal fondo 20; tale parete 10a comprende preferibilmente una pluralità di elementi anulari 13 di rinforzo. Tali elementi anulari 13, oltre ad aumentare la robustezza agli sforzi generati dalla pressione di esercizio a cui la cialda 1 à ̈ sottoposta, permettono, inoltre, di aumentare la capienza della cialda 1 rendendola particolarmente idonea per bevande che necessitano di una maggiore quantità di polvere.

La figura 4 mostra la pellicola 25 al termine del suo posizionamento. In uso, il caffà ̈ contenuto nel volume V della cialda à ̈ quindi a contatto con la pellicola 25 e alla parete perimetrale 10a del corpo 10. La pellicola la 25 mantiene il caffà ̈ separato dalla prima faccia 20a del fondo 20 come ben visibile anche dalla Figura 6A più avanti discussa. Come sopra accennato, la parte di bocca 12 riceve un tappo di chiusura della cialda (non illustrato in figura). A questo scopo la bocca 12 comprende un bordo aggettante rispetto al corpo 10 della cialda 1, così da trattenere stabilmente tale tappo. Nella fase di preparazione del caffà ̈, attraverso una macchina automatica, viene inserita acqua calda in pressione all’interno del volume V tramite il tappo di chiusura (opportunamente forato) in modo da consentire all’acqua di assorbire, per infusione, l’aroma del caffà ̈.

Con riferimento alla figura 5 à ̈ possibile notare la pellicola 25 applicata all’interno del corpo 10 della cialda 1. In particolare la prima faccia 20a del piano di fondo 20 comprende un bordo 20’ opportunamente corrugato (ad esempio comprendente una pluralità di tacche) sul quale viene fissato il bordo perimetrale 25’ della pellicola 25. In particolare il bordo 25' della pellicola 25 à ̈ fissato al bordo 20’ del fondo 20 attraverso un mezzo di fissaggio quale ad esempio una colla ad uso alimentare. Il bordo 20’ corrugato permette alla colla di agire più efficacemente e realizzare uno stabile fissaggio della pellicola 25.

Con riferimento alle figure 6A, 6B e 6C à ̈ possibile descrivere osservare in primo luogo la posizione della pellicola 25 rispetto alle porzioni sporgenti 23 e in secondo luogo una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa delle porzioni sporgenti 23. Più precisamente la figura 6A mostra la pellicola 25 in appoggio alle sole porzioni sporgenti 23. Ciascuna di questi comprende una parte terminale 23c piana di appoggio per la pellicola 25. Nel complesso le sporgenze 23 definiscono una superficie di appoggio piana e discontinua per la pellicola 25. Tale configurazione permette di distribuire uniformemente la pressione presente all’interno del volume V, generata dall’acqua calda, sulla stessa pellicola 20.

In uso la pellicola 25 si lacera in corrispondenza di regioni della pellicola 25 stessa (indicate in figura 6A con il riferimento 25A) che risultano sovrastanti i fori 21 passanti. Tali regioni 25A corrispondono sostanzialmente a regioni “a sbalzo†della pellicola 25 ovvero porzioni che non appoggiano direttamente alle parti terminali 23c delle porzioni sporgenti 23. In pratica tali regioni a sbalzo 25A sono sostanzialmente regioni di pellicola 25 “sospese" al di sopra della prima faccia 20a del fondo 20.

Si osserva che la lacerazione della pellicola 25 si manifesta solo al superamento di una soglia di pressione prestabilita. Pertanto l’acqua calda in pressione rimane a contatto con la polvere di caffà ̈ durante una prima fase del processo di infusione. Si osserva inoltre che al superamento di tale soglia la pellicola 25 si lacera sostanzialmente simultaneamente su tutte le regioni a sbalzo 25A sopra indicate. Ciò si traduce in una rapida percolazione del caffà ̈ attraverso i fori passanti 21. In figura 6B à ̈ possibile visualizzare una forma di realizzazione preferita delle porzioni sporgenti 23. Secondo questa forma di realizzazione, le porzioni sporgenti 23 comprendono una base di sviluppo 23a che emerge dalla superficie della seconda faccia 20a; tale base di sviluppo presenta conformazione sostanzialmente prismatica; dalla sua faccia superiore (cioà ̈ quella che si affaccia verso il volume V) emerge a sua volta un corpo di sostegno 23b che definisce la parte terminale 23a sulla quale aderisce la pellicola 25. Tale corpo di sostegno 23b presenta una conformazione tronco-piramidale in cui la sezione trasversale diminuisce nella direzione di sviluppo 100 della cialda 1. Da figura 8 si può osservare molto bene la planarità della parte terminale 23c che si presenta in forma di quadrato. Si osserva che i bordi di tale parte terminale 23c sono smussati, così da ridurre la spigolosità delle porzioni in contatto con la pellicola 25 ed evitare lacerazioni indesiderate.

In figura 6C à ̈ possibile visualizzare una possibile disposizione delle porzioni sporgenti 23 e dei fori 21. Come accennato, la pellicola 25 à ̈ atta a lacerarsi in corrispondenza di parti sovrastanti i fori 21 in risposta alla pressione esercitata dalla miscela di acqua e polvere in fase di infusione. A questo scopo i fori 21 sono distanziati tra loro di una distanza Df e sono inoltre distanziati rispetto al centro delle porzioni sporgenti 23 adiacenti di una distanza Dp. Queste due distanze possono essere opportunamente dimensionate in relazione al tipo di infuso per cui la cialda à ̈ concepita. Ad esempio, per infusi come thà ̈ o tisane, in cui la pressione di esercizio con cui si ottiene l’infuso à ̈ più bassa, la distanza tra i fori 21 e tra fori e centro delle porzioni sporgenti 23 può essere maggiore rispetto ad altri infusi come caffà ̈ e simili, per cui le pressioni di esercizio sono maggiori. In altre parole il numero delle porzioni sporgenti 23 e dei fori passanti 21 può essere differente in relazione al tipo di polvere.

La figura 7 mostra l’elemento 11 di irrigidimento strutturale applicato in corrispondenza del fondo della cialda. L’elemento 22 comprende una porzione anulare centrale 11 a dalla quale si estendono una pluralità di nervature 11 b radiali periferiche. Tali nervature 11 b si collegano alla porzione di bordo inferiore 10’ del corpo 10. Le nervature 11 b e la porzione anulare centrale 11 a sono disposte in modo da non sovrapporsi ai fori 21 della superficie 20 e sono inoltre ricavate entro il corpo 10 così da risultare sostanzialmente a filo del bordo 10’.

La figura 8 consente di osservare i fori 21 attraverso la superficie 20. Tali fori 21, In corrispondenza della seconda faccia 20b, presentano una conformazione tronco-conica così da definire una porzione conica 21†. Tale configurazione à ̈ particolarmente vantaggiosa poiché favorisce la percolazione dell'infuso dalla cialda 1. Sempre da Figura 8 si osserva che la conformazione del piano 20 à ̈ circolare, pertanto la disposizione dei fori 21 à ̈ adattata a tale geometria. In questo senso, la densità dei fori à ̈ maggiore in corrispondenza della porzione centrale del piano 20, diminuendo via via che si sposta in direzione radiale ove la superficie disponibile à ̈ minore.

Le figure 9 e 10 si riferiscono a una seconda forma di realizzazione di una cialda 1 secondo la presente invenzione. La cialda di questa forma di realizzazione differisce da quella della cialda della precedente forma di realizzazione per la minore capacità di contenimento V, e per la disposizione dei fori 21 e delle porzioni sporgenti 23. Le figure 9 e 10 mostrano la cialda 1 prima dell’applicazione della pellicola 25 alle porzioni sporgenti 23.

Con riferimento a Figura 10, si osserva che le porzioni sporgenti 23 e i fori 21 sono molto più ravvicinati tra loro. Pertanto a parità di area del fondo 20 il loro numero à ̈ maggiore rispetto alla soluzione precedentemente descritta. Questa configurazione permette di distribuire ancor più uniformemente la pressione sulla superficie della seconda faccia del piano 20, pertanto aumentare la pressione di rottura a cui la pellicola 25 si lacera in corrispondenza dei fori 21.

Inoltre, i fori 21 stessi sono in numero maggiore rispetto ai fori della soluzione precedentemente descritta e il rispettivo diametro minore.

La cialda secondo l’invenzione consente di assolvere pienamente i compiti e gli scopi prefissati.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cialda (1) per polvere da infusione comprendente un corpo (10) di contenimento cavo definente un volume (V) atto a contenere detta polvere e atto a ricevere acqua in pressione per generare un infuso, detto corpo (10) comprendendo una prima porzione di fondo che definisce un piano di fondo (20) e una seconda porzione, opposta alla prima, che definisce una bocca (12) accoppiabile con un elemento di chiusura di detto corpo (10), detto piano di fondo (20) definendo una pluralità dì fori passanti (21), caratterizzata dal fatto che detto piano di fondo (20) comprende una prima faccia (20a), affacciata verso detto volume (V), la quale presenta una pluralità di porzioni sporgenti (23) secondo una disposizione alternata alla disposizione di detti fori (21), detta cialda (1) comprendendo inoltre una pellicola (25) di materiale metallico applicata all'interno di detto corpo di detto volume (V) in modo da appoggiare su dette porzioni sporgenti (23°) di detta prima faccia (20a) di detto piano di fondo (20).
2. 2. Cialda (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta porzione di fondo comprende un elemento di irrigidimento strutturale (11).
3. 3. Cialda (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta disposizione di detti fori passanti (21) à ̈ tale per cui detti fori (21) sono allineati lungo una prima pluralità di assi (50a, 50b) tra loro paralleli e in cui dette porzioni sporgenti (23) sono allineate lungo una seconda pluralità di assi (60a,60b) tra loro paralleli, in cui gli assi di detta prima pluralità di assi (50a, 50b) sono definiti su detta prima faccia (20a) in sequenza alternata con gli assi di detta seconda pluralità di assi (60a, 60b).
4. 4. Cialda (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui dette porzioni sporgenti (23) emergono da detta superficie di detta prima faccia (20a) ciascuna definendo una parte terminale (23c) piana di appoggio per detta pellicola (25) di allumino, e in cui durante l'uso di detta cialda (1), detta pellicola (25) à ̈ atta a lacerarsi in corrispondenza di porzioni della pellicola (25) sovrastanti dette fori passanti (21) così da far fuoriuscire detto infuso da detto volume (V).
5. 5. Cialda (1) secondo la rivendicazione 4 in cui dette porzioni sporgenti (13) comprendono una base di sviluppo (23a) da cui emerge un parte di sostegno (23b) che definisce detta parte terminale (23c), in cui detta parte di sostegno (23b) presenta conformazione sostanzialmente troncotrapezoidale.
6. 6. Cialda (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detta pellicola (25) Ã ̈ realizzata in alluminio ad uso alimentare.
7. 7. Cialda (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento (11) di irrigidimento strutturale comprende una porzione anulare centrale (11 a) a cui sono collegati una pluralità di nervature radiali periferiche (11 b).
8. 8. Cialda (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detto corpo (10) di contenimento comprende una porzione di parete perimetrale cilindrica, in cui detta parete comprende una pluralità di elementi anulari di rinforzo (13) prossimali a detta prima porzione di fondo.
9. 9. Cialda (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta prima faccia (20a) di detto piano di fondo (20) comprende un bordo (20’) corrugato atto a ricevere un elemento di fissaggio per fissarsi con un corrispondente bordo (25’) di detta pellicola (25).