ITMI20121171A1

ITMI20121171A1 - Procedimento di separazione per sabbie aurifere.

Info

Publication number: ITMI20121171A1
Application number: IT001171A
Authority: IT
Inventors: Stefano Guerrato
Original assignee: Stefano Guerrato
Priority date: 2012-07-04
Filing date: 2012-07-04
Publication date: 2014-01-05

Description

DESCRIZIONE

avente per titolo:

“Procedimento di separazione per sabbie aurifere

La presente invenzione concerne un procedimento di separazione per sabbie aurifere, particolarmente per consentire l’estrazione di oro (Au) da sabbie ad alta concentrazione di oro.

Il metodo di estrazione di oro da sabbie aurifere per cianurazione, è ad oggi universalmente adottato in quanto permette di estrarre economicamente e con buone rese l'oro anche da minerali poveri. Il minerale aurifero, finemente polverizzato, è tenuto in sospensione per più giorni in una soluzione diluita di cianuro di sodio (NaCN) o di potassio (KCN), mantenuta in agitazione insufflando aria; in queste condizioni l'oro passa in soluzione sotto forma di cianoaurato di sodio o di potassio, NaAu(CN)2 o KAu(CN)2. L’oro viene poi precipitato dalla soluzione separandolo dalle sabbie per decantazione o per filtrazione, e successivamente precipitato allo stato metallico per cementazione con polvere di zinco o anche di alluminio. L'oro metallico così ottenuto viene infine quindi purificato con ulteriori metodi fino a raggiungere la purezza del 999%o.

Un procedimento di estrazione dell’oro, alternativo alla cianurazione, utilizza una prima fase di levigazione, ossia la separazione per differenza di peso specifico dell’oro dalle particelle più leggere mediante una corrente d’acqua, ed una seconda fase in cui si utilizza il mercurio (Hg) che capace di legarsi all’oro sino a formare un’amalgama dalla quale in ultima il mercurio viene spillato per distillazione.

Entrambi i procedimenti poc’anzi descritti presentano l’inconveniente di essere dannosi per l’ambiente utilizzando cianuro e mercurio che sono pericolosi per chi vi entri in contatto e necessitano di un corretto smaltimento.

Sarebbe desiderabile ottenere un procedimento di estrazione di oro da sabbie aurifere che non presentasse gli inconvenienti su esposti.

Scopo principale della presente invenzione, è quello di realizzare un procedimento di estrazione di oro da sabbie aurifere che pur garantendo economicità di processo, non utilizzi agenti inquinanti.

Un ulteriore scopo della presente invenzione, della presente invenzione, è quello di realizzare un procedimento di estrazione di oro da sabbie aurifere che consenta di trattare grandi quantitativi di sabbia con bassi costi di estrazione.

In accordo con l’invenzione tale scopo è raggiunto con un procedimento di estrazione di oro da sabbia aurifera, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un passo di deferrizzazione che a partire da detta sabbia porta ad ottenere sabbia deferrizzata, almeno un passo di separazione ad induzione da cui si ottiene materiale non ferroso contenente oro, atto ad essere trattato con successivi passi di raffinazione.

Queste ed altre caratteristiche della presente invenzione saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione pratica illustrato a titolo non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la Figura 1 mostra uno schema a blocchi di un procedimento di estrazione di oro da sabbie aurifere secondo la presente invenzione;

la Figura 2 mostra una vista laterale di una macchina per separazione ad induzione; e

la Figura 3 mostra una vista laterale di una macchina deferrizzatrice.

Con riferimento alle Figure sopra elencate, si noterà come un procedimento 100 di estrazione di oro da sabbia aurifera 1 consiste in un primo passo 2 di deferrizzazione durante la quale i materiali ferromagnetici ed i materiali metallici con permeabilità magnetica molto bassa vengono separati dagli altri. Il passo di deferrizzazione 2 di preferenza si eseguirà utilizzando macchinari deferrizzanti a separazione magnetica 21 noti (figura 3) che, mettendo in movimento apposito nastro trasportatore 22, faranno scorrere la sabbia 1 su di esso uniformemente distribuita, facendola transitare attraverso un campo magnetico che, influendo preponderantemente sui materiali ferromagnetici, saranno in grado di effettuare una prima separazione asportando dalla sabbia 1 una buona parte del materiale ferromagnetico e del materiale metallico con permeabilità magnetica molto bassa in essa contenuti. In particolare il nastro trasportatore 22, di preferenza sarà del tipo “vibrante” di modo che la sabbia giacente su di esso avrà la tendenza a distribuirvisi in modo uniforme, rendendo ottimale il trattamento.

La sabbia 11 deferrizzata, contenente materiali non ferromagnetici e con bassa permeabilità magnetica, verrà trattata da un passo 3 di separazione ad induzione, di preferenza utilizzando un separatore ad induzione 33 del tipo noto detto anche “a correnti parassite” (figura 2). Questo tipo di macchine mettendo in movimento un apposito nastro trasportatore vibrante 31, faranno scorrere la sabbia 11 deferrizzata, su di esso uniformemente distribuita, facendola transitare attraverso un campo magnetico avente polarità variabile alternata (Nord-Sud), ottenuto ad esempio mettendo in movimento il nastro tramite una puleggia magnetica 32 presentante sulla sua superficie polarità alternate sulla sua circonferenza. I componenti della sabbia 11 deferrizzata, per effetto della variazione del campo magnetico, verranno sottoposti ad una forza elettromotrice. Il comportamento dei materiali componenti la sabbia 11 investiti dalla forza elettromotrice è diverso a seconda del tipo di materiale: i materiali inerti magneticamente non subiranno nessuna influenza, i materiali ferromagnetici verranno attirati dalla puleggia magnetica 32, i materiali metallici non ferrosi subiranno un effetto repulsivo rispetto alla puleggia magnetica 32. Queste macchine cemitrici pertanto riescono a fare una cernita della sabbia 11 separandola in:

- materiali ferrosi 12;

- materiali magneticamente inerti 13; e

- materiali non ferrosi 14.

L’oro contenuto nella sabbia 1, eliminando i materiali ferrosi ed i materiali metallici con permeabilità magnetica molto bassa tramite il passo di deferrizzazione 2, rimane disperso aH’intemo della sabbia 11 deferrizzata e, dopo il passo di separazione ad induzione 3, si trova in gran parte contenuto nei materiali non ferrosi 14.

Dal materiale non ferroso 14 si otterrà l’oro raffinato 15 o per un passo raffinazione 4 mediante un procedimento noto o per separazione ottica o altro procedimento alternativo preferito.

Nella pratica, partendo ad esempio da un campione di sabbia aurifera 1 asciutta, del peso di 2482 g (volume pari ad 1 litro), eseguendo il passo di deferrizzazione si è ottenuta una sabbia deferrizzata 11 in quantità di 1145 g.

Nella restante parte scartata durante il passo di deferrizzazione 2, contenente perlopiù materiali ferrosi, da un’analisi al microscopio non si rilevano particelle di oro.

Applicando alla sabbia deferrizzata 11 il passo di separazione per induzione si è ottenuto materiale magneticamente inerte 13 del peso di 1050 g e materiale non ferroso 14 per 95 g.

Nel materiale non ferroso 14 si sono trovati separando manualmente ed ad occhio nudo 1,12 g di oro sotto forma di pepite da avviare alla raffinazone 4.

Nel materiale inerte 13, da un’analisi al microscopio si è rilevata la presenza di particelle oro di dimensioni massime di 0,5 mm che volendo, potrebbero essere separate dal resto del materiale da un ulteriore passo 3 di separazione ad induzione e, previa vagliatura per asportare la componente inerte con dimensioni maggiori di circa 0,6 mm, si potranno ripetere

entrambi i passi, ossia il passo di deferrizzazione 2 e quello di separazione 3 ad induzione, riuscendo ad ottenere dalla sabbia deferrizzata 11 un’ulteriore quantità di materiale prezioso.

Il procedimento 100 di estrazione di oro da sabbie aurifere poc’anzi descritto è totalmente ecologico, consente di non usare metodi chimici per trattare grandi quantità di sabbia aurifera 1, portando così a risparmiare risorse economiche, ridurre drasticamente i tempi di estrazione, e senza l’utilizzo di sostanze inquinanti per l’uomo e per l’ambiente.

In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento (100) di estrazione di oro da sabbia aurifera (1), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un passo di deferrizzazione (2) che a partire da detta sabbia (1) porta ad ottenere sabbia (11) deferrizzata, almeno un passo di separazione ad induzione (3) da cui si ottiene materiale non ferroso (14) contenente oro, atto ad essere trattato con successivi passi di raffinazione (4).
2. Procedimento (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un passo di deferrizzazione (2) seguito da un passo di separazione ad induzione (3).
3. Procedimento (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto passo di deferrizzazione (2) è eseguito utilizzando un separatore magnetico (21) a nastro vibrante (22).
4. Procedimento (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto passo (3) di separazione ad induzione è eseguito utilizzando un separatore ad induzione a correnti parassite (33).