ITMI20120799A1 - Dispositivo a saracinesca - Google Patents

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ITMI20120799A1
ITMI20120799A1 IT000799A ITMI20120799A ITMI20120799A1 IT MI20120799 A1 ITMI20120799 A1 IT MI20120799A1 IT 000799 A IT000799 A IT 000799A IT MI20120799 A ITMI20120799 A IT MI20120799A IT MI20120799 A1 ITMI20120799 A1 IT MI20120799A1
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IT
Italy
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gate device
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gate
configuration
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IT000799A
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Giuseppe Guida
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Arte Serramenti S R L
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    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B9/00Screening or protective devices for wall or similar openings, with or without operating or securing mechanisms; Closures of similar construction
    • E06B9/02Shutters, movable grilles, or other safety closing devices, e.g. against burglary
    • E06B9/06Shutters, movable grilles, or other safety closing devices, e.g. against burglary collapsible or foldable, e.g. of the bellows or lazy-tongs type
    • E06B9/0607Shutters, movable grilles, or other safety closing devices, e.g. against burglary collapsible or foldable, e.g. of the bellows or lazy-tongs type comprising a plurality of similar rigid closing elements movable to a storage position
    • E06B9/0615Shutters, movable grilles, or other safety closing devices, e.g. against burglary collapsible or foldable, e.g. of the bellows or lazy-tongs type comprising a plurality of similar rigid closing elements movable to a storage position characterised by the closing elements
    • E06B9/0623Grilles
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B9/00Screening or protective devices for wall or similar openings, with or without operating or securing mechanisms; Closures of similar construction
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    • E06B9/063Bars or rods perpendicular to the closing direction

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Electrical Discharge Machining, Electrochemical Machining, And Combined Machining (AREA)
  • Fluid-Damping Devices (AREA)

Description

DESCRIZIONE
DISPOSITIVO A SARACINESCA
La presente invenzione h a per oggetto un dispositivo a saracinesca del tipo precisato nel preambolo della prima rivendicazione.
In particolare, l’invenzione concerne un dispositivo per la chiusura in sicurezza di negozi, garage ed abitazioni civili e, più precisamente, per la chiusura in sicurezza di porte, vetrine, finestre o di altre vie di accesso ad un edificio così da evitare l’ingresso di persone indesiderate all’interno dell’edificio stesso.
Come noto, attualmente i dispositivi a saracinesca, di solito semplicemente denominati serranda o saracinesca, sono costituiti da una serie di elementi di sbarramento vincolati reciprocamente tramite cinematismi così da essere movimentabili reciprocamente e, quindi, variare l’estensione del dispositivo a saracinesca consentendo o impedendo l’accesso ad un edificio attraverso un ingresso.
Tali dispositivi a saracinesca, a seconda degli elementi di sbarramento e dei cinematismi utilizzati, sono suddivisi in varie tipologie tra cui si ricordano i dispositivi a saracinesca di tipo cieco, ossia costituiti da profilati rettangolari incernierati tra loro così da ruotare reciprocamente; quelli a maglia caratterizzati da profilati opportunamente collegate tra loro tramite maglie metalliche; i dispostivi di tipo microforato simili ai dispositivi ciechi ma che si differenziano da essi per la presenza di microfori atti a garantire una buona aerazione; i dispositivi ad impacchettamento atti ad avvolgersi attorno ad un albero di movimentazione così da impacchettarsi su se stesso.
Inoltre, i dispositivi a saracinesca noti, al fine di evitare che, quando chiusi, costituiscano un ostacolo all’accesso, possono prevedere un alloggiamento, ad esempio un cassonetto vincolato alla parete o una sede ricavata nella parete in corrispondenza della porta/finestra, all’interno del quale si dispongono i dispositivi a saracinesca quando si decide di lasciare libero l’ingresso.
La tecnica nota sopra citata presenta alcuni importanti inconvenienti.
Un primo importante difetto à ̈ rappresentato dal fatto che i dispositivi a saracinesca attualmente utilizzati presentano, quando chiusi, ingombri particolarmente elevati e, quindi, richiedono alloggiamenti di elevate dimensioni.
In dettaglio, i dispositivi noti richiedono, per la loro installazione, la creazione nelle pareti dell’edificio di sedi particolarmente grandi che, oltre a rendere l’installazione degli stessi dispositivi particolarmente difficile e costosa, possono causare un indebolimento delle pareti stesse.
Inoltre, nel caso di utilizzo di cassonetti per l’alloggiamento dei dispositivi chiusi, si ha un degrado dell’aspetto estetico dell’edificio.
Un altro problema dei dispositivi à ̈ rappresentato dal fatto che, a causa di ingombri elevati, risultano particolarmente costosi in fase d’immagazzinamento e trasporto.
In questa situazione il compito tecnico alla base della presente invenzione à ̈ ideare un dispositivo a saracinesca in grado di ovviare sostanzialmente agli inconvenienti citati.
Nell'ambito di detto compito tecnico à ̈ un importante scopo dell'invenzione realizzare un dispositivo a saracinesca che sia caratterizzato da ingombri ridotti. Un altro importante scopo dell'invenzione à ̈ ottenere un dispositivo a saracinesca che sia facile e semplice da montare.
Un ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ progettare un dispositivo caratterizzato da costi di trasporto e stoccaggio ridotti.
Il compito tecnico e gli scopi specificati sono raggiunti da un dispositivo a saracinesca come rivendicato nella annessa Rivendicazione 1.
Esecuzioni preferite sono evidenziate nelle sottorivendicazioni.
Le caratteristiche ed i vantaggi dell’invenzione sono di seguito chiariti dalla descrizione dettagliata di un’esecuzione preferita dell’invenzione, con riferimento agli uniti disegni, nei quali:
la Fig. 1 mostra un dispositivo a saracinesca secondo l'invenzione;
la Fig. 2 illustra il dispositivo a saracinesca in un’altra configurazione;
la Fig. 3 evidenzia un’ulteriore configurazione del dispositivo a saracinesca secondo l'invenzione; e
la Fig. 4a-4c presentano un particolare del dispositivo a saracinesca in tre possibili posizioni.
Con riferimento alle Figure citate, il dispositivo a saracinesca secondo l'invenzione à ̈ globalmente indicato con il numero 1.
Esso à ̈ atto ad essere utilizzato in un negozio, un†̃abitazione o in un qualsiasi altro edificio per la messa in sicurezza di porte, finestre o altri accessi propri dell’edificio.
Il dispositivo a saracinesca 1 comprende, principalmente, una pluralità di profilati 2 definenti una direzione prevalente di sviluppo 2a; ed elementi di collegamento 3 vincolati ai profilati 2 così da consentire una movimentazione reciproca degli stessi profilati 2. In particolare, ciascuno degli elementi di collegamento 3 à ̈ incernierato ad una coppia di profilati 2 contigui in maniera tale da definire una configurazione di chiusura (Fig. 3), in cui gli elementi 3 presentano un ingombro assiale, calcolato perpendicolarmente alla direzione prevalente di sviluppo 2a, minimo così da portare i profilati 2 sostanzialmente a contatto tra loro (Fig. 4c), ed almeno una configurazione di apertura (Fig. 1) in cui gli elementi di collegamento 3 presentano un ingombro assiale maggiore del suddetto ingombro assiale minimo così da distanziare tra loro i profilati 2 (Figg.4b-4c).
Preferibilmente, le direzioni prevalenti di sviluppo 2a dei profilati 2 sono sostanzialmente parallele tra loro così da definire una superficie di giacitura.
I profilati 2 presentano un’altezza, calcolato lunga una direzione sostanzialmente perpendicolare alla direzione 2a e parallela alla superficie di giacitura, sostanzialmente compreso tra 2,5 cm e 0,5 cm e, in particolare, sostanzialmente pari a 1 cm.
Essi sono vantaggiosamente muniti una o più cavità di alloggiamento 2b, preferibilmente di tipo passante (Figg. 4a-4c), che, quando il dispositivo 1 à ̈ in configurazione di chiusura, sono atte ad alloggiare, almeno parzialmente, gli elementi di collegamento 3 e, in particolare, ad alloggiare sostanzialmente completamente gli elementi di alloggiamento 3 all’interno di cavità di alloggiamento 2b proprie di due profilati 2 contigui.
Inoltre, ciascun profilato 2 à ̈ innovativamente associato singolarmente ai due profilati 2 contigui (Figg. 1-2) tramite uno o più elementi di collegamento 3 reciprocamente sfalsati così che, quando il dispositivo a saracinesca 1 à ̈ in configurazione di chiusura, gli elementi di collegamento 3 si inseriscano all’interno delle cavità di alloggiamento 2b e non si sovrappongono lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla direzione di estensione 2a e, in particolare, lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare alla direzione di estensione 2a e parallela alla suddetta superficie di giacitura.
Ogni elemento di collegamento 3 comprende un primo corpo 3a ed un secondo corpo 3b realizzati in materiale metallico, ad esempio acciaio, in materiale polimerico o altro materiale atto a permettere di avere corpi 3a e 3b sostanzialmente rigidi.
I corpi 3a e 3b sono incernierati sia a profilati 2 contigui sia tra loro così da ruotare sia rispetto a tali profilati 2 così da definire assi di rotazione sostanzialmente paralleli tra loro. Preferibilmente, tali assi di rotazione sono sostanzialmente perpendicolari alla direzione prevalente di estensione 2a e, più preferibilmente, perpendicolari alla superficie di giacitura.
I corpi 3a e 3b sono reciprocamente incernierati sostanzialmente in prossimità delle estremità dei corpi stessi. In particolare, il primo corpo 3a presenta vantaggiosamente una cavità supplementare 3c mentre il secondo corpo 3b à ̈ incernierato al suddetto primo corpo 3a in corrispondenza della propria estremità così che, quando il dispositivo a saracinesca 1 passa in configurazione di chiusura, esso si disponga almeno parzialmente nella cavità supplementare 3c. Oltre ai suddetti componenti, il dispositivo a saracinesca 1 comprendente una struttura di sostegno 4 atta a sostenere i profilati 2; almeno un apparato di fermo 5 atto a bloccare il dispositivo a saracinesca 1 in configurazione in una determinata configurazione; un meccanismo di movimentazione 6 atto a movimentare i profilati 2 così che il dispositivo 1 vari configurazione; ed un gruppo di controllo atto a permettere il controllo del dispositivo a saracinesca 1. Tale meccanismo di movimentazione 6 à ̈ preferibilmente incluso nello spazio rettangolare definito dal vano dell’apertura coperta dal dispositivo a saracinesca 1. La struttura di sostegno 4 comprende una traversa 4a avente direzione di sviluppo sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo 2a e due guide laterali 4b atte definire una direzione di scorrimento lungo cui a far scorrere i profilati 2. Preferibilmente, la direzione di scorrimento à ̈ sostanzialmente perpendicolare alla direzione prevalente di sviluppo 2a e, più preferibilmente ancora, à ̈ sostanzialmente perpendicolare alla direzione prevalente di sviluppo 2a e sostanzialmente parallela alla superficie di giacitura.
Opportunamente vincolato alla struttura di sostegno 4, il dispositivo a saracinesca 1 presenta uno o più apparati di fermo 5 identificabili in attuatori, preferibilmente elettrici, atti a variare la propria lunghezza così da protrudere dalla struttura 4 ed andare a contatto con uno dei profilati impedendone la movimentazione lungo la direzione di scorrimento.
In particolare, il dispositivo 1 prevede due apparati di fermo 5 ciascuno dei quali vincolato ad una delle guide laterali 4b così da impedire la movimentazione dei profilati 2 impegnandosi con il profilato d’estremità 2c ossia con il profilato 2 posto in corrispondenza di un’estremità del dispositivo 1.
Sostanzialmente disposto da parte opposta al profilato d’estremità 2c, il dispositivo 1 presenta il meccanismo di movimentazione 6.
Detto meccanismo di movimentazione 6 comprende un motore 6a, preferibilmente di tipo elettrico, atto a movimentare i profilati 2; almeno un organo di trasmissione meccanica 6b, ad esempio una catena o un cavo, vincolato solidalmente al profilato di estremità 2c; ed un cinematismo 6c atto a permettere al motore 6a di movimentare l’organo di trasmissione meccanica 6b e, quindi, il profilato d’estremità 2c. In particolare, il meccanismo 6 presenta, per ciascuna guida laterale 4b, un organo di trasmissione 6b identificabile in un cavo in materiale polimerico.
Il funzionamento di un dispositivo a saracinesca, sopra descritto in senso strutturale, Ã ̈ il seguente.
Inizialmente il dispositivo a saracinesca 1 si trova in configurazione di apertura con gli apparati di fermo 5 protrudenti dalle guide laterali 4b ed impegnati con il profilato di estremità 2c, illustrata in Fig.1.
L’operatore, attraverso il gruppo di controllo, comanda il disimpegno degli apparati di fermo 5 che, pertanto, si ritraggono lasciando il profilato di estremità 2c e, quindi, gli altri profilati 2 liberi di scorrere lungo le guide laterali 4b.
Adesso, sempre tramite il gruppo di controllo, l’operatore impone al dispositivo a saracinesca 1 di passare dalla configurazione di apertura (Fig.1), in cui i profilati 2 sono opportunamente distanziati, alla configurazione di chiusura (Fig. 3), in cui i profilati 2 sono sostanzialmente a contatto tra loro.
Durante tale passaggio, il motore 6a, tramite il cinematismo 6c, attiva gli organi di trasmissione 6b che, tirando il profilato d’estremità 2c lungo la direzione di scorrimento, compatta reciprocamente prima i profilati 2 prossimi al profilato di estremità 2 (Fig.2) fino al compattamento di tutti i profilati 2 (Fig.3).
In dettaglio, man mano che una coppia di profilati 2 si avvicinano, gli elementi di collegamento 3, incernierati a tali profilati 2, diminuiscono il proprio ingombro assiale grazie ad una rotazione sia reciproca sia rispetto ai profilati 2 dei corpi 3a e 3b, come illustrato nelle Figg. 4a-4c. Più in dettaglio, tale doppia rotazione permette che i corpi 3a e 3b si dispongano all’interno delle cavità di alloggiamento 2b e, contemporaneamente, il secondo corpo 3b si accomodi almeno parzialmente all’interno delle cavità supplementare 3c così che, alla fine, l’elemento di collegamento 3 à ̈ pressoché totalmente alloggiato nella cavità di alloggiamento 2b e, quindi, i profilati 2 sono sostanzialmente a contatto tra loro (Fig. 4c).
L'invenzione consente importanti vantaggi.
Un primo importante vantaggio à ̈ dato dal fatto che il dispositivo a saracinesca 1 presenta in configurazione di chiusura ingombri particolarmente ridotti.
Questo vantaggio à ̈ stato innovativamente ottenuto grazie alla presenza delle cavità di alloggiamento 2b ed allo sfalsamento reciproco tra gli elementi di collegamento 3 che garantiscono sia il sostanzialmente totale alloggiamento degli elementi di collegamento 3 all’interno delle cavità 2b sia la non sovrapposizione degli elementi 3 e, di conseguenza, l’adiacenza tra profilati 2 contigui.
Tale aspetto, ad esempio, permette di ottenere dei dispositivi a saracinesca 1 per porte o simili che, in configurazione di chiusura, presentano un’altezza, calcolata lungo una direzione perpendicolare alla direzione di sviluppo 2a e parallela alla superficie di giacitura, sostanzialmente pari a 8 cm.
Un altro vantaggio à ̈ rappresentato dall’elevata semplicità e, quindi, dal ridotto costo d’installazione del dispositivo a saracinesca rispetto ai dispostivi noti. In particolare, tale vantaggio deriva dal fatto che, grazie alle ridotte dimensioni del dispositivo 1 in configurazione di chiusura, esso, per l’installazione, non richieda la creazione di appositi vani nelle pareti dell’edificio o l’utilizzo di specifici cassonetti.
Un ulteriore vantaggio à ̈ rappresentato dal fatto che, a causa dei ridotti ingombri, il dispositivo a saracinesca risulta particolarmente economico sia in fase di trasporto sia d’immagazzinamento.
L'invenzione à ̈ suscettibile di varianti rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Tutti gli elementi descritti e rivendicati sono sostituibili da elementi equivalenti ed i dettagli, i materiali, le forme e le dimensioni possono essere qualsiasi.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo a saracinesca (1) comprendente una pluralità di profilati (2) definenti una direzione prevalente di sviluppo (2a); elementi di collegamento (3) incernierati a due di detti profilati (2) definendo una configurazione di chiusura in cui detti elementi di collegamento (3) presentano un ingombro assiale, perpendicolare a detta direzione prevalente di sviluppo (2a), minimo così da portare detti profilati (2) sostanzialmente a contatto tra loro ed almeno una configurazione di apertura in cui detti elementi di collegamento (3) presentano un ingombro assiale maggiore di detto ingombro assiale minimo così da distanziare tra loro detti profilati (2); caratterizzato dal fatto che detti profilati (2) presentano almeno una cavità di alloggiamento (2b) atte ad almeno parzialmente alloggiare detti elementi di collegamento (3) quando detto dispositivo a saracinesca (1) à ̈ in detta configurazione di chiusura, e dal fatto che ciascuno di detti profilati (2) à ̈ associato singolarmente a profilati (2) contigui, parte di detti profilati (2), tramite detti elementi di collegamento (3) reciprocamente sfalsati così che detti elementi di collegamento (3) non si sovrappongono lungo una direzione sostanzialmente perpendicolare a detta direzione di estensione (2a) quando detto dispositivo a saracinesca (1) à ̈ in detta configurazione di chiusura.
  2. 2. Dispositivo a saracinesca (1) secondo la rivendicazione 1, ciascuno di detti elementi di collegamento (3) comprendono un primo corpo (3a) ed un secondo corpo (3b) incernierati sia reciprocamente sia a detti profilati (2) contigui.
  3. 3. Dispositivo a saracinesca (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto secondo corpo (3b) à ̈ incernierato a detto primo corpo (3a) in corrispondenza della propria estremità.
  4. 4. Dispositivo a saracinesca (1) secondo una o più delle rivendicazioni 2-3, in cui detto primo corpo (3a) presenta una cavità supplementare (3c) atta ad alloggiare detto secondo corpo (3b) quando detto dispositivo a saracinesca (1) à ̈ in detta configurazione di chiusura.
  5. 5. Dispositivo a saracinesca (1) secondo una o più delle rivendicazioni 2-4, in cui ciascuno di detti corpi (3a, 3b) à ̈ incernierato ad uno solo di detti profilati (2) contigui.
  6. 6. Dispositivo a saracinesca (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui, quando detto dispositivo a saracinesca (1) à ̈ in detta configurazione di chiusura, detti elementi di alloggiamento (3) sono sostanzialmente completamente alloggiati all’interno di dette cavità di alloggiamento (2b) di detti profilati (2) contigui.
  7. 7. Dispositivo a saracinesca (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente guide laterali (4b), atte a definire una direzione di scorrimento sostanzialmente perpendicolare a detta direzione prevalente di sviluppo (2a), ed almeno un apparato di fermo (5) atto ad andare a contatto con uno di detti profilati (2) impedendo a detti profilati (2) di essere movimentati lungo detta direzione di scorrimento
  8. 8. Dispositivo a saracinesca (1) secondo la rivendicazione precedente, comprendente un meccanismo di movimentazione (6) atto a movimentare detti profilati (2) lungo detta direzione di scorrimento.
  9. 9 . Dispositivo a saracinesca (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detti profilati (2) hanno altezza sostanzialmente pari a 1 cm o superiore a seconda delle dimensioni della sarracinesca.
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Citations (3)

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