ITMI20111495A1 - Macchina per la riduzione del numero di file di uova - Google Patents

Macchina per la riduzione del numero di file di uova Download PDF

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ITMI20111495A1
ITMI20111495A1 IT001495A ITMI20111495A ITMI20111495A1 IT MI20111495 A1 ITMI20111495 A1 IT MI20111495A1 IT 001495 A IT001495 A IT 001495A IT MI20111495 A ITMI20111495 A IT MI20111495A IT MI20111495 A1 ITMI20111495 A1 IT MI20111495A1
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IT
Italy
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series
blades
roller conveyor
respect
eggs
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IT001495A
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Gabriele Pellegrinelli
Giorgio Pellegrinelli
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Pelbo S P A
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    • B65G47/52Devices for transferring articles or materials between conveyors i.e. discharging or feeding devices
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Description

DESCRIZIONE
dell'invenzione industriale avente per titolo:
“Macchina per la riduzione del numero di file di uovaâ€
La presente invenzione concerne una macchina per la riduzione del numero di file di uova.
L’industrializzazione dei processi di distribuzione di una moltitudine di uova ha portato alla ricerca di sistemi atti a trasferire contenitori orizzontali di uova da un nastro trasportatore di carico ad uno di scarico.
Detti contenitori vengono solitamente impilati dall’operatore sul nastro di carico e devono essere automaticamente disimpilati, ovvero deve essere prelevato ogni singolo contenitore dalla pila e trasferito sul nastro di scarico che porterà le uova ad una stazione successiva di prelevamento delle uova dal singolo contenitore orizzontale per porle in rulliere di carico.
Sono note rulliere di carico costituite da un insieme di rulli cilindrici oppure di rulli scavati, allineati e distanziati tra loro di un passo z in modo da consentire il trasporto delle uova alloggiate tra un rullo e l’altro. Il rotolamento dei rulli provoca lo spostamento delle uova verso mezzi rotativi per il cambio di passo per una successiva rulliera che muove i rulli a velocità doppia.
Sono noti nastri trasportatori su cui vengono posate le uova e prevedono delle pareti atte a definire un numero preciso di file di uova per la successiva manipolazione delle stesse. Svantaggiosamente si verificano degli urti tra le uova che quindi tendono a creparsi o addirittura a rompersi provocando fermi macchina ed un numero elevato di scarti.
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una macchina per la riduzione del numero di file di uova senza che dette uova si tocchino garantendo una elevata produttività in uscita dalla macchina.
In accordo con l’invenzione tale scopo à ̈ raggiunto con una macchina per la riduzione del numero di file di uova, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una prima rulliera, una seconda rulliera ed una terza rulliera, che prevedono una pluralità di file di uova, tra dette prima e seconda rulliera e al di sopra di esse essendo previsto un albero a palette sfalsate su cui sono vincolate solidalmente almeno sei serie di palete di cui
una prima serie di palette ed una seconda serie di palette, le palette della seconda serie essendo sfalsate di un angolo E rispetto alle palette della prima serie,
una terza serie di palette ed una quarta serie di palette, le palette della terza serie prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palette della prima serie e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispetto alle palette della seconda serie, le palette della quarta serie prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palette della seconda serie e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispetto alle palette della terza serie,
una quinta serie di palette ed una sesta serie di palette, le palette della quinta serie prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palette della terza serie e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispetto alle palette della quarta serie, le palette della sesta serie prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palette della quarta serie e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispetto alle palette della quinta serie.
Queste ed altre caratteristiche della presente invenzione saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione pratica illustrato a titolo non limitativo nei disegni allegati, in cui:
la figura 1 mostra una vista laterale della macchina;
la figura 2 mostra una vista in pianta della macchina;
la figura 3 mostra una vista in prospettiva di un rullo piatto;
la figura 4 mostra una vista in prospettiva di un rullo scavato;
la figura 5 mostra ima vista in prospettiva di un rullo a palette;
la figura 6 mostra una vista in prospettiva di una maglia per catena con perni prolungati;
la figura 7 mostra ima vista laterale schematica di un uovo alloggiato tra due rulli contigui.
Con particolare riferimento alle figure 1 e 2, una macchina per la riduzione del numero delle file di uova 20 prevede tre rulliere consecutive 23-25.
Le rulliere 23-25 prevedono rulli lisci 10 (figura 3) o rulli scavati (figura 4), allineati e distanziati tra loro di un passo “z†in modo da consentire il trasporto delle uova alloggiate tra un rullo e l’altro (figure 1-2 e 7).
Le estremità di detti rulli risultano forate come nel rullo liscio 10 provvisto di fori 11-12, o nel rullo scavato 13 con fori 14-15. Nei fori 11-12, 14-15 vengono inseriti per il trascinamento, dei perni prolungati 16 di catene ad ambedue le estremità dei rulli 10, 13. Questi rotolando sopra opportune piste 19 trasportano un uovo 20 nella direzione voluta. Con rulli lisci 10, l’uovo 20 si può spostare lateralmente durante il trasporto; con quelli scavati 13 l’uovo 20 à ̈ inserito tra i vani conici 230, 240 (figura 4) e non può muoversi lateralmente.
La prima rulliera 23 prevede rulli scavati 13 e viene movimentata da un albero 56, mediante un pignone per catena 81 vincolato allo stesso ed una corona dentata 82 solidale ad un albero 83. La corona dentata 82 ha un diametro primitivo che à ̈ la metà di quello del pignone 81 : di conseguenza l’albero 83, sostenuto da supporti 84-85, ruota ad un numero di giri pari alla metà di quelli compiuti dall’albero 56. Un pignone dentato 86 funge da tensionatore di una catena 87.
La seconda rulliera 24 riceve il moto da un albero 37 mediante pignoni dentati uguali 43-44 con i quali si impegna una catena 104 che comanda l’albero 45. Ulteriori pignoni dentati uguali 46-49 collaborano alla movimentazione della rulliera 24 che prevede rulli lisci 10 che si impegnano con catene 50-51 e sono associati ad un telaio 103 mediante supporti con cuscinetto 52-55. Un ulteriore albero 57 tende le catene 50-51. Guide 59-62 poste sopra i rulli lisci 10 guidano le uova 20 in direzione della terza rulliera 25.
Un albero a palette 63 situato sopra le due rulliere 23-24, à ̈ sorretto da supporti 64-65 ed à ̈ mosso da un ingranaggio che prevede ruote dentate 66-67 dove la ruota dentata 66 ha un diametro primitivo che à ̈ la metà della ruota dentata 67. Detto albero a palette 63 riceve il moto dall’albero 56 che riduce della metà la sua velocità.
Sull’albero a palette 63 di figura 5 sono vincolate solidalmente:
una prima serie di palette 701 formata da quattro palette 68-71, diametralmente opposte rispetto all’asse di rotazione 72 dell’albero 63, ciascuna paletta essendo angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva; la paletta 68 à ̈ opposta alla paletta 69, la paletta 70 à ̈ opposta alla paletta 71 ;
una seconda serie di palette 702 formata da quattro palette 73-76, diametralmente opposte rispetto all’asse di rotazione 72 dell’albero 63, ciascuna paletta essendo angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva; la paletta 73 à ̈ opposta alla paletta 74, la paletta 75 à ̈ opposta alla paletta 76; detta seconda serie 702 à ̈ spostata di un determinato passo “p†rispetto alla prima serie 701; le palette 73-76 della seconda serie 702 sono sfalsate di un angolo “E†rispetto alle palette 68-71 della prima serie 701;
una terza serie di palette 703 formata da quattro palette 68a, 69a, 70a, 71 a, diametralmente opposte rispetto all’asse di rotazione 72 dell’albero 63, ciascuna paletta essendo angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva; la paletta 68a à ̈ opposta alla paletta 69a, la paletta 70a à ̈ opposta alla paletta 7 la; le palette 68a, 69a, 70a, 71a prevedono la stessa posizione angolare e sono quindi parallele alle palette 68-71 della prima serie 701 e conseguentemente sono sfalsate di un angolo E rispetto alle palette 73-76 della seconda serie 702;
una quarta serie di palette 704 formata da quattro palette 73a, 74a, 75a, 76a diametralmente opposte rispetto all’asse di rotazione 72 dell’albero 63, ciascuna paletta essendo angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva; la paletta 73a à ̈ opposta alla paletta 74a, la paletta 75a à ̈ opposta alla paletta 76a; le palette 73a, 74a, 75a, 76a prevedono la stessa posizione angolare e sono quindi parallele alle palette 73-76 della seconda serie 702 e conseguentemente sono sfalsate di un angolo E rispetto alle palette 68a, 69a, 70a, 71a della terza serie 703;
una quinta serie di palette 705 formata da quattro palette 68b, 69b, 70b, 71b, diametralmente opposte rispetto all’asse di rotazione 72 dell’albero 63, ciascuna paletta essendo angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva; la paletta 68b à ̈ opposta alla paletta 69b, la paletta 70b à ̈ opposta alla paletta 71b; le palette 68b, 69b, 70b, 71b prevedono la stessa posizione angolare e sono quindi parallele alle palette 68-71 della prima serie 701 e delle palette 68a, 69a, 70a, 71a della terza serie 703, e conseguentemente sono sfalsate di un angolo E rispetto alle palette 73a, 74a, 75a, 76a della quarta serie 704;
una sesta serie di palette 706 formata da quattro palette 73b, 74b, 75b, 76b diametralmente opposte rispetto all’asse di rotazione 72 dell’albero 63, ciascuna paletta essendo angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva; la paletta 73b à ̈ opposta alla paletta 74b, la paletta 75b à ̈ opposta alla paletta 76b; le palette 73b, 74b, 75b, 76b prevedono la stessa posizione angolare e quindi sono parallele alle palette 73a, 74a, 75a, 76a della quarta serie 704; conseguentemente sono sfalsate di un angolo E rispetto alle palette 68b, 69b, 70b, 71b della quinta serie 705;
La terza rulliera 25 viene comandata da un albero 26 montato su supporti con cuscinetto 27-30 vincolati ad un telaio 103 di detta rulliera 25. L’albero 26, tramite pignoni dentati 31-34, dello stesso diametro primitivo, e catene 35-36 che azionano un albero 37, movimentano uova 20 giacenti su rulli scavati 39 secondo la direzione principale di moto 40. Un albero 41, teso verso il basso, funge da tenditore mantenendo ben tese le catene 35-36.
La macchina sopra descritta lavora come qui di seguito riportato.
I rulli scavati 13 della rulliera 23 indirizzano su file equidistanti 88-93 le uova 20 verso la seconda rulliera 24. Il passo “p†delle palette dell’albero 63 à ̈ uguale al passo delle file 88-93 della prima rulliera 23. Le uova 20 vengono trasportate dalla rulliera 23 senza spostamenti laterali grazie ai rulli scavati 13.
Tra la rulliera 23 e la rulliera 24, e al di sopra di esse, agisce l’albero a palette sfalsate 63 che ruotando secondo una direzione antioraria 95, accoglie le uova 20 tra una paletta e l’altra. Per esempio consideriamo una prima riga 300 di sei uova 20 della rulliera 23: prime tre uova 20 delle file 88, 90, 92 vengono contemporaneamente raccolte tra le palette 69-70 della prima serie 701 e le analoghe palette 69a, 70a e 69b, 70b delle serie di palette 703 e 705; in questa fase le palette 74, 74a, 74b delle serie 702, 704, 706 sostanzialmente rallentano le seconde tre uova 20 delle file 89, 91 e 93.
Poi, in conseguenza del ritardo angolare E, le seconde tre uova 20 vengono contemporaneamente raccolte tra le palette 74-75 della seconda serie 702 e le analoghe palette 74a, 75a e 74b, 75b delle serie di palette 704 e 706.
Conseguentemente le sei uova 20 della prima riga 300 della rulliera 23 si distribuiscono in due righe consecutive 301, 302, distanziate del passo z, di tre uova 20 ciascuna; le uova 20 di ogni riga 301, 302 della seconda rulliera 24 sono scorrevolmente alloggiate tra due rulli lisci 10 e sono separate dalle guide 59-62 così che non possono urtarsi tra loro quando dette guide 59-62 inducono le uova 20 a distribuirsi alla fine della rulliera 24 in righe 110 di tre uova 20 adiacenti che non si toccano.
Le uova 20 della prima fila 88 vengono distribuite sulla rulliera 24 alternativamente tra i rulli lisci 96-97 e i rulli 96, 98 (figura 2). Le uova 20 della seconda fila 89, in virtù del fatto che le palette della seconda serie 702 sono sfalsate dell’angolo E, ritardano di un passo “z†(figura 1) l’accoglimento delle uova medesime.
Sostanzialmente la prima, terza e quinta serie di palette 701, 703, 705 depongono le uova 20 tra i rulli lisci 96-97 mentre la seconda, quarta e sesta serie di palette 702, 704, 706 depongono le uova 20 tra i rulli lisci 96, 98, arretrate rispetto a quelle delle serie 701, 703, 705. Ciò consente alle uova stesse 20, mediante le guide 59-62, di spostarsi lateralmente grazie ai rulli lisci che permettono tale spostamento, e di riunirsi in tre file 99-101 come indicato in figura 2 con le uova 20 sistemate a passo costante z sui rulli scavati 39 della terza rulliera 25 dove à ̈ impedito il contatto tra le uova 20.
Vantaggiosamente la macchina 1 secondo la presente invenzione permette di ridurre il numero di file della rulliera 23 d’ingresso senza il rischio che avvenga un contatto tra le uova.
La macchina 1 à ̈ molto flessibile nell’uso potendo prevedere un numero variabile di file nella prima rulliera 23 e di conseguenza un numero variabile di serie di palette sull’albero a palette 63: oltre alla forma di realizzazione descritta possono per esempio prevedersi 24 file che si riducono a 12, o 12 file che si riducono a 6. In generale quindi la macchina secondo l’invenzione prevede una prima rulliera 23 con N file, preferibilmente con N maggiore o uguale a 6, un albero a palette sfalsate 63 con N serie di palette, ed un numero di file in uscita dalla seconda rulliera 24 con N/2 file corrispondenti al numero di file della terza rulliera 25.
Inoltre i passi sopra descritti possono essere variati a piacere così come lo sfalsamento angolare tra serie di palette consecutive.
Conseguentemente à ̈ possibile depositare sulla prima rulliera 23, nel unità di tempo, una grande quantità di uova su più file, riducendo successivamente le file stesse, aumentando la velocità, sia della rulliera 24 che della rulliera 25, à ̈ possibile avere più tempo per riempire di uova la prima rulliera 23; quest’ultimo vantaggio à ̈ essenziale perché questa prima fase determina delle macchine note una notevole quantità di scarti per la rottura delle uova oltre allo sporco che pregiudica il funzionamento della prima rulliera.
Conseguentemente i mezzi usati per alimentare le uova sulla prima rulliera 23 lavoreranno ad una cadenza inferiore della metà in ordine di tempo preservando i propri organi meccanici da eccessivi logorìi ed usura, mantenendo i componenti integri per una maggiore durata.

Claims (6)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la riduzione del numero di file di uova (20), caraterizzata dal fato di comprendere almeno una prima rulliera (23), una seconda rulliera (24) ed una terza rulliera (25), che prevedono una pluralità di file (88-93) di uova (20), tra dete prima (23) e seconda rulliera (24) e al di sopra di esse essendo previsto un albero a palete sfalsate (63) su cui sono vincolate solidalmente almeno sei serie di palete di cui una prima serie di palete (701) ed una seconda serie di palete (702), le palete (73-76) della seconda serie (702) essendo sfalsate di un angolo E rispeto alle palete (68-71) della prima serie (701), una terza serie di palete (703) ed una quarta serie di palete (704), le palete (68a, 69a, 70a, 71a) della terza serie (703) prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palete (68-71) della prima serie (701) e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispeto alle palete (73-76) della seconda serie (702), le palete (73 a, 74a, 75a, 76a) della quarta serie (704) prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palete (73-76) della seconda serie (702) e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispeto alle palete (68a, 69a, 70a, 7 la) della terza serie (703), una quinta serie di palete (705) ed una sesta serie di palete (706), le palete (68b, 69b, 70b, 71b) della quinta serie (705) prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palete (68a, 69a, 70a, 71a) della terza serie (703) e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispeto alle palete (73b, 74b, 75b, 76b) della quarta serie (704), le palete (73b, 74b, 75b, 76b) della sesta serie (706) prevedendo la stessa posizione angolare ed essendo quindi parallele alle palete (73a, 74a, 75a, 76a) della quarta serie (704) e conseguentemente essendo sfalsate di un angolo E rispeto alle palete (68b, 69b, 70b, 71b) della quinta serie (703).
  2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caraterizzata dal fato che ciascuna serie di palete (701-706) à ̈ formata da palete (68-71, 73-76, 68a, 69a, 70a, 71a, 73a, 74a, 75a, 76a, 68b, 69b, 70b, 71b, 73b, 74b, 75b, 76b) diametralmente opposte rispeto all’asse di rotazione (72) dell’albero a palete sfalsate (63).
  3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caraterizzata dal fato che ciascuna serie (702-706) à ̈ spostata di un determinato passo “p†rispeto alla serie precedente (701-705).
  4. 4. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna serie di palette (701-706) à ̈ formata da quattro palette in cui ciascuna paletta à ̈ angolarmente distanziata di 90° rispetto quella successiva.
  5. 5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la prima rulliera (23) e la terza rulliera (25) sono a rulli scavati (13), mentre la seconda rulliera (24) Ã ̈ a rulli lisci (10).
  6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la seconda rulliera (24) prevede guide (59-62) atte a muovere le uova (20) ortogonalmente rispetto alla direzione principale di moto (40) delle rulliere (23-25).
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* Cited by examiner, † Cited by third party
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US2679309A (en) * 1951-05-26 1954-05-25 Walter J Reading Egg aligning device
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