ITMI20101138A1 - Zanzariera per apertura ad arco. - Google Patents

Description

“Zanzariera per apertura ad arcoâ€

La presente invenzione concerne una zanzariera per apertura ad arco.

Edifici ad uso residenziale o commerciale prevedono un pluralità di aperture chiuse solitamente da finestre o porte-finestre. Per apertura ad arco ci si riferisce ad un tipo di apertura che prevede una porzione superiore arcuata sostenuta da montanti laterali verticali. In architettura sono noti vari tipi di arco: a tutto sesto, a sesto acuto o ribassato, oltre a curvature particolari dipendenti dal gusto dell’architetto e dalla complessità strutturale dell’edificio.

Sono note zanzariere mobili per aperture a sezione rettangolare costituite da una rete a maglie fittissime associata alla cornice della finestra. La rete prevede delle slitte laterali atte ad impegnarsi in guide laterali solidali al bordo della finestra, in modo da poter essere mobile tra una posizione di apertura, in cui la rete per esempio à ̈ arrotolata attorno ad un tamburo, ed una di chiusura in cui la rete à ̈ completamente distesa per impedire l’ingresso delle zanzare. Le guide sono solitamente laterali e quindi la chiusura avviene dall’alto verso il basso. E’ possibile tuttavia prevedere delle guide orizzontali con chiusura da destra a sinistra o viceversa.

La zanzariera può essere anche di tipo plissettato, ovvero può raccogliersi a fisarmonica o ventaglio in posizione di apertura.

Nel caso di aperture ad arco, à ̈ necessario prevedere una prima porzione di zanzariera fissa che copre la luce dell’apertura delimitata dall’arco, ed una seconda porzione mobile in accordo con quanto sopra descritto.

Una situazione analoga si presenta nel caso di aperture poligonali non rettangolari e non quadrate: sono noti edifici con aperture smussate e con finestre dotate di traversini. Infine sono note piccole aperture tipo oblò di forma arrotondata o aperture triangolari.

Ogni qual volta si presenta un’apertura irregolare, ovvero con bordatura non quadrata e non rettangolare, si à ̈ costretti a prevedere una zanzariera almeno con una porzione fissa.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una zanzariera mobile per aperture di edifici irregolari, ovvero con porzioni ad arco, sottosquadri, smussi diagonali o simili.

In accordo con l'invenzione tale scopo à ̈ raggiunto con una zanzariera mobile tra una posizione di apertura completa ed una di chiusura completa di aperture comprendenti porzioni ad arco, sottosquadri, smussi o simili, caratterizzata dal fatto di comprendere una rete avente un’estremità fissa solidale ad una prima porzione di una cornice delimitante detta apertura ed una estremità mobile associata ad un montante verticale mobile cavo scorrevolmente associato ad una prima guida ed alloggiante una barra scorrevole verticalmente la cui estremità superiore à ̈ scorrevolmente associata ad una seconda guida e supporta un filo di tensionamento atto a correre all’interno di detto montante mobile e all’interno di detta seconda guida fino ad attaccarsi ad una molla di compensazione la cui estremità fissa à ̈ solidale ad una seconda porzione della cornice.

Queste ed altre caratteristiche della presente invenzione saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione pratica illustrato a titolo non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista frontale di una zanzariera in posizione aperta;

la figura 2 mostra una vista in scala ingrandita di una molla di recupero della tensione in posizione bassa ed in posizione alta;

la figura 3 mostra una vista in scala ingrandita di una cannuccia passa-filo;

la figura 4 mostra una vista frontale della zanzariera in una prima posizione di parziale chiusura;

la figura 5 mostra una vista frontale della zanzariera in una seconda posizione di parziale chiusura successiva a quella di figura 4;

la figura 6 mostra una vista frontale della zanzariera in posizione chiusa.

Una zanzariera 1 per apertura ad arco 2 comprende un montante verticale mobile cavo 3 dotato di maniglia 4 e supportante una estremità mobile 5 di detta zanzariera 1.

Detta zanzariera 1 à ̈ di tipo plissettato, ovvero à ̈ costituita da una serie di strisce 6 di rete a maglie fittissime, atte ad impedire il passaggio delle zanzare, tra loro raccordate tramite aste sottili verticali 7 in modo da potersi chiudere a pacchetto come sarà più chiaro in seguito.

La zanzariera 1 comprende una estremità fissa 9 solidale ad un primo montate 8 del telaio esterno o cornice 10 dell’apertura 2, detta cornice 10 prevedendo inoltre un arco 11 che raccorda detto primo montate 8 ad un secondo montante verticale 12.

Il montante verticale mobile 3 scorre lungo una guida orizzontale di base 13 ed alloggia una barra 14 scorrevole verticalmente e la cui estremità superiore 15 à ̈ scorrevolmente associata ad una guida 16 alloggiata in detto arco Il e seguente detto profilo ad arco. Una o più rotelle 17 consentono detto accoppiamento scorrevole tra la barra 14 e la guida 16 dell’arco 11.

La rete plissettata 100 prevede inoltre un’asta centrale sottile 40 superiormente associata scorrevolmente alla guida 16 in modo che la rete 100 non si pieghi in direzione ortogonale all’apertura 2, per esempio mediante una rotella 17.

All’ interno del montante mobile 3 à ̈ alloggiabile un mezzo snodabile o “serpente†50 ad una cui estremità 51 à ̈ fissata un’estremità 20 di un filo di recupero della tensione 21 che si sviluppa prima all’interno di una cannuccia 22 (figura 3) solidale all’estremità superiore 15 della barra 14, poi lungo la guida 16, quindi segue il secondo montante 12 per attaccarsi ad una estremità di una molla di compensazione o recupero della tensione 25 a sua volta solidale alla base del montante 12 (figura 2).

Detto mezzo di aggancio snodabile 50 comprende una serie di piccole campane 52, tra loro connesse in modo da consentire la rotazione reciproca in qualsiasi direzione di almeno 90°, e si sviluppa all’interno di detto montante mobile 3 proseguendo poi con una curva a 90° all’interno della guida di base orizzontale 13 fino a fissarsi in corrispondenza sostanzialmente del primo montante 8. La funzionalità di detto mezzo snodabile 50 in combinazione del filo 21 sarà più chiara in seguito.

La cannuccia 22 à ̈ attaccata ad una piastra 28 solidale alla barra 14 in corrispondenza dell’estremità superiore 15 (figura 3).

La rete 100 Ã ̈ elastica sia in direzione verticale che orizzontale per compensare le variazioni di altezza durante lo scorrimento, e comprende dei fili orizzontali 101 atti cooperare per mantenere la rete 100 verticale.

Funzionalmente la chiusura della zanzariera 1 avviene nel seguente modo.

Consideriamo come posizione di partenza quella di figura 1, ovvero con la zanzariera completamente aperta. La rete 100 non si vede perché completamente raccolta a pacchetto dentro un vano 81 del primo montante 8 e superiormente contenuta in una porzione d’estremità di un vano 82 dell’arco 11. Il mezzo snodabile 50 à ̈ completamente contenuto nel montante mobile 3 perché il filo 21 percorre tutto l’arco 11.

Afferrando la maniglia 4 l’utente sposta il montante 3 verso sinistra (guardando la figura 1) portando la zanzariera 1 nella posizione di figura 4. Durante questo spostamento la barra 14 esce a telescopio dal montante verticale 3 tirando il filo 21 che a sua volta tira la molla 25 la cui estremità mobile superiore 26 si sposta verso l’alto (figura 2, da posizione bassa Pi a posizione alta P2) per compensare la salita della barra telescopica 14. Il mezzo snodabile 50 tira il filo 21 occupando la guida di base 13 e lasciando parzialmente il montante mobile 3. La rete 100 si comincia ad aprire e si distende anche verticalmente grazie al vincolo scorrevole 41 dell’asta centrale 40.

Procedendo verso sinistra si giunge alla posizione di figura 5 oltre la linea mediana M dell’apertura. Quando la barra 14 passa la linea mediana M la sua estremità 15 comincia ad abbassarsi riducendo il tiro sul filo 11 che quindi fa muovere l’estremità 26 della molla 25 verso la posizione bassa PI. Il mezzo snodabile 50 occupa sempre più la guida di base 13.

In figura 6 à ̈ mostrata la zanzariera 1 completamente chiusa con la rete 100 che chiude completamente l’apertura ad arco 2 vietando quindi il passaggio delle zanzare. La barra 14 à ̈ completamente contenuta nel montante mobile 3 e il mezzo snodabile 50 occupa completamente la guida di base 13 lasciando nel montante mobile 3 solo il filo 21 che così compensa l’arco 11 non più occupato. In figura 6 non si vede la molla 25 perché coperta dal montante mobile 3.

E’ da sottolineare che in qualsiasi posizione si trovi la zanzariera la lunghezza del filo 21 e del mezzo snodabile 50 à ̈ costante. La lunghezza del mezzo snodabile 50 corrisponde sostanzialmente alla lunghezza della guida orizzontale 13 e del montante mobile 3.

Vantaggiosamente à ̈ stato possibile chiudere un’apertura ad arco 2 con una singola zanzariera mobile 1, senza alcun tratto fisso.

La cornice 10 può avere forme diverse, in particolare al posto dell’arco 11 può essere previsto un tratto lineare obliquo collegante i due montanti fissi 8, 12 di altezza diversa.

Nel caso di una cornice 10 di forma circolare (“oblò†), la guida di base 13 non à ̈ una retta orizzontale bensì una curva concava. Il principio di funzionamento non cambia, il mezzo snodabile 50 potendosi adattare a qualsiasi forma della sua sede.

In luogo della molla di compensazione 25 Ã ̈ possibile prevedere altri mezzi di compensazione della tensione come contrappesi, frizioni o simili.

Vantaggiosamente, invece di un unico montante mobile 3 che trascina un’unica rete 100 à ̈ possibile prevedere due montanti mobili 3 con rispettive reti 100 fissate a montanti fissi 8, 12 opposti che si incontrano in corrispondenza della linea mediana M. In tal caso tutto l’apparato di tensionamento risulta sdoppiato (due fili 21, due molle 25, due mezzi snodabili 50, ecc) e speculare rispetto alla linea mediana M.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Zanzariera (1) mobile tra una posizione di apertura completa ed una di chiusura completa di aperture (2) comprendenti porzioni ad arco (11), sottosquadri, smussi o simili, caratterizzata dal fatto di comprendere una rete (100) avente un’estremità fissa (9) solidale ad una prima porzione (8) di una cornice (10) delimitante detta apertura (2) ed una estremità mobile (5) associata ad un montante verticale mobile cavo (3) scorrevolmente associato ad una prima guida (13) ed alloggiante una barra (14) scorrevole verticalmente la cui estremità superiore (15) à ̈ scorrevolmente associata ad una seconda guida (16) e supporta un filo di tensionamento (21) atto a correre all’ interno di detto montante mobile (3) e all’interno di detta seconda guida (16) fino ad attaccarsi ad un mezzo di compensazione della tensione (25) la cui estremità fissa à ̈ solidale ad una seconda porzione (12) della cornice (10).
2. 2. Zanzariera (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la cornice (10) prevede una guida di base (13) per lo scorrimento orizzontale del montante mobile cavo verticale (3), un primo (8) ed un secondo montante (12) fissi ed un arco (11) raccordante detti due montanti fissi (8, 12), aU’intemo del montante mobile (3) essendo alloggiabile un mezzo snodabile (50) ad una cui estremità (51) à ̈ fissata un’estremità (20) del filo di tensionamento (21) che si sviluppa prima all’interno di una cannuccia (22) solidale all’estremità superiore (15) della barra (14) scorrevolmente associata all’arco (11) tramite detta seconda guida (16), poi lungo detta seconda guida ad arco (16), quindi segue il secondo montante (12) per attaccarsi ad una estremità (26) di una molla di compensazione della tensione (25) a sua volta solidale al secondo montante fisso (12), detto mezzo snodabile (50) sviluppandosi all’ interno di detto montante mobile (3) e proseguendo poi con una curva all’interno della guida di base orizzontale (13) fino a fissarsi sostanzialmente in corrispondenza del primo montante fisso (8).
3. 3. Zanzariera (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la cannuccia (22) à ̈ attaccata ad una piastra (28) solidale alla barra (14) in corrispondenza dell’estremità superiore (15) di essa.
4. 4. Zanzariera (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta rete (100) à ̈ plissettata, in posizione di completa chiusura ha una forma corrispondente all’apertura (2) ed in posizione di apertura si raccoglie a pacchetto in corrispondenza di detto primo montante fisso (8).
5. 5. Zanzariera (1) secondo la rivendicazione 4, caraterizzata dal fato che la rete (100) comprende un’asta centrale sotile verticale (40) la cui estremità (41) à ̈ scorrevolmente associata a deta seconda guida (16).
6. 6. Zanzariera (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato di prevedere due reti (100) per due montanti mobili (3) ati ad incontrarsi in corrispondenza della linea mediana (M), i mezzi di tensionamento (21, 25, 50) essendo doppi e speculari rispeto alla linea mediana (M).
7. 7. Zanzariera (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che deti mezzi di compensazione della tensione (25) comprendono frizioni o contrappesi.