ITMI20092046A1 - Macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttivita' incrementata. - Google Patents

Description

MACCHINA TAGLIARI BOBINATRICE DI MATERIALE IN FILM A PRODUTTIVITÀ INCREMENTATA.

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata.

Oggigiorno nel settore della macchine ribobinatrici ed, in particolare modo, nel settore della macchine tagliaribobinatrìci , che si differenziano dalle prime per la presenza di almeno un'unità di taglio per la divisione secondo una direzione longitudinale di un nastro di materiale in film in una pluralità di strisce parallele, sono presenti differenti sistemi avvolgitori che variano a seconda della tipologia di macchina ed a seconda della casa produttrice della macchina stessa.

In linea di massima, una macchina tagliaribobinatrice à ̈ costituita da almeno un'unità svolgitrice nella quale un nastro di materiale in film viene svolto da una bobina madre ed indirizzato, per mezzo di una serie di rulli folli di guida ad un'unità di taglio atta ad effettuare su detto nastro una serie di tagli longitudinali in maniera continua così da ottenere una pluralità di strisce parallele tra loro di materiale in film.

Tali strisce parallele che, anche se divise le une dalle altre, corrono ancora lungo dei rulli folli di guida come se fossero un unico nastro, giungono in un'unità distributrice che separa alternativamente tali strisce parallele in due percorsi differenti verso due unità avvolgitrici nelle quali tali strìsce parallele vengono avvolte su anime di supporto, tipicamente realizzate in cartone, calettate su appositi alberi rotanti in modo tale da ottenere, per ogni albero rotante, un set di bobine distanziate tra loro.

Tale accorgimento à ̈ necessario per consentire un avvolgimento della singola bobina senza interferenze con la bobina adiacente. Infatti, le anime di supporto di ogni albero sono normalmente mantenute in posizione grazie ad un sistema di espansione radiale del rispettivo albero su cui sono calzate che impedisce sia spostamenti assiali delle stesse anime di supporto lungo detto albero, sia rotazioni relative tra gli stessi.

Successivamente, un'unità di taglio trasversale procede al taglio trasversale delle strisce parallele così da consentire lo scarico dalla macchina delle bobine ottenute ed il carico di nuove anime di supporto per avvolgimento di nuove bobine.

Generalmente, tali macchine tagliaribobinatrici si possono distinguere in due tipologie principali e più specificatamente in macchine tagliaribobinatrici ad alberi indipendenti e paralleli ed in macchine tagliaribobinatrici a tamburo centrale con avvolgimento centro-periferico .

Come si può facilmente evincere dalla nomenclatura, le macchine tagliaribobinatrici ad alberi indipendenti si caratterizzano per il fatto di avere due alberi avvolgitori motorizzati indipendentemente l'uno dall'altro che, ruotando a velocità pari tra loro, consentono l'avvolgimento delle strisce parallele sulle anime di supporto calettate sugli alberi stessi.

Tipicamente, questa tipologia di macchine presenta gli alberi rotanti paralleli tra loro, sovrapposti su un piano verticale e mobili orizzontalmente da una rispettiva stazione di lavoro ad una rispettiva stazione di scarico e/o di carico e viceversa.

Più precisamente, la stazione di scarico e/o di carico à ̈ normalmente posta lateralmente a detta stazione di lavoro per consentire, rispettivamente, lo scarico delle bobine già avvolte e/o il carico di nuove anime di supporto sul rispettivo albero rotante.

Nelle movimentazione dalla stazione di lavoro alla stazione di scarico e/o di carico, gli alberi rotanti vengono disimpegnati da rispetti mezzi motori responsabili della loro rotazione per giungere folli alla stazione di scarico e/o di carico così da consentire all'operatore di effettuare le operazioni di scarico e/o di carico.

Analogamente, effettuate tali operazioni di scarico e/o di carico, gli alberi rotanti vengono riportati nelle loro rispettive stazioni di lavoro ripristinando il loro collegamento con i mezzi motori responsabili della loro rotazione per consentire l'avvolgimento di nuove bobine.

Differentemente, le macchine tagliaribobinatrici a tamburo centrale con avvolgimento centro-periferico si caratterizzano per il fatto di avere due alberi avvolgitori motorizzati indipendentemente l'uno dall'altro che sono contrapposti tra loro rispetto ad un unico tamburo rotante, anch'esso motorizzato, ed impegnabile a contatto con gli stessi alberi avvolgitori .

Il tamburo motorizzato funge da elemento distributore per la distribuzione alternata delle strisce di materiale in film verso le due differenti unità avvolgitrici.

Tipicamente, questa tipologia di macchine presenta gli alberi avvolgitori paralleli tra loro, con i rispetti assi giacenti su un piano orizzontale e supportati da bracci basculanti collocati dai lati opposti del tamburo rotante ed atti alla movimentazione degli alberi avvolgitori stessi da una rispettiva stazione di lavoro ad una rispettiva stazione di scarico e/o di carico e viceversa.

Più dettagliatamente, con tale movimentazione dalle stazioni di lavoro alle stazioni di scarico e/o di carico, gli alberi avvolgitori sopportanti le bobine vengono reciprocamente allontanati tra di loro disimpegnandosi dal tamburo rotante e raggiungendo le rispettive stazioni di scarico e/o di carico per consentire all'operatore di eseguire, rispettivamente, le operazioni necessarie allo scarico delle bobine già avvolte e/o al carico di nuove anime di supporto sul rispettivo albero avvolgitore.

Analogamente, effettuate tali operazioni di scarico e/o di carico, gli alberi avvolgitori portanti le nuove anime di supporto vengono riportati nelle loro rispettive stazioni di lavoro ripristinando il contatto con il tamburo rotante per consentire l'avvolgimento di nuove bobine.

Tali tipologie di macchine tagliaribobinatrici di tipo noto non sono scevre da inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto di avere elevati tempi di fermo macchina necessari allo svolgimento delle operazioni di scarico e/o di carico che riducono la produttività effettiva delle stesse macchine tagliaribobinatrici.

Un altro inconveniente delle macchine tagliaribobinatrici di tipo noto, legato al fatto di avere stazioni di scarico e/o di carico prossime alle rispettive stazioni di lavoro, ossia di avere gli operatori molto vicini a zone della macchine caratterizzate dalla presenza di elementi rotanti, consiste nel fatto che, una volta caricate le nuove anime di supporto e riposizionati gli alberi nelle rispettive stazioni di lavoro, la ripartenza delle macchine tagliaribobinatrici stesse deve avvenire lentamente ed a velocità di rotazione moderate nel rispetto delle norme vigenti inerenti alla sicurezza sul lavoro, riducendo ulteriormente la produttività effettiva delle stesse macchine tagliaribobinatrici .

Compito del presente trovato à ̈ quello di ovviare agli inconvenienti sopra lamentati, realizzando una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film che necessiti di tempi di fermo macchina particolarmente ridotti così da massimizzare la produttività effettiva della macchina tagliaribobinatrice stessa.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata che, ad ogni cambio anime, consenta la ripresa del funzionamento della macchina in tempi estremamente ridotti ed a velocità maggiori rispetto a quelle della tecnica nota garantendo comunque il rispetto delle norme vigenti inerenti alla sicurezza sul lavoro.

Un altro scopo del presente trovato consiste nel realizzare una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film strutturalmente semplice, che si avvalga di componenti facilmente reperibili sul mercato in modo tale da comportare costi di realizzazione e di funzionamento ridotti e competitivi se paragonati a quelli della tecnica nota .

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata, comprendente almeno due unità avvolgitrici di strisce parallele di materiale in film da avvolgere su una pluralità di anime di supporto calettate su alberi avvolgitori, uno per ciascuna di dette almeno due unità avvolgitrici, detti alberi avvolgitori essendo disposti con i loro assi di rotazione paralleli, a due a due contrapposti rispetto ad un tamburo distributore di dette strisce parallele ed impegnabili per contatto con detto tamburo distributore, dette strisce parallele essendo pretagliate longitudinalmente da almeno un'unità di taglio longitudinale collocata a monte di detto tamburo distributore, secondo il senso di avanzamento di dette strisce parallele, ed alimentata da una pluralità di rulli folli atti a guidare almeno un nastro di materiale in film da tagliare svolto da una bobina madre collocata in un'unità svolgitrice posta a monte di detti rulli folli, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di traslazione di dette unità avvolgitrici lungo almeno una direzione di trasferimento da almeno una stazione di scarico e/o di carico, rispettivamente, di dette strisce parallele avvolte in bobine ottenute su dette anime di supporto da detti alberi avvolgitori e/o di nuove anime di supporto su detti alberi avvolgitori ad una stazione di lavoro, nella quale dette almeno due unità avvolgitrici sono collocate in corrispondenza di detto tamburo distributore, e viceversa, detti alberi avvolgitori essendo supportati da mezzi di movimentazione atti alla loro movimentazione, con dette almeno due unità avvolgitrici collocate in detta stazione di lavoro, da una posizione operativa, in cui detti alberi avvolgitori sono impegnati per contatto con detto tamburo distributore, ad una posizione non operativa, in cui detti alberi avvolgitori sono disimpegnati da detto tamburo distributore, e viceversa .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata, secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli allegati disegni, in cui:

la figura 1 à ̈ una vista in alzato laterale di una forma di realizzazione di una macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata, secondo il presente trovato, con gli alberi avvolgitori in impegno con il tamburo distributore nelle loro posizioni operative;

la figura 2 Ã ̈ una vista in alzato frontale della macchina tagliaribobinatrice rappresentata in figura 1;

la figura 3 Ã ̈ una vista in pianta della macchina tagliaribobinatrice rappresentata in figura 1;

la figura 4 Ã ̈ una vista in alzato laterale di parte della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, durante le fasi di avvolgimento delle bobine;

la figura 5 Ã ̈ una vista in alzato laterale di parte della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, con gli alberi avvolgitori in disimpegno con il tamburo distributore nelle loro posizioni non operative;

la figura 6 Ã ̈ una vista in alzato laterale di parte della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, durante la fase di taglio trasversale delle strisce parallele;

la figura 7 à ̈ una vista in alzato laterale di parte della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, prima della traslazione delle unità avvolgitrici dalle rispettive stazioni di lavoro alle rispettive stazioni di scarico e/o di carico ;

la figura 8 Ã ̈ una vista in alzato frontale della macchina tagliaribobinatrice rappresentata in figura 7;

la figura 9 à ̈ una vista in alzato laterale di parte della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, dopo la traslazione delle unità avvolgitrici dalle rispettive stazioni di lavoro alle rispettive stazioni di scarico e/o di carico ;

la figura 10 Ã ̈ una vista in alzato frontale della macchina tagliaribobinatrice rappresentata in figura 9.

Con riferimento alle figure citate, la macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un basamento principale 2 a forma sostanzialmente di "T" rovesciata, se visto in pianta, e definente, in corrispondenza del cappello di detta "T", una stazione di lavoro 3 e mediana a due stazioni di carico e scarico 4 e 5 contrapposte tra loro lungo la direzione longitudinale del cappello di detta "T"

Più precisamente , la macchina tagliaribobinatrice 1 appartiene alla categoria di macchine definite a tamburo centrale con avvolgimento centro-periferico.

Infatti, la macchina tagliaribobinatrice 1 comprende almeno due unità avvolgitrici 9 e 10 di strisce parallele 11 di materiale in film da avvolgere su una pluralità di anime di supporto 12 calettate su alberi avvolgitori 13 e 14 motorizzati indipendentemente l'uno dall'altro per la rotazione degli stessi attorno ai loro assi di rotazione 13a e 14a, contrapposti tra loro rispetto ad un tamburo distributore 15 atto ad indirizzare le strisce parallele 11 verso le due unità avvolgitrici 9 e 10.

Più dettagliatamente, le strisce parallele 11 sono pretagliate longitudinalmente da almeno un'unità di taglio longitudinale 16 collocata a monte del tamburo distributore 15, secondo il senso di avanzamento delle strisce parallele 11, ed alimentata da una pluralità di rulli folli 17 alloggiati in appositi scomparti definiti all'interno del basamento principale 2 ed atti a guidare almeno un nastro 18 di materiale in film da tagliare che può consistere, ad esempio, in un film di materia plastica o di alluminio svolto da una bobina madre 19 collocata in un'unità svolgitrice 20 posta a monte dei rulli folli 17, ossia in corrispondenza del piede di detta "T", Più dettagliatamente, l'unità di taglio 16 à ̈ costituita da un numero di lame indefinito, una per ogni striscia parallela 11 da tagliare, più una posta all'inizio ed una posta alla fine di tale unità di taglio 16.

Preferibilmente, la macchina tagliaribobinatrice 1, oltre alle due unità avvolgitrici 9 e 10, comprende altre due unità avvolgitrici 21 e 22 dotate di rispettivi alberi avvolgitori 23 e 24, anch'essi motorizzati indipendentemente l'uno dall'altro, e che, insieme alle precedenti, formano due coppie di unità avvolgitrici contrapposte rispetto al tamburo distributore 15.

Gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24, che sono di numero pari ad uno per ciascuna delle unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22, hanno i loro assi di rotazione 13a, 14a, 23a e 24a paralleli tra loro ed a due a due contrapposti rispetto al tamburo distributore 15.

Opportunamente, gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 sono impegnabili per contatto con il tamburo distributore 15 che à ̈ anch'esso dotato di mezzi motori atti alla sua rotazione attorno al suo asse di rotazione 15a.

Come verrà maggiormente descritto in seguito, nelle stazioni di scarico e/o di carico 4 e 5 vengono scaricate le strisce parallele 11 avvolte in bobine 25 ottenute sulle anime di supporto 12 dagli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 e/o caricate nuove anime di supporto 12 sempre sugli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 e, nella stazione di lavoro 3, le unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22 sono collocate in corrispondenza del tamburo distributore 15.

Secondo il trovato, sono previsti mezzi di traslazione 26 delle unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22 per il loro trasferimento, lungo almeno una direzione di trasferimento 27 o 28, da almeno una stazione di scarico e/o di carico 4 o 5 alla stazione di lavoro 3 e viceversa.

Vantaggiosamente, le unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22 sono a coppie solidali tra loro nella traslazione lungo direzioni di trasferimento 27 e 28 parallele all'asse di rotazione 15a del tamburo distributore 15.

In questo modo, le unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22 sono alternativamente collocabili nella stazione di lavoro 3 e, rispettivamente, in una delle due distinte stazioni di scarico e/o di carico 4 e 5 distanziate tra loro lungo le due direzioni di trasferimento 27 e 28 e situate ai lati opposti della stazione di lavoro 3.

Più specificatamente, per ciascuna coppia delle unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22, i mezzi di traslazione 26 comprendono un carrello 29 o 30 portante la rispettiva coppia di unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22.

Vantaggiosamente, i carrelli 29 e 30, che sono solidali tra loro nella traslazione e sono scorrevolmente associati, rispettivamente, a due guide 31 e 32 o 33 e 34 orientate parallelamente alla rispettiva direzione di traslazione 27 o 28 e sviluppantisi tra le due distinte stazioni di scarico e/o di carico 4 e 5.

In questo modo à ̈ possibile posizionare alternativamente una coppia di unità avvolgitrici 9 e 10 o 21 e 22 nella stazione di lavoro 3 ed in una stazione di scarico e/o di carico 4 e 5.

La movimentazione dei carrelli 29 e 30 lungo le guide 31, 32, 33 e 34 à ̈ affidata a mezzi motori per mezzo di organi di trasmissione di per sé noti quindi, per semplicità, entrambi non rappresentati .

Vantaggiosamente, gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 sono supportati da mezzi di movimentazione 35 atti alla loro movimentazione, con la rispettiva unità avvolgitrice 9, 10, 21 e 22 collocata nella stazione di lavoro 3, da una posizione operativa, nella quale l'albero avvolgitore 13, 14, 23 o 24 considerato à ̈ impegnato per contatto con il tamburo distributore 15, ad una posizione non operativa, in cui lo stesso albero avvolgitore 13, 14, 23 o 24 à ̈ disimpegnato dal tamburo distributore 15, e viceversa .

Vantaggiosamente, per ciascuna unità avvolgitrice 9, 10, 21 e 22, i mezzi di movimentazione 35 comprendono due bracci 36 basculanti rispetto ad un'asse di rotazione 37 parallelo all'asse di rotazione 13a, 14a, 23a o 24a del rispettivo albero avvolgitore 13, 14, 23 o 24 che à ̈ supportato girevolmente alle sue estremità dagli stessi bracci 36.

Con tale cinematismo, che può prevedere ad esempio due pistoni pneumatici atti alla movimentazione dei bracci 36, con due delle unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22 collocate nella stazione di lavoro 3, à ̈ possibile realizzare la movimentazione degli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 da detta posizione operativa a detta posizione non operativa e viceversa.

Il taglio trasversale delle strisce parallele 11 definente l'interruzione tra i tratti di strisce parallele 11 avvolti sulle anime di supporto 12 ed i rispettivi tratti di strisce parallele 11 parzialmente avvolti sul tamburo distributore 15 à ̈ eseguito da due unità di taglio trasversale 38 e 39 contrapposte rispetto al tamburo distributore e comprendenti ciascuna una prima barra 40 ed una seconda barra 41 sviluppantisi parallelamente all'asse di rotazione 15a del tamburo distributore 15.

Più dettagliatamente, le barre 40 e 41 delle unità di taglio trasversale 38 e 39 sono reciprocamente avvicinabili, per mezzo di attuatori pneumatici, con la prima barra 40 mobile superiormente alle strisce parallele 11 lungo due montanti 42 di un telaio a castello 43 posto superiormente al tamburo distributore 15 e con la seconda barra 41 mobile inferiormente alle strisce parallele 11 per mezzo di due leve 44 incernierate ad una parte fissa della macchina tagliaribobinatrice 1.

Tali operazioni di taglio sono rese possibili grazie al fatto che la prima barra 40 e la seconda barra 41 sono, rispettivamente, munite di un tagliente e di una corrisponde intagliatura, realizzata su un profilo gommato antiscivolo.

Infatti, la prima barra 40 e la seconda barra 41 si avvicinano fino ad andare a contatto l'una contro l'altra con il tagliente in corrispondenza dell'intagliatura, premendo e tagliando le strisce parallele 11 che sono interposte tra le stesse barre 40 e 41.

Vantaggiosamente, come verrà maggiormente descritto in seguito, le unità di taglio trasversale 38 e 39 sono dimensionate in modo tale che il taglio trasversale delle strisce parallele 11 sia realizzato, lungo le stesse strisce parallele 11, corrispondentemente al punto di contatto tra gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 ed il tamburo distributore 15.

In questo modo, i tratti di strisce parallele 11 parzialmente avvolgenti il tamburo distributore 15 sono già posizionati per l'attacco con le nuove anime di supporto 12 presenti sulle unità avvolgitrice 9, 10, 21 o 22 sostituenti le unità avvolgitrice 9, 10, 21 o 22 appena utilizzate.

Come mostrato nelle figure 6 e 7, con la particolare disposizione della macchina tagliaribobinatrice 1, i tratti di strisce parallele 11 terminanti dal lato del tamburo distributore 15 non avvolto dalle stesse strisce parallele 11, successivamente al rientro nella posizione iniziale della seconda barra 41 dell'unità di taglio trasversale 38, per gravità si depositano sul tamburo distributore 15 proprio corrispondentemente dal punto di contatto tra gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 ed il tamburo distributore 15.

Differentemente, i tratti di strisce parallele 11 terminanti dall'altro lato del tamburo distributore 15, successivamente al rientro nella posizione iniziale della seconda barra 41 dell'unità di taglio trasversale 39, per gravità tendono a staccarsi dal tamburo distributore 15.

Al fine di evitare ciò, à ̈ previsto un rullino premi tore 46, montato sull'estremità dello stelo di un cilindro pneumatico 47 operativamente associato ad una parte fissa della macchina tagliaribobìnatrice 1, che mantiene questi tratti di strisce parallele 11 parzialmente avvolte sul tamburo distributore 15 premuti contro il tamburo distributore 15 proprio corrispondentemente al punto di contatto tra gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 ed il tamburo distributore 15 fino a quanto non si verifica tale contatto.

Analogamente, sono previste due unità ferma strisce 48, una per ciascuna delle unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22, per il trattenimento delle strisce parallele 11 avvolte sulle anime di supporto 12 durante la movimentazione delle stesse unità avvolgitrici 9, 10, 21 e 22 dalla stazione di lavoro 3 alle stazioni di scarico e/o di carico 4 e 5.

Più dettagliatamente, ciascuna unità ferma strisce 48 comprende un rullo premitore 49 operativamente associato alla rispettiva unità avvolgitrice 9, 10, 21 o 22 esternamente alla stessa rispetto al tamburo distributore 15.

In seguito all'azione di organi pneumatici 50 collocati anch'essi esternamente alla rispettiva unità avvolgitrice 9, 10, 21 o 22 rispetto al tamburo distributore 15, il rullo premitore 49 à ̈ collocabile a contatto con le strisce parallele 11 avvolte sulle anime di supporto 12 da parte opposta alle unità di taglio trasversale 38 e 39.

Il funzionamento della macchina tagliaribobinatrice 1 viene descritto qui seguito. Partendo da una configurazione di partenza in cui gli alberi avvolgitori 13, 14, 23 e 24 sono scarichi, collocati nella loro posizione non operativa e con i carrelli 29 e 30 completamente traslati verso la stazione di scarico e/o carico 5, si procede con il carico delle anime di supporto 12 sugli alberi avvolgitori 13 e 14.

Tale caricamento avviene calzando le anime di supporto 12 sul rispettivo albero avvolgitore 13 o 14 che possono essere del tipo ad espansione pneumatica radiale al fine di impedire qualsiasi movimento assiale delle anime di supporto 12 e rotazioni relative tra le stesse ed il rispettivo albero avvolgitore 13 o 14 durante le fasi di avvolgimento .

Con particolare riferimento alle figure da 1 a 3, una volta calettate le anime di supporto 12 sugli alberi avvolgitori 13 e 14 delle unità avvolgitrici 9 e 10 queste vengono fatte traslare, per mezzo dei carrelli 29 e 30, dalla stazione di carico e/o di scarico 5 alla stazione di lavoro 3.

Contemporaneamente, le unità avvolgitrici 21 e 22 che si trovavano nella stazione di lavoro 3 traslano nella stazione di carico e/o di scarico 4, nella quale avviene il caricamento di altre anime di supporto 12 sugli alberi avvolgitori 23 e 24 analogamente a quanto avvenuto per gli alberi avvolgitori 13 e 14.

Una volta giunti nella stazione di lavoro 3, gli alberi avvolgitori 13 e 14 vengono collocati nella loro posizione operativa in modo tale che le anime di supporto 12 vadano a contatto con le strisce parallele 11 avvolgenti in parte il tamburo distributore 15 .

Al fine di garantire una corretta adesione tra le anime di supporto 12 e le rispettive strisce parallele 11 ancora avvolgenti il tamburo distributore 15, sulla superficie esterna di ciascuna anima di supporto 12 Ã ̈ previsto una strato di materiale adesivo costituito, ad esempio, da nastro biadesivo o da collante liquido, particolarmente denso per evitare sgocciolamenti, spalmato sulla stessa superficie esterna .

Ad ogni modo, una volta che gli alberi avvolgitori 13 e 14 portanti le anime di supporto 12 sono collocati nelle loro posizioni operative, la macchina tagliaribobinatrice 1 comincia la fase di avvolgimento.

Con particolare riferimento alla figura 4, in tale fase, gli alberi avvolgitori 13 e 14 ruotano attorno ai rispettivi assi di rotazione 13a e 14a tirando a sé le strisce parallele 11 ed, ancor prima, il nastro 18 svolto dalla bobina madre 19 alloggiata nell'unità svolgitrice 20 coadiuvati dalla rotazione del tamburo distributore 15 attorno al suo asse di rotazione 15a.

Infatti, il nastro 18 svolto dalla bobina madre 19 viene tirato attraverso il rulli folli 17 fino a giungere nell'unità di taglio longitudinale 16, nella quale avviene appunto il taglio longitudinale del nastro 18 in una pluralità di strisce parallele 11 contigue tra loro.

Arrivate al tamburo distributore 15, le strisce parallele 11 vengono distribuite sui due alberi avvolgitori 13 e 14 sui quali, girando attorno ai rispettivi assi di rotazione 13a e 14a, si formano le bobine 25.

Con particolare riferimento alla figura 5, raggiunto un diametro delle bobine 25 pari a quello desiderato, la macchina tagliaribobinatrice 1 si ferma e gli alberi avvolgitori 13 e 14 vengono allontanati dal tamburo distributore 15 portandoli nelle loro posizioni non operative.

Con particolare riferimento alla figura 6, successivamente, le unità di taglio trasversale 38 e 39 procedono con il taglio delle strisce parallele 11 e, più specificatamente, per ciascun albero avvolgitore 13 e 14, le due barre 40 e 41, contrapposte alle strisce parallele 11, si avvicinano reciprocamente realizzando il suddetto taglio .

Più dettagliatamente, la barra 41, che à ̈ provvista di una superficie gommata per trattenere per attrito le strisce parallele 11, va per prima a contatto con le stesse strisce parallele 11 e la barra 40, munita del tagliente, scende lungo i montanti 42 del telaio a castello 43 tagliando appunto le strisce parallele 11.

Con particolare riferimento alle figure 7 e 8, avvenuto il taglio, il rullino premitore 46 ed i rulli premitori 49 vengono collocati in corrispondenza dei tratti di strisce parallele 11 da fermare, ossia, rispettivamente, dei tratti di strisce parallele 11 avvolgenti almeno parzialmente il tamburo distributore 15 e soggetti al distacco dallo stesso per gravità e dei tratti di strisce parallele 11 appartenenti alle bobine 25 appena realizzate.

Con particolare riferimento alle figure 9 e 10, arrivati a questo punto, le unità avvolgitrici 9 e 10 sono pronte per passare dalla stazione di lavoro 3 alla stazione di scarico e/o di carico 5 così da poter scaricare le bobine 25 e caricare nuove anime di supporto 12.

Contemporaneamente, le unità avvolgitrici 21 e 22 precaricate nella stazione di scarico e/o di carico 4 passano alla stazione di lavoro 3 per procedere all'avvolgimento di nuove bobine 25.

Come già detto, bisogna sottolineare il fatto che il taglio trasversale delle strisce parallele 11 avviene in un punto delle strisce parallele 11 tale da far posizionare, per gravità e per effetto del rullino premi tore 46, i tratti avvolgenti il tamburo distributore 15 sui punti di contatto dello stesso con le anime di supporto 12.

Si à ̈ in pratica constatato come macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata, secondo il presente trovato, assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati, in quanto consente lo scarico e/o il carico delle unità avvolgitrici senza dover praticamente fermare la macchina se non nelle operazioni di trasferimento da una stazione all 'altra .

Con tale soluzioni si possono ottenere tempi di fermo macchina molto ridotti rispetto la tecnica nota a favore di un aumento di produttività .

Un altro vantaggio della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, consiste nel fatto che, essendo le stazioni di scarico e/o di carico collocate lateralmente alla stazione di lavoro, l'operatore svolgente le operazioni di scarico e/o di scarico à ̈ posto ad una distanza sufficientemente elevata dalla stazione di lavoro della macchina così da consentire quest' ultima una ripresa dell'esercizio rapida e ad velocità maggiori rispetto la tecnica nota nel rispetto, comunque , delle normative vigenti in merito alla sicurezza sul lavoro.

Un altro vantaggio della macchina tagliaribobinatrice, secondo il presente trovato, consiste nel fatto di essere strutturalmente semplice e di avvalersi di una componentistica facilmente reperibile sul mercato e quindi dai costi contenuti.

La macchina tagliaribobinatrice di materiale in film a produttività incrementata, così concepita, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica .

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Macchina taglìaribobinatrice (1) di materiale in film a produttività incrementata, comprendente almeno due unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) di strisce parallele (11) di materiale in film da avvolgere su una pluralità di anime di supporto (12) calettate su alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24), uno per ciascuna di dette almeno due unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22), detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) essendo disposti con i loro assi di rotazione (13a, 14a, 23a, 24a) paralleli, a due a due contrapposti rispetto ad un tamburo distributore (15) di dette strisce parallele (11) ed impegnabili per contatto con detto tamburo distributore (15) , dette strisce parallele (11) essendo pretagliate longitudinalmente da almeno un'unità di taglio longitudinale (16) collocata a monte di detto tamburo distributore (15), secondo il senso di avanzamento di dette strisce parallele (11), ed alimentata da una pluralità di rulli folli (17) atti a guidare almeno un nastro (18) di materiale in film da tagliare svolto da una bobina madre (19) collocata in un'unità svolgitrice (20) posta a monte di detti rulli folli (17), caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di traslazione (26) di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) lungo almeno una direzione di trasferimento (27, 28) da almeno una stazione di scarico e/o di carico (4, 5), rispettivamente, di dette strisce parallele (11) avvolte in bobine (25) ottenute su dette anime di supporto (12) da detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) e/o di nuove anime di supporto (12) su detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) ad una stazione di lavoro (3), nella quale dette almeno due unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) sono collocate in corrispondenza di detto tamburo distributore (15), e viceversa, detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) essendo supportati da mezzi di movimentazione (35) atti alla loro movimentazione, con dette almeno due unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) collocate in detta stazione di lavoro (3), da una posizione operativa, in cui detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) sono impegnati per contatto con detto tamburo distributore (15), ad una posizione non operativa, in cui detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) sono disimpegnati da detto tamburo distributore (15), e viceversa.
2. 2. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta almeno una direzione di trasferimento (27, 28) Ã ̈ parallela all'asse di rotazione (15a) di detto tamburo distributore (15) .
3. 3. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere due coppie di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) contrapposte rispetto a detto tamburo distributore (15), dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) di ciascuna coppia essendo solidali tra loro nella traslazione lungo due direzioni di trasferimento (27, 28) ed essendo collocabili alternativamente in detta stazione di lavoro (3) e, rispettivamente, in due distinte stazioni di scarico e/o di carico (4, 5) distanziate tra loro lungo dette direzioni di trasferimento (27, 28) e situate ai lati opposti di detta stazione di lavoro (3).
4. 4. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, per ciascuna coppia di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22), detti mezzi di traslazione (26) comprendono un carrello (29, 30) portante detta coppia di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) e scorrevolmente associato a due guide (31, 32, 33, 34) orientate parallelamente a dette direzioni di traslazione (27, 28) e sviluppantesi tra dette due distinte stazioni di scarico e/o di carico (4, 5) per il posizionamento alternato di detta coppia di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) in detta stazione di lavoro (3) e, rispettivamente, in una di dette stazioni di scarico e/o di carico (4, 5).
5. 5. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere primi mezzi motori associati a detti carrelli (29, 30) per mezzo di organi di trasmissione per la traslazione di detti carrelli (29, 30) lungo dette guide (31, 32, 33, 34).
6. 6. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, per ciascuna di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22), detti mezzi di movimentazione (35) comprendono due bracci (36) supportanti girevolmente un rispettivo di detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24), detti bracci (36) essendo basculanti rispetto ad un'asse di rotazione (37) parallelo a detto asse di rotazione (15a) di detto tamburo distributore (15) per la movimentazione di detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24), con la rispettiva di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) collocata in detta stazione di lavoro (3), da detta posizione operativa a detta posizione non operativa e viceversa.
7. 7. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere secondi mezzi motori operativamente associati a detto tamburo distributore (15) per la rotazione attorno ai loto assi di rotazione (15a, 13a, 14a, 23a, 24a) di detto tamburo distributore (15) e di detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) in impegno a contatto con detto tamburo distributore (15).
8. 8. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere due unità di taglio trasversale (38, 39) contrapposte rispetto a detto tamburo distributore (15) per il taglio trasversale di dette strisce parallele (11) definente l'interruzione tra i tratti di strisce parallele (11) avvolti su dette anime di supporto (12) ed i rispettivi tratti di strisce parallele (11) parzialmente avvolti su detto tamburo distributore (15).
9. 9. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette unità di taglio trasversale (38, 39) comprende una prima barra (40) ed una seconda barra (41) sviluppantisi parallelamente a detto asse di rotazione (15a) di detto tamburo distributore (15), reciprocamente avvicinabili con detta prima barra (40) mobile superiormente a dette strisce parallele (11) lungo due montanti (42) di un telaio a castello (43) posto superiormente a detto tamburo distributore (15) e con detta seconda barra (41) mobile inferiormente a dette strisce parallele (11) per mezzo di due leve (44) incernierate ad una parte fissa della macchina tagliaribobinatrice (1), detta prima barra (40) e detta seconda barra (41) essendo, rispettivamente, munite di un tagliente e di una corrisponde intagliatura, realizzata su un profilo gommato antiscivolo, per il taglio trasversale di dette strisce parallele (11) con detta prima barra (40) e detta seconda barra (41) a contatto tra loro e dette strisce parallele (11) interposte tra le stesse, detto taglio trasversale essendo realizzato lungo dette strisce parallele (11) corrispondentemente al punto di contatto tra detti alberi avvolgitori (13, 14, 23, 24) ed il tamburo distributore (15).
10. 10. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un rullino premi tore (46) operativamente associato ad una parte fissa della macchina tagliaribobinatrice (1) e collocabile a contatto con detti tratti di dette strisce parallele (11) parzialmente avvolte su detto tamburo distributore (15) per il mantenimento di detti tratti di dette strisce parallele (11) premuti contro detto tamburo distributore 15 corrispondentemente al punto di contatto tra detti alberi avvolgitori (13, 14, 23 e 24) e detto tamburo distributore (15).
11. 11. Macchina tagliaribobinatrice (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere due unità ferma strisce (48), una per ciascuna di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22), per il trattenimento di dette strisce parallele (11) avvolte su dette anime di supporto (12) durante la movimentazione di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) da detta stazione di lavoro (3) a dette stazioni di scarico e/o di carico (4, 5).
12. 12. Macchina tagliaribobinatrice {1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette unità ferma strisce (48) comprende un rullo premi tore (49) operativamente associato alla rispettiva di dette unità avvolgitrici (9, 10, 21, 22) esternamente alla stessa rispetto a detto tamburo distributore (15) e collocabile a contatto con dette strisce parallele (11) avvolte su dette anime di supporto (12) da parte opposta a dette unità di taglio trasversale (38, 39).